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Provincia di Napoli Relazione previsionale e programmatica 2009 2011 ANALISI DELLE RISORSE Sezione 2

SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 QUADRO RIASSUNTIVO ENTRATE TREND STORICO Esercizio in corso (previsione) 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno %scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 Tributarie 216.707.976 219.511.200 219.900.001 222.377.296 222.377.296 222.377.296 1,13% Contributi e trasferimenti correnti 226.705.838 238.473.975 226.601.600 204.205.084 160.737.671 159.465.332-9,88% Extratributarie 21.412.025 17.630.792 14.852.840 11.934.992 12.113.685 12.134.283-19,65% TOTALE ENTRATE CORRENTI 464.825.839 475.615.967 461.354.441 438.517.372 395.228.652 393.976.911-4,95% Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti e rimborso prestiti 130.745 16.000.000 - - TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) 464.825.839 475.615.967 461.485.186 454.517.372 395.228.652 393.976.911-1,51% Alienazione di beni e trasferimenti di capitale 44.269.057 22.644.687 16.837.246 18.689.377 27.488 13.747.970 11,00% Accensione di mutui passivi - - 1.402.006 8.605.931 - - 513,83% Altre accensioni prestiti - - - - - - 0,00% Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - - - - - finanziamento investimenti 113.271.719 - - - TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) 44.269.057 22.644.687 131.510.971 27.295.308 27.488 13.747.970-79,24% Riscossione di crediti - - - - - - 0,00% Anticipazioni di cassa - - - - - - 0,00% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) - - - - - - 0,00% TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) 509.094.897 498.260.654 592.996.157 481.812.679 395.256.139 407.724.881-18,75% 2

2.2 ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1 ENTRATE TRIBUTARIE 2.2.1.1 ENTRATE TREND STORICO Esercizio in corso (previsione) 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno %scostamento della col. 4 rispetto Imposte 179.766.856,34 181.765.563,93 180.000.000,00 179.000.000,00 179.000.000,00 179.000.000,00-0,56% Tasse 550.000,00 600.000,00 600.000,00 650.000,00 650.000,00 650.000,00 8,33% Tributi speciali ed altre entrate proprie 36.391.120,00 37.145.636,42 39.300.000,87 42.727.295,77 42.727.295,77 42.727.295,77 8,72% TOTALE 216.707.976,34 219.511.200,35 219.900.000,87 222.377.295,77 222.377.295,77 222.377.295,77 1,13% 2.2.1.2 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli A. Addizionale sul consumo dell energia elettrica L'addizionale sul consumo di energia elettrica per usi non domestici, istituita con DL 511/88 - convertito in legge n.20 del 1989 - prevede un'aliquota differenziata per comuni e province. Ai sensi della L 133/99 "per ogni kwh di consumo di energia elettrica è istituita una addizionale... ( di ) lire 18 in favore delle province per qualsiasi uso in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, per tutte le utenze, fino al limite massimo di 200.000 kwh di consumo al mese." Liquidazione e riscossione seguono le modalità dell'imposta erariale di consumo e il versamento è effettuato direttamente alle Province in cui sono ubicate le utenze. La legge Finanziaria per il (27 dicembre, n. 296) al comma 152 ha disposto che siano trasmesse, agli Enti che ne faranno richiesta, i dati inerenti l addizionale desumibili dalle dichiarazioni di consumo presentata all Agenzia delle Dogane. Con provvedimento n. prot. 229/UD del 27 febbraio il Direttore dell Agenzia delle Dogane ha disciplinato le modalità per l accesso telematico ai dati anche se non ancora operativo. B. Tributo per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente. Istituito dal D lgs 504/92, "...a fronte dell'esercizio delle funzioni amministrative di interesse provinciale, riguardanti l'organizzazione dello smaltimento dei rifiuti, il rilevamento, la disciplina ed il controllo degli scarichi e delle emissioni e la tutela, difesa a valorizzazione del suolo... ", il tributo è commisurato alla superficie degli immobili assoggettata dai Comuni alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed è dovuto dagli stessi soggetti che, sulla base delle disposizioni vigenti, sono tenuti al pagamento della predetta tassa. Il tributo è liquidato ed iscritto a ruolo dai Comuni contestualmente alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Il riversamento delle somme di spettanza della Provincia viene effettuato dai competenti concessionari della riscossione, o direttamente dai comuni che riscuotono il tributo in proprio, al netto della commissione fissata al comma 5 (0.30%). Il decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri n. 152/06 (Testo unico in materia ambientale) prevedeva l abrogazione del tributo per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente. Il decreto attuativo non è stato emanato. La nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri Conferenza Unificata n. 957 del 19 luglio ha sostanzialmente accolto le richieste di modifiche del D.Lgs. n. 152/06 pervenute dall UPI, nella parte riguardante il 3

