1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Documenti analoghi
1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo) 2. DESCRIZIONE GENERALE (barrare la casella che interessa)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Opportunità per enti no profit- Bandi Cariplo Ricerca

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse I Promozione della ricerca e dell innovazione

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica

ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Il Centro di Alta Formazione del DTC

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Università degli Studi di Ferrara

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

I PROGETTI DEL COMUNE DI MILANO PER L INNOVAZIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dicembre 2016 LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE

POR MARCHE FESR

L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

I servizi dell Ufficio Ricerca Europea e Internazionale. Presentazione, gestione e rendicontazione di progetti europei e internazionali

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

PIANO NAZIONALE DELLA RICERCA

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Finanziamenti degli Interventi per la promozione di Progetti di Innovazione Tecnologica

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DELLE FIGURE DI PROFESSORE/RICERCATORE CON DOPPIA APPARTENENZA, DI RESEARCH FELLOW E DI "VISITING PROFESSOR"

Modulo per la sottomissione di Progetti di Ricerca. Anno 2014

Scheda di Valutazione


Corso di Studio in CHIMICA e TECNOLOGIA FARMACEUTICHE

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E FARMACEUTICHE

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche

MISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale

Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

BANDI AGER Seconda Edizione Agricoltura di montagna Prodotti lattiero-caseari 23 FEBBRAIO 2017 MILANO

POR CRO FSE Asse IV Capitale Umano. Avviso pubblico

Toscana Life Sciences Foundation Via Fiorentina, Siena ITALY

SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ (AQ) DELLA RICERCA E DELLA TERZA MISSIONE DELL UNIVERSITA DI FOGGIA

AVVISO PER CONSULTAZIONE PUBBLICA

Verso una strategia macroregionale dell'ue per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale nel bacino del Mediterraneo

IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

ALLEGATO N. 2. mini-hta delle Tecnologie

MAGISTRALE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Robotica Riabilitativa

Sezione 1: Profilo del partenariato

«Calabria 2020» Consorzio Regionale di Alta Formazione Un partenariato pubblico-privato efficace per una Calabria migliore

Finanziamenti alla Ricerca EU e internazionale

Un Dottorato di Ricerca su misura per le Aziende

POR CREO 2014/2020 Azione sub azione a1)

mini-hta delle Tecnologie

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

PROGETTO Educazione al patrimonio culturale e scientifico della Valle d Aosta Anno scolastico 2008/2009

BILANCIO UNICO D ATENEO DI PREVISIONE TRIENNALE A cura Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA

SCADENZA 30 NOVEMBRE 2016 ORE 17:00 C.E.T. PROPOSTE DI PROGETTI PER LO SCAMBIO DEI RICERCATORI

Il Centro avrà sede amministrativa presso il Dipartimento Interuniversitario di Fisica dell Università di Bari.

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO

COMUNICATO STAMPA. Nasce un nuovo Centro di eccellenza a Genova per la sclerosi multipla: insieme. Università di Genova

smartcalabria.regione.calabria.it

GIORNATA PUGLIESE su FARMACO e PRODOTTI per la SALUTE II Edizione

Finanziamenti degli Interventi per la promozione di Progetti di Innovazione Tecnologica

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

Programmazione

Accordo di programma Regione Campania Università CNR

Regolamento. Hackathon4Crea. l evento che premia le App sugli open data della Regione Lazio

14/S-Classe delle lauree specialistiche in farmacia e farmacia industriale CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE (SCIENZA Nome del corso

Allegato A Profilo, competenze richieste e requisiti di partecipazione

I4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

Formulario per la presentazione dei progetti

ALLEGATO 1) Scheda di domanda di contributo (L. 401/1990) per l anno 2010 Iniziativa proposta Titolo:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Nucleo di Valutazione di Ateneo

EMANA IL SEGUENTE BANDO

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

I corsi di studio internazionali

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI

1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo)

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA E APPLICAZIONI BIOMEDICHE

Extreme Light Infrastructure ELI

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE

Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A

Transcript:

Page 1 of 9 Scheda per la segnalazione di Infrastrutture di Ricerca (IR) per la Roadmap Italiana 1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo) TITOLO ESTESO ACRONIMO "Mouse clinic" per il trasferimento alla clinica di risultati preclinici ottenuti nell'ambito della ricerca farmacologica. MOUSE CLINIC 1.1 PROPONENTE (Ente di Ricerca, Consorzio Universitario, Associazione di scopo pubblico/privato) Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri 1.2 IDENTIFICAZIONE DEL BACI DI UTENZA (Campo di attivita, dimensione e carattere dell utenza prevalente nazionale/internazionale)nell'ambito della ricerca farmacologica/biomedica si utilizzano sempre piu modelli animali (transgenici o ottenuti con trattamenti opportuni) di patologie umane. Il trasferimento dei risultati ottenuti è spesso difficoltoso, oltre che per i problemi intrinsici dei modelli, per l'utilizzo, fino ad oggi, di metodiche sperimentali invasive che non possono essere utilizzate in clinica. Da qui la necessità di avvalersi di strumentazioni di indagine e di misura per roditori basate sulle tecnologie disponibili nell'uomo, quali risonanza magnetica per immagini (MRI), tomografia computerizzata (TAC), strumenti di immagine ottica, tomografia ad emissione di positroni (PET). Tali strumentazioni, oltre ai costi elevati, devono operare in strutture attrezzate e riconosciute per il mantenimento degli animali da laboratorio, con criteri di stabulazione "patogen free". E' quindi intuibile che siano pochi i centri che possano essere dotati degli strumenti e dei requisiti sopra citati. Il nostro Istituto, dove recentemente si è creata una infrastruttura dedicata a questo tipo di attività, si pone quindi come centro di riferimento per enti di ricerca privati e pubblici che operano in ambito sperimentale preclinico nel settore della farmacologia e delle scienze biomediche, sia in Italia che in Europa. Alla luce di quanto esposto l'istituto Mario Negri propone di potenziare la piattaforma tecnologica della "mouse clinic" per poter soddisfare le richieste di collaborazioni nazionali ed internazionali in questo ambito. 2. DESCRIZIONE GENERALE (barrare la casella che interessa) Partecipazione a cluster pan-europeo in Preparatory Phase o in Design Study FP7, con nodo infrastrutturale in Italia 3. PROFILO SCIENTIFICO-STRATEGICO

Page 2 of 9 3.1 L IR risponde ad una domanda qualitativamente o quantitativamente nuova di utenza da parte della comunità scientifica/tecnologica/di servizio all industria/di servizio civile? La grande enfasi data alla varietà di patologie che si possono studiare utilizzando i modelli animali disponibili dipende dalla decisione strategica di privilegiare gli studi in vivo. Per questo scopo è stata creata una mouse clinic comprendente una serie di strumentazioni che permette il follow-up degli eventi patologici in vivo. Gli strumenti più rilevanti sono: microtac, ecocardiografo, micro MRI, imaging ottico. L Istituto dispone di stabulari per animali di 6000 mq circa comprendente anche una zona SPF (Specific Patogen Free). Gli strumenti disponibili nella nuova sede sono stati selezionati nell intento di rafforzare l attività di ricerca in ambiti tradizionalmente rappresentati all interno dell Istituto, ma anche nell ottica di permettere collaborazioni con enti di ricerca italiani ed esteri che non abbiano al loro interno la possibilità di accedere a queste sofisticate e innovative strumentazioni. 3.2 L IR offre reali prospettive di avanzamento nello sviluppo di nuove metodiche per la produzione di scienza di frontiera di alta qualità? La IR propone l'utilizzo di tecniche diagnostiche non invasive nell'animale da esperimento. Questo approccio è assolutamente innovativo in quanto le tecniche tradizionalmente utilizzate in pre-clinica sono state sempre di tipo invasivo, e di non immediata trasferibilità alla clinica. 3.3 Qual è il grado di rilevanza della proposta scientifica (Nazionale, Europeo, Globale) La creazione della mouse clinic permette collaborazioni nazionali ed a livello europeo. 4. OPPORTUNITÀ NEL PARAMA SCIENTIFICO-STRATEGICO 4.1 L IR risponde a reali specifiche necessità nel settore e su quale scala di sviluppo temporale? E' necessario validare in tempi brevi i risultati ottenuti in ambito preclinico con strumenti che siano paragonabili a quelli utilizzati in clinica. Avere gia a disposizione la "mouse clinic" permette di verificare tempestivamente i piu importanti aspetti della ricerca in campo biomedico.e' pero' necessario il suo ampliamento per rispondere alle richieste di collaborazione nazionali e internazionali. 4.2 L IR permetterà un significativo progresso scientifico in confronto ad altre esistenti infrastrutture dello stesso tipo e quale grado di unicità avrà a livello Nazionale/Europeo/Globale? L'IR è collocata nella nuova sede dell'istituto Mario Negri, che svolge da anni studi in vari settori della ricerca biomedica, quale la terapia del carcinoma ovarico, gli studi di patologie umane a livello del sistema nervoso centrale, del cuore e di altri organi già attivati presso i diversi dipartimenti e laboratori dell Istituto. Si tratta quindi di una unicità tra esperienza nel campo della ricerca scientifica e disponibilità di infrastrutture innovative che permetterà l'acquisizione di nuove conoscenze in tempi brevi.

