REGIONE CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGION LE (nella qualità di Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rien ro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria, nominato con delibera el Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010) n. 111 del 15 Novembre 2011 OGGETTO: Razionalizzazione degli interventi di sanità pubblica veteri aria e di sicurezza degli alimenti. Intervento 8) delibera del Consiglio d i Ministri del 31.05.2011 Pubblicato sul Bollettino Urti iale della Regione Calabria n. del _
REGIONE Il Presidente CALABRIA della Giunta regionale (nella qualità di Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro settore sanitario della Regione Calabria, nominato con delibera del Consiglio d Luglio 2010) PREMESSO che: i disavanzi del i Ministri del 30 - la L. 311/2004 (legge finanziaria per l'anno 2005) al comma 180 dell'articolo unic come modificato dall'art. 4, D.L. 14 marzo 2005, n. 35, convertito in L. 14 maggio 2005, n. 80, pr vede in capo alle Regioni in squilibrio economico la necessità di procedere ad una ricognizione Ile cause che lo determinano ed alla elaborazione di un programma operativo di riorganizzazione, di riqualificazione o di potenziamento del Servizio sanitario regionale, di durata non superiore al trie nio; - ai sensi della medesima norma i Ministri della salute e dell'economia e delle fi nze e la singola regione stipulano apposito accordo che individui gli interventi necessari per il perseguimento dell'equilibrio economico, nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza e degli a empimenti di cui alla intesa prevista dal successivo comma 173; - l'articolo 22, comma 4, del decreto-legge 1 0 luglio 2009 n. 78, convertito con mod ficazioni dalla L.3 agosto 2009 n. 102, ha stabilito, attesa la straordinaria necessità ed urgenza di tutelare, ai sensi dell'art. 120 della Costituzione, l'erogazione delle prestazioni sanitarie co prese nei Livelli Essenziali di Assistenza, e di assicurare il risanamento, il riequilibrio economi o-finanziario e la riorganizzazione del sistema sanitario regionale della regione Calabria, anc e sotto il profilo amministrativo e contabile, tenuto conto dei risultati delle verifiche del Comitato del Tavolo, di cui agli articoli 9 e 12 dell'intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, che la Region predisponga un Piano di rientro contenente misure di riorganizzazione e riqualificazione del ervizio sanitario regionale, da sottoscriversi con l'accordo di cui all'art. 1, comma 180, della I gge 30 dicembre 2004, n. 311, e s.m.i.; - il Piano di rientro è stato approvato con delibera di Giunta Regionale n. 845 del 6 dicembre 2009 ad integrazione e modifica del documento adottato in precedenza dalla mede ima regione con delibere n. 585 del 10 settembre 2009 e n. 752 del 18 novembre 2009; VISTA la delibera di Giunta regionale n. 908 del 23.12.2009, avente ad oggetto: "A cordo per il piano di rientro del servizio sanitario regionale della Calabria ex art. 1, co. 180, L. 311/200,sottoscritto tra il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro della salute ed il Presidente della gione Calabria il 17 dicembre 2009 - Approvazione", successivamente integrata dalla D.G.R. n. 97 de 12/02/2010; PRESO ATTO che l'art. 7, comma 5, dell'accordo prevede che gli interventi indiv uati dal Piano e allegati all'accordo "sono vincolanti, ai sensi dell'art. 1, co. 796, lettera b) della L. n 296/2006, per la Regione Calabria e le determinazioni in esso previste comportano effetti i variazione dei prowedimenti normativi ed amministrativi già adottati dalla medesima Regione Cal bria in materia di programmazione sanitaria"; - che l'art. 2, comma 95, della L. n. 191/2009 (legge finanziaria 2010), prevede he "Gli interventi individuati dal piano di rientro sono vincolanti per la regione, che è obblig ta a rimuovere i prowedimenti, anche legislativi, e a non adottarne di nuovi che siano di o tacolo alla piena attuazione del piano di rientro"; DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 3 del sopra citato Accordo in materia di esecu ione del Piano di Rientro, è prevista: - la funzione di affiancamento della regione per l'attuazione dello stesso, che è Ministero della Salute e del Ministero dell'economia e delle finanze, nell'a nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria di cui all'art. 1 co 23/12/2005 n. 266; olta da parte del bito del Sistema ma 288 della L. - la trasmissione ai Ministeri competenti, ai fini dell'acquisizione di un prev ntivo parere, dei prowedimenti regionali di spesa e programmazione sanitaria e, comunque, di t tti i prowedimenti di impatto sul servizio sanitario regionale; VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del 30 Luglio 10 con la quale il Presidente pro tempore della Regione Calabria è stato nominato Commissario ad a ta per l'attuazione
