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DELIBERAZIONE 26 GENNAIO 2017 21/2017/A APPROVAZIONE DEL NUOVO ASSETTO ORGANIZZATIVO DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella riunione del 26 gennaio 2017 VISTI: l articolo 97 della Costituzione, nella parte in cui sancisce il principio generale del buon andamento e dell imparzialità dell azione amministrativa; la legge 14 novembre 1995, n. 481 e successive modifiche e integrazioni, istitutiva dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico (di seguito: Autorità); il decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici, come convertito nella legge 22 dicembre 2011, n. 214; la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ; il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, recante Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE ; la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante Delega al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche ; lo schema di decreto legislativo, adottato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 gennaio 2016 (provvedimento A144720/01/1613), in attuazione della delega di cui al precedente alinea, recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale (di seguito: schema d.lgs. TUSPL); in particolare, l articolo 16 dello schema di d.lgs. TUSPL, che attribuisce all Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico funzioni di regolazione, controllo e sanzionatorie: al fine di migliorare il sistema di regolazione del ciclo dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, per garantire accessibilità, fruibilità e diffusione omogenee sull intero territorio nazionale, adeguati livelli di qualità in condizioni di efficienza ed economicità della gestione, armonizzando gli obiettivi economico-finanziari con quelli generali di carattere sociale, ambientale e di impiego appropriato delle risorse ; 1

il vigente Regolamento di organizzazione e funzionamento dell Autorità; il Regolamento di contabilità dell Autorità e relativo sistema delle deleghe; la deliberazione dell Autorità 4 marzo 2016, 78/2016/A, recante Avvio di procedimento per il riassetto organizzativo della struttura dell Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico, a seguito dell emanazione dello schema di d.lgs. servizi pubblici locali ; la deliberazione dell Autorità 14 novembre 2016, 657/2016/A, recante Regolamento di organizzazione e funzionamento dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, dall entrata in vigore del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali - Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), (di seguito: deliberazione 657/2016/A); la deliberazione dell Autorità 14 novembre 2016, 658/2016/A, recante Conferimento di incarichi di responsabile della Macrostruttura dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, dall entrata in vigore del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali - Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), (di seguito: deliberazione 658/2016/A); la deliberazione del Consiglio dei Ministri nella riunione 141, del 24 novembre 2016, di approvazione del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali ; la sentenza della Corte costituzionale 25 novembre 2016, 251 (di seguito: sentenza 251/2016); la deliberazione dell Autorità 29 novembre 2016, 695/2016/A, recante Modifiche all Organigramma e al Regolamento di organizzazione e funzionamento dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, di cui alla deliberazione 657/2016/A (di seguito: deliberazione 695/2016/A), adottata a seguito della sentenza di cui al precedente alinea; la deliberazione dell Autorità 22 dicembre 2016, 792/2016/A, recante Disposizioni inerenti la piena operatività del nuovo assetto organizzativo dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico (di seguito: deliberazione 792/2016/A). CONSIDERATO CHE: il Collegio, con la deliberazione 657/2016/A, ha approvato il nuovo Organigramma e il nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento dell Autorità, disponendo la decorrenza del 1 gennaio 2017 per la produzione di effetti di tali atti nonché del nuovo assetto organizzativo dagli stessi determinato; con la deliberazione 657/2016/A, inoltre, il Collegio ha previsto la possibilità di modificare o integrare il provvedimento medesimo per effetto della entrata in vigore del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale ; 2

