LEGAMBIENTE SICILIA COMUNICATO STAMPA

Documenti analoghi
DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE

Trivelle in Adriatico, ricorso al TAR delle associazioni ambientaliste

DECRETO N.980/DecA/56 DEL

DM 07/08/1996. Decreto Ministeriale 7 agosto 1996 (in Gazz. Uff., 25 settembre, n. 225). Nuova disciplina della pesca del novellame da allevamento.

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 29 settembre 2016

ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. DECRETO N. 3122/Dec.A/111 DEL 23/12/2010

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Cosa si intende per pesca diretta del tonno rosso? Quella praticata da coloro che sono forniti di quota

Dott. Mario Ferretti Dott. Gian Ludovico Ceccaroni. Le opportunità del FEAMP: un nuovo fondo per gli affari marittimi e la pesca

DECRETO N. 1031/DecA/24 DEL

DECRETO N. 1597/DecA/53 DEL

Info Mese Aprile Contratto Repertorio NOTA MENSILE APRILE 2011

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

DECRETO N. 2102/DecA/87 DEL

Il Pescato dei Ciclopi. Il Gusto di un Mare Protetto Parte da Slow Fish il Tour on the road dell Area Marina Protetta Isole Ciclopi

DETERMINAZIONE N. 1805/Det/32 DEL 31 gennaio 2013

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Vista la legge 14 luglio 1965, n.963 e successive modificazioni, recante la disciplina della pesca

PCP NUOVA POLITICA COMUNE DELLA PESCA (Reg. UE 1380/2013)

DECRETO N. 1786/DecA/40 DEL

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. Art. 2. IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

SEMINARIO. Il Reg. 1224/2009 e la sua applicazione in Italia: stato di attuazione. Cagliari, 24 aprile Sistema di punti per infrazioni gravi

DECRETO N. 2008/DecA/40 DEL

Burc n. 42 del 24 Giugno 2015

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

AUDIZIONE Senato

INDICE CAPITOLO PRIMO NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 10 agosto 2016

Approvate in consiglio regionale due pratiche per la tutela della pesca sportiva e tradizionale

PROPOSTE E SUGGERIMENTI

DETERMINAZIONE N /DET/982 del 18 dicembre Il Direttore del Servizio,

Lo sviluppo della nostra società industriale, negli ultimi decenni, ha generato un

RASSEGNA STAMPA. 3 O$obre A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

DECRETO MINISTERIALE 14 febbraio 2013, n. 79 (1) (1) In G.U. 3 luglio 2013, n. 154

LEGGE REGIONALE N. 3/2006, ART. 6 DECRETO N. 1205/Dec/84 del 08/08/2012

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MARINELLO, VINCENZO ANTONIO FONTANA, MISURACA, PAGANO. Disposizioni per la tutela dell ambiente marino

ATTO MONOCRATICO. Oggetto: DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA SPORTIVA E RICREATIVA PER LA TUTELA DEL NOVELLAME ANNO IL DIRIGENTE

Il ruolo della Guardia Costiera nell attivit. attività di monitoraggio e tutela delle Tartarughe Marine

PRIME REAZIONI EUROPEE ALLA

DDS n del 29 ottobre 2014 Servizio IV U.O. n. 35 REPUBBLICA ITALIANA

OCEAN2012 Trasformare la pesca europea

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 50

Burc n. 9 del 9 Febbraio 2015

COMUNE DI VILLA GUARDIA. Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 7 aprile 2011 (OR. en) 8202/11 Fascicolo interistituzionale: 2010/0392 (NLE) PECHE 84

APPROFONDIMENTI NORMATIVI ED ESPERIENZE OPERATIVE.

Burc n. 23 del 8 Aprile 2015

Mario Albertini. Tutti gli scritti VI a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino

DECRETO N.992/DecA/57 DEL

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Reti derivanti wwwww Obbligo di sbarco

EDILIZIA: SINDACATI, NO A DIRETTIVA SU DISTACCO COMUNITARIO

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA

Ministero Ambiente shock: si a trivellazioni su costa. interessato anche Fasano sino ad Ostuni. E oltre...

