CODICI Crittografia e cifrari
CRITTOGRAFIA - La crittografia è una scrittura convenzionale segreta, decifrabile solo da chi conosce il codice. - La parola crittografia deriva da 2 parole greche, ovvero kryptòs (nascosto) e graphìa (scrittura) e significa «scritture nascoste» o «codici». - Un messaggio scritto in codice è chiamato crittogramma e i metodi usati per comporlo si chiamano tecniche di cifratura.
Un messaggio scritto in Crittogramma ( o messaggio in codice)scritto in codice
Un po di STORIA La crittografia è antichissima e nasce con la necessità di mandare messaggi senza essere capiti dai nemici. - gli Ebrei avevano il codice atbash; - gli Spartani avevano la scital - Gaio Giulio Cesare inventò il cifrario di Cesare, La crittografia moderna inizia con de cifris di Leon Battista Alberti.
CARATTERISTICHE La crittografia fa parte della crittologia e lo studio inverso si chiama crittoanalisi, che consiste nel rompere un codice e decifrarlo. Al momento non esiste una tecnica crittografica totalmente sicura, ad eccezione del cifrario di Vernam: tutte le altre tecniche non garantiscono la durata della segretezza. Il cifrario di Vernam infatti è l unico ad avere una spiegazione matematica.
TIPOLOGIE Ci sono 3 tipi di crittografia: crittografia simmetrica, consiste nell uso di un unica chiave per proteggere il messaggio e per renderlo leggibile. Il problema era far sapere al destinatario la chiave* senza farla scoprire. crittografia asimmetrica, possiede 2 chiavi diverse per scrivere e per decifrare il messaggio: la chiave per scrivere può essere vista da chiunque, mentre quella per decifrare è conosciuta solo dal destinatario, senza il bisogno di scambiarsele. crittografia quantistica si basa sulla meccanica quantistica** al momento dello scambio della chiave in modo che se qualcuno la intercettasse mittente e destinatario lo saprebbero subito. * La chiave è una specie di password ** La meccanica quantistica è lo studio del comportamento della materia
APPLICAZIONI Nella crittografia moderna sono diffuse soprattutto nell ambito informatico e delle comunicazioni, in entrambi i casi è necessario lo scambio di file per impedirne la visione ad altri. Alcuni software che usano la crittografia sono telegram e whatsapp.
CIFRARIO DI CESARE Prende il nome da Gaio Giulio Cesare che lo usava per proteggere i suoi messaggi segreti, è uno dei più antichi algoritmi crittografici, o crittogrammi. Si tratta di un cifrario a sostituzione monoalfabetica in cui ogni lettera è sostituita nel testo cifrato da un altra lettera che si trova in un certo numero di posizioni dopo nell alfabeto. Sono chiamati anche cifrari a scorrimento. Il codice consisteva nello spostare in fondo all alfabeto le prime 3 lettere, usando quindi la D al posto della A e la A al posto della Z.
CRITTOANALISI Al tempo di Cesare il suo codice era sicuro perché molto spesso i nemici non erano in grado di leggere neanche un testo in chiaro (un testo scritto normalmente) Inoltre non esistevano metodi di crittoanalisi. Anche altri usarono questo cifrario, tra cui lo stesso nipote di Cesare, Augusto, che però lo utilizzava in chiave 1, ovvero spostava in fondo all alfabeto solo la prima lettera. Usava la B al posto della A
CIFRARIO DI VERNAM Il cifrario di Vernam è l unico codice la cui sicurezza sia comprovata da una dimostrazione matematica, per questo motivo è anche chiamato cifrario perfetto. La prima dimostrazione della sua sicurezza fu pubblicata nel 1949 in un articolo chiamato la teoria della comunicazione nei sistemi crittografici. Per ogni messaggio la chiave è diversa; andava strappata una volta usata (one time, un solo uso ). La chiave deve essere lunga quanto il messaggio e può essere usata solo una volta.
CRITTOANALISI Nel codice di Vernam a ogni lettera viene associato un numero (A=0;B=1 ) e si sfrutta l operazione di addizione. Esempio: il testo in chiaro è C I A O e la chiave è A J R F il testo cifrato sarà C R R T perché la lettera C del testo in chiaro corrisponde al numero 2 e la lettera A della chiave corrisponde al numero 0, Se si sommano i due numero si ottiene 2, ovvero la lettera C e così via Al contrario se si ha il testo cifrato e la chiave per scoprire il testo in chiaro basta sottrarre alla lettera del testo cifrato la lettera della chiave(c-a=2-0=2=c).
CIFRARIO DI VERNAM
Realizzato da: Giulia e Alessia [classe 3 A] Scuola Secondaria di Primo grado Trezzano Rosa a.s. 2016/17