BANDO PER L EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI PER L APERTURA DI NEGOZI MULTISERVIZIO



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BANDO PER L EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI PER L APERTURA DI NEGOZI MULTISERVIZIO I

BANDO PER L EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI PER L APERTURA DI NEGOZI MULTISERVIZIO I 1 Finalità... 1 2 Risorse... 1 3 Vincoli di ammissibilità... 1 4 Obiettivo: apertura di un Negozio multiservizio... 1 5 Contenuto e articolazione della proposta... 2 6 Termini e modalità di presentazione della domanda... 2 7 Selezione delle domande... 3 8 Graduatoria ed esito della selezione... 3 9 Fasi del progetto... 3 10 Rinuncia... 3 11 Attivazione del Negozio multiservizio... 4 12 Erogazione del finanziamento... 4 13 Controlli e revoche... 4 14 Attività di coordinamento e pubblicità... 4 15 Informazioni... 4 16 Informativa sul trattamento dei dati personali... 4 ALLEGATO 1 - CONVENZIONE CON LA CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI CAMERALI NEI NEGOZI MULTISERVIZIO...5 1 Premessa... 5 2 Erogazione dei servizi... 5 3 Qualità del servizio... 5 4 Funzionario di riferimento... 5 5 Recesso... 5 6 Clausola compromissoria per arbitro unico con tentativo di conciliazione... 5 ALLEGATO 2 - CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI BERGAMO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PROVINCIALI NEI NEGOZI MULTISERVIZIO...6 1 Premessa... 6 2 Erogazione dei servizi... 6 3 Qualità del servizio... 6 4 Funzionario di riferimento... 6 5 Recesso... 6 6 Clausola compromissoria per arbitro unico con tentativo di conciliazione... 6 ALLEGATO 3 PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEI GERENTI DI NEGOZI MULTISERVIZIO...7 1 Premessa... 7 2 Contenuti generali e obiettivi del percorso formativo... 7 3 Declinazione dei possibili contenuti dei percorsi formativi... 7 4 Modalità organizzative del percorso formativo e rilascio dell attestato finale... 7 5 Contenuti generali e obiettivi della consulenza di accompagnamento... 7 6 Obblighi del partecipante... 7 ALLEGATO 4 - CARATTERISTICHE DEI PUNTI INTERNET E DEGLI ESPOSITORI DI PRODOTTI TIPICI 8 1 Attrezzature informatiche... 8 2 Espositori di prodotti tipici... 8 ALLEGATO 5 - GRIGLIA VALUTATIVA...9 1 Premessa... 9 2 Punteggi e graduatoria... 9 3 Localizzazione del Negozio... 9 4 Articolazione del punteggio... 9 5 Griglia valutativa... 9 II

1 Finalità La Camera di Commercio di Bergamo, la Regione Lombardia e la Provincia di Bergamo promuovono la realizzazione di Negozi multiservizio. I Negozi multiservizio sono attività commerciali di prossimità per la vendita al dettaglio di beni alimentari e di prima necessità, nonché di prodotti tipici del territorio (alimentari e non), con superficie commerciale fino a un massimo di 200 mq. Accanto ai prodotti base, secondo un modello multiservizio, integrano alcune attività di servizio, di mercato e non, svolgendo anche il ruolo di terminali della Pubblica Amministrazione sul territorio. Si configurano pertanto come attività imprenditoriali private con funzioni anche di pubblica utilità, a servizio dei cittadini residenti e dei turisti e fruitori del territorio stesso. La finalità del Negozio multiservizio è dunque triplice: mantenimento o reinserimento di una presenza commerciale in comuni o frazioni sprovviste, offerta di alcuni servizi alla popolazione e valorizzazione del territorio stesso. 2 Risorse La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione con il presente bando è pari a 300.000,00, ripartite tra Camera di Commercio di Bergamo e Regione Lombardia e Provincia di Bergamo. Del fondo disponibile, 250.000,00 sono destinati direttamente alle imprese a titolo di contributo a fronte delle spese sostenute per la riqualificazione del punto vendita. I restanti 50.000,00 sono destinati all organizzazione delle attività di formazione. 