FASE DI CONDIVISIONE BISOGNI PER L INDIVIDUAZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE LEADER TEMA: LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E SUOI TEMATISMI

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FASE DI CONDIVISIONE BISOGNI PER L INDIVIDUAZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE LEADER TEMA: LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E SUOI TEMATISMI

STATO AVANZAMENTO VERSO LA STRATEGIA Settembre 2015 Pubblicazione Bando sostegno preparatorio Ottobre 2015- Presentazione Domanda Gal Territorio 23 51 Privati e 49% Pubblici Novembre 2015 - Febbraio 2016- Avvio percorso individuazione strategia Assemblea soci- Comuincati Fase di ascolto: 32 Incontri individuali, -5 incontri pubblici -190 manifestazioni idee - 5 news letter inviate - 10 Partecipazioni a incontri regionali/provinciali -Marzo 2016 - Fase di condivisione FOCUS GROUP

INDICE DOCUMENTO STRATEGICO 1. analisi di contesto; - 2. descrizione dettagliata degli incontri svolti sul territorio con le varie realtà locali e degli argomenti trattati; - 3. analisi SWOT; - 4. sintesi dei fabbisogni rilevati, con indicazione del grado di rilevanza per i territori e le comunità d interesse e loro correlazione con l analisi SWOT.

Analisi del contesto - Suddivisione amministrativa Totale Abitanti 49.448 AL 31.12.2014 SUPERFICIE KMQ 930,63 DENSITA MEDIA 50 AB/KMQ TOTALE 23 COMUNI PROVINCIA ASCOLI PICENO 44% in zona C2 collina litoranea (10 comuni) 30% IN ZONA C3 collina interna (6 comuni) 26% ZONA D- Montagna interna(7 comuni) 5 Unioni di Comuni per un totale di 17 Comuni 70% dei comuni hanno servizi associati 15 Comuni rientrano ITI AREE INTERNE

Analisi del contesto

Analisi di contesto: Popolazione Prevalenza di variazioni negative Decremento demografico 8% della popolazione nel territorio GAL è laureata; 6 % della popolazione nel territorio GAL è straniera o apolide; Grado di istruzione ridotto, il 27% della popolazione nel territorio GAL possiede un diploma; Tab_ Variazione popolazione residente (spopolamento) COMUNI Confronto dati 2002-2011-2015 da GeoDemo Istat Variazione Variazione Residenti % % media 2015 2011/2015 2002/2015 Acquasanta Terme 2971-4% -11% Acquaviva Picena 3869 0% 13% Appignano del Tronto 1808-5% -9% Arquata del Tronto 1224-6% -18% Carassai 1104-3% -13% Castignano 2854-4% -5% Castorano 2397 2% 17% Comunanza 3172-1% 2% Cossignano 1002-2% -3% Cupra Marittima 5410 0% 8% Force 1356-6% -16% Massignano 1681 0% 6% Montalto delle Marche 2159-5% -8% Montedinove 500-7% -12% Montefiore dell'aso 2140-4% -3% Montegallo 534-11% -14% Montemonaco 624-6% -8% Offida 5092-4% -5% Palmiano 193-7% -13% Ripatransone 4325-2% 0% Roccafluvione 2046-3% -7% Rotella 894-7% -11% Venarotta 2093-4% -8% GAL piceno 49448-3% -2% Provincia Ascoli Piceno 211266-1% -43% Regione Marche 1550796-1% 5% Fonte_Elaborazione dati Istat

