2/

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "2/"

Transcript

1 1/

2 2/

3 3/

4 4/

5 5/

6 fondo SEVAL - Servizi Valsugana SpA, Il fondo è costituito da 345 unità tra buste, fascicoli, registri, tabulati (stampati su moduli continui) e documentazione tecnica (elaborati grafici). In seguito alle operazioni di ricondizionamento si contano ora 232 scatole (contenenti buste, fascicoli e registri), 1 contenitore di grandi dimensioni contenente gli elaborati grafici, 32 "piatti" contenenti i tabulati e 27 registri sciolti, per complessivi 28,50 metri lineari. Soggetti produttori Azienda Elettrica Municipalizzata di Levico Terme, Levico Terme, , Società per azioni Servizi Valsugana, Levico Terme, , Criteri di ordinamento e inventariazione 6 /

7 7/

8 8/

9 9/

10 10/

11 La documentazione è giunta presso l'archivio provinciale in buone condizioni di ordinamento, con l'eccezione di alcuni scatoloni contenenti documentazione già disposta per lo scarto dall'ente produttore, in disordine e frammista a materiale non archivistico, per lo più dispense e pubblicazioni per l'aggiornamento del personale, raccolta legislativa e normativa di vario genere. Solamente in parte si è resa necessaria un'opera di ricostruzione delle serie archivistiche, di reintegrazione di alcuni fascicoli nelle buste di appartenenza o di creazione ex novo (neoformazioni) di documentazione sciolta (per alcune serie della corrispondenza e della contabilità). Più complesso è stato il lavoro di identificazione di alcune serie e della struttura nel suo complesso, attività che sarebbe stata senz'altro incompleta senza l'aiuto della signora Iole Simoni, persona che per molti anni ha curato l'attività amministrativa a livello gestionale e operativo, dalla formazione delle carte alla loro archiviazione, e delle cui disponibilità e competenza ci si è valsi a più riprese nel corso del presente lavoro di riordino.<br>le dimensioni contenute dell'archivio, dovute a sua volta alle limitate caratteristiche dimensionali dell'azienda (estensione limitata del territorio comunale di appartenenza, servizi riconducibili unicamente alla distribuzione dell'energia elettrica e alla pubblica illuminazione), configurerebbero di per sé un struttura semplice, limitata a poche serie principali, e priva di un sistema di classificazione sia a livello generale sia a livello della sola corrispondenza (2). In effetti questa era la situazione in origine, per cui a grandi linee, si potevano identificare le sole serie relative ai verbali di deliberazione della Commissione Amministratrice, alla corrispondenza, al personale, alla contabilità di consuntivo e ai registri della contabilità, alle serie relative all'utenza (contratti e fatturazione), ai beni tecnici e al patrimonio. Sennonché l'imponente mole di novità a carattere legislativo che ha riformato la materia con riguardo alle aziende municipalizzate e alle loro modalità di intervento, specie a livello amministrativo e contabile, a iniziare dagli anni '80, ma anche e più in generale i cambiamenti di carattere istituzionale e i mutamenti dello scenario ambientale avvenuti nel corso degli anni '80 e '90, hanno portato alla formazione di nuove e diversificate serie, per lo più di natura contabile e fiscale, oppure all'organizzazione della documentazione analoga in serie differenti rispondenti a criteri funzionali diversi o, ancora, su supporti di registrazione dei dati alternativi al cartaceo (informatici) che hanno prodotto unità cartacee (tabulati) aventi in molti casi sostanziali differenze rispetto alla documentazione precedente.<br>tali cambiamenti sono avvenuti a livello istituzionale e normativo e si sono poi riflessi a livello operativo con differenti modalità; un chiaro esempio in tal senso, che traspare con evidenza dalla struttura del fondo, è dovuto all'introduzione progressiva della contabilità economico-patrimoniale in sostituzione di quella finanziaria (nel corso degli anni che vanno dal 1983 al 1987) (3) e all'affidamento a sua volta della gestione della contabilità analitica a ditte specializzate esterne, complice anche il ricorso a sistemi informatici di gestione (dal 1988) (4).<br>Si è ritenuto doveroso rendere conto in via generale di tutti questi fattori nella presente introduzione alla struttura del fondo e, singolarmente e in modo più dettagliato, nelle introduzioni alle ben cinquanta serie in cui esso si articola. L'ordine delle serie riflette poi solo in parte la consuetudine archivistica che vede l'esposizione per prime delle categorie relative alle attività direttiva, esecutiva e infine consuntiva (5). L'ordine rispecchia più che altro un criterio geneticofunzionale, per cui alle serie inerenti l'attività decisionale e l'adempimento delle norme istituzionali, il protocollo e la corrispondenza, seguono le serie relative al personale, alla contabilità generale (dai documenti definiti "originari" raccolti nella contabilità di consuntivo alle registrazioni contabili, procedendo dal generale al particolare, secondo un ordine logico-cronologico che evidenzia l'introduzione di nuove serie, la sostituzione o il cambiamento di altre), alla contabilità della "produzione" (fatturazione e statistiche), alla gestione della liquidità e agli investimenti finanziari, alla contabilità patrimoniale e ai bilanci, per finire con le serie relative ai contratti con l'utenza e alla documentazione di tipo tecnico. In questo modo, accanto ad una funzione pratica quale può essere quella di raccogliere le serie in raggruppamenti più o meno omogenei, si è voluto interpretare ed evidenziare la struttura del fondo in senso dinamico, con riferimento in particolar modo all'evoluzione e all'articolazione delle serie contabili nel corso del tempo.<br>i criteri di ordinamento e di descrizione adottati, nonché i necessari adattamenti per la redazione dell'inventario su supporto informatico mediante l'utilizzo del programma Sesamo, seguono quanto esposto nelle "Norme per la descrizione archivistica e per la redazione degli inventari" a cura della Provincia autonoma di Trento, Servizio beni librari e archivistici 2003, che recepiscono le norme internazionali ISAD (G) e ISAAR (CPF) (6), mentre per la documentazione di carattere tecnico si è fatto riferimento a letteratura specifica (7).<br>Il fondo è stato organizzato su serie aperte in previsione di ulteriori versamenti di documentazione: tale modalità prevede la segnatura delle unità mediante il numero della serie di appartenenza, seguito poi dal numero della unità secondo l'ordine all'interno della stessa serie, senza la previsione di un numero di corda che leghi in modo rigido la prima unità all'ultima, escludendo la possibilità di successive integrazioni.<br>i livelli di descrizione / hanno considerato quali unità archivistiche complessi elementari di documentazione omogenea (buste, fascicoli, registri), su piani superiori l'identificazione delle stesse unità in serie a loro volta omogenee e quindi l'appartenenza di queste ultime ad un fondo archivistico, seguendo per quanto possibile i criteri di condizionamento e di ordinamento già

