C O M U N E DI L I M B A D I (Provincia di Vibo Valentia) *************



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C O M U N E DI L I M B A D I (Provincia di Vibo Valentia) ************* COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale N. 4 del Reg. Data 04/09/2014 OGGETTO: Approvazione piano finanziario e tariffe anno 2014 della TARI (Tributo servizio gestione rifiuti). L'anno duemilaquattordici, il giorno quattro del mese di settembre alle ore 12:45, nella sala delle adunanze del Comune di Limbadi, con l assistenza del Segretario comunale Vittorio Bianco, il Commissario Straordinario Dott.ssa Anna Aurora Colosimo, nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale conferiti dal Presidente della Repubblica con Decreto del 22 luglio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica serie generale n. 177 del 1 /08/2014, provvede a deliberare sull argomento indicato in oggetto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO PREMESSO che con i commi dal 639 al 705 dell articolo 1 della Legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l Imposta Unica Comunale (IUC) con decorrenza dal 1 gennaio 2014, basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore; l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; CONSIDERATO che la IUC (Imposta Unica Comunale) è composta da: IMU (Imposta Municipale propria), componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali; TASI (Tributo Servizi Indivisibili), componente servizi, a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, per i servizi indivisibili comunali; TARI (Tributo servizio rifiuti), componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; DATO ATTO che il comma 704 dell art. 1 della suddetta Legge n. 147/2013 ha stabilito l abrogazione dell art. 14 del Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni, in Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 (TARES);

TENUTO CONTO della seguente suddivisione per argomenti dei commi dell art. 1 della Legge n. 147/2013: commi da 639 a 640: istituzione IUC (Imposta Unica Comunale); commi da 641 a 668: TARI (componente tributo servizio rifiuti); commi da 669 a 681: TASI (componente tributo servizi indivisibili); commi da 682 a 705: disciplina generale componenti TARI e TASI; VISTI, in particolare, i seguenti commi dell art. 1 della Legge n. 147/2013: 682. Con regolamento da adottare ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, il comune determina la disciplina per l applicazione della IUC, concernente tra l altro, per quanto riguarda la TARI: 1) i criteri di determinazione delle tariffe; 2) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti; 3) la disciplina delle riduzioni tariffarie; 4) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l applicazione dell ISEE; 5) l individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all intera superficie su cui l attività viene svolta; 683. Il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia. 688. (Omissis) Il comune stabilisce le scadenze di pagamento della TARI, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TASI. 689. Con uno o più decreti del direttore generale del Dipartimento delle finanze del Ministero dell economia e delle finanze, di concerto con il direttore dell Agenzia delle entrate e sentita l Associazione nazionale dei comuni italiani, sono stabilite le modalità di versamento, assicurando in ogni caso la massima semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati, e prevedendo, in particolare, l invio di modelli di pagamento preventivamente compilati da parte degli enti impositori. 690. La IUC è applicata e riscossa dal comune, fatta eccezione per la tariffa corrispettiva di cui al comma 667 che è applicata e riscossa dal soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani. 691. I comuni possono, in deroga all'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, affidare, fino alla scadenza del relativo contratto, la gestione dell accertamento e della riscossione della TARI, anche nel caso di adozione della tariffa di cui ai commi 667 e 668, ai soggetti ai quali, alla data del 31 dicembre 2013, risulta affidato il servizio di gestione dei rifiuti o di accertamento e riscossione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi di cui all articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. 692. Il comune designa il funzionario responsabile a cui sono attribuiti tutti i poteri per l esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale, compreso quello di sottoscrivere i provvedimenti afferenti a tali attività, nonché la rappresentanza in giudizio per le controversie relative al tributo stesso. 703. L istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU: VISTO il Decreto Legge n. 16 del 6 marzo 2014 recante Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche ;

TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; VISTA la propria deliberazione n. 2 del 19/08/2014, esecutiva ai sensi di Legge, adottata nell esercizio delle competenze e dei poteri Consiglio comunale, con la quale è stato approvato il Regolamento I.U.C.; VISTO l art. 27, comma 8, della Legge n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. ; CONSIDERATO, inoltre, che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ; TENUTO CONTO che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dal Regolamento IUC si rinvia alle norme legislative inerenti l'imposta unica comunale (IUC) ed alla Legge 27 Luglio 2000 n. 212 Statuto dei diritti del contribuente, oltre a tutte le successive modificazioni ed integrazioni della normativa regolanti la specifica materia; VISTO che il termine per l approvazione del bilancio di previsione dell esercizio 2014, dapprima differito al 28 febbraio 2014 con il decreto del Ministro dell Interno del 19/012/2013, poi al 30 aprile 2014 con il decreto del Ministro dell Interno del 13/02/2014, e successivamente al 31 luglio 2014 con il decreto del Ministro dell Interno del 29/04/2014, ai sensi del decreto del Ministro dell Interno del 18/07/2014, è stato ulteriormente differito al 30 settembre 2014; VISTO lo Statuto comunale; VISTO il parere favorevole espresso sulla presente proposta di deliberazione, secondo quanto prescritto dall art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile dal Segretario comunale Responsabile dei Servizi finanziari e di ragioneria; DELIBERA per quanto in premessa esposto e che qui di seguito si intende integralmente riportato e trascritto, 1. - DI APPROVARE il Piano finanziario della componente TARI (Tributo servizio gestione rifiuti) anno 2014 per come riportato nell allegato allegato 1) alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2. DI APPROVARE le tariffe relative alla componente TARI (Tributo servizio gestione rifiuti) per l anno 2014 per come riportate nell allegato 2) alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

