CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna



Documenti analoghi
Comune di Tricesimo Provincia di Udine

COMUNE DI REANA DEL ROJALE PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI SARDIGLIANO

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE di FIVIZZANO. Provincia di Massa e Carrara DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4

COMUNE di ANDEZENO. PROVINCIA di TORINO. VERBALE di DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE n. 33 / 2012

COMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia

COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI BORGONE SUSA

COMUNE DI VILLANOVA MONFERRATO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

C O M U N E D I V O G H I E R A (Provincia di Ferrara)

C O M U N E D I S A N S I R O

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 123

C O M U N E D I S O R I C O Provincia di Como

COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI MALALBERGO

C O M U N E D I V O G H I E R A (Provincia di Ferrara)

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 35 del

Proposta di deliberazione ad iniziativa del Sindaco

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

Comune di Almese PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.23

COMUNE DI SANT'ANGELO IN VADO PESARO E URBINO

Preso atto del parere espresso ai sensi dell art. 53 della Legge n 142; adotta la seguente deliberazione

CITTA DI VITTORIO VENETO MEDAGLIA D ORO AL V.M. (PROVINCIA DI TREVISO)

COMUNE DI ROSSANO VENETO

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Riferimento proposta n. CDC /5 del 14/04/2015

COMUNE DI SABBIO CHIESE Provincia di Brescia UFFICIO TECNICO

Provincia di Potenza

COMUNE DI VARZI. Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. ORIGINALE N 24 del 30/07/2015

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

C O M U N E DI O D E R Z O

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI ALTAVILLA VICENTINA PROVINCIA DI VICENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNE DI FONTANELICE

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile. Atto G00099CO 2

Roma, 12 aprile Alle Direzioni Regionali ed Interregionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI

COMUNE DI SCANDOLARA RIPA D OGLIO Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di PASSERANO MARMORITO Provincia di Asti DELIBERAZIONE N. 05 Trasmessa alla Sezione Provinciale del Co.Re.Co. con elenco n.

Sono presenti gli assessori esterni Bertani Roberto, Bedogni Francesca Segue quanto riportato nell allegata sbobinatura IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MAROSTICA Provincia di Vicenza

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BORGORICCO Provincia di Padova

Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33 DEL 17/07/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola

DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE. N. 048 del

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO

COMUNE DI SERLE. Provincia di Brescia. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale. N. 88 del 20/07/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 DEL 13/02/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. VENDITA AZIONI HERA. Nr. Progr. 102 Data Seduta Nr.

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO:Aumento ore di accensione impianti di riscaldamento fino al 9 febbraio 2012

CITTA DI PAULLO Provincia di Milano

Comune di Verretto Provincia di Pavia

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

COMUNITA MONTANA LUNIGIANA

COMUNE DI ORIO AL SERIO PROVINCIA DI BERGAMO Via Locatelli, Orio al Serio

Oggetto: ORGANIZZAZIONE PRESSO IL PLURIUSO COMUNALE DI TALUNI CORSI DI KARATE, DIFESA PERSONALE E GINNASTICA DOLCE - ASSOCIAZIONE AKEGI

COPIA. COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 DEL 10/03/2011

COMUNE DI BORGARELLO


VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 44 DEL 24/11/2015

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

Transcript:

CITTA DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna N. di prot: 16937 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE N 30 del 30/06/2010. OGGETTO: AGEVOLAZIONI PER RIDUZIONE COSTO DEL GASOLIO E DEL GPL AD USO RISCALDAMENTO, ART. 8, COMMA 10 LETTERA C) DELLA LEGGE 448/98 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. INDIVIDUAZIONE FRAZIONI NON METANIZZATE DEI COMUNI RICADENTI NELLA ZONA CLIMATICA "E" DEI QUALI FA PARTE IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE PER L'ANNO 2010. L'anno duemiladieci, addì trenta del mese di giugno alle ore 17:00, presso la Residenza Municipale di P.zza Amendola,1, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza di Amedeo Imbrogno il Consiglio Comunale. N. Cognome e Nome Pres. Ass N. Cognome e Nome Pres. Ass.. 1 IMBROGNO AMEDEO X 12 MASSI ILIANA X 2 MONESI MARCO X 13 FRANZONI PATRIZIA X 3 VOLTA DANIELA X 14 PIZZI ENRICO X 4 BALDACCI FRANCESCO X 15 VERONESE PAOLO X 5 BAZZANINI NOEMI X 16 RUOTOLO GIANLUCA X 6 BORSARI STEFANO X 17 LEPORATI GIOVANNI X 7 CERRE' ANNALISA X 18 LEO CATALDO X 8 SOLA ALESSANDRO X 19 NAPOLI LUCA X 9 GHERMANDI CLAUDIO X 20 PIGNANELLI SALVATORE X ANTONIO 10 CHIARINI SIMONETTA X 21 BIANCONCINI ANDREA X 11 MAZZINI CLAUDIA X PRESENTI: 17 ASSENTI: 4 Sono presenti gli Assessori: CIMATTI DONATELLA, PALMA FEDERICO, GOTTARDI BELINDA, MAGRI MASSIMO. Partecipa il Segretario Generale Dr.ssa Valeria Boschi. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto. 1