mantenimento della TEFA che è da considerarsi pienamente valida. L art. 44 del D.lgs n 4 del 16 gennaio 2008 (nota 2) ha soppresso la lettera n) contenuta nel primo comma dell art. 264 del D.lgs 152/ e quindi di fatto ha riportato in vita l art. 19 del Dlgs 504/1992 che istituiva la Tefa, mantenendone la vigenza. Con D.L. n. 208/2008 ( Milleproroghe ) all art. 5 è stato prorogato al 31 dicembre 2009 l attuale sistema che prevede la tassa. C. Imposta Provinciale di Trascrizione (I.P.T.) Istituita con il D.Lgs 446/97, l'imposta si applica sulle formalità di trascrizione, iscrizione e annotazione dei veicoli al PRA. Le attività di liquidazione e riscossione dell'ipt sono state affidate con convenzione all Aci Ufficio del Pubblico Registro Automobilistico di Napoli. E operante l attività di accertamento da parte dell Ufficio Tributi, consistente in periodiche verifiche presso gli Uffici del Pra di Napoli, con conseguente emissione degli avvisi di accertamento. E in scadenza l attuale convenzione con l ACI per l accertamento e la riscossione dell IPT relativa al periodo 01/01/ 31/12/2009 approvata dal Consiglio Provinciale. Con delibera di Giunta n. 229 del 10 aprile 2008 è stata approvata la proposta al Consiglio di modifica del Regolamento IPT, che è ancora in attesa di discussione da parte del Consiglio Provinciale, introdotta sulla base dello schema elaborato dal Tavolo Tecnico nazionale UPI MEF di Roma cui partecipa fattivamente l Ufficio Tributi della Provincia di Napoli. D. Imposta sulle assicurazioni R.C.A. Il gettito dell'imposta sulle assicurazione RCA è stato attribuito dal D. lgs 446/97 alle province nel cui territorio sono stati immatricolati i veicoli oppure, per le macchine agricole, alle province nel cui territorio risiede l'intestatario della carta di circolazione. Ai sensi del D.M. 457/1998 i competenti concessionari della riscossione provvedono ad accreditare le somme riscosse direttamente alla tesoreria della Provincia destinataria del gettito. E. Tassa sulle Occupazioni di Spazi ed Aree Pubbliche TOSAP Istituita con il D.Lgs 507/93, la tassa in oggetto colpisce le occupazioni di qualsiasi natura effettuate sul territorio dell Ente. Con Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n.111 del 1996 sono stati definiti i criteri di applicazione della tassa, nonché le tariffe applicabili. Con delibera n. 8 del 2000 il Consiglio Provinciale ha approvato l esclusione dell applicazione della tassa e del relativo canone ricognitorio sui passi carrabili incidenti sulle strade provinciali, con decorrenza 01/01/2000. E stato aggiornato il progetto con le C.L.S.U. relativo alla verifica delle occupazioni abusive di suolo provinciale partendo da accessi ai luoghi e nelle strade provinciali. F. Compartecipazione al gettito IRPEF L art. 31 della Legge 27/12/2002 n. 289 (Legge Finanziaria 2003) ha istituito a favore delle Province una compartecipazione al gettito Irpef, nella misura dell 1% del riscosso in conto competenza. Le disposizioni in materia di compartecipazione provinciale al gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all'articolo 31, comma 8, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, confermate per l'anno dall'articolo 1, comma 697, della legge 27 dicembre, n. 296, prorogate per l'anno 2008 dall art. 2 comma 3 della legge 24 Dicembre, n. 244 sono state ulteriormente prorogate per l anno 2009 dall art. 2-quater comma 3 della L. 4 dicembre 2008 n. 189. Circa le modalità di riparto e di attribuzione del relativo gettito, si applica quanto previsto dalla normativa vigente, precisando inoltre che la somma attribuita a livello di Compartecipazione IRPEF rientra comunque nel limite dei trasferimenti correnti dell anno 2009. 4