il Consiglio dei Ministri 141, del 24 novembre 2016, dopo aver acquisito i pareri delle Commissioni parlamentari e tenuto conto delle indicazioni del Consiglio di Stato e della Conferenza unificata, ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale, confermando quanto previsto dall articolo 16 dello schema di d.lgs. TUSPL e prevedendo anche, in ragione delle nuove competenze attribuite all'autorità, un incremento della pianta organica dell Autorità stessa in misura di venticinque unità; successivamente, con la sentenza 251/2016, la Corte costituzionale ha dichiarato, tra gli altri, costituzionalmente illegittimo l articolo 19, lettere b), c), d), g), h), l), m), n), o), p), s), t) e u), della legge 124/15, che stabilisce una serie di principi e criteri direttivi relativi alla delega al Governo per il riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di interesse economico generale, nella parte in cui, in combinato disposto con l art. 16, commi 1 e 4, della medesima legge n. 124 del 2015, prevede che il Governo adotti i relativi decreti legislativi attuativi previo parere, anziché previa intesa, in sede di Conferenza unificata ; a seguito della sopra citata sentenza 251/2016, non si è più perfezionato l iter di emanazione del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale ; a seguito della mancata emanazione del decreto legislativo sopra citato, l Autorità, con la deliberazione 695/2016/A, al fine di assicurare un quadro certo e stabile del proprio modello organizzativo, ha confermato il nuovo assetto organizzativo dell Autorità, di cui all Organigramma (Tabella 1) e al Regolamento di organizzazione e funzionamento (Allegato A), costituenti parte integrante e sostanziale della deliberazione 657/2016/A, apportando al provvedimento medesimo le sole modifiche necessarie a tener conto della mancata emanazione del decreto legislativo recante Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale. CONSIDERATO, ALTRESÌ, CHE: ai sensi dell articolo 1, comma 1, lettera f), del sopra citato Allegato A, per Macrostruttura si intende il complesso del Segretariato generale, della Divisione, delle Direzioni e degli Uffici speciali ; ai sensi dell articolo 1, comma 1, lettera g) del medesimo Allegato A, per Microstruttura si intende il complesso degli uffici in cui sono articolate le Direzioni nonché gli uffici che rispondono direttamente al Segretario generale e al Direttore di Divisione ; l articolo 9, comma 9.6, del citato Allegato A prevede che, con provvedimento dell Autorità, su proposta del Direttore della Direzione interessata, sentito il Segretario generale e, per quanto di competenza, il Direttore di Divisione ovvero su proposta di questi ultimi per gli uffici agli stessi direttamente afferenti, possano essere istituiti Uffici di Microstruttura, denominati Unità, inquadrati nella Divisione, nel Segretariato generale o nelle Direzioni; 3

il medesimo comma 9.6 prevede, altresì, che possano essere istituite, di norma, fino a un massimo di quattro Unità per Direzione, nonché fino a un massimo di quattro Unità direttamente afferenti alla Divisione o al Segretariato generale; al fine di dare attuazione a quanto previsto dal sopra citato articolo 9, comma 9.6, in considerazione della particolare articolazione e ampiezza del processo partecipativo che prevede l attivo coinvolgimento di tutti i Direttori nominati con la deliberazione 658/2016/A, nonché della fase di informazione preventiva alle Organizzazioni Sindacali e al personale dell Autorità coinvolto dalla riorganizzazione, l Autorità, con deliberazione 792/2016/A, ha previsto che la piena operatività del nuovo complessivo assetto organizzativo dell Autorità medesima abbia decorrenza dal 1 febbraio 2017; nella riunione 951 a bis, del 16 gennaio 2017, il Collegio ha approvato in forma di schema, sulla base della attività istruttoria e delle proposte formulate dai designati Responsabili della nuova Macrostruttura, con il coordinamento del designato Segretario generale, il nuovo assetto della Microstruttura organizzativa dell Autorità, con relative mansioni e compiti; in ordine allo schema di cui al precedente alinea, come da procedura all uopo prevista, sono state informate le Rappresentanze Sindacali aziendali validamente costituite in Autorità; in ordine allo schema di assetto organizzativo della Microstruttura (c.d. Allegato B ), sono state raccolte osservazioni e proposte dagli attuali Direttori della Macrostruttura coinvolti. RITENUTO CHE : al fine di rendere pienamente operativo il nuovo assetto organizzativo dell Autorità, sia necessario procedere alla puntuale individuazione degli Uffici di Microstruttura nonché al loro inquadramento all interno della Macrostruttura, nel rispetto dei principi generali dell azione amministrativa e dell utilizzo efficiente delle risorse; sia stato espletato, anche per detto assetto della Microstruttura, il processo di informazione delle Organizzazioni Sindacali; sia opportuno, quindi, adottare il nuovo assetto della Microstruttura dell Autorità, come definito nell Allegato B, costituente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nonché il nuovo complessivo Organigramma dell Autorità (Macrostruttura e Microstruttura), quale risulta dalla Tavola allegata alla presente deliberazione (Tavola 1), di cui costituisce anch essa parte integrante e sostanziale 4

DELIBERA 1. di approvare il nuovo assetto organizzativo della Microstruttura dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico, nei termini di cui all Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di adottare il nuovo complessivo Organigramma della Macrostruttura e Microstruttura dell Autorità per l energia elettrica e il gas e il sistema idrico, quale risulta dalla Tavola 1 allegata alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; 3. di confermare la decorrenza del 1 febbraio 2017 per la piena operatività del complessivo nuovo assetto organizzativo dell Autorità; 4. di dare mandato al Direttore del Dipartimento per il Coordinamento, gli Affari Giuridici e Istituzionali e al Direttore della Direzione Affari Generali e Risorse per tutte le ulteriori azioni a seguire e, in particolare, per l adozione degli atti necessari a consentire la piena operatività del nuovo assetto organizzativo dell Autorità; 5. di pubblicare la presente deliberazione sul sito internet dell Autorità www.autorita.energia.it. 26 gennaio 2107 IL PRESIDENTE Guido Bortoni 5