Omotossicologia: ossicologia: una nuova a sfida



Documenti analoghi
Scuola di Medicina Omeopatica Anno Accademico 2010 Ordine dei Medici - Bologna SCUOLA DI MEDICINA OMEOPATICA I ANNO

Gruppi di farmaci in omotossicologia

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

INDICE GENERALE PRESENTAZIONE DELL EDITORE ITALIANO...5 PREFAZIONE...7 IL RIMEDIO SIMILE...9 IL RIMEDIO SINGOLO...11 LA DOSE MINIMA...

Ricerca farmacologica priclinica e clinica

. - I Fondamenti della Medicina Tradizionale Cinese: i Cinque Movimenti o Cinque Fasi. Agopuntura e Tecniche correlate. Dr. Roberto Favalli (UMAB)

Bambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

Gli effetti terapeutici della luce del sole

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente.

PER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa

STUDI SU MATERIALE GENETICO

Homaccord: caratteristiche

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA

Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività

Convegno: La Sclerosi sistemica Progressiva I progressi diagnostici e terapeutici nel 2016

PERCORSO FORMATIVO IN! RIFLESSOLOGIA PLANTARE! ORIENTALE ED OCCIDENTALE!

Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti

Mentore. Presentazione

Impariamo a proteggere la loro pelle!

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Lettere di una madre al proprio figlio

Progetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara

DIFFERENTI SCUOLE OMEOPATICHE

sonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

Bocca e Cuore ooklets

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Il sistema C.R.M. / E.R.M.

CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

Lo Shiatsu e le sue origini

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

Corso e-learning A.I.O.T.

Intolleranze Alimentari

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

4. Conoscere il proprio corpo

DN 1.2 Dolore acuto e cronico Dolore acuto e cronico Sistema complessivo Modulazione di segnali Nocicettori e trasmissione Nocicettori e sostanze

Come visto precedentemente l equazione integro differenziale rappresentativa dell equilibrio elettrico di un circuito RLC è la seguente: 1 = (1)

L intelligenza numerica

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER. 1ª edizione: maggio ª edizione: giugno 2014

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Farmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare

Ma vivere comunque bene!

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu.

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

Modulo di Patologia Generale

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

TIPIZZAZIONE TIPIZZAZIONE HLA

Stress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

La medicina del buon senso. ADR (Adverse Drug Reactions) Prevalenza

PELI DI ANIMALI E SQUAME DI ANIMALI

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Indice di rischio globale

TWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

con la dissoluzione di rocce (magnesio, calcio, solfato, idrogeno) e altri elementi (CO2). Donat Written by l, d F Y H:i - Last Updated l, d F Y H:i

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123

IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE E TESSUTALE UMANA

Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.

I Papillomavirus sono tutti uguali?

GLUTATIONE e CARNOSINA elementi anti-età

Sistema qualità IC 16 Verona

Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio.

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

Cos è la Psicoterapia

L APPARATO CIRCOLATORIO

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19

La ricerca empirica in educazione

Farmaci composti. IAH AC Farmaci composti IAH 2007

Odontoiatria e Protesi Dentaria

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

SCIENZE SCUOLA PRIMARIA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO

Transcript:

Omotossicologia: ossicologia: una nuova a sfida per il veterinario v del 2000 Marco Gambetti DVM, Clinica Veterinaria Galilei Prato E-mail: clinicagalilei@tisca - sito: www.clinicaveterinariagalilei.it L omotossicologia è una materia piuttosto complessa, e richiede studi approfonditi e continui aggiornamenti. L approccio semeiotico e anamnestico sul paziente comporta conoscenze anatomo fisiologiche e funzionali che sono retaggio essenziale per un buon medico e quindi anche per un buon omotossicologo. La conoscenza di una farmacologia omotossicologica è fondamentale per poterla applicare in maniera corretta, ed ottenere dei risultati soddisfacenti. Nell arco di tutti questi anni di grande evoluzione della scienza medica e chirurgica la curiosità e la voglia di approfondire il mio bagaglio professionale mi ha portato ad avvicinarmi a quelle che negli anni 80 erano definite, sopratutto dai nostri cugini di medicina umana medicine alternative. Allora non esistevano corsi per veterinari in discipline scientifiche quali l agopuntura e l omotossicologia per cui frequentavo corsi indirizzati alla medicina umana; questi mi fecero capire la vastità dei campi di applicazione e la validità delle conoscenze che potevano darmi un arma in più nel campo della semeiotica, della medicina e della terapia. Come giustamente diceva il mio insegnante prof. Antonio Monti non esistono medicine alternative esiste una medicina integrata. A fronte delle più moderne ricerche in campo biochimico, della fisiologia e della fisica oggi ci possiamo spiegare scientificamente il significato di fenomeni che la medicina orientale 2000 anni fa aveva intuito, ed il meccanismo d azione dell omeopatia che prima con Hahnemann 200 anni fa non si conosceva e che successivamente con l omotossicologia Reckeweg ha elaborato, spogliando e arricchendo la materia rendendola magnificamente applicabile ai più moderni concetti di medicina integrata. Quello che ha stimolato allora e stimola ancora la mia necessità di approfondimento è proprio la possibilità di allargare il mio ventaglio terapeutico. Oltre alle collaudate basi cliniche e terapeutiche che sicuramente hanno consentito a tutti noi di ottenere buoni risultati, ma che a volte senza alternative, sono state fonte di insuccessi e frustrazioni, esistono altre possibilità, altre strade, che consentono al medico veterinario di curare al meglio i suoi pazienti. Nel campo poi dei cosiddetti animali esotici non esistendo una farmacopea dedicata, considerando anche le enormi differenze di specie e classi zoologiche, avere una medicina che cura l individuo e non il sintomo, nel pieno rispetto delle sue funzioni fisiologiche e con un impatto ambientale praticamente nullo, è una risorsa che richiede attenzione. STORIA Il tutto nasce alla fine del 1700 quando Samuel Hahnemann medico tedesco, concepisce il suo metodo diagnostico; avvalendosi dei suoi studi egli aveva constatato che intossicando soggetti sani con dosi subponderali di sostanze omeofarmacologicamente attive si potevano evocare in essi sintomi transitori ma molto netti e definiti. A fronte di questa geniale intuizione, ma figlia orfana di conoscenze scientifiche allora sconosciute, l omeopatia è cresciuta all ombra della medicina tradizionale; tacciata più volte di ottenere semplici effetti placebo, non potendo secondo i normali criteri della farmacologia classica ottenere una sperimentazione che ne spiegasse il meccanismo d azione e i reali effetti farmacologici sulla noxa e/o sul paziente. Reckeweg 41

lingua - vene - arterie - rosso - gioia - amaro C inn - IG yang CALDO FUOCO ESTATE SUD bocca - saliva - carne - giallo - riflessione - dolce - Rt inn - E yang UMIDITÀ TERRA FINE ESTATE CENTRO VENTO LEGNO PRIMAVERA EST pelle - peli - naso - muco bianco - tristezza - piccante - P inn - GI yang SECCO METALLO AUTUNNO OVEST occhi - muscoli - tendini - verde - collera - agro F inn - VB yamg NORD INVERNO ACQUA FREDDO Rn inn - V yang nero - paura - salato - orecchie - escreto - ossa - denti - midollo Figura 1. I cinque elementi e relative corrispondenze. Oggi a fronte delle conoscenze di fisica molecolare, di anatomia, fisiologia, biochimica ed immunologia sappiamo che di fatto una sostanza anche se diluita centinaia di migliaia di volte e dinamizzata, crea una memoria nell acqua di diluizione (teoria dei clusters) che fa si che si ottenga l incredibile effetto farmacologico che Hahenemann aveva solo potuto intuire e spiegare con le parole che appartenevano al proprio tempo. Reckeweg elaborò i concetti di Hahnemann concependo una nuova dottrina: l omotossicologia. PRINCIPI DELL OMOTOSSICOLOGIA L omotossicologia identifica nelle noxae primarie (omotossine) la causa cui ricondurre etimologicamente tutte le malattie. Qualunque organismo è continuamente attraversato da grandi quantità di tossine: esogene (batteri, virus, tossine alimentari, fattori di inquinamento ambientale, molecole farmacologiche di sintesi, ecc.) ed endogene (prodotti intermedi dei diversi metabolismi, catabolici finali, ecc.). In accordo alla teoria di Von Bertanlanffy, secondo cui l organismo è un sistema di flusso in equilibrio dinamico (vediamo in questa teoria grande assonanza con la teoria dei cinque elementi presente nella medicina tradizionale cinese) (fig. 1), se l omotossina non è particolarmente virulenta e se i sistemi emuntoriali (fegato, app.respiratorio, app.g.e., app. tegumentario, app.urina- 42

