Manuale di manutenzione. Pavimentazione in basole di pietra dura. Manutenzione Ordinaria: mediamente ogni 2 anni.

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Transcript:

Il piano di manutenzione costituisce un manuale d uso ed un programma per mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l efficienza ed il valore economico dell intervento realizzato. Il presente documento redatto nella fase della progettazione esecutiva sarà sottoposto a cura del Direttore dei Lavori, al termine della realizzazione dell intervento, al controllo ed alla verifica validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l esecuzione dei lavori. L obiettivo generale da perseguire è il mantenimento della viabilità in condizioni tali da permettere un agevole transito agli automezzi ed ai pedoni. Manuale di manutenzione Pavimentazione in basole di pietra dura Manutenzione Ordinaria: mediamente ogni 2 anni. Manutenzione Straordinaria: non chiaramente preventivabile, in linea generale, in funzione dell ordinario deperimento dovuto all uso e salvo casi eccezionali (quali ad esempio danneggiamenti, manomissioni, eventi atmosferici), ogni 5 anni. Risorse necessarie: operai specializzati e generici; utensili vari per compattare e vibrare; automezzi per il trasporto dei materiali di ripristino in loco e trasporto dei materiali di rifiuto a discarica autorizzata; materiali e utensili vari; attrezzatura specifica manuale; materiale per sostituzione parziale di elementi deteriorati o danneggiati; dispositivi di protezione individuale ai sensi del D.Lgs.81/08 e s.m.i.; adeguata cartellonistica di sicurezza cantiere come da Codice della Strada e relativo Regolamento di attuazione; transenne e materiale idoneo per delimitazione e protezione area di lavoro. Anomalie riscontrabili: piano calpestabile sconnesso dovuto alla eventuale presenza di vegetazione; singoli elementi sporgenti dal piano calpestabile che possono creare pericolo; mancanza di sigillatura con sabbia o con sabbia/cemento tra i singoli elementi e conseguente mobilità degli elementi; crescita di vegetazione tra i singoli elementi che possono dilatare gli interstizi, ecc.. Manutenzioni eseguibili direttamente dal Comune (solo nel caso di presenza di operai specializzati) con una squadra di operai con mansioni specifiche. Le lavorazioni di manutenzione saranno eseguite come di seguito descritto: : delimitazione area d intervento; operazioni di rimozione, in piccole aree, di singole lastre di pietra deteriorata o danneggiata ed eventuale letto di sabbia, comprensivo del trasporto a discarica autorizzata; provvista e stesura di idoneo letto di sabbia mancante per sottofondo dello spessore da 4 a 6 cm; posa di nuove lastre di pietra uguale a quella degli elementi già messi in opera, posate a mano da operaio specializzato con idonea attrezzatura; chiusura degli interstizi tra un elemento e l altro mediante lavatura e scopatura; eventuale sigillatura dei giunti mediante boiacca di cemento; pulizia finale; rimozione delle delimitazioni e apertura al traffico pedonale. Manutenzione Straordinaria: delimitazione area d intervento; operazioni di rimozione, nell intera area pavimentata, di singole lastre di pietra uguale a quella degli elementi già messi in opera, comprensivo del trasporto a discarica autorizzata; provvista e stesura di nuovo letto di sabbia per sottofondo dello spessore da 4 a 6 cm; posa di nuove lastre di pietra posate e pressate a mano da operaio specializzato con idonea attrezzatura; chiusura degli interstizi tra un elemento e l altro mediante lavatura e scopatura; eventuale sigillatura dei giunti mediante boiacca di cemento; pulizia finale; rimozione delle delimitazioni e apertura al traffico pedonale. 1

