Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del

Documenti analoghi
CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato GRECO

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 859

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CRISTIAN IANNUZZI, CATALANO, DEL GROSSO, GALLINELLA, SPESSOTTO

OMICIDIO E LESIONI STRADALI

LAVORI PREPARATORI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI N PROPOSTA DI LEGGE. d'iniziativa del deputato NASTRI

Proposta di legge OMICIDIO E LESIONI STRADALI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE VEZZALI, BONACCORSI, CAPUA, CARRA, CARUSO, COCCIA, GIGLI, MATTIELLO, PORTA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PALMIZIO

DISEGNO DI LEGGE. Art. 1 (Introduzione dell'articolo 577-bis del codice penale recante il reato di omicidio stradale)

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Norme in materia di omicidio stradale e di lesioni personali stradali

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 2633

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Norme in materia di omicidio stradale e di lesioni personali stradali

Omicidio stradale: il testo definitivamente approvato

Introduzione del reato di omicidio stradale e nautico e del reato di lesioni personali stradali e nautiche

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BARBARO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

LEGGE 23 marzo 2016, n. 41 Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni

I SOPOL ANVU WEB LA FORMAZIONE A PORTATA DI UN CLICK

SENATO DELLA REPUBBLICA

AGGIORNAMENTO DELLA L. 23 MARZO 2016, N. 41 (OMICIDIO STRADALE) AL CODICE DELLA STRADA (COLLANA I CODICI VIGENTI)

NUOVO TESTO in vigore dal 27 maggio 2008 Codice penale, articolo 61 Circostanze aggravanti comuni. altro reato; reato;

Modifiche alla disciplina sanzionatoria in materia di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime

LEGGE 23 marzo 2016, n. 41

Polizia Stradale di Parma OMICIDIO STRADALE. Legge 23 marzo 2016 n. 41. a cura di Eugenio Amorosa

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 1484

SCHEDA OMICIDIO STRADALE E LESIONI PERSONALI STRADALI SINTESI DEL CONTENUTO DEL PROVVEDIMENTO APPROVATO DAL SENATO. a cura di Fabiana Pierbattista

Introduzione... Autori... LE MODIFICHE AL CODICE PENALE L OMICIDIO STRADALE(ART. 589-BIS C.P.)

Il reato di omicidio stradale

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

Bozza Disegno di legge Introduzione del reato di omicidio sul lavoro e del reato di lesioni personali sul lavoro gravi o gravissime

OMICIDIO STRADALE E LESIONI PERSONALI STRADALI

L'art. 589-bis punisce, invece, con la reclusione da 8 a 12 anni l'omicidio stradale aggravato commesso da conducenti un veicolo a motore:

d iniziativa dei senatori FRAVEZZI, ZELLER, LANIECE, PANIZZA, Fausto Guilherme LONGO, DI GIACOMO, BERGER, LAI, CONTE e SPOSETTI

Approfondimenti. A cura della dott.ssa Maristella Giuliano, Comitato di redazione della Rivista Giuridica della Circolazione e dei Trasporti ACI

SCHEDA OMICIDIO STRADALE E LESIONI PERSONALI STRADALI SINTESI DEL CONTENUTO DEL PROVVEDIMENTO APPROVATO DEFINITIVAMENTE

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

I Reati di Omicidio e Lesioni stradali

1 Per la distinzione fra lesioni gravi e gravissime si rimanda al dettato dell art. 583 c.p.

La responsabilità infermieristica nelle lesioni Dott. A. Zagari. Dr A. Zagari -

Sinistrosità stradale in Italia

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1783

1. col concorso di taluna delle circostanze indicate nel n. 2 dell'articolo 61;

Aggiornamento della L. 23 marzo 2016, n. 41 (Omicidio stradale) al Codice penale (Collana per la Professione e i concorsi)

Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del

- sospensione della patente da 1 Mese a 3 Mesi_. - arresto fino a 6 Mesi; - sospensione della patente da 6 M esi a 1 Anno_

Articoli del codice della strada modificati. Art Guida sotto l'influenza dell'alcool.