Analisi di contesto: Popolazione Tab_ Indici Tasso di invecchiamento Variazione 2011/2015 Indice di dipendenza strutturale degli anziani indice di vecchiaia 2011 2015 2011 2015 2011 2015 2011 2015 GAL piceno 25% 26% 40% 42% 216% 230% 138% 152% Provincia Ascoli Piceno 23% 24% 36% 38% 181% 193% 130% 137% Regione Marche 23% 24% 36% 38% 172% 180% 134% 139% Fonte: elaborazione dati Istat da Sistema statisctico regionale per dati 2015 a da Anci per dati 2011 Dipendenza strutturale degli anziani: [popolazione > 65 /popolazione (15-64)] x 100 Tasso di invecchiamento: [popolazione > 65 /popolazione tot] x 100 Indice di struttura: [popolazione (40-64)/popolazione (15-19)] x 100; Indice di vecchiaia: [popolazione > 65 /popolazione (0-14)] x 100 indice di ricambio della popolazione attiva Indice di ricambio della popolazione attiva: [popolazione (55-64)/popolazione (15-24)] x 100

Analisi di contesto: Popolazione Occupazione per settore economico nel territorio GAL Piceno 2011 26% 5% agricoltura selvicoltura e pesca tot industria 35% commercio alberghi e ristoranti 11% trasporto, magazzinaggio, servizi di informazione e comunicazione 5% attività finanziarie, assicurative, professionali 18% altre attività Disoccupazione al 9% nel 2011 in linea con quella provinciale e regionale Disoccupazione giovanile al 23% in linea con quella provinciale e regionale

Analisi di contesto: Economia Incidenza delle varie attività economiche nell'ambito dei comuni del Gal Piceno Agricoltura 7% 12% 1% 1% 2% 2% 3% 1% 1% 0% 0% 1% 2% 50% Estrazione di minerali Att. Manifatturiera Fornitura energia Fornitura acqua Costruzioni 0% 0% 6% 10% Commercio Trasporto e magazzinaggio 0% Servizi di alloggio e ristorazione Servizi di informazione e comunicazione Attività finanziarie e assicurative

Analisi di contesto: Agricoltura Diminuzione del numero di aziende agricole COMUNI Censimento 2000-2010 2000 2010 Variazione N. aziende N.aziende % Acquasanta Terme 505 213-58% Acquaviva Picena 383 232-39% Appignano del Tronto 283 228-19% Arquata del Tronto 143 124-13% Carassai 177 138-22% Castignano 342 282-18% Castorano 204 184-10% Comunanza 283 76-73% Cossignano 170 155-9% Cupra Marittima 265 197-26% Force 227 144-37% Massignano 221 177-20% Montalto delle Marche 338 284-16% Montedinove 98 67-32% Montefiore dell'aso 253 190-25% Montegallo 372 44-88% Montemonaco 114 83-27% Offida 513 480-6% Palmiano 59 26-56% Ripatransone 664 554-17% Roccafluvione 238 145-39% Rotella 262 103-61% Venarotta 185 137-26% GAL piceno 6299 4263-32% Provincia Ascoli Piceno 10053 6819-32% Regione Marche 60707 44866-26%

70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 Misura 19.1 Sostegno preparatorio allo sviluppo locale Leader Analisi di contesto: Agricoltura Variazione SAU 2000/2010 1982 1990 2000 2010 Provincia Ascoli Piceno Comuni Gal Piceno Diminuzione della SAU totale Aumento della SAU aziendale media Tab_ variazione dimensione media aziende per SAU 2000_2010 COMUNI Censimento 2000-2010 2000 2010 Variazione dimensione dimensione % (ha Sau) (ha Sau) Acquasanta Terme 6,79 8,53 26% Acquaviva Picena 3,15 4,34 38% Appignano del Tronto 4,41 4,76 8% Arquata del Tronto 10,72 26,71 149% Carassai 8,77 12,30 40% Castignano 6,42 7,01 9% Castorano 5,13 4,86-5% Comunanza 6,13 11,55 88% Cossignano 7,00 7,09 1% Cupra Marittima 3,06 3,28 7% Force 8,36 12,69 52% Massignano 4,18 3,89-7% Montalto delle Marche 6,22 7,41 19% Montedinove 7,35 8,73 19% Montefiore dell'aso 7,66 7,41-3% Montegallo 3,03 2,97-2% Montemonaco 29,09 22,48-23% Offida 6,09 6,32 4% Palmiano 6,43 10,00 56% Ripatransone 7,01 8,21 17% Roccafluvione 3,65 6,65 83% Rotella 5,85 14,66 150% Venarotta 3,35 4,49 34% GAL piceno 6,95 8,97 29% Provincia Ascoli Piceno 5,14 6,87 34% Regione Marche 8,11 10,52 30% Fonte_Elaborazione dati Istat_censimento agricoltura 2010

