COMUNE DI APICE Provincia di Benevento Piazza della Ricostruzione,1 82021 Apice (BN) Sito web: www.comune.apice.bn.it E-mail: info@comune.apice.bn.it Tel.: 0824 92 17 11 Fax: 0824 92 17 42 Copia DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 6 del Reg. Del 14-04-2011 Approvazione Piano delle alienazioni immobiliari e consegna reale dei beni all'osl. L'anno duemilaundici il giorno quattordici del mese di aprile alle ore 18:00, nella sala delle adunanze del Comune suddetto. Alla 1 convocazione, che è stata partecipata ai Si gnori Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale: COMPONENTI Presenti /Assenti IDA ANTONIETTA ALBANESE IVAN ZULLO PASQUALE ALBANESE PIETRO ANTONIO CARBONE GERARDO PELLINO ANGELO MARIA CAMMARANO MASSIMO TERELLA CARMELA FELICIA MAIONE MARIO FRANCI ANTONIO CENTRELLA GIOVANNI CARBONE MARIA ANTONIETTA D'ORO RAFFAELE GIARDIELLO VINCENZO MONTENIGRO GIUSEPPE VERNACCHIO VINCENZO GITTO FILIPPO IEBBA Assegnati N. 17 Presenti N. 15 In carica N. 17 Assenti N. 2 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: - Presiede il Dott. MARIO FRANCI. - Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza giuridico amministrativa e verbalizzazione (art. 97, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000) il Segretario Comunale Avv. ALESSANDRO VERDICCHIO La seduta è pubblica.
PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE Proponente: UFFICIO TECNICO Settore interessato: SINDACO Oggetto: : Approvazione Piano delle alienazioni immobiliari e consegna reale dei beni all'osl. SULLA PROPOSTA DI DELIBERA IN OGGETTO SI ESPRIMONO I SEGUENTI PARERI, EX ART.49 D.LGS.N.267/2000: In ordine alla regolarità tecnica Favorevole Data 14-04-2011 Il responsabile Settore f.to Ing. STANISLAO GIARDIELLO In ordine alla regolarità contabile Favorevole Data 14-04-2011 Il Responsabile del Settore Finanziario-Amministrativo f.to AVV. ALESSANDRO VERDICCHIO IL CONSIGLIO COMUNALE, il giorno 14-04-2011 alle ore 18:00 Componenti ALBANESE IDA ANTONIETTA ZULLO IVAN ALBANESE PASQUALE CARBONE PIETRO ANTONIO PELLINO GERARDO CAMMARANO ANGELO MARIA TERELLA MASSIMO MAIONE CARMELA FELICIA FRANCI MARIO CENTRELLA ANTONIO CARBONE GIOVANNI D'ORO MARIA ANTONIETTA GIARDIELLO RAFFAELE MONTENIGRO VINCENZO VERNACCHIO GIUSEPPE GITTO VINCENZO IEBBA FILIPPO Pres./Ass. Presiede il Dott. Mario Franci Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza giuridico amministrativa e verbalizzazione ( art. 97, comma 4, d. lgs.vo n.267/2000 ) il segretario comunale avv. Alessandro Verdicchio. Con la seguente votazione espressa in forma palese mediante alzata di mano VOTANTI: APPROVA la proposta di deliberazione nel testo proposto alla quale viene assegnato il n. 6 o RINVIA l esame della proposta con le seguenti osservazioni: Con separata votazione espressa in forma palese come segue: VOTANTI: dichiara il presente atto immediatamente eseguibile ex art.134, comma 4, D.Lgs.vo n.267/2000. IL Presidente F.to Dott. MARIO FRANCI F.to Avv. ALESSANDRO VERDICCHIO
Proponente : Sindaco Settore: Amministrativo. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL Consiglio Comunale Oggetto: Approvazione Piano delle alienazioni immobiliari e consegna reale dei beni all O.S.L. VISTO l art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria) convertito con modificazioni dalla Legge 6 agosto 2008 n. 133 che stabilisce che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, il Comune con delibera dell organo di governo, individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi ed uffici, i singoli beni ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali sull esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione; Fatto