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0 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA DIPARTIMENTO DI MORFOLOGIA CHIRURGIA E MEDICINA SPERIMENTALE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN CHIRURGIA SPECIALISTICA PROGRAMMA GENERALE DI FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 RIFORMA UNIVERSITARIA D.M. 01/08/2005 Rettorato: Via Ariosto, 35 - Tel. n. 0532/ 293111 Segreteria Scuole di Specializzazione- Tel. n. 0532/ 293197 Referente della Scuola: Prof. Leo Massari - Tel. n. 0532/ 237110 e-mail msl@unife.it 1

Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia (accesso per laureati specialisti in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) e ai laureati del vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia) CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN CHIRURGIA SPECIALISTICA L Università degli studi di dall anno accademico 2008/09 ha attivato la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia secondo il D.M. 1/8/2005 Riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria e successive integrazioni e modificazioni, che adegua gli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione di area sanitaria afferenti all area medica, chirurgica e dei servizi al quadro della riforma generale degli studi universitari, di cui al D.M. n. 270/2004, e individua il profilo specialistico, gli obiettivi formativi ed i relativi percorsi didattici suddivisi in aree e classi La Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia qui di seguito illustrata ha una durata di cinque anni. Struttura della Scuola La Specializzazione in Ortopedia e traumatologia in base alla riforma universitaria viene normalmente conseguita nel corso di cinque anni dopo aver acquisito trecento crediti (). OBIETTIVI FORMATIVI Lo specialista in Ortopedia e traumatologia deve aver maturato conoscenze teoriche e sviluppato capacità pratico-professionali nel campo della fisiopatologia e terapia medica e chirurgica (correttivo-conservativa, ricostruttiva e sostitutiva) delle malattie dell'apparato locomot nell'età pediatrica e adulta con specifici campi di competenza nella semeiotica funzionale e strumentale, nella metodologia clinica e nella terapia in Ortopedia, nella Chirurgia della Mano e nella Traumatologia compresa la Traumatologia dello Sport. Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ): Lo specializzando deve acquisire conoscenze dottrinali con relative capacità applicative clinico-pratiche in: Fisica, Biochimica, Istologia, Biologia generale, Genetica Medica, Anatomia Sistematica e soprattutto Topografica, Biochimica, Fisiologia, Fisiopatologia, Biomateriali (Biocompatibilità), Bioingegneria. Sono da comprendersi, inoltre, le conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica e l'inquadramento dei casi clinici, mediante l'utilizzazione anche di sistemi informatici; nonché l'organizzazione e gestione dei servizi sanitari secondo le più recenti linee guida, anche comunitarie. L'acquisizione di un'esperienza pratica necessaria per la valutazione semeiologica e metodologico-clinica del paziente, definendone la tipologia sulla scorta delle conoscenze, di Fisiopatologia medico-chirurgica, di Patologia Clinica, di Medicina di Laboratorio, di Semeiotica strumentale, di Anatomia patologica. Fondamentali le conoscenze degli aspetti Medico-legali relativi alla propria professione specialistica e delle leggi e dei regolamenti che governano l'attività clinica. Lo specializzando inoltre deve acquisire conoscenze fondamentali di Anatomia Topografica, importanti per l'esame clinico obiettivo e la strategia operatoria; i principi di asepsi; le problematiche inerenti l'organizzazione e l'igiene ambientale delle sale operatorie; la conoscenza dello strumentario chirurgico, endoscopico, dei materiali di sutura nonché delle tecniche e metodiche chirurgiche tradizionali ed alternative; una conoscenza di base e la relativa esperienza pratica, necessarie a definire personalmente sulla base della valutazione complessiva della patologia e del paziente, una corretta definizione della patologia e dell'indicazione al tipo di trattamento, medico o chirurgico più idoneo in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati per ogni singolo malato; essere in grado di gestire le problematiche inerenti il post-operatorio; sulla base di una valutazione complessiva della malattia e del paziente, acquisite le conoscenze anatomochirurgiche, essere in grado di affrontare in prima persona l'esecuzione di atti operatori, sia in elezione che in urgenza. Lo specializzando deve inoltre acquisire: le conoscenze di base e l esperienza necessaria per diagnosticare e trattare anche chirurgicamente le patologie di competenza specialistica di più frequente riscontro o caratterizzate dall'indifferibilità di un trattamento in urgenza; la capacità di riconoscere, diagnosticare ed impostare il trattamento, definendo in una visione complessiva la priorità nei casi di patologia o lesioni multiple, in pazienti che richiedono l'impiego necessario di specialisti nei casi su accennati; la conoscenza 2

