IL CONSIGLIO REGIONALE Allegato 1 Visto il decreto legislativo del 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale e in particolare l art. 199 Piani regionali ; Vista la legge regionale 18 maggio 1998 n. 25 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati e in particolare l articolo 5 c.2 bis e il Titolo III Piano di gestione dei rifiuti ; Visto l articolo 9 della l.r. 25/1998 che definisce i contenuti del Piano Regionale Rifiuti e Bonifiche; Richiamato l articolo 10 della menzionata l.r. 25/1998 che rinvia per l approvazione del Piano Regionale dei rifiuti alle procedure di cui al titolo II della l.r. 1/2005; Vista la legge regionale 3 gennaio 2005 n. 1 Norme per il governo del territorio e in particolare gli articoli 17 e 18; Vista la legge regionale 12 febbraio 2010, n. 10 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza ; Vista la legge regionale 17 febbraio 2012, n. 6 (Disposizioni in materia di valutazioni ambientali. Modifiche alla l.r. 10/2010, alla l.r. 49/1999, alla l.r. 56/2000, alla l.r. 61/2003 e alla l.r. 1/2005) ed in particolare l articolo 94, comma 1, che dispone: ai procedimenti di VAS avviati a far data dall'entrata in vigore della l.r. 10/2010, e non conclusi alla data di entrata in vigore della presente legge, si applicano le disposizioni di cui alla presente legge, fatte salve le fasi procedimentali e gli adempimenti già definiti. Vista la legge regionale 2 agosto 2013, n. 44 Disposizioni in materia di programmazione regionale ; Visto il Regolamento 23 giugno 2011, n. 24/R Regolamento di disciplina del processo di formazione, monitoraggio e valutazione degli strumenti di programmazione di competenza della Regione ai sensi dell articolo 16 della legge regionale 11 agosto 1999, n. 49 (Norme in materia di programmazione regionale) e dell articolo 35 della legge regionale 12 febbraio 2010, n. 10 (Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza) ; Visto il Modello Analitico per l Elaborazione e la valutazione dei Piani e Programmi Regionali, approvato dalla Giunta regionale. con delibera n. 2 del 27 giugno 2011; Visti inoltre l'articolo 10 della l.r. 25/1998 e le disposizioni procedurali di cui al titolo I, capo II della l.r. 1/2005 e in particolare l'art. 18 che detta le disposizioni per l'approvazione degli atti di governo del territorio; Vista la risoluzione del Consiglio regionale n. 49 del 29 giugno 2011 con cui è stato approvato il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2011-2015 nel quale in materia di politica ambientale si evidenziano gli indirizzi in materia di rifiuti; Vista la decisione di Giunta regionale del 7 luglio 2011, n. 2 Informativa preliminare al Consiglio Regionale ai sensi dell'articolo 48 dello Statuto Regionale relativa al Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB) Vista la risoluzione del Consiglio regionale n. 73 approvata nella seduta del 26 luglio 2011 collegata all Informativa di cui alla precedente alinea e dato atto che gli indirizzi in essa espressi sono stati recepiti all interno del PRB;
Vista la delibera di Giunta regionale del 7 luglio 2011, n. 560 Avvio del procedimento del piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati (PRB); Vista la delibera di Giunta regionale del 11 luglio 2011, n. 570 Attivazione percorso di accompagnamento per la formazione della proposta intermedia del piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati (PRB) Considerato che il PRB è stato oggetto di un processo di ascolto concretizzatosi con incontri con i portatori di interesse in materia di rifiuti, tenutisi nei giorni 26 ottobre 2011, 9, 17 e 24 novembre 2011, che hanno portato alla condivisione del quadro conoscitivo utilizzato quale base conoscitiva per il Town Meeting elettronico (Consultazione informata per il percorso di accompagnamento alla formazione del Piano regionale dei rifiuti) tenutosi a sua volta il 1 dicembre 2011; Considerato inoltre che il 18 luglio 2013 si è tenuto un nuovo incontro con i portatori d interesse di cui al precedente capoverso in materia di rifiuti per la condivisione dell aggiornamento del quadro conoscitivo del PRB e una prima riflessione sugli obiettivi in esso previsti; Considerato che il Proponente del PRB, individuato nel Settore Rifiuti e Bonifiche dei siti inquinati A.C. Ambiente Energia e Cambiamenti climatici D.G. Politiche territoriali, ambientali e per la mobilità, ha avviato con nota prot. AOOGRT/175610/P.070.010 del 08 luglio 2011 le consultazioni sul documento preliminare rivolte ai Soggetti Competenti in Materia Ambientale (SCA), individuati ai sensi dell'art. 20 della l.r. 10/2010, per la definizione della portata e del livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto ambientale, così come previsto dall art. 23 co. 