Page 3 of 9 4.3 Lo sviluppo dell IR avrà impatto e importanza per stimolare altre esistenti o future installazioni? Sulla base dei risultati ottenuti si propone la possibilità di ampliare la IR, sia duplicando gli strumenti esistenti che integrando con altre strumentazioni complementari (ad esempio la tomografia ad emissione di positroni (micro PET) per roditori). 4.4 Qual è il livello di collaborazione che ha portato alla formulazione della proposta (nazionale, europeo, globale)? Collaborazioni nazionali ed europee. 5. PROSPETTIVE DI SVILUPPO TECNICO E TECLOGICO 5.1 Grado di maturità della proposta (barrare la casella che interessa) Fase D: pronto per costruzione e/o utilizzazione. 5.2 La scala temporale per le fasi di progettazione, costruzione e funzionamento è definita? 5.3 L analisi dei rischi e dei vantaggi è sviluppata? 5.4 Il progetto della IR è basato su contenuti fortemente innovativi sul piano strumentale o metodologico? 5.5 E già disponibile personale addestrato per le fasi di sviluppo e funzionamento della IR? 5.6 In caso di IR localizzata all estero e possibile prevedere un forte contributo in-kind ad alto contenuto scientifico/tecnico e industriale (parti della infrastruttura principale)? (annulla) 5.7 La IR si interfaccerà/integrerà con e-infrastructures internazionali? (ad. es. Geant, grid, banche dati ). 6.VALUTAZIONE DELL UTENZA

Page 4 of 9 6.1 Quale sarà il bacino di utenza della IR a livello nazionale/europeo/globale? europeo 6.2 Quantificare l utenza potenziale L'utenza potenziale è molto vasta perchè comprende gli Istituti Accademici che operano in campo Biomedico, così come le industrie farmaceutiche. 6.3 Qual è il grado di coinvolgimento e di internazionalità dell utenza nell elaborazione del progetto (caso scientifico, proposta, caso tecnico)? proposta Spiegazioni/chiarimenti: In questa fase l'istituto Mario Negri presenta la proposta in modo autonomo, e accetterà di collaborare su progetti che siano scientificamente rilevanti. 6.4 L impiego e l impatto della IR hanno natura multidisciplinare o specifica? multidisciplinare Spiegazioni/chiarimenti: La IR ha natura multidisciplinare in quanto puo essere utilizzata in diversi applicazioni della ricerca biomedica, che vanno dall'oncologia al sistema nervoso centrale, al sistema cardiovascolare, alla farmacocinetica. 6.5 Ci si attende un utenza più ampia rispetto a quella di riferimento? Spiegazioni/chiarimenti: I primi risultati che saranno divulgati con pubblicazioni e comunicazioni a congressi permetteranno la conoscenza del possibile utilizzo della "mouse clinic" anche per applicazioni diverse da quelle inizialmente provate. 6.6 Come sono trattati gli aspetti della formazione di nuovi e giovani utenti? L Istituto ha maturato un esperienza di attività formativa nel campo delle scienze biomediche,avanzata da oltre 40 anni. L attività didattica dell Istituto è inserita nell ambito dei programmi di formazione professionale della Regione Lombardia e dei corsi di dottorato riconosciuti da università inglesi ed olandesi. L'Istituto propone dei percorsi formativi per la specializzazione post-dottorale di laureati che intendono dedicarsi alla ricerca. La caratteristica metodologica essenziale dei corsi consiste nel fatto che tecnici e ricercatori si formano sul campo. Essi partecipano infatti, a tempo pieno, a programmi di ricerca di alto valore scientifico, impiegando strumenti e tecnologie avanzati e collaborando con ricercatori di vari paesi: praticano cioè una ricerca altamente formativa anche a livello di rapporti personali. 6.7 La proposta prevede le modalità di open access a tutti i potenziali utenti internazionali sulla sola base della qualità scientifica dei progetti sottomessi?