degli aspetti medico-legali relativi alla propria professione e dell'insieme di leggi, norme e regolamenti che governano l'assistenza sanitaria; la capacità di organizzare e gestire la propria attività di Chirurgo in rapporto alle caratteristiche delle strutture nelle quali sarà chiamato ad operare. Data la specifica interconnessione culturale esistente fra le tipologie delle Scuole appartenenti alla stessa Classe i del tronco comune destinati ad attività professionalizzanti inerenti le specialità affini dovranno comprendere: Neurochirurgia MED/27 0.5 Obiettivi formativi di base: Acquisizione di approfondite conoscenze dottrinali con relative capacità applicative clinico-pratiche in: Fisica, Chimica, Istologia, Biologia generale, Genetica Medica, Anatomia Sistematica e soprattutto Topografica, Biochimica, Fisiologia, Fisiopatologia, Biomateriali (Biocompatibilità), Bioingegneria. Sono da comprendersi, inoltre, le conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica e l'inquadramento dei casi clinici, mediante l'utilizzazione anche di sistemi informatici; nonché l'organizzazione e gestione dei servizi sanitari secondo le più recenti linee guida, anche comunitarie. L'acquisizione di un'esperienza pratica necessaria per la valutazione semeiologica e metodologico-clinica del paziente, definendone la tipologia sulla scorta delle conoscenze, di Fisiopatologia medico-chirurgica, di Patologia Clinica, di Medicina di Laboratorio, di Semeiotica strumentale, di Anatomia patologica. Fondamentali le conoscenze degli aspetti Medico-legali relativi alla propria professione specialistica e delle leggi e dei regolamenti che governano l'attività clinica. Acquisizione delle base di conoscenze necessarie ad organizzare e gestire la propria attività di Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in riferimento alle caratteristiche delle Strutture nelle quali ä chiamato ad operare nell'ambito dell'apparato Locomot ed Organi e Strutture Organiche viciniori, delle quali egli deve saper individuare Tutti i dettagli specifici e la congruità operativa; Obiettivi della formazione generale: acquisizione di approfondite conoscenze dottrinali e le relative capacità applicative clinico-pratiche in riferimento a problematiche della più varia natura pertinenti alla Specialità in Ortopedia e Traumatologia. La conoscenza di principi di asepsi ed antisepsi, dell'organizzazione e dell igiene ambientale delle sale operatorie. Conoscenza dello strumentario chirurgico, dei biomateriali non solo quelli di sutura, ma di tutti i presidi medico chirurgici: dai mezzi di osteosintesi a quelli sostitutivi, nonché delle tecniche e metodiche chirurgiche tradizionali ed alternative. Acquisizioni di conoscenze sempre più approfondite di Anatomia-Anatomia Topografica, rilevanti anche sia per l'esame clinico, sia per le Applicazioni in Medicina operatoria Dimostrazione di saper padroneggiare la situazione clinica di fronte alla quale viene posto, di saper impostare, programmare e seguire, con personale costante coinvolgimento, l'iter diagnostico più adatto per giungere nel minor tempo possibile ad una corretta definizione diagnostica della patologia e del bilancio clinico relativo al singolo paziente. Acquisizione di conoscenze di Anatomia Patologica e la relativa esperienza pratico-applicativa, necessarie per definire, in base alla valutazione diagnostica complessiva della malattia e delle condizioni del paziente, e sulla base del bilancio clinico finale, l'indicazione del tipo di trattamento, Medico e/o Chirurgico, più corretto in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati mirati alle condizioni del singolo malato. Conoscenze anatomo-chirurgiche e di medicina operatoria necessarie per affrontare, anche in prima persona, la pratica esecuzione degli atti terapeutici cruenti da eseguire anche in regime d'urgenza come pure di emergenza. Capacità di affrontare e risolvere le problematiche relative all'impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato