Istituzione struttura comunale di Protezione Civile attribuzione competenze e funzioni operative

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Oggetto: Istituzione struttura comunale di Protezione Civile attribuzione competenze e funzioni operative Vista la legge 24.02.1992 n. 225 Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile ; Dato atto che il Sindaco, autorità di Protezione Civile, secondo il principio di sussidiarietà della L. n. 225/1992: attiva la prima risposta comunale operativa d emergenza; assume la direzione e il coordinamento dei primi soccorsi ed assistenza alla popolazione colpita dagli eventi calamitosi nell ambito del territorio comunale, avvalendosi di tutte le risorse e mezzi a disposizione; organizza gli interventi e i servizi urgenti dandone immediata comunicazione alla Prefettura, alla Provincia e alla Regione; Visto quanto disposto dal sistema Augustus del Ministero dell Interno Dipartimento Nazionale della Protezione Civile dell 11.05.1997 per la pianificazione dell emergenza e le procedure di intervento fondate sulle funzioni di supporto con l individuazione di specifiche funzioni organizzative e responsabili/referenti con precisi compiti operativi; Richiamato: l art. 108 del D.Lgs. 31.03.1998 n. 112 in merito al trasferimento delle competenze in materia di Protezione Civile dallo Stato alle Regioni ed agli Enti Locali per l attuazione delle attività di previsione e prevenzione dei rischi, nonché all adozione di tutti i provvedimenti necessari a fronteggiare l emergenza e alla predisposizione dei piani di Protezione Civile comunali e/o intercomunali; gli arrt. 13-50-54 del D.Lgs n. 267/2000 Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, relativamente a tutte le funzioni amministrative spettanti al Comune che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, principalmente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunita', dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, Preso atto che con deliberazione di Giunta Comunale n. 113 del 22 giugno 2001 è stato approvato il Piano di Emergenza Comunale; Vista la L.R. 22.05.2004 n. 16 Testo Unico delle disposizioni regionali in materia di Protezione Civile e successive d.r.g. d attuazione; Vista la direttiva della Regione Lombardia per la Pianificazione di emergenza degli Enti Locali approvato con dgr n. VII/4732 del 16.05.2007, principale riferimento normativo per l organizzazione del servizio comunale di Protezione Civile; Ravvisata la necessità di aggiornare il Piano di Emergenza comunale attualmente in vigore alle norme impartite dalla Direttiva Regionale n. VII/4732 del 16.05.2007; Vista l adesione di cui alle note sindacali prot. n. 10343 dell 08.09.2009 e 12214 del 19.09.2009 al progetto di prossima realizzazione Piano Intercomunale di Emergenza cartaceo ed informatizzato proposto dalla Comunità Montana Valtellina di Tirano, secondo le disposizioni della d.d.s Regione Lombardia n. 4426 del 30.04.2008; Ravvisata la necessità, al fine di mettere a disposizione della Comunità Montana Valtellina di Tirano le informazioni necessarie all attività di pianificazione del Piano di Emergenza:

di dotare il Comune di una propria struttura di Protezione Civile coordinata dal Sindaco e di definire le competenze in capo ai diversi uffici comunali da utilizzare nell attività di Protezione Civile; di censire mezzi e materiali di proprietà comunale eventualmente utilizzabili in emergenza nell ambito del territorio comunale; di determinare risorse, anche umane, interne ed esterne all Ente, ordinarie e di somma urgenza da impiegare nell attività di gestione crisi, soccorso alla popolazione residente e non, superamento emergenza nell ambito del territorio comunale; Considerata la necessità, ai sensi della normativa citata ai paragrafi precedenti, di istituire i seguenti organismi operativi di Protezione Civile: l U.C.L. (Unità di Crisi Locale), struttura minima di comando e controllo, chiamata ad affrontare in prima battuta eventuali emergenze attuando le procedure del Piano di Emergenza, a supportare il Sindaco nelle azioni decisionali, organizzative, amministrative e tecniche, è composta da figure istituzionali presenti di norma in ogni Comune tenute a garantire costantemente la propria reperibilità 24H e ad assolvere i compiti previsti dalle funzioni di supporto del C.O.C: Sindaco (o suo sostituto) Tecnico Comunale (o suo sostituto) Comandante Polizia Locale (o suo sostituto) Rappresentante delle Forze dell Ordine del luogo Referente Operativo Comunale (R.O.C.) il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), composto dalle seguenti 9 funzioni di supporto, agisce in tempi di normalità partecipando alle operazioni di pianificazione, aggiornamento e verifica Piano di Emergenza Protezione Civile, in emergenza su attivazione del Sindaco solo in caso di necessità, a seconda della tipologia dell evento calamitoso in atto e delle competenze richieste, in aggiunta alle attività svolte dall U.C.L.: 1. Tecnico-Scientifica 2. Sanità Assistenza Sociale 3. Funzione di Volontariato 4. Materiale e Mezzi 5. Servizi Essenziali e attività scolastica 6. Censimento danni, persone e cose 7. Strutture Operative Locali 8. Telecomunicazioni 9. Assistenza alla popolazione Preso atto che alla richiesta verbale di partecipazione all U.C.L. e al C.O.C. avanzata dal Sindaco ha risposto positivamente la Stazione Carabinieri di Teglio; Considerato altresì, che per il funzionale svolgimento delle operazioni concernenti la pianificazione e l emergenza occorre individuare la sede dell U.C.L. e del C.O.C. in un edificio non vulnerabile e in un area di facile accesso per favorire il collegamento con le strutture esterne di Protezione Civile eventualmente intervenute; Ritenuto altresì provvedere all individuazione dell Ufficio comunale e del personale incaricato allo svolgimento delle operazioni connesse alla redazione ed aggiornamento del Piano di Emergenza di Protezione Civile da realizzare tramite la Comunità Montana Valtellina di Tirano;

Acquisiti gli allegati pareri favorevoli prescritti dagli art. 49 e 151 del T.U. 267/2000; Ad unanimità di voti favorevoli, espressi in forma palese; Delibera 1) di dotare il Comune di propria struttura di Protezione Civile composta da due organismi operativi: U.C.L. e C.O.C.; 2) di istituire l U.C.L (Unità di Crisi Locale), prevedendo anche la nomina del R.O.C. (Referente Operativo Comunale), la cui composizione e funzioni sono riportate nell allegato A facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; in caso di assenza od impedimento il Sindaco viene sostituito dal Vice Sindaco, mentre gli altri componenti verranno sostituiti da altro personale designato dagli stessi e comunicato al Sindaco; 3) di istituire il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), presieduto dal Sindaco, composto da 9 funzioni di supporto a cui corrispondono altrettanti referenti individuati all interno della struttura comunale, già abitualmente impiegati nella gestione dei servizi connessi e/o appartenenti al personale comunale in servizio; la composizione e funzioni del C.O.C. sono riportate nell allegato B facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 4) di stabilire che il luogo di riunione in emergenza dei componenti l U.C.L., il C.O.C. e di eventuali strutture di Protezione Civile esterne è la sala operativa comunale, centro dell attività di Protezione Civile, allestita: logisticamente presso la sede municipale in Teglio P.zza S. Eufemia n. 7 nella sala consiliare; operativamente nell Ufficio di Polizia Locale sede (P.zza S. Eufemia n. 7), luogo ritenuto più idoneo a garantire i collegamenti via radio; 5) di avvalersi in emergenza, se necessario, di altri dipendenti comunali non facenti parte dell U.C.L e del C.O.C., per l espletamento delle funzioni di Protezione Civile previste; 6) di provvedere alla nomina del della Comunicazione, le cui generalità e funzioni sono riportate nell allegato C facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 7) di autorizzare la trasmissione, alla Comunità Montana Valtellina di Tirano per la realizzazione del Piano di Emergenza di Protezione Civile, dei dati relativi: a. alla composizione e reperibilità della struttura comunale di Protezione Civile costituita; b. agli uffici di appartenenza dei dipendenti comunali in servizio e relativi numeri telefonici; c. ai mezzi e materiali censiti, eventualmente utilizzabili se ritenuto necessario in emergenza, previa autorizzazione del Sindaco; d. alle risorse censite, anche umane, interne ed esterne all Ente, ordinarie e di somma urgenza, da impiegare nell attività di gestione crisi, soccorso ed evacuazione popolazione residente e non, superamento emergenza, nell ambito del territorio comunale previa autorizzazione del Sindaco, 8) di assegnare all Ufficio Demografico, nella persona della dipendente Rosella De Vita, le competenze in merito allo svolgimento delle operazioni connesse alla realizzazione del Piano di Emergenza di Protezione Civile realizzato con la Comunità Montana Valtellina di Tirano (raccolta e trasmissione dati, pianificazione, aggiornamento, gestione software); 9) di stabilire che detto incaricato, nello svolgimento delle mansioni attribuite, sarà supportato dal ROC (Referente Operativo Comunale);