1 2 3 Reticolo endotelio (difesa umorale) Deposito tossine Produzione di anticorpi Meccanismo adenoipofisicorticosurrenale (difesa umorale) Controllo della funzione della corteccia surrenale e del connettivo. Stimolazione e inibizione della infiammazione OMOTOSSINA Riflessi nervosi (difesa neurale) Sindrome eccitativa o irritativa. Terapia neurale. Agopuntura. 5 Funzione disintossicante del connettivo (difesa umorale e cellulare) Deposito di tossine. Reazione antigeneanticorpo. Infiammazione. Produzione di leucociti. Difesa mediante linfociti e macrofagi. 4 Funzione disintossicante del fegato (difesa umorale). Neutralizzazione degli acidi. Deposito delle tossine. Sintesi omotossonica. Sistema properdinico. Figura 2. Il sistema della grande difesa con i suoi 5 sottosistemi: 1) il reticoloendotelio, 2) il collegamento tra adenoipofisi e corteccia surrenale, 3) il riflesso neurale, 4) il fegato con la sua attività disintossicante, 5) il tessuto connettivo. rio) sono efficienti, essa attraversa l organismo senza alcuna interferenza nella sua omeostasi per cui l organismo resta in equilibrio, cioè in salute. Viceversa o perché la tossina è particolarmente aggressiva o perché gli organi emuntori non sono efficienti si determina una alterazione dell equilibrio che l organismo, nella sua naturale tendenza verso il mantenimento o il ripristino della sua omeostasi ristretta (Laborit), cercherà di compensare innescando meccanismi supplementari di autodifesa: la malattia (fig. 2). Il farmaco omeopatico in diluizione opportuna (per innescare un inversione dell effetto vedi legge di Arndt- Shulz), intervenendo nelle reazioni enzimatiche(su cui agisce da induttore) e sul sistema immunitario potrà attivare sistemi difensivi ancora in riserva. (questo fenomeno prende il nome di bystander reaction ) Essa induce in quanto simile alla tossina causale un meccanismo aggiuntivo contro tossine già presenti (malattia) (fig. 3). Enzimologicamente il meccanismo è interpretabile alla luce delle leggi della cinetica enzimatica (Michaelis- Menten su tutte). Immunologicamente il meccanismo d azione dei farmaci omeopatici ad azione imnunomodulante va ricercato nella capacità di eccitare soprattutto la risposta immunitaria cellulo-mediata dei linfociti t legata alle dosi infinitesimali del farmaco che altresì in dose ponderale sarebbe citotossica (farmaci omotossicologici immunostimolanti hanno infatti grande efficacia nei mammiferi ed anche negli uccelli che possiedono la borsa di Fabrizio nei rettili meno, con la sola eccezione di buona parte dei cheloni). Reckeweg ha denominato questo come sistema della grande difesa (fig. 4) dividendone poi i quadri clinici differenti classificandoli in sei fasi (fig. 5). 2 fasi umorali (processo infiammatorio classico della medicina accademica) 2 fasi della sostanza fondamentale (patologie funzionali) 2 fasi cellulari (patologie di organi). A loro volta ha differenziato all interno di queste fasi che regolano da un punto di vista semeiotico il grado di interessamento della patologia sull organismo in stadi diversi che sono: 43

Figura 3. La tossina A, che provoca la malattia, mostra una somiglianza speculare nei confronti di una sostanza B. I due composti si adattano uno all altro come chiave e serratura. I quadri sintomatologici provocati dai due fattori non sono uguali, bensì simili. Figura 4. Le fasi omotossiche. Le prime tre sono fasi umorali, con prognosi favorevole e tendenza naturale alla guarigione. I sistemi enzimatici sono intatti. In queste fasi predomina il principio di escrezione. Le successive tre fasi sono separate da una netta linea divisoria e sono caratterizzate da prognosi dubbia, con tendenza al peggioramento. I sistemi enzimatici sono danneggiati e predomina il principio di condensazione. 1 Fasi di escrezione 2 Fasi di reazione 3 Fasi di deposito 4 Fasi di impregnazione 5 Fasi di degenerazione 6 Fasi di neoplasma Figura 5. Meccanismo di azione del farmaco omeopatico. Esso induce, in quanto simile (simile all omotossina causale), un meccanismo di difesa contro tossine già in atto (malattia), mediante il quale l omeopatico viene immediatamente neutralizzato. Ora i meccanismi difensivi aggiuntivi possono rivolgersi contro l omotossina causale, neutralizzarla, renderla innocua ed espellerla. 44