3 Vincoli di ammissibilità Territorio La sede operativa del Negozio multiservizio nella quale l investimento viene realizzato si deve trovare in una delle seguenti aree svantaggiate: aree montane individuate ai sensi della LR 10/1998: tutti i comuni appartenenti a Comunità montane costituite ai sensi della LR 6/2002 e i Comuni montani capoluogo di provincia, esclusi dalle zone omogenee delle Comunità montane ai sensi dell art. 27, comma 5, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; aree Obiettivo 2, ed 87.3.C. Soggetti beneficiari I soggetti beneficiari sono i titolari di esercizi di vicinato iscritti al Registro delle Imprese di Bergamo e in regola con il pagamento del diritto camerale annuale che intendono: a) avviare una nuova attività commerciale multiservizio, che preveda la vendita di beni alimentari e generi di prima necessità congiuntamente all erogazione di servizi di cui agli Allegati 1 e 2, oppure b) trasformare un attività commerciale già esistente o di pubblico esercizio in un Negozio multiservizio inserendo, oltre alla vendita di beni alimentari e generici di prima necessità, l erogazione di servizi di cui agli Allegati 1 e 2. Co-proponenti I soggetti co-proponenti sono gli enti locali (Comuni o Comunità Montane), sul cui territorio gli imprenditori commerciali intendono sviluppare la propria attività, che esprimono il proprio interesse per l iniziativa e dettagliano il proprio impegno a sostegno del progetto. Un soggetto co-proponente può supportare l iniziativa del Negozio multiservizio sul proprio territorio attraverso, ad e- sempio: la concessione dei locali per l attività commerciale; il sostegno delle opere di sistemazione degli stessi o di opere esterne al negozio finalizzate a migliorarne l accessibilità e la fruibilità (parcheggi, rampe di accesso, segnaletica, ecc.); la concessione di convenzioni per l erogazione ai cittadini di servizi comunali presso il Negozio multiservizio. La presenza di un soggetto co-proponente viene valutata positivamente in sede di formulazione della graduatoria del bando. 4 Obiettivo: apertura di un Negozio multiservizio L obiettivo del bando è di sostenere l apertura di attività commerciali con caratteristiche di Negozi multiservizio nell ambito di un progetto integrato e coordinato. Le imprese ammesse al contributo dovranno pertanto: a) partecipare alla formazione individuale e di gruppo; b) ricevere la consulenza di accompagnamento; c) riqualificare gli spazi di vendita. Sulla base di un progetto di massima ogni beneficiario dovrà allestire e arredare 1

nuovi spazi o ristrutturare quelli esistenti per proporre e dare visibilità ai nuovi servizi, tra cui necessariamente: Angolo dei prodotti tipici per la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio secondo il modello di allestimento stabilito; Angolo del turismo per la valorizzazione del patrimonio naturale, artistico, culturale e ambientale locale secondo il modello di allestimento stabilito; Punto Internet secondo una configurazione stabilita di attrezzatura e applicativi della postazione. Il Negozio multiservizio deve inoltre: a) convenzionarsi con Provincia e Camera di Commercio per l erogazione di alcuni servizi pubblici; b) lavorare in rete con gli altri Negozi multiservizio. 5 Contenuto e articolazione della proposta La proposta del proponente (imprenditore commerciale o gestore di pubblico esercizio) va presentata sull apposito modulo e si compone di: a) Assunzione degli impegni; b) Progetto. Assunzione degli impegni Con l assunzione degli impegni (contenuta nel modulo) il proponente dichiara di accettare le finalità del Negozio multiservizio e tutti i vincoli gestionali derivanti. L imprenditore proponente si impegna in particolare ad assolvere i seguenti obblighi: a) partecipare alla formazione obbligatoria; b) aderire alla rete dei Negozi Multiservizio ed esporre il distintivo del Negozio Multiservizio; c) erogare i servizi e svolgere le attività commerciali presentate nel progetto; d) non interrompere l attività commerciale per 24 mesi dall assegnazione del contributo e non modificare la destinazione d uso dei locali per un periodo di cinque anni dalla data di assegnazione del contributo, pena