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REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 13138 del 12/08/2016 Proposta: DPG/2016/13687 del 12/08/2016 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante: Firmatario: SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI PIACENZA DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA PROGETTO SPERIMENTALE DI GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA STANZIALE DELL'ATC PC11: AUTORIZZAZIONE. IL RESPONSABILE - SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI PIACENZA ANTONIO MERLI in qualità di Responsabile di servizio Luogo di adozione: PIACENZA data: 12/08/2016 pagina 1 di 7

Testo dell'atto SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI PIACENZA IL RESPONSABILE Richiamate: la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni e successive modifiche; la deliberazione della Giunta Regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante Riorganizzazione in seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca; la deliberazione della Giunta Regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 recante Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle Province e della Città metropolitana ; la delibera di Giunta regionale n. 48 del 25 gennaio 2016 recante Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito di alcune Direzioni generali e nell'ambito dell'agenzia regionale di protezione civile a seguito del processo di riordino funzionale di cui alla L.R. n. 13/2015 ; Richiamati: il D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.; la deliberazione di Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 recante Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018 ; Viste: pagina 2 di 7

la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia- Romagna" e successive modifiche; la deliberazione della Giunta Regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007 e successive modifiche; la deliberazione della Giunta Regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015 ; Richiamate: la Legge Regionale 15 febbraio 1994 n. 8 Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria e succ. modd. ed in particolare l art. 50 a norma del quale la Regione regola l'esercizio della caccia con la pubblicazione del Calendario Venatorio; la Deliberazione di Giunta Regionale 11 aprile 2016 n. 497 Calendario Venatorio Regionale Stagione 2016/2017, la quale al p.4.13 prevede la possibilità della Regione di autorizzare, al fine di consentire un prelievo programmato e qualora le presenze faunistiche lo rendano tecnicamente opportuno, specifici progetti sperimentali sulla fauna selvatica stanziale, su distretti di gestione autorizzati a norma del comma 5 dell'art. 30, comma 5, della L.R. n. 8/1994 e successive modifiche ed integrazioni. ; la Deliberazione di Giunta Regionale 1 agosto 2016 n. 1265 Istituzione di Distretti di gestione della fauna selvatica stanziale afferenti ad ATC delle Province di Piacenza, Parma, Ferrara e della Città Metropolitana di Bologna (art. 50 c. 5 della L.R. 8/1994, Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria e successive modifiche ed integrazioni), che istituisce, tra l'altro, 4 Distretti di gestione della fauna stanziale dell'atc PC 11; Preso atto che l'atc PC11 con nota del proprio Tecnico faunistico del 30 giugno 2016 (prot. reg.le PG/2016/513514 del 06/07/2016), ha provveduto a trasmettere un Progetto sperimentale per la gestione del Fagiano e della lepre, ai sensi del p. 4.13 del Calendario Venatorio Reg.le; Considerato che il Progetto così come presentato: pagina 3 di 7

viene motivato dai bassi livelli di popolazione delle specie oggetto del Piano (Lepre e Fagiano), che attualmente, risultano al di sotto dei valori di densità previsti dal vigente Piano faunistico e dall'esigenza di consentire una miglior fruizione del fagiano in un territorio a bassi livelli di vocazione per la specie; verrà realizzato sui 4 Distretti di gestione dell'atc PC 11, di cui alla DGR 1265/2016, precedentemente citata; risulta conforme a quanto previsto dal p. 4.13 del Calendario venatorio regionale vigente; concorre al perseguimento degli obiettivi del Piano faunistico venatorio vigente; Ritenuto pertanto di: autorizzare la realizzazione del progetto sperimentale così come presentato dall'atc PC 11; disporre che l'atc PC 11 provveda a: realizzare puntualmente le attività indicate nel documento dandone regolare comunicazione al Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Piacenza entro il 31 marzo di ogni anno successivo (per tutta la durata del progetto), esplicitando i risultati raggiunti rispetto gli indicatori individuati; fornire ai cacciatori autorizzati un apposito libretto da compilare puntualmente ad ogni uscita e da restituire all'atc entro il 31 dicembre; informare i propri associati circa gli obblighi connessi, con particolare riferimento alle misure che introducono prescrizioni e limitazioni integrative al Calendario Venatorio Regionale, tra cui: riduzione della stagione venatoria per la Lepre con chiusura all'ultima domenica di novembre (compresa); limitazione del carniere stagionale a 5 capi per la Lepre ed a 12 per il Fagiano; conferimento di un campione di animali abbattuti per la valutazione del sesso e delle classi d'età; compilazione e riconsegna di un libretto aggiuntivo per la rendicontazione dell'attività venatoria durante la stagione; applicazione immediata della fascetta inamovibile alle lepri abbattute; Viste infine: pagina 4 di 7

la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie n. 18900 del 30 dicembre 2015 con la quale sono stati conferiti gli incarichi di Responsabile dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca; la deliberazione di Giunta Regionale n. 622 del 28 aprile 2016 avente ad oggetto Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015 ; la determinazione dirigenziale n. 7295 del 29 aprile 2016 avente per oggetto Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione Generale Agricoltura caccia e pesca ; Attestata ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., la regolarità amministrativa del presente atto; D E T E R M I N A di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo; di autorizzare la realizzazione del progetto sperimentale così come presentato dall'atc PC 11; di disporre che l'atc PC 11 provveda a: realizzare puntualmente le attività indicate nel documento dandone regolare comunicazione al Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Piacenza entro il 31 marzo di ogni anno successivo (per tutta la durata del progetto), esplicitando i risultati raggiunti rispetto gli indicatori individuati; fornire ai cacciatori autorizzati un apposito libretto da compilare puntualmente ad ogni uscita e da restituire all'atc entro il 31 dicembre; informare i propri associati circa gli obblighi connessi, con particolare riferimento alle misure che introducono prescrizioni e limitazioni integrative al Calendario Venatorio Regionale, tra cui: riduzione della stagione venatoria per la Lepre con chiusura all'ultima domenica di novembre (compresa); pagina 5 di 7

limitazione del carniere stagionale a 5 capi per la Lepre ed a 12 per il Fagiano; conferimento di un campione di animali abbattuti per la valutazione del sesso e delle classi d'età; compilazione e riconsegna di un libretto aggiuntivo per la rendicontazione dell'attività venatoria durante la stagione; applicazione immediata della fascetta inamovibile alle lepri abbattute; di dare atto che eventuali ulteriori prescrizioni relative all'attività venatoria potranno derivare dalla attuazione del Programma annuale di attività redatto dallo stesso ATC PC 11 ai sensi del comma 1 dell'art. 33 della L.R. 8/1994, oltreché dal Piano di gestione della Starna e della Pernice rossa, presentato dall'atc ai sensi del p. 3.2 del Calendario venatorio regionale vigente; di trasmettere copia del presente provvedimento al Corpo Forestale dello Stato, al Corpo di Polizia Provinciale, ed all'atc territorialmente interessato. Antonio Merli pagina 6 di 7

Parere di regolarità amministrativa REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Antonio Merli, Responsabile del SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI PIACENZA esprime, contestualmente all'adozione, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta DPG/2016/13687 IN FEDE Antonio Merli pagina 7 di 7