B.L.S. Basic Life Support Adulto secondo le linee guida Per Uso Interno Gennaio 2005
Il Supporto di Base delle Funzioni Vitali (B.L.S.) Il Supporto di Base delle Funzioni Vitali consiste nelle procedure di rianimazione cardiopolmonare necessarie per soccorrere una persona che: ha perso coscienza ha un'ostruzione delle vie aeree che può condurre ad arresto respiratorio è in arresto cardiaco OBIETTIVO Prevenzione dei Danni Anossici Cerebrali Le procedure di B.L.S. sono standardizzate e riconosciute valide da organismi internazionali autorevoli (American Heart Association, European Resuscitation Council, Italian Resuscitation Council) che periodicamente provvedono ad un a revisione critica e ad un aggiornamento in base all'evoluzione delle conoscenze. Incoscienza L'incoscienza è l'incapacità di percepire o recepire gli stimoli esterni. Consegue sempre ad: Arresto Cardiaco Arresto Respiratorio Può sopraggiungere anche in seguito a: Insufficienza Respiratoria Prolungata Ictus Annegamento Overdose da Farmaci o Droghe Trauma Cerebrale Folgorazione Grave Lesione Toracica Avvelenamento NB: Un paziente incosciente che presenti al momento una discreta attività cardiaca e respiratoria va SEMPRE tenuto sotto controllo. Ostruzione delle Vie Aeree CORPI ESTRANEI: cibo, ghiaccio, denti rotti, protesi dentarie, vomito, altro PIEGAMENTO ALL'INDIETRO DELLA LINGUA LESIONI: ferite al collo, ferite da schiacciamento, ingestione di veleni, immissione di aria calda PATOLOGIE: reazioni allergiche, malattie croniche, infezioni respiratorie
In caso di ostruzione delle Vie Aeree da Corpo Estraneo si esegue la Manovra di Heimlich Nel caso di persona cosciente, la si invita a tossire, anche tramite colpi dorsali. Qualora il soggetto manifesti gravi difficoltà respiratorie, si abbraccia la persona da dietro, posizionando una mano a pugno e l'altra, a spingere, all'altezza della bocca dello stomaco. Occorre comprimere rapidamente, con forza e aritmicamente, sia verso di sè che verso l'alto (vedi figura seguente). In caso di persona incosciente, o di perdita di coscienza, si pone il soggetto supino e il soccorritore laico effettuerà compressioni toraciche esterne che risultano parimenti efficaci alla Manovra di Heimlich. Arresto Cardiaco L'Arresto Cardiaco, ovvero la cessazione improvvisa dell'attività di pompa del Cuore, può verificarsi in corso di Attacco Cardiaco. Quest'ultima condizione patologica si instaura qualora il cuore non riceva un adeguato apporto di sangue per un periodo prolungato (circa 20 minuti), determinando sofferenza delle cellule cardiache fino a possibile morte di queste ultime (Infarto del Miocardio). I segni premonitori di un Attacco Cardiaco sono: dolore e senso di oppressione al centro del torace e irradiato alle spalle, al collo, alla mandibola e all'altezza dello stomaco; il dolore non è necessariamente acuto e può insorgere sia in corso di attività che in stato di riposo sudorazione e nausea debolezza sensazione di mancanza di respiro Tra le possibili cause di Arresto Cardiaco, abbiamo: Morte Improvvisa: è la cessazione brusca e inaspettata dell'attività circolatoria e respiratoria. Può essere la prima manifestazione di una malattia coronarica o può anche colpire persone con patologia cardiaca nota. Ictus (Stroke): si manifesta in genere con alterazione della coscienza, della parola, della motilità e della sensibilità. Elettrocuzione - Folgorazione: è un'esposizione a scariche elettriche che può indurre aritmie gravi, fibrillazione ventricolare che portano all'arresto Cardiaco, oppure può indurre inibizione dei centri respiratori e quindi all'arresto Respiratorio.
Annegamento: le possibilità di successo dipendono dal grado di Ipossia, che si determina in seguito a ridotto apporto di ossigeno al cervello. Traumi: le probabilità di successo con il B.L.S. possono essere abbastanza scarse se si considera che la causa dell'arresto risiede in condizioni che riducono l'efficacia della ventilazione e del massaggio cardiaco (dissanguamento, pneumotorace...). Anossia Cerebrale L'Anossia Cerebrale è la mancanza di Ossigeno alle cellule Cerebrali che muoiono nel giro di 4-6 minuti I danni possono variare da uno stato di coma persistente fino a deficit motori e sensoriali, alterazioni della sfera affettiva e delle capacità cognitive. La catena della sopravvivenza Tramite la CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA si può prevenire la progressione verso lo stato di irreversibilità, cioè si può prevenire il passaggio dalla Morte Clinica alla Morte Biologica.