la restituzione delle somme percepite a titolo di agevolazione; e) fornire alla Camera di Commercio tutte le informazioni utili per l istruttoria iniziale e lo svolgimento dei controlli di cui al punto 13. Progetto Il progetto deve indicare: a) l esperienza commerciale del proponente; b) le competenze informatiche del proponente o di un addetto al Negozio (da documentare con attestati ufficiali); c) il numero di persone impiegate; d) il coinvolgimento di soggetti co-proponenti; e) la localizzazione e la disposizione del Negozio; f) le categorie merceologiche che intende offrire, in particolare i prodotti freschi e i prodotti tipici locali; g) gli orari di apertura e i servizi offerti; h) il piano di promozione; i) l attivazione eventuale di filiere corte per i prodotti tipici e locali; j) la descrizione dei lavori di riqualificazione del punto vendita, corredata dai preventivi dei fornitori; k) i tempi di realizzazione dei lavori; Nel caso che il Progetto subisca variazioni in corso di realizzazione, è fatto obbligo al proponente di presentare l aggiornamento alla Camera di Commercio, che si riserva di confermare l ammissibilità del Progetto modificato. 6 Termini e modalità di presentazione della domanda Le proposte vanno presentate o inviate a Camera di Commercio di Bergamo Ufficio Agevolazioni Economiche Largo Belotti 16 24121 Bergamo entro il 31 maggio 2009, salvo esaurimento anticipato del fondo stanziato, che verrà comunicato sul sito web www.bg.camcom.it. In caso di spedizione con raccomandata o fax rileva la data di invio. Il modulo può anche essere compilato a video, firmato digitalmente e inviato all indirizzo di posta certificata cciaa.bergamo@bg.legalmail.camcom.it con gli allegati richiesti. 2

7 Selezione delle domande L importo dell agevolazione assegnata a ciascun beneficiario è determinato da una Commissione, tenuto conto del punteggio di valutazione ottenuto dal progetto. La Commissione viene nominata dalla Giunta camerale ed è composta dal Segretario Generale della Camera di Commercio o suo delegato, in funzione di Presidente, da un rappresentante della Regione Lombardia, da un funzionario camerale anche in funzione di Segretario, da un funzionario dell Amministrazione Provinciale e da un esperto del settore scelto dalla Camera di Commercio. La Commissione analizza la documentazione, ne verifica la completezza e accerta l assenza di clausole di esclusione, valuta il progetto, determina l investimento ammissibile e stabilisce l entità del contributo concedibile. I progetti che non incorrono nelle cause di esclusione vengono ammessi alla selezione e per essi è fornita una valutazione finale con un punteggio che varia tra 0 e 150 secondo quanto previsto all Allegato 5. Non sono ammissibili i progetti che non raggiungono i 75 punti. La Commissione giudicatrice si riserva di discutere il progetto con l imprenditore proponente ed eventualmente di richiederne una revisione entro il termine assegnato. 8 Graduatoria ed esito della selezione I progetti ammissibili concorrono alla graduatoria finale e vengono finanziati, a partire da quello con punteggio maggiore, fino ad esaurimento dei fondi stanziati. La graduatoria rimane valida per il finanziamento di progetti ammissibili non finanziati, in caso di rinuncia dei progetti finanziati. La Camera di Commercio comunicherà il risultato del processo di selezione dei progetti e di assegnazione dei contributi con messaggio di posta elettronica all indirizzo indicato sul modulo. 