OGGETTO: AGEVOLAZIONI PER RIDUZIONE COSTO DEL GASOLIO E DEL GPL AD USO RISCALDAMENTO, ART. 8, COMMA 10 LETTERA C) DELLA LEGGE 448/98 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. INDIVIDUAZIONE FRAZIONI NON METANIZZATE DEI COMUNI RICADENTI NELLA ZONA CLIMATICA "E" DEI QUALI FA PARTE IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE PER L'ANNO 2010. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: l art. 8, comma 10, lettera c), della Legge 23.12.1998, n 448, come sostituito dal comma 4, dell articolo 12 della Legge 23.12.1999, n 488, al secondo periodo prevede una riduzione del prezzo del gasolio da riscaldamento e del gas di petrolio liquefatto usato come combustibile per riscaldamento non inferiore a lire 200 per ogni litro anche per le frazioni non metanizzate dei Comuni ricadenti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 412 del 23.08.1993, individuate annualmente con Delibera di Consiglio degli Enti Locali interessati; l art. 13, comma 2, della legge 28.12.2001, n 448 ( finanziaria 2002 ), con il quale, in attesa della revisione organica del regime tributario dei prodotti energetici, per gli anni 2002 e 2003, i predetti benefici fiscali, relativamente ai Comuni ricadenti nella zona climatica E, sono stati riconosciuti anche alle frazioni parzialmente non metanizzate limitatamente alle parti di territorio comunale individuate con apposita Delibera del Consiglio Comunale ancorché nella stessa frazione sia ubicata la sede municipale, estendendosi cosi il campo applicativo delle agevolazioni alle porzioni edificate nel centro abitato; l art. 2, comma 13, della legge n. 203 del 22/12/2008 (legge finanziaria 2009) ha prorogato per tutto l anno 2009 il suddetto ampliamento dei benefici di riduzione del prezzo di gasolio e del GPL usati come combustibili per il riscaldamento anche per le parti del territorio comunale ove sia ubicata la sede municipale; nella legge finanziaria per l anno 2010, la previsione dell art. 2, commi 13, della legge n. 203 del 22/12/2008 (legge finanziaria 2009) che ha prorogato l'ampliamento dell'ambito applicativo della riduzione del prezzo relativa al gasolio e al GPL, non è stata reiterata per l'anno in corso, per cui il beneficio della riduzione di prezzo dei citati combustibili utilizzati per il riscaldamento, potrà applicarsi solamente alle porzioni di terreno edificate non metanizzate del territorio comunale appartenente alla zona climatica E, comprese le aree su cui insistono le case sparse, con esclusione del centro abitato ove ha sede il municipio; viste le note dell Agenzia delle Dogane di Roma: prot. n. 178604 RU del 31/12/2009, concernente l applicazione del beneficio fiscale in oggetto per l anno 2010; prot. n. 5961 RU del 15/01/2010 riguardante precisazioni sulle modalità per la concessione dell'agevolazione prevista dall'art 8, comma 10, lettera 2

