2. RISORSE STANZIATE Sono inizialmente destinate all iniziativa risorse finanziarie per , così suddivise:

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Allegato al decreto n. 8995 del 3 agosto 2007 BANDO DI ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI AI SOGGETTI CON REDDITO ISEE LIMITATO, FINALIZZATO ALLA SOSTITUZIONE DI MEZZI INQUINANTI CON VEICOLI A MINORE IMPATTO AMBIENTALE O ALLA LORO TRASFORMAZIONE 1. FINALITA Con il presente bando Regione Lombardia intende assegnare contributi a fondo perduto ai privati cittadini aventi reddito ISEE limitato (soggetti a basso reddito, nuclei familiari numerosi, pensionati, disabili, etc), per incentivare la sostituzione dei mezzi più inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale o la loro trasformazione, mediante l installazione di impianto a metano/gpl o l installazione di un dispositivo antiparticolato. Il bando è dedicato esclusivamente ai cittadini residenti nella Zona A1 del territorio lombardo, definita con d.g.r. n. 5290 del 2 agosto 2007, nell ambito della nuova zonizzazione del territorio, in attuazione del d.lgs. 351/99, e dell art. 2, comma 2, l.r. 24/06. L iniziativa si affianca agli interventi di applicazione delle limitazioni alla circolazione introdotti dalla legge regionale 24/06, che individua in prima battuta nei veicoli cosidetti pre Euro1, benzina e diesel, e Euro1 diesel quelli a maggior impatto ambientale, e ne incentiva la sostituzione, concorrendo così al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento della qualità dell aria. 2. RISORSE STANZIATE Sono inizialmente destinate all iniziativa risorse finanziarie per 25.000.000, così suddivise: INTERVENTI DI TIPO A: 20.000.000 INTERVENTI DI TIPO B: 5.000.000 Eventuali risorse economiche non utilizzate nell ambito di una delle suddette tipologie di intervento, a causa di un numero insufficiente di domande pervenute, saranno utilizzabili per il finanziamento delle domande appartenenti all altra tipologia, valutate ammissibili, ma parzialmente finanziate o non finanziate per insufficienza di risorse. Il Direttore Generale della Direazione Qualità dell Ambiente, con proprio atto, approva le eventuali modifiche alla destinazione delle risorse sopra richiamata, a seguito della trasmissione dei report di aggiornamento da parte di Automobile Club Milano, così come disposto dalla convenzione vigente. Le risorse finanziarie stanziate potranno essere successivamente incrementate, compatibilmente con le risorse a bilancio. 1

3. CHI PUO PRESENTARE LA DOMANDA Possono richiedere il contributo esclusivamente le persone fisiche. E esclusa qualsiasi persona giuridica, così come definita dal codice civile. I soggetti richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: a) essere proprietari di un autovettura (categoria M1 ex art. 47, comma 2, d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), appartenente a una delle seguenti tipologie: non omologata ai sensi della direttiva 91/441/CEE e direttive successive e alimentata a benzina o gasolio (autovetture dette pre Euro1 ), oppure omologata ai sensi della direttiva 91/441/CEE e alimentata a gasolio (autovetture di classe Euro1 diesel ); L autovettura può essere intestata anche ad uno dei familiari 1 risultanti conviventi alla data di prenotazione del contributo e provenire anche da successione ereditaria. b) possedere un reddito ISEE 2 uguale o inferiore a 18.000 Euro. c) essere residenti, alla data della prenotazione del contributo, in un Comune ricadente nella Zona A1 del territorio lombardo (vedi elenco dei comuni riportato in Allegato A al presente bando), definita con d.g.r. n. 5290 del 2 agosto 2007, nell ambito della nuova zonizzazione del territorio, in attuazione del d.lgs. 351/99, e dell art. 2, comma 2, l.r. 24/06. Sono escluse dal contributo tutte le autovetture che non rispettano i requisiti su indicati e in particolare quelle: di proprietà di società di leasing; riservate a trasporto taxi. 4. INTERVENTI AMMISSIBILI Sono ammesse a contributo le seguenti tipologie di interventi, necessariamente effettuati successivamente alla data di pubblicazione del presente bando: INTERVENTI DI TIPO A Acquisto di un autovettura, con contestuale rottamazione di un autovettura di proprietà pre Euro1, benzina o diesel, o di classe Euro1 diesel, usata o di nuova immatricolazione, appartenente alle seguenti tipologie: 1. propulsione elettrica od ibrida (elettriche/benzina), omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe Euro 3 o superiore); 2. alimentazione esclusiva a gas di petrolio liquefatto (gpl) o metano o bifuel (benzina/gpl, benzina/metano), di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe 1 Il concetto di familiare è desumibile dagli artt. 74 e seguenti del Codice Civile. 2 Indicatore di Situazione Economica Equivalente (vedi paragrafo 8 del presente bando). 2

