. Club Alpino Italiano Sintesi progettuale Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti I SEGNI DELL UOMO Caramanico Terme (PE) Parco Nazionale della Majella 10-13 maggio 2007 - Corso riconosciuto ai sensi della direttiva MPI n. 90 dell 1/12/2003 - trasmessa con circolare ministeriale prot. 1190 dell 1/8/2006. I Docenti interessati alla partecipazione potranno usufruire dell esonero dagli obblighi d insegnamento ai sensi della vigente normativa; a fine corso sarà rilasciato un attestato di presenza a cura della direzione. 1
Club Alpino Italiano PROGETTO DI FORMAZIONE a cura di: Comitato Scientifico Centrale - CAI Abruzzo in collaborazione con la Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile Il Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano e il CAI Abruzzo, in collaborazione con la Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile, organizzano, su autorizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione, un corso di aggiornamento per docenti nel periodo da giovedì 10 a domenica 13 maggio 2007, a Caramanico Terme (PE) nel territorio del Parco Nazionale della Majella. Il corso, finalizzato alla conoscenza, alla ricerca e allo studio dei segni dell uomo sulle montagne, avrà le seguenti caratteristiche: IL TEMA I segni dell uomo: esperienze di lettura interdisciplinare per una didattica integrata in ambiente montano. A) Offrire ai docenti l opportunità di acquisire conoscenze scientifiche, competenze metodologiche ed operative trasferibili all interno della propria programmazione didattica. Queste conoscenze sono riconducibili a problematiche STORICO-ANTROPOLOGICHE, ARCHEOLOGICHE ed AMBIENTALI (con particolare riferimento all ambiente montano). LE FINALITÀ B) Favorire la nascita e la realizzazione di esperienze didattiche trasferibili nella pratica e tali da coinvolgere gli alunni quali protagonisti, per un accostamento all ambiente in chiave storica ed euristica, con metodologia scientificamente corretta. C) Permettere agli insegnanti di conseguire una maggiore autonomia operativa nella fruizione delle risorse dell ambiente (montano in particolare), inteso come laboratorio didattico e educativo. D) Favorire il necessario collegamento metodologico (pluridisciplinare ed interdisciplinare) tra docenti di diverse discipline e tra attività didattiche tradizionalmente inserite in aree differenti. 2
a) Approfondire le strategie di approccio alle tematiche storiche ed archeologiche, sia di carattere generale che peculiari dell area geografica considerata (Regione Abruzzo e Parco Nazionale della Majella). GLI OBIETTIVI b) Fornire gli strumenti per un approccio scientificamente corretto ad un area protetta, destinata a Parco Nazionale, valorizzandone le caratteristiche socio-culturali aventi particolare valenza didattica. c) Trasmettere esperienze di avvicinamento da parte degli insegnanti-corsisti alla conoscenza dell ambiente montano in un contesto completamente diverso da quello tradizionalmente offerto dall industria turistica, che privilegia gli aspetti ricreativi e consumistici. d) Far acquisire la consapevolezza della ricchezza di sedimentazioni storiche e delle valenze socio-culturali contenute in un area geografica particolarmente significativa e dell esigenza di attuare adeguate iniziative di tutela e valorizzazione. a) Preparazione e realizzazione sia di escursioni in ambiente montano (Parco Nazionale della Majella) che di lezioni frontali in aula, ovviamente con approccio induttivo per destinatari (Docenti) della Scuola Primaria e Secondaria di 1 Grado e deduttivo per quelli che