Analisi di contesto: Agricoltura Scarso uso delle TIC e scarso ricambio generazionale dati in linea con quelli regionali e nazionali Tab_ incidenza giovani imprenditori e titolo di studio Censimento 2010 COMUNI N. imprenditori agricoli % giovani imprenditori (<40 anni) % laureati in agraria % laureati in altre discipline Acquasanta Terme 213 8% 0% 3% Acquaviva Picena 232 3% 0% 6% Appignano del Tronto 228 6% 1% 2% Arquata del Tronto 124 7% 3% 2% Carassai 138 6% 0% 3% Castignano 282 4% 0% 4% Castorano 184 10% 1% 9% Comunanza 76 11% 0% 0% Cossignano 155 4% 1% 4% Cupra Marittima 197 3% 1% 3% Force 144 11% 0% 3% Massignano 177 8% 0% 9% Montalto delle Marche 284 8% 1% 6% Montedinove 67 9% 0% 3% Montefiore dell'aso 190 7% 1% 3% Montegallo 44 2% 0% 5% Montemonaco 83 11% 0% 2% Offida 480 6% 0% 4% Palmiano 26 4% 0% 0% Ripatransone 554 9% 1% 7% Roccafluvione 145 8% 0% 1% Rotella 103 8% 2% 4% Venarotta 137 12% 1% 4% GAL piceno 4263 7% 1% 4% Provincia Ascoli Piceno 6819 7% 1% 5% Regione Marche 44866 12% 1% 5% Fonte_Elaborazione dati Istat_censimento agricoltura 2010

Analisi di contesto: Agricoltura Ridotta diversificazione delle attività aziendali Tab_ attività connesse COMUNI Censimento 2010 Tempo di lavoro impiegato in attività connesse Totale aziende N.aziende che investono fino al 25 % del tempo in attviità connesse N.aziende che investono dal 26 al 50% del tempo in attviità connesse N.aziende che investono dal 51-75% del tempo in attviità connesse N.aziende che investono dal 76-100% del tempo in attviità connesse % aziende che investono più del 50% del tempo in attività connesse Acquasanta Terme 213 207 4 1 1 1% Acquaviva Picena 232 225 3 1 3 2% Appignano del Tronto 228 226 1 1 0 0% Arquata del Tronto 124 111 4 5 4 7% Carassai 138 132 3 2 1 2% Castignano 282 273 6 2 1 1% Castorano 184 183 0 1 0 1% Comunanza 76 75 0 0 1 1% Cossignano 155 151 4 0 0 0% Cupra Marittima 197 193 2 1 1 1% Force 144 142 1 0 1 1% Massignano 177 174 2 0 1 1% Montalto delle Marche 284 277 3 0 4 1% Montedinove 67 63 4 0 0 0% Montefiore dell'aso 190 183 6 1 0 1% Montegallo 44 43 0 1 0 2% Montemonaco 83 73 5 1 4 6% Offida 480 463 8 4 5 2% Palmiano 26 26 0 0 0 0% Ripatransone 554 540 7 2 5 1% Roccafluvione 145 135 9 0 1 1% Rotella 103 99 2 2 0 2% Venarotta 137 133 2 2 0 1% GAL piceno 4263 4127 76 27 33 1% Provincia Ascoli Piceno 6819 6639 92 34 54 1% Regione Marche 44866 43826 567 202 271 1% Fonte_Elaborazione dati Istat_censimento agricoltura 2010