AGGIORNAMENTO DELLA L. 23 MARZO 2016, N. 41 (OMICIDIO STRADALE) AL CODICE PENALE (COLLANA VIGENTI)

nuovamente modificato dal Senato della Repubblica il 10 dicembre 2015 (V. Stampato Camera n B)

Violazione articolo 186 Codice della Strada TABELLA ESPLICATIVA DELLE VIOLAZIONI E DELLE SANZIONI DOPO LA LEGGE 120/2010

L'Omicidio stradale è diventato legge dello Stato

Articoli Codice della Strada modificati dal Decreto Legge 92/2008

Violazione articolo 186 Codice della Strada (Modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120 G.U. n. 175 del )

XV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CRIVELLARI

- SCHEMA OPERATIVO -

L omicidio stradale In 11 punti. Quando cambia tutto non cambiando niente

QUADRO STORICO DEL TESTO DELL ART. 73 DEL D.P.R. 9 OTTOBRE 1990, n. 309

TESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE

REATI ST ADALI: SANZIONI E RESPONSABILITÀ

Articolo CdS. Art Guida sotto l'influenza dell'alcool

Il nuovo delitto di Autoriciclaggio e l impatto sul Modello Organizzativo. Milano, 16 aprile 2015

1. E' vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell'uso di bevande alcoliche.

SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE MISURE PER LA SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE. Articolo 1 (Modifiche all articolo 117 Codice della Strada)

VII INDICE SOMMARIO. Capitolo I Introduzione... pag. 1. Capitolo II La colpa nella circolazione stradale...» 9

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOLOGNESI, DE MARIA, BERRETTA, BARUFFI, GHIZZONI, FABBRI

24/06/2017

Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino Avv. Neva Monari Studio avvocati Monari e Vinai Avvocati per l impresa

Oggetto: Legge 29 luglio 2010, n Disposizioni in materia di sicurezza stradale

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSE GENERALI ED EVOLUZIONE STORICA DELLA DISCIPLINA

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale Roma Via G. A. Guattani 13 Tel (06) Fax (06) E Mail : fita@cna.

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

La legge n. 41 del : omicidio e lesioni personali stradali

LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PRINCIPI GENERALI

L introduzione dei delitti di omicidio stradale e di lesioni personali stradali

Art Procedimento di applicazione delle sanzioni amministrative accessorie della sospensione e della revoca della patente

Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Art. 186 (*) (1) (Decreto legislativo , n Codice della strada) Guida sotto l influenza dell alcool (2)

Testo aggiornato degli artt.186 e 186 bis C.d.S. 1. È vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell'uso di bevande alcoliche.

(Modifica dell articolo 600 del codice penale)

E il primo provvedimento di tutela nel campo della SSL

L OMICIDIO STRADALE 1

L OMICIDIO STRADALE. Il 24 marzo 2016 sono entrati in vigore i reati di OMICIDIO STRADALE e LESIONI PERSONALI STRADALI

Modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. Parte Speciale

Scritto da Redazione Lunedì 14 Marzo :40 - Ultimo aggiornamento Giovedì 17 Marzo :05

DL 03/08/2007, n. 117

Definizione. Pre-requisito della colpevolezza. Dolo

Emendamenti governativi al disegno di legge S19 e abbinati, testo della Commissione. Art. 7

I NUOVI REATI STRADALI

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi

Il reato continuato, disciplina giuridica e caratteri

d iniziativa dei senatori PINZGER e THALER AUSSERHOFER

ROMA - Scuola Superiore di Polizia - 6 luglio 2017

d iniziativa dei senatori BISINELLA, BELLOT, MUNERATO, ZIZZA, LANIECE, DALLA TOR, ASTORRE, DI GIACOMO, NACCARATO, MANCUSO e CONTE

Articolo 1 (Modifiche al codice penale)

SENATO DELLA REPUBBLICA

A.C B. Introduzione dei reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali

Transcript:

LAVORI PREPARATORI XVI Legislatura Camera dei deputati Atto n. 5021 Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del 7.5.2012 L atto n. C 5021 recante Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di omicidio e di lesioni personali commessi a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti o psicotrope presentato alla Camera di iniziativa dell On. La morte ed altri, è stato assegnato per l esame in sede referente alle Commissioni riunite II (Giustizia) e IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni). L analisi in Commissione è iniziata e sono stati richiesti i pareri delle commissioni 1ª (Aff. costit.), 12ª (Aff. sociali). La presente proposta di legge si prefigge lo scopo di punire l'atteggiamento psicologico d i colui che consapevolmente si pone alla guida di un veicolo, in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Il disvalore penale della fattispecie consiste nella consapevolezza dell agente della pericolosità della condotta di guidare in stato di alterazione, accettandone il rischio, che comprende anche la morte di eventuali persone. Pertanto la proposta è di modificare il codice penale, introducendo la fattispecie dell'omicidio commesso a causa della guida in stato di psicotrope, con la pena della la reclusione da otto a diciotto anni, e il codice di procedura penale, prevedendo l'arresto obbligatorio in flagranza nel caso di omicidio stradale. Si riporta di seguito il testo dell atto con la relazione di accompagnamento. PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei deputati