ed ancor più dei controlli a distanza programmati relativi anche al monitoraggio del decorso clinico. Per quanto attiene alla capacità operatoria, ortopedica e/o chirurgica, lo Specializzando procede con graduale progressivo impegno di difficoltà nell'apprendimento della varie tecniche operatorie, anche mini-invasive. Sono obiettivi affini o integrativi: l acquisizione delle conoscenze di base e dell esperienza necessarie per diagnosticare e trattare anche chirurgicamente le patologie di competenza specialistica di più frequente riscontro in Ortopedia e Traumatologia in rapporto anche alle altre discipline Specialistiche affini e non. Attenzione particolare va rivolta alle situazioni border-line, coinvolgenti altre Specialità Chirurgiche: la Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, la Neurochirurgia, la Chirurgia Toracica, la Chirurgia Generale di ambito Addominale, la Chirurgia Vascolare, la Chirurgia Pediatrica, la Chirurgia Urologica, la Chirurgia Ginecologica, l'oncologia. Ciò anche in riferimento delle situazioni caratterizzate dall'indifferibil-ità di trattamento. Lo Specializzando deve riconoscere, diagnosticare ed impostare il trattamento, definendo in una visione complessiva la priorità 3

gerarchica nei casi di patologie e/o lesioni multiple, specie in pazienti che richiedono l'impiego necessario di più Specialisti nei casi sopra accennati, specie se si tratta di emergenze-urgenze. Identico impegnativo coinvolgimento è, altrettanto specificamente riservato, grazie al dovuto corretto bagaglio di conoscenze e capacità professionali, alle Specialità Mediche come la Reumatologia, la Nefrologia, la Medicina Interna, l'endocrinologia e le Malattie del Ricambio, sia se caratterizzate da esigenze di un trattamento di elezione,sia se contraddistinte anche da profili di indifferibilità od urgenza. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità della tipologia della Scuola: aver partecipato ad oltre 1.500 interventi ortopedici conservativi, di cui, eseguiti in prima persona, almeno 350-400. Lo Specializzando deve aver partecipato attivamente ed eseguito personalmente atti operatori ortopedici non cruenti come la riduzione di fratture, di lussazioni, di fratture e lussazioni a livello di tutti i vari siti anatomici dell'apparato locomot, con il paziente in sedazione anestesiologica locgionale e/o generale, sino alla riduzione da ottenere con le opportune manovre esterne e successiva stabilizzazione gessata oppure ortesica. Aver eseguito: - almeno 100 interventi di alta chirurgia di cui il 10% come primo operat. Il resto come secondo operat; - almeno 200 interventi di media chirurgia di cui il 25% come primo operat. Il resto come secondo operat; - almeno 300 interventi di piccola chirurgia di cui il 40% come primo operat. Il resto come secondo operat. Lo Specializzando deve avere prestato attività di assistenza diretta per almeno un'annualità in chirurgia d'urgenza e Pronto soccorso e nelle Specialità Chirurgiche Integrative previste dall'ordinamento delle Scuola Potrà concorrere al diploma dopo aver completato l attività chirurgica. Obiettivi formativi della tipologia della scuola: L acquisizione di approfondite conoscenze dottrinali e le relative capacità applicative clinico-pratiche in riferimento a problematiche della più varia natura pertinenti alla Specialità in Ortopedia e Traumatologia. La conoscenza di principi di asepsi ed antisepsi, dell'organizzazione e dell igiene ambientale delle sale operatorie. Conoscenza dello strumentario chirurgico, dei biomateriali non solo quelli di sutura, ma di tutti i presidi medico chirurgici: dai mezzi di osteosintesi a quelli sostitutivi, nonché delle tecniche e metodiche chirurgiche tradizionali ed alternative. Acquisizioni di conoscenze sempre più approfondite di Anatomia-Anatomia Topografica, rilevanti anche sia per l'esame clinico, sia per le Applicazioni in Medicina operatoria Dimostrazione di saper padroneggiare la situazione clinica di fronte alla quale viene posto, di saper impostare, programmare e seguire, con personale costante coinvolgimento, l'iter diagnostico più adatto per giungere nel minor tempo possibile ad una corretta definizione diagnostica della patologia e del bilancio clinico relativo al singolo paziente. Acquisizione di conoscenze di Anatomia Patologica e la relativa esperienza pratico-applicativa, necessarie per definire, in base alla valutazione diagnostica complessiva della malattia e delle condizioni del paziente, e sulla base del bilancio clinico finale, l'indicazione