Analisi di contesto: Agricoltura Tab_ Elenco prodotti di qualità DOP, IGP ed STG (Reg UE n.1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21/11/2012) aggiornato al 9/12/2015 Prodotti di qualità (AP) Oliva Ascolana del Piceno DOP Riferimenti legislativi Reg. CE 1855 del 14.11.05 GUCE L.297 del 15.11.05 Ciaiuscolo IGP Reg. CE n.729 del 10/08/09 Formaggio di Fossa di Sogliano DOP Reg.CE del 30.11.2009 GUCE L.317 del 31.12.2009 Salamini Italiani alla Cacciatora DOP Reg.ne. UE Reg.to CE n.1778 del 07.09.01 GUCE L.240 del 08.09.01 Mortadella Bologna IGP Reg.ne EU Reg.to CE n. 1549 del 17.07.98 GUCE L.202 del 17.07.98 Mozzarella STG Reg.CE 2527 del 25.11.98 GUCE L. 317 del 26.11.98 Vitello Bianco dell'appennino Centrale Reg CE 134 del 20/01/98 e Reg. UE n.1301 del 9/12/11 Fonte: Atlante Qualivita Tab_ elenco vini DOC, DOCG,IGT Vini Marche IGT Rosso Piceno DOC Rosso Piceno Superiore DOCG Falerio dei Colli Ascolani DOC Offida DOC Zona di produzione AP AP AP AP AP

Analisi di contesto: Turismo Notevole variabilità da comune a comune Lieve aumento della componente straniera Tab_ Variazione presenze 2008/2014 COMUNI Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2008/2014 Totale presenze di cui Italiani di cui stranieri Acquasanta Terme -69% 2% -2% Acquaviva Picena -10% 2% -2% Appignano del Tronto Arquata del Tronto -69% 1% -1% Carassai Castignano -22% -36% 36% Castorano 77% -34% 34% Comunanza 105% 35% -35% Cossignano 246% -61% 61% Cupra Marittima 9% 4% -4% Force Massignano -13% -1% 1% Montalto delle Marche 85% -31% 31% Montedinove 816% -33% 33% Montefiore dell'aso 22% -25% 25% Montegallo -37% -14% 14% Montemonaco -50% 2% -2% Offida 2% -9% 9% Palmiano Ripatransone -20% 18% -18% Roccafluvione -31% -31% 31% Rotella 1955% -12% 12% Venarotta GAL piceno -3% -2% 2% Provincia Ascoli Piceno -59% -3% 3% Regione Marche -10% -3% 3% Fonte_Elaborazione dati Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2014

Analisi di contesto: Turismo Tab_ Variazione incidenza piccola ricettività su totale esercizi Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2009 /2014 Totale Esercizi 2009 Piccola ricettività 2009 Incidenza 2009 Totale Esercizi 2014 Piccola ricettivita 2014 Incidenza 2014 Var. 2009/2014 v.a. v.a % v.a v.a. % % GAL piceno 226 138 61% 362 252 70% 9% Provincia Ascoli Piceno 580 292 50% 807 479 59% 9% Regione Marche 2756 1256 46% 4745 2696 57% 11% Nella piccola ricettività sono inclusi: case in afiitto e per ferie, ostelli, rifugi, B&B ed altri alloggi Fonte_Elaborazione dati Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2009/2014 Tab_ Variazione incidenza piccola ricettività su totale posti letto Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2009 /2014 Totale posti letto 2009 Piccola ricettività 2009 Incidenza 2009 Totale posti letto 2014 Piccola ricettivita 2014 Incidenza 2014 Var. 2009/2014 v.a. v.a % v.a v.a. % % GAL piceno 8138 1225 15% 19430 3500 18% 3% Provincia Ascoli Piceno 24902 2338 9% 35384 4386 12% 3% Regione Marche 135239 10514 8% 265239 20977 8% 0% Nella piccola ricettività sono inclusi: case in afiitto e per ferie, ostelli, rifugi, B&B ed altri alloggi Fonte_Elaborazione dati Sistema Informativo Statistico Regione Marche 2009/2014

