AMBITO DI APPLICAZIONE E MODALITA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI E PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA. (D.P.R. 384/2001 D.P.R. 554/99 e succ.

Documenti analoghi
REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI

ENTE PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO

REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DELLE SPESE IN ECONOMIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA. REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA (Art. 125 del D. Lgs 12/4/2006, n.

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI STRAMBINO C.F P. IVA REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina l esecuzione di lavori in economia riferentesi alle fattispecie più sotto elencate,

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESECUZIONE DI LAVORI ESEGUIBILI IN ECONOMIA IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESECUZIONE DI LAVORI ESEGUIBILI IN ECONOMIA IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI

REGOLAMENTO LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA FONDAZIONE BIOPARCO DI ROMA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI LAVORI IN ECONOMIA E DEL COTTIMO FIDUCIARIO DELL UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI MERSE

Allegato alla delibera della Commissione Straordinaria n 440 del

CRPA Centro Ricerche Produzioni Animali spa. Regolamento interno contenente criteri e modalità per le acquisizioni in

COMUNE DI PRAMOLLO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI E L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO DELLE SPESE DA FARSI IN ECONOMIA

ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELLA SERVIZI AZIONISTA ROMA S.R.L. Ottobre 2011*

COMUNE DI SALIZZOLE. Provincia di Verona

COMUNE DI GRAGLIA PROVINCIA DI BIELLA REGIONE PIEMONTE

COMUNE DI GIOVINAZZO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA

Art. 3 - Beni e servizi in economia 1. Possono essere acquisiti in economia i seguenti servizi e forniture:

REGOLAMENTO AFFIDAMENTO LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA. Testo coordinato

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE PER LA EFFETTUAZIONE DELLE SPESE IN ECONOMIA

COMUNE DI VILLAFRANCA PIEMONTE

Regolamento per le spese in economia del CONSORZIO COMETA approvato con Delibera CdA del 30/01/2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N.10 DEL 12 FEBBRAIO 2007

COMUNE DI ALBANO LAZIALE

COMUNE DI SOVICILLE Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi

AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI SAVONA

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO REGOLAMENTO PER L EFFETTUAZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

DISCIPLINARE DEI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

MATERA AZIENDA TERRITORIALE EDILIZIA RESIDENZIALE -REGOLAMENTO LAVORI IN ECONOMIA REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO E L ESECUZIONE DI

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI LAVORI E PER L EFFETTUAZIONE DI FORNITURE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

ALLEGATO N. 1. ELENCO CATEGORIE E CLASSI MERCEOLOGICHE DI LAVORI, BENI E SERVIZI (Barrare la/e categoria/e di interesse)

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

Delle forniture e dei servizi in economia

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO DI CARPI

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI. Adottato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione del 10/06/2008 n.

ESECUZIONE di LAVORI,

REGOLAMENTO PER I LAVORI, LE FORNITURE ED I SERVIZI IN ECONOMIA

COMUNE DI ZOCCA Provincia di Modena via del Mercato Zocca

REGOLAMENTO Modalità di esecuzione dei lavori, servizi e forniture in economia

Art. 1 - Oggetto del Regolamento

Comando Generale dell Arma Carabinieri Reparto Autonomo - Servizio Amministrativo REGOLAMENTO

Prot. N. 813/B16 Roma, 10 febbraio 2016

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA E PER L'EFFETTUAZIONE DI FORNITURE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA.

Liceo Statale C.Lorenzini

Mobilio, attrezzature, componenti di arredamento, tende, tendaggi, targhe segnaletiche e suppellettili per uffici;

REGOLAMENTO PER LE SPESE IN ECONOMIA

ITS EFFICIENZA ENERGETICA PROVINCIA DI ENNA

AUTORITA PORTUALE REGIONALE Porti di: Viareggio, Porto Santo Stefano, Marina di Campo, Giglio porto

Agli ATTI Al SITO WEB SERVIZI E FORNITURE. all oggetto ed ai limiti di ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze;

COMUNE DI CETONA Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO DEL CONSORZIO IUNET PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

