ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI DI LAUREA: SIAMO TUTTI UGUALI? SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Anno Associativo 2013/2014
ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI DI LAUREA: SIAMO TUTTI UGUALI? A cura di Marta Caminiti Premessa (Obiettivi e Metodi) Il 2014 segna una svolta per i neolaureati in Medicina e Chirurgia: da quest anno il test di accesso alle scuole di specializzazione avverrà mediante concorso nazionale. I futuri medici dunque potranno proseguire il loro percorso formativo in qualunque città d Italia, in base alla loro posizione in graduatoria: l obiettivo è quello di fornire le medesime opportunità a tutti gli studenti italiani di specializzarsi nella sede ritenuta più idonea per il proprio percorso professionale. Perché questa innovazione risulti efficace, è necessario tuttavia che il percorso dello studente di medicina possa essere standardizzato in tutta Italia, a partire dalla formazione (piano di studi) e dagli strumenti valutativi (voti di laurea e degli esami di profitto). Lo Small Working Group (In)FormAzione Continua del SISM si è chiesto allora quale fosse la fotografia delle università del nostro paese riguardo un aspetto in particolare: l attribuzione del punteggio di laurea. L obiettivo è di valutare quanta varietà ci sia tra le facoltà italiane, e di che tipo; in secondo luogo, provare a evidenziare quali siano i parametri più frequentemente presi in considerazione e quanto incidano complessivamente sul voto finale. Il lavoro è iniziato ricercando nelle guide dello studente di 38 università di Medicina il paragrafo riguardante l esame finale, registrando quali fossero i criteri per attribuire il voto di laurea allo studente. I criteri sono stati divisi in 6 grandi categorie (media dei voti, lavoro di tesi, curriculum degli studi, numero di esami conseguiti con lode, partecipazione a programmi di scambio SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 1
internazionale, partecipazione al Progress Test) e sono stati analizzati trasversalmente alle 38 facoltà prese in considerazione. Le 38 università di cui si sono analizzati i dati sono quelle di: Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Catanzaro, Chieti, Ferrara, Firenze, Foggia, Genova, Messina, Milano (Polo Vialba), Milano San Raffaele, Milano Bicocca (sede di Monza), Modena, Napoli Federico II, Napoli SUN, Novara, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma Campus Biomedico, Roma La Sapienza (Policlinico Umberto I), Roma La Sapienza (Sant Andrea), Roma Tor Vergata, Roma UCSC, Siena, Torino, Trieste, Udine, Varese, Verona. In questo documento si propone uno spaccato riassuntivo che metta in luce da quali parametri sia composto il voto di laurea di uno studente italiano, e soprattutto di quanto queste variabili si modifichino da città a città. I punteggi di laurea: criteri e valori Analizzando i regolamenti di 38 facoltà di Medicina e Chirurgia italiane, è emerso che i diversi parametri che vengono presi in considerazione per comporre il voto di laurea siano: a) Media dei voti; b) Lavoro di tesi; c) Curriculum degli studi; d) Numero di esami conseguiti con lode; e) Partecipazione a programmi di scambio internazionale; f) Partecipazione al progress test; Non tutti questi criteri però vengono adottati da ogni università, né lo stesso criterio viene valutato in modo quantitativamente eguale nelle diverse facoltà. Inoltre, ci sono in alcune università particolari criteri per stabilire a quali candidati attribuire la lode al voto di laurea (g). SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 2
Ecco quindi come variano i criteri ed i punteggi nelle diverse università italiane di medicina. a) Media dei voti Per quanto riguarda la media dei voti, in quasi tutte le università viene considerata una parametro importate, e deve essere espressa in centodecimi. Ma come si fa a calcolare la media? Il quadro è piuttosto variegato: 19 università utilizzano la media aritmetica; 8 università la media ponderata; 3 università utilizzano la media aritmetica, da dividere poi per 3 e moltiplicare per 11 (Pavia, Roma UCSC e Siena); 3 università scrivono nel loro regolamento di considerare la media, senza però spiegare in che modo calcolarla; 2 università concedono di usarle entrambe: Bologna (pre riforma, aritmetica; post riforma, ponderale) e Ferrara (a seconda del sistema che risulti più conveniente al candidato); Infine, 3 università non specificano nel loro regolamento se la media dei voti sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. b) Lavoro di tesi Diversi sono i pattern con cui si valuta il lavoro di tesi: 16 università sanciscono un punteggio massimo da attribuire alla tesi, valutando sia la qualità della tesi che l esposizione durante l esame finale. Lo spettro varia da facoltà che attribuiscono un massimo di 4 punti (Catania), ad altre che arrivano fino a 11 punti; 9 università discriminano chiaramente i punteggi ottenibili con una tesi sperimentale ed una tesi compilativa (la tesi sperimentale ha sempre un punteggio superiore: da un minimo di 2 a un massimo di 6 punti in più di quella compilativa), e 3 di queste università specificano anche quanti punti aggiuntivi SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 3