del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario ai sensi dell'art. 4 del D.L. O /10/2007 n. 159, convertito in legge con modificazioni dall'art. 1 L. 29/11/2007 n. 222; DATO ATTO che la citata deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010 dispone la prosecuzione del Piano di rientro attraverso i programmi operativi del Commissario ad acta, diretti a dare attuazione alle linee di intervento già previste dal Piano di rientro, coerentemen e con gli obiettivi finanziari programmati, sia nella dimensione finanziaria che nella tempistica di att azione e tenuto conto delle specifiche prescrizioni e osservazioni già comunicate dal Ministero Ila salute e dal Ministero dell'economia e delle finanze; - che con la medesima delibera il Commissario è stato incaricato di dare attua ione al piano di rientro dal disavanzo del Servizio Sanitario Regionale della Calabria ed, in ia prioritaria, di provvedere alla realizzazione di specifici interventi, identificati in dodici punti; DATO ATTO, altresì, che con delibera del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2010 il en. Dott. Luciano Pezzi e il Dott. Giuseppe Navarria sono stati nominati sub Commissari per l'attua one del Piano di Rientro della Regione Calabria, con il compito di affiancare il Commissari ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commi ariale di cui alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010; PRESO ATTO che il Dott. Giuseppe Navarria ha rassegnato le proprie dimissioni all'incarico a far data dal 01/02/2011; VISTA la delibera adottata nella seduta del 31/05/2011 con la quale il Consigli dei Ministri, nel prendere atto delle dimissioni rassegnate dal dotto Navarria, ha nominato il dott. Luigi D'Elia sub Commissario per l'attuazione del Piano di Rientro della Regione Calabria, con il com ito di affiancare il Commissario ad Acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecu ione dell'incarico commissariale di cui alla citata deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2 10; DATO ATTO che dall'analisi del combinato disposto delle norme succedutesi nel t po in materia di commissariamento delle regioni in PdR (art. 4, comma 2, del DL n. 159/2007, c nv. con legge n. 222/2007 e s.m.i., art. 2, comma 83 - nella parte applicabile - e comma 88, ultim periodo, della L. 191/2009 e s.m.i.) emerge che i compiti ed i poteri attribuiti al Commissario ad acta a engono: a. all'adozione di tutte le misure indicate nel piano di rientro (o nei programmi oper tivi adottati per la prosecuzione di detti PdR, ai sensi dell'art. 2, comma 88), nonché agli ulteriori a i e provvedimenti normativi, amministrativi, organizzativi e gestionali implicati dal PdR, in qua to presupposti o comunque correlati e necessari alla completa attuazione del piano (ex art. 2, comma 83, terzo periodo); b. alla verifica della piena ed esatta attuazione del piano a tutti i livelli di governo de sistema sanitario regionale (art. 2, comma 83, quarto periodo); C. alla trasmissione al Consiglio regionale dei provvedimenti legislativi regionali ri elatisi d'ostacolo all'attuazione del PdR o dei programmi operativi adottati ex art. 2, comma 88 ( rt. 2, comma 80, terzo periodo, nella nuova formulazione introdotta, unitamente al periodo quart e quinto, dall'art. 17 - comma 4 - lett. a) del D.L. n. 98/2011, convertito con modificazioni dalla Le ge n. 111/2011); CONSIDERATO che tra gli interventi prioritari cui il sub Commissario Dott. Luigi D'Elia deve fare riferimento nell'attività di affiancamento del Commissario ad acta è previsto, al punt 8) "adozione dei provvedimenti necessari alla regolarizzazione degli interventi di sanità pubblic veterinaria e di sicurezza degli alimenti attualmente insufficienti, come emerso nella riunione di veri ca del 27 Ottobre 2010"; VISTO il D.P.G.R. n. 58 del 12.07.2011 recante "Task Force per la Medicina Veteri aria" che pone la stessa alle dirette dipendenze del sub Commissario Dott. Luigi D'Elia per il perseguimento dell'intervento di cui sub 8) della citata delibera del Consiglio dei Ministri el 31.05.2011 e precisamente per l'adozione dei provvedimenti necessari alla regolarizzazione degli nterventi di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza degli alimenti; CONSIDERATO che la Struttura commissariale ha posto alcuni quesiti al Capo partimento per la Sanità Pubblica Veterinaria del Ministero della Salute in ordine alle prerogative del stessa Struttura nell'ambito dei provvedimenti da adottare per la suddetta regolarizzazione;
