AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE DI MODUGNO- ZONA INDUSTRIALE DI BARI



Documenti analoghi
INCUBATORE DI IMPRESE DI MODUGNO- ZONA INDUSTRIALE DI BARI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI IMPRESE DA INSEDIARE

CITTA DI CERIGNOLA AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE DI CERIGNOLA ZONA INDUSTRIALE

AVVISO PER LA SELEZIONE DI 10 IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE NON TECNOLOGICO DI IMPRESE GIOVANILI DENOMINATO Asti Città GREEN

RUSTICI INDUSTRIALI Regolamento

GLI INCUBATORI DI IMPRESA

INCUBATORE DI IMPRESE - REGOLAMENTO -

Regione. Abruzzo Incubatore di imprese di Mosciano S.A.

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Bando per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TARANTO. Fondo perequativo camerale Progetto: Impresa Credito facile con i Confidi.

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

Circolare n 10. Oggetto. Quartu S.E., 03 ottobre 2011

COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto

Consorzio di Bonifica «UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI» Via S. Martino PISA tel fax

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

POR Lombardia FESR DDUO n.7128 del 29/07/2011

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO (POI)

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

AGEVOLAZIONI PER NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI

Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Progetto INTEP Innovazione tecnologica e di processo per il Settore Manifatturiero

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Allegato A. 1. Oggetto

Forum delle Imprese Innovative pugliesi

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

AVVISO PUBBLICO. Reindustrializzazione del Sito Produttivo Inattivo ex Lucania Metalli srl Comune di Melfi (PZ) ALLEGATO A REGIONE BASILICATA

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST DM 23 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni DM 21 dicembre 2012, artt.

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno pag. 1

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

Regione Puglia. Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE

Voucher per la costituzione di startup. Formazione di base. Incontri con venture capitalist. Formazione specialistica

INCUBATORE DI IMPRESE DI SALERNO REGOLAMENTO

Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto

SOLLECITAZIONE PUBBLICA DI OFFERTA PER GESTIONE ASSICURATIVA. Bando

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili

OGGETTO: POR-FESR Bandi RSI - Ricerca, Sviluppo e Innovazione della Regione Toscana

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

Competitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO

REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo Rurale

BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE QUARTA EDIZIONE ART. 1 FINALITA DELL INIZIATIVA

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT

PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE. Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico

POR FESR AZIONE INGEGNERIA FINANZIARIA PRESTITI RIMBORSABILI

Nuove misure di finanza agevolata a favore delle imprese calabresi

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO

AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO

BANDO PER L ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA DELLA CCIAA DI CHIETI PER LA NUOVA MICRO IMPRENDITORIALITA

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità

AVVISO SERVIZIO PROGETTI

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e P a g. 1

Home Care Premium. perché non c è posto migliore della tua casa HOME CARE PREMIUM 2012:PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale

Coopstartup FarmAbility

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )

C o m u n e d i T r i b i a n o PROVINCIA DI MILANO SERVIZI TIPO A"

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

1.1 Come si presenta una domanda? E previsto un termine per la presentazione delle domande? Chi può presentare domanda?...

FOGLIO INFORMATIVO. In conformità alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE

2) OGGETTO: SELEZIONE OFFERTE PER PRESTAZIONE DI SERVIZI DA ACQUISIRE

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO

Si conviene e si stipula quanto segue

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI

Progetto Pilota START UP House

Progetto Pilota START UP House

Categoria Importo % Lavorazioni di cui si compone l intervento. Importo lavori ,03. Quota parte oneri della sicurezza 34.

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

Allegato al Decreto dell Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro-pastorale n. 1624/DecA/43 del

Gli interessati dovranno far pervenire la domanda di ammissione alla selezione così come da modello allegato (A), a pena di esclusione, presso:

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

2. DOCUMENTAZIONE DA INVIARE A CURA DEI SOGGETTI PROPONENTI

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

ComuniCare ANCI Comunicazione ed Eventi S.r.L

Nuove imprese a tasso zero - finanziamenti agevolati per nuove cooperative di giovani e donne.

