TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO:. 707/2017 di AUTOCENTRO CONCA D ORO VS SRL GIUDICE DELEGATO: Dott. A. CECCARINI CURATORE: Avv. Teresa Sotira ISTANZA DI VENDITA EX ART 104 TER, COMMA VII, L.F. La sottoscritta, nella qualità di Curatore del Fallimento in epigrafe indicato, PREMESSO -Che ad oggi sono stati acquisiti all attivo del fallimento i seguenti beni strumentali dell azienda (laboratorio meccanico autovetture e moto): 1) 1 ponte sollevatore da officina marca Ravaglioli anno 2000 matricola 7688, valutato 1.300,00; 2) 1 ponte sollevatore da officina - marca Ravaglioli anno 2000 matricola 7687, valutato 1.300,00; 3) 1 pedana da officina marca Roipr anno 101716, valutato 1.000,00; 4) 1 compressore aria condizionata marca Safe - F82, valutato 500,00; 5) arredi uso ufficio in cattivo stato d usato (scrivania e cassettiera in finto legno (pvc); pc vetusto con schermo Fujitsu e tastiera; fotocopiatrice Panasonic, stampante Epson Dx 4400; 1 pc LG con schermo e tastiera; 1 stampante HP e Scanner, 1 telefono Vodafone, 1 banco reception in pvc; 1 scrivania in pvc, 1 sedia con braccioli e rotelle; 1 mobile a due ante color ciliegio in pvc), valutati per 400,00; 6) scaffali metallici con pezzi di ricambio usati e da rottamare senza alcun valore,
come da inventario del cancelliere redatto in loco in data 27.10.2017, già versato nel fascicolo del fallimento. - Che il valore complessivo dei beni acquisti ammonta, quindi, ad 4.500,00. - Che, con missiva del 14.11.2017, ricevuta dalla scrivente a mezzo raccomodata AR, è stata avanza alla Curatela un offerta libera di acquisto dei suddetti beni, per un importo pari ad 4.500,00. - Che i beni in questioni si trovano presso i locali commerciali nei quali veniva esercitata l attività aziendale della Fallita. - Che detti locali devono essere restituiti alla Società Locatrice stante l intervenuta risoluzione del contratto di locazione alla data di dichiarazione del fallimento. - Che, pertanto, è interesse della Curatela procedere prontamente alla vendita dei beni inventariati anche al fine di non continuare a corrispondere alla Società Locatrice l indennità di occupazione (pari a circa 2.500,00 al mese) dovuta dalla dichiarazione di fallimento fino alla riconsegna dell immobile libero da cose. Ciò è necessario per non arrecare ulteriore pregiudizio alla massa dei creditori. - Che il Comitato dei creditori non è stato ancora costituito poiché l udienza di discussione delle domande tempestive è fissata per il 9.1.2018. Tanto premesso, al fine di liquidare i beni di cui sopra, la Curatrice CHIEDE All Ill.mo Giudice Delegato di autorizzare la vendita, alle seguenti condizioni:
- in un unico LOTTO, dei beni inventariati (ed indicati specificatamente dal n. 1) al n.6) del presente atto), inserendo l annuncio su Porta Portese e su astegiudizirie.it per due volte consecutive; - Indicando come prezzo base d asta del LOTTO la somma di 4.500,00 e prevendendo, in caso di offerte corrispondenti, rilanci tra gli offerenti presenti, non inferiori all importo di 100,00; - in assenza di offerte economiche identiche, il Curatore aggiudicherà il LOTTO in favore del miglior offerente, indicando quale prezzo di aggiudicazione l importo dell offerta maggiore ricevuta; - l asta sarà tenuta presso lo studio del sottoscritto curatore, sito in Roma, Viale delle Milizie n. 34, in data 6.12.2017, alle ore 16.00; - le offerte segrete verranno consegnate in busta chiusa il giorno dell asta. L offerta economia sarà espressa mediante assegno circolare non trasferibile, intestato al Fallimento n. 707/2017 di AUTOCENTRO CONCA D ORO VS SRL. Le buste verranno aperte solo in data 6.12.2017, alle ore 16.00, alla presenza degli offerenti e della curatrice che redigerà apposito verbale. Non verranno accettate offerte per persone da nominare. Le eventuali offerte segrete formulate in ribasso saranno considerate invalide. In presenza di una solo offerta segreta valida si darà luogo all aggiudicazione in favore dell unico offerente; - la domanda di partecipazione all asta, redatta in carta semplice, datata e sottoscritta con firma autografa dall offerente o dal rappresentante legale dell offerente (persona giuridica), dovrà indicare:
a) per le persone fisiche, il nome, cognome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà alienato il LOTTO (non sarà possibile alienare i beni del LOTTO a soggetto diverso da quello che sottoscrive l offerta); b) per le società, enti, e organismi di qualsiasi tipo, la denominazione sociale o la ragione sociale, il numero di iscrizione al registro delle imprese, la sede legale, il codice fiscale, le generalità ed il codice fiscale del legale rappresentante; c) la copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell offerente persona fisica ovvero del legale rappresentante del soggetto offerente diverso da persona fisica; d) un valido certificato di iscrizione al registro delle imprese (nei casi in cui il soggetto offerente sia una società soggetta ad iscrizione); e) l assegno circolare non trasferibile superiore ad 4.500,00 (offerta economica) f) il termine di pagamento degli oneri accessori che non potrà, comunque essere superiore a 10 giorni dalla data di aggiudicazione; - sono a carico dell aggiudicatario gli oneri accessori di vendita ed i costi per l asporto dei beni facenti parte del LOTTO nonché i costi di rottamazione e/o smaltimento di quanto presente negli scaffali metallici (punto 6) del LOTTO). CHIEDE Altresì, di poter abbandonare beni nell ipotesi in cui le offerte non arrivassero dopo due tentativi di vendita.
Con osservanza. Roma, 27.11.2018 Il Curatore (Avv Teresa Sotira)