COMUNE DI MONTELEONE SABINO

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COMUNE DI MONTELEONE SABINO Provincia di Rieti Codice Fiscale 00113390579 C.A.P. 02033 Tel. (0765) 884014 - Fax 884340 http://www.comune.monteleonesabino.ri.it E-Mail: info@comune.monteleonesabino.ri.it protocollo@pec.comune.monteleonesabino.ri.it Prot. n 2063 del 12/06/2017 BANDO PER L ACCESSO AL FONDO DI TUTELA A FAVORE DI FASCE DEBOLI DI UTENTI PER L ANNO 2017 Approvato con delibera di G.C. n. 48 del 19/05/2017 Art.1 - PREMESSA -L art. 46 bis comma 4 del D.L. 1 ottobre 2007 n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 novembre 2007 n. 222, e successivamente modificato ad opera dell art. 2 comma 175 della legge 24 dicembre 2007 n. 244, prevede che le risorse aggiuntive derivanti dall incremento del canone di concessione di distribuzione del gas siano destinate prioritariamente all attivazione dei meccanismi di tutela relativi ai costi dei consumi di gas da parte delle fasce deboli di utenti ; -il Comune di Monteleone Sabino, avvalendosi della possibilità di utilizzare il corrispettivo comunale per l incremento del canone della concessionaria di distribuzione del gas naturale (rapporto giuridico intercorrente tra il Comune di Monteleone Sabino e Italgas), da destinare all attivazione di meccanismi di tutela relativi ai costi dei consumi di gas da parte delle fasce deboli degli utenti, ha creato un Fondo di Tutela, pari ad 23.154,00. Di seguito vengono individuati i criteri e le modalità per l assegnazione del Fondo. Art.2 - FINALITÀ La crisi socio-economica in atto da alcuni anni sta generando nuovi processi di impoverimento e modificando le forme del disagio sociale: l asse del bisogno si è infatti spostato da minoranze non integrate a diffusa precarietà su tutto il tessuto sociale. Di fronte a tali processi di impoverimento progressivo di larghi strati della società, il Comune di Monteleone Sabino intende mettere in atto meccanismi di tutela che mirino a scongiurare fenomeni di graduale esclusione sociale, mantenendo e riattivando la capacità di autonomia economica dei cittadini che più di altri vivono la crisi economica; detti meccanismi, indicati nel presente bando, sono tesi al sostegno della spesa sostenuta - dai soggetti aventi diritto a norma del successivo art. 4 - in via prioritaria per il pagamento delle bollette ed in via sussidiaria nei casi indicati nel successivo art. 5. Art. 3 TERMINI DEL BANDO Le domande di contributo dovranno essere presentate al Comune di Monteleone Sabino entro il termine perentorio del giorno 30/11/2017 ore 12,00 su apposito modello di istanza allegato al presente Bando (all. A), disponibile online in formato word