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Centro Solidarietà e Sussidiarietà Servizi per il territorio CST Novara e VCO

Transcript:

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE DI MODUGNO- ZONA INDUSTRIALE DI BARI Puglia Sviluppo S.p.A. con sede in Modugno (BA) - Zona Industriale, via delle Dalie angolo via delle Petunie, capitale sociale 3.499.540,88 i.v., P.I. 01751950732, soggetta alla direzione e al coordinamento del socio unico Regione Puglia C.F. 80017210727, premesso a) che la Commissione Europea ha affermato che il processo di incubazione di imprese aggiunge valore, accelerando la creazione di nuove imprese e aiutandole a massimizzare il loro potenziale di crescita, in una forma che è più difficile conseguire con altre strutture di supporto alle piccole e medie imprese ; b) che il Ministero delle Attività Produttive ha finanziato una rete di incubatori e di strumenti finanziari dedicati finalizzato alla creazione di nuove imprese ed al sostegno di imprese in fase di primo sviluppo; c) che Puglia Sviluppo, società soggetta alla direzione e al coordinamento dell azionista unico Regione Puglia persegue, tra l altro, lo scopo di promuovere nel territorio della regione Puglia la nascita di nuove imprese e lo sviluppo delle imprese esistenti; d) che tale obiettivo può essere anche conseguito mediante la realizzazione e/o gestione di incubatori di impresa 1, presso i quali gli imprenditori possano trovare allocazione per le proprie aziende e ricevere servizi utili per lo svolgimento della propria attività; e) che la Regione Puglia ha posto in essere tutti i meccanismi di aiuto in favore delle PMI permessi dalla regolamentazione comunitaria compatibili con il mercato comune; f) che la Regione Puglia ha sostenuto il sistema delle piccole imprese e della microimprese, perseguendo l obiettivo delle loro potenzialità di crescita sostenibile; g) che le imprese giovanili e femminili rivestono un ruolo crescente sul territorio; h) che le imprese innovative, investendo in attività di ricerca e sviluppo, conseguono maggiori potenziali di crescita e innovazione; i) che Puglia Sviluppo gestisce l incubatore sito in Modugno (BA) Zona Industriale (cfr. Scheda descrittiva di cui all allegato 4), via delle Dalie/angolo via delle Petunie, aderente all European BIC Network, dotato di spazi modulari attrezzati, agibili e funzionali, onnicomprensivi dei seguenti servizi: 1. energia elettrica, illuminazione, climatizzazione, rete telefonica e connessione alla rete web; 2. servizi di manutenzione e pulizia delle aree comuni (spazi esterni e verde, disimpegni, servizi igienici comuni ai piani); 3. servizio di accoglimento visitatori, smistamento della posta e videocontrollo delle aree comuni; 4. servizio di vigilanza notturna tramite controllo a distanza e ronde notturne; 5. informazioni di carattere amministrativo, finanziario, tecnologico, organizzativo, ecc.; 6. consulenza ed assistenza nella predisposizione e redazione di piani d'impresa; 7. consulenza in materia di organizzazione aziendale; 8. consulenza ed assistenza sul controllo di gestione. 1 Anche per quanto concerne le industrie creative, la Commissione Europea nel Libro verde - (COM) 2010/183 ha riconosciuto la positiva funzione degli incubatori nel facilitare l incontro tra l offerta di competenze e la domanda del mercato del lavoro. 1