del tipo di trattamento, Medico e/o Chirurgico, più corretto in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati mirati alle condizioni del singolo malato. Conoscenze anatomo-chirurgiche e di medicina operatoria necessarie per affrontare, anche in prima persona, la pratica esecuzione degli atti terapeutici cruenti da eseguire anche in regime d'urgenza come pure di emergenza. Capacità di affrontare e risolvere le problematiche relative all'impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato ed ancor più dei controlli a distanza programmati relativi anche al monitoraggio del decorso clinico. Per quanto attiene alla capacità operatoria, ortopedica e/o chirurgica, lo Specializzando procede con graduale progressivo impegno di difficoltà nell'apprendimento della varie tecniche operatorie, anche mini-invasive. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, sono quelle finalizzate all acquisizione di specifiche ed avanzate conoscenze nell'ambito della Specializzazione. Le attività di tipo professionalizzante debbono rappresentare almeno il 70% del totale dei crediti assegnati. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: Frequenza a Corsi Specialistici, Frequenza a Cadaver Labs, Traumatologica. Ferquenza a Congressi in materia Ortopedica e Abilità linguistiche, informatiche e relazionali. Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per 4

l apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l aggiornamento e l educazione medica continua. Il monitoraggio interno e la documentazione delle attività formative, con particolare riguardo alle attività professionalizzanti, deve essere documentato, come previsto dall art.38, comma 2 del D.Lgs 368/99, dal libretto-diario delle attività formative nel quale vengono annotate, e certificate mediante firma, le attività svolte dallo specializzando con un giudizio sulle capacità e le attitudini espresso dal docente-tut preposto alle singole attività. Ai sensi dell art. 38, comma 2 del D.Lgs 368/99, ai fini delle periodiche verifiche di profitto la Scuola può predisporre prove in itinere in rapporto con gli obiettivi formativi propri delle singole Scuole. La prova finale consiste nella discussione della tesi di specializzazione e tiene conto dei risultati delle valutazioni periodiche derivanti dalle prove in itinere, nonché dei giudizi dei docenti-tutori. Al termine del corso di specializzazione lo studente consegue il diploma di specializzazione corredato dal Supplemento al Diploma rilasciato dalle Università ai sensi dell art.11, comma 8, del DM 270/2004, che documenta l intero percorso formativo svolto dallo specializzando e che indica le Attività elettive che hanno caratterizzato lo specifico percorso individuale. Libretto-diario delle attività formative In questo documento devono essere registrate l'attività formativa didattica e quella professionalizzante, la didattica elettiva ed altre attività. Per tutte le abilità pratiche, il libretto dovrà indicare se le stesse sono state osservate, provate in laboratorio, osservate ed eseguite in situazione reale o simulata e dovrà contenere la firma del Docente nonché la valutazione compiuta dallo stesso. L'impiego del Libretto-Diario è fondamentale, anche ai fini della corretta compilazione del Diploma supplement, che registra tutto il percorso formativo seguito dallo Specialista ed il numero dei crediti acquisiti in ogni distinto momento didattico. Attività formative assistenziali Le attività assistenziali svolte dal medico in Formazione Specialistica sono qualificate in relazione al progressivo grado di autonomia operativa e decisionale nei seguenti gradi: - attività di appoggio - quando assiste il personale medico strutturato nello svolgimento delle sue attività; - attività di collaborazione - quando il medico in formazione svolge personalmente procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo di personale medico strutturato; - attività autonoma - quando il medico in formazione svolge autonomamente compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale; il personale medico strutturato deve sempre essere disponibile per la consultazione e l'eventuale tempestivo intervento. La graduale assunzione di compiti assistenziali e la connessa progressiva attribuzione di responsabilità sono oggetto di indirizzo e valutazione da parte del Consiglio della Scuola, tenuto conto dello sviluppo della formazione e considerate le proposte definite d'intesa tra i medici in formazione specialistica, i tutor individuali e i responsabili delle Unità operative