Azienda elettrica municipalizzata, poi SEVAL-Servizi Valsugana SpA ( ) di Levico Terme. Inventario dell'archivio. a cura di Roberto Marini

Azienda elettrica municipalizzata, poi SEVAL-Servizi Valsugana SpA ( ) di Levico Terme. Inventario dell'archivio. a cura di Roberto Marini Azienda elettrica municipalizzata, poi SEVAL-Servizi Valsugana SpA (1959-2003) di Levico Terme. Inventario dell'archivio a cura di Roberto Marini Provincia autonoma di Trento. Soprintendenza per i beni

Dettagli

superfondo Azienda di promozione turistica (APT) del Garda Trentino, (con documenti dal 1872 e fino al 2008)

superfondo Azienda di promozione turistica (APT) del Garda Trentino, (con documenti dal 1872 e fino al 2008) superfondo Azienda di promozione turistica (APT) del Garda Trentino, 1928-2004 (con documenti dal 1872 e fino al 2008) Unità archivistiche 1747 1 /5 Italiano 2 /5 Tedesco 3 /5 Inglese Criteri di ordinamento

Dettagli

1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA

1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA 1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA 1.1 Descrizione dell archivio L archivio della Cassa di Risparmio di Ravenna costituisce un complesso documentario assai interessante per lo studio della

Dettagli

dalla I all VIII Legislatura, ossia dal 1970 al 6 maggio 2010 (conclusione dell VIII Legislatura)

dalla I all VIII Legislatura, ossia dal 1970 al 6 maggio 2010 (conclusione dell VIII Legislatura) Progetto di massima per i lavori di Riordino ed elencazione, selezione e scarto dell Archivio del Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria (1970 2010) Obiettivi del progetto Riordino ed

Dettagli

Strumenti di descrizione archivistica cartacei e informatizzati: tipologie, caratteristiche, finalità

Strumenti di descrizione archivistica cartacei e informatizzati: tipologie, caratteristiche, finalità Strumenti di descrizione archivistica cartacei e informatizzati: tipologie, caratteristiche, finalità Ingrid Germani Archivio di Stato di Bologna Lezione del 10 ottobre 2007 1 La lezione si svolgerà in

Dettagli

superfondo Istituto tecnico industriale "Michelangelo Buonarroti" di Trento e aggregati,

superfondo Istituto tecnico industriale Michelangelo Buonarroti di Trento e aggregati, superfondo Istituto tecnico industriale "Michelangelo Buonarroti" di Trento e aggregati, 1885-1982 Registri 1242, buste 255, fascicoli 4 Storia archivistica Una stringata descrizione dell'archivio si trova

Dettagli

Proposta espositiva. Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna

Proposta espositiva. Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Proposta espositiva Durante il riordino dell archivio si è pensato di suddividere i documenti in tre fondi principali: Fondo Antico: dal 1838 (origini) sino al 1900; Fondo Moderno: dal 1901 al 1963; Fondo

Dettagli

PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI REGISTRI

PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI REGISTRI Inventario PU 7 Archivio di Stato di Milano PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI REGISTRI Per la richiesta indicare: Fondo: Prefettura di Milano Sezione: Registri Pezzo: numero della busta Prefettura

