AVVISO PUBBLICO LAVORI IN CORSO COMUNI Per l'assegnazione di un contributo straordinario ai Comuni della provincia di Pordenone per l impiego di giovani studenti nel periodo estivo con prestazione di lavoro occasionale accessorio retribuito con i voucher lavoro INPS (di cui agli artt. 70-73 del D.Lgs 276/2003 e s.m.i.) in progetti di avvicinamento al lavoro e sostegno delle competenze tecnico pratiche e trasversali - ANNO 2015. Premesso che: con deliberazione di Giunta Provinciale n. 94 dd 07.07.2015 è stato approvato l Avviso Pubblico per l'assegnazione di un contributo straordinario ai Comuni della Provincia per l impiego di giovani studenti con i voucher lavoro INPS (di cui agli artt. 70-73 del D.Lgs. 276/2003 e s.m.i.) per prestazioni occasionali di lavoro accessorio da svolgere prevalentemente nel periodo estivo; che unitamente all Avviso sono sati approvati i criteri e le modalità di partecipazione per la concessione di un contributo straordinario ai Comuni del territorio provinciale che attivino progetti di promozione, sostegno e sviluppo di competenze tecnico pratiche a favore di giovani studenti; gli interventi saranno realizzati nei limiti delle risorse all uopo stanziate in Bilancio 2015 dell Ente; SI RENDE NOTO che i Comuni possono inoltrare la domanda per la concessione di un contributo straordinario per l attivazione di progetti che prevedono l impiego di giovani studenti in attività di lavoro occasionale accessorio retribuito con i voucher Inps. 1
ART 1 Finalità ed oggetto degli interventi L Amministrazione Provinciale di Pordenone, nell ambito delle attività di coordinamento delle politiche giovanili, intende favorire l accompagnamento dei ragazzi nel loro processo di crescita, di avvicinamento alle istituzioni, sostenere la valorizzazione delle capacità individuali, l integrazione tra mondo della scuola e del lavoro fornendo l opportunità per i giovani studenti di scoprire il valore del lavoro non tanto per la valenza economica, quanto piuttosto nella componente etica come realizzazione della persona. A tale scopo intende sostenere, attraverso la concessione di un contributo straordinario, le Amministrazioni Comunali che organizzano attività aventi carattere civico e sociale, da svolgersi presso le proprie sedi e servizi, durante il periodo estivo, da parte di giovani studenti residenti nel territorio comunale da impiegare in prestazioni occasionali di lavoro accessorio a supporto di attività istituzionali, sulla base di progetti finalizzati al supporto delle competenze tecnico pratiche, all integrazione sociale, all aggregazione giovanile, all avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro. Oggetto dell Avviso è la realizzazione di iniziative progettuali volte a promuovere la socialità e la partecipazione responsabile dei giovani alla vita della comunità locale, attraverso lo svolgimento di attività da retribuire con il sistema dei buoni del lavoro occasionale accessorio, di cui agli artt. 70-73 del D.Lgs. 276/2003 e s.m.i. per lo svolgimento delle attività previste dalla normativa specifica. ART 2 Beneficiari Possono accedere al contributo i Comuni della provincia di Pordenone che realizzano progetti rivolti a giovani studenti impiegandoli in attività di lavoro occasionale accessorio nel periodo estivo. ART 3 Caratteristiche dei progetti L Amministrazione Provinciale concorre al finanziamento dei progetti suindicati che prevedano: 2
1. Il coinvolgimento prioritariamente degli studenti inseriti nella graduatoria del progetto Lavori in Corso edizione 2015, in ordine di prenotazione, residenti nel territorio comunale, qualora disponibili o altri soggetti con caratteristiche similari.* *[estratto da disposizioni INPS : I giovani debbono, comunque, aver compiuto i 16 anni di età e, se minorenni, debbono possedere autorizzazione alla prestazione di lavoro da parte del genitore o di chi esercita la potestà genitoriale. Inoltre, in caso di esposizione dei minori ad attività a rischio (in particolare, nei settori dell industria e dell artigianato manifatturiero) va presentato il certificato medico di idoneità al lavoro. I giovani devono essere liberi da impegni scolastici nel periodo di svolgimento dell attività] 2. Gli studenti coinvolti dovranno essere impiegati per un minimo di 65 ore; 3. Il corrispettivo minimo per un ora di prestazione è di 10 euro nominali, comprensivi