CONSIDERATO che uno specifico quesito riguardava la facoltà di individuare le sorse umane da impegnare nelle attività finalizzate al perseguimento dell'intervento sopra citato e vis la conseguente risposta; CONSIDERATO che con D.G.R. n. 379 deil'11.08.2011 veniva coperto il posto, r sosi vacante per trasferimento del precedente Dirigente, di Responsabile del Servizio Veterinario con I nomina del Dott. Roberto Macrì, dirigente veterinario dell'asp di Catanzaro all'uopo temporaneament utilizzato presso il Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie; VISTA la disposizione di servizio del 31.10.2011 con la quale il Direttore Gen rale dell'asp di Catanzaro dispone il rientro con decorrenza immediata del Dott. Roberto Macrì resso il Servizio veterinario di appartenenza al fine di fare fronte ad inderogabili esigenze di servizio; RITENUTO che le attività di ordinaria amministrazione del Servizio veterinario del D artimento Tutela della Salute hanno, comunque, rilevanti risvolti sull'andamento delle procedure d regolarizzazione degli interventi di sanità pubblica veterinaria non essendo ipotizzabile scindere I une dalle altre nell'ambito di un servizio che ha richiesto l'attivazione in provvedimento d'urgenza q aie l'istituzione di una specifica Task Force; RITENUTO, pertanto, di affidare pro tempore la gestione del Servizio veterinario del Dipartimento Tutela della salute alla Task Force di cui al DPGR 56/2011 in quanto tale soluzione ostituirebbe, oltre che una innegabile sinergia operativa, anche una economia diretta non costituendo ggravio di spesa su alcun capitolo di bilancio regionale né sul F.S.R., RITENUTO di poter individuare nel Dott. Pasquale Turno, componente della Task F rce veterinaria in rappresentanza del Ministero della Salute, il reggente pro-tempore del Servizi veterinario del Dipartimento Tutela della Salute; VISTA la nota n 5892-P del 28.10.2011 del Capo Dipartimento per la Sanità Pubbl a Veterinaria del Ministero della Salute con la quale si concede il nulla osta, su specifica richie ta della struttura commissariale, alla collaborazione dello stesso per quattro giorni alla settimana; DATO ATTO che le disposizioni del presente decreto non rientrano nell'elenco regionali per i quali l'art. 3, comma 1, del sopra citato Accordo del 17/12/2009, r Rientro, prevede espressamente la preventiva approvazione del Ministero della Sal dell'economia, trattandosi di provvedimento che non ha nessun impatto sul S.S.R. stesso viene trasmesso ai Ministeri competenti solo al fine di una presa d'atto ei provvedimenti lativo al Piano di e e del Ministero che, pertanto lo DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono riportate quale sostanziale: rte integrante e DI RECEPIRE la disposizione del Direttore generale dell'asp di Catanzaro di rientr del dotto Roberto Macrì al servizio veterinario di appartenenza per far fronte ad inderogabili esigenze d servizio; DI DISPORRE il rientro del dotto Roberto Macrì al servizio veterinario di apparte enza dell'asp di Catanzaro a far data dal giorno successivo della pubblicazione del presente decreto sul sito istituzionale della Regione Calabria; DI CONFERIRE al dottopasquale Turno, componente della Task Force, di cui al D R n. 56/2011, in rappresentanza del Ministero della Salute, la reggenza pro tempore e fino alla conci ione del Piano di rientro, del Servizio veterinario del Dipartimento Tutela della Salute a far data dal iorno successivo della pubblicazione del presente decreto sul sito ufficiale della Regione; DI DEMANDARE al Dirigente generale del Dipartimento Tutela della salute l'attua ione del presente decreto nel rispetto dei tempi ivi previsti; DI DARE MANDATO alla Struttura Commissariale per la trasmissione del pres nte decreto, agli interessati, al Dipartimento Organizzazione e Personale e al Dipartimento Bilanci e Patrimonio, ai Ministeri dell'economia e Finanze e della Salute solo al fine di una presa d'a o - in quanto le
disposizioni del presente decreto non rientrano nell'elenco dei prowedimenti region li per i quali l'art. 3, comma 1, dell'accordo del 17/12/2009, prevede espressamente la preventiva pprovazione del Ministero della Salute e del Ministero dell'economia -, e per la pubblicazione sul Boli ttino regionale e sul sito web istituzionale della Regione Calabria. (SCOPELLITI