2.2.1.3 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Preliminarmente va indicato che la Giunta Provinciale, su proposta dell Ass. ALLODI, ha deliberato in data 21 gennaio 2009, con numero 20, di confermare per il 2009 il livello di aliquota e di tariffa di tutti i tributi provinciali rispetto a quelli dell anno precedente. Si analizzano le singole voci di entrata: A. Addizionale sul consumo dell energia elettrica. L aliquota originariamente stabilita a favore delle province, con il D.L. 51/88 era pari, a lire 11,5 per ogni Kwh; successivamente l art. 10, comma 9, della legge 133/99 ha elevato tale aliquota a lire 18 per Kwh, con decorrenza 01/01/2000. Tra le modifiche di maggiore rilievo introdotte dalla predetta L. 133/99 si evidenzia anche la facoltà, concessa alle Province, di elevare la misura dell imposizione a lire 22 per Kwh. I trasferimenti alla Province sarebbero dovuti avvenire ad invarianza del gettito, considerato che, ai sensi del comma 11, art. 10, L. 133/1999 i trasferimenti erariali spettanti alle Province sarebbero stati decurtati di un importo pari al maggior gettito derivante dall applicazione della nuova addizionale, quale risultante del confronto tra il gettito 2000 e quello 1999. Per l anno 2009 con delibera n. 20 del 21 gennaio 2009 si è confermata l aliquota nella misura massima consentita pari a 0,0114 (lire 22) per ogni kwh B. Tributo per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell ambiente. Il tributo è determinato, con deliberazione di Giunta Provinciale, in misura non inferiore all'1 per cento né superiore al 5 per cento della tassa per i rifiuti solidi urbani comunale; la Provincia di Napoli ha fissato tale misura al livello massimo. La previsione è stata rielaborata tenuto conto dei dati dei ruoli dei Comuni della Provincia di Napoli nel periodo /2008. In base a tali elementi, si è proposto di confermare l entrata dovuta alla Provincia rispetto alla previsione 2008. C. Imposta Provinciale di Trascrizione (I.P.T.) L applicazione avviene sulla base di un sistema tariffario elaborato dal Ministero delle Finanze con D.M. n.435 del 27/11/98, allo scopo di mantenere invariata, su base nazionale, la pressione fiscale relativa alle previgenti Imposta Erariale di Trascrizione ed Addizionale Provinciale. Il comma 154 della L. 296/ (Finanziaria ) dà facoltà alle Province di elevare le tariffe stabilite per legge fino ad un massimo del 30%. L attuale misura deliberata dalla Provincia di Napoli è quella maggiorata del 20% della tariffa base. La previsione per il 2009, in flessione rispetto al dato previsto nel 2008, tiene conto del particolare momento di crisi economica che ha colpito il settore automobilistico, sia nella vendita del nuovo (-35% nel mese di gennaio 2009) che dell usato. D. Imposta sulle assicurazioni R.C.A. Trattandosi di un'imposta in precedenza di pertinenza erariale, il gettito segue l'andamento dei premi sulle assicurazione RCA, in ragione dell'aliquota e delle modalità di calcolo stabilite dal Ministero delle Finanze. La previsione per il triennio 2009/2011 è formulata sulla base degli incassi e 2008. E. Tassa sulle Occupazioni di Spazi ed Aree Pubbliche TOSAP Alla previsione del gettito Tosap per il triennio 2008/2010 concorrono principalmente, due diverse componenti: da un lato la previsione relativa alle tradizionali occupazioni di suolo pubblico (eccetto i passi carrabili) ancora soggette alla tassa dall altro, a quello realizzato dalle aziende erogatrici di pubblici servizi la cui determinazione avviene in base al n. delle utenze già dall anno 2000. L Ufficio Tributi è impegnato con costanza in un attività di verifica e di censimento delle occupazioni, anche non autorizzate, delle aree di proprietà provinciale. 5

F. Compartecipazione al gettito IRPEF La previsione per l anno 2009 è stata stimata sulla base dei dati trasmessi dal Ministero dell Economia sul gettito nazionale IRPEF indicati per l anno 2008 sul sito del Ministero dell Interno che alla data di compilazione non ha ancora aggiornato tali dati. 2.2.1.4 Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il responsabile delle Entrate Tributarie è il dott. Gianluigi Marotta, Dirigente della Direzione Entrate - Tributi - Finanza Propria e Derivata e Investimenti. Il funzionario responsabile Tosap, ai sensi dell art. 54 del D.Lgs. 507/93, è il dott. Claudio Marchese. 2.2.1.5 Altre considerazioni e vincoli 2.2.2.1 ENTRATE 2.2.2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO Esercizio in corso (previsione) 2008 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno % scost. della col. 4 rispetto Contributi e trasf.ti correnti dallo Stato 90.088.440,27 93.324.002,70 92.164.094,38 79.455.622,30 37.091.146,76 35.818.807,68-13,79% Contributi e trasf.ti correnti dalla Regione 14.450.182,86 23.394.660,48 14.344.824,92 3.937.903,51 3.770.000,00 3.770.000,00-72,55% Contributi e trasf.ti dalla Regione per funzioni delegate 119.489.802,45 118.818.483,44 117.143.680,80 117.196.052,53 117.107.524,00 117.107.524,00 0,04% Contributi e trasf.ti da parte di organismi comunitari e internazionali 0,00 212.363,51 0,00 822.559,50 0,00 0,00 0,00% Contributi e trasf.ti da altri enti del settore pubblico 2.677.412,32 2.724.464,99 2.949.000,00 2.792.946,30 2.769.000,00 2.769.000,00-5,29% TOTALE 226.705.837,90 238.473.975,12 226.601.600,10 204.205.084,14 160.737.670,76 159.465.331,68-9,88% 6

