Assessorato Ambiente e Tutela Ambientale Il risparmio energetico Risparmio Ambientale = CO 2 evitata Risparmio Energetico = risparmiati Ognuno di noi può fare la sua parte per risparmiare energia
Le emissioni provenienti da combustibili fossili, utilizzati per soddisfare la crescente Il Risparmio energetico domanda mondiale di energia, stanno causando un problematico ed irreversibile mutamento climatico della Terra, compromettendo la vita futura sul pianeta. Occorre quindi costruire rappresenta la prima una nuova rivoluzione e- nergetica, per ridurre i costi di ogni singola famiglia e della collettività, per diminuire le emissioni nocive in atmosfera e per garantire la fonte di energia sostenibilità delle risorse migliorando le condizioni globali del pianeta. È fondamentale l utilizzo delle fonti rinnovabili, sfruttando con le nuove tecnologie, sempre più efficienti le risorse naturali quali il sole, il vento, l acqua, l idrogeno, la biomassa, il sottosuolo ecc. Anche se questo sarà un percorso lungo, nell orizzonte temporale dei prossimi anni le misure di risparmio ed efficienza energetica saranno fondamentali per portare benefici con minori costi e consumi. Ricordandoci che anche con piccoli accorgimenti nelle abitazioni e negli altri edifici civili è possibile un risparmio di più di un terzo di energia pur mantenendo lo stesso confort e le stesse comodità. Tutti possiamo allora procedere, per mezzo di comportamenti quotidiani corretti ed ecosostenibili nell uso e nelle scelte degli apparecchi e nella costruzione degli impianti, promuovere l efficienza energetica e le fonti rinnovabili. Si possono suggerire una miriade di comportamenti e buone regole che possono contribuire ad ottenere consistenti risparmi Economici, Ecologici ed Energetici negli uffici, le case, i luoghi comuni e di lavoro, per esempio ricordarsi di: Spegnere le luci in ambienti non utilizzati Spegnere la Stampante, non lasciarla in stand-by Spegnere il Computer, non lasciarlo in stand-by Spegnere la Fotocopiatrice, non lasciarla in stand-by Spegnere il Monitor, non lasciarlo in stand-by Spegnere gli impianti di condizionamento e non ostruirli con oggetti vari Utilizzare adeguatamente le tende veneziane Non utilizzare stufette dove esiste un impianto comune Utilizzare lo screen saver con pochi colori, possibilmente a schema semplice Usare la luce naturale spegnendo l illuminazione, specie in prossimità delle finestre Vestirsi con indumenti di fibra naturale e adeguati alla stagione 2 Piccoli accorgimenti e un po di impegno da parte di tutti possono portare ad un risparmio economico ed energetico senza comportare grossi sacrifici.
Nelle Abitazioni: Valutare l efficienza energetica dell edificio per mezzo della certificazione energetica; Coibentare muri esterni, pavimenti, solai, tetti, infissi; Utilizzare le migliori tecnologie per la produzione di energia: Pannelli fotovoltaici, pannelli solari termici, caldaie a condensazione, riscaldamento a pavimento, pompe di calore, recupero delle acque, impiantistica e dimensionamento, teleriscaldamen- to, micro cogenerazione, utilizzo delle biomasse, minieolico, geotermia, ventilazione naturale, esposizione, materiali da costruzione, schermi alle finestre, utilizzo delle celle ad idrogeno (anche se tale tecnologia è ancora in via di sperimentazione). Impianto di illuminazione (40-60% del consumo) Utilizzo della luce solare (esposizione dell edificio), disposizione degli ambienti ecc. Spegnere la luce quando non serve (utilizzare rilevatori di presenza, timer, regolatori di intensità luminosa, rilevatori crepuscolari) Caratteristiche delle armature (riflettente, singolo, multiluce ecc.). Preferire lampade singole riflettenti e ben direzionate Regolare le tonalità Diminuire l uso delle spie di accensione Utilizzo delle lampade a risparmio (neon, fluorescenti, led con pannello fotovoltaico) Pulire sempre le lampade Pareti di colore chiaro Utilizzo dell illuminazione leggera, puntuale, efficiente e di- mensionamento adeguato 3
Elettrodomestici ed efficienza energetica Scegliere i tipi più efficienti (A++) permettono un risparmio del 30%-50% dell Energia- Giusta capacità (2-4 4 persone 220-240 240 litri) Introdurre i cibi nel frigo dopo che si sono raffreddati (si evita la brina e si consuma meno) Regolare la temperatura su valori minimi o medi (4 C e 10 C) o in modalità Eco permettono un risparmio del 10/15% Aprire lo sportello il meno possibile (il consumo può dimezzarsi) Pulire periodicamente il Condensatore (serpentina posta sul re- tro), almeno una volta l anno e ricordarsi di staccare la spina e- lettrica) Sbrinarlo se non è del tipo ventilato Leggere le istruzioni del produttore Distanziarlo almeno 10 cm dalle pareti Collocare il frigo nelle zone più fresche e lontano dalle fonti di calore Riporre i cibi secondo le esigenze (la parte più fredda è sem- Computer ed apparecchi elettronici Non lasciarlo in Stand by (presa elettrica mul- tipla) Le pagine a colori consumano di più delle pa- gine in bianco-nero nero Utilizzare monitor LCD anziché CRT consen- te di risparmiare fino a 40 all anno 4