Considerato che presso l incubatore di Modugno, alla data di pubblicazione del presente avviso, sono disponibili 1.475 metri quadri di moduli tecnologici con dimensione minima di 40 mq; tutto ciò premesso e considerato, indice il presente Avviso Pubblico per la selezione di imprese da insediare nell incubatore della zona industriale Bari - Modugno. 1. Imprese ammissibili Possono partecipare alla presente procedura le micro imprese, in forma profit o no profit 2, nuove (con meno di cinque anni di attività 3 ) o operative che prevedono di avviare o sviluppare un progetto di ricerca industriale ovvero per l introduzione di un innovazione tecnologica, di processo/organizzativa finalizzato all offerta di servizi correlati ai settori indicati al punto b). Si applicano le seguenti definizioni: a) Micro impresa: un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR, così come stabilito nella Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 06/05/2003; b) Settori di attività: Materiali avanzati, Logistica avanzata, Ict, Ambiente e risparmio energetico, Sistemi avanzati di manifattura, Salute dell uomo, Sistema agroalimentare, Responsabilità sociale d impresa 4, Turismo, Servizi culturali. Non possono essere ammesse le imprese che al momento della domanda: operino prevalentemente nel settore della commercializzazione di beni; non siano in regola con il pagamento di imposte e tasse; non rispettino i contratti collettivi di lavoro o gli obblighi previdenziali, assistenziali e assicurativi; non seguano le prescrizioni in materia ambientale, e di sicurezza ed igiene del lavoro. 2. Presentazione delle domande Le imprese interessate ad accedere ai servizi dell incubatore dovranno presentare domanda in conformità al modello allegato sub 1) unitamente al progetto imprenditoriale da realizzare. Il progetto imprenditoriale (business plan) costituisce l'elemento essenziale per la valutazione della domanda e, pertanto, dovrà essere redatto in forma chiara e completa seguendo le indicazioni contenute nel modello allegato sub 2). Alle domande dovranno, inoltre, essere allegati i seguenti documenti: copia degli ultimi due bilanci approvati, se disponibili; dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla CCIAA ed autocertificazione antimafia (cfr. allegato sub 3.1 e 3.2). 2 Si considerano le forme giuridiche di: ditta individuale, società in qualsiasi forma (compresa la società cooperativa). 3 Si fa riferimento alla definizione di cui all art. 5 della Legge 11 novembre 2011 n. 180 (Statuto delle imprese) 4 Si fa riferimento alla previsione di incubatori per giovani germogli sociali prospettata nella COM (2011) 682 del 25.10.2011. 2

Le imprese non costituite alla data di presentazione della domanda, per accedere ai servizi dell incubatore, dovranno formalizzare la costituzione dell impresa - in conformità con quanto previsto nell istanza inviata - entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione relativa all inserimento nella graduatoria definitiva, prevista dal successivo art. 3, pena la decadenza della domanda. Le domande e la documentazione a corredo, dovranno pervenire presso la sede legale di Puglia Sviluppo SpA, via delle Dalie snc, Modugno (BA), entro le ore 12.00 del 27 luglio 2012, in plico chiuso e sigillato a mezzo del servizio postale ovvero posta celere ovvero a mano, riportando sulla busta la seguente dicitura Avviso pubblico per la selezione di imprese da insediare nell incubatore di Modugno. In caso di consegna a mano gli orari di ricevimento sono: dal lunedì al venerdì, ore 9.00-13.30. 3. Valutazione delle domande La valutazione delle domande è affidata al nucleo di valutazione degli incubatori, costituito da personale interno alla società, ai sensi del vigente modello di Organizzazione e Controllo di Gestione. Il nucleo procede alla valutazione istruttoria delle istanze, attribuendo un punteggio sulla base dei seguenti criteri: capacità imprenditoriali del soggetto proponente (max 10 punti); carattere innovativo dell iniziativa proposta (max 10 punti); capacità del progetto, o del nuovo investimento, di generare, anche in modo indotto, occupazione e sviluppo, favorendo, eventualmente, la creazione di attività a valle e/o il completamento di filiere produttive locali (max 10 punti); prospettive di mercato del settore cui l'iniziativa si riferisce (max 5 punti); validità economica e finanziaria del progetto imprenditoriale (max 5 punti); maggioranza del capitale sociale detenuto da soci di sesso femminile o da giovani di età non superiore a 35 anni (5 punti); impresa costituita come spin-off di un centro di ricerca, pubblico o privato (5 punti). In fase istruttoria la società potrà chiedere chiarimenti ed integrazioni alle aziende partecipanti, anche al fine di valutare la congruità degli spazi richiesti. Sono ammesse alle successive fasi del procedimento le imprese che hanno conseguito un punteggio almeno pari a 25 punti. Il nucleo di valutazione, effettuata l attività istruttoria, assegna i punteggi alle domande presentate, predispone la graduatoria provvisoria e trasmette gli atti relativi al Responsabile del Procedimento, ai fini dell adozione dell atto di approvazione definitiva. La graduatoria definitiva è approvata con determina dell Amministratore Unico. Il Responsabile del Procedimento comunica alle imprese partecipanti la graduatoria definitiva e invita le imprese selezionate alla formalizzazione del rapporto contrattuale, come indicato nel successivo paragrafo 4. 4. Assegnazione dei moduli I moduli tecnologici, dimensionati a seguito dell attività istruttoria, sono assegnati mediante notifica prioritariamente alle imprese che hanno ottenuto il miglior punteggio nella graduatoria definitiva. Puglia Sviluppo si riserva, entro 15 giorni dalla mancata accettazione dell assegnazione, di procedere allo scorrimento della graduatoria, anche mediante la formulazione di soluzioni alternative rispetto alla tipologia di modulo richiesta nella domanda di accesso alla procedura. 3