9 Fasi del progetto I progetti ammessi saranno avviati alle seguenti fasi: Formazione individuale e di gruppo Il programma di formazione è dettagliato nell Allegato 3. Consulenza di accompagnamento Per il supporto gestionale, tecnico e fiscale dell impresa commerciale, sarà messo a disposizione dei beneficiari un consulente che insieme al titolare analizzerà l andamento dell attività alla luce delle novità introdotte. In particolare indicherà i punti di forza ed i punti critici per i quali, insieme all imprenditore, valuterà l adozione dei necessari correttivi. Riqualificazione del punto vendita A fronte delle spese per la riqualificazione del punto vendita è concesso un contributo diretto all impresa che non può superare il 50% del totale delle spese ammissibili e comunque la cifra massima di 20.000,00. Sono ammissibili le spese di pertinenza e competenza esclusiva dell attività del Negozio multiservizio, e in particolare quelle relative a: a) ristrutturazione dei locali e messa a norma degli stessi (fino a un massimo del 30% del totale delle spese ammissibili); b) acquisto di attrezzature e scaffalature, scaffali espositivi e di servizio; c) acquisto di autoveicolo a uso commerciale, purché in regola con le normative vigenti per il trasporto di merci deperibili (fino a un massimo del 30% del totale delle spese ammissibili); d) acquisto di attrezzature, applicativi e servizi informatici finalizzate all erogazione dei servizi; e) spese pubblicitarie e promozionali; f) progettazione (fino a un massimo del 10% del totale delle spese ammissibili). Sono comunque esclusi costi figurativi o spese di personale interno. Sono ammissibili le spese per investimenti sostenute dal 1 gennaio 2009. I contributi di cui al presente avviso saranno concessi in regime de minimis e i dati delle imprese beneficiarie verranno trasmessi alla banca dati anagrafica Bda del Ministero dello Sviluppo Economico per la verifica del divieto di cumulo delle agevolazioni. 10 Rinuncia Entro 30 giorni dalla comunicazione dell approvazione del progetto e dell ammissione al finanziamento, può essere presentata rinuncia in forma scritta con motivazione della decisione. In assenza di tale comunicazione scritta il progetto si intende formalmente avviato. 3

11 Attivazione del Negozio multiservizio Il Negozio multiservizio deve essere reso operante entro il 30 novembre 2009 pena la decadenza del riconoscimento e delle agevolazioni concesse. I gestori sono tenuti a comunicare per iscritto l attivazione del Negozio multiservizio alla Camera di Commercio, la quale concede il riconoscimento. 12 Erogazione del finanziamento L erogazione del contributo finanziario avverrà alla completa realizzazione del progetto. Per l erogazione occorre presentare la rendicontazione dei lavori realizzati, ossia le fotocopie della documentazione fiscale di spesa, unitamente agli originali che verranno restituiti immediatamente dopo il visto. Per le opere edilizie e la messa a norma di impianti è richiesto anche il certificato di regolare esecuzione o dichiarazione di conformità, redatto da parte di un tecnico abilitato, nonché copia del certificato di agibilità. Il consuntivo delle spese e la documentazione attestante il completamento dei lavori e delle forniture dovrà pervenire entro 30 giorni dal termine utile per il completamento dell intervento. Può essere richiesto secondo lo stato di avanzamento, che deve essere significativo rispetto al progetto, un anticipo del contributo compatibilmente alle spese sostenute. Tale anticipo non può superare in ogni caso l importo di 6.000,00. 13 Controlli e revoche La Camera di Commercio si riserva di effettuare controlli e verifiche anche tramite sopralluoghi presso la sede dell attività ammessa a finanziamento, con personale incaricato. Il contributo è soggetto a revoca qualora: a) si accerti l assenza di uno o più requisiti essenziali per la concessione del contributo, anche a seguito di sopralluogo presso il negozio; b) il proponente non abbia assicurato la partecipazione al percorso formativo previsto per l attivazione dei servizi e ai moduli formativi di aggiornamento e riqualificazione; c) si riscontri che l intervento non è stato realizzato nei tempi previsti; d) il progetto approvato venga modificato in modo tale da variare il punteggio assegnato in sede di valutazione e conseguentemente la sua posizione in graduatoria; e) intervenga la revoca del riconoscimento di Negozio multiservizio per una delle seguenti cause: il negozio non svolga le attività dichiarate nel progetto; il negozio non osservi l orario indicato; al responsabile del negozio siano irrogate sanzioni relative ad infrazioni delle regole che concernono lo svolgimento delle attività del negozio medesimo, salvo che si tratti di sanzioni amministrative di lieve entità; l attività del negozio sia sospesa nel periodo di 24 mesi dall ammissione al contributo. 