Conferenza Stampa Castiglione della Pescaia (GR) 31 Luglio 2014 Opportunità di finanziamento per la pesca e l acquacoltura promosse dal GAC - Gruppo di Azione Costiera Costa di Toscana.
I GAC: chi sono e cosa fanno L Asse IV Sviluppo sostenibile delle zone di pesca del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-13 prevede il co-finanziamento di interventi nel settore della pesca e dell acquacoltura per l attuazione di Piani di Sviluppo Locale (PSL) promossi da Gruppi di Azione Costiera (GAC). La peculiarità dell Asse IV è l approccio bottom-up, essendo gli attori locali preposti a definire la propria strategia di sviluppo sostenibile mediante la costituzione di un gruppo di azione costiera (GAC) che riunisca rappresentanti del settore della pesca, dell acquacoltura e di altri settori, sia pubblici sia privati. La zona costituisce pertanto la base comune per la formazione del partenariato, da cui scaturisce l elaborazione di un programma (PSL) e l attuazione degli interventi ritenuti prioritari. Il programma e gli interventi finanziati devono essere strettamente correlati alle caratteristiche, condizioni ed esigenze del territorio.
A partire dai primi mesi del 2012, grazie al coordinamento della Provincia di Grosseto, si è formato un ampio gruppo di portatori di interessi nel settore della pesca e dell acquacoltura che ha predisposto il PSL del GAC Costa di Toscana. Il PSL del GAC della Toscana è risultato al primo posto della graduatoria della Regione Toscana ed ha ottenuto un finanziamento di 1.278.112,00.
Il Comitato Direttivo è l Organo decisionale del GAC e si compone di 15 membri di cui 6 membri provenienti dagli enti pubblici, 6 membri da soggetti economici rappresentativi del settore della pesca e della acquacoltura e i restanti 3 membri da altri soggetti rappresentativi della realtà sociale, economica ed ambientale. Presidenza senza diritto di Voto: Provincia di Grosseto Leonardo Marras Rappresentanza partner pubblici: Provincia di Massa Gianluca Barbieri; Provincia di Lucca Diego Santi; Provincia di Livorno - Paolo Pacini; Provincia di Pisa - Andrea Acciai; Comune di Capraia Fabio Mazzei; Comune di Monte Argentario- Alessandro Roncolini Rappresentanza della pesca e dell acquacoltura: Federpesca Roberto Manai; Federcopesca Massimo Guerrieri; AGCI Luana Calvani; Coldiretti Francesco Ciarrocchi; Associazione Distretto Pesca della Toscana Fernando Bistazzoni; Lega Pesca Niclo Vitelli Rappresentanza di settori affini in ambito socio-economico e ambientale: Federazione Toscana B.C.C. Gianni Parigi; Associazione Piscicoltori italiani Marco Gilmozzi; Osservatorio della Pesca Michele Rossi
L organizzazione del GAC Costa di Toscana Autorità di Gestione: Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf) Organismo Intermedio: Regione Toscana Rappresentante Legale: Leonardo Marras (Presidente Provincia Grosseto) Direttore: Roberto Seghi (Provincia Grosseto) r.seghi@provincia.grosseto.it Responsabile Tecnico: Enrica Franchi progettogac@provincia.grosseto.it Segreteria: Susanna Perin s.perin@provincia.grosseto.it Attività Amministrativa: Maria Pia Luti mp.luti@provincia.grosseto.it Attività Contabili: Roberta Coltella - r.colella@provincia.grosseto.it Sede del GAC: Via Monterosa 206 58100 Grosseto 0564 484 406 484 704 484 711 www.gactoscana.it
Le Azioni a gestione regionale Azione Misura FEP Denominazione delle Azioni % FEP 1.1 1.2 1.3 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 5.1 Misura 3.4 Misura 3.1 Misura 3.4 Misura 3.1 Misura 3.1 Asse I Misura 1.3 Misura 3.3 Misura 3.1. Misura 3.1 Studio di fattibilità del marchio (bozza disciplinare e regolamento d uso) e del sistema di tracciabilità/rintracciabilità Promuovere la valorizzazione del territorio attraverso un marchio collettivo volontario ed un sistema di tracciabilità/rintracciabilità regionale dei prodotti della pesca marina Promuovere e divulgare il marchio collettivo e il sistema della tracciabilità/rintracciabilità della pesca marina Realizzare microstrutture dedicate alla concentrazione e vendita collettiva dei prodotti ittici Realizzare microstrutture dedicate alla trasformazione e vendita dei prodotti ittici Sostenere l adeguamento delle imbarcazioni per sostenere il pesca turismo (piccola pesca) Valorizzazione del pescato, filiera corta, diversificazione del reddito Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura Promozione e miglioramento delle competenze professionali attraverso programmazione regionale unificata. Formare moderni imprenditori ittici in un ottica di sviluppo sostenibile Totale GAC % privato Effetto Leva Totale 100% 15.000 0% 0 15.000 60% 235.000 40% 156.666 391.666 100% 65.000 0% 0 65.000 60% 129.112 40% 86.074 215.186 60% 190.000 40% 126.666 316.666 60% 70.000 40% 46.666 116.666 100% 70.000 0% 0 70.000 100% 60.000 0% 0 60.000 100% 110.000 0% 0 110.000 Subtotale 944.112,00 416.074,67 1.360.18
Le Azioni a gestione diretta del GAC Totale Promuovere la cooperazione nazionale e transnazionale tra gruppi e zone di pesca 50.000 Animazione GAC sul territorio 119.000 Assistenza tecnica a costituzione GAC e definizione PSL 15.000 Funzionamento della struttura operativa GAC 150.000 Totale 334.000 Le attività di cooperazione nazionale e transnazionale e di animazione del GAC vengono effettuate i collaborazione con il Centro di Sviluppo Ittico Toscano Ce.S.I.T.
Stato di attuazione del PSL I primi bandi regionali sono stati emanati nel mese di Marzo 2014 e, rispetto alle risorse disponibili messe a bando pari a 709.112,00 euro, sono pervenute richieste di contributo pari a 935.630,79 euro. Il vaglio delle domande pervenute è in corso da parte degli uffici della Regione Toscana e si attende la graduatoria degli ammessi a contributo nella prima quindicina del mese di settembre 2014. Le risorse a gestione diretta del GAC sono state totalmente impegnate e sono in corso di svolgimento e a regime tutte le attività previste (promuovere la cooperazione nazionale e transnazionale, animazione del GAC sul territorio, funzionamento della struttura operativa GAC).
Cosa fa il GAC: Prepara il PSL ed assiste e promuove la sua attuazione. Controlla, in accordo con la Regione Toscana, l attuazione dei progetti finanziati. Promuove innovazioni che altrimenti non si svilupperebbero. Trova sinergie locali/extra-locali. Crea nuovi imprenditori e nuovi servizi. I GAC possono funzionare se: Il partenariato è forte, condiviso e rappresentativo di soggetti pubblici e privati. Riescono a sensibilizzare le imprese di pesca e di acquacoltura. Fanno dialogare settori economici distinti.