(www.comunemonteleonesabino.ri.it) o comunque ritirabile presso il Servizio Sociale del Comune, secondo le modalità contenute nel presente bando e in particolare agli artt. 4 e 7. Art.4 BENEFICIARI E REQUISITI PER L ACCESSO AI FONDI Possono accedere, prioritariamente, ai fondi finalizzati a sostenere le spese relative ai consumi di gas, i soggetti che documentino i pagamenti effettuati nel periodo dal 1 gennaio 2016 sino al 30 aprile 2017 in via prioritaria per le bollette del gas ed in via sussidiaria e in caso di disponibilità di risorse, nelle ipotesi previste dall art. 5 comma 1 lettere b) e c), i soggetti intestatari, che siano in possesso dei seguenti requisiti: A) Cittadinanza: - cittadinanza italiana; - cittadinanza di Stato aderente all Unione Europea; - cittadinanza di Stato non appartenente all Unione Europea, purché il richiedente sia munito di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno, ai sensi del D.lgs. 286/98 e successive modifiche e integrazioni. Nel caso di permesso soggiorno scaduto, è ammissibile la domanda di contributo qualora sia stata fatta domanda di rinnovo. Il Comune, prima della liquidazione del contributo, procederà ad accertare l avvenuto rinnovo da parte della Questura, invitando il richiedente alla presentazione del documento; B) Residenza anagrafica nel Comune di Monteleone Sabino; C) Indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare, risultante da valida certificazione ISEE, calcolato ai sensi del D. Lgs. 109/98 e successive modifiche, non superiore a 12.000,00. D) Appartenere ad una delle seguenti fasce di popolazione; 1 nucleo monogenitoriale con figli minorenni; 2 famiglie monoreddito con figli minorenni a carico (non monogenitoriale) 3 nucleo familiare in cui vi siano adulti/minori con un invalidità/disabilità regolarmente certificata. 4 nucleo familiare in cui vi siano anziani ultrasessantacinquenni o in cui vi siano persone sole ultracinquantenni in stato di disoccupazione. E) Per inoltrare domanda di rimborso, risulterà obbligatorio aver regolarizzato tutti i pagamenti dei tributi comunali, entro la data di presentazione della suddetta richiesta. Art. 5 DESTINAZIONE DEI CONTRIBUTI Saranno ammessi al rimborso, conformemente a quanto disposto dall art. 46 bis D.L. 1/10/2007 N.59 conv. dalla legge 29/11/2007 n. 222: a) In via prioritaria, i costi sostenuti per il consumo di gas, relativi alle bollette pagate nel periodo ricompreso tra il 1 gennaio 2016 ed il 30 aprile 2017: essi saranno rimborsabili sino alla concorrenza dell importo massimo di 300,00; b) In via sussidiaria, qualora residuino delle risorse dalla destinazione prioritaria, le spese sostenute dal nucleo familiare, in favore di persone disabili residenti e domiciliate nello stesso nucleo familiare, nel periodo ricompreso tra il 1

gennaio 2016 ed il 30 aprile 2017. Nello specifico, le spese di natura medico/sanitaria non rimborsabili o parzialmente rimborsabili dal SSN-SSR, che l utente ha sostenuto, sulla base di precisa documentazione rilasciata, comprovante l effettiva esigenza. Il rimborso, in caso di risorse disponibili e residue, non potrà comunque superare l importo complessivo di 200,00. c) In caso di ulteriore disponibilità di risorse, potranno essere previste forme di rimborso per il consumo di energia elettrica, relativa a bollette pagate nel periodo ricompreso tra il 1 gennaio 2016 ed il 30 aprile 2017. L importo rimborsabile non potrà comunque essere superiore ad 200,00. Art. 6 - COMPONENTI E PUNTEGGI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE Si procederà alla formazione di una graduatoria di ambito basata su criteri stabiliti dal presente regolamento sulla base delle seguenti componenti: Situazione e composizione del nucleo familiare. Situazione economica (ISEE). La graduatoria sarà formulata in base alla somma dei seguenti punteggi: 1) Indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare del beneficiario (fino a punti 5): ISEE fino da 0,00 a 4.999,99 (punti 5) ISEE compreso fra 5.000,00 e 7.999,99 (punti 4) ISEE compreso fra 8.000,00 12.000,00 (punti 2) 2) Appartenere ad una delle seguenti fasce di popolazione: a) Nucleo monogenitoriale (fino a punti 4) -Un genitore con un figlio minorenne (2 punti) -Un genitore con due figli minorenni (3 punti) -Un genitore con più di due figli minorenni (4 punti) b) famiglie monoreddito con figli minorenni (fino a 4 punti) - un figlio minorenne (2 punti) - due figli minorenni (3 punti) - più di due figli minorenni (4 punti) c) nuclei familiari con anziani ultrassessantacinquenni o persone sole ultracinquantenni in stato di disoccupazione - anziani ultrasessantacinquenni (2 punti) - anziani ultrasessantacinquenni, in affitto in alloggi di edilizia privata (con regolare contratto di locazione) (3 punti) - persona anziana ultrasessantacinquenne con disabilità certificata (5 punti) -unico componente del nucleo familiare, di età superiore ad anni 50, in stato di disoccupazione (4 punti). d) Nuclei familiari con minori/adulti disabili Percentuale di invalidità (fino a 5 punti) - dal 46% al 73% (2 punti) - dal 74% al 99% (3 punti) - 100% (5 punti).

