REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO

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UNIVERSITÀ DI CATANIA REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO di LAUREA magistrale in Finanza aziendale Classe LM-77 Scienze economico - aziendali COORTE 2016-2017 approvato dal Senato Accademico nella seduta del 27 settembre 2016 1. DATI GENERALI 1.1 Dipartimento di afferenza : Economia e impresa 1.2 Classe: Classe LM-77 Scienze economico - aziendali 1.3 Sede didattica: Catania Corso Italia, 55 1.4 Particolari norme organizzative: Non previste 1.5 Profili professionali di riferimento: Funzione in un contesto di lavoro: Le funzioni lavorative proprie del laureato nel CdLM considerato, sia in posizioni di lavoratore dipendente che di libero professionista o imprenditore, sono tutte di grande responsabilità e richiedono un elevato grado di professionalità e specializzazione, acquisito col conseguimento della laurea magistrale. Esse consentono, infatti, al laureato di occupare posizioni apicali in tutte le funzioni finanziarie e direzionali all'interno di imprese private ed istituzioni pubbliche, nonché gli riservano corsie privilegiate per l'accesso a specifiche funzioni nell'ambito della gestione del rischio finanziario a tutti i livelli (manager finanziario, analista finanziario, trading, consulenza e gestione di portafogli). Competenze associate alla funzione: Le attività lavorative, di seguito meglio specificate, sono tutte di particolare rilievo ed attualità e si basano su una approfondita conoscenza delle peculiari competenze economiche, aziendali, matematico-statistiche acquisite durante il corso di studio. Ancora, per stimolare una migliore capacità di comunicazione nel relazionarsi con terzi e per facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro sempre più globalizzato, cinque insegnamenti sono tenuti in lingua inglese. Sbocchi professionali: Il laureato magistrale in Finanza aziendale trova adeguati sbocchi lavorativi e professionali: nelle imprese private, in posizione di direzione e controllo di specifiche unità organizzative o a supporto della direzione generale; nelle imprese finanziarie e assicurative in funzione di direzione e controllo, credit risk management, compliance, nelle divisioni preposte al merchant e investment banking e nelle attività dei rami vita, danni e previdenziali (fondi pensione); inoltre, quale imprenditore, in imprese private di grandi, medie e piccole dimensioni, nonché come consulente finanziario, sia in proprio che in forma associata o dipendente. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): 1. Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - (2.5.1.2.0) 2. Specialisti dell'organizzazione del lavoro - (2.5.1.3.2) 3. Specialisti in contabilità - (2.5.1.4.1) 4. Specialisti in attività finanziarie - (2.5.1.4.3) 5. Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi - (2.5.1.5.1) 6. Specialisti dei sistemi economici - (2.5.3.1.1) 7. Specialisti dell'economia aziendale - (2.5.3.1.2) 1.6 Obiettivi specifici Si rimanda al punto A4.a della SUA - CdS 2016. D.M. n. 397 del 15 giugno 2016 relativo all accreditamento dei cds.. http://www.universitaly.it/ Finanza aziendale- LM 77 pag. 1/7

2. REQUISITI DI AMMISSIONE 2.1 Requisiti curriculari Possono iscriversi al corso di laurea magistrale i candidati: a) in possesso di uno dei seguenti titoli: Laurea di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004, conseguita presso una Università italiana, Diploma Universitario di durata triennale di cui alla legge 19 novembre 1990 n. 341, ovvero altro titolo di studio, anche conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio del Corso di Studi. In particolare: - Laurea di 1 livello di classe XVII o XXVIII (ex DM 509/99) o di classe L-18 o L-33 (ex DM 270/04) conseguito presso una Università Italiana o diploma universitario triennale equiparato alle lauree della classe L-18 o L-33; b) e in possesso dei requisiti curriculari di seguito indicati: 51 CFU acquisiti in un corso universitario (Laurea, Laurea triennale, Laurea specialistica, Laurea magistrale), relativamente alle aree e ai S.S.D. sotto indicati: AREA S.S.D. (SETTORI SCIENTIFICO DICIPLINARI) CFU AZIENDALE SECS-P/07 Economia aziendale; Almeno 18 SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/09 Finanza aziendale SECS-P/10 Organizzazione aziendale SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari ECONOMICA SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica Economica SECS-P/03 Scienza delle Finanze SECS-P/06 Economia Applicata almeno 12 GIURIDICA IUS/01 Diritto privato almeno 9 IUS/04 Diritto commerciale IUS/09 Diritto pubblico IUS/12 Diritto tributario STATISTICO- SECS-S/01 Statistica almeno 12 MATEMATICA SECS-S/06 Metodi matematici dell economia e delle scienze attuariali e finanziarie In particolare, nei casi di titolo di studio conseguito all estero, la Commissione all uopo nominata stabilisce le corrispondenze tra insegnamenti in termini di CFU e di contenuti formativi. Ulteriore requisito richiesto è l utilizzo fluente, in forma scritta e orale, della lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Non è ammessa l iscrizione con debiti formativi. 2.2 Prove di ammissione e modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione La preparazione è ritenuta adeguata se il candidato ha conseguito una laurea di 1 livello di classe XVII o XXVIII (ex DM 509/99) o di classe L-18 o L-33 (ex DM 270/04) con votazione minima pari a 90/110. Negli altri casi la Commissione verifica l adeguata preparazione dei candidati attraverso l analisi del curriculum personale. In base a quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo, in ogni caso si procederà alla valutazione della obsolescenza dei contenuti conoscitivi conseguiti da più di 6 anni. I candidati interessati dovranno sostenere un colloquio individuale. Il requisito di conoscenza della lingua si considera soddisfatto con il superamento di un corso universitario di lingua inglese, comprovato da apposita certificazione o attestazione; in mancanza, la verifica della conoscenza avverrà attraverso la somministrazione di un apposito test. 2.3 Criteri di riconoscimento di crediti conseguiti in altri corsi di studio Finanza aziendale- LM 77 pag. 2/7