Analisi di contesto: Ambiente Tab_ Elenco Aree protette nei comuni del Gal Piceno Aree Protette Superfici (ha) Parchi Nazionali SIC ZPS Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga 148935 Parco Nazionale dei Monti Sibillini 71437 Boschi tra Cupra marittima e Ripatransone 679 Valle dell'infernaccio, Monte Sibilla 3213 Monte dell'ascensione 1230 Faggete di S. Lorenzo 772 Monte Oialona, colle Propezzano 800 Colle Galluccio 201 Monte Vettore e valle del Lago di Pilato 3593 Monte Ceresa 739 Montagna dei Fiori 491 Ponte d'arli 739 Lecceto di Acquasanta Terme 286 Fiume Tronto tra Acquasanta e Favalanciata 1031 Boschi ripariali del Tronto 167 Monte Comunitore 207 Valledella Corte 749 Macera della Morte 421 San Grerbone 379 Monte dell'ascensione 1514 Monte Oialona, colle Propezzano 800 Montagna dei Fiori 491 Fonte: Regione Marche_Ambiente

Analisi di contesto: Ambiente Montemonaco Montegallo Arquata Tr. Acquasanta T.

Analisi di contesto: Ambiente Rotella Castignano

Analisi di contesto: Ambiente Ripatransone Cupra M.

Analisi di contesto: Ambiente

Analisi di contesto: Ambiente Tab_ Bacini territorio Gal Autorità di Bacino Regionale 2016 Fiume Tronto Fiume Tenna Fiume Tesino Fiume Aso Torrente Menocchia Torrente S. Egidio Torrente Albula Rio Canale COMUNI Acquasanta Terme x Acquaviva Picena x x Appignano del Tronto x Arquata del Tronto x Carassai x x Castignano x x Castorano x x Comunanza x x x Cossignano x Cupra Marittima x x x Force x x x Massignano x x Montalto delle Marche x x x Montedinove x x Montefiore dell'aso x x x Montegallo x x Montemonaco x Offida x x Palmiano x x Ripatransone x x x x x Roccafluvione Rotella x x x Venarotta x x Fonte_Autorità di Bacino Regionale Marche 2016

Analisi di contesto: Patrimonio edilizio Tab_ Stato di manutenzione edifici ad uso residenziale Elaborazione dati ANCI 2011 COMUNI Edifici e complessi di edifici - totale Edifici e complessi di edifici utilizzati Edifici ad uso residenziale Edifici ad uso residenziale con stato di conservazio ne ottimo Edifici ad uso residenziale con stato di conservazione buono Edifici ad uso residenziale con stato di conservazion e mediocre Edifici ad uso residenziale con stato di conservazion e pessimo Acquasanta Terme 1760 1595 1485 11% 55% 33% 2% Acquaviva Picena 892 876 830 36% 53% 10% 2% Appignano del Tronto 517 490 458 30% 60% 10% 0% Arquata del Tronto 1315 1258 1245 18% 67% 13% 2% Carassai 504 493 464 48% 35% 16% 2% Castignano 961 911 865 23% 55% 19% 3% Castorano 580 557 538 25% 57% 16% 2% Comunanza 858 811 742 38% 49% 11% 1% Cossignano 410 395 386 39% 34% 22% 5% Cupra Marittima 1534 1534 1326 37% 50% 11% 1% Force 544 532 504 64% 29% 6% 1% Massignano 584 577 550 52% 35% 12% 0% Montalto delle Marche 885 866 810 43% 43% 10% 3% Montedinove 332 311 292 35% 55% 10% 0% Montefiore dell'aso 746 714 662 31% 60% 8% 0% Montegallo 840 792 670 3% 85% 11% 0% Montemonaco 556 508 434 10% 70% 18% 1% Offida 1462 1418 1342 41% 37% 17% 5% Palmiano 135 130 119 13% 67% 18% 3% Ripatransone 1812 1795 1758 25% 58% 16% 1% Roccafluvione 861 766 729 67% 18% 12% 3% Rotella 424 388 376 63% 25% 12% 1% Venarotta 801 684 647 8% 71% 21% 0% GAL piceno 19178 18271 17113 32% 51% 15% 2% Provincia Ascoli Piceno 46056 43860 39181 33% 52% 13% 2% Regione Marche 368803 351171 311624 36% 50% 13% 1% Fonte_Elaborazione dati ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) 2011 1/5 edifici è mediocre o pessimo Il 71% degli edifici ad uso resindenziale è ante 70