presente che l inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; Fatto altresì presente che a mente del citato articolo, la deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale e che tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinate di competenza delle Province e Regioni; Preso atto del Piano di Alienazione e Valorizzazione del patrimonio redatto dall Ufficio Tecnico che contiene l elenco degli immobili del patrimonio disponibile dell Ente alienabili e quelli da valorizzazione; Atteso che il Comune di Apice ha dichiarato il dissesto finanziario con delibera di C.C. n. 4/2010 e che ai sensi dell art.255, comma 9, del D. Lgs. N. 267/2000: Ove necessario ai fini del finanziamento della massa passiva, ed in deroga a disposizioni vigenti che attribuiscono specifiche destinazioni ai proventi derivanti da alienazioni di beni, l'organo straordinario di liquidazione procede alla rilevazione dei beni patrimoniali disponibili non indispensabili per i fini dell'ente, avviando, nel contempo, le procedure per l'alienazione di tali beni. Ai fini dell'alienazione dei beni immobili possono essere affidati incarichi a società di intermediazione immobiliare, anche appositamente costituite. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni recate dall'articolo 3 del decreto-legge 31 ottobre 1990, n. 310, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 1990, n. 403, e successive modificazioni ed integrazioni, intendendosi attribuite all'organo straordinario di liquidazione le facoltà ivi disciplinate. L'ente locale, qualora intenda evitare le alienazioni di beni patrimoniali disponibili, è tenuto ad assegnare proprie risorse finanziarie liquide, anche con la contrazione di un mutuo passivo, con onere a proprio carico, per il valore stimato di realizzo dei beni. Il mutuo può essere assunto con la Cassa depositi e prestiti ed altri istituti di credito. Il limite di cui all'articolo 204, comma 1, è elevato sino al 40 per cento. Rilevato che l Ente non è nelle condizioni di indebitarsi ulteriormente con Istituti di Credito atteso che proprio l indebitamento elevato è stata una delle cause del dissesto finanziario; Ritenuto di dover procedere pertanto alla consegna reale all Organo Straordinario di Liquidazione dei beni alienabili di cui all allegato elenco onde procedere al finanziamento della massa passiva del dissesto;
Atteso che, relativamente agli immobili di proprietà comunale ubicati nel Centro storico di Apice Vecchio, gli stessi rimangono nella disponibilità dell Ente che ne farà oggetto di un generale piano di riqualificazione e ristrutturazione mediante finanza di progetto, assumendosi l impegno di destinare gli eventuali introiti derivanti dalla gestione degli stessi all Organo straordinario di Liquidazione per il finanziamento della parte di massa passiva non avente copertura finanziaria; Viste le normative sopra richiamate; PROPONE DI DELIBERARE 1) di approvare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazione degli immobili ai sensi dell art. 58 del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133, Piano che viene allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale e costituisce variante al P.U.C. vigente; 2) di pubblicare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazione degli immobili per 30 giorni consecutivi all Albo Pretorio e sul sito Web comunale; 3) di procedere alla consegna reale dei beni alienabili all O.S.L. per il finanziamento della massa passiva del dissesto; 4) di notificare copia del presente atto al Presidente dell O.S.L. per gli adempimenti conseguenti; 5) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 - del T. U. 18.08.2000, n. 267.