2.2.2.2 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali e regionali. I trasferimenti erariali per l anno 2009 sono determinati in misura analoga all esercizio 2008, secondo quanto stabilito dall art. 2-quater comma 2 della L. 189/2008. L art. 61, comma 11, del d.l. 112 del 25 giugno 2008, convertito nella legge n. 133 del 6 agosto 2008 ha previsto una riduzione del fondo ordinario per l anno 2009 pari ad. 2.898.988,64. La nota metodologica per il 2009 afferma il consolidamento della riduzione del contributo ordinario per un totale di. 3.900.231,72, in relazione alla riduzione dei costi della politica derivante dall attuazione delle disposizioni previste dai commi 23-29 dell art. 2, comma 31, della legge 244/ (finanziaria 2008). Viene riconfermata per l anno 2009 l aliquota di compartecipazione IRPEF all 1%, il cui incremento in termini assoluti è comunque compensato con la riduzione di pari importo dei trasferimenti erariali spettanti, mentre non è previsto l incremento annuale delle risorse derivante dall applicazione del tasso programmato di inflazione. Il contributo ordinario è confermato per l importo di 48.053,78 per restituzione della R.C. auto erroneamente versata ad altro ente dal Concessionario. Si ribadisce in sostanza che la voce di entrata chiamata compartecipazione IRPEF, sebbene rientrante concettualmente nel novero delle entrate tributarie, viene invece quantificata dal Ministero dell Interno con le stesse modalità dei trasferimenti erariali. Va precisato che dalle tabelle pubblicate dal Ministero dell Interno non risultavano previsioni in corrispondenza delle seguenti voci: contributo IVA trasporti per l anno 2009, quantificato dalla Direzione Trasporti e riportato al titolo III; contributo IVA servizi per l anno 2009; contributo straordinario Provincia e Comune di Napoli per cooperative ex detenuti. Tali importi stimati sono stati già prudenzialmente previsti in bilancio. Il contributo sviluppo investimenti è rimasto invariato rispetto al 2008 in quanto nel corso dell anno nessun mutuo assistito da tale contributo è giunto a scadenza. Anche se la Provincia di Napoli ha estinto integralmente i mutui in essere, il contributo continuerà ad esserci trasferito sulla base dei precedenti piani di ammortamento dei mutui all epoca contratti. Un discorso a parte meritano i trasferimenti per funzioni conferite ai sensi del D.lgs. 112/98, e del D.lgs. 469/97 (mercato del lavoro). Sono state iscritte in bilancio le somme spettanti per il 2009 di seguito dettagliate: Per quanto riguarda il mercato del lavoro sono state iscritti: - 9.122.144,00 per spese di personale (DPCM 14/12/2000) - 385.850,56 per spese di funzionamento (DPCM 5/8/1999) Per le funzioni in materia di tutela ambientale e difesa suolo: - 7.550.812,85 per la funzione ambiente - 742.363,45 per la funzione opere pubbliche destinate alla difesa del suolo (DPCM 22/12/2000) - 319.281,91 per il personale ex Ministero Infrastrutture Per le funzioni in materia di viabilità: - 6.246.368,53 destinati a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria Per le funzioni in materia di protezione civile: - 541.686,23 euro Per le funzioni in materia di polizia amministrativa: - 71.804,93 euro 7