Euro 3 o superiore), con impianto metano o gpl registrato già in sede di prima immatricolazione; 3. alimentazione bifuel (benzina/gpl, benzina/metano), di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe Euro 3 o superiore), con impianto metano o gpl installato successivamente alla data di immatricolazione del veicolo; 4. alimentazione esclusiva a benzina, di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe Euro 3 o superiore). L autovettura acquistata deve essere necessariamente: intestata al soggetto che richiede il contributo; appartenente alla categoria M1 ex art. 47, comma 2, d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Non possono accedere al contributo i soggetti che decidano di acquisire il veicolo da uno dei membri dello stesso nucleo familiare. Sono esclusi dal presente bando i passaggi di proprietà derivanti da atti di donazione. INTERVENTI DI TIPO B 1. Installazione, sull autovettura di proprietà pre Euro1 (par. 3, punto a) alimentata a benzina, di un impianto a gas di petrolio liquefatto (gpl) o metano; 2. Installazione sull autovettura di proprietà pre Euro1 alimentata a gasolio o di classe Euro1 diesel (par. 3, punto a), di un dispositivo antiparticolato, certificato e omologato ai sensi delle procedure Ministeriali vigenti (qualora le stesse vengano definitivamente approvate). Per le Carte di Circolazione di vecchio tipo, il numero di riferimento della normativa antinquinamento è indicato nel riquadro 2 della Carta di Circolazione. Per le Carte di Circolazione di nuovo tipo (formato A4) la normativa, riportata alla lettera (V.9) del riquadro 2, è spesso integrata con ulteriore specifica nel riquadro 3 (consultare sito http://www.acimi.it/ecoincentiviauto/immaginicartacircolazione/). 3

5. ENTITA DEL CONTRIBUTO L importo dell incentivo riconosciuto è specificato nella seguente tabella: Tipo A A A A Contributo Intervento unitario (Euro) Acquisto di autovettura, nuova o usata, con propulsione elettrica od ibrida (elettriche/benzina), omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive 3.000 successive (classe Euro 3 o superiore) Acquisto di autovettura, nuova o usata, con alimentazione esclusiva a gas di petrolio liquefatto (gpl) o metano o bifuel (benzina/gpl, benzina/metano), di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe Euro 3 o superiore) con impianto metano o gpl registrato già in sede di prima immatricolazione Acquisto di autovettura usata, con alimentazione bifuel (benzina/gpl, benzina/metano), di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE o direttive successive (classe Euro 3 o superiore) con impianto gpl o metano installato successivamente alla data di prima immatricolazione del veicolo Acquisto di autovettura, nuova o usata, con alimentazione esclusiva a benzina, di cilindrata uguale o inferiore a 1.600 c.c., omologata ai sensi della direttiva 98/69/CE A o direttive successive (classe Euro 3 o superiore) 3.000 2.000 2.000 B B Installazione, sull autovettura di proprietà pre Euro1 (par. 3, punto a) alimentata a benzina, di un impianto a gas di petrolio liquefatto (gpl) o metano; Installazione sull autovettura di proprietà pre Euro1 alimentata a gasolio o Euro1 diesel (par. 3, punto a), di un dispositivo antiparticolato, certificato e omologato ai sensi delle procedure Ministeriali vigenti. 400 400 Ciascun veicolo può essere associato ad una sola richiesta di contributo, pena l esclusione. Il contributo erogato ai fini del presente bando NON E CUMULABILE con altri contributi rilasciati per lo stesso veicolo da Regione Lombardia; a verifica di ciò, verrà effettuato da Automobile Club Milano un controllo sulle domande pervenute, incrociandone i dati con quelle pervenute su eventuali altri bandi regionali in vigore. 5. COME PRESENTARE LA DOMANDA Il bando prevede due fasi: 4

