Elenco delle decisioni depositate in data 10-05-2012 deciso 07-05-2012 (dal n. 114 al n. 128) 1) U 20-03-2012 TESAURO Artt. 2, c. 10, 3, c. 1 e 3, 5, c. 1 e 4, e 9, c. 4, alinea 1, 6 e 7, della legge della Provincia autonoma di Bolzano 21/06/2011, n. 4. sent. 114 Acque e acquedotti - Ambiente - Norme della Provincia autonoma di Bolzano - Utilizzazione di acque pubbliche e di impianti elettrici - Concessioni - Previsione del rinnovo automatico trentennale alla loro scadenza, nonché per le concessioni di derivazione dell'acqua, mancata previsione della sottoposizione a VIA - Contrasto con la normativa nazionale e comunitaria di riferimento - Concessioni di derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico relative ad impianti consecutivi - Possibilità per i titolari di richiederne l'accorpamento - Previsione che il termine di scadenza delle concessioni accorpate corrisponda alla scadenza della concessione accorpata con la durata residua più lunga - Lamentata introduzione di una proroga automatica, in contrasto con la normativa nazionale di riferimento - Possibilità per gli enti locali di cedere la proprietà degli impianti, delle reti e delle altre dotazioni destinate all'esercizio dei servizi di acquedotto - Contrasto con il principio generale dell'inalienabilità dei beni demaniali e con la normativa statale di riferimento; Edilizia e urbanistica - Attribuzione alla Giunta provinciale della competenza in ordine alla definizione di procedure e direttive tecniche per la realizzazione di sonde geotermiche in falda per la produzione di calore, e la determinazione delle prestazioni energetiche degli edifici - Mancato richiamo all'osservanza delle norme statali adottate in attuazione delle norme comunitarie sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Distanze tra edifici, altezze degli edifici, distanze dai confini - Possibilità di derogare alle previsioni del piano urbanistico comunale o del piano di attuazione, ai fini dell'isolamento termico degli edifici e dell'utilizzo dell'energia solare - Contrasto con la normativa statale che fissa valori minimi inderogabili (ill. cost. - cessata materia del contendere) ric. 87/2011 2) U 03-04-2012 CAROSI Artt. 4, 5, 10 e 15 della legge della Regione autonoma Friuli- Venezia Giulia 14/07/2011, n. 10. sent. 115 Sanità pubblica - Norme della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia - Interventi per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, in attuazione della legge n. 38/2010 - Campagne di informazione istituzionali verso i cittadini, istituzione e definizione dei compiti del "Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore", promozione di specifici "Programmi di sviluppo delle cure palliative" presso le aziende per i servizi sanitari - Previsione di specifici finanziamenti regionali destinati ai nuovi progetti, con oneri in carico all'unità di bilancio e al capitolo indicati dallo stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale 2011-2013 e del bilancio per l'anno 2011 - Contrasto con la normativa statale di riferimento che esclude nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, nonché mancata quantificazione e previsione dei mezzi di copertura finanziaria (ill. cost. - non fond. - inamm.) ric. 107/2011
3) U 17-04-2012 FRIGO Artt. 22, c. 1, e 26, c. 1, della legge della Regione Marche 18/07/2011, n. 15. sent. 116 Caccia - Norme della Regione Marche - Previsione che i titolari di licenza di caccia ultrasessantacinquenni possano esercitare contemporaneamente nella stessa stagione venatoria, oltre alla caccia nelle "altre forme consentite dalla legge", anche quella da appostamento fisso, e che i cacciatori che hanno scelto la forma di caccia da appostamento fisso possano praticare anche quella da appostamento temporaneo - Minor tutela della fauna selvatica, contrasto con la normativa statale di settore che non consente il cumulo delle varie forme di esercizio venatorio; Ambiente - Caccia - Norme della Regione Marche - Calendario venatorio - Previsione che la Giunta regionale, sentiti l'istituto scientifico regionale e l'ispra, proponga al Consiglio regionale, entro il 31 maggio, l'approvazione del calendario venatorio regionale, che ha validità minima annuale e massima triennale - Minor tutela della fauna selvatica, lamentata adozione del calendario venatorio con legge anziché all'esito di un procedimento amministrativo, nonché introduzione del termine di validità triennale non consentito dalla normativa statale di riferimento (ill. cost. - ill. cost. parziale - non fond.) ric. 110/2011 4) C 25-01-2012 TESAURO Art. 3, c. 1, della legge 24/03/2001, n. 89. sent. 117 Procedimento civile - Procedimenti per l'equa riparazione dell'irragionevole durata dei processi - Competenza territoriale funzionale della Corte d'appello determinata ai sensi dell'art. 11 del codice di procedura penale - Operatività (secondo il mutato orientamento delle Sezioni unite della cassazione, assunto come "diritto vivente") anche nell'ipotesi in cui i procedimenti "presupposti", di cui si lamenta l'irragionevole durata, siano iniziati davanti alla Corte dei Conti o alle altre giurisdizioni speciali di cui all'art. 103 della Costituzione ord. 191/2011 5) U 14-02-2012 CAROSI Nota del Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del 07/06/2011, prot. n. 50971. Bilancio e contabilità pubblica - Nota del Ministero dell'economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, avente ad oggetto "Patto di stabilità interno per l'anno 2011. Proposta di accordo per la Regione Sardegna", con la quale la Regione è stata invitata a rivedere, sulla base delle osservazioni esposte, la propria proposta di accordo, corredata della tabella riepilogativa indicante i limiti di spesa sia in termini di competenza che di cassa - Esclusione del proposto adeguamento del livello di spesa all' innalzamento del livello di entrate derivante dal nuovo ordinamento finanziario regionale (inammissibile) confl. enti 8/2011 sent. 118
6) U 03-04-2012 SILVESTRI Art. 3, c. 2 e 3, del decreto legislativo 19/6/1999, n. 229; dell'art. 3-bis, c. 11, del decreto legislativo 30/12/1992, n. 502, e dell'art. 2, c. 1, lett. t), della legge 30/11/1998, n. 419. sent. 119 Previdenza - Indennità premio di fine servizio per direttore generale, direttore amministrativo e direttore sanitario delle ASL - Determinazione dei contributi previdenziali sulla base del trattamento economico corrisposto per l'incarico conferito, anziché sulla base del trattamento stipendiale spettante (retribuzione "virtuale"), come stabilito dall'art. 3, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, abrogato dall'art. 3, comma 2, del d.lgs. n. 229/1999 ord. 237/2011 7) C 04-04-2012 MAZZELLA Art. 71 del decreto-legge 25/06/2008, n. 112, convertito con modificazioni. in legge 06/08/2008, n. 133. sent. 120 Lavoro e occupazione - Dipendenti pubblici - Assenza per malattia - Previsione della corresponsione del solo trattamento economico fondamentale, con esclusione di ogni indennità o emolumento aventi carattere fisso e continuativo, nonché di ogni altro trattamento accessorio ord. 257/2011 8) U 17-04-2012 SILVESTRI Art. 20, c. 14 e 15, del decreto legge 06/07/2011, n. 98, convertito con modificazioni, dall'art. 1, c. 1, della legge 15/07/2011 n. 111. sent. 121 Regioni, in genere - Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria - Esecuzione delle sentenze della Corte costituzionale da parte delle Regioni - Previsione di obblighi informativi in capo alle Regioni in ordine all'esecuzione delle sentenze - Previsione, in caso di mancata o non esatta conformazione, del potere sostitutivo del Governo ai sensi dell'art. 120, secondo comma, Cost. - Lamentata natura di dettaglio delle previsioni, nonché mancanza dei presupposti per l'esercizio del potere sostitutivo previsto. ric. 90/2011 9) C 15-02-2012 MAZZELLA Art. 2, c. 2, della legge della