Il Consiglio del Corso delibera, sulla base della denominazione dell insegnamento, del settore scientifico disciplinare di afferenza, del numero di crediti e del contenuto dei programmi, sul riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente in altra Università o in altro Corso di studio, ai fini della prosecuzione degli studi e in modo tale da assicurare il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente. A tal fine è possibile fare ricorso a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti è adeguatamente motivato. Nel caso in cui lo studente provenga da un Corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non può essere inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità a distanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato ai sensi della normativa vigente, (art. 9, commi 6 e 7, del RDA). Per quanto non previsto si rimanda alle linee guida d Ateneo per il riconoscimento dei crediti formativi universitari, approvate dal Senato Accademico in data 21.02.2011. 2.4 Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità professionali Il Consiglio del corso può riconoscere come crediti formativi universitari le conoscenze e le abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, purché coerenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea. 2.5 Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario realizzate col concorso dell'università Non previsti. 2.6 Numero massimo di crediti riconoscibili Il numero massimo di crediti riconoscibili nei casi di cui ai punti 2.4 e 2.5, è pari a 12 CFU. Finanza aziendale- LM 77 pag. 3/7

3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 3.1 Numero di crediti richiesto per l'iscrizione al 2 anno È pari a 24 CFU. 3.2 Frequenza La frequenza del Corso è, di norma, obbligatoria. La percentuale di presenze necessarie ai fini dell assolvimento dell obbligo di frequenza è pari all 80% del totale delle ore di lezione, fatto salvo quanto previsto dall art.27 del R.D.A. 3.3 Modalità di accertamento della frequenza La rilevazione delle frequenze potrà essere effettuata mediante acquisizione delle firme o altre modalità idonee allo scopo. 3.4 Tipologia delle forme didattiche adottate Lezioni frontali (f) affiancate da eventuali attività seminariali, lavori di gruppo, discussione di casi aziendali, visite aziendali, testimonianze di manager, professionisti ed imprenditori. 3.5 Modalità di verifica della preparazione L accertamento della preparazione degli studenti avviene per ogni singolo insegnamento attraverso esami di profitto e verifiche che ne determinano il superamento e l acquisizione dei crediti assegnati, secondo le modalità fissate dall art.20, RDA. Tali prove, la cui valutazione viene espressa in trentesimi, potranno essere articolate in prove scritte (S), prove pratiche, prove orali (O), discussioni di tesine (o più prove delle precedenti). 3.6 Regole di presentazione dei piani di studio individuali I piani di studio individuali sono approvati dal Consiglio del Corso, sulla base di criteri generali precedentemente definiti dalla struttura didattica a cui il Corso afferisce (art. 7, comma 2, del RDA). Premesso che, in nessun caso, un insegnamento già sostenuto (o altro insegnamento ad esso corrispondente in base ad apposita determinazione del Consiglio della struttura didattica di appartenenza) in un Corso di laurea di durata triennale può essere nuovamente inserito nel piano di studi del Corso di Laurea Magistrale, ogni studente dovrà indicare l'insegnamento scelto nel caso di più opzioni e l'insegnamento a scelta libera. Per quest'ultimo, quando trattasi di insegnamenti non impartiti nei corsi di laurea afferenti al Dipartimento di Economia e Impresa, lo studente dovrà adeguatamente motivare la scelta. Il Consiglio del Corso valuterà l'adeguatezza delle motivazioni fornite. Nell'eventualità che lo studente abbia già sostenuto nel corso del triennio un insegnamento previsto nell'ordinamento didattico della Laurea Magistrale come obbligatorio, dovrà proporre una modifica del piano di studi da sottoporre al Consiglio del Corso. 3.7 Criteri di verifica periodica della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi I criteri e le periodicità della verifica sono i medesimi di quelli indicati al punto 3.8. 3.8 Criteri di verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni I crediti conseguiti da più di sei anni sono ritenuti validi ai fini dell accesso alla prova finale se non vi siano state modifiche rilevanti ai contenuti degli insegnamenti cui essi si riferiscono. In caso contrario il Consiglio del Corso di Studi si esprime sulla congruità tra le conoscenze acquisite ed i nuovi obiettivi formativi dell insegnamento, cui i crediti si riferiscono. 3.9 Criteri di riconoscimento di studi compiuti all'estero I periodi di studio all estero vengono valutati seguendo le Linee guida per il riconoscimento dei crediti formativi deliberate dal S.A. nella seduta del 21.02.2011 e sue successive modificazioni. Il riconoscimento è subordinato alla previa verifica da parte del Consiglio del Corso di Studi della coerenza dei contenuti con gli obiettivi formativi del corso, ai sensi dell art. 29 del RDA. Finanza aziendale- LM 77 pag. 4/7

4. ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE 4.1 Attività a scelta dello studente Le attività formative inserite autonomamente dallo studente nel proprio piano di studi, pari a 9 CFU, sono scelte in non più di due insegnamenti tra quelli previsti e/o riconosciuti dall Ateneo, coerenti col progetto formativo del corso di studio. 4.2 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d, del DM 270/2004) d) Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e tirocini formativi e di orientamento per un totale di 1 CFU 4.3 Periodi di studio all'estero Le attività formative seguite all estero potranno essere considerate in sede di valutazione della prova finale quando ad essa strettamente funzionali fino ad un massimo di 1 punto. 4.4 Prova finale Il Dipartimento Economia e Impresa, al quale afferisce il corso di laurea magistrale in Finanza aziendale, ha approvato le "Linee guida prove finali dei corsi di laurea magistrale" (http://www.dei.unict.it/content/lineeguida-prove-finali) nelle quali vengono descritte la tipologia di elaborato preparato dallo studente, le modalità di scelta del relatore, la procedura di assegnazione del voto finale e la procedura di svolgimento della seduta di laurea. Finanza aziendale- LM 77 pag. 5/7

5. DIDATTICA PROGRAMMATA SUA-CDS coorte 2016/2017 ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI n. ore n. SSD denominazione CFU lezioni altre attività propedeuticità Obiettivi formativi Business valuation and financial 1 SECS-P/07 planning (insegnamento in inglese) 9 60 0 2 SECS-P/11 Corporate e investment banking 9 60 0 3 Corporate strategy 6 40 SECS-P/08 (insegnamento in inglese) * 0 4 IUS/05 Diritto della banca e della borsa 9 60 0 5 SECS-P/05 Econometria applicata * 9 60 0 6 SECS-P/02 Economia dei mercati finanziari * 6 40 0 7 Economia dell'impresa e dei SECS-P/01 mercati 9 60 0 International economic and 8 SECS-P/02 financial policy (insegnamento in 9 60 inglese) 0 Management delle imprese 9 SECS-P/08 9 60 finanziarie e assicuratrici 0 Modelli matematici per i mercati 10 SECS-S/06 finanziari 9 60 0 11 Modelli statistici per l economia e SECS-S/01 la finanza * 9 60 0 12 Probability for finance SECS-S/06 (insegnamento in inglese) 9 60 0 Public finance (insegnamento in 13 SECS-P/03 inglese) 9 60 0 Tecnica attuariale delle 14 SECS-S/06 assicurazioni sociali * 9 60 0 * insegnamenti a scelta ** http://www.dei.unict.it/cdlm-fa/syllabus Finanza aziendale- LM 77 pag. 6/7

6. DIDATTICA PROGRAMMATA SUA-CDS coorte 2016/2017 PIANO UFFICIALE DEGLI STUDI n. SSD denominazione CFU forma didattica verifica della preparazione frequenza 1 anno - 1 semestre 1 SECS-S/06 Probability for finance (insegnamento in inglese) 2 Management delle imprese finanziarie e SECS-P/08 assicuratrici 3 International economic and financial policy SECS-P/02 (insegnamento in inglese) 1 anno - 2 semestre 1 SECS-S/01 SECS-S/06 SECS-P/05 Modelli statistici per l economia e la finanza * Tecnica attuariale delle assicurazioni sociali * Econometria applicata * 2 SECS-P/11 Corporate e investment banking 3 Business valuation and financial planning SECS-P/07 (insegnamento in inglese) 4 SECS-P/01 Economia dell'impresa e dei mercati 2 anno - 1 semestre 1 IUS/05 Diritto della banca e della borsa 2 SECS-P/02 SECS-P/08 Economia dei mercati finanziari * Corporate strategy (insegnamento in inglese) * 6 (f) (O) e/o (S) si 3 SECS-P/03 Public finance (insegnamento in inglese) 2 anno - 2 semestre 1 SECS-S/06 Modelli matematici per i mercati finanziari 2 Insegnamento a scelta dello studente 3 Ulteriori attività formative 1 4 Prova finale 14 * insegnamenti a scelta (f) lezioni frontali Finanza aziendale- LM 77 pag. 7/7