Page 5 of 9 6.8 Come si valuta (previsione) l impatto che l IR avrà sulla qualità e quantità di progetti nazionali e sulla loro competitività internazionale? E' ormai evidente che a livello internazionale si siano creati dei centri di "Imaging" non invasivo che utilizzano le metodiche proposte dalla IR per facilitare la trasferibilità delle conoscenze dalla ricerca preclinica alla clinica. In Italia sono ancora molto pochi i centri che possano competere, spesso alcuni centri di ricerca posseggono solo un tipo di strumento e/o sono dedicati a settori specifici non condivisibili da altri enti. Il nostro istituto si propone quindi di offrire a livello nazionale collaborazioni nell'ambito dell'"imaging" del tutto innovative e aperte a vari settori, in modo da poter competere con i centri europei. 6.9 In caso di IR localizzata all estero e previsto un contributo in kind rivolto all utenza scientifica? (strumentazione, stazioni sperimentali, outstations italiane) (annulla) TE: 7. ASPETTI SOCIO-ECOMICI 7.1 La proposta di IR prevede opportunità di addestramento e trasferimento tecnologico verso il territorio? Spiegazioni/commenti: L Istituto ha maturato un esperienza di attività formativa nel campo delle scienze biomediche avanzata da oltre 40 anni. I giovani laureati che intendono dedicarsi alla ricerca partecipano a tempo pieno, a programmi di ricerca di alto valore scientifico, impiegando strumenti e tecnologie avanzati e collaborando con ricercatori di italiani ed esteri. Oltre all impegno diretto nei settori della formazione e della ricerca, l Istituto contribuisce alla promozione ed alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica in senso più ampio, sia a livello di opinione pubblica che di altri enti e istituti operanti nel settore bio-medico. 7.2 La proposta prevede partenariati nazionali/internazionali per le diverse fasi di realizzazione e conduzione della IR? Spiegazioni/commenti: 7.3 Sono previsti meccanismi di associazione di altri potenziali partner in una fase successiva? Spiegazioni/commenti: Formazione di consorzi con centri italiani ed europei anche per la partecipazione al

Page 6 of 9 7FP. 7.4 La IR individua ulteriori obiettivi di tipo socio-economico? Spiegazioni/commenti: TE: 8. ASPETTI FINANZIARI E TERRITORIALI 8.1 Indicare la valutazione dei costi della IR inclusivi di costruzione, funzionamento e decommissioning. L'istituto Mario Negri ha gia costruito una infrastruttura "mouse clinic" all'interno della nuova sede alla Bovisa, operativa da luglio 2007. In questa sede l'istituto dispone di stabulari per animali di 6000 mq circa, comprendente anche una zona SPF (Specific Patogen Free,) nella quale sono stati collocati i seguenti sistemi di imaging: microtac, micro MRI (Biospec 70/30, Bruker), Ecocardiografo, imaging ottico, a fronte di un costo di 2.747.944 Euro, e di un costo annuo di funzionamento (comprendente anche l'addestramento di tecnici specializzati e il personale) di 1.000.000 Euro. Si propone di raddioppiare la struttura esistente, e di costruire una facility per poter utilizzare la micro PET, prevedendo un costo complessivo pari a 5.800.000 Euro 8.2 I costi dichiarati della IR riguardano la configurazione massima oppure un suo sotto-insieme iniziale da incrementare successivamente? (investimento iniziale e successivi costi di sviluppo e completamento) L'investimento iniziale è gia stato sostenuto dall'istituto Mario Negri per la costruzione della IR e l'acquisto apparecchaiture di base. La proposta riguarda costi di sviluppo e ampliamento della struttura gia esistente. 8.3 La proposta contiene un piano finanziario con copertura realistica delle spese? C è già un piano di supporto finanziario espresso a livello istituzionale? L'istituto ha già sostenuto le spese per la costruzione e l'acquisizione della strumentazione della struttura esistente. La presente proposta riguarda l'ampliamento della strumentazione e la costruzione di una struttura per effettuare degli studi utilizzando la micro PET. 8.4 Quali fasi del progetto sono eventualmente già finanziate e con quale schema di contribuzione in presenza di più partners? L'Istituto fino ad ora si è autofinanziato.i nuovi fondi potranno espandere le capacità già disponibili di effettuare analisi di immagine non invasiva in vivo. 8.5 La valorizzazione del sito (per es. IR preesistenti) è rilevante ai fini della realizzazione della nuova IR?

