REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE)

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REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) Premessa Il presente Regolamento si riferisce al corso di laurea in Management pubblico della Facoltà di Scienze Politiche. In ottemperanza a quanto disposto dall art. 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, dall art. del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 e dalle linee guida definite con D.M. 26 luglio 2007, n. 386, il presente Regolamento specifica, nel rispetto della libertà di insegnamento e dei diritti doveri dei docenti e degli studenti, gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Management pubblico, in analogia con il relativo Ordinamento didattico, quale definito nel Regolamento didattico d Ateneo, nel rispetto della Classe delle lauree L-16 di cui al D.M. 16 marzo 2007, alla quale il corso afferisce, e secondo le norme generali contenute nel Regolamento generale e didattico della Facoltà di Scienze Politiche al quale si fa riferimento per tutti gli aspetti non disciplinati specificatamente dal presente Regolamento. Art. 1 Obiettivi formativi specifici e descrizione del corso di laurea Il corso di laurea in Management pubblico si propone di fornire una solida conoscenza di base nel campo delle Scienze dell amministrazione, dell organizzazione e del management. Il corso di laurea insegna a: integrare competenze manageriali diverse (economiche, giuridiche, politologiche, sociologiche, statistiche) conoscere i processi e le regole di funzionamento delle amministrazioni e dei servizi pubblici capire le concrete esigenze delle aziende e dei cittadini ragionare per progetti e per obiettivi riconoscere e superare le trappole tipiche delle organizzazioni burocratiche utilizzare pienamente gli strumenti che l innovazione tecnologica mette a disposizione dell innovazione amministrativa e della comunicazione con gli utenti. Il corso prevede due curricula: 1. Organizzazione e informazione, che fornisce competenze nei campi dell'organizzazione delle amministrazioni e dei servizi, dell'e-government e della comunicazione pubblica. 2. Amministrazione e risorse economiche, che fornisce competenze nella gestione delle politiche economiche e nella regolazione dei mercati. Art. 2 Profili professionali e sbocchi occupazionali Quando lavora nelle amministrazioni pubbliche, il laureato in Management pubblico può operare a livello centrale, regionale o locale con responsabilità di medio livello. Quando lavora all'esterno del settore pubblico, il laureato in Management pubblico può operare: nelle imprese, per la gestione di progetti in cui si intrecciano obiettivi aziendali e politiche pubbliche; nelle società di consulenza, per fornire ricerche e servizi basati sulla relazione con le amministrazioni pubbliche; nelle organizzazioni di categoria, per monitorare le politiche di settore; nei media, per migliorare le informazioni che riguardano i cittadini; nelle società di pubbliche relazioni, perché i contatti tra aziende e istituzioni si basino su elevati standard tecnici ed etici; nelle organizzazioni non profit, perché anche il bene va fatto bene. 1

Art. 3 Accesso Il corso di laurea in Management pubblico è ad accesso libero. Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Le conoscenze richieste per l accesso ai sensi dell Art 6, comma 1, DM 270/04 fanno riferimento a quattro aree di competenza: lingua italiana, lingua inglese, matematica e storia del 900. Ogni area di competenza è articolata in argomenti, chiaramente specificati nella pagina web di facoltà dedicata a tale tema. L accertamento delle conoscenze avviene mediante un test, effettuato in locali sorvegliati, previa identificazione dei candidati, nel periodo compreso tra l apertura delle immatricolazioni e la fine del primo trimestre. L immatricolazione non richiede la precedente effettuazione del test. Ma la prima effettuazione nei tempi sopra stabiliti, indipendentemente dal risultato, è condizione indispensabile per l iscrizione agli esami. Le attività di verifica possono essere svolte anche a conclusione di attività formative propedeutiche, eventualmente in collaborazione con istituti di istruzione secondaria superiore. In tal caso, il test può essere svolto in un periodo anteriore rispetto all apertura delle immatricolazioni. Nel merito, il risultato almeno parzialmente positivo nelle diverse aree di competenza contenute nel test costituisce un requisito propedeutico richiesto per l iscrizione a una serie di esami, secondo le tabelle di corrispondenza specificate alla sezione Propedeuticità nel Manifesto degli studi. In caso di fallimento totale o di successo solo parziale, sono assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare entro il primo anno di corso. A questo fine, per ciascun argomento in ciascuna area sono predisposti appositi materiali per l autoapprendimento online o esercitazioni di aula, a cui viene rinviato lo studente che non consegua la sufficienza in quel gruppo di domande. Il test può essere ripetuto con le modalità specificate nel manifesto degli studi. In caso di ripetuti fallimenti anche dopo le attività formative aggiuntive, lo studente deve sostenere un colloquio con un tutor indicato nel manifesto del corso di laurea, per valutare congiuntamente le cause del fallimento e predisporre un piano formativo individualizzato. Art. 4 Organizzazione del corso di laurea Gli insegnamenti ufficiali del corso di laurea in Management pubblico, definiti nell ambito dei settori scientifico-disciplinari previsti dall ordinamento didattico di riferimento, possono essere attivati direttamente o mutuati dagli altri Corsi di Laurea della Facoltà e, ove necessario, dell ateneo, nonché, sulla base di specifici accordi, di altri atenei. Gli insegnamenti ufficiali del corso di laurea danno luogo all acquisizione di crediti nella misura stabilita dal piano didattico per i curricula di cui al successivo art. 6. Eventuali altre denominazioni degli insegnamenti, considerate del tutto equivalenti, potranno essere inseriti annualmente nel Manifesto degli Studi su delibera del Consiglio di Coordinamento Didattico e del Consiglio di Facoltà. La struttura e l articolazione specifica di ciascun insegnamento e delle altre attività formative, con l indicazione delle propedeuticità e di ogni elemento utile per la relativa fruizione da parte degli studenti iscritti, sono specificati annualmente nel manifesto degli studi e nella guida ai corsi di studio predisposta dalla Facoltà. Le esercitazioni, i seminari, i laboratori con guida continuativa di docenti sono computati in crediti, in relazione alla loro durata, secondo quanto stabilito dal Regolamento di Facoltà. L acquisizione da parte dello studente dei crediti stabiliti per ciascun insegnamento nonché, nel caso di insegnamenti articolati in più moduli, per ciascuno dei moduli che lo compongono, è subordinata al 2

