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Oggetto: Lavori di manutenzione ed adeguamento alle normative vigenti del campo sportivo comunale Artemio Franchi Realizzazione nuovo edificio in c.a. ad uso servizi Committente: Comune di Monefalco ELABORATO DELLA COPERTURA Foligno 31.05.2010 Il Tecnico: Ing. Tomassini Mauro Tel. Fax.: 074232.19.19, email: ing_tomassini@libero.it C.F.: TMS MRA 75S19 D653O, P.Iva: 02549540546

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Regolamento di Attuazione 5/2014 art. 4, comma 3 lettera b Legge Regionale 16//2013 art.7 NORME IN MATERIA DI PREVENZIONE DELLE CADUTE DALL ALTO RICHIEDENTE / COMMITTENTE: Residente / sede p.zza del Comune Comune di Montefalco n snc Comune Montefalco Cap 06036 Prov Pg Per i lavori di: tipologia intervento Nel Fabbricato posto in Realizzazione nuovo edificio in c.a. ad uso servizi campo sportivo Artemio Fanchi Comune Montefalco Cap 06036 Prov Pg Destinazione dell immobile: residenziale industriale e artigianale commerciale direzionali turistico ricettive commerciale all ingrosso e depositi agricola e funzioni connesse di servizio altro L intervento rientra nei casi previsti dall art.90, c.3 o c.4 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. obbligo di nomina del Coordinatore alla Sicurezza in fase di Progettazione/Esecuzione ) si no La redazione dell elaborato tecnico è affidata a Coordinatore alla Sicurezza (art.90, c.3,c.4 del D.Lgs.81/08 e s.m.i. ) Progettista Ing Mauro Tomassini nato a Foligno prov. Pg il 19/11/1975 C.F. TMS MRA 75S19 D653O residente e con studio nel comune di Foligno prov. Pg cap. 06034 via La Louviere 2 Tel. 0742.321919 fax 0742.321919 email: ing_tomassini@libero.it Pag. 1

1. DESCRIZIONE DELLA COPERTURA L area oggetto dell intervento di progettazione riguarda: Totalmente la copertura dell immobile Parzialmente la copertura dell immobile (Evidenziare chiaramente nei grafici la porzione dove non si interviene) Tipologia della copertura piana a volta a falda a shed altro Calpestabilità della copertura totalmente calpestabile parzialmente calpestabile totalmente non calpestabile Pendenze presenti in copertura Orizzontale/SubOrizzontale 0% < P< 15% Inclinata 15% < P< 50% Fortemente inclinata P> 50% Struttura della copertura: laterocemento lignea metallica altro Presenza in copertura di: (Evidenziare nei grafici i dispositivi presenti) Linee elettriche non protette a distanza non regolamentare (art. 117 e All. IX Dlgs. 81/08) Impianti tecnologici sulla copertura (pannelli fotovoltaici, pannelli solari, impianti di condizionamento e simili) Dislivelli tra falde contigue superfici non praticabili (quali finestre a tetto, lucernari. pannelli solari e simili) Altro descrizione/note: L immobile in oggetto è un piccolo edificio in c.a di nuova realizzazione, la cui copertura è del tipo a capanna con manto in tegolcoppi, realizzata su solaio di laterizio dotato di isolamento termico e guaina bitumata. La struttura portante della copertura è adeguata alla realizzazione di un sistema di protezione dalle cadute dall alto, come meglio evidenziato negli elaborati detta copertura presenta su un fronte un altezza pari a cira 2.82m, mentre sul lato opposto la quota è di 6.32; non è prevista alcuna istallazione di impianti tecnologici (antenna / parabola, impianto fotovoltaico, collettori solari, etc). Pag. 2