Fase UNO: PRENOTAZIONE DEL CONTRIBUTO Il richiedente si reca, a partire DA LUNEDI 24 SETTEMBRE 2007, presso uno sportello degli Automobile Club delle province della Lombardia di sua scelta (vedi elenco delle delegazioni riportato in Allegato B del presente bando) con i seguenti documenti: Carta Regionale dei Servizi (CRS), se ne è in possesso, o in alternativa Codice fiscale; Copia della Carta di circolazione dell autovettura di proprietà pre Euro1, benzina o diesel, o di classe Euro1 diesel ; Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, patente di guida, passaporto); Copia dell attestazione riportante il calcolo del reddito ISEE, rilasciata da uno degli Enti o soggetti abilitati (Inps, comuni, centri di assistenza fiscale etc.); Inoltre, se il veicolo di proprietà, o comunque quello oggetto di contributo, è intestato ad un soggetto diverso dal richiedente (familiare convivente): Codice fiscale dell intestatario del veicolo. Al soggetto richiedente verrà inoltre richiesto dall operatore della delegazione di sottoscrivere, al momento della consegna dei citati documenti, un autocertificazione dello stato di famiglia, ai sensi del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445. La sottoscrizione di tale autocertificazione e della ulteriore modulistica che verrà chiesto di sottoscrivere all atto della prenotazione del contributo, costituisce condizione necessaria per l accesso al contributo. Nel caso in cui, alla data di prenotazione del contributo, vi siano ancora risorse a disposizione, l operatore rilascia al richiedente copia della domanda attestante l avvenuta prenotazione del contributo ed il termine ultimo per il perfezionamento della pratica (attivazione fase DUE). Nel caso in cui, alla data di prenotazione del contributo, le risorse a disposizione risultino temporaneamente esaurite, il soggetto richiedente verrà automaticamente inserito in una lista d attesa; in tal caso l operatore rilascia al richiedente una copia della domanda con il numero del posizionamento nella lista e si riserva di comunicare successivamente al soggetto l eventuale disponibilità di ulteriori risorse. Dalla data, inclusa, di invio di tale comunicazione decorrerà il termine di 120 giorni per perfezionare la domanda, secondo le modalità indicate alla fase DUE. Fase DUE: RICHIESTA DEL CONTRIBUTO Entro il termine di 120 giorni dalla data, inclusa, di prenotazione del contributo, il richiedente si reca allo sportello della delegazione presso la quale ha effettuato la prenotazione, munito dei seguenti documenti: 5