2 lavori preparatori LAMORTE, PATARINO, ABRIGNANI, ANGELI, BARANI, BARBIERI, CARLUCCI, CERA, CIRIELLI, DE CORATO, DI CAGNO ABBRESCIA, DIVELLA, FALLICA, FUCCI, GAVA, LA LOGGIA, ANGELA NAPOLI, OLIVERI, PAGLIA, PORCU, RAZZI, SANTORI, SCILIPOTI, SPECIALE Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di omicidio e di lesioni personali commessi a causa della guida in stato di psicotrope Presentata il 1o marzo 2012 Onorevoli Colleghi! Nel corso degli ultimi anni, sebbene ci sia stata una diminuzione degli incidenti stradali mortali o che hanno causato gravi lesioni, il fenomeno degli incidenti stradali dovuti all'uso di alcool, stupefacenti e sostanze psicotrope è ancora preoccupante per il numero di vittime e feriti che causa ogni anno in Italia. Di qui la necessità di dotarsi di un quadro normativo più efficace per risolvere questo problema, introducendo nel nostro ordinamento, oltre che ad una nuova fattispecie di reato, l'omicidio stradale, anche un incremento delle sanzioni penali e amministrative pecuniarie per le ipotesi di omicidio colposo, diverse dall'omicidio stradale, nonché per le ipotesi di lesioni gravi o gravissime commesse a causa della violazione degli articoli 186, 186-bis e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. L'entrata in vigore della legge n. 120 del 2010 ha modificato settanta articoli del codice della strada, ne ha abrogato due e ne ha aggiunti sei, ma il settore dell'infortunistica stradale attualmente produce ancora ogni anno un danno pari al 2,6 per cento del prodotto interno lordo italiano. Di qui la necessità di intervenire e di porvi rimedio nel più breve tempo possibile. La presente proposta di legge nasce dall'esigenza di colmare questa lacuna normativa, non rispondente a criteri di proporzionalità tra i beni giuridicamente tutelati che si mettono a repentaglio, quali la vita e RIVISTA GIURIDICA DELLA CIRCOLAZIONE E DEI TRASPORTI - AUTOMOBILE CLUB D ITALIA -2012

Lavori preparatori 3 l'integrità fisica, e l'atteggiamento psicologico del reo, che consapevolmente si è messo alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Ciò implica la necessità di un corretto inquadramento dell'approccio psicologico di chi, consapevole della pericolosità della propria condotta, ne accetta il rischio, in totale dispregio delle prevedibili conseguenze della stessa. Negli ultimi anni si è assistito a coraggiosi tentativi, operati da parte dei giudici, di raggiungere per l'omicidio riconducibile all'infortunistica stradale una configurazione giuridica diversa da quella del semplice omicidio colposo, individuando un diverso e più grave atteggiamento psicologico dell'autore, che, in presenza di ben particolari presupposti oggettivi (stato di ebbrezza o alterazione da sostanze stupefacenti), si sia comunque posto alla guida di un veicolo, con ciò solo accettando il rischio non tanto di produrre un pericolo potenziale alla sicurezza della circolazione, quanto di provocare la morte di altri, in evidente dispregio del bene giuridico della vita umana. Anche dalla lettura di alcune sentenze fondamentali, come la sentenza n. 10411 del 15 marzo 2011, in cui la Corte di Cassazione sembra aver assunto una posizione più netta e severa in materia di distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente, pronunciandosi proprio su un caso di morte a seguito di incidente stradale dovuto a guida spericolata, si evince l'esigenza di creare a livello normativo fattispecie autonome sotto il profilo dell'elemento psicologico del reato, che si contrappongono a quelle meramente colpose, per definizione caratterizzate da un livello di disvalore sociale decisamente minore, nemmeno paragonabile a quello che si va necessariamente a ledere. Con questa sentenza, infatti, la Suprema Corte opera una distinzione tra dolo eventuale, che è una forma di imputazione del reato consistente nell'aver agito rappresentandosi la concreta possibilità di realizzazione del fatto di reato e accettando il rischio del verificarsi dello stesso, e la colpa cosciente, che consiste nell'aver agito con rappresentazione della mera possibilità della realizzazione del fatto di reato senza però l'accettazione del rischio, ossia con la convinzione che il fatto medesimo non si sarebbe verificato. Tale sentenza afferma che la condotta di una persona che si pone alla guida di un qualsiasi ciclomotore in modo