Dettagli

PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI INTEGRAZIONE PARZIALE

PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI INTEGRAZIONE PARZIALE Inventario PU 6bis Archivio di Stato di Milano PREFETTURA DI MILANO ATTI AMMINISTRATIVI INTEGRAZIONE PARZIALE Per la richiesta indicare: Fondo: Prefettura Serie: Carteggio generale amministrativo Pezzo:

Dettagli

COMUNE DI RODENGO SAIANO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI RODENGO SAIANO PROVINCIA DI BRESCIA 1. Composizione Le presenti linee guida sono composte oltre che dai seguenti articoli, dal Piano di classificazione (Titolario) e dal Piano di conservazione (Massimario di scarto) per gli archivi dei Comuni

Dettagli

Presentazione dell Archivio storico della Spi

Presentazione dell Archivio storico della Spi SOCIETÀ PSICOANALITICA ITALIANA COMPONENTE DELLA INTERNATIONAL PSYCHOANALYTICAL ASSOCIATION Presentazione dell Archivio storico della Spi Roma 3 marzo 2013 Assemblea dei Soci Interventi precedenti La SPI

Dettagli

Le fisionomie dei fondi archivistici. Archivistica generale ( ) Triennio Modulo B Linda Giuva

Le fisionomie dei fondi archivistici. Archivistica generale ( ) Triennio Modulo B Linda Giuva Le fisionomie dei fondi archivistici Archivistica generale (2006-2007) Triennio Modulo B Linda Giuva Indice Le vicende che influenzano la fisionomia di un fondo Le diverse situazioni in cui si può trovare

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 560 DEL 12/08/2016 CONFERIMENTO INCARICO AD UN ESPERTO ESTERNO PER LA REALIZZAZIONE DEL "PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE, RIORDINAMENTO

Dettagli

Inventario del Tiro a Segno Nazionale

Inventario del Tiro a Segno Nazionale Tiro a Segno Nazionale Soc. Coop. Studio 87 Comune di Sant Antioco Progetto di recupero e valorizzazione archivio storico Comune di Sant Antioco Finanziamento L.R. 28/84 art. 10/bis Inventario del Tiro

Dettagli

23 - INDICE DELLA MATERIA AMMINISTRAZIONE DIGITALE E GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI

23 - INDICE DELLA MATERIA AMMINISTRAZIONE DIGITALE E GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI 23 - INDICE DELLA MATERIA AMMINISTRAZIONE DIGITALE E GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI M111 Master formazione, gestione e conservazione informatica dei documenti delle P.A...pag. 2 E269 Dall archivio

Dettagli

Provincia autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni culturali Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale

Provincia autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni culturali Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale Provincia autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni culturali Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale LINEE GUIDA PER LA CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI PRODOTTI DALLE AMMINISTRAZIONI

Dettagli

COMUNE DI ROVERETO IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) a cura della Direzione Generale

COMUNE DI ROVERETO IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) a cura della Direzione Generale COMUNE DI ROVERETO IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) a cura della Direzione Generale Cos'è il DUP Il DUP è lo strumento che permette l'attività di guida strategica ed operativa degli enti locali.

Dettagli

Archivio di Stato di Udine

Archivio di Stato di Udine Ministero per i Beni e le Attività Culturali Archivio di Stato di Udine SCHEDA FONDO 3.1.3 Data/e 3.1.4 Livello di descrizione 3.1.5 Consistenza e supporto dell'unità archivistica 3.2.1 Denominazione del

Dettagli

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO COPIA COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 154 DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO DI AUTOCONTROLLO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO

Dettagli

COMUNE IRMA Archivio Storico

COMUNE IRMA Archivio Storico COMUNE IRMA Archivio Storico Inventario Ufficio Imposte di consumo (1955-1972) SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità e autonomia della Lombardia COMUNITA MONTANA

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA TENUTA DEGLI ARCHIVI STORICO, DI DEPOSITO E CORRENTE

REGOLAMENTO SULLA TENUTA DEGLI ARCHIVI STORICO, DI DEPOSITO E CORRENTE AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio 9 Chiavari REGOLAMENTO SULLA TENUTA DEGLI ARCHIVI STORICO, DI DEPOSITO E CORRENTE E M A S S I M A R I O DI CONSERVAZIONE E SCARTO DOCUMENTI ALLOCATI

Dettagli

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P. 00040 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Verbale n. 7 del 22/11/2016 Parere sulla Proposta di Deliberazione sull Approvazione

Dettagli

Gestione Documentale e Dematerializzazione: Sample Test

Gestione Documentale e Dematerializzazione: Sample Test : Questo è un sample test che può essere utilizzato da parte dei Candidati che intendono sostenere l esame di certificazione per il modulo Gestione Documentale e Dematerializzazione, di Informatica Giuridica.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Beni culturali Soprintendenza per i beni librari ed archivistici

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Beni culturali Soprintendenza per i beni librari ed archivistici PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Beni culturali Soprintendenza per i beni librari ed archivistici PROPOSTA DI MASSIMARIO DI CONSERVAZIONE E DI SCARTO CATEGORIA DESCRIZIONE 1 BENI LIBRARI 2 ARCHIVI