c) legge 23 dicembre 1998n. 448 a seguito della pubblicazione della legge finanziaria 2010; prot. n. 41017 RU del 12/04/2010 ad oggetto l'esatta applicazione dell'art. 8, comma 10, lett. c) legge 23 dicembre 1998n. 448; ritenuto pertanto che l ambito applicativo del beneficio in questione deve ora essere individuato sulla base dell art. 8, comma 10, lett. C), punto 4) come modificato dall art. 12, comma 4, della Legge 23.12.1999, n. 488 e di quanto stabilito dall art. 4 del decreto legge 30.09.2000, n 268, convertito con modificazioni dalla legge 23.11.2000, n. 354.; dato atto che, il DPR 26/08/1993, n. 412 e successive modificazioni, che approva il regolamento recante le norme per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell art. 4, comma 4 della legge 09/01/1991, n. 10, nella tabella A allegata allo stesso DPR 412/93, inserisce il territorio comunale di Castel Maggiore Zona climatica E ; richiamate le proprie precedenti deliberazione n. 50 del 30/07/2003, n. 46 del 24/07/2002, n. 70 del 28/08/2001, n. 50 del 27/09/2000, esecutive, con le quali si è provveduto ad individuare per gli anni 2003, 2002, 2001, 2000 le località del territorio comunale non metanizzate; ritenuto necessario individuare le aree non metanizzate del Comune che per l anno 2010 possono godere del beneficio della riduzione del gasolio o del gas GPL previsti dal sopracitato art. 8, comma 10 lett c) della legge n. 448/1998 come...porzioni edificate...ubicate a qualsiasi quota, al di fuori del centro abitato ove ha sede la casa comunale, ivi comprese le aree su cui insistono le case sparse ( art. 4 d.l. n. 268/2000); vista la tavola allegata alla Deliberazione della Giunta Comunale n. 56/2008 avente ad oggetto il Perimetro del centro abitato di Castel Maggiore e le tavole CmQC.2.5a, CmQC.2.5b CmQC.2.5c del PSC in vigore in cui è rappresentata la rete di distribuzione del gas e dal cui raffronto si individuano le aree edificate non metanizzate al di fuori del centro abitato comprese le aree su cui insistono le case sparse; valutato che le aree non metanizzate sono sostanzialmente le medesime individuate nella propria precedente deliberazione sopracitata n. 50 del 27/09/2000; visti: - il D.Lgs.267/2000; - lo Statuto del Comune; dato atto che la presente deliberazione in data 23/06/2010 è stata esaminata dalla 2^ Commissione Consiliare che ha espresso parere favorevole all'unanimità; acquisito parere favorevole espresso dal dirigente del Settore Gestione del Territorio in ordine alla regolarità tecnica relativo alla presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma1, del D.Lgs. n. 267/2000; con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese; 3

DELIBERA 1. di prendere atto di quanto disposto con la legge n 191 del 23/12/2009 (finanziaria 2010) che proroga i termini sino al 31/12/2010 per l applicazione del beneficio della riduzione di prezzo sul gasolio e sul GPL per riscaldamento impiegati in particolari zone geografiche; 2. di dare atto, inoltre, che come stabilito nella Legge sopra richiamata nonché dalla Nota dell Agenzia delle Dogane n 178604 R.U. del 31/12/2009, il beneficio di cui all art. 8, comma 10 lett c ) della legge n 448/1998 è oggi applicabile alle sole frazioni, non metanizzate della zona climatica E, appartenenti a comuni metanizzati che ricadono nella medesima zona climatica E, intese secondo la lettera del citato art. 4, del d.l. n 268/2000 come porzioni edificate ubicate a qualsiasi quota, al di fuori del centro abitato ove ha sede la casa comunale, ivi comprese le aree in cui insistono case sparse ; 3. di dare atto che risultano quali località non metanizzate, ai sensi dell'art. 12, 4 comma, della legge n. 488/99, i centri di Torre Verde, Castiglia, Boschetto ancorché tutte le aree fuori dai centri abitati su cui insistono case sparse; 4. di dare atto che lo sconto verrà applicato direttamente dai fornitori del combustibile ( gasolio o GPL) su autocertificazione degli utenti, i gestori chiederanno in seguito il rimborso al Ministero delle Finanze; 5. di dare atto che la presente deliberazione non comporterà all'ente impegni di spesa o diminuzioni d'entrata; 6. di trasmettere la presente delibera al Ministero dell Economia e Finanze e al Ministero delle Attività Produttive; 7. il presente provvedimento, su proposta del Presidente e con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese, viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000. 4

Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE COMUNALE Amedeo Imbrogno Dr.ssa Valeria Boschi ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune il 09/07/2010 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Il Funzionario incaricato Dr.ssa Giuliana Coltelli ESECUTIVITA Deliberazione immediatamente eseguibile il 30/06/2010 ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Il Funzionario incaricato Dr.ssa Giuliana Coltelli 5