Luoghi di lavoro per i quali sono prescritte le particolari norme di cui agli artt. 329 e 331 del D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547

Documenti analoghi
CLASSIFICAZIONE DELLE AREE

D.P.R. 26 MAGGIO 1959, n. 689

Comportamento delle tubazioni in PVC agli agenti chimici

Resistenze Chimiche Dalla A alla Z

Tabelle di corrosione

I corsi di formazione per gli addetti nelle sopra riportate attività devono essere basati sui contenuti e durate riportate nel corso C.

arnocanali TRAY 43 Modello Caratteristiche tecniche Direttive e certificazioni Significato dei simboli

APPLICAZIONI CARATTERISTICHE

SCHEDA TECNICA PRODOTTO STP A88_I

ESERCIZI sulle SOLUZIONI

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO STP A4_I. Passo METRICO M 1,5 CEI EN CEI EN 50262

TABELLE DI RESISTENZA CHIMICA DEL POLIPROPILENE E PVC

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO STP A133_I. Passo METRICO M 1,5 CEI EN CEI EN Passo Pg DIN Dimensioni DIN

PRESSIONI DI ESERCIZIO MAX AMMISSIBILI

Leganti in tessuto non tessuto Speciali

Guida alla marcatura ATEX delle apparecchiature Ex

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI BOLOGNA

ELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX

dal S20231 al S Dimensione 145 x x x x x 500 S20200 A B F S20201 A B S20202 A B F S20203 A B F S20204 A B

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI BOLOGNA

RESISTENZA CHIMICA DEI MATERIALI PLASTICI ED ELASTOMERI

MINISTERO DELL INTERNO DIREZIONE GENERALE DEI SERVIZI ANTINCENDI. Circolare, n. 15. Ispett. Tecn. Prot. N. 2553/4146 Roma, 07 febbraio 1961

Flamma fumo est proxima. Paolo Cardillo. Dove c è fumo c è fiamma

Compito di chimica 2

2 A parte. Gli Allegati All. V. Dott. Ing. Valter Melotti ALLEGATO V - ATTREZZATURE ED IMPIANTI DI ESTINZIONE DEGLI INCENDI.

Modello MIRAN SapphIRe-AN

6 x 1 L 16,14 4 x 2,5 L 26,90 20 L 53, L 538,00. 2,5 L 11,88 4 x 2,5 L 47,50. 6 x 1 L 21,60 4 x 2,5 L 36,00 2,5 L 22,95 10 L 91,80 20 L 183,60

Gas X Y Gas X Y 7,7 8,9 8,0 9,8 8,4 11,0 10,5 10,6 8,5 8,9 9,2 8,9 9,5 8,0 11,0 9,2 9,2 9,0 8,9 10,9 9,1 8,6 8,5 9,2 8,5 8,9 9,5 7,3

AMPICILLINA SODICA PREPARAZIONE INIETTABILE. Ampicillina sodica polvere sterile per preparazioni iniettabili

ACCORDO EUROPEO RELATIVO AL TRASPORTO INTERNAZIONALE DI MERCI PERICOLOSE SU STRADA Ginevra 30/9/1957

CAPPA ASPIRANTE ASALAIR CARBO 900 CODICE CIVAB CIRASA9C

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO STP A17_I

CAPPA ASPIRANTE ASALAIR CARBO /R

MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO

9065X Chimica. Modello esame svolto. Esempio di compito scritto di Chimica. Politecnico di Torino CeTeM

Prova in itinere di Chimica Generale 8 Gennaio 2016 A

Azienda con sistema di gestione qualità conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008. Certificato TÜV Italia n Rev.

BOLOGNA 12 giugno 2009 Dott.Ing. Gianfranco Tripi

L incendio è una combustione della quale si è perso il controllo con i mezzi ordinari e bisogna fronteggiarlo con mezzi straordinari.

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO STP A5_I

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) g

Norme tecniche e valori limite di emissione per gli impianti di coincenerimento

Chimica e Fisica del Fuoco. Chimica e fisica del fuoco -- Programma LEONARDO

AMBITO DI APPLICAZIONE

La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio.