Analisi di idee e proposte

Analisi idee e proposte Risultati delle 191 manifestazioni di interesse arrivate entro il 29/02/2016: 23 manifestazioni incidono su tutto il territorio (12%) 111 di privati (58%) e 80 pubblici Di cui Privati associati = 61 e singoli = 50 Settori prevalenti = turismo 114, servizi alla popolazione 47, sistemi produttivi locali 25, energia 5

Analisi idee e proposte Risultati delle 191 manifestazioni di interesse arrivate entro il 29/02/2016: Finalità a, la creazione e sviluppo di reti di imprese riguardanti produzioni agroalimentari di qualità..62 b, la creazione e sviluppo di filiere corte e mercati locali..56 c, la creazione e sviluppo di filiere energetiche locali.12 d, lo sviluppo di attività di cooperazione nel campo dell agricoltura social.30 E l attivazione di accordi agroambientali d area per la tutela delle acque..13

Analisi idee e proposte Nr. manifestazioni con incidenza nei territori dei comuni Comuni attratori Idee con +di 1 comune Acquasanta Terme Acquaviva Picena Appignano del Tronto Arquata del Tronto Carassai Castignano Castorano Comunanza Cossignano Cupra Marittima Force Massignano Montalto delle Marche Montedinove Montefiore dell'aso Montegallo Montemonaco Offida Palmiano Ripatransone Roccafluvione Rotella Venarotta 0 5 10 15 20 25

Analisi idee e proposte Aree di interesse A. Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali B. Sviluppo della filiera dell energia rinnovabile C. Turismo sostenibile D. Cura e tutela del paesaggio, dell uso del suolo e della biodiversità E. Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali F. Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio G. Accesso ai servizi pubblici essenziali H. Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali I. Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale J. Riqualificazione urbana con creazione di servizi e spazi inclusivi K. Reti e comunità intelligenti L. Sviluppo dell occupazione tramite il sostegno alle imprese ed i sistemi produttivi locali M. Valorizzazione del territorio e dei suoi tematismi (ambientali, culturali, paesaggistici, manifatturieri) con finalità legate alla preservazione ed all accoglienza N. Miglioramento della qualità della vita delle comunità locali e dei relativi servizi

Analisi idee e proposte aree di interesse proposte + temi Tutti riportati

Analisi idee e proposte riflessioni sulle manifestazioni Circa il 60 % delle manifestazioni possono rientrare nel tema M) Valorizzazione del territorioe dei suoi tematismi (ambientali, culturali, paesaggistici, manifatturieri) con finalità legate alla preservazione ed all accoglienza 24% possono rientrare nel punto N- Miglioramento qualità della vita e servizi popolazione- Tic 16 % Possono rientrare nel punto L- Occupazione/imprese/sistemi produttivi Il 63% delle idee pubbliche e private possono essere ricomprese in una strategia in PIL

Analisi idee e proposte Turismo, gricoltura, Ambiente, Energia, Cultura L. Sviluppo dell occupazione tramite il sostegno alle imprese ed i sistemi produttivi locali M. Valorizzazione del Territorio e dei suoi tematismi (ambientali, culturali, paesaggistici, manifatturieri) con finalità legate alla preservazione ed all accoglienza Servizi, Inclusione sociale, Trasporti, TIC N. Miglioramento della qualità della vita delle comunità locali e dei relativi servizi

Esperienze passate programmazione 2007-2013

Servizi (Leader + PIT) Contributo totale: 463.176,04 N interventi: 13 < 3 > 3 < 5 > 5

centri aggregazione Servizi alla popolazione

Cultura (Leader + PIT) Contributo totale: 1.848.529,64 N interventi: 46 < 3 > 3 < 5 > 5

