Foglio Informativo n FIML04 aggiornamento n 008 data ultimo aggiornamento 05. 07.2012 Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B. FOGLIO INFORMATIVO FINANZA D IMPRESA MUTUO CHIROGRAFARIO A TASSO VARIABILE CON EROGAZIONE A TRANCHE Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Corporate Banking/UniCredit Corporate & Investment Banking e dal Centro Imprese INFORMAZIONI SULLA BANCA UniCredit S.p.A. Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16-00186 Roma - Direzione Generale: Piazza Cordusio - 20123 Milano Tel.: 800.323285 (dall estero 02.3340.8965) Fax: 02.3348.6999 Sito Internet: www.unicredit.it Contatti: http://www.unicredit.it/contatti Banca iscritta all'albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: cod. 2008.1 - Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia. DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL OFFERTA FUORI SEDE Nome /Ragione Sociale Cognome Iscrizione ad Albi o elenchi Sede Numero Delibera Iscrizione all Albo/ Elenco Telefono E-mail Qualifica CHE COS E IL MUTUO Il mutuo chirografario con erogazione a tranche finanza d impresa è un finanziamento a medio-lungo termine generalmente finalizzato alla copertura del fabbisogno finanziario connesso all investimento ed allo sviluppo dell impresa. In genere la sua durata va da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 60 mesi. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali e annuali. L erogazione dell importo, sino al raggiungimento del totale richiesto, avviene a più riprese, previa stipula di atti di consegna e quietanza. La durata massima per le singole erogazioni parziali è fissata in massimo trentasei mesi; in quest arco temporale saranno emesse rate di rimborso composte da soli interessi. E comunque prevista la possibilità, prima della scadenza di detto periodo, di richiedere l erogazione a saldo del finanziamento. E data facoltà di poter posticipare il rimborso del capitale, per un periodo massimo di 36 mesi pagando solamente la quota degli interessi. Pagina 1 di 7
In caso di estinzione anticipata (o di rimborso parziale) del finanziamento viene richiesto un compenso onnicomprensivo indicato in contratto. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l aumento imprevedibile e consistente dell importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell importo delle rate. CONDIZIONI ECONOMICHE Quanto può costare il Mutuo VOCI Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) - Tasso Variabile 17,14297% Calcolato al tasso di interesse 12,70% (parametro EURIBOR 3 mesi del 29/06/2012 pari a 0,70% maggiorato di uno spread pari al 12,00%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 5 anni Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. COSTI Importo minimo finanziabile Euro 25.000,00 Durata TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso Variabile da 24 a 60 mesi Il tasso d interesse sarà pari all Euribor 3, 6 o 12 mesi per valuta data di stipula e successivamente variabile trimestralmente per i mutui con periodicità rata mensile o trimestrale, semestralmente per i mutui con periodicità rata quadrimestrale o semestrale, annualmente per mutui con periodicit-à rata annuale, per valuta data di decorrenza della rata, e pubblicato, di norma, su Il Sole 24 Ore, moltiplicato per il coefficiente 365/360 (colonna 365 de Il Sole 24 Ore). Il tasso come sopra rilevato verrà arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato di uno spread massimo di 12,00 punti percentuali in ragione d anno. In mancanza di rilevazione dell Euribor da parte del Comitato di Gestione dell Euribor (EURIBOR PANEL STEERING COMMITTEE), sarà utilizzato il LIBOR dell euro sulla piazza di Londra maggiorato dello stesso spread previsto. Parametro di indicizzazione Euribor 3/6/12 mesi Spread 12,00 punti percentuali in caso di parametro Euribor (tasso variabile) Tasso di interesse di preammortamento Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di ammortamento applicato Pagina 2 di 7
Tasso di mora SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Commissione di organizzazione (Arrangement fee commissione percepita per l organizzazione dell operazione) SPESE PER LA GESTIONE DEL CONTRATTO Spese invio avviso scadenza/incasso rata (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto) : * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese produzione ed invio per ogni certificazione interessi * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese invio rendiconto periodico /documento di sintesi inviato ai soggetti finanziati ed ai garanti * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line) Rimborso per sollecito rate insolute Commissione rinuncia mutuo deliberato Spese per dichiarazione consistenza rapporti Spese invio diffida