Repubblica italiana del. 27/2015/PRSP La Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per l Abruzzo nella Camera di consiglio del 4 marzo 2015 composta dai Magistrati: Maria Giovanna GIORDANO Lucilla VALENTE Giovanni MOCCI Nicola DI GIANNANTONIO Presidente Consigliere Consigliere (Relatore) Consigliere VISTO l articolo 100, comma 2, della Costituzione; VISTO il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n. 1214 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la deliberazione delle Sezioni riunite della Corte dei conti del 16 giugno 2000, n. 14/2000 che ha approvato il Regolamento per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, nel testo modificato, da ultimo, con deliberazione del Consiglio di Presidenza del 19 giugno 2008, n. 229/CP/2008 (G.U. n. 153 del 2 luglio 2008);
2 VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali) e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge 5 giugno 2003, n. 131 recante Disposizioni per l adeguamento dell ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 ; VISTO l articolo 1, commi 166 e seguenti, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria per il 2006) e successive modificazioni, che fa obbligo agli Organi di revisione degli Enti locali di inviare alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti specifiche relazioni in ordine ai bilanci preventivi e ai rendiconti degli enti; VISTO il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149; VISTO l articolo 148bis del TUEL come introdotto dal decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito nella legge 7 dicembre 2012, n. 213; VISTA la deliberazione del 28 marzo 2014, n. 51/2014/INPR, con la quale la Sezione regionale di controllo per l Abruzzo ha approvato il Programma di controllo per l anno 2014 ; VISTA la deliberazione della Sezione delle Autonomie della Corte dei conti del 15 aprile 2014, n. 11/SEZAUT/2014/INPR, relativa all approvazione delle Linee guida, i relativi questionari allegati (distinti per province, comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti) ed i criteri, cui devono attenersi, ai sensi dell'articolo 1, comma 166, della legge 23/12/2005, n. 266 (legge finanziaria 2006) gli organi di revisione
3 economico-finanziaria degli enti locali nella predisposizione della relazione sul rendiconto 2013 ; VISTA la deliberazione del 9 ottobre 2014, n. 295/2014/INPR, con la quale la Sezione regionale di controllo per l Abruzzo, ha fissato il termine per l invio delle relazioni relative al rendiconto 2013, al 20 novembre 2014; VISTO il decreto del 2 ottobre 2014, n. 5/2014, con cui il Presidente ha ripartito tra i Magistrati i compiti e le iniziative riferibili alle varie aree di attività rientranti nella competenza della Sezione regionale di controllo per l Abruzzo per l anno 2014; considerato il mancato invio tramite il sistema SIQUEL del questionario relativo al rendiconto 2013 da parte dell Organo di revisione del Comune di ORSOGNA (CH); vista la nota del 23 gennaio 2015, protocollo n. 191, di diffida ad adempiere trasmessa all Organo di revisione per il tramite del Sindaco del Comune di ORSOGNA (CH) con la quale è stato assegnato un termine di 30 giorni entro il quale provvedere all inoltro del questionario de quo; considerato il riscontro alla nota di cui sopra con il quale sono state addotte motivazione circa la mancata trasmissione; le stesse ritenute, tuttavia, non esaustive tenendo conto anche del protrarsi dell inadempimento, atteso che il termine per l invio era stato fissato da questa Sezione al 20 novembre 2014;
4 rilevato, quindi, che l Organo di revisione del Comune di Orsogna non ha ancora ottemperato all invio, non adempiendo all obbligo fissato dal citato comma 166 dell articolo unico della legge n. 266/2005; vista l ordinanza del 2 marzo 2015, n. 10/2015, con la quale il Presidente ha convocato la Sezione per l odierna Camera di consiglio; udito il relatore, Cons. Giovanni MOCCI; preso atto che il Magistrato competente, nel comunicare l esito dell esame dell inadempienza di cui trattasi, ha proposto che il comportamento omissivo del suddetto Organo di revisione debba essere segnalato all Organo consiliare per l eventuale revoca dello stesso, in base a quanto previsto dall articolo 235 del TUEL; P.Q.M. DELIBERA - di dichiarare, la non conformità a legge del comportamento omissivo dell Organo di revisione del Comune di ORSOGNA, che non ha adempiuto all obbligo di trasmissione, a questa Sezione regionale di controllo, delle relazioni di cui al comma 166 dell articolo unico della legge n. 266/2005, con assenza di idonee ragioni giustificative dello stesso; - di segnalare, al Consiglio comunale del Comune de quo, per le valutazioni ed iniziative di competenza, l inadempimento grave da parte dell Organo di revisione; - di trasmettere la presente deliberazione alla Procura regionale della Corte dei conti, per l eventuale accertamento di profili di responsabilità
5 amministrativa e danno erariale, nonché alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente, ai fini della verifica di eventuali responsabilità per omissione di atti di ufficio, ai sensi dell art. 328 c.p. ORDINA che, a cura della Segreteria della Sezione, si provveda agli adempimenti di rito con trasmissione degli atti: - al Presidente del Consiglio comunale e al Sindaco del Comune di Orsogna (CH); - alla Procura regionale della Corte dei conti, per l eventuale accertamento di profili di responsabilità amministrativa e danno erariale; - alla Procura della Repubblica presso il Tribunale territorialmente competente, ai fini della verifica di eventuali responsabilità per omissione di atti di ufficio, ai sensi dell art. 328 c.p. Così deliberato in L Aquila, nella Camera di Consiglio del 4 marzo 2015. L Estensore F.to Giovanni MOCCI Il Presidente F.to Maria Giovanna GIORDANO Depositata in Segreteria il 9 marzo 2015 Il Funzionario preposto al Servizio di Supporto F.to Lorella GIAMMARIA