operano nella Scuola Secondaria di 2 Grado. LA METODOLOGIA b) Proposta e costruzione di modelli di ricerca e di studio dei segni dell uomo, presenti in ambiente montano di consolidata tradizione agro-silvo-pastorale, per divulgarne la conoscenza e l utilizzazione pratica nell ambito scolastico. c) Proposta ai docenti, perché le trasferiscano successivamente nella pratica didattica quotidiana, a contatto con i propri allievi, di metodologie di ricerca sul campo attraverso il lavoro di gruppo e forme di apprendimento cooperativo (cooperative learning). d) Collaborazione tra colleghi, con previsione di momenti di lavoro di gruppo in situazione (ad es. simulazione di lavoro in consiglio di classe per gruppi omogenei di ordine e grado scolastico ma eterogenei per aree disciplinari). IL DIRETTORE SCIENTIFICO IL DIRETTORE TECNICO ANTONIO GUERRESCHI Docente presso il Dipartimento Risorse naturali e culturali, Università di Ferrara GIULIANO DE MENECH Dirigente Scolastico 3
IL RESPONSABILE ORGANIZZATIVO IL COMITATO ORGANIZZATORE I RELATORI ROBERTO TONELLI (Comitato Scientifico Centrale) tel. 085.77852 cell. 335.5318265 Francesco Carrer, Comitato Direttivo Centrale; Giuliano De Menech, Comitato Scientifico Centrale; Elena Casanova, Commiss. Centrale Tutela Ambiente Montano; Eugenio Di Marzio, Presidente del CAI Abruzzo. - prof. Antonio Guerreschi, Università di Ferrara; - prof. Giuliano De Menech, Dirigente Scolastico; - prof. Lucio Le Donne, Università G. d Annunzio (ANAG- Scuola centrale); - prof. Edoardo Micati, ricercatore, Presidente Centro Studi per la Ricerca e la Documentazione sulla Montagna Abruzzese; - dott.ssa Livia Mattei, ufficiale del Corpo Forestale dello Stato, zoologa e ricercatrice; - arch. Marcello Borrone, responsabile Rifugi e Opere Alpine CAI Abruzzo; - prof. Filippo Di Donato, responsabile abruzzese Terre Alte; - ONN Alberto Liberati e Antonio Catani, membri del Comitato Scientifico Regione Abruzzo; - prof. Giorgio Mallucci (istruttore nazionale di alpinismo). 1. docenti di Scuola Primaria di diverse aree disciplinari; 2. docenti di diverse discipline di Scuola Secondaria di 1 grado; 3. docenti di diversi dipartimenti e/o discipline di Scuola Secondaria di 2 grado. I DESTINATARI LA DATA E LA SEDE Essendo il corso di formazione programmato su scala nazionale, si cercherà di favorire ed incoraggiare, nei limiti del possibile, la partecipazione da parte di docenti provenienti da diverse regioni italiane, anche in vista di possibili scambi di esperienze che valorizzino il patrimonio di conoscenze e competenze presenti in diversi contesti territoriali. Lo svolgimento del corso è previsto da giovedì 10 maggio a domenica 13 maggio 2007. La sede del corso è l Albergo Principi di Caramanico in località San Nicolao, a 3 km da Caramanico Terme (PE). 4
Giovedì 10 maggio 2007 Programma dei lavori Ore 14.00-15.00 Ore 15.30-17.00 arrivo dei partecipanti, registrazione e sistemazione in albergo; presentazione del corso e saluto ai partecipanti (sala convegni albergo). Interventi: Arch. Mario Mazzocca, Sindaco del Comune di Caramanico; Dott. Eugenio Di Marzio, Presidente CAI Regione Abruzzo; Dott. Franco Caramanico, Assessore Regione Abruzzo per l ambiente e il territorio; Dott. Gianfranco Giuliante, Presidente del Parco Majella; Prof. Annibale Salsa, Presidente Generale del CAI (coordinatore degli interventi). Lezioni: Ore 17.00-17.30 Ore 17.30-18.00 Ore 18.00-19.00 Ore 19.00-20.00 Ore 20.15 F. Di Donato, Parchi e Terre Alte ; G. Mallucci Montagna e sicurezza (norme di comportamento, equipaggiamento e attrezzatura); A. Guerreschi, I