Attestazione pagamento / dichiarazione di Interessi pagati 2 punti percentuali in più del tasso in vigore 1,50% sull importo totale del finanziamento recuperate una tantum alla stipula o all erogazione del finanziamento (esempio su capitale mutuato di Euro 100.000,00: 100.000,00*1,50/100 = Euro 1.500,00) 3,50% sull importo totale del finanziamento recuperate una tantum alla stipula o all erogazione del finanziamento 2,00 euro 0,03 euro 5,00 euro 0,03 euro 0,82 euro gratuito 5,00 euro 250,00 euro (dopo invio lettera concessione) 20,00 euro 15,00 euro 15,00 euro Spese per dichiarazione di sussistenza debito/credito 3% 120,00 euro Commissione per anticipata estinzione (Sull importo capitale estinto anticipatamente, dovuta anche in caso di risoluzione) (esempio su capitale estinto anticipatamente di euro 1.000,00: 1.000,00x3/100 = euro 30,00) Nessuna commissione o penale è dovuta nel caso di mutui concessi a persone fisiche che stipulano il contratto per l acquisto o ristrutturazione di immobile adibito allo svolgimento della propria attività economica o professionale. Pagina 3 di 7
Commissione di impegno (Commitment fee commissione percepita a fronte dell impegno della Banca a stipulare il contratto) 1,50% sull importo del finanziamento deliberato recuperate una tantum alla delibera dell affidamento Commissione di gestione (Agency fee commissione percepita per la gestione del finanziamento) 1,50% sull importo del finanziamento applicate annualmente sul debito residuo a partire dalla 1^ rata dell anno successivo a quello di erogazione Waiver fee (commissione percepita in caso di mancato rispetto dei covenants contrattuali e per eventuali richieste di modifiche al contratto) 3,50% sull importo del finanziamento Nessun importo può essere addebitato al cliente relativamente alla predisposizione, produzione, spedizione. o altre spese comunque denominate relative alle comunicazioni di cui agli articoli 118 (modifica unilaterale delle condizioni contrattuali) 120-ter esclusivamente per persone fisiche (estinzione anticipata dei mutui immobiliari), 120-quater (Surrogazione nei contratti di finanziamento. Portabilità) e 40-bis (Cancellazione delle ipoteche ) del D.Lgs 385/1993 (Testo Unico Bancario) così come successivamente modificato e integrato. Commissione di rinegoziazione 1% dell importo capitale residuo, con un minimo di 100,00 euro (Nel caso in cui il cliente sia persona fisica o microimpresa e si sia avvalso della facoltà di surrogazione prevista dalla normativa vigente, la rinegoziazione è senza spese) PIANO DI AMMORTAMENTO Francese / Italiano Tipo di ammortamento Vedere sezione Legenda Tipologia di rata Costante / Variabile Mensile / Trimestrale / Quadrimestrale / Semestrale / Periodicità delle rate Annuale Calendario per il calcolo interessi Anno commerciale Gli interessi di preammortamento, intercorrenti tra il giorno dell erogazione e la fine del mese in corso verranno recuperati unitamente alla prima rata. Gli interessi di preammortamento ante saldo (periodo erogazioni tranche) verranno calcolati con decorrenza data di erogazione delle singole tranche. Erogazione: in più tranche, con massimo n. 5 erogazioni da effettuarsi entro 36 mesi (previa stipula di atti di consegna e quietanza) VALUTE Accredito finanziamento Addebito rate Giorno dell erogazione Ultimo giorno del mese di scadenza Pagina 4 di 7
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Tasso Variabile Valore Euribor Data 3 mesi 6 mesi 12 mesi 11 aprile 2012 0,80% 1,076 1,417 29 giugno 2012 0,70% 0,95% 1,25% CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL IMPORTO DELLA RATA Tasso di interesse applicato con il parametro Euribor 365 a tre mesi (arrotondato allo 0,05 superiore) al 29/06/2012 +spread 12,00% Durata del finanziame nto (anni) Importo della rata mensile per Euro 100.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni 12,70% 5 2.262,98 2.366,27 2.162,31 Il tasso di interesse applicato non potrà essere comunque inferiore allo spread contrattualmente previsto Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (l.n. 108/1996) relativo ai contratti della categoria Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese, può essere consultato in filiale e sul sito della Banca www.unicredit.it ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Imposta sostitutiva (ove prevista contrattualmente) Sul totale dell importo del mutuo erogato come da disposizioni legislative tempo per tempo vigenti. RIMBORSO ANTICIPATO E RECLAMI Rimborso anticipato L'Impresa, nonché i suoi successori o aventi causa, hanno la facoltà di rimborsare anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento in linea capitale e interessi - ivi inclusi quelli moratori - a condizione che: a) siano saldati gli arretrati che