Riscaldamento Utilizzare le fonti Rinnovabili Valutare la posizione e l esposizione del fabbricato rispetto al moto del sole Mantenere la temperatura interna non superiore a 20 C (1 C in più porta ad un consumo di energia maggiore del 10%) Radiatori ben posizionati, proporzionati, distanziati di almeno 10cm. dalla parete, garantire una buona aerazione, evitare di coprirli e chiudere gli ambienti Gli infissi con le adeguate guarnizioni devono assicurare un buon isolamento Evitare di riscaldare le stanze non utilizzate Tenere abbassati gli avvolgibili Evitare gli ingressi di aria dalle fessure Isolare le pareti dietro l elemento radiante Usare sistemi di ombreggiamento esterno in estate Cambiare l aria negli ambienti tenendo gli infissi aperti per pochi minuti Installare le valvole termostatiche che permettono un risparmio del 10% Monitoraggio e controllo Leggere le fatture di fornitura di gas o di energia elettrica per scoprire possibili ri- sparmi. Acqua calda e fredda Riciclo e riutilizzo dell acqua con sistemi di accumulo Chiudere sempre e bene i rubinetti Utilizzare solo l acqua che serve Installare i riduttori di flusso Tenere il miscelatore sempre sul freddo Evitare la miscelazione dell acqua calda-fredda Utilizzo delle fonti rinnovabili (FV e solare termico) Sostituire lo scaldabagno elettrico o limitarne l uso Carburante auto Ridurre al minimo l utilizzo Utilizzare i mezzi pubblici Usare l auto con più persone Scegliere auto a GPL o a metano che permettono un risparmio economico di circa il 50% 5
L edificio e l isolamento ter- mico Più del 90% delle nostre case presentano elevate dispersioni di calore attraverso le pareti, il tetto e le fondamenta. Per noi che ci abitiamo rappresenta un cattivo confort abitativo, un inutile spreco di energia per riscaldare e raffrescare gli ambienti e di conseguenza elevati costi di gestione degli impianti e di manutenzione della struttura. Infatti, un edificio tipo perde attraverso il tetto il 35-40% dell energia fornita dagli impianti caldo-freddo, il 25-30% attraverso le pareti, il 20% attraverso le finestre e il 10% se ne va verso il suolo. La coibentazione è una tecnica che offre all edificio isolamento acustico, termico o termoacustico e alle persone un elevato benessere abitativo. Le fonti energetiche e il consumo residenziale Il consumo energetico nel terziario e nel residenziale è legato alla produzione di energia da fonti rinnovabili e non. Le fonti di energia non rinnovabile sono responsabili della quasi totalità delle emissioni antropiche (provocate dall'uomo) di CO2 nell'atmosfera. L inquinamento e l effetto serra che ne è la c o n s e gu e n z a s t a n n o p r o v o c a n d o l innalzamento della temperatura, la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai, l innalzamento dei mari, i disastri ambientali ecc. L analisi dei consumi totali dimostra che è il settore terziario il principale settore energivoro. Tutti noi siamo presenti in questo settore, perciò tutti possiamo contribuire a risparmiare e- nergia che farà bene a noi e all ambiente sia come costi che come qualità della vita. 6
Ma quanto inquiniamo? Cosa è più conveniente ridurre, o al contrario, quale carburante conviene utilizzare di più per inquinare di meno? La seguente tabella mostra il rapporto CO 2 /quantità. Tutti possiamo contribuire a ridurre il consumo di risorse non rinnovabili per m e z z o d i comportamenti q u o t i d i a n i corretti ed ecosostenibili s i a n e g l i acquisti che nell uso degli apparecchi elettrici. Una maggiore attenzione nella costruzione degli edifici e degli impianti, una maggiore efficienza energetica, l uso delle fonti rinnovabili ci permetterà di consegnare agli adulti di domani un pianeta più pulito e più vivibile. 7
Fonti rinnovabili e non rinnovabili Le fonti di energia non rinnovabili sono risorse accumulate dalla natura in milioni di anni e destinate mediante l utilizzo dell uomo per le sue attività ad esaurirsi in periodi più o meno lunghi. Per rigenerarle occorrerebbero milioni di anni, per questo non possono essere considerate rinnovabili. I combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) ma anche il combustibile per l energia nucleare, appartengono a questa categoria. La maggior parte dell'energia oggi utilizzata è ottenuta da combustibili fossili Le fonti di energia rinnovabile sono solo quelle riportate dall art. 2 del Decreto Legislativo n. 387 del 2003 che così li definisce: sono tutte le fonti di energia non fossili: solare, eolica, idraulica, geotermica, del moto ondoso, maremotrice (maree e correnti) e le biomasse che vengono continuamente riprodotte, in tempi brevi,come ad esempio dagli alberi e dagli arbusti che crescono utilizzando l energia solare. Presidente: Wanda Ferro Assessore all Ambiente: Maurizio Vento Segretario Generale, Dirigente Settore Tutela e Sviluppo Ambientale: dott. Domenico Primerano 8 Servizio Gestione Resp. dott. Antonio Dominianni Energy Manager dell Ente Tel. 0961/84.442 Fax 0961/744231 E-mail: a.dominianni@provincia.catanzaro.it Servizio Fonti Energetiche Rinnovabili Resp. rag. Giuseppe Rizzuto Tel. 0961/84.279 - Fax: 0961/744231 E-mail: g.rizzuto@provincia.catanzaro.it AMMINISTR.NE PROVINCIALE di CATANZARO Piazza Rossi, 5 88100 CATANZARO Progetto grafico di Rizzuto e Dominianni, testi tratti liberamente da fonte: Enea, Gse, Cnr, Univ. Mediterranea R.C, immagini inedite e da Web.