LA COMBUSTIONE. La combustione è una reazione di ossidazione in cui il combustibile rappresenta la sostanza ossidabile e il. ossidante.

SCHEDA: PREVENZIONE INCENDI. Campo di applicazione o tipologia di impresa o di attività sottoposte al procedimento

CHIMICA ORGANICA. Gli esteri

ALLEGATO 11A SPECIFICA TECNICA SULLE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE E SULLA PRESENZA DI ALTRI COMPONENTI NEL GAS NATURALE

Legame metallico Elettroni di valenza Ioni Na +, Be 2+, K + etc

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.

CARATTERISTICHE DELLE MISCELE ESPLODIBILI

STUDIO DI SETTORE UD03U ATTIVITÀ PULITURA E CERNITA DI SEMI E ATTIVITÀ MOLITURA DEL FRUMENTO

Pag. 1 di 6 Consorzio per la Revisione n: 20 Tutela dell Asti LISTINO PREZZI

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO STP A101_I

APPUNTI- a.s. 2015/16 ing. Daniele Minichini ASPP ITI Medi - S. Giorgio a C.no NA CORSO SULLA SICUREZZA D.Lgs. 81/08

Categorie di incendi incendi di classe A

METODI ANALISI AMBIENTE

Problema 1 Mg + 2HCl H 2 + MgCl 2. di Mg 1 Mg 1 H 2 quindi 0,823 moli di H 2 di H 2

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1

Il numero di ossidazione

TA13 - Tabella prodotti energetici - Ambiente reale

MANUALE DEL VERNICIATORE, IMPIANTI DI DEPURAZIONE 15.2 ADSORBIMENTO


DCE - DCE/N Filtri carrellati per fumi di saldatura

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione:

DPR 05/05/1975 Num. 146 (in Gazz. Uff., 16 maggio, n. 128)

DAL D.P.R. 547/55. AL NUOVO DLgs 81/08

Classificazione delle aree

I COMBUSTIBILI LIQUIDI E GASSOSI E LE LORO CARATTERISTICHE DI INFIAMMABILITA

FARMACI, MATERIE PRIME, SOSTANZE DI RIPARTIZIONE

Prevenzione e Sicurezza - Rischio Atex in ambiente di lavoro Lista di controllo per la verifica dell applicazione del Titolo XI del D.Lgs.

Emissioni polverulente: l applicativo web di Confindustria Firenze e ANCE Firenze, in collaborazione con ARPAT

Informazione. Bendoni Inox S.r.l.

TOSSICOLOGIA ANALISI MATRICE METODO VALORI DI RIF UNITA' DI TAT ESPOSIZIONE

all "Prodotti chimici da laboratorio, acidi, reagenti, reattivi, solventi e standard inorganici" - CIG [ B]

Rischio incendio sui cantieri

CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica

PREFETTURA di CUNEO Ufficio Territoriale del Governo. PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 20 D. Lgs. 334/99 e s.m.i.)

CUPOLA ASPIRANTE modelli /R. TIPO A - codice A CIVAB CIRASA91 FILTRO A CARBONI ATTIVI PER SOSTANZE GENERICHE

STUDIO DI SETTORE TD03U ATTIVITÀ MOLITURA DEL FRUMENTO ATTIVITÀ MOLITURA DI ALTRI CEREALI ATTIVITÀ LAVORAZIONE DEL RISONE

Esame di Chimica Generale 13 Aprile 2012

SOSTANZE INFIAMMABILI E POTENZIALMENTE ESPLOSIVE

Motori Antideflagranti. Ex d IIB. Serie ADPE ALLUMINIO. Motori per Dispenser di carburante. ADPE Ed di 20

A B C D E F G Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di cloro

CHEMICALS. Sali, reagenti, solventi e soluzioni per il laboratorio

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

Sistema di scarico fonoassorbente ad innesto. rumorosità certificata 12 db a 2 l/s Euroclasse di reazione al fuoco B s2 d0 EDILIZIA SIFONI E VALVOLE