14 Attività di coordinamento e pubblicità La Camera di Commercio valuterà l istituzione di un coordinamento tra i Negozi multiservizio, la promozione di una campagna promozionale della rete dei negozi, così come la redazione di un manuale delle buone pratiche. 15 Informazioni Informazioni e delucidazioni sul bando possono essere richieste ed ottenute presso Camera di Commercio di Bergamo Ufficio Agevolazioni Economiche tel. 035.42.25.270 / 223 fax 035.27.04.19 e-mail: promo@bg.camcom.it. 16 Informativa sul trattamento dei dati personali I dati personali forniti verranno trattati per dare seguito alla pratica e potranno essere utilizzati per informare su altre iniziative camerali. Saranno conservati su supporto cartaceo e magnetico e potranno venire a conoscenza dei dipendenti incaricati del trattamento. L interessato ha diritto a modificarli e cancellarli per motivi legittimi. Titolare dei dati è la Camera di Commercio di Bergamo. L elenco dei responsabili del trattamento è disponibile su www.bg.camcom.it/privacy. Ogni richiesta sul trattamento di questi dati va rivolta al Servizio Promozione Interna promo@bg.camcom.it. 4

ALLEGATO 1 - CONVENZIONE CON LA CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI CAMERALI NEI NEGOZI MULTISERVIZIO 1 Premessa Tra le priorità di intervento della Camera di Commercio vi è il sostegno alle attività produttive e di servizio con specifica attenzione laddove queste si insediano in aree svantaggiate del territorio provinciale. Per contrastare il processo di desertificazione commerciale e sostenere la permanenza dei servizi essenziali alla popolazione nei comuni più svantaggiati, la Camera di Commercio con il sostegno della Regione Lombardia ha avviato il progetto Negozi multiservizio nell ambito dell Accordo di Programma per la competitività. 2 Erogazione dei servizi Oltre al sostegno complessivo del progetto, con la messa a disposizione di risorse finanziarie significative, la Camera di Commercio fornirà tramite la rete i seguenti servizi: punto di informazione sulla Camera di Commercio e delle sue attività; punto di servizio per le pratiche disponibili da www.registroimprese.it tramite Telemaco Pay; punto d informazione sui servizi e le attività di formazione realizzate dall Azienda Speciale Bergamo Formazione (es. corsi area istituzionale per l esercizio e la somministrazione di alimenti e bevande, per agenti di affari in mediazione, per agenti e rappresentanti di commercio; corsi di qualificazione nell area linguistica, amministrativa e informatica; seminari sul mettersi in proprio per aspiranti imprenditori e per lo sviluppo organizzativo e gestionale dell attività imprenditoriale, ecc.). Per la corretta erogazione dei servizi oggetto della presente Convenzione, il Negozio multiservizio dovrà essere dotato di un punto di accesso a Internet che consenta la rapida navigazione nella rete. La Camera di Commercio si riserva di valutare un ampliamento delle aree di servizio o introdurre variazioni nelle modalità di erogazione. 3 Qualità del servizio Per garantire un adeguato livello di servizio sono previste ore di formazione o aggiornamento ed obbligatorie per gestori. A tal fine la Camera di Commercio metterà a disposizione il materiale idoneo per l attività formativa. Il gestore si impegna ad erogare le prestazioni di servizio nell interesse dell utente e con la migliore efficienza possibile. 4 Funzionario di riferimento La Camera di Commercio nomina un funzionario di riferimento per la segnalazione di eventuali anomalie o difficoltà di accesso o erogazione dei servizi. 5 Recesso In caso di segnalazioni di disfunzioni da parte della clientela, il gestore sarà richiamato alla corretta esecuzione del mandato in Convenzione. In caso di reiterato richiamo e dopo la terza segnalazione, la Camera di Commercio (previa verifica dello stato di fatto) può escludere il gestore dal mandato di erogazione delle sue prestazioni. 