Dettagli

I software di descrizione e riordino

I software di descrizione e riordino I software di descrizione e riordino Caratteristiche generali strumenti di lavoro concepiti innanzitutto per supportare l intervento degli archivisti sul campo. costruzione e gestione di contenuti individuazione,

Dettagli

Soggetti produttori Bresadola, Giacomo, Ortisé (Mezzana), 1847 febbraio 14 - Trento, 1929 giugno 9, 1847 febbraio giugno 9

Soggetti produttori Bresadola, Giacomo, Ortisé (Mezzana), 1847 febbraio 14 - Trento, 1929 giugno 9, 1847 febbraio giugno 9 fondo Giacomo Bresadola, 1866-1929 28 buste Soggetti produttori Bresadola, Giacomo, Ortisé (Mezzana), 1847 febbraio 14 - Trento, 1929 giugno 9, 1847 febbraio 14-1929 giugno 9 Italiano 1 /7 Ebraico 2 /7

Dettagli

ARCHIVIO POSTALE LOMBARDO

ARCHIVIO POSTALE LOMBARDO Inventario RE 6 Archivio di Stato di Milano ARCHIVIO POSTALE LOMBARDO Per la richiesta indicare: Fondo: Archivio Postale Lombardo Serie I: Serie Rossa Prima (1-363, con bis e 1 pezzo mancante) Serie II:

Dettagli

Genova. Tra documento e iconografia: i metadati per la cartografia in archivio

Genova. Tra documento e iconografia: i metadati per la cartografia in archivio Genova Tra documento e iconografia: i metadati per la cartografia in archivio Stefano Gardini Archivio di Stato di Genova Università degli Studi di Genova 2008 - Archivio di Stato di Genova un progetto

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE Registrazione di emergenza Richiesta di autorizzazione Modello n. 1 RICHIESTA AUTORIZZAZIONE Ai sensi dell art. 63 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 : si comunica che: in data alle ore., si è verificata

Dettagli

ISTITUTO CULTURALE LADINO VIGO DI FASSA (TN)

ISTITUTO CULTURALE LADINO VIGO DI FASSA (TN) ISTITUTO CULTURALE LADINO VIGO DI FASSA (TN) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE n. 47 di data 17 maggio 2017 O G G E T T O : Acquisto n. 400 copie del doppio CD dell opera lirica ladina Aneta destinate all attività

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 125 GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DISMISSIONE DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO L anno duemilasedici,

Dettagli

COMUNE DI OZINUOVI Provincia di BRESCIA. Allegato n Linee guida per la gestione degli archivi analogici

COMUNE DI OZINUOVI Provincia di BRESCIA. Allegato n Linee guida per la gestione degli archivi analogici 1. Composizione Le presenti linee guida sono composte oltre che dai seguenti articoli, dal quadro di classificazione (Titolario) e dal Massimario di Selezione per la conservazione. 2. Luogo di conservazione

Dettagli

SCHEMI DI BILANCIO COMUNI

SCHEMI DI BILANCIO COMUNI SCHEMI DI BILANCIO COMUNI Le principali novità introdotte nella struttura del modello: Colonna residui presunti Sostituisce la colonna relativa ai dati dell ultimo consuntivo chiuso Riga somme già impegnate

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REGIONE PIEMONTE PARCO NATURALE DEL MONTE FENERA L.R. 30 marzo 1987, n. 22 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA [ XX ] SENZA IMPEGNO DI SPESA [ ] N. Progressivo 90 N. Protocollo 1254/2008 Data

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso Bilancio e contabilità nella P.A.: gli strumenti dell armonizzazione contabile L esigenza di armonizzazione dei sistemi contabili

Dettagli

REGOLAMENTO GENERALE PER L ARCHIVIO COMUNALE

REGOLAMENTO GENERALE PER L ARCHIVIO COMUNALE COMUNE di SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REGOLAMENTO GENERALE PER L ARCHIVIO COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 25/02/2009 INDICE TITOLO I... 3 Principi

Dettagli

COMUNE GARDONE VAL TROMPIA Archivio Storico

COMUNE GARDONE VAL TROMPIA Archivio Storico COMUNE GARDONE VAL TROMPIA Archivio Storico Inventario Consorzio fra lattivendoli (1949-1962) versione provvisoria SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità e autonomia

Dettagli

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana ORIGINALE Registro Generale n. 294 DETERMINAZIONE AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE n. 190 del 26/10/2017 OGGETTO: SELEZIONE PUBBLICA PER L ACCESSO A N. 5 POSTAZIONI DI TELELAVORO E LAVORO AGILE RIVOLTA

Dettagli

VISTO il DLgs 7 marzo 2005 n CAD "Codice dell'amministrazione Digitale":

VISTO il DLgs 7 marzo 2005 n CAD Codice dell'amministrazione Digitale: G.C. n. 38 del 12/10/2015 OGGETTO: approvazione del manuale di gestione del protocollo informatico, del titolario di classificazione aggiornato e del manuale di conservazione. RICHIAMATO il DPR 28 dicembre

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DI POLIZIA ( )