Fase umorale (a) stadio di escrezione (b) stadio di infiammazione o di reazione Fase della sostanza fondamentale (c) stadio di deposito (d) stadio di impregnazione Fasi cellulari (e) stadio di degenerazione (f) stadio di dediferrenzazione Oltre ad avere proposto chiavi di lettura moderne dell omeopatia Reckeweg ha aggiunto ai classici rimedi di derivazione animale, vegetale, minerale, (rimedi omeopatici) una serie di rimedi che rappresentano l attualizzazione omeopatica dell immunologia e della biochimica. Altro aspetto che personalmente ritengo interessante e assolutamente utilissimo nella pratica clinica quotidiana è la conformazione dei rimedi omotossicologici. Al contrario della omeopatia unicistica che mira a seguito di una complessa repertorizzazione a trovare il Simillimum del paziente e tramite esso riportarne in equilibrio l organismo (metodica questa molto complessa, minuziosa e a volte forviata dalle cattive informazioni forniteci dal proprietario) con i rimedi omotossicologici il medico ha a disposizione un cocktail di più sostanze omeopatizzate a diluizioni diverse che gli permettono di agire a più livelli dell organismo a partire dalla cellula passando dal mesenchima fino ad un livello psichico, modulandone l azione; avendo varie diluizioni e vari prodotti in un unica fiala si riduce spesso in maniera consistente quell aggravamento iniziale dei sintomi che è comunque segnale di inizio guarigione, ma che a volte disturba il paziente ed il proprietario. (la reazione dei aggravamento omeopatico è spiegata nell introduzione ai principi di omeopatia a cui si rimanda, ed è in gran parte superata grazie all utilizzo delle potenze LM) FARMACI OMOTOSSICOLOGICI FARMACI SINGOLI: Sono farmaci singoli in fiale miscelati a vari gradi di diluizione. le diverse potenze presenti nel farmaco esplicano la loro azione indipendentemente e a vari livelli. Col farmaco ad accordo di potenza si attiva l organismo a tutti i vari livelli contemporaneamente e l aggravamento risulta contenuto. Si elimina la possibilità di errore legata alla scelta della diluizione, e il successo terapeutico, se il rimedio risulta ben scelto, è garantita anche per il neofita. (Ivo Bianchi - Argomenti di Omotossicologia - vol. II Guna Editore, MI) - CATALIZZATORI INTERMEDI: Il Ciclo di Krebs è la principale fonte da cui la cellula, tramite la formazione di ATP ricava energia. Un blocco enzimatico a qualsiasi livello del ciclo, blocca la respirazione mitocondriale e può quindi essere causa di impregnazione o degenarione della stessa. Queste sostanze, introdotte nell organismo diluite e dinamizzate, spiazzano gli analoghi radicali liberi tossici e depurano la cellula. (Ivo Bianchi - Argomenti di Omotossicologia - vol. II Guna Editore, MI) - ALLOPATICI OMEOPATIZZATI: Sono farmaci allopatici di uso corrente, preparati secondo il metodo omeopatico di diluizione e dinamizzazione. Il loro utilizzo è parziale e superficiale in quanto non son stati sottoposti alla sperimentazione omeopatica ortodossa (proving). (Ivo Bianchi - Argomenti di Omotossicologia - vol. II Guna Editore, MI) - NOSODI: sono farmaci omeopatici ricavati da tessuti animali e vegetali malati o da secrezioni/escrezioni patologiche umane, sterilizzate prima di essere sottoposte a diluizione e succussione. Sono indicati nelle fasi cellulari della malattia, nei blocchi (mancata risposta alla terapia), nelle malattie autoimmuni, nelle allergopatie. La loro azione si svolge a livello mesenchimale modulando iperrisposta immunoglobulinica. (Ivo Bianchi - Argomenti di Omotossicologia - vol. II Guna Editore, MI) - ORGANOTERAPICI SUIS: con i tessuti di suino disponiamo di cellule che hanno, fisiologicamente, un certo grado di degenerazione. Evocano una reattività difensiva tissutale spesso sopita, per soppressioni farmacologiche, intossicazioni, ecc., che permette all organo di arrestare la tendenza alla degenerazione cronica. FARMACI COMPOSTI: Sono farmaci composti da vari rimedi omeopatici a bassa diluizione specifico e tropismo organico affine o complementare. - FARMACI COMPOSTI SEMPLICI: farmaci composti da vari rimedi a diverse diluizioni, con tropismo tissutale specifico. Sono di notevole aiuto nelle fasi acute di malattie. - FARMACI COMPOSTI HOMACCORD O INJIEEL (presenza di più diluizioni di uno stesso rimedio) Sono costituiti da una serie di rimedi con caratteristiche funzionali analoghe e un tropismo organico affine. Agiscono su organi e tessuti correlati anatomicamente. - FARMACI OMOTOSSICOLOGICI PROPRIAMENTE DETTI (a) Tissutali. b) Di stimolo di fase aspecifico) a) hanno funzione organica specifica e il loro utilizzo è indicato in casi di strutture tessutali profondamente alterate. b) sono analoghi, per principio, ai precedenti, ma non c è tropismo d organo, bensì di funzione. Concludendo con alcune note di carattere pratico, soprattutto per quanto riguarda gli animali esotici sia domestici che da zoo, l uso dell omotossicologia risulta un arma estremamente efficace. Come dicevo prima la mancanza di farmaci allopatici dedicati risulta un grave gap terapeutico e se anche testati e comunque non tossici spesso questi per diversa farmacocinetica, farmacodinamica, dosaggi non corretti, non ottengono risposte efficaci frustrando inevitabilmente il lavoro del medico. Invece l omotossicologia permette una azione rapida, efficace e spesso con un minimo impatto sul paziente e sull ambiente. L uso orale delle fiale iniettabili in sospensione acquosa ci permette di lavorare con animali di tutte le dimensioni e senza mettere a repentaglio la loro e a volte la nostra incolumità(somministrare un farmaco ad un crotalo 45