6 Clausola compromissoria per arbitro unico con tentativo di conciliazione Tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione al presente atto saranno sottoposte al tentativo di conciliazione secondo le previsioni del Regolamento di conciliazione della Camera di Commercio di Bergamo. Qualora non si pervenga ad un accordo in sede di conciliazione, tali controversie saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento arbitrale della Camera Arbitrale di Bergamo. L organo arbitrale sarà composto da un arbitro unico e nominato in conformità a tale Regolamento. 5

ALLEGATO 2 - CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI BERGAMO PER L EROGAZIONE DI SERVIZI PROVINCIALI NEI NEGOZI MULTI- SERVIZIO 1 Premessa Tra le priorità di intervento della Provincia di Bergamo vi è il sostegno al commercio nelle aree svantaggiate del territorio. Per dare sostegno alla permanenza dei servizi essenziali alla popolazione, la Provincia condivide il progetto avviato dalla Camera di Commercio denominato Negozi multiservizio e lo cofinanzia con un fondo di 10.000,00. 2 Erogazione dei servizi Oltre al sostegno complessivo al progetto, la Provincia fornirà tramite la rete i seguenti servizi: presenza di informazioni della Provincia e delle sue attività; punto informativo della Provincia tramite l accesso al sito internet www.provincia.bergamo.it; distribuzione di pubblicazioni e materiali informativi stampati vari editi dalla Provincia. Per la completa erogazione dei servizi oggetto della presenta Convenzione, il Negozio multiservizio dovrà essere dotato di un punto di accesso a internet che consenta la rapida navigazione nella rete. La Provincia si riserva di valutare un ampliamento delle aree di servizio o introdurre variazioni nelle modalità di erogazione. 3 Qualità del servizio Per ogni area di servizio sono previste ore di formazione o aggiornamento erogate nell ambito del corso. A tal fine la Provincia metterà a disposizione il materiale idoneo per l attività formativa. Il gestore si impegna ad erogare le prestazioni di servizio nell interesse dell utente e con la migliore efficienza possibile. 4 Funzionario di riferimento La Provincia nomina un funzionario di riferimento per la segnalazione di eventuali anomalie o difficoltà di accesso o erogazione dei servizi. 5 Recesso In caso di segnalazione di disfunzioni da parte della clientela, il gestore sarà richiamato alla corretta esecuzione del mandato in Convenzione. In caso di reiterato richiamo e dopo la terza segnalazione, la Provincia (previa verifica dello stato di fatto) può escludere il gestore dal mandato di erogazione delle sue prestazioni. 6 Clausola compromissoria per arbitro unico con tentativo di conciliazione Tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione al presente atto saranno sottoposte al tentativo di conciliazione secondo le previsioni del Regolamento di conciliazione della Camera di Commercio di Bergamo. Qualora non si pervenga ad un accordo in sede di conciliazione, tali controversie saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento arbitrale della Camera Arbitrale di Bergamo. L organo arbitrale sarà composto da un arbitro unico e nominato in conformità a tale Regolamento. 6

ALLEGATO 3 PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEI GERENTI DI NE- GOZI MULTISERVIZIO 1 Premessa Riconosciuta l importanza di un percorso formativo indispensabile agli imprenditori che intendono gestire un Negozio Multiservizio, la Camera di Commercio di Bergamo si impegna a organizzare, tramite l Azienda Speciale Bergamo Formazione, un percorso formativo specifico con contenuti che verranno stabiliti successivamente all analisi delle competenze di ciascun imprenditore, che permetterà di stabilire di quale supporto tecnico l imprenditore avrà bisogno per la gestione dei servizi inclusi nel Negozio Multiservizio stesso. Tramite la collaborazione con Bergamo Formazione verrà anche fornita la consulenza di accompagnamento prevista dal bando. 