DIREZIONE GENERALE DI POLIZIA ( ) Inventario RE 10 Archivio di Stato di Milano DIREZIONE GENERALE DI POLIZIA (1802-1859) Per la richiesta indicare: Fondo: Direzione Generale di Polizia Pezzo: numero della busta Direzione generale di polizia

Dettagli

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative;

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative; Dipartimento V Servizio 3 Promozione dello sviluppo culturale metropolitano e politiche giovanili. Reti delle biblioteche Il Dirigente: Dott. Valerio De Nardo AVVISO DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DELL

Dettagli

Unione dei Comuni Marghine

Unione dei Comuni Marghine Unione dei Comuni Marghine DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE n. 14 del 07.06.2016 OGGETTO: Approvazione dello schema di bilancio di previsione finanziario 2016-2018 e dell aggiornamento del

Dettagli

Spett.le Comune di Casandrino. c.a. Dott.ssa Tinto. Pompei, 18/12/2013

Spett.le Comune di Casandrino. c.a. Dott.ssa Tinto. Pompei, 18/12/2013 Spett.le Comune di Casandrino c.a. Dott.ssa Tinto Pompei, 18/12/2013 Oggetto: Proposta esplicativa del servizio di scarto, trasferimento e riordino della documentazione afferente gli archivi di deposito

Dettagli

Comune di Cuneo - Centro rete archivi. Comune di Beinette

Comune di Cuneo - Centro rete archivi. Comune di Beinette Comune di Cuneo - Centro rete archivi Comune di Beinette INFORMAZIONI GENERALI SUL COMUNE Indirizzo: Via Vittorio Veneto, 9 Tel. 0171/384004 Fax 0171/384795 Referente: segretario comunale e-mail: beinette@ruparpiemonte.it;

Dettagli

COMUNE DI CONTA Provincia di Trento

COMUNE DI CONTA Provincia di Trento Originale/Copia COMUNE DI CONTA Provincia di Trento DECRETO N. 11/2016 del Commissario Straordinario Nadia Ianes OGGETTO : Adozione del Manuale della conservazione del Comune di Contà. L anno DUEMILASEDICI,

Dettagli

COMUNE DI SURANO PROVINCIA DI LECCE

COMUNE DI SURANO PROVINCIA DI LECCE COMUNE DI SURANO PROVINCIA DI LECCE COPIA Spedizione Prot. n 3978 Data 27.10.2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 70 del 08.10.2015 OGGETTO: APPROVAZIONE MANUALE DI GESTIONE PROTOCOLLO INFORMATICO

Dettagli

DELLA FUNZIONE AZIENDALE

DELLA FUNZIONE AZIENDALE CLASSIFICAZIONE SULLA BASE DELLA FUNZIONE AZIENDALE Direttore generale Direttore Produzione Direttore Vendite Direttore Amministrazione...... Responsabile Acquisti Responsabile Stabilimento Linea A Linea

Dettagli

Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio ( )

Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio ( ) Alessandro Canestrini. Inventario dell'archivio (1883-1956) a cura di Ierma Sega, Quinto Antonelli Fondazione Museo storico del Trentino 1995 Premessa L'archivio è stato acquisito in due momenti distinti

Dettagli

GLOSSARIO/DEFINIZIONI

GLOSSARIO/DEFINIZIONI ALLEGATO 1 GLOSSARIO/DEFINIZIONI Indice 1 2 INTRODUZIONE DEFINIZIONI Allegato alle Regole tecniche in materia di documento informatico e gestione documentale, protocollo informatico e di documenti informatici

Dettagli

Oggetto: Conservazione documenti cartacei - Comunicazioni.

Oggetto: Conservazione documenti cartacei - Comunicazioni. Prot. n.0030998 Ai Presidenti degli Atenei Federati 01/06/2010 Ai Signori Presidi Facoltà e Scuole Classif. I/7 Ai Direttori di Dipartimento Ai Direttori Biblioteche Centrali di Facoltà Ai Direttori dei

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MONDONI MARA Indirizzo VIA TRIESTE 28/D, 26011, CASALBUTTANO ED UNITI (CR) Telefono 3461010984 Fax --- E-mail mara.mondoni@tiscali.it Nazionalità

Dettagli

COMUNE VILLA CARCINA Archivio storico

COMUNE VILLA CARCINA Archivio storico COMUNE VILLA CARCINA Archivio storico Inventario Opera Nazionale Balilla (1928-1939) SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità e autonomia della Lombardia COMUNITA

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SERVIZI CULTURALI E DI SPETTACOLO Processo Tutela, valorizzazione, conservazione e gestione dei beni

Dettagli

I termini di stampa dei registri e libri contabili

I termini di stampa dei registri e libri contabili ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 36 7 DICEMBRE 2012 I termini di stampa dei registri e libri contabili Copyright 2012 Acerbi

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO Delibera n. 71 del 15/06/016 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO L`anno duemilasedici, il giorno quindici del mese di Giugno Il Commissario

Dettagli

circolare n. Il Flussi documentali.- Direttive in ordine alle procedure di formazione e identificazione dei fascicoli.