Sequenza B.L.S. nell'adulto Secondo i Protocolli del B.L.S. viene definito ADULTO un qualsiasi soggetto con un'età uguale o superiore a 8 anni. Prima di soccorrere una persona VALUTARE SEMPRE LA SICUREZZA DELL'AMBIENTE! RICORDARE SEMPRE L'AUTOPROTEZIONE! La sequenza delle procedure di B.L.S. consiste in una serie di azioni alternate con fasi di valutazione. Le azioni sono schematizzate mnemonicamente con l'abc. A. Apertura delle vie aeree (Airway) B. Bocca a Bocca (Breathing) C. Compressioni Toraciche (Circulation) Ogni passo è preceduto da una fase di valutazione:
1) Arrivati in prossimità della persona: Valutazione dello Stato di Coscienza Chiamarla a voce alta Scuoterla delicatamente se si possono escludere traumi vertebrali Eventualmente pizzicare le mani o il sopracciglio 2) Se la persona non da segni di coscienza: Chiamare IMMEDIATAMENTE il 118 Se non si è soli, mandare un'altra persona a chiamare il 118 e chiedere di venire a riferire quanto comunicato dall'operatore del 118 Scoprire il torace Se la persona è COSCIENTE Posizione Laterale di Sicurezza (P.L.S.) NB: La P.L.S. può essere eseguita solo se si possono escludere traumi vertebrali. Si consiglia di praticarla se occorre allontanarsi o bisogna soccorrere altre persone.
Se la persona è INCOSCIENTE Preparazione Vie Aeree NB: Le procedure di: Iperestensione del Capo Apertura delle Vie Aeree Ispezione del Cavo Orale possono essere eseguite solo se si possono escludere traumi al rachide cervicale.
Valutazione dell'attività Respiratoria GUARDO se il torace si alza e si abbassa ASCOLTO l'eventuale passaggio d'aria SENTO se c'è aria contro la mia guancia Il GAS va effettuato per 10 secondi RESPIRA? SI: POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA (se si escludono traumi vertebrali), non allontanarsi dalla persona. NO: INSUFFLAZIONI Fino a 5 insufflazioni, della durata di circa 2 secondi, finchè non si hanno almeno 2 insufflazioni efficaci. Durante le insufflazioni, il capo deve essere iperesteso e le narici chiuse con due dita. NB: Insufflazioni troppo brusche o con capo non sufficientemente iperesteso possono provocare introduzione di aria nello stomaco e sono inutili.
Valutazione dell'attività Circolatoria Ricerca del Polso Carotideo E' PRESENTE POLSO CAROTIDEO? SI: CONTINUARE VENTILAZIONI (1 ogni 4-5 secondi), dopo 1 minuto circa occorre rivalutare la presenza di Attività Circolatoria. NO: COMPRESSIONI TORACICHE ESTERNE (15 compressioni toraciche alternate a 2 insufflazioni) NB: RAPPORTO 15-2 OGNI 4 CICLI VA ESEGUITA LA VALUTAZIONE A RITROSO Posizionare SEMPRE la persona su un PIANO RIGIDO (NO LETTO!) Il torace va SEMPRE SCOPERTO Se si perde il punto di repere va cercato di nuovo Per quanto possibile, il torace deve abbassarsi di 4-5 cm
Compressioni Toraciche Esterne Ricerca del Punto di Repere Corretto Posizionamento delle Mani Corretto Posizionamento delle Braccia
Quando iniziare il BLS e per quanto tempo praticarlo Lo scopo del B.L.S. è quello di prevenire i Danni Anossici Cerebrali sostituendosi alle Attività Cardiaca e Respiratoria, al fine di impedire il progredire della MORTE CLINICA in MORTE BIOLOGICA. IL BLS VA PORTATO AVANTI FINO: ALL'ARRIVO DEL SOCCORSO SPECIALIZZATO ALLO SFINIMENTO DEL SOCCORRITORE IL BLS: VA SEMPRE FATTO senza tener conto di: Età del soggetto Midriasi Fissa Aspetto cadaverico NON OCCORRE FARLO in caso di: Rigor Mortis Macchie Ipostatiche Decomposizione Tissutale Decapitazione BIBLIOGRAFIA Immagini e contenuti tratti da: BLS-D, Basic Life Support Early Defibrillation Rianimazione Cardiopolmonare con uso di defibrillatore semiautomatico esterno. Manuale per Operatori Sanitari II Edizione - Marzo 2002 A cura dell'i.r.c. - Italian Resuscitation Council Manuale di Basic Life Support Secondo le linee guida Italian Resuscitation Council Procedure di Rianimazione Cardiopolmonare per l'operatore Sanitario A cura dell'i.r.c. - Italian Resuscitation Council