fossero a qualsiasi titolo dovuti, le eventuali spese legali documentate, comprese quelle giudiziali, sostenute dalla Banca in relazione ad incarichi conferiti per il recupero del credito insoluto, ed ogni altra somma di cui la Banca fosse in credito; b) sia versata unicamente una commissione omnicomprensiva pari al 3% del capitale restituito anticipatamente. Ad esempio: capitale restituito anticipatamente Euro 1000 (mille) e commissione del 3%: 1000,00 x 3 ----------------------- = 30,00 100 Le disposizioni sopraindicate si applicano anche in tutti i casi in cui la Banca avesse diritto di chiedere l'immediato rimborso del suo credito, anche attraverso la risoluzione del contratto. I rimborsi parziali avranno l'effetto di diminuire proporzionalmente la quota di ammortamento capitale delle rate successive, fermo restando il numero di esse originariamente pattuito. Pagina 5 di 7
Reclami Definizione stragiudiziale delle controversie Nel caso in cui sorga una controversia tra l Impresa e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto l Impresa - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria- ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. L impresa può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy Gestione Reclami - Via Del Lavoro, 42 40127 Bologna - Email: Reclami@unicredit.eu Tel.+39 051.6407285 Fax +39 051.6407229. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se l Impresa non è soddisfatta della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni, può rivolgersi all Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all Arbitro e l ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per l Impresa di ricorrere all autorità giudiziaria ordinaria. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all autorità giudiziaria l Impresa e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo: - all Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it, dove è consultabile anche il relativo Regolamento), oppure - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui l Impresa abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l ABF. Le disposizioni sopra indicate valgono anche per le controversie che dovessero sorgere tra la Banca e gli eventuali garanti dell Impresa. LEGENDA Ammortamento Euribor (Euro interbank Offered Rate) EuroIrs (Interest Rate Swap) Frazionamento amministrativo Imposta sostitutiva Interessi di mora Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) e Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia E il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale e una quota interessi. E il tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell Euribor (Euribor Panel Steering Commitee), pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà tempo per tempo il finanziamento. E tasso Swap Euro pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà il finanziamento per tutta la sua durata. Suddivisione del mutuo in più quote, ciascuna con proprio piano di ammortamento ed amministrazione separata dalle altre. Il frazionamento amministrativo può essere effettuato unitamente al frazionamento ipotecario. L imposta sostitutiva, prevista dal DPR 601/73, viene applicata sui finanziamenti di durata contrattuale superiore a 18 mesi. Con il pagamento di questa imposta non si deve procedere l pagamento delle imposte di registro, bollo, ipotecarie e catastali nonché delle tasse sulle concessioni governative. tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il finanziamento, ed applicato per il periodo del ritardo, sugli importi dovuti e non pagati alle scadenze previste. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Relazione di un tecnico che attesta il valore Pagina 6 di 7
Piano di ammortamento Piano di ammortamento italiano Piano di ammortamento francese Preammortamento Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un unica soluzione Risoluzione Spese di istruttoria Spese di perizia Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valuta dell immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. La rata prevede una quota di capitale costante e una quota di interessi decrescente. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi Quota della rata costituita dall importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. scioglimento anticipato del contratto al verificarsi di specifici eventi pregiudizievoli previsti nel contratto stesso, a causa del quale il mutuatario ha l obbligo di pagare immediatamente l intero debito spese per l analisi di concedibilità spese per l accertamento del valore dell immobile offerto in garanzia Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell economia e delle finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di un operazione bancaria. Pagina 7 di 7