FEAMP. Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca presentazione di sintesi

CONFERENZA STATO REGIONI. Roma 10 luglio 2014 ore 15.30

REGOLAMENTO DI AUTODISCIPLINA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE ELEZIONE DEL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD DELLA SARDEGNA 12/19 marzo 2017

DECRETO N. 422/DecA/9 del

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

DECRETO N. 2763/DecA/117 DEL

PO FEAMP ITALIA 2014/2020 DISPOSIZIONI ATTUATIVE DI MISURA. Parte B - SPECIFICHE

La nuova disciplina dell obbligo di sbarco

AMATI, GRANAIOLA, ASTORRE, D ADDA, MOSCARDELLI, ORRÙ, PAGLIARI

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"

DECRETO N. 1580/DecA/30 del

Tonno in scatola pulito: la classifica di Greenpeace

Ufficio Segreteria - Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare

Seafood Report Luglio 2012

Bozza di Schema. Verso il Piano nazionale. sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. (documento strategico di sistema)

Regione, bilancio in bilico e Bianchi chiude la borsa "Stop alle spese aggiuntive"

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

LIFE GHOST rassegna stampa

Comunicato Stampa ANIMALISTI ITALIANI ONLUS ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA - ENPA LAC LAV LIPU VAS WWF

ASSESSORADU DE S AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. DECRETO N. 1785/DecA/39 del 2.8.

Gli addetti alla pesca

COMUNE DI MAMMOLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.F Tel Fax URL:

Federazione Unitaria Lavoratori pag.1

Agenda della Toscana del Mare 2009 C M. consulta. toscana. mare

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Burc n. 1 del 2 Gennaio 2015

LEGGE REGIONALE N. 13 DEL REGIONE PIEMONTE "Norme per lo sviluppo dell'agricoltura biologica".

There are no translations available.

ASSESSORADU DE S'AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

Verbale del Consiglio di Amministrazione del 18/09/2013

Progetto Prova di stabulazione della ceca di anguilla ai fini di piani di ripopolamento

SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1

Comune di Camerata Picena Provincia di Ancona Codice ISTAT 42007

N 370 del Reg. Bilancio. L anno duemilaquindici, il giorno nove del mese di dicembre alle ore 14,00 nella

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del XXX

Regione Toscana Direzione Agricoltura e Sviluppo rurale Settore Attività Faunistico Venatoria, Pesca dilettantistica, Pesca in mare

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

CATALOGO AFFUMICATI. lavorazione a mano, secondo le più antiche tradizioni siciliane

GUIDA AL REFERENDUM COSTITUZIONALE

CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LE PRIMARIE DEL PD IN TOSCANA. Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2

ASSESSORADU DE S AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE. DECRETO N. 1145/DecA/21 del 4.05.

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana

Stato e prospettive di sviluppo dell attività di pesca in Adriatico

DELIBERAZIONE N. 18/33

Transcript:

Roma, 11 febbraio 2013 Autorizzata la pesca al novellame nei mari siciliani Legambiente: Iniziativa irresponsabile e miope che allontana la Sicilia dall Europa Il Governo Regionale siciliano ha autorizzato la pesca del novellame nei mari siciliani, avallando quindi la distruzione delle già scarse risorse ittiche, con un discutibile provvedimento adottato in evidente violazione della normativa europea. Si tratta di un vero condono per la pesca illegale ha dichiarato Sebastiano Venneri, responsabile nazionale Mare di Legambiente, che va a totale vantaggio di chi è uso a depredare i nostri mari e a totale discapito delle marinerie corrette e seriamente impegnate a valorizzare la risorsa mare. Una decisione che opponendosi completamente alla riforma della politica comune della pesca appena approvata dal Parlamento europeo, allontana sempre più la Sicilia dall Europa. Sotto la voce novellame sono compresi avannotti di tutte le specie ittiche, anche quelle pregiate come Mormore, Triglie, Fagiani, Tracine, Pettini. Inoltre, con le lime dei piombi delle sciabiche, vengono arati i fondali, distruggendo tutte le forme di vita presenti e rendendo impossibile l uso di altri sistemi ben più selettivi e sostenibili. Al danno all ambiente costiero marino, si deve aggiungere il danno allo stesso settore della pesca, dato che questo tipo di pesca, così come lo strascico, contribuisce in maniera determinante al depauperamento delle risorse ittiche. Da un Governo che doveva compiere una Rivoluzione nel senso della Legalità e del rispetto delle risorse naturali, ci si aspettava qualcosa di molto diverso ha dichiarato il presidente del Circolo Legambiente Nebrodi Enzo Bontempo -. Per un provvedimento del genere sarebbe bastato invece un normalissimo Governo del passato. L apertura della pesca alla neonata suona infatti come un provvedimento ispirato dalla logica delle mance elettorali, volto a raccattare il voto degli operatori più spregiudicati, che mirano a realizzare profitti immediati a danno di tutti i lavoratori del mare che si sono battuti negli anni contro questo tipo di pesca distruttiva per il mare ed offensiva per la sensibilità dei cittadini.

Pesca al novellame. Il governo Crocetta si sta comportando da irresponsabile deliberando una deroga impossibile e contro tutti i pareri scientifici del CNR, dell'ispra e della stessa direzione regionale della pesca. Dichiarazione di Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia. Non c'è limite alla decenza pur di raccattare qualche voto, illudendo i pescatori. È dal giugno 2010 che è vietata la pesca al novellame dalle ristrettissime e giuste norme europee, ma poco importa, in campagna elettorale si può fare di tutto e di più, tanto, dopo, si potrà dire "è colpa dei divieti dell'europa". Il governo Crocetta sta prendendo in giro i pescatori, e si sta comportando da irresponsabile deliberando una deroga impossibile e contro tutti i pareri scientifici del CNR, dell'ispra e della stessa direzione regionale della pesca. Ci stiamo opponendo con tutti i mezzi a questa vergogna, abbiamo allertato il Commissario europeo alla pesca, dott.ssa Maria Damanaki, sollecitato il Ministero delle risorse agricole a intervenire e impugneremo al TAR il decreto di deroga. 12 febbraio 2013

Comunicato Stampa Roma, 12.02.2013, LA REGIONE CONCEDE DEROGHE ARBITRARIE PER LA PESCA AL NOVELLAME, CONTRO OGNI PARERE SCIENTIFICO E CONTRO LE NORMATIVE EUROPEE. LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PROTESTANO E MINACCIANO AZIONI LEGALI. La storia si ripete e non a caso in piena campagna elettorale. Con un Decreto assessoriale della Giunta Siciliana di Crocetta è stata appena concessa una deroga che, in barba alla normativa europea che vieta la pesca al novellame (bianchetto e rossetto), ai pareri scientifici e ad ogni logica di gestione sostenibile delle risorse marine, concede per 40 giorni la possibilità di pesca al bianchetto, rossetto e cicerello, specie già dichiarate gravemente sovrasfruttate e per le quali già dal 1 giugno 2010 non è più consentita la pesca (Reg. Mediterraneo). La scellerata ed arbitraria scelta della Regione Sicilia di concedere l ennesima, vergognosa deroga sul novellame puzza molto di regalia pre-elettorale e soprattutto rappresenta una nuova minaccia per il mare, le sue risorse e il futuro della pesca e dei pescatori, dichiarano congiuntamente i rappresentanti di Legambiente, GreenLife, Marevivo, WWF e Greenpeace. Per ogni chilo di novellame, ovvero il pesce come il bianchetto e il rossetto pescati ancona neonati, si perdono fino a 2 quintali di pesce adulto: un vero e proprio scempio di risorse che non solo danneggia il mare, ma che minaccia la sopravvivenza della pesca stessa. La crisi del settore, da anni vittima di logiche e politiche di corto respiro che hanno negli anni portato all attuale impoverimento delle risorse ittiche (-90% nel Mediterraneo e -47% nell Atlantico!!), non si risolverà attraverso concessioni arbitrarie come quella fatta dalla regione Sicilia, ma solo garantendo la sostenibilità delle attività di pesca e il rispetto delle regole. E quello che anni chiedono le associazioni ambientaliste italiane e che la stessa Unione Europea ha imposto ai Paesi membri, obbligati a presentare dei Piani di Gestione e di sfruttamento delle risorse in linea con i pareri scientifici che, come per il caso del novellame in Sicilia, avevano già ampiamente dato un parere contrario a nuove concessioni di pesca per bianchetto, rossetto e cicerello, specie già gravemente sovra sfruttate. Siamo decisi a non permettere che questo scempio si ripeta indisturbato e ci siamo già attivati con azioni forti contro questo decreto, sia a livello nazionale che attraverso l Unione Europea e la Corte dei Conti e allo stesso tempo ci auguriamo che il Ministro Catania intervenga immediatamente con azioni forti contro questo vergognoso provvedimento della regione Sicilia concludono i rappresentanti di Legambiente, GreenLife, Marevivo, WWF e Greenpeace.