Alcuni es: Recupero beni culturali e paesaggistici

Turismo (Leader + PIT) Contributo totale: 835.369,60 N interventi: 23 < 3 > 3 < 5 > 5 1 1 1

Alcuni esempi : infrastrutture ricreative e turistiche e servizi turistici

Misura 7 - n. 4 PROGETTI DI PROMOZIONE TURISTICA Euro 557.661,37

Progetti aggregati territoriali- cooperazione n. 6 progetti -Euro 229.570,76

PSR (1.2.1-1.1.2-3.1.1) Contributo totale: 15.177.661,63 N interventi: 209 < 5 > 5 < 10 > 10 < 20 > 20

FESR FSE TOTALE PROGETTI 553 Contributo pubblico versato 257.337.044,00 LEADER + PIT TOTALE 83+13 Contributo pubblico versato LEADER 3.297.148,00 PIT 760.148,00 PSR (1.2.1 1.1.2 3.1.1) PROGETTI 209 Contributo pubblico versato 15.177.661,00 TOTALE PROGETTI 858 TOTALE CONTRIBUTI PUBBLICI 276.572.001

ANALISI SWOT

Punti di debolezza Piccole dimensione e ridotta capacità di programmazione finanziaria degli enti Scarsa copertura delle reti telematiche a banda larga Struttura per età popolazione - Aumento del tasso di invecchiamento carenza dei servizi complementare al turismo Carenza dei servizi di TPL Stagionalità dei flussi turistici Distanza da piu nodi infrastrutturali Minacce Abbandono centri storici/frazioni/borghi Spopolamento/invecchiamento Abbandono dell attività agricola e del presidio rischio idrogeologico Ricambio gener.le in agricoltura. Chiusura plessi scolastici e altri servizi alla popolazione Forte competizione nazionale che internazionale in ambito turistica

Punti di forza Notevole Qualità ambientale Presenza di due Parchi Presenza di attrattori turistici ( acqua, monti,prodotti, borghi, culturali beni) Offerta prodotti DOP/IGP e di qualita Presenza artig.to tradiz.le Forte potenzialità di crescita del prodotto turistico legato alla cultura, produzioni ecc Aumento della piccola ricettiva capacita Opportunità Trend turismo natura/benessere sport/ Trend turismo esperenziale Crescita turisti stranieri Creazione di reti fra imprese. Integrazione Pubblico Privato Integrazione con mondo scolastico Nuova strumenti di governance e di gestione territorio( contratti di fiume- accordi d area- filiere- reti di imprese Presenza di programmazioni e fondi comunitari 2014-2020 ( FEASR-FSE-

QUALE STRATEGIA Valorizzare i fattori attrattori del territorio: Parchi e risorse naturali,acqua, fiumi laghi qualità dell ambiente, enogastronomia, valori e siti culturali, tradizione nell artigianato artistico e di qualità) tutela e conservazione delle risorse (territorio, popolazione),

concentrare del piano e delle risorse su pochi obiettivi e su pochi progetti, a carattere intercomunale, in grado di produrre risultati (efficacia) con un miglior rapporto costi/benefici ed in un orizzonte di medio periodo (efficienza) ricorso a forme di partenariato istituzionale, partnership pubblico-private, ricorso ai 3 fondi strutturali FESR, FSE, FEASR per il sostegno agli investimenti materiali ed immateriali previsti, ricorso ai fondi a gestione diretta UE Ricorso a Bandi comunitari-

Perche la strategia legata alla Valorizzazione del territorio e suoi tematismi??? offre l'opportunità di generare reddito e creare posti di lavoro. attenua lo spopolamento rurale; Contribuisce alla protezione, Gestione e Qualita dell'ambiente Garantisce la Conservazione della Cultura e delle Tradizioni locali Migliora la Qualità della vita della popolazione locale -può aiutare a mantenere la redditività dei servizi esistenti e contribuire al mglioramento complessivo della qualità della vita

(LA STRATEGIA DI SVILUPPO) mobilitare le RISORSE e gli ATTRATTORI materiali ed immateriali per innescare un ciclo virtuoso di sviluppo aumentare livello di CONSAPEVOLEZZA, CONDIVISIONE e PROGETTUALITA attraverso gli STRUMENTI DI GOVERNANCE ( PIL- Contratti d area - Filiere- Cooperazionereti); assicurare le pre-condizioni necessarie ( SERVIZI) al miglioramento della qualità della vita attraverso uno sviluppo sostenibile (a livello economico, ambientale, sociale).