Allegato A alla delibera del C.C. n. 102 in data COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA. Provincia di Bergamo REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI SPESA IN ECONOMIA

ASSOCIAZIONE MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA, DELLA DEPORTAZIONE, DELLA GUERRA, DEI DIRITTI E DELLA LIBERTÀ

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L e o n a r d o d a V i n c i

Direzione Acquisti. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

(approvato con delibera del Consiglio d Istituto n. 28 del 03 marzo 2016 prot. 1611) IL CONSIGLIO D ISTITUTO

COMUNE DI NANTO REGOLAMENTO DI ECONOMATO. Approvato con deliberazione di C.C. n. 57 del 22/12/2011

DIREZIONE DIDATTICA STATALE I CIRCOLO G. Bagnera P.zza L. da Vinci BAGHERIA (PA) Tel Fax

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore Classico e Artistico Terni

ALLEGATO B ALBO FORNITORI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA CATEGORIE MERCEOLOGICHE CATEGORIE CLASSI SELEZIONE

Comune di Vigodarzere

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

Regolamento per l acquisto in economia di lavori, beni e servizi

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA E LA FORNITURA DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA.

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016

COMUNE DI MANZIANA REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. Lucia SCUOLA INFANZIA,PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

REGOLAMENTO PER AFFIDAMENTO DEI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI

Regolamento per le acquisizioni in economia del Consorzio ICoN

. REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE

PULCHRA AMBIENTE S.P.A. Rev. Emissione Pagina Regolamento per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori

Direzione Acquisti. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

ELENCO DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE *********************** A. LAVORI

COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari -

Il Dirigente. SETTORE SERVIZI TECNICI Determinazione dirigenziale Raccolta n. 499 del 22/03/2016

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DI UN FONDO CASSA

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI

REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI SPESE IN ECONOMIA

VILLA SORANZO COMUNE DI VARALLO POMBIA PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO COMUNALE PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA

COMUNE DI PALAZZO ADRIANO Provincia di PALERMO

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DELLE SPESE ECONOMALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ESECUZIONE

REGOLAMENTO PER LE SPESE IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

Regolamento per l acquisto in economia di Beni e Servizi. Rev. del 19 gennaio 2015

COMUNE DI CAVAGLIA' REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA

Il Dirigente. SETTORE SERVIZI TECNICI Determinazione dirigenziale Raccolta n. 498 del 22/03/2016

COMUNE DI PRIGNANO CILENTO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER LE FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Transcript:

AMBITO DI APPLICAZIONE E MODALITA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI E PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA. (D.P.R. 384/2001 D.P.R. 554/99 e succ.) Approvato con delibera G.C. n. 73/2004 Modificata con delibera G.C. n. 47/2006 1. Ai fini del presente provvedimento l acquisizione di beni e servizi e l esecuzione dei lavori in economia sono unitariamente intesi sotto il termine interventi. 2. L esecuzione degli interventi può essere affidata con le forme di cui all art. 2 del D.P.R. 384/2001 e corrispondenti del D.P.R. 554/99, nonché con le procedure previste nella normativa citata ad eccezione dei limiti di applicazione che restano determinati come fissato nelle successive disposizioni. 3. Sono eseguiti in economia, nel limite di importo massimo cui al citato DPR 384/01, i seguenti interventi: A) LAVORI a.1) lavori di manutenzione e adattamento di immobili, infrastrutture o locali comunali con i relativi impianti, infissi, accessori e pertinenze adibiti ad uso pubblico; a.2) lavori di manutenzione, riparazione, adattamento e realizzazione di opere, impianti, quando l esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli art. 19 e 20 della legge n. 109/1994; a.3) interventi non programmabili in materia di sicurezza, nonché quelli destinati a scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose a danno dell igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale; a.4) lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni o le trattative private e non possa esserne differita l esecuzione; a.5) lavori necessari per la compilazione di progetti; a.6) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori. B) BENI E SERVIZI b.1) la partecipazione e l organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche nell interesse del Comune; b.2) i servizi di consulenza, studi, ricerca, indagini rilevazioni e progettazioni; b.3) divulgazione di bandi di concorso o avvisi a mezzo stampa od altri mezzi di informazione; b.4) acquisto di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere ed abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione; b.5) rilegatura di atti, libri e pubblicazioni; b.6) lavori di traduzione ed interpretariato, da liquidarsi comunque su presentazione di fatture, qualora l amministrazione non possa provvedervi con proprio personale ed eccezionalmente di copia, da liquidarsi dietro presentazione di apposita fattura e da affidare unicamente a imprese commerciali nei casi in cui l amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale; b.7) lavori di stampa, tipografia, litografia o realizzati per mezzo di tecnologia audiovisiva;