10) di rimandare a successivo provvedimento la descrizione delle modalità di intervento della struttura comunale di Protezione Civile costituita con il presente provvedimento; 11) di comunicare la presente deliberazione a tutti gli uffici comunali; 12) di trasmettere la presente deliberazione alla Comunità Montana Valtellina di Tirano, Provincia di Sondrio, alla Prefettura di Sondrio e alla Stazione Carabinieri di Teglio Di dichiarare, con separata unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del T.U.E.L.

Allegato A Composizione U.C.L. (Unità di Crisi Locale) FUNZIONI e COMPETENZE Funzione Competenze coordina l U.CL. quale autorità di Protezione Civile ed intrattiene i rapporti con il C.O.M. (Centro Operativo Misto) se costituito dalla Prefettura, in emergenza sovrintende alla salvaguardia della popolazione assumendo la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazioni colpite cura l informazione alla popolazione ed agli Enti sovraordinati sull evoluzione delle situazioni calamitose salvaguardia il sistema produttivo garantisce la continuità amministrativa dell Ente cura il ripristino delle vie di comunicazione e del reti dei servizi (acquedotto, gas, energia elettrica, telefonia, fognature) cura la salvaguardia dei beni culturali Sindaco (o suo sostituto) Tecnico Comunale (o suo sostituto) Servizio Polizia Locale (o suo sostituto) effettua una prima ricognizione sul luogo dell evento e comunica la situazione al Sindaco e al ROC individua le strutture coinvolte e predispone una valutazione qualitativa e quantitativa del fenomeno in atto decide e coordina gli interventi tecnici sul territorio stabilendone le priorità esegue una prima ricognizione sul luogo dell evento e comunica la situazione al Sindaco e al ROC organizza attività di vigilanza, ordine e sicurezza sul territorio gestisce e coordinare la viabilità effettua posti di blocco collabora con gli Enti e forze dell ordine istituzionali intervenuti collabora nelle operazioni di diramazione allarme, informazione alla popolazione, evacuazione collabora alle operazioni di Sindaco Piergiorgio Grolli Sostituto Vice Sindaco Elio Moretti Geometra Stefania Confeggi Agente di Polizia Locale Lino Fanchi