3. DI INVIARE la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione, esclusivamente per via telematica, mediante inserimento nell apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informativo di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo n. 360 del 28 settembre 1998. SUCCESSIVAMENTE, ATTESA l urgenza dell esecuzione di quanto precede; IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, quarto comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267.

ALLEGATO 1 PIANO FINANZIARIO TARI ANNO 2014 Prospetto riassuntivo CG - Costi operativi di Gestione 316,344.21 CC- Costi comuni 46,106.59 CK - Costi d'uso del capitale - Minori entrate per riduzioni - Agevolazioni - Contributo Comune per agevolazioni - Totale costi 362,450.80 Riduzione RD ut. Domestiche - RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI COSTI VARIABILI CRT - Costi raccolta e trasporto RSU 15,370.80 CTS - Costi di Trattamento e Smaltimento RSU 99,642.26 CRD - Costi di Raccolta Differenziata per materiale 114,271.48 CTR - Costi di trattamenti e riciclo 5,693.63 Riduzioni parte variabile - Totale 234,978.17 COSTI FISSI CSL - Costi Spazz. e Lavaggio strade e aree pubbl. 71,886.80 CARC - Costi Amm. di accertam., riscoss. e cont. 34,165.00 CGG - Costi Generali di Gestione 11,941.59 CCD - Costi Comuni Diversi - AC - Altri Costi 9,479.24 Riduzioni parte fissa - Totale parziale 127,472.63 CK - Costi d'uso del capitale - Totale 127,472.63 Totale fissi + variabili 362,450.80

ALLEGATO 2 - TARIFFE TARI ANNO 2014 UTENZE DOMESTICHE TARIFFE famiglie quota fissa Euro/mq. Quota Variabile Euro/utenza 1 componente 0.435 46.14 2 componenti 0.511 92.28 3 componenti 0.580 118.24 4 componenti 0.627 149.96 5 componenti 0.644 187.45 6 o più componenti 0.638 216.29 UTENZE NON DOMESTICHE Tariffe n. Categoria Quota Fissa /mq Quota Variab. /mq 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0.528 0.969 2 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0.903 1.653 3 Stabilimenti balneari 1.274 2.355 4 Esposizioni, autosaloni 0.777 1.424 5 Alberghi con ristorante 1.835 3.392 6 Alberghi senza ristorante 1.538 2.848 7 Case di cura e riposo 1.614 2.964 8 Uffici, agenzie, studi professionali 1.894 3.501 9 Banche ed istituti di credito 0.967 1.782 10 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli 1.897 3.493 - idem utenze giornaliere 0.010 0.019 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 2.295 4.226 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 12 elettricista, parrucchieri. 1.662 3.065 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 2.132 3.925 14 Attività industriali con capannoni di produzione 1.147 2.111 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 1.463 2.698 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie 5.102 9.409 - idem utenze giornaliere 0.054 0.100 17 Bar, caffè, pasticceria 4.031 7.427 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 18 alimentari 1.070 1.968 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 4.661 8.586 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 0.501 0.925 - idem utenze giornaliere 0.055 0.101 21 Discoteche, night-club 2.502 4.616

C O M U N E DI L I M B A D I (Provincia di Vibo Valentia) ************* RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO E DEL SERVIZIO DI RAGIONERIA E FINANZIARIO VISTA la proposta di deliberazione del Commissario Straordinario nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale con oggetto: «Approvazione piano finanziario e tariffe anno 2014 della TARI (Tributo servizio gestione rifiuti).»; VISTO l art. 49 primo comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; ESPRIME PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica e contabile della stessa. Data 4 settembre 2014 RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO E DEL SERVIZIO DI RAGIONERIA E FINANZIARIO (Vittorio Bianco) F.to Bianco

segue: Del che il presente verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.to Colosimo F.to Bianco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico che copia di questa deliberazione del Commissario Straordinario nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale è stata affissa all albo pretorio online del Comune di Limbadi oggi 11 settembre 2014 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, primo comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (n. 375 REG. PUB.). (Vittorio Bianco) F.to Bianco CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Certifico che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ad ogni effetto ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Data 11/09/2014 (Vittorio Bianco) F.to Bianco Data 11/09/2014 È copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. (Vittorio Bianco)