superamento delle relative prove d esame, che danno luogo a votazione in trentesimi, ai sensi della normativa d ateneo e di Facoltà. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di prove di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relative alle conoscenze linguistiche e alle abilità informatiche, nonché a ulteriori conoscenze e abilità, anche derivanti da tirocini o altre esperienze in ambienti di lavoro. Ciascuna verifica comporta l acquisizione di crediti formativi nella misura così stabilita: a) competenze informatiche: 3 crediti b) competenze linguistiche (Idoneità di lingua inglese): 3 crediti c) tirocini o esperienze in ambienti di lavoro, o altre conoscenze linguistiche o informatiche: 3 crediti Per insegnamenti particolarmente seguiti e per garantire un più adeguato rapporto studenti/docente, possono essere previste iterazioni, anche con programmi differenziati in relazione ai curricula e ai gradi di apprendimento richiesti. La relativa proposta è avanzata dal Consiglio di coordinamento didattico ed è deliberata dal Consiglio di Facoltà. Nel caso di insegnamenti articolati in moduli svolti da docenti diversi, deve essere comunque individuato tra loro il docente responsabile dell insegnamento al quale compete, d intesa con gli altri docenti interessati, il coordinamento delle modalità di verifica del profitto e delle relative registrazioni. La struttura e l articolazione specifica di ciascun insegnamento e delle altre attività formative, con l indicazione di ogni elemento utile per la relativa fruizione da parte degli studenti iscritti, sono specificati annualmente nel manifesto degli studi e nella guida ai corsi di studio predisposta dalla Facoltà. Art. 5 Settori scientifico-disciplinari e relativi insegnamenti Sono insegnamenti del corso di laurea in Management pubblico, definiti in relazione ai curricula di cui al successivo art. 6, nell ambito dei settori di seguito precisati: INF/01 Sistemi informativi per le amministrazioni IUS/01 Istituzioni di diritto privato IUS/05 Diritto dell economia IUS/07 Diritto del lavoro nelle amministrazioni pubbliche 1 IUS/09 Diritto pubblico IUS/10 Diritto del lavoro nelle amministrazioni pubbliche 2 IUS/10 Diritto amministrativo e contabilità pubblica IUS/14 Istituzioni di diritto dell Unione Europea L-LIN/ English for Communication in Management M-PSI/05 Psicologia sociale dei gruppi SECS-P/01 Bilanci pubblici SECS-P/01 Microeconomia SECS-P/02 Politica economica SECS-P/03 Politica monetaria SECS-P/03 Economia della regolazione SECS-P/03 Scienza delle finanze SECS-P/07 Economia delle amministrazioni pubbliche SECS-P/08 Economia dei servizi pubblici SECS-S/01 Statistica SPS/03 Storia delle istituzioni politiche e amministrative SPS/04 Politiche pubbliche SPS/04 Sistemi politici e amministrativi SPS/07 Metodologia della ricerca sociale 3