LATI COMPOUND DATI RESISTENZE CHIMICHE

Allegato 2 Piano di Monitoraggio e Controllo

+ 4e H 3 O + 3S H 2 O 3SO e H 3 O +

CORSO D INFORMAZIONE E FORMAZIONE PER L ADDESTRAMENTO DEI VOLONTARI DEL SOCCORSO ALLE PROCEDURE ANTINCENDIO

L obbiettivo vuole essere quello di

Verifica periodica successiva alla prima. Prima verifica perodica. Attrazzature di lavoro del gruppo SP (Sollevamento Persone) Immagine

Dipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza

Manuale informativo realizzato per la gestione delle emergenze derivanti da incendio nei luoghi di lavoro

HOME PURITY. Caratteristiche di biocompatibilità e di compatibilità ambientale dei prodotti in co-branding DANHERA L OCA NERA

GUARNIZIONI. Mescola a base di EPDM (gomma etilene propilene) con ottima resistenza agli agenti atmosferici ed all ozono.

Transcript:

Ministero del Lavoro e Previdenza sociale Decreto ministeriale del 22 dicembre 1958 Luoghi di lavoro per i quali sono prescritte le particolari norme di cui agli artt. 329 e 331 del D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 Articolo Unico: [Determinazione dei luoghi di lavoro] 1. I luoghi di lavoro per i quali sono prescritte le particolari norme di cui agli artt. 329 e 331 del D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547, sono determinati, rispettivamente, con le tabelle A e B allegate al presente decreto. Tabella A: Tabella concernente l'elenco dei luoghi di lavoro per i quali sono prescritte le particolari norme di cui all'art. 329 del Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n. 547 N. d'ordine Gas e vapori infiammabili e materie esplosive, prodotti o trattati od utilizzati od immagazzinati Luoghi in cui vengono eseguite le sottonotate operazioni per quantitativi superiori a: Luoghi di deposito per quantitativi superiori a: 1 2 3 1 Gas di distillazione Operazioni del ciclo produttivo fino al contatore, escluso generatore esclusi i luoghi in cui i gas sono impiegati per uso combustibile mc 50 a pressione e 2 Acetilene Operazioni del ciclo produttivo esclusi i luoghi in cui il gas è impiegato per uso combustibile Operazioni di compressione e decompressione e carica bombole qualsiasi quantitativo n. 20 bombole da 25 litri ciascuna o mc50 a pressione temperatura ordinaria

3 Altri gas di reazione. Operazioni del ciclo produttivo al contatore, escluso il generatore esclusi i luoghi in cui i gas sono impiegati per uso combustibile mc 50 a pressione e. 4 Etilene Operazioni del ciclo produttivo fino al contatore, escluso il generatore esclusi i luoghi in cui il gas è impiegato per uso combustibile qualsiasi quantitativo 5 Altri gas di craking. Operazioni del ciclo fino al contatore, escluso il produttivo generatore esclusi i luoghi in cui i gas sono impiegati per uso combustibile mc 50 a pressione e. 6 Altri gas infiammabili di sintesi o di elettrolisi. Operazioni del ciclo produttivo fino al contatore Operazioni successive inerenti le esclusi i luoghi in cui sono impiegati per uso combustibile. 7 Metano Operazioni di compressione, carica bombole, decompressione e travaso esclusi i luoghi in cui il gas è impiegato per uso combustibile n. 20 bombole da 25 litri ciascuna, o 110 mc a pressione e. 8 Gas infiammabili liquefatti Operazioni di compressione, carica bombole e travaso Operazioni successive inerenti le trasformazioni chimiche e fisiche, esclusi i luoghi in cui i gas sono impiegati per uso combustibile kg. 200 9 Cloruro di vinile. Operazioni di compressioni, carica bombole e travaso Operazioni successive inerenti le trasformazioni chimiche e fisiche kg. 200 10 Acetone. Operazioni di esterificazione, 100 n. 20 bombole da 25 litri ciascuna o110 mc a pressione e temperatura ordinaria Kg. 500 Kg. 500 l. 1.000 11 Acrilnitrile Idem Idem 12 Acetato di etile Idem Idem

