Sistema di controllo interno
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- Damiano Alessandro Valsecchi
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1 Sistema di controllo interno Corso di revisione aziendale anno accademico Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli Sistema di controllo interno INSIEME delle PROCEDURE e delle TECNICHE adottate dall azienda allo scopo di raggiungere un complesso di obiettivi: Conformità dell attività all oggetto che l impresa si propone di conseguire ed alle direttive ricevute Salvaguardia del patrimonio aziendale Attendibilità dei dati Efficacia ed efficienza della gestione Attendibilità dei bilanci Osservanza delle leggi e dei regolamenti Pagina 1
2 Sistema di controllo interno SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO EFFICACE ED EFFICIENTE MINORE PROBABILITÀ CHE IL BILANCIO SIA INFICIATO DA ERRORI!!! MINORI PROCEDURE DI VALIDITA DA EFFETTUARE Procedure di conformità (Test of control) SCI Procedure di validità (Substantive procedures) AREE DI BILANCIO Elementi probativi Pagina 2
3 SCI aspetti di rilievo per il revisore Valutazione - azione del management in relazione ai rischi tipici del business di appartenenza - propensione della direzione a comprendere la necessità di sviluppare un sci, gestione nel suo insieme (struttura organizzativa, operatività, risorse umane ecc.) - e analisi del sistema informativo SCI aspetti di rilievo per il revisore Analisi dei controlli (preventivi e consuntivi) riguardanti il buon funzionamento del SCI - controllo di gestione finalizzato alla verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati - revisione interna finalizzata all accertamento che le procedure siano state eseguite conformemente a quanto stabilito - sistema di protezione dei dati - sistema di protezione dei beni materiali - contabilità industriale Pagina 3
4 Studio caratteristiche e funzionamento del SCI Identificazione Tipologia potenziali errori significativi del bilancio Fattori che influenzano il rischio di errori significativi Procedure di revisione da effettuare Pianificazione e programmazione del lavoro di revisione Sistema di controllo interno Controlli generali Controlli specifici Pagina 4
5 Controlli generali Controlli generali affidabilità dell organizzazione aziendale Riguardano 1. la struttura organizzativa aziendale 2. l organizzazione della funzione contabile 3. la protezione dei beni materiali 4. L attività di revisione interna 1. Struttura organizzativa aziendale Direttive/procedure per garantire l esercizio del potere decisionale a livelli appropriati di competenza/responsabilità Struttura aziendale adeguata alla dimensione, natura e al perseguimento dell oggetto sociale Separazione e indipendenza delle funzioni (custodia, registrazione, controllo) Chiara definizione delle linee di responsabilità Esercizio effettivo da parte degli amministratori della direzione dell impresa Pagina 5
6 1. Struttura organizzativa aziendale Definizione, formalizzazione e rispetto dei livelli di autorità, delle funzioni e delle responsabilità (verifica periodica sull attività dei collaboratori) Documentazione e conoscenza da parte dei soggetti che devono osservarle della direttive/procedure aziendali (con continuo aggiornamento) Adeguata competenza delle risorse umane per lo svolgimento delle funzioni assegnate 2. Organizzazione della funzione contabile Procedure e condizioni per minimizzare la possibilità di errori e favorire individuazione tempestiva: - Procedure in grado di controllare dal punto di vista qualitativo il rapporto tra direttive assegnate e azioni conseguenti (utilizzo dei dati di gestione per area di responsabilità al fine di verificare risultati con direttive ed intervenire eventualmente con azioni correttive) - Procedure che consentano una comparazione tra dati preventivi e consuntivi per spiegare tempestivamente scostamenti di rilievo (efficienza dell operatività aziendale, analisi dell andamento costi/ricavi, correlazione con il settore economico di appartenenza) - Procedure contabili e criteri di valutazione documentati e disponibili per la consultazione (facilità di preparazione del bilancio, dei rendiconti periodici interni ecc.) e procedure per l utilizzo di informazioni extra-contabili Pagina 6
7 3. Protezione dei beni materiali La protezione dei beni materiali richiede una serie di controlli: - controllo sul movimento delle persone e dei beni in Entrata e Uscita dall azienda - protezione dei beni soggetti a deterioramento fisico - archiviazione di documenti/valori in zone protette da rischi furto, incendio ecc. - procedure in grado permettere la ricostruzione dei dati contabili utilizzati (in caso di distruzione, smarrimento, sottrazione) - procedure di controllo periodico dell adeguatezza delle coperture assicurative - affidabilità ed integrità delle informazioni 4. Attività di revisione interna Finalizzata ad accertare l attuazione e a valutare l adeguatezza del SCI in relazione alle esigenze dell azienda, in specifico riguardanti: - conformità dell attività aziendale alle politiche, piani, procedure, leggi, regolamenti vigenti - salvaguardia del patrimonio - uso economico ed efficiente delle risorse Revisione interna è in una posizione di indipendenza rispetto alle altre funzioni aziendali Nella fase di PIANIFICAZIONE del lavoro di revisione il revisore esterno deve valutare l AFFIDABILITÀ del sistema di controllo interno e decidere se fare affidamento sul sistema di controllo interno. Pagina 7
8 Controlli specifici Controlli specifici processo di formazione di una singola voce di bilancio o ciclo operativo (saranno considerate nell analisi dei singoli processi) Caratteristiche dei controlli specifici: Completezza dell elaborazione e del trattamento dei dati relativi ai fatti aziendali Tutti i dati devono essere effettivamente processati Tutti i dati devono essere trattati una volta sola Completezza dell elaborazione e del trattamento dei dati relativi ai fatti aziendali Esempio: Fattura di un fornitore progressiva protocollata con numerazione Riduce la possibilità che la fattura non venga considerata (verifica dell eventuale mancata sequenza della numerazione) Sia considerata due volte (verifica di duplicazioni di singole istanze nella sequenza) Pagina 8
9 Accuratezza dei dati, dell elaborazione e del trattamento dei dati Tutti i dati devono essere registrati e trattati in maniera accurata Esempio: Verifica a campione dei dati delle fatture passive ricevute giornalmente e registrati in contabilità con il documento originale: Verifica da parte di persona indipendente, diversa da chi ha effettuato la registrazione, riduce possibilità di errori Validità dei dati sottoposti a elaborazione e trattamento I dati da sottoporre a elaborazione e trattamento devono essere autorizzati e rappresentare una reale transazione o fatto aziendale Esempio: Verifica della fattura ricevuta ed ordine emesso garantisce che a fronte della prova documentale esista in effetti una transazione economica di ordinazione del bene e successivo effettivo ricevimento del bene Pagina 9
10 Accesso ristretto ai beni e ai dati Necessità che i beni sottrazione, distruzione e i dati siano protetti da manomissione, Esempio: Accesso al magazzino limitato alle sole persone autorizzate, con incarico di svolgere in quell area determinati compiti. Dati Completi, accurati, validi, adeguatamente protetti Probabile Voce di bilancio Veritiera e corretta Pagina 10
IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE
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