SPS/08 SPS/09 SPS/11 Comunicazione pubblica Sociologia dell'organizzazione Relazioni con gli utenti Art.6 Piano didattico Sulla base dei propri obiettivi formativi, il corso di laurea in Management pubblico definisce come segue il proprio piano di studi ufficiale. Parte comune a tutti SSD Insegnamento cfu A.F. SECS-P/01 Microeconomia 9 B IUS/09 Diritto pubblico 9 B SPS/07 Metodologia della ricerca sociale 9 B SPS/04 Sistemi politici e amministrativi 9 B SPS/09 Sociologia dell'organizzazione 9 C SPS/03 Storia delle istituzioni politiche e amministrative 6 C M-PSI/05 Psicologia sociale dei gruppi 6 C IUS/14 Istituzioni di diritto dell Unione Europea 6 C SECS-P/03+ Scienza delle finanze e bilanci pubblici C+B SECS-P/01 (9+3) SECS-P/07 Economia delle amministrazioni pubbliche 9 C SECS-S/01 Statistica 9 B L-LIN/ English for Communication in Management 9 B IUS/10 Diritto amministrativo e contabilità pubblica B+C (9+3) IUS/10+ Diritto del lavoro nelle amministrazioni pubbliche 6 C+C IUS/07 (3+3) SPS/04 Politiche pubbliche 9 C Curriculum 1: Organizzazione e informazione: SECS-P/08 Economia dei servizi pubblici 6 A INF/01 Sistemi informativi per le amministrazioni 9 A SPS/08+ SPS/11 Comunicazione pubblica e relazioni con gli utenti (corso coordinato) 9 (6+3) Curriculum 2: Amministrazione e risorse economiche IUS/01 Istituzioni di diritto privato 6 A SECS-P/02 + SECS-P/03 Politica economica e monetaria 9 (6+3) A+A IUS/05 + Diritto dell economia e Economia della regolazione 9 A+A SECS-P/03 (6+3) In entrambi i curricula, lo studente ha a disposizione crediti, da destinare ad altri insegnamenti, ovvero a moduli di insegnamento da lui scelti liberamente. Lo studente è inoltre tenuto ad assolvere agli altri vincoli previsti dall ordinamento didattico del Corso di Laurea, così come stabiliti nel precedente art. 4. Gli studenti possono discostarsi dai curricula sopra proposti presentando, con le modalità e nei termini previsti dalla normativa di ateneo e dal Regolamento di Facoltà, propri piani di studio individuali, che dovranno essere esaminati secondo le procedure ed entro le scadenze stabilite dalle norme richiamate. A+A 4

Art. 7 Conseguimento della laurea, prova finale Acquisiti, nel rispetto delle deliberazioni in vigore, i necessari 174 crediti formativi, lo studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento della laurea. In ottemperanza ai criteri generali, espressi dal Regolamento della Facoltà di Scienze Politiche, al quale si rimanda per ogni altra disposizione in materia, la prova finale, a cui sono assegnati 6 crediti formativi, consiste nella preparazione e redazione di un elaborato scritto, che può essere redatto anche in lingua inglese. Lo studente può scegliere l argomento dell elaborato concordandolo con un docente di un insegnamento del corso di laurea in Management pubblico di cui abbia superato l esame. Eventuali eccezioni a tale norma dovranno essere deliberate dal Consiglio di coordinamento didattico. Art. 8 Modalità di riconoscimento di crediti Il Consiglio di coordinamento didattico, su proposta del coordinatore o di suo delegato, delibera sul riconoscimento dei crediti nei casi di trasferimento da altro ateneo, di passaggio da altro corso di studio o di svolgimento di parti di attività formative in altro ateneo italiano o straniero, anche attraverso l adozione di un piano di studi individuale. Il Consiglio di coordinamento didattico, su proposta del coordinatore o di suo delegato, delibera altresì sul riconoscimento della carriera percorsa da studenti che abbiano già conseguito un titolo di studio presso l Ateneo o in altro ateneo italiano, che chiedano, contestualmente all iscrizione, l abbreviazione degli studi. Questa può essere concessa previa valutazione e convalida dei crediti formativi conseguiti considerati riconoscibili in relazione al curriculum prescelto. Ai fini dell ammissione al corso di laurea in Management pubblico, della prosecuzione degli studi universitari e del conseguimento della laurea, il Consiglio di coordinamento didattico, su proposta del coordinatore o di suo delegato delibera, ai sensi della legge 21 luglio 2002, n. 148, il riconoscimento degli studi compiuti, dei relativi crediti e dei titoli accademici conseguiti presso università straniere. Delibera inoltre il riconoscimento dei crediti di cui al DM 16/3/2007 Art 4, entro il limite massimo di 30 crediti. 5

