AEROPORTO GIANNI CAPRONI S.p.A. Sede in Via Lidorno, 3 38123 TRENTO C.F., P.IVA e Nr. iscrizione Registro Imprese di Trento: 01158950228 Capitale Sociale 2.573.424 i.v. Società soggetta a direzione e coordinamento da parte della Provincia Autonoma di Trento Relazione di revisione art 14 D.lgs n 39/2010 (già art. 2409-ter del C.C.) Relazione del Collegio Sindacale all Assemblea dei soci (ex art. 2429, secondo comma, C.C.) All Assemblea degli Azionisti della AEROPORTO GIANNI CAPRONI S.p.A. Signori Azionisti, in occasione della nostra nomina avvenuta in data 3 maggio 2011è stata affidata al Collegio Sindacale anche la revisione legale dei conti, disciplinata ora dall art 14 del D.lgs. n. 39/2010, e pertanto la presente Relazione si compone di due parti: la prima è relativa al giudizio sul Bilancio ai sensi dell art 14 del D.lgs. n. 39/2010; la seconda è relativa alle funzioni di controllo sulla gestione prevista dall art. 2429 comma 2 del c.c.. Parte prima: Relazione al bilancio ex art 14 D.lgs n 39/2010 1. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio della Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. al 31 dicembre 2013. La responsabilità della redazione del bilancio d esercizio, in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, compete agli Amministratori della Aeroporto Gianni Caproni S.p.A.. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione legale. 2. Il nostro esame é stato condotto secondo gli statuiti principi nazionali di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione é stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a
supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l espressione del nostro giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio dell esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione emessa dal precedente Collegio Sindacale in data 12 aprile 2013. 3. A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio d esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. 4. A titolo di ulteriore informativa segnaliamo che, come già precisato in Nota integrativa, l immobile costituente la struttura museale dell Aereonautica, costruito dalla Vostra Società per conto della Provincia Autonoma di Trento, che ne ha integralmente finanziato la costruzione, permane iscritto tra i conti d ordine per euro 3.219.283 in attesa che venga definito l iter per l intavolazione a favore della Provincia Autonoma di Trento del diritto di superficie sul terreno sul quale insiste l intero fabbricato. Inoltre come ulteriore richiamo di informativa, che si aggiunge a quella già fornita dagli amministratori a pag 2 della nota integrativa, si annota che la P.A.T. nel corso del 2010 ha disposto l affidamento della gestione aeroportuale e aeronautica alla Società secondo la modalità in house, sostituendo, tra l altro, la durata di affidamento del servizio che, rispetto a quella precedentemente stabilita al 31/12/2030, ora prevede una validità che va dal 2010 al 2014.. Come chiarito dal Dirigente del Servizio Trasporti Pubblici della P.A.T., la nuova modalità di gestione non intacca il regime proprietario degli assets in capo alla Società Caproni ed il nuovo termine (n.d.r. 2014) riguarda dunque propriamente la gestione degli assets e del servizio ma non attiene né limita temporalmente il livello proprietario. Pertanto, coerentemente con quanto disposto dal principio contabile OIC n. 16, a decorrere dall esercizio 2010 i coefficienti di ammortamento della pista di volo, altre piste e piazzole, del piazzale nord, della bretella collegamento nuovi hangar, dell impianto voli notturni, della nuova stazione carburanti e dell apparato DVOR/DME, precedentemente legati alla durata residua della concessione, sono
stati rideterminati secondo il principio della durata economico-tecnica del cespite, ripartendo il valore contabile dell immobilizzazione sulla nuova vita utile residua. Ulteriormente, si segnala che per quanto riguarda gli aeromobili di proprietà della Società, il CdA ha ritenuto di approvare un nuovo piano di ammortamento aggiornato alla durata tecnico-economica del bene, tenuto conto anche del residuo valore dei beni al termine della stessa. 5. In conformità a quanto richiesto dall art. 14 comma 2 lettera e) del D.lgs. 39/2010, abbiamo verificato la coerenza delle informazioni fornite nella relazione sulla gestione con il bilancio d esercizio. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalla norme di legge e dai regolamenti conseguenti compete agli amministratori della Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. E di nostra competenza l espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall art 14 D.lgs n 39/2010. A tal fine abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di revisione nr PR 001 emanato dal CNDCEC e raccomandato dalla Consob. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d esercizio della Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. al 31-12-2013. Parte II: Relazione al bilancio ex 2429, secondo comma C.C. Nel corso dell esercizio chiuso il 31-12-2013 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Attività di vigilanza Abbiamo vigilato sull osservanza della legge e dell atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Nel corso dell esercizio abbiamo partecipato alle assemblee dei soci ed alle riunioni del Consiglio di amministrazione sociale, per le quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l integrità del patrimonio sociale. Abbiamo ottenuto dagli Amministratori e dal Direttore, durante le riunioni svolte, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore
rilievo. per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e, in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull adeguatezza dell assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Con riferimento all assetto organizzativo ricordiamo, peraltro, che sono in scadenza sia il Consiglio di Amministrazione che il Collegio Sindacale e, pertanto, vi invitiamo a provvedere al rinnovo degli organi sociali Abbiamo valutato e vigilato sull adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull affidabilità di quest ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto esterno incaricato a sovraintendere alla corretta tenuta delle scritture contabili e l esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Ad oggi non sono pervenute denunce ex art. 2408 C.C. Nel corso dell esercizio non sono stati rilasciati i pareri. Nel corso dell attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione. Bilancio d esercizio Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d esercizio chiuso al 31-12-2013, che è stato messo a nostra disposizione nei termini di cui all art 2429 c.c., che si riassume nei seguenti valori: STATO PATRIMONIALE Attività 8.694.277 Passività 4.740.399 Patrimonio Netto (escluso risultato di 3.946.188 esercizio) Utile (Perdita) di esercizio 7.690 Conti d ordine 3.219.283
CONTO ECONOMICO Valore della produzione 2.228.104 Costi della Produzione 2.205.848 Differenza 22.256 Proventi e oneri finanziari 5.033 Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 Proventi ed oneri straordinari 766 Risultato prima delle imposte 28.055 Imposte sul reddito di esercizio -20.365 Utile (perdita) di esercizio 7.690 e in merito al quale riferiamo quanto di seguito riportato. Abbiamo vigilato sull impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo verificato l osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Il Consiglio di Amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell art. 2423, comma quattro, c.c. Ai sensi dell art. 2426 C.C., punto 5, non risultano iscrizioni nell attivo dello stato patrimoniale di costi di impianto e di ampliamento per le quali fosse necessario il nostro consenso preventivo. Direttive Provincia Autonoma di Trento In riferimento alle direttive emanate dalla P.A.T., dalla quale la Società è controllata e soggetta alla direzione e coordinamento, in particolare alle direttive di cui alla delibera della Giunta della P.A.T. nr 2505 del 23 novembre 2012 e nr 2268/2013, il Collegio Sindacale attesta di aver vigilato affinché le stesse siano rispettate e ne constata il sostanziale e graduale rispetto, in coerenza con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo.
Come stabilito, gli Amministratori hanno riferito nella loro Relazione sulla Gestione sull adeguamento della Società a quanto imposto dalle suddette Direttive, indicando punto per punto lo stato di avanzamento lavori. In particolare, come lo scorso anno, non tutti gli strumenti di programmazione e controllo sono stati ancora completamente adottati, come ad esempio il Piano strategico triennale. Invece il Modello Organizzativo 231/2001 è stato definitivamente approvato dalla Società nel mese di gennaio 2014. Nell esercizio 2014 il Collegio Sindacale vigilerà ulteriormente sullo stato di adeguamento alle suddette direttive. Conclusioni Considerando anche l attività svolta in relazione all incarico di revisione legale dei conti, le cui risultanze sono state precedentemente riportate, il Collegio all unanimità propone all Assembla di approvare il bilancio d esercizio chiuso il 31-12-2013, così come redatto dagli Amministratori sia in ordine alla proposta di destinazione del risultato di esercizio. In considerazione della scadenza del mandato triennale del Collegio Sindacale, riteniamo doveroso concludere la presente relazione esprimendo i più sentiti ringraziamenti alla P.A.T. in qualità di Socio di riferimento per la fiducia accordata, al Consiglio di Amministrazione per la cordiale e tempestiva collaborazione, nonché al Direttore ed a tutti i dipendenti e collaboratori per la preziosa assistenza prestata. Trento, 14 aprile 2014 Il Collegio Sindacale: dott. Mauro Caldonazzi, Presidente; dott.ssa Maria Letizia Paltrinieri, Sindaco effettivo; dott.ssa Maddalena Carollo, Sindaco effettivo.