COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO Approvato con atto C.C. n. 50 del 26.10.2005 Modificato con atto C.C. n. 56 del 03.08.2006 Modificato con atto C.C. n. 21 del 18.05.2009 Modificato con atto C.C. n 44 del 03.10.2016 IL SINDACO F.to Dott. Giorgio Ape IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Igor Messina
INDICE Art. 1 Istituzione e finalità Pag. 2 Art. 2 Nomina e durata in carica 2 Art. 3 Composizione e requisiti dei componenti la Commissione 2 Art. 4 Presidente 3 Art. 5 Funzionamento 3 Art. 6 Revoca e decadenza 4 Art. 7 Entrata in vigore 4 1
Art. 1 Istituzione e finalità È istituita la COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO, ai sensi e per gli effetti dell art. 81 della Legge Regionale dell 11.03.2005, n. 12, per l esercizio delle funzioni amministrative subdelegate in materia paesaggistico-ambientale. La Commissione esprime il parere obbligatorio, ma non vincolante, in merito al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche di cui al D. Lgs. 22.01.2004, n. 42 - parte III, al fine di accertare in concreto la compatibilità dell intervento con il mantenimento e l integrità dei valori dei luoghi. Il parere deve essere congruamente motivato, sia che esso sia positivo o negativo. La commissione si esprime altresì, in merito: - all erogazione delle sanzioni amministrative in materia paesaggistica, di cui all art. 167 del D. Lgs. n. 42/2004; - agli accertamenti di compatibilità paesaggistica ai sensi dell art. 181 del D. Lgs. 22.01.2004, n. 42 e successive modificazioni e integrazioni; - agli accertamenti di compatibilità paesaggistica ai sensi dell art. 1 commi 37, 38 e 39 della L. 15.12.2004 n. 308; - ai pareri di cui all art. 32 della L. 28.02.2005 n. 47; - al giudizio dell impatto paesistico per il recupero di sottotetti ai fini abitativi, previsto dall art. 64 della L.R. n. 12/2005 e successive modifiche ed integrazioni; - alla valutazione dell impatto paesistico dei progetti previsto all art. 39 delle N.T.A. del Piano territoriale Paesistico Regionale, per le aree non soggette a tutela paesaggistica e per i progetti che incidono sull aspetto esteriore dei luoghi e degli edifici. Art. 2 Nomina e durata in carica La Commissione è nominata dalla Giunta Comunale su proposta del Sindaco e dura in carica sino alla scadenza del mandato consigliare e, comunque, fino alla nomina della nuova Commissione, che dovrà avvenire entro due mesi dall insediamento della nuova Amministrazione Comunale. I componenti della Commissione possono essere rieletti. Art. 3 Composizione e requisiti dei componenti la Commissione La Commissione è composta da n. 5 membri aventi particolare, pluriennale e qualificata esperienza nella tutela paesaggistico-ambientale. Nel rispetto della suddivisione delle competenze tra funzione politica e funzione amministrativagestionale non possono essere nominati membri della Commissione i componenti del Consiglio e della Giunta Comunale. I componenti saranno scelti tra i candidati che siano o in possesso di diploma universitario o laurea o diploma di scuola media superiore in materia attinente l uso, la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio, la progettazione edilizia ed urbanistica, la tutela dei beni architettonici e culturali, le scienze geologiche, naturali, geografiche ed ambientali. 2
I componenti devono altresì avere maturato una qualificata esperienza, almeno triennale se laureati ed almeno quinquennale se diplomati, nell ambito della libera professione o in qualità di pubblico dipendente, in una della materie sopraindicate e con riferimento alla tipologia delle funzioni paesaggistiche attribuite al Comune di Inverigo. Il possesso del titolo di studio e dell esperienza richiesta, nonché gli eventuali ulteriori titoli professionali attinenti alla tutela e valorizzazione del paesaggio dovranno risultare dal curriculum individuale. Art. 4 Presidente Nella prima seduta di insediamento viene nominato, a maggioranza dei voti, il Presidente della Commissione. Il Presidente della Commissione dovrà essere in possesso di laurea o abilitazione all esercizio della professione ed aver maturato una qualificata esperienza, come libero professionista o in qualità di pubblico dipendente, nell ambito della tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici. Il Presidente presiede e dirige i lavori e le attività della Commissione. Convoca la Commissione, su richiesta del Responsabile dell Area Tecnica Urbanistica-Edilizia Privata. La convocazione avviene in forma scritta, almeno tre giorni prima della data fissata per la seduta. Art. 5 Funzionamento La seduta della Commissione, convocata dal Presidente, è valida quando intervengono almeno tre dei cinque membri nominati, tra cui il Presidente. La seduta è segreta. Ai lavori della Commissione partecipa, con la sola funzione di segretario verbalizzante, un dipendente appartenente all Area Tecnica Urbanistica-Edilizia Privata. La Commissione si esprime a maggioranza dei membri presenti, in caso di parità, prevale il voto del Presidente. Per ogni pratica esaminata viene redatto un verbale dal quale risulti il parere della Commissione, sottoscritto da tutti i membri presenti e dal segretario. La Commissione si avvale della consulenza del Responsabile dell Area Tecnica Urbanistica- Edilizia Privata, e nel caso di pratiche particolarmente complesse, può richiedere la presenza del tecnico progettista per una più completa illustrazione del progetto. Quest ultimo non può partecipare alla fase decisionale, ma deve abbandonare la seduta non appena terminato il suo intervento. 3
Art. 6 Revoca e decadenza Decade da componente della Commissione chi, regolarmente convocato, non interviene, senza giustificati motivi, a più di tre sedute consecutive. La Giunta Comunale, con provvedimento motivato, può revocare in qualsiasi momento uno o più componenti la Commissione. La sostituzione di detti componenti dovrà essere effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla data di decadenza o revoca o dimissioni. Art. 7 Entrata in vigore Il presente Regolamento entrerà in vigore, nel rispetto del vigente Statuto comunale, il primo giorno del mese successivo alla esecutività della delibera di approvazione. 4