b.8) spedizioni, imballaggio, magazzinaggio e facchinaggio; b.9) acquisti di copie, medaglie, diplomi ed altri oggetti per premi; b.10) spese di rappresentanza e di informazione istituzionale, anche attraverso la realizzazione e diffusione di testi, opuscoli e manifesti; b.11) spese di cancelleria, stampati, riparazioni mobili, macchine ed altre attrezzature o materiale d ufficio; b.12) spese per l acquisto e la manutenzione di terminali, personal computer, stampanti e materiale informatico di vario genere e spese per servizi informatici; b.13) fornitura di mobili, fotocopiatrici, climatizzatori e attrezzature varie; b.14) spese per corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti e amministrazioni varie; b.15) beni e servizi di qualsiasi natura per i quali siano esperiti infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni o le trattative private e non possa esserne differita l esecuzione; b.16) polizze di assicurazione; b.17) acquisizione di beni e servizi nell ipotesi di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale e quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto; b.18) acquisizione di beni e servizi nell ipotesi di completamento delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora sia impossibile imporne l esecuzione nell ambito dell oggetto principale del contratto medesimo; b.19) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nonché di esecuzione del contratto; b.20) acquisizione di beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché a danno dell igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale; b.21) pulizia, derattizzazione, disinfestazione, smaltimento rifiuti speciali e servizi analoghi; b.22) acquisto, noleggio, riparazioni e manutenzioni di autoveicoli, di materiale di ricambi, combustibili e lubrificanti; b. 23) spese postali, telefoniche, telegrafiche, telematiche e di telecomunicazioni in genere; b.24) spese per consumo di energia elettrica, acqua, gas e per riscaldamento; b.25) locazione per breve periodo di locali, compresi gli arredi e le attrezzature di funzionamento, per l espletamento di concorsi, esami, cerimonie e manifestazioni connessi ai compiti d istituto, quando i locali comunali siano indisponibili o inidonei; b.26) acquisto vestiario di servizio e servizi di guardaroba, lavatura, stiratura e riordino di capi di vestiario, servizio mensa dipendenti; b.27) acquisto, revisione, riparazione e manutenzione di apparecchi e strumenti antincendio e antifurto; provvista di dispositivi per la protezione e la sicurezza sul lavoro; b.28) spese per l acquisto, le riparazioni e le manutenzioni di elettrodomestici, attrezzature ed arredi vari per cucina e refettori scolastici; b.29) spese per l acquisto, le riparazioni e le manutenzioni di panchine, giochi all aperto, monumenti ed altri arredi urbani;