13 Acetato di metile Idem Idem 14 Acetato di vinile Idem Idem 15 Aldeide acetica Idem Idem 16 Benzine (frazioni distillanti al disotto di 150 C) Idem Idem 17 Benzolo Idem Idem 18 Butanone Idem Idem 19 Bromuro di etile. Idem Idem 20 Cicloesano Operazioni di esterificazione, 100 l. 1.000 21 Cloruro di etile Idem Idem 22 Dietilammina Idem Idem 23 Eptano Idem Idem 24 Esano Idem Idem 25 Etere etilico Idem Idem 26 Etilammina Idem Idem 27 Formiato di Etile Idem Idem 28 Ossido di etilene Idem Idem 29 Solfuro di carbonio Idem Idem 30 Acetato di isobutile Operazioni di esterificazione, condensazione del vapori, estrazione, travaso e riempimento di contenitori Litri 500 l. 2.000 31 Acetato di isopropile Idem Idem 32 Acetato di propile Idem Idem 33 Alcool etilico Idem Idem 34 Alcool isopropilico Idem Idem 35 Alcool metilico Idem Idem 36 Diossano Idem Idem 37 Piridina Idem Idem 38 Toluolo Idem Idem

39 Xiloli Idem Idem 40 Acetato di amile. Operazioni di esterificazione, 1.000 l. 10.000 41 Acetato di butile Idem Idem 42 Acetato di isoamile Idem Idem 43 Alcool amilico Operazioni di esterificazione, distillazione rettificazione, 1.000 l. 10.000 44 Alcool butilico Idem Idem 45 Alcool isoamilico Idem Idem 46 Clorobenzene Idem Idem 47 Metilisobutilchetone Idem Idem 48 Olii essenziali Idem Idem 49 Stirolo monomero Idem Idem 50 Trementina Idem Idem 51 Materie esplosive considerate tali dal regolamento al T.U. delle leggi di pubblica sicurezza, R.D. 6 maggio 1940 n. 635 Produzione, manipolazione, lavorazione e deposito fatta esclusione dei processi dove le anzidette operazioni sono effettuate ad umido Se sono immagazzinati due o più gas tra quelli elencati dal n. 1 al n. 9 inclusi, i quantitativi minimi indicati nella presente tabella s'intendono superati quando sono depositate 35 bombole o bidoni da 25 litri di capacità ciascuno. Se sono prodotte, trattate, utilizzate o immagazzinate due o più sostanze tra quelle elencate dal n. 10 al n. 50 inclusi, i quantitativi minimi indicati nella presente tabella si intendono superati quando si verificano rispettivamente le seguenti relazioni: I) 10a + 2b + c > 1.000 litri, per i luoghi indicati nella colonna 2. II) 10a + 5b + c ò 10.000 litri, per i luoghi indicati nella colonna 3. Dove: a è il quantitativo di una delle sostanze elencate dal n. 10 al 29 inclusi; b è il quantitativo di una delle sostanze elencate dal n. 30 al 39 inclusi;