nelle quali si svolge la formazione Il medico in formazione specialistica è inserito a tempo pieno nelle attività formative della Scuola e prende parte attiva alle attività assistenziali. L'attività assistenziale dei medici in formazione specialistica è finalizzata alla acquisizione di competenze professionali specifiche con una progressiva assunzione di responsabilità personale nella esplicazione delle attività professionalizzanti fino a raggiungere la piena autonomia. Va peraltro assicurata una adeguata formazione culturale basata su una solida preparazione scientifica. L'attività del medico in formazione specialistica nelle strutture assistenziali e socio-sanitarie non può essere considerata o utilizzata a fini vicarianti le funzioni del personale di ruolo previsto dalla struttura. Il pieno impegno del medico in formazione specialistica nelle attività formative teoriche e pratiche richiede misure di armonizzazione con i vincoli, anche orari, previsti dal contratto di formazione. 5

PIANO DEGLI STUDI Piano degli studi del I anno (Disattivato) CORSI TIPOLOGIA DISCIPLINA SSD Sedi INTEGRATI tirocini o FORMATIVE DI BASE FRONT PROFE SS TOT Docenti Fisiologia BIO/09 1 8 Anatomia Umana BIO/16 1 8 Istologia BIO/17 1 8 Sc.Tecn.Master Polim. CHIM/05 1 8 Genetica Medica MED/03 1 8 /ORE tto 5 40 5 TRONCO COMUNE CLINICO Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 7 175 DIAGNOSTICO Biochim.Clinica e Biologia Mol. Clin. BIO/12 1 8 Patologia Clinica PAT/05 1 8 EMERGENZE E P.S. Chirurgia Generale MED/18 2 50 Neurochirurgia MED/27 1 8 Anestesiologia MED/41 /ORE 3 24 11 275 14 SPECIFICHE Malattie Apparato Locomot MED/33 7 56 30 750 /ORE 7 56 30 750 37 ALTRE DISCIPLINE /ORE Conoscenze linguistiche 2 50 Abilità informatiche 2 50 OOOOOOOPPPPPPPP P 4 100 4 15 120 45 1075 60 6

OBIETTIVI FORMATIVI DEL PRIMO ANNO Obiettivi della formazione generale: lo Specializzando deve acquisire conoscenze approfondite relativamente alla Anatomia ed alla Fisiologia dell Apparato Locomot, nonché gli aspetti Genetici di base e specifici per determinate patologie di interesse ortopedico. Lo Specializzando deve acquisire conoscenze relativamente alla biologia dei tessuti osseo e cartilagineo. Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ): lo Specializzando deve acquisire conoscenze di base e specifiche relativamente ad aspetti di biochimica clinica e patologia generale sui fenomeni infiammatori e degenerativi dei tessuti. Obiettivi formativi di base: lo Specializzando deve acquisire nozioni teorico-pratiche sulle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico e sulle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico delle più frequenti patologie dell Apparato Locomot. Obiettivi formativi della tipologia della scuola: lo Specializzando deve acquisire conoscenze e capacità tecniche relative alle manovre semeiologiche relative alle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico, al confezionamento di apparecchi gessati, al posizionamento di trazioni trans-scheletriche, all utilizzo di strumentari chirurgici di base. Lo Specializzando deve acquisire conoscenze e capacità tecniche nell assistere i chirurghi in qualità di aiuto durante interventi chirurgici. Abilità linguistiche, informatiche e relazionali. Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per l apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l aggiornamento e l educazione medica continua. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia: Confezionamento di bendaggi ed apparecchi gessati semplici (gambaletti, ginocchiere, brachiometacarpali, ecc.), riduzione incruenta di fratture, posizionamento di trazioni trans-scheletriche, esecuzione di medicazioni, redazione di cartelle cliniche complete. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, devono servire all acquisizione di specifiche ed avanzate conoscenze principalmente nell ambito traumatologico. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: partecipazione a corsi e/o congressi e/o cadaver lab. 7

Piano degli studi del II anno (Disattivato) CORSI TIPOLOGIA DISCIPLINA SSD INTEGRATI TRONCO COMUNE Sedi tirocinio FRONT PROF ESS TOT Docenti CLINICO Chirurgia Generale MED/18 5 125 DIAGNOSTICO Anatomia Patologica MED/08 1 8 Diagnostica per immagini MED/36 1 8 EMERGENZE E P.S. Chirurgia Generale MED/18 2 50 Urologia MED/24 3 75 Malattie Apparato MED/41 4 32 Loconot Ginecologia e Ostetricia 2 50 SPECIFICHE Anestesiologia Malattie Apparato Locomot MED/33 1 50 5 40 30 750 Diagnostica per immagini MED/36 1 8 ELETTIVE Anestesiologia MED/41 1 8 13 104 47 1175 60 8