b.30) spese per l acquisto, le riparazioni e le manutenzioni di attrezzature sportive; b.31) spese per l acquisto, le riparazioni e le manutenzioni di attrezzature ed ausili per servizi alla persona; b.32) spese per l acquisto, revisione e riparazione di apparecchi e strumenti per le telecomunicazioni e la comunicazione via cavo; b.33) spese per servizio manutenzione segnaletica orizzontale e verticale; b.34) spese per servizio manutenzione del verde pubblico; b.35) servizi scolastici; b.36) spese non previste nei precedenti punti, per un importo fino a 10.329,14 I.V.A. esclusa; 1. Per quanto attiene allo svolgimento delle procedure di affidamento e scelta del contraente, per la fornitura di beni e servizi, affidata alla cura del Responsabile del Settore o del Servizio, che opera nell ambito degli obiettivi e del budget assegnato, esse sono quelle stabilite dal D.P.R. 384/2001, al quale questo Ente ha aderito; 2. Per le forniture di importo inferiore a 10.329,14 l acquisizione di beni e servizi si perfeziona mediante apposita lettera con la quale il Responsabile del Servizio dispone l ordinazione di beni e dei servizi. Tali atti devono riportare i medesimi contenuti previsti dalla lettera d invito. Per forniture d importo superiore a 10.324,14 viene stipulato apposito contratto in forma pubblica amministrativa o mediante scrittura privata autenticata. Il suddetto atto di ordinazione, quando non avviene per adesione ad offerte del fornitore (es. cedola libraria, e/o abbonamento etc.), contiene almeno: - la descrizione dei beni o servizi oggetto dell ordinazione; - la quantità ed il prezzo degli stessi con l indicazione dell I.V.A.; - la qualità e la modalità di esecuzione; - gli estremi contabili (capitolo); - la forma di pagamento; - le penali per la ritardata o incompleta esecuzione nonché l eventuale richiamo all obbligo dell assuntore di uniformarsi alle vigenti norme di legge e regolamenti; - l ufficio referente ed eventuali altre indicazioni utili o opportune al fornitore. Dell ordinazione ricevuta l assuntore deve dare immediata accettazione per iscritto all amministrazione. I pagamenti sono disposti entro trenta giorni dalla data del collaudo o dell attestazione di regolare esecuzione ovvero, se successiva, dalla data di presentazione delle fatture. Le fatture dei beni e dei servizi non potranno in ogni caso essere pagate se non sono munite del visto di liquidazione del Dirigente Responsabile del Servizio. I documenti di cui al comma precedente dovranno essere prodotti in originale e copia di cui uno da allegare al titolo di spesa e l altra da conservare agli atti, e corredati qualora trattasi di acquisti, della prescritta presa in carico o bolletta d inventario ovvero muniti della dichiarazione dell avvenuta annotazione negli appositi registri per gli oggetti non inventariabili.

3. Per quanto riguarda i lavori in economia, essi: - quando vengono eseguiti con il sistema dell amministrazione diretta, il Responsabile del procedimento organizza ed esegue gli stessi lavori per mezzo di personale dipendente, provvedendo, ove occorra, anche all acquisto dei materiali ed all eventuale noleggio dei mezzi necessari per la realizzazione dell opera. - quando vengono eseguiti mediante cottimo fiduciario, questo è preceduto da indagine di mercato fra almeno cinque imprese ai sensi dell art. 78 del D.P.R. del 21.12.1999, n. 554, fermo il limite di 20.000,00 I.V.A. esclusa, fino al quale si può procedere ad affidamento diretto. L atto di cottimo deve indicare: - l elenco dei lavori e delle somministrazioni; - i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l importo di quelle a corpo; - le condizioni di esecuzione; - il tempo di esecuzione dei lavori; - le modalità di pagamento, - le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista ai sensi dell art. 120 D.P.R. n. 554/1999. Per i lavori di importo inferiore a 10.329,14 il contratto di cottimo si perfeziona con l acquisizione agli atti della lettera d offerta o preventivo contenente gli elementi sopra elencati, inviata all amministrazione, mentre per importi superiori viene stipulato apposito contratto in forma pubblica amministrativa o mediante scrittura priva autenticata. 4. I lavori eseguiti in economia sono contabilizzati a cura del Direttore dei lavori: per il sistema di amministrazione diretta e per le forniture di materiali con verifica effettuata a cura del Responsabile del Settore/Servizio delle bolle e delle relative fatture; per i lavori eseguiti mediante cottimo fiduciario, su un registro di contabilità ed atti relativi ove vengano annotati i lavori eseguiti, quali risultano dai libretti delle misure, in stretto ordine cronologico. 5. Ove, durante l esecuzione dei lavori in economia, la somma presunta si rilevi insufficiente, il Responsabile del Procedimento presenta una perizia supplettiva, per chiedere l autorizzazione sull eccedenza di spesa. I nuovi prezzi vengono determinati ragguagliandoli ad altri previsti nella perizia per lavori con simili oppure ricavandoli da nuove analisi. 6. La liquidazione dei lavori eseguiti in economia è effettuato con atto di liquidazione del Responsabile del Servizio, sulla base della documentazione prodotta dal Direttore dei lavori. In particolare, la liquidazione delle forniture di materiali, mezzi d opera, noli, ecc. avviene sulla base di fatture presentate dai creditori, unitamente all ordine di fornitura. Al conto finale deve essere allegata la documentazione giustificativa delle spese ed una relazione del Direttore dei lavori nella quale vengono indicati: a) le date di inizio e fine dei lavori;