Comandante Forze dell Ordine Locali (o rappresentante designato dal medesimo) ROC (Referente Operativo Comunale antisciacallaggio nelle aree evacuate organizza attività di ricognizione e vigilanza, ordine e sicurezza sul territorio regolamenta la viabilità concorre alle operazioni di diramazione allarme e diffusione informazioni alla popolazione concorre alle operazioni di evacuazione e assistenza alla popolazione concorre alle operazioni di antisciacallaggio nelle aree evacuate Informa costantemente il Sindaco e agli altri membri dell U.C.L. riguardo le attività di Protezione Civile e gli interventi effettuati, in tempi di normalità ed in tempi di emergenza in tempi di normalità: supporta il Sindaco collaborando alla Pianificazione del Piano di Emergenza coordinando l attività di previsione e prevenzione dei rischi in ambito comunale coordina l eventuale attività esercitativa di verifica della pianificazione supporta l attività di realizzazione ed aggiornamento Piano di Emergenza gestisce rapporti con le organizzazioni di volontariato di Protezione Civile gestisce i rapporti con le altre strutture operative di Protezione Civile esterne all Ente in tempi di emergenza: coordina l attività di verifica della pianificazione sovrintende alla sorveglianza del territorio coordina eventuali evacuazioni e/o l attività di assistenza alla popolazione Maresciallo Carabinieri Stazione Teglio Silvano Speziali Consigliere Comunale Luciano Marchioni

Allegato B Composizione C.O.C (Centro Operativo Comunale) COMPOSIZIONE e FUNZIONI Presidente Sostituto Presidente FUNZIONE DI SUPPORTO 1. Tecnico Scientifica Pianificazione 2. Sanità Assistenza Sociale Autorità Comunale di Protezione Civile SINDACO Piergiorgio Grolli Autorità Comunale di VICE SINDACO Elio Moretti Protezione Civile COMPETENZE COMPONENTI RESPONSABILE -studio preventivo del territorio, con riguardo aspetti idraulici idrogeologici, per la riduzione del rischio -procedure per intervento tecnico in emergenza -rapporti con Servizi Tecnici e Ordini Professionali -garanzia servizi essenziali (acqua, fognature, linee elettriche, telefoniche, rifiuti. Scuola, Trasporti) -individuazione aree di emergenza (per ricovero popolazione, soccorritori, aree atterraggio elicottero) -utilizzo mezzi, risorse comunali e ditte convenzionate -redazione ordinanze evacuazione, chiusura scuole, somma urgenza -raccordo in emergenza con referente dell ASL, del SSuem 118, della CRI, delle organizzazioni di volontariato per intervento ed assistenza sanitaria alla popolazione colpita dall evento calamitoso -assistenza psicologica, sociale e farmacologica alla popolazione colpita dall evento calamitoso -predisposizione elenchi nominativi residenti e non, da evacuare, presenti nelle zone interessate dall evento calamitoso -individuazione e tutela anziani, disabili, minori Servizio Tecnico Tecnico Comunale Assessore Lavori Pubblici e Manutenzione Dipendente Ufficio Tecnico Servizio Sociale Assessore ai Servizi Sociali- Cultura e Sport Servizio Demografico Geom. Stefania Confeggi Ermanno Opiatti Geom. Alessandro Mingardi Dott. Giuliano Mevio Dott. Fabio Cattania Annetta Bulfer

(residenti e non) presenti nelle zone interessate dall evento calamitoso 3. Funzione di -predisposizione e Volontariato coordinamento risorse umane (personale struttura comunale di Protezione Civile per prima assistenza e soccorso alla popolazione ); gestione rapporto con le organizzazioni di volontariato di Protezione Civile 4. Materiale e Mezzi -censimento, manutenzione disponibilità materiali, mezzi, in tempi di normalità ed in tempi di emergenza -collegamento con le ditte fornitrici di beni e servizi per pronto intervento -tenuta magazzini comunali -garanzia rifornimento 5. Servizi essenziali e attività scolastica carburante -gestione e garanzia servizi essenziali (linee telefoniche, linee elettriche, acquedotto, rete fognaria, rifiuti, attività scolastica) -raccordo con i rappresentanti dei servizi essenziali (ENEL TELECOM, SECAM) -raccordo con le Autorità Scolastiche per piani di evacuazione nelle scuole ROC del Servizio Polizia Locale Servizio Tecnico Tecnico Comunale Dipendente Ufficio Tecnico Servizio Tecnico Tecnico Comunale Assessore Istruzione- Commercio- Attività produttive Dipendente Ufficio Tecnico Consigliere Comunale Luciano Marchioni Lino Fanchi Geom. Stefania Confeggi Geom. Alessandro Mingardi Geom. Stefania Confeggi Elio Moretti Geom. Alessandro Mingardi 6. Censimento danni, persone e cose -censimento danni, persone e cose (servizi essenziali, attività produttive, opere di interesse storico-culturali, infrastrutture pubbliche, agricoltura e zootecnica, edifici pubblici, edifici privati, impianti produttivi) -raccordo con ordini professionali, esperti settore sanitario, industriale, commerciale, strutture di protezione civile esterne all Ente -attuazione procedure Servizio Tecnico Tecnico Comunale Assessore Territorio- Ambiente Agricoltura ed Dipendente Ufficio Tecnico Geom. Stefania Confeggi Sergio Mario Bettini Geom. Alessandro Mingardi