2 Contenuti generali e obiettivi del percorso formativo I percorsi formativi potranno avere sia contenuti tecnici indispensabili all utilizzo degli strumenti informatici e telematici necessari per l erogazione dei servizi camerali previsti, sia contenuti di tipo motivazionale, volti a consolidare la rete dei Negozi Multiservizio e l interazione stretta tra i differenti gestori. In questo caso l obiettivo sarà trasmettere il contenuto di forte innovatività dell iniziativa e l impegno a creare e a far crescere una rete di terminali intelligenti della Pubblica Amministrazione sul territorio. 3 Declinazione dei possibili contenuti dei percorsi formativi I percorsi e i relativi contenuti specifici potranno riguardare i seguenti ambiti: elementi gestionali relativi all attività commerciale; informatica di base (attrezzatura, rete, accesso a internet, navigazione, ricerca informazioni, risoluzione problemi principali); servizi della Pubblica Amministrazione che il gestore dovrebbe erogare al pubblico; informazioni per rafforzare la promozione del territorio (sui prodotti tipici, l arte e la cultura locali, le tradizioni e le manifestazioni, la valorizzazione ambientale, l offerta turistica, ecc.). La declinazione puntuale dei contenuti e l articolazione degli stessi terrà conto delle effettive competenze ed esperienze dei diversi gestori. 4 Modalità organizzative del percorso formativo e rilascio dell attestato finale Il percorso verrà realizzato presumibilmente in orario serale, con moduli da 2 ore ciascuno. Saranno consentite non più del 10% di assenze sul totale monte ore di durata del percorso. La frequenza sarà obbligatoria per i gestori di Negozi multiservizio vincitori del bando, ma sarà comunque aperta anche alla partecipazione di soci o collaboratori che gestiscono il negozio con il gestore. A conclusione del percorso si terrà una prova di valutazione delle competenze acquisite, il cui superamento consentirà l ottenimento dell attestato di Gestore di Negozio Multiservizio. Il non superamento della prova finale, o l accumulo di assenze in percentuale superiore rispetto a quanto consentito, comporteranno il non ottenimento dell attestato e la necessità di rifrequentare il percorso formativo a titolo oneroso per il partecipante. 5 Contenuti generali e obiettivi della consulenza di accompagnamento Oltre al percorso formativo, è prevista una consulenza di accompagnamento al gestore del Negozio multiservizio per il supporto gestionale, tecnico e fiscale dell impresa. La consulenza avrà l obiettivo di analizzare l andamento dell attività alla luce delle novità introdotte. In particolare indicherà i punti di forza ed i punti critici per i quali, insieme all imprenditore, valuterà l adozione dei necessari correttivi. Sarà fornita secondo una declinazione puntuale dei contenuti e l articolazione degli stessi terrà conto delle effettive competenze ed esperienze dei diversi gestori. 6 Obblighi del partecipante L imprenditore commerciale che partecipa al bando della Camera di Commercio di Bergamo per finanziare la realizzazione di un Negozio Multiservizio si impegna pena l esclusione dal finanziamento stesso a partecipare al percorso formativo previsto per l attivazione dei servizi e di ottenere l attestato finale. Si impegna altresì a prendere parte anche a successivi moduli formativi, sempre organizzati dalla Camera di Commercio attraverso Bergamo Formazione, la cui realizzazione si renderà necessaria per favorire l aggiornamento e la riqualificazione degli operatori. 7