b) le eventuali perizie supplettive; c) le eventuali proroghe autorizzate; d) le assicurazioni degli operai; e) gli eventuali infortuni; f) gli eventuali pagamenti incorso d opera, ove previsti; g) lo stato finale ed il credito dell impresa; h) le eventuali riserve dell impresa; i) l attestazione della regolare esecuzione dei lavori. Il conto finale dei lavori fino a 10.000,00 (IVA esclusa), che non abbiano richiesto modalità esecutive di particolare complessità può essere redatto a tergo della fattura del Direttore dei lavori, con l attestazione della regolare esecuzione delle prestazioni, e dell osservanza di punti a), d), g) del presente articolo. Il certificato di collaudo è sostituito da quello di regolare esecuzione ai sensi di quanto disposto dall art. 28, comma 3, della legge 11 febbraio 1994, n. 109. 7. Nei casi in cui l esecuzione dei lavori in economia è determinata dalla necessità di provvedere d urgenza, questa deve risultare da un verbale, in cui sono indicati i motivi dello stato d urgenza, le cause che lo hanno provocato ed i lavori necessari per rimuoverlo. Il verbale è compilato dal Responsabile del Procedimento o da un tecnico all uopo incaricato. Il verbale è trasmesso con una perizia estimativa alla stazione appaltante per la copertura della spesa e l autorizzazione dei lavori. In circostanze di somma urgenza che non consentano alcun indugio, il soggetto fra il Responsabile del Procedimento ed il tecnico che si reca prima sul luogo può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale di cui al punto precedente, l immediata esecuzione dei lavori entro il limite massimo di spesa di cui al presente provvedimento, o comunque di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. L esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal responsabile del Procedimento o dal tecnico, da questi incaricato. Il prezzo delle prestazioni ordinate è definito consensualmente con l affidatario; in difetto di preventivo accordo si procede con il metodo previsto all art. 136, comma 5, D.P.R. n. 554/1999. Il Responsabile del Procedimento od il tecnico incaricato compila entro dieci giorni dall ordine di esecuzione dei lavori una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione dei lavori. Qualora un opera o un lavoro intrapreso per motivi di somma urgenza non riporti l approvazione del competente organo della stazione appaltante, si procede alla liquidazione delle spese relative alla parte dell opera o dei lavori realizzati.

8. Le ditte affidatarie sono di norma esonerate dalla costituzione della garanzia fidejussoria a fronte degli obblighi da assumere con stipula del contratto per gli appalti di importo inferiore a 10.329,14. 9. Nel caso di inadempienza per fatti imputabili al soggetto o all impresa a cui è stata affidata l esecuzione dei lavori, o le forniture dei beni e dei servizi di cui al presente provvedimento, si applicano le penali stabilite nell atto o lettera d ordinazione. Inoltre l amministrazione dopo formale ingiunzione, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, rimasta senza esito, può disporre l esecuzione di tutto o parte del lavoro, o la fornitura del bene e del servizio, a spese del soggetto o dell impresa, salvo l esercizio, da parte dell amministrazione, dell azione per il risarcimento del danno derivante dall inadempienza. Nel caso di inadempimento grave, l amministrazione, può altresì, previa denuncia scritta, procedere alla risoluzione del contratto, salvo, sempre, il risarcimento dei danni subiti. Per quanto non precisato vale sia il D.P.R. 384/2001 che il D.P.R. 554/1999 e succ.