circolare n. Il Flussi documentali.- Direttive in ordine alle procedure di formazione e identificazione dei fascicoli. I Scettri» Gmerafc Ai direttori di Servizio Al responsabile della Prevenzione della corruzione, Trasparenza A tutto il personale LORO SEDI Oggetto; circolare n. Il Flussi documentali.- Direttive in ordine

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 215 DEL 4/11/2016 OGGETTO: Ordine diretto di acquisto sul MEPA del servizio Help Desk, aggiornamento software, formazione, innovazione di protocollo informatico anno 2016. CIG

Dettagli

Scheda di valutazione anno Nome e cognome 0 6,83 100% 0 10,25 100% 0 4,70 100% - 30% rispetto al ,51 100%

Scheda di valutazione anno Nome e cognome 0 6,83 100% 0 10,25 100% 0 4,70 100% - 30% rispetto al ,51 100% Numero Obiettivo Indicatore Target Note Peso 1 2 3 4 Garantire la corretta applicazione della normativa e seguirne le stesse evoluzioni interpretative e applicative. L'attivita non deve creare ritardi

Dettagli

ARCHIVIO STORICO DEL LICEO GINNASIO MARIANO BURATTI DI VITERBO INVENTARIO

ARCHIVIO STORICO DEL LICEO GINNASIO MARIANO BURATTI DI VITERBO INVENTARIO ARCHIVIO STORICO DEL LICEO GINNASIO MARIANO BURATTI DI VITERBO INVENTARIO Il fondo dell archivio storico del liceo ginnasio Mariano Buratti di Viterbo, versato all Archivio di Stato di Viterbo in data

Dettagli

Assessorato al Patrimonio Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione

Assessorato al Patrimonio Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione confronto con analoghe amministrazioni Roma 1290 kmq (100%) Berlino 892 kmq (69%) Madrid 607 kmq (47%) Parigi 105 kmq (8%) Roma Berlino Madrid Parigi il territorio amministrativo di Roma Capitale Il patrimonio

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA C O M U N E DI M E A N A DI S U S A PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 46/2015 OGGETTO: MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI DOCUMENTI E DELL ARCHIVIO

Dettagli

PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA

PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA COMUNE DI BRENDOLA PROVINCIA DI VICENZA PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA Brendola, Gennaio 2017 SOMMARIO - Descrizione e Finalità del Documento Di Progetto

Dettagli

a) Fondi delle strutture provinciali

a) Fondi delle strutture provinciali a) Fondi delle strutture provinciali Provincia autonoma di Trento - Presidenza Stemma e gonfalone dell'amministrazione provinciale: concessione da parte di S.M. Vittorio Emanuele III dello stemma e dello

Dettagli

La descrizione dei soggetti produttori nella piattaforma IBC-xDams

La descrizione dei soggetti produttori nella piattaforma IBC-xDams La descrizione dei soggetti produttori nella piattaforma IBC-xDams La descrizione archivistica nel sistema informativo regionale IBC Archivi Modena, 28 gennaio 2014 Mirella M. Plazzi e F.Ricci IBC - Soprintendenza

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Organizzazione,

Dettagli

GRUPPO INDUSTRIALE ERCOLE MARELLI - Archivio della Commissione interna e del Consiglio di fabbrica

GRUPPO INDUSTRIALE ERCOLE MARELLI - Archivio della Commissione interna e del Consiglio di fabbrica GRUPPO INDUSTRIALE ERCOLE MARELLI - Archivio della Commissione interna e del Consiglio di fabbrica 1 di 16 GRUPPO INDUSTRIALE ERCOLE MARELLI - Archivio della Commissione interna e del Consiglio di fabbrica

Dettagli

S-WRICIN L'utilizzo di AscotWeb per la Riclassificazione dell'inventario

S-WRICIN L'utilizzo di AscotWeb per la Riclassificazione dell'inventario Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali SpA via san Francesco, 43 34133 Trieste tel +39 040 3737111 fax +39 040 3737333 www.insiel.it info@insiel.it S-WRICIN L'utilizzo di AscotWeb per la Riclassificazione

Dettagli

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO COPIA COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 244 DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVI SERVIZI IGIENICI A SERVIZIO DEL PARCO SEGANTINI - SPIAGGIA LIBERA

Dettagli

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE

PROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE Allegato A) al Regolamento dei concorsi e delle modalità di assunzione Approvato con deliberazione della G.C. n. 40 del 22.04.2008, modificato con deliberazione della G.C. n. 128 del 24.11.2011 PROFILI

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale per il trasporto stradale e per l intermodalità DECRETO

Dettagli

Fondo Piero Calamandrei. Area dell'identificazione. Segnatura/e o codice identificativo/i IT FCP B1. Denominazione o titolo. Fondo Piero Calamandrei

Fondo Piero Calamandrei. Area dell'identificazione. Segnatura/e o codice identificativo/i IT FCP B1. Denominazione o titolo. Fondo Piero Calamandrei Fondo Piero Calamandrei Area dell'identificazione Segnatura/e o codice identificativo/i Denominazione o titolo IT FCP B1 Fondo Piero Calamandrei Data/e 1914,1921-1956 Livello di descrizione Consistenza