possano valere il contenuto della tesi e le capacità di sintesi e comunicative del candidato (0-3/0-4 punti); 4 università scrivono nel loro regolamento di considerare la qualità della tesi e la sua esposizione, senza però specificare quanto punteggio attribuire ad essa; 3 università attribuiscono il voto di tesi in base al punteggio di base dato media del candidato (Parma, Pavia e Siena); Infine, 6 università non specificano nel loro regolamento se il lavoro di tesi sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. c) Curriculum degli studi Le facoltà di Medicina privilegiano aspetti diversi del curriculum dello studente: 12 università attribuiscono punteggi diversi a seconda del numero di anni che lo studente impiega a laurearsi, alcune specificando anche un punteggio diverso a seconda della sessione in cui il candidato affronterà l esame finale; 5 università scrivono nel loro regolamento di considerare il curriculum dello studente, senza però specificare quanto punteggio attribuire ad esso; 3 università stabiliscono un massimo punteggio attribuibile al curriculum (0-2/0-3 punti), senza specificare precisamente cosa porti ad ottenere il massimo o il minimo del punteggio; 2 università valutano parametri più particolari del curriculum dello studente, come la valutazione riportata nell acquisizione dei CFU (Napoli Federico II) o i risultati conseguiti negli esami di Teologia (Roma UCSC); L università di Napoli SUN attribuisce punti supplementari per la durata degli studi solo agli studenti con una media >27,7/30; Infine, 15 università non specificano nel loro regolamento se il curriculum degli studi sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. d) Numero di esami conseguiti con lode Esiste una discreta omogeneità nella presa in considerazione delle lodi: SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 4
14 università attribuiscono un punteggio ad ogni lode o ad ogni tot di lodi, segnando eventualmente un tetto massimo oltre il quale il punteggio non aumenta (1 o 2 punti); 3 università scrivono nel loro regolamento di considerare il numero degli esami conseguiti con lode, senza però specificare quanto punteggio attribuire ad essi; L università di Napoli SUN attribuisce punti supplementari per gli esami conseguiti con lode solo agli studenti con una media >27,7/30; Infine, 20 università non specificano nel loro regolamento se il numero degli esami conseguiti con lode sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. e) Partecipazione a programmi di scambio internazionale I programmi di scambio internazionale sono sicuramente delle incredibili opportunità di apprendimento didattico ed esperienziale: come vengono valutate dalle università? Quanto vengono valorizzate in termini di punteggio del voto di laurea? 11 università stabiliscono un tetto massimo di punti (alcune massimo 1 punto, alcune 2 punti, alcune 3 punti), spesso a seconda di quanti trimestri si sia stati all estero (l università di Perugia attribuisce questi punti solo a candidati con media >=27/30); 3 università scrivono nel loro regolamento di considerare la partecipazione dello studente a programmi di scambio internazionale, senza però specificare quanto punteggio attribuire ad essi; L università di Milano Bicocca (sede di Monza) attribuisce 0,1 punti per ogni mese di partecipazione ai progetti di scambio internazionale; L università di Napoli Federico II attribuisce 0,1 punti per la partecipazione ai progetti di scambio intenazionale Socrates/Erasmus; L università di Napoli SUN attribuisce punti supplementari per l Erasmus solo agli studenti con una media >27,7/30. Infine, 21 università non specificano nel loro regolamento se la partecipazione a programmi di scambio internazionale sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 5
f) Partecipazione al Progress Test Il Progress Test è un compito a quiz che viene somministrato ogni anno contemporaneamente a tutti gli studenti di tutte le università di medicina italiane: è un importante strumento per valutare l apprendimento, trasversalmente agli anni di corso, all interno di una facoltà e anche per confrontare la qualità dell insegnamento nelle diverse università italiane. Solo sei università scrivono chiaramente di attribuire dei punteggi aggiuntivi al voto di laurea agli studenti che abbiano partecipato ai progress test, con queste premesse: 3 università stabiliscono un punteggio per ogni Progress Test con voto superiore alla media della coorte di appartenenza dello studente, e definiscono un tetto massimo di punti accumulabili; 2 università equiparano ogni Progress Test con punteggio superiore alla media della coorte di appartenenza dello studente ad una lode; L università di Perugia