primi segni della presenza umana in ambiente montano ; E. Micati, Architettura in pietra a secco (e presentazione dell escursione del giorno successivo); Cena. Venerdì 11 maggio 2007 Mattina: escursione guidata alle capanne agricole e ai campi terrazzati nell'area di Lettomanopello (E. Micati, A. Catani, L. Liberati); pomeriggio: lezioni in aula presso il Rifugio B. Pomilio (m 1892) (sala Tavola dei briganti ). Ore 8.00 Ore 9.00 Ore 9.30-12.30 Ore 13.00 Ore 14.30-15.30 Ore 15.30-16.30 Ore 16.30-17.00 Ore 17.00-18.30 Ore 18.45 Ore 19.30 Ore 20.15 partenza con auto proprie per Passolanciano via Lettomanoppello; arrivo a Passolanciano (nota: passando a Fonte Pirella si lasceranno alcune auto di appoggio, che saranno integrate da quelle degli ON-navetta, per riportare i conducenti a Passolanciano); escursione guidata alle capanne e ai campi terrazzati di Piano di Tarica (relatore: E. Micati), durante il percorso Passolanciano-Fonte Pirella, intervento sulla lavorazione della pietra della Majella di A. Catani e L. Liberati; pranzo al Rifugio B. Pomilio; breve escursione per conoscere la Majella e rientro al rifugio; L. Mattei, "Majella, cenni ambientali e naturalistici ; M. Borrone, Coltivare la diversità (progetto di recupero delle risorse agropastorali nel Parco Nazionale della Majella); G. De Menech - L. Le Donne, Metodologia didattica nel corso di un escursione tematica ; partenza per l'albergo; arrivo in albergo; cena. 5
Sabato 12 maggio 2007 Mattina: escursione guidata agli eremi di S. Spirito e S. Bartolomeo e alle capanne in pietra a secco di Valle Giumentina (E. Micati, A. Catani, L. Liberati). Ore 8.30 partenza con auto proprie per l'eremo di S. Spirito, via Scafa-Roccamorice; Ore 9.00 arrivo a S. Spirito; Ore 9.00-10.00 visita guidata all eremo (relatore E. Micati); Ore 10.00 partenza per Macchie di Coco (base di partenza per S. Bartolomeo); Ore 10.30 arrivo a Macchie di Coco e partenza a piedi per l'eremo di S. Bartolomeo; Ore 11.00 arrivo all eremo di S. Bartolomeo; Ore 11.00-12.00 visita guidata all'eremo; Ore 12.00 partenza per Valle Giumentina; Ore 13.00 arrivo a Valle Giumentina, visita alle capanne in pietra a secco e pranzo al sacco (ON - navetta riaccompagneranno gli autisti a riprendere le macchine a Macchie di Coco); Ore 15,30 partenza per Caramanico; Ore 16.00 arrivo a Caramanico; Ore 16.00-18.00 a disposizione; Ore 18.00-19.30 (sala conferenze albergo) "La montagna e il sacro" (relatore: E. Micati); Ore 20.00 cena; Ore 21.30 lavori di gruppo (omogenei per ordine e grado scolastico). Domenica 13 maggio 2007 Ore 8.00 Ore 9.00-11.00 Ore 11.00 consegna degli attestati; visita guidata al Museo naturalistico e archeologico P. Barrasso, presso il Centro Visite del Parco Nazionale della Majella (Via del Vivaio, Caramanico Terme); congedo dei partecipanti. Nota 1: Registrazione All atto della registrazione in albergo, i partecipanti con auto propria sono pregati di comunicare eventuali posti disponibili, in modo da razionalizzare l uso delle macchine e trasportare chi viene con i mezzi pubblici. Gli spostamenti (con auto propria) per raggiungere le località dove avranno luogo le due escursioni didattiche sono di circa 25 km ciascuno. Nota 2: Abbigliamento per le escursioni Per le due escursioni (facili) previste durante il corso sono necessarie normali scarpe da trekking e uno zainetto contenente un maglione di lana (o pile), una giacca a vento leggera, un cappello di cotone, una borraccia per l acqua.. 6