7. Strutture Operative Locali 8. Telecomunicazioni segnalazione danni alla Regione (procedura RASDA) -coordinamento viabilità in tempo di emergenza -delimitazione aree a rischio, blocco traffico, barriere del traffico (cancelli) -supporto nelle procedure di evacuazione della popolazione e alle strutture operative esterne all Ente, di soccorso ed ordine pubblico, intervenute -organizzazione cordone di sicurezza (antisciacallaggio) con le Forze dell Ordine intervenute nelle aree evacuate per periodi prolungati -gestione rapporti con autolinee locali per organizzazione eventuali evacuazioni -garanzia funzionalità linee telefoniche -gestione rapporti con rappresentanti TELECOM, PT, ARI (Associazione Radioamatori Italiani) -gestione contatti e comunicazioni con radioamatori locali in tempi di emergenza Servizio Polizia Locale Forze dell Ordine Locale Carabinieri Servizio Tecnico Tecnico Comunale Servizio Polizia Locale Dipendente Ufficio Tecnico Agente di Polizia Locale Lino Fanchi Maresciallo Silvano Speziali Geom. Stefania Confeggi Agente di Polizia Locale Lino Fanchi Geom. Alessandro Mingardi 9. Assistenza alla Popolazione - garanzia bisogni primari alla popolazione (cibo, vestiario, ricoveri) evacuata -conoscenza strutture ricettive presenti sul territorio comunale (alberghi, residence, pensioni ecc..) -conoscenza attività commerciali fornitrici di generi di conforto, alimentari; -censimento persone presenti sul territorio appartenenti a categorie deboli o a particolare rischio, e loro rintracciabilità Servizio Sociale Assessore ai Servizi Sociali- Cultura e Sport Assessore Istruzione- Commercio- Attività Produttive Servizio Demografico Dott. Giuliano Mevio Dott. Fabio Cattania Elio Moretti Annetta Bulfer

Allegato C della Comunicazione Referente Sindaco Piergiorgio Grolli Competenze -organizzazione e gestione delle attività presso i centri d incontro con i media -supervisione di tutti gli apsetti inerenti il collegamento con i media -redigere programmi per la visita dei media ai luoghi dell evento, compresa l organizzazione dei trasferimenti e trasporti in aree remote -controllare accrediti del personale dei media -controllare eventuali polizze assicurative del personale dei media -supportare chi, tra la popolazione colpita, viene scelto per le interviste, per assicurare il diritto alla privacy di chi non vuole essere intervistato -divulgare informazioni per mezzo dei mass-media, stabilendo programma e modalità degli incontri con i giornalisti -informare e sensibilizzare la popolazione, senza creare inutili allarmismi o timori infondati -far conoscere le attività di Protezione Civile in corso all U.C.L e al C.O.C. -predisporre i comunicati e gli annunci per gli organi di informazione -organizzare conferenze stampa o altri momenti informativi