OBIETTIVI FORMATIVI DEL SECONDO ANNO Obiettivi della formazione generale: lo Specializzando deve acquisire conoscenze dettagliate riguardo le basi anatomo-patologiche e della diagnostica per immagini delle patologie ortopediche. Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ): lo Specializzando deve acquisire conoscenze di base e specifiche relativamente alla chirurgia generale, di quella urologica, di quella ginecologica e ostetrica, della diagnostica per immagini, dell anatomia patologica e dell anestesiologia, in relazione alle problematiche ortopediche. Verranno inoltre approfonditi gli argomenti di traumatologia generale Obiettivi formativi di base: lo Specializzando deve approfondire le nozioni teorico-pratiche sulle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico e sulle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico delle più frequenti patologie dell Apparato Locomot, acquisite nel primo anno. Obiettivi formativi della tipologia della scuola: lo Specializzando deve perfezionare le conoscenze e le capacità tecniche riguardo le manovre semeiologiche relative alle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico, al confezionamento di apparecchi gessati, al posizionamento di trazioni trans-scheletriche, all utilizzo di strumentari chirurgici di base, acquisite durante il primo anno. Lo Specializzando deve continuare ad acquisire conoscenze e capacità tecniche nell assistere i chirurghi in qualità di aiuto durante interventi chirurgici. Obiettivi formativi affini o integrativi: lo Specializzando deve acquisire conoscenze di base nell ambito delle patologie urologiche, ginecologiche e di chirurgia generale. Lo Specializzando deve altresì conoscere le tecniche anestesiologiche di base e specifiche relativamente alla specialistica ortopedica. Abilità linguistiche, informatiche e relazionali. Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per l apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l aggiornamento e l educazione medica continua. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia: Confezionamento di bendaggi ed apparecchi gessati anche complessi (gesso di bacino, apparecchi gessati per il mantenimento della riduzione delle fratture ecc.), riduzione incruenta di fratture, posizionamento di trazioni trans-scheletriche. Lo Specializzando deve essere in grado di assistere i chirurghi durante interventi anche di elevata complessità e deve essere capace di praticare le tecniche di sutura dei tessuti. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, devono servire a perfezionare le specifiche ed avanzate conoscenze principalmente nell ambito traumatologico, acquisite nel primo anno. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: partecipazione a corsi e/o congressi e/o cadaver lab. 9

PIANO DEGLI STUDI Piano degli studi del III anno (Disattivato) CORSI TIPOLOGIA DISCIPLINA SSD Sedi INTEGRATI tirocini o TRONCO COMUNE FRONT PROFE SS TOT Docenti CLINICO Chirurgia Generale MED/18 6 125 Medicina Interna MED/09 EMERGENZE E P.S. Chirurgia Generale MED/18 2 50 Urologia MED/24 2 16 1 50 Neurochirurgia MED/27 1 8 1 50 Ginecologia ed Ostetricia MED/40 2 16 3 75 Anestesiologia MED/41 2 50 SPECIFICHE Malattie Apparato Locomot MED/33 5 40 30 750 ELETTIVE Oncologia medica MED/06 1 8 Malattie infettive MED/17 1 8 12 96 48 1200 60 10

OBIETTIVI FORMATIVI DEL TERZO ANNO Obiettivi della formazione generale: lo Specializzando deve acquisire conoscenze di base, relativamente alle tecniche chirurgiche e alle loro applicazioni pratiche. Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ): lo Specializzando deve acquisire nozioni teorico-pratiche delle specialità di Chirurgia Generale, Urologia, Neurochirurgia, Ginecologia e Ostetricia, applicate alle patologie ortopediche e traumatologiche. Lo Specializzando dovrà conseguire, inoltre, conoscenze riguardo le problematiche della Medicina Interna inerenti l ammalato ortopedico e le metodiche anestesiologiche di base utilizzate in Ortopedia e Traumatologia. Obiettivi formativi di base: lo Specializzando dovrà proseguire l apprendimento approfondito delle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico e delle loro tecniche di trattamento sia conservativo che chirurgico. Obiettivi formativi della tipologia della scuola: lo Specializzando dovrà iniziare ad acquisire autonomia nella gestione del traumatizzato e delle metodiche di trattamento conservative in ambito ortopedico-traumatologico. Lo Specializzando dovrà, inoltre, avviarsi al conseguimento dell autonomia nell esecuzione delle pratiche di Pronto Soccorso Ortopedico Traumatologico, e nell esecuzione di interventi chirurgici di bassa complessità chirurgica come primo operat. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia: Confezionamento di bendaggi ed apparecchi gessati anche complessi (gesso di bacino, apparecchi gessati per il mantenimento della riduzione delle fratture ecc.), riduzione incruenta di fratture, posizionamento di trazioni trans-scheletriche. Lo Specializzando deve essere in grado di assistere i chirurghi durante interventi anche di elevata complessità e deve essere capace di praticare le tecniche di sutura dei tessuti. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, devono servire a perfezionare le specifiche ed avanzate conoscenze principalmente nell ambito traumatologico, acquisite negli anni precedenti. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: partecipazione a corsi e/o congressi e/o cadaver lab. 11

PIANO DEGLI STUDI Piano degli studi del IV anno (attivato) CORSI TIPOLOGIA DISCIPLINA SSD Sedi INTEGRATI tirocini o TRONCO COMUNE CLINICO Psicologia Clinica M-PSI/08 EMERGENZE E P.S. SPECIFICHE DELLA TIPOLOGIA ELETTIVE AFFINI INTEGRATIVE ED INTERDISCIPLINARI ALTRE Chirurgia Generale MED/18 Anestesiologia MED/41 FRONT Medicina legale MED/43 1 8 Chirurgia Generale MED/18 Neurochirurgia Anestesiologia Malattie Apparato Locomot Malattie infettive MED/27 MED/41 MED/33 MED/17 Chirurgia generale MED/18 Chirurgia toracica MED/21 Chirurgia vascolare MED/22 Neurochirurgia Pediatria gen. Specialistica MED/27 MED/38 PROFE SS TOT Docenti Stefano Caracciolo 1 8 Paolo Zamboni Gabriele 12 300 Anania Carlo Alberto 1 8 Volta Rosa Maria Gaudio Paolo Carcoforo Narciso. Cavallesco 2 50 Paolo Zamboni Gabriele Anania Michele Alessandro Cavallo, Trapella, Pasquale De Bonis Carlo Alberto Volta Leo Massari Gaetano Caruso 1 8 30 750 Carlo Contini 1 8 1 8 Narciso. Cavallesco Vincenzo Gasbarro Vincenzo Gasbarro Michele Alessandro Cavallo, Trapella, Pasquale De Bonis Giuseppe Maggi Marcello Reumatologia MED/16 Govoni Chirurgia plastica MED/19 Carlo Riberti Stefano Caracciolo Abilità relazionali 1 12

6 48 54 1350 60 OBIETTIVI FORMATIVI DEL QUARTO ANNO Obiettivi della formazione generale: lo specializzando deve acquisire maggiori conoscenze relativamente alle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico in ambito ortopedico Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ): lo specializzando dovrà acquisire nozioni di psicologia clinica che lo orientino al corretto approccio con il paziente. Lo specializzando deve approfondire conoscenze di base e specifiche relativamente alla chirurgia generale, neurochirurgica, a quella urologica ed ostetrica nonché nozioni di anestesiologia e medicina legale in relazione alle problematiche ortopediche. Obiettivi formativi di base: lo specializzando deve ampliare le conoscenze teorico-pratiche sulle principali patologie di interesse ortopedico traumatologico e sulle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico delle più frequenti patologie dell apparato locomot acquisite nel terzo anno Obiettivi formativi della tipologia della scuola: lo specializzando deve ampliare le conoscenze acquisite negli anni precedenti riguardo alle manovre semeiologiche relative alle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico e deve acquisire maggi autonomia riguardo al confezionamento di apparecchi gessati, al posizionamento di trazioni trans-scheletriche, all utilizzo di strumentario chirurgico di base; lo specializzando dovrà inoltre collaborare attivamente nell assistenza ai chirurghi durante le procedure chirurgiche e dovrà acquisire autonomia nell esecuzione degli interventi chirurgici di minor complessità. Obiettivi formativi affini o integrativi: lo spec. dovrà acquisire conoscenze di base nell ambito delle patologie reumatologiche e di chirurgia plastica relativamente alla specialistica ortopedica. Abilità linguistiche, informatiche e relazionali: Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per l apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l aggiornamento e l educazione medica continua. Attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia: Lo specializzando dovrà essere autonomo nel confezionamento di bendaggi ed apparecchi gessati anche complessi (gesso di bacino, apparecchi gessati per il mantenimento della riduzione delle fratture ecc.), riduzione incruenta di fratture, posizionamento di trazioni trans-scheletriche. Lo Specializzando deve essere coadiuvare attivamente i chirurghi durante interventi anche di elevata complessità e dovrà acquisire autonomia nell esecuzione di interventi chirurgici di minor complessità. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, devono servire a perfezionare le specifiche ed avanzate conoscenze principalmente nell ambito traumatologico, acquisite nel secondo anno. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: partecipazione a corsi e/o congressi e/o cadaver lab. 13