Per le funzioni in materia di energia: - 18.456,59 euro per l esercizio della funzione - 57.064,11 per il personale ex Ministero Attività produttive Per le funzioni in materia di trasporti: - 111.253,66 per l esercizio della funzione - 89.818,86 per il personale ex Motorizzazione civile Per le funzioni in materia di Istruzione Scolastica: - 785.008,33 per l esercizio della funzione 2.2.2.3 Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Gli importi più significativi riguardano i trasferimenti dei fondi previsti: dalla Legge Regionale n. 3/2002 per l esercizio del Trasporto Pubblico Locale, riconfermati in 114.950.943; dalla Legge Regionale n. 11/1996 in materia di economia, bonifica montana e difesa del suolo, per 2.004.940 2.2.2.4 Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.). Si riconferma lo stanziamento del contributo per il finanziamento dei Progetti Socialmente Utili, che per il 2009 è previsto in 38.448.974. 2.2.2.5 Altre considerazioni e vincoli 2.2.3.1 ENTRATE 2.2.3 PROVENTI EXTRATRIBUTARI TREND STORICO Esercizio Anno Esercizio in corso (previsione) 2008 8 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno %scostamento della col. 4 rispetto Proventi dei servizi pubblici 842.478,73 1.091.321,85 1.173.130,00 1.187.980,00 1.205.980,00 1.205.980,00 1,27% Proventi dei beni dell'ente 4.192.398,16 4.287.307,79 4.436.315,12 4.227.924,01 4.248.131,75 4.268.730,07-4,70% Interessi su anticipazioni e 861.941,78 948.399,85 412.000,00 312.000,00 312.000,00 312.000,00-24,27% crediti Utili netti delle aziende 425.140,00 175.140,00 188.633,93 0,00 0,00 0,00-100,00% speciali e partecipate, dividendi di società Proventi diversi 15.090.066,46 11.128.622,37 8.642.760,72 6.207.087,73 6.347.573,41 6.347.573,41-28,18% TOTALE 21.412.025,13 17.630.791,86 14.852.839,77 11.934.991,74 12.113.685,16 12.134.283,48-19,65%

2.2.3.2 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. Gli importi più significativi riguardano la tariffa per il controllo degli impianti termici effettuato secondo il DPR 412/93, il rimborso dallo Stato dell IVA per il Trasporto Pubblico Locale e per i servizi a rilevanza commerciale. 2.2.3.3 Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all'entità dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. I proventi più rilevanti riguardano le entrate per contratti di locazione del patrimonio immobiliare dell'ente, a privati ( 734.883,52), caserme dei VV.FF. e commissariati di PP.SS. ( 447.173,29) e uffici pubblici ( 2.634.796,95). 2.2.3.4 Altre considerazioni e vincoli Dalla gestione attiva della liquidità in temporanea giacenza si prevede di incassare, a titolo di interessi, l importo di 200.000,00 dallo stanziamento di conto corrente e 200.000,00 dal reinvestimento delle somme disponibili mediante utilizzo di strumenti a pronta liquidabilità. 2.2.4 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE 2.2.4.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %scostamento della col. 4 Esercizio in corso (previsione) 2008 bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno rispetto Alienazione di beni patrimoniali 0,00 51.279,07 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Trasferimenti di capitale dallo Stato 7.382.184,21 3.000.000,00 1.640.000,00 893.575,93 0,00 0,00-45,51% Trasferimenti di capitale dalla Regione 36.886.872,96 19.593.408,03 15.191.245,89 17.392.800,80 27.487,61 13.747.970,32 14,49% Trasferimenti di capitale da altri enti del settore 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti 0,00 0,00 6.000,00 403.000,00 0,00 0,00 6616,67% TOTALE 44.269.057,17 22.644.687,10 16.837.245,89 18.689.376,73 27.487,61 13.747.970,32 11,00% 9

2.2.4.2 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. 2.2.4.3 Altre considerazioni e illustrazioni 2.2.5 ACCENSIONE DI PRESTITI 2.2.5.1 ENTRATE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio in corso (previsione) 2008 bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno %scostamento della col. 4 rispetto Finaziamenti a breve 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% termine Assunzioni di mutui e 0,00 0,00 1.402.006,44 8.605.930,88 0,00 0,00 513,83% prestiti Emissioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% obbligazionari TOTALE 0,00 0,00 1.402.006,44 8.605.930,88 0,00 0,00 2.2.5.2 Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo pubblico o privato. 2.2.5.3 Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. 10

2.2.5.4 Altre considerazioni e vincoli ENTRATE 2.2.6 RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA 2.2.6.1 TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %scostamento della col. 4 rispetto Esercizio in corso (previsione) 2008 bilancio annuale 2009 1 Anno 2 Anno Riscossioni di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% TOTALE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% 2.2.6.2 Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. 2.2.6.3 Altre considerazioni e vincoli 11