Dettagli

Determinazione n dd. 13 ottobre 2014

Determinazione n dd. 13 ottobre 2014 Comunità Alta Valsugana e Bersntol Servizio Finanziario Piazza Gavazzi, 4 38057 Pergine Valsugana (TN) codice fiscale e partita IVA 02143860225 Determinazione n. 2076 dd. 13 ottobre 2014 OGGETTO: Contratto

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

COMUNE DI REVO Provincia di Trento

COMUNE DI REVO Provincia di Trento COMUNE DI REVO Provincia di Trento ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 85/2014 DELLA GIUNTA MUNICIPALE del 15.09.2014 OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO EDIFICI COMUNALI VARI. L anno

Dettagli

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione Prof. ing. Pierluigi Ridolfi Presidente della Commissione per la gestione telematica del flusso documentale e dematerializzazione Convegno

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 293 / 2017 del 02/10/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 293 / 2017 del 02/10/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 293 / 2017 del 02/10/2017 Oggetto: AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA, MEDIANTE PIATTAFORMA DI INTERMEDIAZIONE 7090123A95 OGGETTO: AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA, MEDIANTE PIATTAFORMA

Dettagli

Mediasoft snc. Classi documentali. Allegato al manuale di Conservazione sostitutiva. Versione 1.0.2 del 2 novebre 2015

Mediasoft snc. Classi documentali. Allegato al manuale di Conservazione sostitutiva. Versione 1.0.2 del 2 novebre 2015 Mediasoft snc Classi documentali Allegato al manuale di Conservazione sostitutiva Versione 1.0.2 del 2 novebre 2015 Emissione del documento Azione Data Nominativo Funzione Redazione 02-11-2015 Paolo Scarabelli

Dettagli

L anno 2015 addì 01 del mese di luglio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

L anno 2015 addì 01 del mese di luglio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 79/2015 Seduta del 01.07.2015 OGGETTO APPROVAZIONE DEL MANUALE PER LA GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DELL ARCHIVIO L anno 2015 addì

Dettagli

Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 309 del 15/12/2016

Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 309 del 15/12/2016 Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 309 del 15/12/2016 Regolamento per la gestione del fondo per i Consiglieri Comunali e per i Gruppi Consiliari. Art. 1 Oggetto del Regolamento Il

Dettagli

Requisiti di sistema per la costituzione del fascicolo informatico

Requisiti di sistema per la costituzione del fascicolo informatico Giorgetta Bonfiglio-Dosio* Università degli Studi di Padova Requisiti di sistema per la costituzione del fascicolo informatico (Macerata, 7 maggio 2009) * Collaborazione di: Valeria Pavone Angelo Rossi

Dettagli

CONSORZIO PER LA SALVAGUARDIA DEI CASTELLI STORICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA. Regolamento della BIBLIOTECA CASTELLANA

CONSORZIO PER LA SALVAGUARDIA DEI CASTELLI STORICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA. Regolamento della BIBLIOTECA CASTELLANA CONSORZIO PER LA SALVAGUARDIA DEI CASTELLI STORICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Regolamento della BIBLIOTECA CASTELLANA Art. 1. Finalità La Biblioteca castellana, di seguito indicata come Biblioteca, ha lo

Dettagli

Edoardo Ostinelli. Inventario dell'archivio ( ) a cura di Nicola Fontana

Edoardo Ostinelli. Inventario dell'archivio ( ) a cura di Nicola Fontana Edoardo Ostinelli. Inventario dell'archivio (1911-1921) a cura di Nicola Fontana 2014 Sommario Premessa p. 2 Abbreviazioni e sigle adottate p. 3 Albero delle strutture p. 4 Albero dei soggetti produttori

Dettagli

OGGETTO: I CONTI, LE CAUSALI ED IL PIANO DEI CONTI I CONTI E LE CAUSALI

OGGETTO: I CONTI, LE CAUSALI ED IL PIANO DEI CONTI I CONTI E LE CAUSALI Alle imprese assistite OGGETTO: I CONTI, LE CAUSALI ED IL PIANO DEI CONTI I CONTI E LE CAUSALI I conti sono serie ordinate di scritture inerenti un certo oggetto con la finalità di fornire informazioni

Dettagli

L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA

L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA ROMA 14 Marzo 2013 - VERSO L ARMONIZZAZIONE L ADEGUAMENTO DEI SISTEMI INFORMATIVI ALLA CONTABILITA ARMONIZZATA Denis Neri Product Manager Area Finanziaria LA METODOLOGIA ADOTTATA PER L ADEGUAMENTO DEI

Dettagli

Archivistica digitale, riordino di archivi storici, ricerca storica.