Carta Regionale dei Servizi (CRS); Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (carta di identità, patente di guida, passaporto); Copia dell ultimo estratto conto bancario, opportunamente oscurato nelle sue parti riportanti i dati economici, da cui risultino il numero del conto corrente bancario/postale e i codici ABI, CAB e CIN. Inoltre, nel caso di intervento di tipo A: Copia della carta di circolazione del veicolo acquistato. Al soggetto richiedente verrà richiesto dall operatore di sottoscrivere, al momento della consegna dei citati documenti, l autocertificazione attestante che il passaggio di proprietà del veicolo oggetto di contributo non è avvenuto tra componenti dello stesso nucleo. La sottoscrizione di tale autocertificazione costituisce condizione necessaria per l accesso al contributo. NB: L accesso alla FASE 2 deve avvenire dopo l avvenuta trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.) del veicolo acquistato. nel caso di intervento di tipo B: Copia della carta di circolazione del veicolo di proprietà pre Euro1, benzina o diesel, o Euro1 diesel, aggiornata con l annotazione dell intervento effettuato (installazione impianto a metano/gpl o dispositivo antiparticolato) o in alternativa foglio di collaudo rilasciato dalla Motorizzazione a seguito dell installazione dell impianto. In caso di decesso del richiedente, l incentivo sarà erogato ad un suo legittimo erede. Nel caso ci fossero più eredi questi ultimi dovranno delegare un unico erede/beneficiario del contributo regionale. La condizione necessaria per ottenere il contributo è che l erede/beneficiario risulti intestatario del veicolo acquistato, nel caso di intervento di tipo A, o del veicolo di proprietà pre Euro1, benzina o diesel, o Euro1 diesel, nel caso di intervento di tipo B, presso il Pubblico Registro Automobilistico. In caso di rinuncia al contributo, il richiedente dovrà inviare tempestiva comunicazione al fax 02.76014531 oppure via e-mail all indirizzo bandoauto.ecoincentivo@acimi.it. Nel caso in cui il richiedente non proceda con la fase DUE di richiesta del contributo entro 120 giorni dall attivazione della fase UNO, la prenotazione del contributo decade automaticamente. 6

PROROGA PER RITARDI NELLA CONSEGNA DEL VEICOLO Nel caso in cui il soggetto chieda il contributo per l acquisto di un autovettura nuova con le seguenti caratteristiche: propulsione elettrica o ibrida alimentazione esclusiva a metano o gpl o bifuel, è consentita una proroga fino ad un massimo di ulteriori 60 giorni (per un totale di 180 giorni max dall attivazione della fase UNO) per l attivazione della fase DUE, a seguito di ritardi nella consegna del veicolo stesso. Tale proroga può essere concessa esclusivamente dietro esplicita e documentata richiesta da parte del soggetto, da presentare allo sportello della delegazione di Automobile Club. 6. COME VIENE EROGATO IL CONTRIBUTO I contributi saranno liquidati esclusivamente mediante bonifico bancario o postale a consuntivo, a seguito della presentazione da parte del richiedente della documentazione prescritta nella fase DUE attestante la realizzazione dell intervento A o B, e della positiva istruttoria da parte di Automobile Club Milano. Contestualmente alla liquidazione, verrà inviata al richiedente una lettera di avvenuto pagamento all indirizzo indicato sul modulo di prenotazione del contributo. E facoltà degli uffici regionali e di Automobile Club Milano chiedere integrazioni alla documentazione presentata, anche a parziale modifica della tempistica sopraindicata. Regione Lombardia ha la piena facoltà di procedere ad ogni controllo sulle richieste che, in ogni loro fase, siano ammesse a contributo, richiedendo alle persone fisiche l esibizione della documentazione originale, pena la decadenza del diritto al contributo e la revoca, nonché la denuncia all autorità giudiziaria per l applicazione di tutte le sanzioni civili e penali previste dalla normativa in vigore. La sottoscrizione della richiesta di contributo implica anche il consenso da parte del richiedente, ai fini della Legge 196/2003, all utilizzo dei dati personali per l espletamento della pratica sia da parte della Regione Lombardia che delle delegazioni di Automobile Club presenti sul territorio lombardo. Si ricorda che l autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, in caso di falsa dichiarazione, costituisce un reato perseguito a norma di legge. L Automobile Club Milano ha costituito un apposito sportello telefonico informativo per gli utenti in funzione dalle ore 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, cui è possibile rivolgersi per eventuali informazioni (tel. 02.7745246-02.7745282 02.7745296) 7. ESAURIMENTO FONDI L eventuale finanziamento della lista di attesa sarà stabilito dalla Giunta Regionale in funzione delle disponibilità di bilancio della Regione Lombardia. 7