non è la stessa cosa che curare un criceto). Non ho mai raccolto dati documentali sui miei casi clinici curati con l omotossicologia,ma riporto alcuni esempi di utilizzo di rimedi complessi, in svariate patologie degli animali esotici. Concludendo vorrei ricordare che l omotossicologia è una medicina vera, vitale, moderna ed efficace, ma come qualsiasi altra pratica medica se non supportata da un adeguata conoscenza e mal applicata può essere dannosa e nociva. La frase spesso ricorrente: è un farmaco omeopatico non fa male è scorretta, falsa e foriera di cattivi presagi. È da ricordare che va sempre valutato il livello energetico del paziente (ovvero il suo grado di reattività, secondo Reckeweg), cioè se giovane e sano, se vecchio, o se già molto debitato. È sempre fondamentale e a volte già curativo effettuare un drenaggio dell organismo, prima di affrontare problemi cronici, (l uso di Lymphomiosot+ galium permette di liberare i canali emuntori dalle tossine presenti a livello cellulare e mesenchimale), ribadisco, comunque di studiare bene la materia prima di affrontare i casi clinici in chiave omotossicologica. MATERIA MEDICA OMOTOSSICOLOGICA ED ESEMPI DI UTILIZZO DEI FARMACI COMPLESSI NELLA TERAPIA DI ALCUNE PATOLOGIE I farmaci omotossicologici sono costituiti dalla combinazione di più rimedi omeopatici, generalmente in potenze decimali, che hanno un tropismo elettivo per un organo o un apparato. CISTITE ED UROLITIASI Cantharis comp. s (è il farmaco dell infiammazione acuta e subacuta delle vie urinarie con dolore, spasmo e netta infiammazione. Oltre a Cantharis sono presenti Arsenicum, Hepar sulphur e Mercurius solubilis, che garantiscono un intervento deciso anche nei riguardi di un eventuale infezione). + berberis hommacord (è il farmaco dello spasmo delle vie escretrici solitamente di natura litiasica. Generalmente risolve la colica; oltre a Berberis sono presenti Colocynthis e Veratrum) +arnica comp. heel. (Arnica è il rimedio omeopatico utilizzato in corso di lesioni di ogni tipo, ematomi, contusioni, processi infiammatori e degenerativi legati a stati infiammatori. Oltre all Arnica, gli altri rimedi presenti sono: Calendula, Hamamelis, Millefolium, Belladonna, Aconitum, Mercurius solubilis, Hepar sulphur, Chamomilla, Symphytum, Bellis perennis, Echinacea angustifolia e purpurea, Hypericum) TRAUMA ACUTO SHOCK arnica comp.heel, se presente EDEMA +apis hommacord(apis è il rimedio omeopatico utile in tuti i casi in cui ci sia una mnifestazione edemigena. Gli altri rimedi presenti sono: Apisinum, Scilla, Tatarus). STOMATITI, GENGIVITI, nux vomica hommacord (farmaco utile in tutte le patologie del tratto gastroenterico. Utile per ridurre la sintomatologia emetica. Oltre a Nux vomica sono presenti Bryonia, Lycopodium, Colocynthis) +arnica comp. heel + gengiva o mucosa suis injeel. (sono degli omoterapici che agiscono inflenzando la funzione e la struttura dell organo colpito: stimolano reazioni anticorpali e attivano gli enzimi lisosomiali della cellula.) È il farmaco del disturbo funzionale, con molta sintomatologia