2 della l.r. 10/2010, che si sono concluse entro la data del 22 luglio 2011; Considerato che lo stesso Proponente del PRB, ai sensi dell'art. 23 c.2 della l.r. 10/2010, ha trasmesso al Presidente della Giunta Regionale e al Presidente del NURV, con nota prot. AOO.GRT/175614/P.70.10 del 08.07.2011, il documento preliminare, richiedendo pareri ed osservazioni per la definizione della portata e del livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto ambientale, così come previsto dall art.23 co. 2 della L.r. 10/2010, che sono pervenuti entro il 1 agosto 2011; Preso atto in particolare del parere del NURV, espresso quale organo tecnico di supporto all'autorità Competente nella seduta del 25-26 luglio 2011, che tiene conto dei pareri e delle osservazioni pervenuti dai soggetti competenti in materia ambientale consultati e recepito con delibera di Giunta regionale n. 675 del 1 agosto 2011 Piano regionale dei Rifiuti e Bonifica dei Siti Inquinati. Procedimento di VAS - Fase preliminare (art. 23 l.r. 10/2010). Espressione della Giunta Regionale quale autorità competente; Considerato che il Settore Rifiuti e Bonifiche dei siti inquinati, allora proponente del PRB, nella predisposizione del Piano e del relativo Rapporto Ambientale per la VAS, ha tenuto conto del suddetto parere del NURV recependone le valutazioni; Considerato che, ai sensi della sopra citata l.r. 6/2012, di modifica della l.r 10/2010, fatte salve le fasi procedurali già concluse al momento dell entrata in vigore della stessa legge 6/2012, al procedimento in corso si applicano le nuove procedure previste dalla vigente normativa; Preso quindi atto che, in forza delle suddette modifiche della l.r 10/2010, per le fasi successive alla fase preliminare conclusa ai sensi della previgente disciplina, è individuato il NURV quale Autorità competente per la VAS; Vista la Deliberazione di G.R. n.. del 2013.. ; Ritenuto di dover procedere all adozione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB) costituito dai seguenti elaborati, allegati alla presente deliberazione e parte integrante e sostanziale della stessa, così articolati : - Parte Prima - Sezione CONOSCITIVO-PROGRAMMATICA - Obiettivi e linee di intervento (allegato A) e relativi allegati di piano:
Allegato di Piano 1 Quadro normativo e conoscitivo Allegato di Piano 2 Programma regionale per la prevenzione (lett. r dell articolo 199 del d.lgs. 152/2006) Allegato di Piano 3 Programma regionale per la riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da collocare in discarica (lett. o bis) dell articolo 9, comma 1 della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 4 Criteri localizzativi di nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti (lett. e) articolo 9, comma 1, della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 5 Standard di qualità del servizio (lett. g bis dell articolo 9 comma 1 della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 6 Bonifiche: Modello Multicriteria di calcolo per la classificazione dei siti da bonificare Allegato di Piano 7 Bonifiche: Aspetti tecnici e progettuali Allegato di Piano 8 Bonifiche: Guida all articolazione progettuale delle bonifiche dei siti inquinati Allegato di Piano 9 Decontaminazione e smaltimento degli apparecchi e dei PCB in attuazione del decreto legislativo 209/1999 e della direttiva 69/59/CE - Parte Seconda - Sezione VALUTATIVA, Quadro delle valutazioni (Allegato B); Visto il Rapporto Ambientale, redatto ai sensi dell art. 24 della l.r. 10/2010, allegato C alla presente deliberazione a formarne parte integrante; Vista la Sintesi non tecnica redatta ai sensi dell art. 24, comma 4, della l.r. 10/2010, allegato D alla presente deliberazione a formarne parte integrante; Ritenuto, ai sensi dell articolo 8 della l.r. 10/2010, di dover procedere all adozione del suddetto Rapporto Ambientale e della suddetta Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale, rispettivamente allegati C e D parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, redatti ai sensi dell art. 24 della regionale 12 febbraio 2010, n. 10 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza, quali documenti di accompagnamento del PRB; Vista la Relazione del Responsabile del Procedimento, redatta ai sensi dell art. 16 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 Norme per il governo del territorio, Allegato E alla presente deliberazione a formarne parte integrante; Visto il Rapporto del Garante della comunicazione, redatto ai sensi dell art. 7 del Regolamento di attuazione degli articoli 19 e 20 della l.r. 1/2005 emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 1 agosto 2006, n. 39/R, Allegato F alla presente deliberazione a formarne parte integrante; Considerato che il provvedimento è stato oggetto di consultazioni indette dalla Sesta Commissione consiliare Territorio e ambiente il giorno. presso il Consiglio regionale; Preso atto che la Sesta Commissione consiliare Territorio e ambiente, incaricata di esprimere parere in sede referente, ha ; Vista la legge regionale 27 dicembre 2012, n. 78 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e pluriennale 2013 2015 ; DELIBERA