ALLEGATO 4 - CARATTERISTICHE DEI PUNTI INTERNET E DEGLI ESPOSITORI DI PRODOTTI TIPICI 1 Attrezzature informatiche Il Negozio multiservizio dovrà dotarsi di una postazione di lavoro destinata alla clientela del negozio e dotata di apposite protezioni visive che garantiscano la riservatezza dell utente, composta dalle seguenti attrezzature informatiche minime: un pc dotato di un processore di ultima generazione con almeno 1 Gb di memoria Ram, lettore Dvd, almeno due ingressi Usb, modem per la connessione ad internet tramite linea Adsl, un programma per la navigazione web, normali programmi di produttività individuale (es. OpenOffice, Microsoft Office o similari), antivirus e almeno una casella di posta elettronica generica del negozio; un tavolino o supporto di appoggio per il computer ed eventuali supporti cartacei dell utente; una stampante laser in bianco e nero; una fotocopiatrice/fax/scanner integrati (o singoli moduli con lo stesso livello di copertura funzionale); una linea ADSL se disponibile o in alternativa una normale linea telefonica dedicata alla connessione internet. 2 Espositori di prodotti tipici L organizzazione complessiva degli arredi deve prevedere i seguenti settori specifici, dotati di apposite segnalazioni e appositi spazi che ne rendano evidente la presenza all interno del negozio: espositore dei prodotti del territorio di riferimento del negozio o delle sue immediate vicinanze, in particolare per quelli del marchio Bergamo, Città dei Mille sapori, istituito dalla Camera di Commercio; eventuale segnalazione dei prodotti di filiera corta; eventuale espositore dei prodotti agroalimentari e artigianali. È auspicabile la predisposizione di espositori unificati per tutti i negozi. In alternativa sarebbe comunque auspicabile una presentazione generale degli espositori che preveda l uso del legno naturale. 8

ALLEGATO 5 - GRIGLIA VALUTATIVA 1 Premessa La Commissione giudicatrice opera con indipendenza e trasparenza. Verificata la completezza della documentazione presentata e l assenza di clausole di esclusione, la proposta del soggetto proponente viene valutata sulla base di una griglia articolata in differenti macro-aree sotto specificate. Se la proposta è completa e non escludibile, ma valutata carente in qualche suo aspetto, il proponente può essere invitato a fornire chiarimenti. 2 Punteggi e graduatoria Il punteggio complessivo viene riportato in una scala da 0 a 150. Si considera ammissibile un progetto che raggiunge almeno 75 punti. Tutti i progetti ammissibili entrano in graduatoria e vengono finanziati in ordine decrescente di punteggio fino ad esaurimento della dotazione finanziaria del bando. Il primo progetto in graduatoria non finanziato può subentrare a un altro progetto nel caso di rinuncia del medesimo. 3 Localizzazione del Negozio La Commissione valuterà le domande anche in ordine alla localizzazione dei Negozi, ammettendo al contributo non più di un progetto per comune. Nel caso di più progetti ammissibili con punto vendita sullo stesso territorio comunale, verrà ammesso quello che riporterà il punteggio più alto. 4 Articolazione del punteggio L imprenditore proponente viene valutato sulla base di tre elementi: età anagrafica (con un premio per i giovani imprenditori al di sotto dei 35 anni); esperienza professionale in precedenti attività commerciali o di erogazione di servizi; competenze informatiche (esclusivamente documentabili attraverso attestati ufficiali). Viene inoltre valutato il numero di persone impiegate nel Negozio multiservizio e la loro complementarietà. I soggetti co-proponenti vengono valutati sulla base del loro coinvolgimento (ad es. sull investimento, sui locali, sulle infrastrutture esterne al negozio ma ad esso riferite, su eventuali convenzioni di servizio siglate). Il progetto copre la parte più rilevante della valutazione e si articola, a sua volta, in diverse aree sotto specificate. La griglia sotto riportata evidenzia, per ogni singola voce, il punteggio massimo attribuibile. 5 Griglia valutativa MACRO VOCI E LORO ARTICOLAZIONE Imprenditore 40 Età del proponente 10 Esperienza del proponente 10 Competenze informatiche 10 N. di persone impiegate 10 Co-proponente 20 Coinvolgimento nell investimento 10 Coinvolgimento nei servizi 10 Negozio 90 Localizzazione 10 Disposizione e accessibilità 10 Prodotti freschi 10 Prodotti tipici locali 10 Orari di apertura 10 Consegna a domicilio 10 Piano di promozione 10 Attivazione di filiere corte per prodotti tipici e locali 20 TOTALE 150 9