COMUNE DI APICE Provincia di Benevento Piazza della Ricostruzione,1 82021 Apice (BN) Tel.: 0824 92 17 11 Fax: 0824 92 17 42 Sito web: www.comune.apice.bn.it E-mail: info@comune.apice.bn.it Verbale del Consiglio Comunale del giorno 14.04.2011, ore 18.00. Seduta in prima convocazione in via ordinaria. Presiede il dott. Mario Franci. Partecipa il Segretario Comunale avv. Alessandro Verdicchio. All'ora convenuta risultano presenti ed assenti all'appello nominale: Pre Componenti Ass. Componenti Pres Ass. s.. Ida Antonietta Albanese Sindaco X Maria A. D Oro X Ivan Zullo Vice Sindaco X Giovanni Carbone X Pasquale Albanese Assessore X Antonio Centrella X Pietro Antonio Carbone Assessore X Raffaele Giardiello X Gerardo Pellino Assessore X Giuseppe Vernacchio X Massimo Terella X Vincenzo Montenigro X Mario Franci X Vincenzo Gitto X Felicia Maione X Filippo Iebba X Angelo M. Cammarano X Totale presenti n. 15; Totali assenti n. 2; Il Presidente, verificata la presenza in aula del numero legale dichiara aperta la seduta e passa alla trattazione dei seguenti punti all'ordine del giorno: 4) Approvazione Piano alienazione immobili e consegna reale dei beni all OSL ( 6) Il Cons. Giardiello contesta la stima dei beni affermando che o l Ufficio che gli aveva dato la stima dei beni quando era amministratore ha sbagliato o i beni si sono deperiti. Il Vice Sindaco ribatte che con le stime del 2009 i beni sono rimasti invenduti. Il Cons. Iebba precisa che in realtà nell elenco dei beni non sono riportate le stime in violazione del regolamento per le alienazioni. Il suo voto contrario pertanto è motivato oltre che dal punto di vista politico anche dal fatto che non ha elementi sufficienti. Invita l amministrazione a regolarizzare il Piano. Il Cons. Gitto si dichiara d accordo sul piano anche se lascerebbe alcuni beni a disposizione. Il Presidente chiarisce che ai sensi della normativa vigente l Ente dissestato se non è nelle condizioni di contrarre un mutuo deve mettere a disposizione dell OSL i beni immobili per l alienazione. La stima e la vendita sono di competenza dell O.S.L. Si vota: Votanti: 14; Favorevoli: 10 Contrari: 4 ( Iebba, Giardiello, Montenigro, D Oro); Astenuti: 1 (Gitto) La proposta è approvata. Il Presidente Dott. Mario Franci Il Segretario Comunale avv. Alessandro Verdicchio
IL CONSIGLIO COMUNALE ATTESA la propria competenza ai sensi dell art. 42, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000; VISTA la proposta deliberativa concernente l oggetto ed i pareri resi sulla stessa, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; RITENUTO di dover approvare la suddetta proposta; CON voti espressi in forma palese su n. 14 votanti: - favorevoli: n. 10( - contrari: n. 4 (D Oro,Iebba, Giardiello,Montenigro) - astenuti: n. 1 (Gitto) D E L I B E R A di approvare la proposta deliberativa in oggetto;
Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL Presidente f.to (Dott. MARIO FRANCI) f.to(avv. ALESSANDRO VERDICCHIO) REG. PUBB. N. 229 LÌ 19-04-2011 DELLA SUESTESA DELIBERAZIONE, AI SENSI DELL ART. 124, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000, VIENE INIZIATA OGGI LA PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO COMUNALE PER QUINDICI GIORNI. NON VIENE INVIATA AL COMPETENTE ORGANO REGIONALE DI CONTROLLO SUGLI ATTI DEI COMUNI (CO.RE.CO.), IN RELAZIONE AL COMBINATO DISPOSTO DELL ART. 126 DEL D.LGS. N. 267/2000. f.to (Avv. ALESSANDRO VERDICCHIO) IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO COMUNALE, VISTI GLI ATTI D UFFICIO, CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE: A T T E S T A È STATA AFFISSA ALL ALBO PRETORIO COMUNALE PER 15 GIORNI CONSECUTIVI DAL 19-04-2011 AL 04-05-2011 SENZA RECLAMI. - È DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO DALLA RESIDENZA COMUNALE LÌ f.to (Avv. ALESSANDRO VERDICCHIO) E' copia conforme per uso amministrativo ed d'ufficio. APICE, (Avv. ALESSANDRO VERDICCHIO)