ma pochi elementi istopatologici. FORME RESPIRATORIE Drosera hommacord (drosera è il rimedio della tosse, della tosse stizzosa; l altro componente è Cuprum che trova indicazione negli spasmi della musscolatura liscia e striata) + echinacea compositum (Echinacea stimola i sistemi difensivi nei casi di febbri e infezioni. Sono inoltre presenti numerosi altri rimedi che trovano indicazione in febbri reumatiche, infezioni con componenti nevralgiche, tendenza alla suppurazione, ecc.), se da componente virale abbino engystol (il componente principale di questo composto è vincetoxicum hirudinaria a varie diluizioni, con aggiunta di sulphur, rimedio omeopatico a forte azione centrifuga, che aiuta la naturale eliminazione delle tossine per la via naturale degli emuntori). DISTURBI GASTRO INTESTINALI nux vomica hommacord che regolarizza comunque la peristalsi sia in ipo che iperfunzione+ china hommacord (oltre a china in varie diluizioni, la cui attività si estrinseca principalmente tonificando gli organismi debilitati da lunghe malattie, convalescenze prolungate, stress da surmenage; è presente Sepia anch esso utile in caso di stanchezza, debolezza e inerzia fisica)) + leptandra compositum (che oltre a leptandra, componente principale, indicato nelle malattie croniche del fegato, pancreas, nelle sindromi epigastriche dolorose e nel meteorismo, sono presenti quassia, podophyllum Arsenicum album, Carbo vegetabilis, Niccolum metallicum e phosphorus, che supportano e potenziano tali funzioni) se da infezione +echinacea o engystol se virale. DISTURBI DELLA SFERA SESSUALE ORMONALI. maschio krm (K2-M), femmina krf (K2-F) + hormeel (numerosi rimedi compongono questo complesso: Senecio, Sepia, Pulsatilla cyclamen, Ignatia, ecc. tutti agiscono sinergicamente stimolando le ghiandole endocrine, in particolare l ipofisi, e trova quindi indicazione in tutti i disturbi del ciclo estrale femminile, aborto, insufficienze ovariche e testicolari, ipofertilità) se sono presenti anche disturbi comportmentali + belladonna hommacord (complesso contenente belladonna a varie diluizioni ed echinacea, trova indicazione di utilizzo in tutte le infiammazioni localizzate. Belladonna è una solanacea che trova spesso indicazioni terapeutiche nei disordini comportamentali). DISTURBI EPATICI Hepeel (composto da rimedi come Lycopodium, chelidonium, nux moschata, carduus marianus, ecc, con tropismo d organo elettivo per il fegato, è utile nei disturbi epatici primari e secondari, colangiti e colangoepatiti, e in tutte le patologie che richiedono un incremento delle funzioni disintossicanti del fegato) + lycopodium compositum (numerosi rimedi che supportano e incrementno la funzionalità epatica) TORCICOLLO DEL CONIGLIO, arnicacomp.heel +gelsemium hommacord (composto da gelsemium, cimicifuga e Rhus toxicodendron, indicato per tutte le cervicalgie, vertigini, stordimenti anche di origine artrosica) +cuprum-heel (cuprum il componente principale di questo complesso è un rimedio a tropismo elettivo per i disordini muscolari di tipo spastico e crampiforme; con- 46