Reg. Calabria 07/03/2011, n. 3. ord. 122 Appalti pubblici - Norme della Regione Calabria - Disposizioni volte a contrastare le infiltrazioni mafiose nel settore dell'imprenditoria - Contratti pubblici - Inserimento della clausola risolutiva espressa per inadempimento del contraente privato, laddove sia accertata la mancata denuncia all'autorità giudiziaria di reati di 'ndrangheta, di criminalità, di estorsione, di usura, ovvero contro la Pubblica Amministrazione o contro la libertà degli incanti, dei quali il contraente sia venuto a conoscenza con riferimento alla conclusione od all'esecuzione del contratto con l'ente pubblico - Previsione che il mancato inserimento della clausola o la sua mancata attivazione determinano la nullità del contratto e costituiscono causa di responsabilità amministrativa e disciplinare - Contrasto con la disciplina del codice dei contratti pubblici (estinzione del processo) ric. 46/2011
10) U 03-04-2012 MORELLI Art. 6, c. 2, della legge della Regione Umbria 22/07/2011, n. 7. ord. 123 Edilizia e urbanistica - Espropriazione per pubblica utilità - Norme della Regione Umbria - Vincoli derivanti da piani urbanistici - Previsione che il vincolo preordinato all'esproprio abbia la durata di cinque anni - Contrasto con la normativa statale di riferimento che, nel caso di infrastrutture strategiche, prevede la durata di sette anni ric. 115/2011 11) C 04-04-2012 SILVESTRI Art. 13, c. 13 -ter, del decreto legislativo 25/07/1998, n. 286. ord. 124 Straniero - Espulsione amministrativa - Rientro senza autorizzazione nel territorio dello Stato dello straniero espulso - Arresto obbligatorio (restituzione atti - jus superveniens) ord. 182, 242, 243 e 244/2011 12) C 04-04-2012 TESAURO Art. 1-ter, c. 13, del decreto-legge 01/07/2009 n. 78, aggiunto dalla legge 03/08/2009, n. 102. ord. 125 Straniero - Procedura di emersione per la regolarizzazione - Esclusione per i lavoratori extracomunitari condannati, anche con sentenza non definitiva, per uno dei reati per i quali, ai sensi degli artt. 380 e 381 c.p.p., è previsto l'arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza di reato ord. 255/2011 13) C 04-04-2012 GROSSI Art. 12 c. 2, della legge 22/05/1978, n. 194. ord. 126 Aborto e interruzione volontaria della gravidanza - Gestante minorenne - Richiesta di interruzione della gravidanza nei primi novanta giorni - Rilascio dell'autorizzazione da parte del giudice tutelare senza che ne siano informati entrambi i genitori - Possibilità quando sussistano seri motivi che semplicemente "sconsiglino" la consultazione di questi ultimi o di uno di essi ord. 275/2011 14) C 04-04-2012 LATTANZI Art. 571 del codice di procedura penale. ord. 127 Processo penale - Impugnazione dell'imputato - Morte dell'imputato successiva alla sentenza di condanna di primo grado e precedente alla impugnazione - Facoltà degli eredi di proporre impugnazione limitatamente alle statuizioni di contenuto patrimoniale - Mancata previsione ord. 264/2011
15) C 04-04-2012 GROSSI Artt. 4 e 5 della legge della Regione Piemonte 27/07/2011, n. 13. ord. 128 Commercio - Norme della Regione Piemonte - Commercio su aree pubbliche - Rilascio e rinnovo delle concessioni di posteggio - Dichiarazione che trattasi di fattispecie non rientranti tra le ipotesi di scarsità di risorse naturali - Conseguente esclusione dall'ambito di applicazione della norma statale di riferimento, attuativa di principi comunitari a tutela della concorrenza, che nell'ipotesi di scarsità di risorse naturali, prevede l'obbligo di una procedura di selezione e la durata limitata del titolo - Lamentata introduzione di una norma regionale di interpretazione autentica della legge statale, e contrasto con la normativa statale e comunitaria; Rinnovo automatico delle concessioni - Contrasto con la normativa statale di riferimento, attuativa di principi comunitari a tutela della concorrenza, che vieta il rinnovo automatico (estinzione del processo) ric. 117/2011