Art. 7 - PROCEDURE PER L ACCESSO AI FONDI E DOCUMENTAZIONE VARIA Le domande per l accesso al Fondo di Tutela dovranno essere presentate entro il termine perentorio di cui all art. 3 - al Servizio Sociale del Comune su apposito modulo, regolarmente compilato e sottoscritto (allegato A). Alla domanda devono essere allegati, pena l esclusione, i seguenti documenti: - attestazione ISEE in corso di validità; - documento di identità valido; - carta o permesso di soggiorno (solo per cittadini extracomunitari); - copia delle bollette del gas, con le relative ricevute di pagamento oppure, in relazione alle altre spese di cui all art. 5 comma 1 lettere b) e c), copia delle ricevute delle spese o di altre bollette, sempre sostenute nel periodo ricompreso tra il 1 gennaio 2016 ed il 30 aprile 2017. Il Servizio sociale comunale provvede a: - verificare la documentazione prodotta e, qualora necessario, richiederne l integrazione; - verificare la pertinenza della richiesta in relazione ai criteri ed alle condizioni previsti per l accesso al Fondo di Tutela; - attestare l ammissibilità della richiesta; - in caso di non pertinenza dell intervento, proporre il diniego dandone adeguata motivazione. Successivamente alla scadenza dei termini, verrà formulata la graduatoria dei beneficiari e definito l importo spettante a ciascuno. Nel caso in cui l entità dei contributi assegnati superi la disponibilità del Fondo, ciascun contributo sarà ridotto in modo proporzionale. Al termine dell istruttoria, il Responsabile del Sevizio procederà ad assumere apposito atto di ammissione o diniego dei contributi del Fondo di Tutela e di liquidazione ai richiedenti della somma spettante. Le domande inoltrate dopo la scadenza del presente bando sono inammissibili e pertanto saranno escluse dal contributo. Qualora, successivamente all assegnazione dei contributi rispetto alle domande pervenute entro i termini, sia ancora disponibile parte del Fondo, l Amministrazione comunale potrà riservarsi la facoltà di riaprire il bando. Art. 8 - ACCERTAMENTI E CONTROLLI Il richiedente dichiara di essere a conoscenza del fatto che, in caso di concessione del contributo, possono essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite o possono essere effettuati controlli, da parte della Guardia di Finanza, presso gli istituti di credito o altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, come previsto dal DPR n. 445/00, dall art. 4 del D.lgs. 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e dall art. 7 DPCM 7 maggio 1999 n. 221 e successive modifiche.

Art. 9 - SANZIONI Qualora il richiedente presenti dichiarazioni non veritiere o non venga esibita la documentazione richiesta nell ambito dei controlli previsti, i contributi economici concessi verranno revocati e sarà effettuato il recupero delle somme eventualmente già erogate. Nel caso di dichiarazioni non veritiere, l Ente erogatore segnalerà il fatto all Autorità Giudiziaria affinché rilevi l eventuale sussistenza dei fatti. Art.10 - GRIGLIA DI ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PUNTEGGIO RIMBORSO 4 50% 5 60% 6 70% 7 80% 8 90% 9 100% Il 100% corrisponderà all importo massimo erogabile: - 300,00 per il consumo di gas; - 200,00 documentazione comprovante spese di natura medico/sanitaria in favore di persone disabili; - 200,00 per bollette di luce (energia elettrica). Art. 11 - ALTRE DISPOSIZIONI Con la presentazione dell istanza di contributo il richiedente esprime consenso scritto al trattamento dei dati personali, ivi compresi quelli sensibili, ai sensi della legge 675/96 come previsto dall art. 6 D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche. Responsabile del procedimento in questione nonché del trattamento dei dati personali è il Responsabile dell Area Amministrativa, sig. Angelo Paolo Marcari. Il Sindaco Responsabile dell Area Amministrativa Sig. Angelo Paolo Marcari ----------------------------------------- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell art. 3 c 2 D.lgs n. 39/93