Alcune Misure attivabili (a titolo indicativo): Misura 1. Formazione ed informazione in ambito rurale; Misura 6.2. Aiuti all avviamento di imprese per : a) produzione di energia; b) turismo rurale; c) attività connesse alle TIC; d) sevizi alla popolazione; Misura 6.4. Investimenti strutturali all avvio delle nuove imprese nei settori previsti per la misura 6.2.; Misura 7.2. Infrastrutture a scala comunale Misura 7.4. Strutture e servizi alla popolazione: a) centri per servizi sociali; b) servizi educativi; c) tempo libero; d) mercati locali; e) trasporto pubblico; Misura 7.5. Infrastrutture ricreative e turistiche: a) percorsi turistici; b) infrastrutture ricreative e rifugi; c) uffici di informazione turistica e centri visita aree protette; Misura 7.6. Patrimonio culturale e naturale: a) studi di percorsi tematici; b) recupero patrimonio culturale; c) patrimonio naturale e mobilità dolce; d) attività di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche suddette Misura 16. Cooperazione 16.7 Sostegno allo sviluppo locale di tipo non partecipativo PIL- 16.3 Cooperazione tra piccoli operatori turistici. 16.4 Filiere corte

I Progetti Integrati Locali (PIL) Creazione nell ambito delle strategie territoriali LEADER, di aggregazioni di un numero limitato di Comuni, che condividono una strategia locale integrata; Un elevato grado di condivisione dei fabbisogni di un territorio e la scelta delle conseguenti azioni da attivare può essere garantito molto più efficacemente con approcci partecipativi in ambiti territoriali limitati riconducibili indicativamente ad alcuni Comuni.

In relazione a I Progetti Integrati Locali (PIL) Focalizzazione degli interventi attorno ad una idea precisa sia di sviluppo del territorio, e/o di servizi comuni alla popolazione la presentazione di un progetto sintetico individuazione di fabbisogni obiettivi concreti e quantificati azioni conseguenti agli obiettivi

In relazione I Progetti Integrati Locali (PIL) Ruolo del GAL: a) animazione della fase preliminare di costituzione di aggregazioni; b) animazione territoriale; c) emanazione del bando; d) selezione dei PIL; e) finanziamento dei singoli progetti del PIL. Ruolo del Comune capofila: a) progettare il PIL con il supporto della misura cooperazione (16.7) 80% (FACILITATORE); b) realizzare, monitorare e rendicontare gli investimenti. Ruolo Regione: a) Approvazione PSL; b) Supporto metodologico.

BANDO per la qualifica di 80 facilitatori dello sviluppo locale logico. FACILITATORE DELLO SVILUPPO LOCALE: soggetto che favorisce l aggregazione sul territorio di soggetti pubblici e privati intorno ad una tema condiviso di sviluppo. REQUISITI: laureati, in possesso di partita IVA e residenti nella Regione Marche. Non avere contratti in corso con i GAL; non essere dipendente della pubblica amministrazione. SCADENZA: 29 aprile 2016 Formazione al ASSAM, 100 ore

GRAZIE PER L ATTENZIONE PICENO Società Consortile a Responsabilità Limitata Sede Legale: Via Dante, 44 63087 COMUNANZA (AP) Sede Operativa: Via Episcopio, 8 63068 MONTALTO MARCHE (AP) Tel 0736/827010 Fax 0736/497234 e-mail: galpic@tin.it www.galpiceno.it 2014-2020.