della retribuzione di 7,50 e della contribuzione previdenziale e assicurativa; 4. L attività si dovrà svolgere nel periodo da luglio 2015 a settembre 2015, entro l inizio dell anno scolastico, sulla base di uno specifico piano di lavoro e programmazione delle attività; 5. L inserimento di giovani studenti dovrà essere sostenuto da una figura con compiti di tutoraggio pratico in situazione e/o da un referente che le amministrazioni individueranno per la parte socio educativa; Come stabilito dalla normativa il ricorso ai buoni lavoro è limitato al rapporto diretto tra prestatore e utilizzatore finale, mentre è escluso che un impresa possa reclutare e retribuire lavoratori per svolgere prestazioni a favore di terzi, come nel caso dell appalto o della somministrazione. Il Comune deve garantire la copertura di una quota di cofinanziamento pari almeno al 20% del totale dei costi progettuali. ART 4 Spese ammissibili Sono ammissibili le spese espressamente riferibili alla realizzazione delle iniziative oggetto del presente avviso ed in via esemplificativa: 1. spese per l acquisto dei buoni per prestazioni di lavoro occasionale accessorio di cui al D. Lgs. n. 276 del 10 settembre 2003, art. 70 e segg. per il compenso dei giovani e di eventuali figure di supporto all iniziativa; 2. spese per l acquisto di materiale di consumo per lo svolgimento delle attività; 3
3. spese per l acquisto dei dispositivi di protezione individuale, visita del medico del lavoro dell ente richiedente; 4. spese sostenute per l attività di tutoraggio, coordinamento e supporto all iniziativa; In questo costo NON possono essere compresi costi diretti dell ente richiedente qualora disponga di personale da mettere disposizione per la realizzazione del progetto. 5. Spese per il materiale promozionale dell iniziativa. Sono ESCLUSE eventuali spese in conto capitale, spese per il trasporto, le spese vive e le spese conviviali, che rimangono in ogni caso a carico del Comune. Non verranno in alcun modo prese in considerazione spese non documentate o non direttamente imputabili all iniziativa oggetto di contributo. ART 5 Termine e modalità di presentazione della domanda La domanda dovrà pervenire tramite posta certificata all indirizzo prov.pn@cert.provincia.pn.it, ovvero consegnata a mano entro il 20 luglio 2015, alle ore 12.00 presso l Ufficio Protocollo dell Ente, Largo S. Giorgio 12. Il termine di presentazione della domanda è il 20 luglio considerazione le istanze pervenute oltre tale data. 2015, non saranno prese in La domanda, redatta secondo il modello pubblicato alla pagina Internet http://www.provincia.pordenone.it e contenente l elenco analitico delle entrate e delle spese previste per la realizzazione dell iniziativa, nonché l indicazione del numero di giovani coinvolti nell attività. ART 6 Criteri per la determinazione del contributo L ammontare complessivo delle risorse disponibili è di 100.000,00. L assegnazione dei contributi avverrà in considerazione dell ammontare complessivo delle risorse disponibili, dell ordine di arrivo delle domande e del preventivo di spesa indicato suddiviso per il numero degli studenti impiegati, secondo le seguenti fasce: 4
FASCIA Preventivo di spesa a studente impiegato Contributo Massimo Provincia per ogni studente impiegato Cofinanziamento minimo del Comune per ogni studente impiegato A Da 700,00 a 799,99 560,00 140,00 B Da 800,00 a 899,99 640,00 160,00 C Da 900,00 a 999,99 720,00 180,00 D Oltre 1.000,00 800,00 200,00 Il contributo provinciale non potrà in ogni caso superare l 80% della spesa complessiva e verrà liquidato in un'unica soluzione. ART. 7 Termini e modalità di rendicontazione e documentazione delle attività Le attività si svolgeranno nel periodo estivo dell anno 2015. E fissato al 30 novembre 2015 il termine di presentazione del rendiconto corredato da relazione sull attività svolta da cui si evincano tra l altro gli apprendimenti dei giovani inseriti nel progetto. Ai sensi della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 e del Regolamento Provinciale per la concessione dei contributi ai sensi dell art. 12 della L. 241/90, il rendiconto sarà composto da: dichiarazione sottoscritta dal funzionario responsabile del procedimento attestante che l'attività per la quale l'incentivo è stato erogato è stata realizzata nel rispetto delle disposizioni normative che disciplinano la materia e delle condizioni eventualmente poste nel decreto di concessione, di cui all articolo 42, comma 1 della Legge Regionale 20 marzo 2000, n. 7; dichiarazione che attesti che la somma dei contributi assegnati dalla Provincia ed eventualmente da altri enti non superi l importo della spesa totale, dedotta ogni altra connessa entrata; dettagliata relazione finale ed elenco delle spese sostenute, nella quale siano evidenziati gli obiettivi raggiunti e quant altro previsto per le specifiche attività cui i giovani sono stati impiegati; 5