CLUB ALPINO ITALIANO CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI 10-13 maggio 2007 Caramanico Terme (PE) SCHEDA DI ISCRIZIONE Il/La sottoscritto/a COGNOME: NOME: NATO A: RESIDENTE A: CAP: VIA e N. civico: TELEFONO: e-m@il: Docente presso: (scuola/istituto) Materia d insegnamento: il: Prov. Fax: di CHIEDE di partecipare al CORSO NAZIONALE di AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI che si svolgerà in ABRUZZO (a Caramanico Terme, nel P.N. della Majella) dal 10 al 13 maggio 2007. Allega fotocopia del versamento di 50,00 (cinquanta) a titolo di acconto sulla quota di partecipazione e si impegna a versare il saldo di 100,00 (cento) all apertura del corso; per l iscrizione vedi modalità successive. Dichiara inoltre di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi delle leggi vigenti, e di essere a conoscenza di quanto di seguito specificato. Il costo totale del corso è di 150,00 e comprende: 1) mezza pensione in albergo a 4 stelle con uso di piscina, campo da tennis e attrezzature ginniche (bevande e uso delle attrezzature incluse nel prezzo); 2) pasti durante le due escursioni (pranzo al Rif. Pomilio con degustazione di specialità abruzzesi, il giorno 11, cestino da viaggio il giorno 12); 3) assicurazione per le escursioni; 4) materiale didattico e documentazione sugli argomenti sviluppati durante il corso; Il numero massimo di partecipanti è fissato in 45 (quarantacinque) persone; le iscrizioni saranno accettate secondo l ordine di ricevimento fino al raggiungimento di tale numero. Nel caso di rinuncia al corso dopo l iscrizione, per ottenere il rimborso dell acconto bisogna inviare una comunicazione scritta al responsabile del corso entro e non oltre il 30 aprile 2007. Data Firma Arrivo a Caramanico in: AUTO PROPRIA TRENO+BUS AEREO+BUS 7
Modalità di iscrizione Versare l acconto di 50,00 (cinquanta) mediante bonifico, alle seguenti coordinate bancarie: ABI CAB c/c BANCA FILIALE 05550 77340 498293 Banca Popolare di Lanciano e Sulmona Spa Corso Umberto I, 323 65016 Montesilvano Intestazione: NOME CAUSALE Tonelli Roberto Corso aggiornamento per insegnanti 2007 Compilare la scheda d iscrizione allegata e spedirla assieme alla fotocopia del bonifico, all attenzione del responsabile organizzativo Roberto Tonelli, via fax al n. 085.77852, oppure all indirizzo e-mail: roberto.tonelli@tin.it. Informazioni sulla sede del corso Fig.1 - Collocazione geografica della sede del corso Caramanico Terme, in provincia di Pescara, è raggiungibile dall autostrada A25 Pescara - Roma, uscendo al casello di Scafa, quindi con la SS 487 (in 25 minuti). Con i mezzi pubblici: autobus da Pescara, partenza dalla stazione centrale agli orari indicati di seguito: Partenze da Pescara per Caramanico (tempo di percorrenza: 1 ora circa): ore: 7.40, 11.00, 13.00, 14.05, 18.00 Partenze da Caramanico per Pescara (tempo di percorrenza: 1 ora circa): feriale ore: 6.30, 8.30, 11.15, 13.25, 17.00 festivo ore: 9.50, 16.25 8
Il pullman per Caramanico Terme parte dal piazzale antistante la stazione ferroviaria di Pescara; la biglietteria (scritta: GESTIONE TRASPORTI METROPOLITANI) si trova accanto alla vecchia stazione FS, secondo la piantina che segue. Per chi viene in aereo, dall'aerostazione parte l'autobus n. 38 che si ferma davanti alla stazione vecchia, di fronte alla biglietteria per Caramanico. Fig. 2 - Biglietteria e terminal autobus da Pescara per Caramanico Nota: chi arriva con i mezzi pubblici, una volta a Caramanico, chiamerà allo 085.9231040 la portineria dell albergo Principi di Caramanico che invierà un pulmino-navetta per coprire i 3 km di distanza. Fig. 3 - Sede del corso e località delle escursioni didattiche 9