4 lavori preparatori spericolato, in spregio di tutte le norme del codice della strada, causando la morte o il ferimento di una o più persone, non può qualificarsi solo come colposa: piuttosto è da considerarsi dolosa, seppur nella forma del dolo eventuale, e il motivo va individuato nella volizione, ossia nella volontà del soggetto agente di accettare il rischio. È l'aspetto volitivo del soggetto agente che possiamo ritrovare sia nella condotta dolosa che precede cronologicamente il verificarsi del fatto illecito da parte dell'autore, che consiste nella sciente e consapevole assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope o alcool, in spregio di precetti di contenuto penalmente indiscutibile, sia nell'accettazione del rischio come elemento costitutivo del reato. Con questa proposta di legge si vuole stabilire l'esistenza di un discrimine tra dolo indiretto e colpa, che non può essere ancora lasciato alla sensibilità e all'iniziativa di singoli magistrati, nei casi di morti o lesioni collegate a incidenti stradali causati da individui sotto l'effetto di alcool, droghe o sostanze psicotrope, ma di fare in modo che sia disciplinato da una norma all'interno di un sistema giuridico. La presente proposta di legge interviene quindi sul codice penale, introducendo la fattispecie dell'omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero a seguito dell'altrettanto grave condotta di omissione di soccorso (omicidio stradale) ed estendendo l'applicazione della fattispecie delle lesioni personali gravi o gravissime causate dalla guida svolta nelle medesime condizioni (lesioni personali stradali). Interviene altresì sul codice di procedura penale, prevedendo l'arresto obbligatorio in flagranza nel caso di omicidio stradale, e sul codice della strada, aggravando le sanzioni amministrative connesse a tali condotte. PROPOSTA DI LEGGE Art. 1. (Introduzione dell'articolo 577-bis del codice penale, in materia di omicidio stradale). 1. Dopo l'articolo 577 del codice penale è inserito il seguente: RIVISTA GIURIDICA DELLA CIRCOLAZIONE E DEI TRASPORTI - AUTOMOBILE CLUB D ITALIA -2012

Lavori preparatori 5 «Art. 577-bis. (Omicidio commesso a causa della guida in stato di psicotrope o a seguito di omissione di soccorso). Chiunque, ponendosi consapevolmente alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope ai sensi, rispettivamente, degli articoli 186, comma 2, lettere b) e c), e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, cagiona la morte di una persona è punito con la reclusione da otto a diciotto anni. Nel caso di morte di più persone, la pena è della reclusione da dieci a ventuno anni. Le pene previste dai commi primo e secondo si applicano altresì qualora la morte derivi dalla condotta del conducente del veicolo che, dopo il fatto, non abbia ottemperato all'obbligo di fermarsi e di prestare soccorso alle persone ferite». Art. 2. (Modifiche all'articolo 590 del codice penale, in materia di lesioni personali stradali). 1. All'articolo 590 del codice penale sono apportate le seguenti modificazioni: a) al terzo comma, secondo periodo: 1) le parole: «ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni» sono sostituite dalle seguenti: «ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettere b) e c), del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni»;