1. di adottare ai sensi dell art. 17, comma 1, della l.r. 1/2005 il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB), costituito dai seguenti elaborati, allegati alla presente deliberazione e parte integrante e sostanziale della stessa: - Parte Prima - Sezione CONOSCITIVO-PROGRAMMATICA - Obiettivi e linee di intervento (allegato A), e relativi allegati di piano: Allegato di Piano 1 Quadro normativo e conoscitivo Allegato di Piano 2 Programma regionale per la prevenzione (lett. r dell articolo 199 del d.lgs. 152/2006) Allegato di Piano 3 Programma regionale per la riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da collocare in discarica (lett. o bis) dell articolo 9, comma 1 della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 4 Criteri localizzativi di nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti (lett. e) articolo 9, comma 1, della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 5 Standard di qualità del servizio (lett. g bis dell articolo 9 comma 1 della l.r. 25/1998) Allegato di Piano 6 Bonifiche: Modello Multicriteria di calcolo per la classificazione dei siti da bonificare Allegato di Piano 7 Bonifiche: Aspetti tecnici e progettuali Allegato di Piano 8 Bonifiche: Guida all articolazione progettuale delle bonifiche dei siti inquinati Allegato di Piano 9 Decontaminazione e smaltimento degli apparecchi e dei PCB in attuazione del decreto legislativo 209/1999 e della direttiva 69/59/CE - Parte Seconda - Sezione VALUTATIVA, Quadro delle valutazioni (Allegato B); oltre i seguenti elaborati: - Relazione del Responsabile del Procedimento, redatta ai sensi dell art. 16 della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 Norme per il governo del territorio (Allegato E); - Rapporto del Garante della comunicazione, redatto ai sensi dell art. 7 del Regolamento di attuazione degli articoli 19 e 20 della l.r. 1/2005 emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 1 agosto 2006, n. 39/R (Allegato F); 2. di adottare ai sensi dell articolo 8 comma 6 della l.r. 10/2010 e quali documenti di accompagnamento del PRB: - il Rapporto Ambientale, redatto ai sensi dell art. 24 della l.r. 10/2010 (Allegato C); - la Sintesi non tecnica, redatta ai sensi dell art. 24, comma 4, della l.r. 10/2010 (Allegato D); 3. di prendere atto che il complesso delle risorse attivabili per l attuazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB) nel triennio 2013/2015 ammonta ad euro 52.810.505,75 come meglio specificato nel quadro finanziario della proposta di Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB) ; 4. di depositare il presente provvedimento, comprensivo degli allegati A, B, C, D, E e F ai sensi dell articolo 17 comma, 2 della l.r. 1/2005 dell articolo 8 comma, 6 della l.r. 10/2010 presso l Ufficio relazioni con il pubblico (URP) del Consiglio regionale e di predisporre un avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana per comunicare che esso è depositato e a disposizione di chiunque voglia prenderne visione e presentare osservazioni al Presidente del Consiglio regionale nei sessanta giorni successivi alla data di pubblicazione dell avviso stesso 5. di dare mandato alla uffici della Giunta regionale di provvedere alla predisposizione in formato digitale del presente provvedimento, comprensivo degli allegati A, B, C, D, E e F ai fini della
comunicazione di all articolo 17, comma 1 della l.r. 1/2005, nonché degli adempimenti di cui all articolo 10 della l.r. 25 /1998 preordinati all approvazione definitiva del Piano; 6.di dare mandato gli uffici della Giunta regionale, in collaborazione con gli uffici del Consiglio regionale di esaminare e istruire le osservazioni che saranno presentate ai sensi dell articolo 17 comma 1, e 2 della l.r. 17/2005 e dell articolo 10 della l.r. 25/1998, nonché delle osservazioni e pareri pervenute in esito alle consultazioni di cui all articolo 25 l.r. 10/2010 7. di dare mandato agli uffici della Giunta regionale di pubblicare il PRB il rapporto ambientale e la sintesi non tecnica sul sito web della Regione Toscana, ai sensi dell articolo 25 c.3. Il presente atto, soggetto a pubblicazione, ai sensi dell art. 18, comma 2, della l.r. 23/2007 è pubblicato integralmente nella banca dati degli atti del Consiglio regionale. IL CONSIGLIO APPROVA con la maggioranza prevista dall articolo 26 dello Statuto. IL PRESIDENTE I SEGRETARI