8. COME OTTENERE L ATTESTAZIONE ISEE Per ottenere l attestazione ISEE l utente deve compilare la dichiarazione sostitutiva unica, che è composta da un modello base prestabilito, con un numero di fogli allegati pari al numero di componenti il nucleo familiare. Il modello della dichiarazione unica sostitutiva e le relative istruzioni possono essere reperite sui siti: www.ambiente.regione.lombardia.it, www.acimi.it, www.inps.it, o ritirate presso: INPS, Centri di Assistenza Fiscale, Comuni, alcuni patronati. Il cittadino presenta l autocertificazione sottoscritta presso gli sportelli abilitati al calcolo dell ISEE degli stessi Enti, che gli restituiscono l attestazione dell ISEE. E anche possibile presentarsi allo sportello abilitato con i documenti necessari per effettuare il calcolo dell ISEE, che complessivamente sono: 1. stato di famiglia; 2. dati personali di ogni componenti del nucleo familiare, compresa la ASL di appartenenza e i codici fiscali; 3. copia del documento di identità del richiedente; 4. copia del certificato di invalidità rilasciato dalla competente commissione sanitaria (nel caso di presenza nel nucleo di un invalido superiore al 67% o un portatore fi handicap); 5. copia del contratto di affitto; 6. copia della dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico) o del modello CUD; 7. dati catastali completi degli immobili di proprietà; 8. copia delle ricevute bancarie dei mutui contratti; 9. copia dell estratto conto bancario o postale di ogni componente del nucleo. 9. DEFINIZIONI Ai fini del presente bando si intende: per autovetture a trazione elettrica quelle dotate di motorizzazione di tipo esclusivamente elettrico, la cui energia sia immagazzinata a bordo. per autovetture a trazione ibrida: - quelle dotate di almeno una motorizzazione elettrica per la trazione con la presenza a bordo di un motogeneratore di tipo termico alimentato a benzina finalizzato alla sola generazione di energia elettrica che integra una fonte di energia elettrica disponibile a bordo (funzionamento ibrido); - quelle dotate di motorizzazione elettrica per la trazione con la presenza a bordo di un altro motore di tipo termico alimentato a benzina anch esso per la trazione, con possibilità di garantire il normale esercizio del veicolo 8

anche mediante il funzionamento autonomo di una sola delle motorizzazioni esistenti (funzionamento ibrido bimodale); - quelle dotate di motorizzazione elettrica per la trazione con la presenza a bordo di un altro motore di tipo termico alimentato a benzina per la trazione e/o alla generazione di energia elettrica, con possibilità di garantire il normale funzionamento del veicolo sia mediante il contemporaneo funzionamento delle due motorizzazioni presenti, che mediante il funzionamento autonomo di una sola delle motorizzazioni esistenti (funzionamento ibrido multimodale). per autovetture con alimentazione a metano o gpl, quelle dotate di motore alimentato solo con gas naturale (metano) ovvero con gas di petrolio liquefatto (gpl), prodotte dal costruttore sulla base di un progetto che fin dall origine prevede la domanda di omologazione del veicolo (misurazione del consumo di energia e dei valori di emissione di sostanze inquinanti). per autovetture con alimentazione bi-fuel quelle dotate di un doppio sistema di alimentazione, di norma benzina/gas naturale (metano) o benzina/gas di petrolio liquefatto (gpl). Per dispositivo antiparticolato un sistema idoneo alla riduzione della massa di particolato prodotto da autoveicoli dotati di motore ad accensione spontanea costituito da uno o più elementi funzionalmente interconnessi con il motore, ovvero con i suoi dispositivi di aspirazione o di scarico, ovvero con il suo sistema di alimentazione e controllo, omologato secondo la normativa vigente. 9