attribuisce 01 punti agli studenti dal 1 al 3 anno per la loro partecipazione al Progress Test, mentre conferisce 0,2 punti agli studenti dal 4 al 6 anno in base al raggiungimento di una minima percentuale di risposte giuste nel loro test (30% al 4 anno, 40% al 5 anno, 45% al 6 anno); L università Campus Biomedico di Roma scrive nel suo regolamento di considerare la partecipazione dello studente al Progress Test, senza però specificare quanto punteggio attribuire ad essa. Infine, 31 università non specificano nel loro regolamento se la partecipazione a Progress Test sia tra i parametri da considerare per comporre il voto di laurea. g) Attribuzione della lode al voto di laurea Sull attribuzione della lode si possono prendere in considerazione due parametri: il criterio con il quale viene proposto di dare la lode al candidato e le modalità con cui la commissione decide se attribuire la lode o meno. Per quanto riguarda il candidato: SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 6
8 università candidano alla lode solo i laureandi con voto di presentazione superiore a un certo punteggio ( >=100 o >=102); 7 università candidano alla lode solo i laureandi con punteggio finale >=110; 6 università candidano alla lode solo i laureandi con punteggio finale >=113; L università di Perugia candida alla lode o i laureandi con punteggio finale >=113 (ottenuto senza lodi) o con un punteggio finale > 110 (ottenuto con le lodi); L università di Catania candida alla lode soli i laureandi con media >=28/30; L università di Siena candida alla lode solo i laureandi proposti dai loro stessi relatori (la richiesta da parte del relatore o del Presidente della Commissione di Laurea è esplicitata anche nel regolamento dell università di Catanzaro, di Foggia e di Padova ); Le restanti 14 università non specificano i criteri con cui vengano proposti i candidati a cui attribuire la lode. Per quanto riguarda le modalità con cui la commissione decide di attribuire la lode: 24 università esplicitano nel regolamento che la decisione debba essere unanime da parte di ogni componente della commissione; L università di Ancona scrive che sia sufficiente il parere favorevole dei ⅔ della commissione per ottenere la lode; Le restanti 12 università non specificano le modalità con cui la lode venga attribuita. Considerazioni finali Il quadro italiano di attribuzione dei punteggi di laurea è quantomai variegato: non solo le università valorizzano parametri diversi per formare il voto finale, ma anche gli stessi parametri vengono considerati in maniera differente a seconda delle università. Facendo un esempio concreto citando di uno dei criteri analizzati, non solo non tutte le università tengono conto di quante lodi negli esami di profitto ogni studente abbia conseguito, ma anche qualora questo parametro sia preso in considerazione, gli vengono attribuiti i punteggi più variegati. SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 7
Questo schema si ripete anche per i punti per la tesi, per il curriculum degli studi, per i programmi di scambio internazionale, per la partecipazione al Progress Test. Neanche un parametro di semplice definizione come la media dei voti viene valutato allo stesso modo nelle diverse facoltà. Particolarmente preoccupante il dato sui programmi di scambio internazionali: meno della metà delle università italiane valorizzano gli studenti che decidono di intraprendere parte del loro percorso formativo all estero. Il Progress Test, strumento di valutazione delle competenze degli studenti e di confronto tra le università italiane, utilizzato per prendere atto della situazione capillare di tutta le facoltà e provare ad uniformare sempre più gli standard di qualità del percorso di formazione dei futuri medici, viene considerato come parametro per la composizione del voto di laurea solo in 7 università su 38. Va inoltre riportata la difficoltà nel reperire i regolamenti universitari sui siti internet, la loro disomogeneità strutturale, e soprattutto il considerevole numero di documenti che riportano il paragrafo Esame finale, ma che descrivono solo sommariamente in esso quali siano le modalità della prova e dell attribuzione del punteggio, senza specificare alcun tipo di parametro. In conclusione dunque i dati raccolti, non certo confortanti, confermano la stringente necessità di attivarsi per arrivare a quello che dovrebbe essere un obiettivo comune, ovvero la standardizzazione dei sistemi valutativi nel nostro percorso formativo, tra cui i criteri di attribuzione del voto di laurea, soprattutto alla luce della nazionalizzazione del test di accesso alle scuole di specializzazione in medicina e chirurgia. SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 8
SISM - Segretariato Italiano Studenti Medicina Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna. tel/fax: +39 051 399507 e-mail: nationaloffice@sism.org web: www.sism.org Codice Fiscale 92009880375 SISM Segretariato Italiano Studenti in Medicina Punteggi di laurea 9