tiene anche colocynthis per il dolore e le nevralgie, magnesium per gli spasmi, chamomilla per l iperestesia e l avversione ad essere toccato) ALOPECIA DA IPERESTROGENISMO nella furetta: hormeel, lilium compositum (complesso con forte tropismo per l apparato genitale femminile, indicato in tutti i disordini del ciclo estrale.), se prurito aggiungo psorinoheel in tutti i disordini cronici della cute, con forte componente pruriginsa). DERMATITI DERMATOSI, se acute psorinoheel, lymphomyosot (in tutte le condizioni in cui è indicato un drenaggio mesenchimale, per forme di autointossicazione che si stanno organizzando, per impedire lo spostamento a destra delle fai omotossicologiche secondo la tavola delle omotossicosi) galium heel(galium helle agisce da induttore nei sistemi enzimatici disintossicanti intracellulari, attiva il sistema della grande difesa, aumentando le funzioni del tessuto connettivo), se croniche con ipercheratosi, posso aggiungere graphites-hommacord (contiene graphitesrimedio a forte tropismo cutaneo, con formazione di croste umide e calcarea carbonica, grande policreste omeopatico che contrasta le azioni di deposito tossico a livello mesenchimale). INSUFFICENZA RENALE, solidago compositum s(solidago, che da il nome al composto trova indicazione nelle nefriti e nefrosi, con stati idropici; gli altri rimedi supportano e integrano l azione sulla funzionalità renale), berberis hommacord, se ho edemi aggiungo come diuretico apis hommacord (Apis è indicato in tutti i casi di edema; scilla ha una spiccata azione diuretica) Da non utilizzare in caso di accetata allergia al veleno dell ape. Bibliografia Bellavite P., Signorini A.: Fondamenti teorici e sperimentali della medicina omeopatica - IPSA Editore, 1992. Bianchi I.: Argomenti di Omotossicologia Guna Editore, 1990. Bianchi I.: Repertorio omeopatico-omotossicologico e Materia Medica - Guna Editore, 1993. Bianchi I.: omotossicologia nelle malattie da deficit immunologico - rivista italiana di Omotossicologia n 3 86. Fornasaro B.: Leader for Chemist n 6 1995. Hahnemann S.C.F.: Saggio su un nuovo principio - Guna Editore, 1994 Hell, Ordinatio Antihomotoxica et Materia Medica. Herzberger G., Weiser M.: Terapia omeopatica delle infezioni di diversa origine. La Medicina Biologica n 4 97. Masci V.: Omeopatia: tradizione e attualità - Tecniche Nuove Editore, 1995. Reckeweg H.H.: Omotossicologia, prospettiva per una sintesi della medicina - Guna Editore, 1988 Wagner H.: Nuovi studi sull azione immunostimolante di alcuni omeoterapici vegetali - Rivista Italiana di Omotossicologia n 4 85. Antonio Monti.: lezioni di agopuntura - Montes Editore. Dip. Scient. Heel.: ordinatio Antihomotoxica et Materia Medica - Guna Editore. Letteratura Bellavite P., Signorini A.: Fondamenti teorici e sperimentali della medicina omeopatica IPSA Editore, 1992. Bianchi I.: Argomenti di Omotossicologia - Guna Editore, 1990. Bianchi I.: Repertorio omeopatico-omotossicologico e Materia Medica - Guna Editore, 1993. Bianchi I.: omotossicologia nelle malattie da deficit immunologico - rivista italiana di Omotossicologia n 3 86. Fornasaro B.: Leader for Chemist n 6-1995. Hahnemann S.C.F.: Saggio su un nuovo principio - Guna Editore, 1994 Hell, Ordinatio Antihomotoxica et Materia Medica. Herzberger G., Weiser M.: Terapia omeopatica delle infezioni di diversa origine. La Medicina Biologica n 4 97. Masci V.: Omeopatia: tradizione e attualità - Tecniche Nuove Editore, 1995. Reckeweg H.H.: Omotossicologia, prospettiva per una sintesi della medicina - Guna Editore, 1988. Wagner H.: Nuovi studi sull azione immunostimolante di alcuni omeoterapici vegetali - Rivista Italiana di Omotossicologia n 4 85. Antonio Monti.: lezioni di agopuntura - Montes Editore. Dip.Scient.Heel.: ordinatio Antihomotoxica et Materia Medica - Guna Editore. 47