2. DESCRIZIONE DEL PERCORSO DI ACCESSO ALLA COPERTURA Scala fissa a gradini Scala retrattile corridoi (Largh. Min 60 cm) Interno Esterno PERCORSO PERMANENTE Scala fissa a pioli Descrizione/note: Scala portatile passerelle/ Andatoie Per l accesso alla copertura si prevede l impiego di una scala portatile a pioli, custodita nella struttura, la quale andrà essere posizionata al centro della facciata di monte, per poter poi collegasi ai punti ancorati alla copertura sino al raggiungimento della sommità della stessa. Vedere elaborato grafico allegato. Motivazioni in base alle quali non sono realizzabili percorsi di tipo permanente: PERCORSO NON PERMANENTE Tipo di percorso provvisorio previsto in sostituzione: Descrizione e dimensioni degli spazi per ospitare le soluzioni prescelte: 3. DESCRIZIONE DELL ACCESSO ALLA COPERTURA interno esterno Descrizione/note: Apertura orizzontale o inclinata dimensioni m.0,80 x 0,70 quantità n dimensioni minime: lato minore libero di almeno 0,70 metri e comunque di superficie non inferiore a 0,5 m 2 Apertura verticale quantità n larghezza minima 0,70 metri altezza minima 1,20 metri Ancoraggi Uni EN 795UNI EN 517 Linee di ancoraggio Altro: ACCESSO PERMANENTE Il percorso composto da 2 punti di ancoraggio è posto sulla mezzeria della falda lato monte. Vedere elaborato grafico allegato. Motivazioni in base alle quali non sono realizzabili accessi di tipo permanente: ACCESSO NON PERMANENTE Tipo di accesso provvisorio previsto in sostituzione: Pag. 3

4. TRANSITO ED ESECUZIONE DEI LAVORI SULLE COPERTURE Linee di ancoraggio flessibili orizzontali (UNI EN 795 classe C) Linee di ancoraggio rigide orizzontali (UNI EN 795 classe D) Linee di ancoraggio rigide verticali/inclinate (UNI EN 3531) Linee di ancoraggio flessibili verticali/inclinate (UNI EN 3532) Ganci di sicurezza da tetto (UNI EN 517 tipo A e B) Dispositivi di ancoraggio puntuali (UNI EN 795 classe A1A2) ELEMENTI PROTETTIVI PERMANENTI Reti di sicurezza A A1 ELEMENTI PROTETTIVI NON PERMANENTI Motivazioni in base alle quali non sono realizzabili dispositivi o apprestamenti di tipo permanente: La schema costruttivo della copertura non permette l installazione dei sistemi di ancoraggio (tavolato da 3,0 cm e filetti 8x8) Tipo di soluzioni provvisorie previste in sostituzione: La schema costruttivo della copertura non permette l installazione dei sistemi di ancoraggio (tavolato da 3,0 cm e filetti 8x8) Linee di ancoraggio flessibili orizzontali temporanee (UNI EN 795 classe C) Reti di sicurezza Linee di ancoraggio flessibili verticali/inclinate (UNI EN 3531) Dispositivi di ancoraggio a corpo morto (UNI EN 795 classe E) Ponteggio /ponte su ruote a torre 5. DPI necessari Imbracatura (UNI EN 361) Assorbitori di Energia (UNI EN 355 ) Dispositivo anticaduta Retrattile (UNI EN 360) Dispositivo anticaduta di tipo guidato (UNI EN 3532) Cordini Lmax. 2.90m (UNI EN 354) Doppio Cordino Lmax. 2 metri (UNI EN 354) Connettori (moschettoni) (UNI EN 363) Kit di emergenza per recupero persone Modalità di transito in copertura: Gli interventi di manutenzione sulla copertura dovranno essere eseguiti solo dopo l installazione del ponteggio. 6. Valutazioni Valutazione del rischio caduta: Arresto caduta: Spazio minimo di caduta dalla copertura ammesso > 4.50 Trattenuta (caduta impossibile per la presenza di sistemi e procedure che impediscono, correttamente utilizzati, il raggiungimento di aree a rischio) Valutazione misure di emergenza per il recupero in caso di caduta: Area raggiungibile da parte di pubblico intervento (Vigili del Fuoco) entro i termini raccomandati (30 minuti) Area non raggiungibile da parte di pubblico intervento (Vigili del Fuoco) entro i termini raccomandati (30 minuti) è pertanto necessario un piano di emergenza da parte degli operatori prima di accedere alla copertura Elaborati grafici ALLEGATI planimetrie n 2 Sezioni n Prospetti n 4 n in cui risultano indicate: 1. dimensionamento e ubicazione dei percorsi, degli accessi e degli elementi protettivi per il transito e l esecuzione dei lavori in copertura, con relativa legenda 2. Posizionamento dei dispositivi protettivi ATTESTAZIONE DI CONFORMITA Il sottoscritto Progettista attesta la conformità del progetto alle misure preventive e protettive indicate all art.4 del R.R. 5.12/2014 n.5 (Regolamento di attuazione dell art.7, della L.R. 17.09.2013, n.16 Norme in materia di prevenzione delle cadute dall alto). Data 31/05/2015 Il Professionista (firma). Pag. 4