Archivistica digitale, riordino di archivi storici, ricerca storica. CURRICULUM VITAE DI MOLINO LOVA TADDEO Taddeo Molino Lova, Nato il 14 gennaio 1983 Residente in Via Fortezza 21/A, 20126 Milano Socio ANAI Lombardia dal 2011 Cell. 339 83 55 363 E-mail: taddeo.molinolova@yahoo.it

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 283 / 2016 del 25/10/2016

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 283 / 2016 del 25/10/2016 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 283 / 2016 del 25/10/2016 Oggetto: AGGIUDICAZIONE PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA CONSULTAZIONE IN OGGETTO: AGGIUDICAZIONE PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA CONSULTAZIONE IN vista la

Dettagli

COMUNE DI ASSEMINI AREA DIREZIONALE REGISTRO GENERALE: 260 DEL: 06/04/2010 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

COMUNE DI ASSEMINI AREA DIREZIONALE REGISTRO GENERALE: 260 DEL: 06/04/2010 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari AREA DIREZIONALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE NUMERO 636 DEL 25/03/2010 REGISTRO DI DETERMINAZIONI DI SETTORE REGISTRO GENERALE: 260 DEL: 06/04/2010 OGGETTO:

Dettagli

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA San Valentino Città di Levico Terme

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA San Valentino Città di Levico Terme Prot. n. 1700/16 (1)... COPIA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA San Valentino Città di Levico Terme LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 129 OGGETTO: FORNITURA DI GENERI

Dettagli

DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE. d intesa con il DIRETTORE GENERALE

DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE. d intesa con il DIRETTORE GENERALE DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE d intesa con il DIRETTORE GENERALE N 92 del 20 Ottobre 2015 OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ISTITUZIONE DI UN SISTEMA TERRITORIALE ANTIVIOLENZA IN RETE (S.T.A.R.)

Dettagli

1 /5. superfondo Parrocchia della Natività di Maria in Spormaggiore, registri 49, buste 8, fascicoli 19

1 /5. superfondo Parrocchia della Natività di Maria in Spormaggiore, registri 49, buste 8, fascicoli 19 superfondo Parrocchia della Natività di Maria in Spormaggiore, 1483-2011 registri 49, buste 8, fascicoli 19 L'archivio storico della parrocchia di Spormaggiore si trovava, al momento del presente riordino,

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO. Allegato 7

VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO. Allegato 7 VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO Allegato 7 REVISIONE CONTABILE DEL BILANCI D ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 200X I. OGGETTO DELL INCARICO Con riferimento all incarico conferitoci, ai sensi e per gli effetti

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 308 / 2016 del 17/11/2016

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 308 / 2016 del 17/11/2016 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 308 / 2016 del 17/11/2016 Oggetto: AGGIUDICAZIONE PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA CONSULTAZIONE MEDIANTE PIATTAFORMA DI INTERMEDIAZIONE TELEMATICA SINTEL, PER LA FORNITURA DI

Dettagli

Determinazione n. 6/2016 Reg. Determinazione n. 6/2016 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

Determinazione n. 6/2016 Reg. Determinazione n. 6/2016 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Determinazione n. 6/2016 Reg. Determinazione n. 6/2016 Strembo, 5 febbraio 2016 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Oggetto: Approvazione variazione al bilancio gestionale per l esercizio finanziario 2016, ai

Dettagli

COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 DEL 28/04/2015 Oggetto: ATTRAVERSAMENTO DELLA PROPRIETÀ AUTOSTRADALE SOTTOSTANTE AL VIADOTTO VIA EMILIA FERROVIA

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: L.R. n. 1 del 03.01.2005 art. 15 e successivi - viabilità nord-est - variante parziale al Regolamento Urbanistico a seguito delle modifiche del tracciato definite dal progetto preliminare APPROVAZIONE

Dettagli

COMUNE NAVE Archivio Storico

COMUNE NAVE Archivio Storico COMUNE NAVE Archivio Storico Inventario Consorzio per la costruzione del ponte per Ca de Bruni (1910-1915) versione provvisoria SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA per la Lombardia REGIONE LOMBARDIA Culture, identità

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 99 / 2017 del 04/04/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 99 / 2017 del 04/04/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 99 / 2017 del 04/04/2017 Oggetto: DICHIARAZIONE FUORI USO DI BENI AZIENDALI ANNO 2016 OGGETTO: DICHIARAZIONE FUORI USO DI BENI AZIENDALI ANNO 2016 vista la seguente proposta

Dettagli

Sistema di controllo interno

Sistema di controllo interno Sistema di controllo interno Corso di revisione aziendale anno accademico 2012-2013 Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli Sistema di controllo interno INSIEME delle PROCEDURE e delle

Dettagli

Ge.Doc. S.P.R. Gestione Documentale

Ge.Doc. S.P.R. Gestione Documentale S.P.R. Gestione Documentale Integrazione dei processi gestionali connessi alla Digital Preservation di documenti archivistici d interesse storico-scientifico-culturale Ing. Maurizio Vitale S.P.R. Gestione

Dettagli

Archivio di Stato di Udine

Archivio di Stato di Udine Ministero per i Beni e le Attività Culturali Archivio di Stato di Udine SCHEDA FONDO 3.1.3 Data/e 3.1.4 Livello di descrizione 3.1.5 Consistenza e supporto dell'unità archivistica 3.2.1 Denominazione del

Dettagli