5. Regolamento del rapporto Il rapporto fra l impresa e Puglia Sviluppo SpA è disciplinato da un contratto di prestazione di servizi il cui schema sarà notificato alle imprese beneficiarie con le quali si perfezionerà la procedura di assegnazione. Tale contratto, che non può essere ceduto a terzi, richiama e dettaglia le regole in tema di comportamento all interno dell incubatore e di fruizione di spazi comuni nonché i contenuti relativi. La durata del contratto, ovvero il tempo di permanenza all interno dell incubatore, non può essere superiore a tre anni. Ogni eventuale proroga è subordinata alla delibera favorevole di Puglia Sviluppo. Tale proroga non può essere superiore a due anni e può essere rimodulata nei costi. La richiesta da parte dell impresa di ulteriori moduli rispetto a quelli messi inizialmente a disposizione è subordinata alla procedura appena descritta per l ipotesi di proroga. Le imprese non possono in alcun modo creare un collegamento fra la propria denominazione e quella dell incubatore, se non nelle forme e nei casi contrattualmente previsti. L impresa utente dei servizi è tenuta a fornire periodicamente, su richiesta di Puglia Sviluppo, notizie in merito al proprio andamento economico finanziario. Allo scadere della durata del contratto, l'impresa dovrà lasciare i locali liberi da persone e cose, ripristinandoli nelle condizioni iniziali; eventuali migliorie eseguite dall'impresa utente, anche con il consenso di Puglia Sviluppo, non potranno dare, in alcun modo, luogo a rimborsi di qualsiasi natura. Il contratto fra Puglia Sviluppo e l impresa prevede clausole relative ad inadempimenti di particolare gravità che danno facoltà a Puglia Sviluppo di procedere alla risoluzione del contratto. E inoltre previsto il rilascio di una garanzia fideiussoria a prima richiesta, rilasciata da primaria banca o compagnia assicurativa, per un importo pari a 6 mensilità, nonché la costituzione di un deposito cauzionale per un importo pari a 4 mensilità. In luogo delle predetta garanzia fideiussoria potrà essere costituito un deposito a garanzia dei pagamenti relativi alla fruizione degli spazi. Il deposito sarà remunerato al tasso legale tempo per tempo vigente. 6. Costo dei servizi Nella tabella seguente sono indicati il numero e le tipologie di spazi attrezzati disponibili che, al netto dell IVA, saranno concessi al prezzo di 10 mq./mese unitamente ai servizi descritti nel punto i) delle premesse erogati da Puglia Sviluppo SpA,: Dimensioni unitarie N. N. posti auto 40 mq 16 1 55 mq 2 2 62 mq 2 2 76 mq 2 2 117 mq 4 2 Il prezzo comprende anche la fornitura del servizio idrico (approvvigionamento, fogna e depurazione), la disponibilità di posti auto secondo quanto indicato nella tabella precedente, la fornitura dell energia elettrica nel limite massimo di 2 kwh/mq./mese. 4

7. Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Procedimento è l Ing. Paolo Fiorita: mail: pfiorita@pugliasviluppo.it tel. 0805498811 telefax 08054988164 8. Pubblicità Il presente Avviso viene pubblicato sul sito web della società (www.pugliasviluppo.it) e della Regione Puglia (www.regione.puglia.it) e, per estratto, sui seguenti quotidiani: - La Gazzetta del Mezzogiorno - Corriere del Mezzogiorno - Ed. Puglia. Per informazioni : o in merito ad aspetti tecnici: Sig. Antonio Dinoi, tel. 080/5498811, email: adinoi@pugliasviluppo.it; o in merito alle previsioni dell avviso: Dott. Alfredo Lobello, tel. 080/5498811, email: alobello@pugliasviluppo.it. ALLEGATI 1. Domanda di accesso e Dichiarazione sostitutiva in merito al requisito di microimpresa 2. Business plan 3.1 Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione CCIAA 3.2 Autocertificazione antimafia 4. Scheda descrittiva incubatore e planimetria 5