NB le pagine che seguono sono una nota interna per agevolare il confronto ordinamento/regolamento: non fanno parte del regolamento! Laurea in Management pubblico (MaP) (L-16 Classe delle lauree in SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) (in rosso i valori delle forcelle di flessibilità) Attività formative A) di base Ambiti disciplinari politico- Storico, sociale Giuridico Statistico-economico Discipline linguistiche Settori scientifico-disciplinari previsti dalla classe cfu assegnati dall ateneo curr 1 Organizzazione e informazione Manifesto M-STO/04 - Storia contemporanea SPS/02 - Storia delle dottrine politiche SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche SPS/04 - Scienza politica 9 Sistemi politici e amministrativi curr 2 Amministrazione e risorse economiche SPS/07 - Sociologia generale 9 Metodologia della ricerca sociale 15/21 (18) IUS/01 Diritto privato IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico 9 Diritto pubblico IUS/10 Diritto amministrativo 9 Diritto amministrativo (+ 3 Contabilità pubblica IUS/10 in B coordinato) IUS/14 Diritto dell unione europea IUS/21 Diritto pubblico comparato INF/01 Informatica 15/21 (18) SECS-P/01 Economia politica Microeconomia Bilanci pubblici (+ 9 Scienza delle finanze SECS-P/03 in B coordinato) SECS-P/02 Politica economica SECS-P/03 Scienza delle finanze SECS-S/01 Statistica 9 Statistica SECS-S/03 Statistica economica SECS-S/05 Statistica sociale 18/24 (21) L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua 6 francese L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/ - Lingua e traduzione - lingua 9 English for Communication in Management inglese L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca 6/ (9) 42 60/69 (66) 66 6

B) caratterizzan ti C) affini o integrative Socio-Politologico Sociologico Economico aziendale Giuridico Giuridico SPS/01 Filosofia politica SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche 6 Storia delle istituzioni politiche e amministrative SPS/04 - Scienza politica 9 Politiche pubbliche SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici /18 (15) M-PSI/05- Psicologia sociale 6 Psicologia sociale dei gruppi M-PSI/06 -Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/07 - Sociologia generale SPS/09 - Sociologia dei processi economici 9 Sociologia dell'organizzazione e del lavoro /18 (15) SECS-P/01 - Economia politica SECS-P/02 - Politica economica SECS-P/03 - Scienza delle finanze 9 Scienza delle finanze (+ 3 Bilanci pubblici SECS-P/01 in A coordinato) SECS-P/06-Economia applicata SECS-P/07 - Economia aziendale 9 Economia delle amministrazioni pubbliche SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 - Organizzazione aziendale SECS-S/04 - Demografia 15/21 (18) IUS/04 - Diritto commerciale IUS/05 - Diritto dell economia IUS/06- Diritto della navigazione IUS/07 - Diritto del lavoro 3 Diritto del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (+ 3 IUS/10 in B coordinato) IUS/08 - Diritto costituzionale IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 - Diritto amministrativo 6 Contabilità pubblica (+9 IUS/10 Diritto amministrativo in A coordinato) Diritto del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (+ 3 IUS/07 in B coordinato) IUS/13 - Diritto internazionale IUS/14 - Diritto dell'unione europea 6 Istituzioni di diritto dell Unione Europea IUS/21 - Diritto pubblico comparato /18 (15) 48 57/69 (63) 63 IUS/01 Diritto privato Istituzioni di diritto privato (6 cfu) IUS/05 - Diritto dell economia Diritto dell'economia (+ 3 SECS-P/03 Economia della regolazione in C 7

Socio-politologico Informatico-economico IUS/07 - Diritto del lavoro IUS/08 - Diritto costituzionale IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 - Diritto amministrativo IUS/21 - Diritto pubblico comparato SPS/04 - Scienza politica SPS/07 - Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici coordinato) (6 cfu) 0/6 (0) 9/15 () Comunicazione pubblica (+3 Relazioni con gli utenti SPS/11 in C coordinato) (6cfu) Relazioni con gli utenti (+ 6 Comunicazione pubblica SPS/08 in C coordinato) (3 cfu) 6/ (9) 0/6 (0) INF/01 Informatica Sistemi informativi per le amministrazioni (9 cfu) SECS-P/01 - Economia politica SECS-P/02 - Politica economica Politica economica (+3 Politica monetaria SECS-P/03 in C coordinato) SECS-P/03 - Scienza delle finanze SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 - Organizzazione aziendale SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie Economia dei servizi pubblici (6 cfu) (6 cfu) Economia della regolazione (+6 Diritto dell'economia IUS/05 in C coordinato) (3 cfu) Politica monetaria (+ 6 Politica economica SECS-P/02 in C coordinato) (3 cfu) /18 (15) 9/15 () 21/27 (24) 21/27(24) 90 153 153 8

a scelta dello studente per la prova finale e la conoscenza della lingua straniera Prova finale 6 Totale 18 altre attività Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità relazionali, tirocini, etc. 9 Totale 9 TOTALE 180 9