6 lavori preparatori 2) dopo le parole: «di sostanze stupefacenti o psicotrope,» sono inserite le seguenti: «la pena per le lesioni è della reclusione da due a sei mesi,»; b) il quinto comma dell'articolo 590 del codice penale è sostituito dal seguente: «Il delitto è punibile a querela della persona offesa. Si procede d'ufficio nei casi previsti nei commi primo e secondo, limitatamente ai fatti commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all'igiene del lavoro o che abbiano determinato una malattia professionale. Si procede altresì d'ufficio per i fatti commessi con violazione delle norme sulla circolazione stradale da soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettere b) e c), del citato codice di cui al decreto legislativo n. 285 del 1992, e successive modificazioni, ovvero da soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, qualora la malattia abbia una durata superiore a venti giorni ovvero concorra taluna delle circostanze aggravanti previste dall'articolo 583». Art. 3. (Modifica all'articolo 380 del codice di procedura penale, in materia di arresto in flagranza per omicidio stradale). 1. Al comma 2 dell'articolo 380 del codice di procedura penale è aggiunta, in fine, la seguente lettera: «m-bis) delitto di omicidio commesso a causa della guida in stato di psicotrope o a seguito di omissione di soccorso, previsto dall'articolo 577-bis del codice penale». Art. 4. RIVISTA GIURIDICA DELLA CIRCOLAZIONE E DEI TRASPORTI - AUTOMOBILE CLUB D ITALIA -2012

Lavori preparatori 7 (Modifiche agli articoli 219 e 219-bis del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di revoca della patente di guida). 1. All'articolo 219 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dopo il comma 3-ter è inserito il seguente: «3-ter.1. Quando la revoca della patente di guida è disposta a seguito di sentenza di condanna divenuta irrevocabile per il delitto di omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti o psicotrope o a seguito di omissione di soccorso, previsto dall'articolo 577-bis del codice penale, non è più possibile conseguire una nuova patente di guida né un nuovo certificato di idoneità alla guida di ciclomotori. Qualora la sentenza di condanna riguardi un soggetto che al momento della commissione del fatto non era titolare di patente di guida o di certificato di idoneità alla guida di ciclomotori, la condanna per il delitto di cui al periodo precedente comporta l'impossibilità di conseguire titoli abilitanti alla guida di autoveicoli o motoveicoli. Le disposizioni del presente comma si applicano anche nel caso di applicazione della pena ai sensi degli articoli 444 e seguenti del codice di procedura penale». 2. All'articolo 219-bis del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dopo il comma 1 è inserito il seguente: «1-bis. Si applicano comunque le disposizioni dell'articolo 219, comma 3-ter.1». 3. All'articolo 21 del decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59, al capoverso Art. 219-bis, dopo il comma 1 è aggiunto il seguente: «1-bis. Si applicano comunque le disposizioni dell'articolo 219, comma 3-ter.1». Art. 5. (Modifica all'articolo 222 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di sanzioni amministrative accessorie all'accertamento di reati).

8 lavori preparatori 1. Il comma 2 dell'articolo 222 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, è sostituito dal seguente: «2. Quando dal fatto derivi una lesione personale colposa, la sospensione della patente di guida o del certificato di idoneità alla guida per ciclomotori è da quindici giorni a tre mesi. Quando dal fatto derivi una lesione personale colposa grave o gravissima, la sospensione è da tre mesi fino a due anni. Nel caso di lesioni stradali gravi o gravissime di cui all'articolo 590, terzo comma, secondo periodo, del codice penale, il giudice applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida o del certificato di idoneità alla guida per ciclomotori. Nel caso di cui al periodo precedente, qualora il fatto sia stato commesso da un conducente di età inferiore a diciotto anni, lo stesso non può conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del venticinquesimo anno di età. Nel caso di omicidio colposo, la sospensione è fino a quattro anni. Nel caso di omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti o psicotrope o a seguito di omissione di soccorso, previsto dall'articolo 577-bis del codice penale, il giudice applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida o del certificato di idoneità alla guida per ciclomotori». Art. 6. (Modifiche all'articolo 223 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di ritiro della patente di guida in conseguenza di ipotesi di reato). 1. Il terzo periodo del comma 2 dell'articolo 223 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, è sostituito dai seguenti: «Il prefetto, ricevuti gli atti, dispone, ove sussistano fondati elementi di un'evidente responsabilità, la sospensione provvisoria della validità della patente di guida fino ad un RIVISTA GIURIDICA DELLA CIRCOLAZIONE E DEI TRASPORTI - AUTOMOBILE CLUB D ITALIA -2012

Lavori preparatori 9 massimo di tre anni qualora si proceda per ipotesi di reato per le quali è prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente. La sospensione della patente è disposta a tempo indeterminato qualora si proceda per il delitto di omicidio commesso a causa della guida in stato di psicotrope o a seguito di omissione di soccorso, previsto dall'articolo 577-bis del codice penale».