Provincia di Grosseto
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- Bernadetta Scotti
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1 Provincia di Grosseto ACCADEMIA DEI GEORGOFILI Firenze, 11 gennaio 2013 GIORNATA DI STUDIO PERCORSI DI GOVERNANCE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE RURALI NELLA PROSPETTIVA DI RIFORMA DELLE POLITICHE EUROPEE LEONARDO MARRAS, Presidente
2 Il Territorio La Provincia di Grosseto occupa interamente l'estremità meridionale della Toscana e per estensione territoriale, risulta essere la più vasta della Regione. Regione Toscana
3 Il Territorio La Maremma è uno dei volti più belli e magici della Toscana e ciò che colpisce di più, attraversandola, è la varietà del suo territorio, mai uguale nel suo estendersi e ricco di mille sfaccettature. La Provincia di Grosseto, in qualità di Ente Locale intermedio tra Regione e Comuni, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo (art.3 co. 3 D. Lgs 267/2000) Superficie: km² Popolazione: Abitanti/Km 2 : 50 Comuni: 28
4 OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE/1 Contribuire allo sviluppo di un territorio, significa adoperarsi per aumentare la competitività, la sostenibilità e la vivibilità, da intendersi anche rispetto al profilo economico, ambientale e sociale. Superare una visione settoriale (agricola, turistica, industriale) del concetto di sviluppo, per approdare ad una concezione territoriale dello sviluppo e delle politiche. Investire sulle infrastrutture fisiche e di comunicazione di base, a partire dalle reti informatiche di nuova generazione e alle reti d impresa.
5 OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE/2 Raccogliere l ambiziosa sfida rappresentata dai poli dell innovazione e l idea tutta europea di un forte sinergia fra pubblico e privato. Impostare l uso di strumenti integrati come patti di filiera o di settore, in cui coinvolgere anche il sistema economico locale. Aggregare imprenditori e creare condizioni strutturali per superare la crisi economica attuale, favorendo così il necessario cambiamento per presentarsi più forti e competitivi sui mercati globali, una volta che la ripresa produttiva potrà dirsi consolidata
6 Obiettivi di Sviluppo Rurale/1 OBIETTIVO GENERALE: Guidare e promuovere lo sviluppo rurale in ambito provinciale in una logica di sviluppo sostenibile. OBIETTIVI SPECIFICI: Consolidare l identità della Provincia di Grosseto come Distretto rurale attraverso l elaborazione di specifiche progettualità (es. contratti di distretto) Attuare la programmazione locale dello sviluppo rurale stimolando costantemente la partecipazione degli attori locali (metodo partecipativo) Completare la realizzazione del Piano Locale di Sviluppo Rurale per il periodo
7 Obiettivi di Sviluppo Rurale/2 Creare un sistema di servizi per la qualificazione del Sistema Agroalimentare: Realizzare il Polo per l innovazione del sistema Agroalimentare Creare, di concerto con Fidi Toscana, un fondo di rotazione per il sostegno finanziario alle imprese agricole in difficoltà. Progettare un marchio di qualità territoriale e predisporre opportuni disciplinari di produzione. Attraverso il marchio e la creazione di un Paniere delle Produzioni della Maremma Toscana, promuovere le produzioni tipiche, i sistemi produttivi locali e il territorio. Con il supporto del Laboratorio per lo sviluppo rurale GAIA convenzione con l Accademia dei Georgofili elaborare innovazioni organizzative anche in termini di governance territoriale.
8 Identità, territorio e marketing territoriale nel Distretto Rurale
9 IL DISTRETTO RURALE: ORGANIZZAZIONE E GOVERNANCE Modello di organizzazione dell economia rurale SVILUPPO RURALE DI QUALITA Il Distretto Rurale è: un modello di sviluppo locale finalizzato alla creazione di un SISTEMA TERRITORIALE DI QUALITÀ; un modello di organizzazione dell economia locale basato sulla GOVERNANCE, come metodo di lavoro per la progettazione e attuazione delle iniziative
10 Il Sistema Territoriale di Qualità Obiettivo concorrere alla crescita ed allo sviluppo economico e sociale del territorio, assumendo come principi fondamentali la sostenibilità e l innovazione. Il STQ si basa sull integrazione dei diversi settori economici presenti nel territorio e investe i problemi complessivi dello sviluppo economico-sociale. Il Distretto rurale è sede e metodo di una governance che coinvolge tutti gli attori locali. Il STQ richiede il rafforzamento ed il miglioramento della QUALITÀ DELLE RELAZIONI TRA: IMPRESA TERRITORIO SOCIETA' IMPRESA 1.Qualità del lavoro 2.Incremento del reddito e della competitività 3.Dialogo e collaborazione tra le imprese 4.Qualità dei prodotti e dei servizi offerti 5.Multifunzionalità delle aziende agricole 6.Responsabilità sociale delle imprese 7.Formazione e istruzione TERRITORIO 1.Qualità ambientale e sviluppo sostenibile 2.Riequilibrio e integrazione territoriale SOCIETA' 1.Rafforzamento della identità territoriale 2.Coesione sociale 3.Accesso alle opportunità offerte dalle aree rurali 4.Crescita e qualificazione dell occupazione e del ruolo delle donne e dei giovani 5.Qualità della vita
11 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma Governance e politiche distrettuali Servizi per la qualificazione dei prodotti e dei processi produttivi Sistema Territoriale di Qualità Maremma Valorizzazione delle produzioni Il Processo di Internazionalizzaione delle imprese Iniziative Promozionali Il Marchio Maremma Toscana
12 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/1 Governance e politiche distrettuali Strumenti di programmazione negoziata : Patto Territoriale Contratto di programma Contratto di sviluppo Strumenti di programmazione territoriale : Contratto di Distretto
13 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/2 Valorizzazione delle produzioni Consolidamento delle Filiere produttive e Commercializzazione delle produzioni Costituzione di un Consorzio tra imprese Certificazione delle produzioni e tracciabilità del prodotto Filiera Corta
14 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/3 Iniziative promozionali a sostegno del sistema Le iniziative in ambito regionale ed interregionale Grosseto e la Toscana meridionale Grosseto e le province della Costa Toscana Le iniziative polifunzionali in ambito locale
15 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/4 Il processo di internazionalizzazione delle imprese Progetti di cooperazione in corso di attuazione Azioni di cooperazione territoriale BIOMASS INNOLABS MARTE + MED- LAINE TELEFONIA MOBILE WEB TV TERRAGIR VAGAL Azioni di cooperazione internazionale
16 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/5 Servizi per la qualificazione dei prodotti e dei processi produttivi Il Laboratorio sulle dinamiche del Sistema Agro- industriale e del Mondo rurale Centro per la Qualità delle Produzioni agroalimentari La Logistica e l export Ricerca e sperimentazione Assistenza tecnica alle imprese La formazione degli operatori
17 Le iniziative a sostegno del Distretto Rurale e del Sistema Qualità Maremma/6 Il marchio Maremma Toscana Protocollo d Intesa tra Provincia e Camera di Commercio Regolamento per l uso del Marchio Iniziative promozionali a sostegno del Marchio Maremma Toscana
18 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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