Pesca al novellame. Il Ministero delle Politiche agricole ha chiesto all'assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari di ritirare il decreto Dichiarazione di Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia. "E alla fine è arrivato lo schiaffo ai paladini della legalità. Con una precisa disposizione comunica Gianfranco Zanna direttore regionale di Legambiente Sicilia - il Ministero delle politiche agricole ha chiesto all'assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari di ritirare il decreto che ha aperto la pesca al novellame perché "palesemente viziato da illegittimità per contrasto con le disposizioni europee". Mentre le Capitaneria di Porto dovranno "far rispettare le normative comunitarie e, in particolare, l'assoluto divieto di praticare la pesca in oggetto in assenza di un piano di gestione". I nuovi predatori del mare sono stati sconfitti e le prese in giro elettorali sono state smascherate. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole". 13 febbraio 2013

PESCA AL NOVELLAME: IL GOVERNO CROCETTA NON RITIRA IL DECRETO. ZANNA: "UN VERGOGNOSO INVITO ALL'ILLEGALITA'. ORA IMPUGNEREMO IL PROVVEDIMENTO AL TAR" "Complimenti davvero a chi dice che vuole per la Sicilia il totale rispetto della legalità!. Gianfranco Zanna - direttore regionale di Legambiente Sicilia sottolinea che: Non ritirare il decreto sulla pesca del novellame é chiaramente più che un invito ai pescatori a compiere atti illegali, andando sicuramente incontro a multe e sequestri. Chi pagherà questo ulteriore danno economico? Vergogna, ci aspettavamo ben altro comportamento dal governo Crocetta, non una "resistenza passiva" per arrivare al giorno delle elezioni! Comunque, ci saranno le Capitanerie di Porto a far rispettare le normative europee e noi, - conclude Zanna - così come avevamo già preannunciato, impugneremo davanti al TAR la delibera di giunta e il famigerato decreto per fermare questi predatori che vogliono continuare a distruggere il mare. 14 febbraio 2013

Pesca al novellame: revocato il decreto regionale. I nuovi predatori del mare sono stati sconfitti. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole. Dichiarazione di Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia. "Hanno resistito più che hanno potuto, ma alla fine hanno dovuto cedere. L'Assessorato regionale alle risorse agricole ha ritirato il decreto che aveva aperto la pesca al novellame. È dal giugno 2010 che questo tipo di pesca è vietata dalle norme europee e la deroga decisa dalla Regione aveva contro tutti i pareri scientifici del CNR, dell'ispra e della stessa direzione regionale della pesca. Adesso, i nuovi predatori del mare sono stati sconfitti e le prese in giro elettorali sono state smascherate. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole". 19 febbraio 2013