In casi eccezionali, necessità di formazione di nuova fondazione per attraversamento pedonale e/o per marciapiedi o per ripristini di tratti degli stessi, comprendente il sottofondo in calcestruzzo cementizio, con interposta rete elettrosaldata in acciaio per la ripartizione carichi nel sottofondo in tondini FE B 44 maglia cm 16x16, posa di letto di sabbia spessore cm 4/5. Pavimentazione in asfalto Per ogni tratto si prevede la ricarica in asfalto di base (binder) nei punti danneggiati o ammalorati; la preventiva fresatura in corrispondenza degli attacchi alla viabilità esistente, nei punti danneggiati o ammalorati, ed in corrispondenza di chiusini e caditoie. Successivamente si prevede la stesa del tappeto d usura per 3 cm. resi. Modalità d uso corretto: L uso è quello normale da parte dei mezzi gommati eccetto mezzi cigolati. Risorse necessarie: operai specializzati e generici; fornitura del conglomerato bituminoso; automezzi per il trasporto dei materiali di ripristino in loco; materiali vari; attrezzatura specifica manuale; materiale per sostituzione parziale di elementi e aree deteriorate o danneggiate; dispositivi di protezione individuale ai sensi del D.Lgs. 81/2008; adeguata cartellonistica di sicurezza cantiere come da Codice della Strada e relativo Regolamento di attuazione; transenne per delimitazione e protezione area di lavoro. Manutenzione Ordinaria: alla bisogna. Operazioni di delimitazione e sgombero di limitate estensioni dell area d intervento, movimento autocarri e macchine operatrici; ripristino della pavimentazione bituminosa; stesura con vibrofinitrice o a mano per l impossibilità di utilizzare macchinari di grandi dimensioni; rullaggio o battitura a mano, eventuale finitura manuale; provvista e stesa di emulsione bituminosa (al 65% di bitume in ragione di Kg. 0,500/mq, per ancoraggio sullo strato di base) steso in opera a mano; provvista e stesa a tappeto di conglomerato bituminoso per strato di usura, per uno spessore finito compresso di circa cm 3; rimozione delle delimitazioni e apertura al traffico. Manutenzione Straordinaria: salvo casi eccezionali (quali ad esempio danneggiamenti, manomissioni, eventi atmosferici), ogni 15 anni. Operazioni di delimitazione e sgombero dell intera area d intervento, movimento autocarri e macchine operatrici; eventuale disfacimento di pavimentazione deteriorata o danneggiata, compreso taglio dei bordi della pavimentazione; eventuale scarifica limitata all area d intervento; preparazione del fondo con misto granulale anidro per fondazioni stradali; fornitura del conglomerato bituminoso per ripristino della pavimentazione bituminosa, stesura con vibrofinitrice, o a mano per l impossibilità di utilizzare macchinari di grandi dimensioni; rullaggio o battitura a mano, eventuale finitura manuale; provvista e posa di calcestruzzo bituminoso per strato di collegamento (binder) steso in opera con vibrofinitrice, o a mano, a perfetta regola d arte, compresa la compattazione con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore a 12 tonnellate, o compattazione manuale nei casi in cui non sia possibile l utilizzo dei macchinari, per uno spessore finito di circa cm 4-5 compressi; provvista e stesa di emulsione bituminosa (al 65% di bitume in ragione di Kg. 0,500/mq, per ancoraggio sullo strato di base) steso in opera a mano; provvista e stesa a tappeto di calcestruzzo bituminoso per strato di usura, secondo le medesime modalità del binder per uno spessore finito compresso di circa cm 3; rimozione delle delimitazioni e apertura al traffico. I costi delle manutenzioni straordinarie sono desumibili, a seconda delle necessità, sulla base delle singole voci riportate nell elenco prezzi unitari allegato al presente progetto. Nuovi punti luce installati 2

Tutti gli elementi sono prodotti industrialmente, pertanto, ogni operazione di manutenzione deve avvenire seguendo le indicazioni delle schede tecniche fornite al momento dell acquisto per ogni elemento componente il punto luce. Risorse necessarie: ditta specializzata adibita al servizio di manutenzione ordinaria e preventiva programmata. Manutenzione della lanterna: siaccede al vano ausiliari e ottico svitando una vite, ruotando il telaio superiore, automaticamente il sezionatore interrompe la linea elettrica di alimentazione. Durante le operazioni di manutenzione nessuna vite o componente della lanterna si separa dalla struttura.cablaggio con parti sostituibili integralmente (Modulo LED, Driver). Manutenzione periodica per la pulizia esterna della struttura e dello schermo da polveri e smog (operazione da eseguirsi ad apparecchio spento e freddo). Arredo urbano: panchine, cestini gettacarte e portabiciclette Tutti gli elementi sono prodotti industrialmente, pertanto, ogni operazione di manutenzione deve avvenire seguendo le indicazioni delle schede tecniche fornite al momento dell acquisto per ogni elemento componente di arredo urbano. Risorse necessarie: manutenzione ordinaria da eseguire con operai generici : verifica della integrità di ogni componente, pulizia periodica, il tutto all occorrenza. : sostituzione delle componenti ammalorate con acquisto di elementi analoghi rivolgendosi al fornitore del prodotto. Programma di manutenzione Prestazioni: fruizione da parte degli utenti sia dei percorsi pedonali sui marciapiedi, che sulla sede veicolare. Controlli: Perfetta integrità, omogeneità piano calpestabile, assenza di sconnessioni, parti sporgenti. Accettabile integrità, omogeneità piano calpestabile, assenza di sconnessioni, parti sporgenti. Cordolatura in pietra: Perfetta allineatura della cordolatura,mantenimento del filo a piombo, integrità degli elementi. Accettabile allineatura della cordolatura, mantenimento del filo a piombo, integrità degli elementi. Pavimentazione bituminosa: Manto totalmente integro, senza buche, avvallamenti ecc. Pubblica illuminazione: integrità degli elementi, perfetto ancoraggio, sicurezza e protezione dai contatti e scariche elettriche. Arredo urbano: integrità di ogni componente e perfetto ancoraggio Sottoprogramma degli interventi di manutenzione Pavimentazioni in pietra dura Controllo periodico Pavimentazione in bitume Controllo periodico Cordoli in pietra 3

Controllo periodico Pubblica illuminazione Controllo periodico Arredo urbano Controllo periodico Costi: Tutti i costi delle manutenzioni ordinarie e straordinarie sono desumibili, a seconda delle necessità, sulla base delle singole voci riportate nell elenco prezzi unitari allegato al presente progetto esecutivo. 4