c è il quantitativo di una delle sostanze elencate dal n. 40 al 50 inclusi. (1) ----- (1) I numeri da 1 a 50 della presente tabella sono stati abrogati dall'art. 4, D.Lgs. 12.06.2003, n. 223, con decorrenza dal 10.09.2003 Tabella B: Tabella concernente l'elenco del luogo di lavoro per i quali sono prescritte le particolari norme di cui all'art. 331 del decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n. 547 N. d'ordine Sostanze le cui polveri possono dar luogo ad incendio o ad esplosione Luoghi in cui vengono eseguite le sottonotate operazioni 1 Zolfo Macinazione, ventilazione, insaccamento 2 Carbone Macinazione, separazione ed insaccamento del polverino 3 Nerofumo. Separazione, insaccamento 4 Fosforo rosso Essiccazione, insaccamento, preparazione di miscele 5 Trisolfuro di fosforo Essiccazione, insaccamento, preparazione di miscele 6 Naftalina Scagliatura, formatura, insaccamento 7 Acido salicilico Sublimazione, insaccamento 8 Anidride ftalica Sublimazione, insaccamento 9 Alluminio Pestaggio, stacciatura, miscelatura, brillantatura essiccazione, insaccamento e, pressatura della polvere 10 Bronzo all'alluminio Idem 11 Cerio Idem 12 Elektron Idem 13 Zirconio Idem 14 Magnesio miscelatura, brillantatura, essiccazione, insaccamento e pressatura della polvere. Preparazione di carta al magnesio Pestaggio, stacciatura, 15 Zucchero Macinazione, insaccamento 16 Cotone Apritura, battitura 17 Riso Burattamento, separazione delle reste, bramatura, separazione della lolla 18 Legno Produzione di farina di legno

19 Altri cereali Pulitura a secco nei mulini, immagazzinamento nell'interno del silos 20 Destrina Insaccamento 21 Celluloide Lavorazione meccanica a freddo, pulitura meccanica dei fogli di celluloide lucidatura 22 Nitrocellulosa con meno del 12,6% di azoto Essiccazione, preparazione di miscele 23 Raion Apritura, battitura 24 Acetato di cellulosa Macinazione per produzione polveri da stampaggio con carica di sostanze organiche, e loro insaccamento; operazioni meccaniche di smerigliatura e pulitura dei manufatti di resina sintetica ottenuti con l'impiego di tali polveri 25 Resine fenoliche Idem 26 Resine metacriliche Macinazione per produzione polveri da stampaggio con carica di sostanze organiche, o loro insaccamento 27 Resine polistiroliche Idem 28 Resine ureiche Macinazione per produzione polveri da stampaggio con carica di sostanze organiche, e loro insaccamento; operazioni meccaniche di smerigliatura e pulitura dei manufatti di resina sintetica ottenuti con l'impiego di tali polveri 29 Esanitrodifenilato di ammonio Essiccamento, vagliatura, insaccamento 30 Azoturo di bario Idem 31 Jodoossibenzoato di calcio Idem 32 Dinitroortocresilato potassio di Idem 33 Dinitroortocresilato di sodio Idem 34 Tetranitrocarbazolo. Idem 35 Perossido di diclorobenzoile Idem 36 Perossido di cicloesanone Idem 37 Perossido di dibenzoile Idem 38 Disulfoidrazidi di benzolo Idem 39 Dinitrosopentametilentetramina. Idem 40 Diazoamidobenzoli Essiccazione, vagliatura, miscelazione, insaccamento 41 Diazoamidonaftalina Essiccazione, vagliatura, miscelazione 42 Cloruro di diazobenzolo Idem 43 Nitrato di diazobenzolo Idem 44 Acido diazobenzolsolfonico Idem 45 Cromato di diazobenzolo Idem 46 Solfato di diazobenzolo Idem

47 Diazodinitrofenolo Idem 48 Diazonitrofenolo Idem 49 Isopropilato di alluminio Idem 50 Etilato di sodio Essiccazione, insaccamento 51 Etilato di potassio Idem 52 Metilato di sodio Idem 53 Metilato di potassio Idem 54 Idiosolfito di calcio Essiccazione, macinazione, insaccamento 55 Idrosolfito di potassio Idem 56 Idrosolfito di sodio Idem 57 Idrosolfito di zinco Idem 58 Perossido di bario Essiccazione, insaccamento 59 Cromato di potassio Idem 60 Perclorato di potassio Idem 61 Bromato di potassio Idem 62 Bromato di sodio Idem 63 Clorato di sodio Idem 64 Perclorato di sodio Idem 65 Perossido di sodio Idem (1) ----- (1) La presente tabella è stata abrogata dall'art. 4, D.Lgs. 12.06.2003, n. 223, con decorrenza dal 10.09.2003 www.codiceambientesicurezza.ilsole24ore.com/ Copyright Il Sole 24 Ore