PIANO DEGLI STUDI Piano degli studi del V anno (attivato) CORSI TIPOLOGIA DISCIPLINA SSD INTEGRATI TRONCO COMUNE EMERGENZE E P.S. SPECIFICHE DELLA TIPOLOGIA ELETTIVE AFFINI INTEGRATIVE ED INTERDISCIPLINARI Chirurgia generale MED/18 Neurochirurgia Malattie Apparato Locomot MED/27 MED/33 Chirurgia generale MED/18 Chirurgia toracica MED/21 Chirurgia vascolare MED/22 Neurochirurgia Pediatria gen. Specialistica MED/27 MED/38 SANITA Medicina legale MED/43 DISCIPLINE INTEGRATIVE ED Chirurgia INTERDISCIPLINARI Maxillofacciale MED/29 Medicina fisica e riabilitativa MED/34 Sedi tirocinio FRONT PROFE SS 4 100 2 50 1 8 30 750 1 8 TOT Docenti Paolo Carcoforo Narciso. Cavallesco Paolo Zamboni Gabriele Anania Michele Alessandro Cavallo, Trapella, Pasquale De Bonis Leo Massari Gaetano Caruso Narciso. Cavallesco Vincenzo Gasbarro Vincenzo Gasbarro Michele Alessandro Cavallo, Trapella, Pasquale De Bonis Giuseppe Maggi Rosa Maria Gaudio Francesco Carinci Leo Massari Gaetano Caruso PROVA FINALE Prova finale 5 40 10 250 15 6 48 54 1350 60 14

OBIETTIVI FORMATIVI DEL QUINTO ANNO Obiettivi della formazione generale: lo specializzando dovrà perfezionare le conoscenze acquisite relativamente alle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico in ambito ortopedico Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune ):Lo specializzando deve perfezionare le conoscenze di base e specifiche relativamente alla chirurgia generale e neurochirurgica in relazione alle problematiche ortopediche Obiettivi formativi di base: lo specializzando dovrà perfezionare le conoscenze teorico-pratiche sulle principali patologie di interesse ortopedico traumatologico e sulle tecniche di trattamento conservativo e chirurgico delle più frequenti patologie dell apparato locomot acquisite nel quarto anno e dovrà dedicarsi all approfondimento di ambiti superspecialistici del sett ortopedico. Obiettivi formativi della tipologia della scuola: lo specializzando dovrà perfezionare le conoscenze acquisite negli anni precedenti riguardo alle manovre semeiologiche relative alle principali patologie di interesse ortopedico e traumatologico e dovrà acquisire autonomia riguardo al confezionamento di apparecchi gessati, al posizionamento di trazioni trans-scheletriche, all utilizzo di strumentario chirurgico di base; lo specializzando dovrà inoltre collaborare attivamente nell assistenza ai chirurghi durante le procedure chirurgiche e dovrà acquisire maggi autonomia nell esecuzione degli interventi chirurgici anche di maggior complessità. Obiettivi formativi affini o integrativi: lo spec. dovrà acquisire conoscenze di base nell ambito delle patologie di chirurgia maxillo-facciale, medicina fisica e riabilitativa e medicina legale relativamente alla specialistica ortopedica. Abilità linguistiche, informatiche e relazionali: Tra tali attività sono comprese, in particolare, quelle per l apprendimento della lingua inglese a livello sufficiente per la comprensione di testi e la partecipazione a conferenze di ambito scientifico e clinico in quanto condizione indispensabile per l aggiornamento e l educazione medica continua. Attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia: Lo specializzando dovrà essere autonomo nel confezionamento di bendaggi ed apparecchi gessati anche complessi (gesso di bacino, apparecchi gessati per il mantenimento della riduzione delle fratture ecc.), riduzione incruenta di fratture, posizionamento di trazioni trans-scheletriche. Lo Specializzando dovrà essere in grado di coadiuvare attivamente i chirurghi durante interventi anche di elevata complessità e dovrà acquisire autonomia nell esecuzione di interventi chirurgici anche di maggior complessità. Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente, devono servire a perfezionare le specifiche ed avanzate conoscenze principalmente nell ambito traumatologico, acquisite nel secondo anno. In tali aree, a scelta dello specializzando, i assegnati alle attività caratterizzanti elettive potranno essere acquisiti mediante le seguenti attività: partecipazione a corsi e/o congressi e/o cadaver lab. 15