Page 7 of 9 8.6 La dimensione dei costi del progetto merita o necessita di supporto finanziario a livello EU? Se sì, è necessario un approccio Pan-Europeo? Spiegazioni: L'impegno per ampliare la struttura esistente è molto elevato e certamente puo richiedere un supporto finanziario da parte della EU. 8.7 Esiste la possibilità di un recupero finanziario se la IR va a sostituirne o a migliorarne una già esistente, della stessa tipologia? Spiegazioni: La IR è completamente nuova. 8.8 È stata esplorata la possibilità di utilizzare Fondi Strutturali? 8.9 È stata valutata la possibilità di proporre la nuova IR per la roadmap ESFRI (impatto pan-europeo)? 8.10 La IR è già prevista nella strategia di un Ente o Consorzio o ATI italiani o internazionali? Se Sì, indicare l'ente o il Consorzio o l'ati: non pertinente 8.11 È stata esplorata la possibilità di concorso finanziario regionale? 8.12 Valutazione del ritorno socio/economico territoriale della IR Essendo una struttura unica nel suo genere dedicata alla ricerca farmacologica, si ritiene che il ritorno socio/economico per il territorio sarà assai rilevante. 8.13 Valutazione del ritorno industriale della IR Si ritiene che la possibilità di effettuare dei ripetuti monitoraggi in vivo sarà di grande ausilio per ottenere delle risposte rapide sia per la ricerca di base che per quella applicata. 8.14 Valutazione dell impatto formativo di ricercatori/tecnici/ingegneri/gestionali della IR Come gia specificato al punto 7, l'istituto ha maturato un esperienza di attività formativa

Page 8 of 9 nel campo delle scienze biomediche avanzata da oltre 40 anni. I ricercatori che intendono dedicarsi alla ricerca partecipano a tempo pieno, a programmi di ricerca di alto valore scientifico, impiegando strumenti e tecnologie avanzati e collaborando con ricercatori di italiani ed esteri. Oltre all impegno diretto nei settori della formazione e della ricerca, l Istituto contribuisce alla promozione ed alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica in senso più ampio, sia a livello di opinione pubblica che di altri enti e istituti operanti nel settore bio-medico. 8.15 La proposta prevede la partecipazione a IR localizzate all estero? Sono stati valutati i possibili contributi in-kind, il ritorno industriale, scientifico e formativo? Tabella Costi Costi Strategia di finanziamento Costo Fase Preparatoria Costo Fase di Costruzione Costo Operatività Annua (incluso supporto utenti) Costo Chiusura e Smantellamento 0,00 Frazione già spesa o impegnata: 0,00 500.000,00 La IR è gia stata realizzata nella nuova sede dell'istituto Mario Negri ed è operativa dal luglio 2007. Si richiedono 500.000 Euro per la costruzione di una struttura a norma (250 mq) per ospitare la micropet. 5.300.000,00 Costi per l'acquisto di: microtac, Micro Risonanza Magnetica Nucleare(MRI)a 7 Tesla, Ecocardiografo, imaging ottico, micro PET e per l' utilizzo per un anno degli strumenti, l'addestramento di tecnici specializzati e i salari del personale 0,00 non pertinente 9. Scala temporale prevista per la progettazione e la costruzione, inizio attività con utenti, periodo di operatività e chiusura/smantellamento Fase Preparatorio La nuova sede dell'istituto Mario Negri e la creazione della IR è' stata pianificata nel 2003. Fase di Costruzione Fase di costruzione della struttura esistente: 2004-2007. Fase di costruzione della struttura per alloggiare la micropet: 2008-2009 Periodo di Attività La struttura esistente è attiva dal mese di luglio 2007. L'utilizzo della micro PET è previsto dal 2010. Smantellamento Non pertinente.

Page 9 of 9 TE: 10. Indicare la persona di riferimento del progetto e sue coordinate Cognome SALMONA Nome MARIO Ente di appartenenza Mario Negri Email salmona@marionegri.it Telefono 0239014447