indicazione del numero definitivo di ragazzi inseriti, periodi e frequenze, eventuali questionari di gradimento e autovalutazione dell esperienza. L'Amministrazione Provinciale può, in qualunque momento, disporre controlli ispettivi e richiedere la presentazione di documenti, pezze giustificative originali o chiarimenti in ordine a quanto sottoscritto dal funzionario responsabile del procedimento nella dichiarazione succitata. ART. 8 Cause di rideterminazione del contributo e restituzione delle somme erogate 1. Nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta e rendicontata dovesse risultare inferiore a quella ammissibile, il contributo verrà proporzionalmente ridotto sulla base della percentuale di contributo concedibile. 2. Nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta e rendicontata dovesse risultare superiore a quella ammissibile, il contribuito non potrà in ogni caso essere aumentato rispetto a quanto concesso. 3. Nel caso in cui l Ente richiedente dichiari la concessione di benefici economici ottenuta da soggetti terzi, l erogazione del contributo da parte della Provincia sarà limitata in misura tale da non consentire il superamento della percentuale massima consentita (art. 7 del Regolamento Provinciale di attuazione dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, approvato con delibera di Consiglio n. 102/93 e s.m.i.), tenuto conto della tipologia di interventi e di voci di spesa interessate dall incentivo. 4. Qualora da verifiche e controlli - disposti dalla Provincia successivamente alla conclusione dell iter contributivo - emergessero irregolarità nell utilizzo delle somme erogate, le stesse dovranno essere restituite secondo quanto disposto dall articolo 49 della L.R. 20 marzo 2000, n. 7. ART 9 Pubblicità I Comuni beneficiari sono tenuti a segnalare, nel dare pubblicità alle iniziative, che le stesse vengono realizzate con il sostegno della Provincia di Pordenone. 6
ART 10 Organizzazione e gestione - Rinvio ai Comuni L Amministrazione Provinciale demanda ai singoli Comuni ogni aspetto organizzativo e gestionale, relativo ai progetti presentati: dalla fase di individuazione dei giovani da impiegare in attività di lavoro occasionale accessorio, compresa l organizzazione delle attività, nonché di individuazione dei coordinatori di progetto e tutor, agli adempimenti in tema di sicurezza sul lavoro, agli aspetti contabili, fiscali, assicurativi. Per gli interventi oggetto di concessione del contributo l Amministrazione Provinciale non assume responsabilità in merito alla mancata osservanza, da parte dei soggetti proponenti ed attuatori, della rispondenza degli stessi interventi alle prescrizioni previste dalla normativa vigente. L Amministrazione Provinciale, come previsto dall avviso per studenti Lavori in Corso Edizione 2015 rende disponibile la graduatoria provinciale degli studenti. Tale graduatoria potrà essere utilizzata tenuto conto del criterio dell ordine di prenotazione e della residenza dei giovani da impiegare. Nel caso in cui non ci siano nominativi disponibili negli elenchi provinciali le Amministrazioni Comunali faranno riferimento, per l individuazione dei candidati, a caratteristiche similari al Progetto lavori in corso e in particolare ai seguenti elementi: 1. Lo studente deve aver compiuto i 16 anni di età; 2. Lo studente deve aver frequentato, nell'anno scolastico 2014/2015, uno degli Istituti d'istruzione Secondaria Superiore legalmente riconosciuti; 3. Lo studente deve risiedere nella provincia di Pordenone; 4. Lo studente non deve aver già partecipato al progetto Lavori in Corso negli anni precedenti o nell edizione 2015. Ulteriori informazioni potranno essere richieste agli Uffici del Settore Politiche Sociali: Tel: 0434 231 465 Email: giovani@provincia.pordenone.it www.provincia.pordenone.it 7