I DOCUMENTI ACCREDIA IN CORSO DI REVISIONE

Documenti analoghi
RG rev. 02. Regolamento per l accreditamento dei laboratori multisito. ACCREDIA L ente italiano di accreditamento

Regolamento per lʼaccreditamento dei laboratori multisito

ITER DI ACCREDITAMENTO LABORATORI DI PROVA. PG-09, RG-02 e Domanda di Accreditamento

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

EVOLUZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ACCREDIA

L accreditamento dei laboratori: il punto di vista di ACCREDIA

RT-26 rev. 03. Prescrizioni per l'accreditamento con campo di accreditamento flessibile. ACCREDIA L ente italiano di accreditamento

Regolamento per l accreditamento dei Laboratori di Prova, dei Laboratori Medici e degli Organizzatori di prove valutative interlaboratorio multisito

Campo di accreditamento flessibile: RT-26

Application for Accreditation

Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione. Application for Accreditation of Certification Bodies

PG-09-DL/DS e nuove check list

Domanda di Accreditamento per Organismi di ispezione

Aggiornamento della documentazione ACCREDIA

Application for Accreditation

UNI CEI EN ISO/IEC 17025: Conseguenze su RT-25

TRANSIZIONE ALLA ED DELLA UNI EN ISO/IEC 17025

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

Accreditamento dei laboratori e sicurezza alimentare: garanzie e criticità

Check list tecnica Livello 3 schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

Aggiornamento della documentazione ACCREDIA

Aggiornamento della documentazione e della modulistica ACCREDIA

Check list tecnica Livello 3 schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005

Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione

Le novità della nuova revisione dell RT-08 Prescrizioni per l'accreditamento dei laboratori di prova

Domanda di Accreditamento per Organismi di Certificazione e/o di Ispezione ai fini della notifica

Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di Verifica. Application for Accreditation of Verification Bodies

PROCEDURA PER LA CERTIFICAZIONE DEL

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

Presentazione del piano di transizione alla UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

Aggiornamento della documentazione ACCREDIA. Congresso nazionale dei Laboratori di Prova e degli Ispettori DL. quali documenti:

Prove Valutative Interlaboratorio (PT) e Confronti Interlaboratorio (ILC) per il Dipartimento Laboratori di taratura

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI:

Politica circa confronti interlaboratorio

Evoluzione della documentazione ACCREDIA (Principali documenti revisionati e nuovi documenti emessi da Settembre 2015)

ISTRUZIONE OPERATIVA

Modulistica in uso nel Dipartimento Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti

SIGLA N (da compilare a cura di ACCREDIA)

Come si diventa Organismo di Ispezione di Tipo A o C Accreditato

Sistema di Gestione della Qualità del Dipartimento: Evoluzione della Documentazione ACCREDIA-DT. Evoluzione Normativa

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SETTORIALE DI ACCREDITAMENTO DEL DIPARTIMENTO LABORATORI DI TARATURA (CSA- DT)

Regolamento per la Certificazione dei Centri di Contatto

Domanda di Accreditamento per Laboratori Medici

Sigla/Reference. Revisione/Revision 01. Data/Date

Progetto per la realizzazione di un applicativo informatico per la gestione degli audit nei Laboratori

Titolo/Title Regolamento per l accreditamento degli Organismi di

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

Prescrizioni per l accreditamento dei Laboratori di Taratura in materia di Confronti di misura

PROCEDURA PG Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.

Aggiornamento documenti e modulistica ACCREDIA

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

SCHEDA REQUISITI PER IL I MODULO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE

RINA RAPPORTO DI AUDIT N... PAG. 1 /

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: PARATIE VANO BAGAGLI

REGOLAMENTO PER EMISSIONE CERTIFICATO CE / UE DEL TIPO REV.2.0

Aspetti tecnico scientifici connessi con la modalità di accreditamento per scopo flessibile. Dott.ssa Patrizia Stefanelli

Laboratories, Proficiency Testing Providers. Revisione/Revision. Entrata in vigore. all emissione

Prot. DC2018SSV236 Milano, 27/08/2018

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE

Application for Recognition. Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore

Domanda di Accreditamento per Organismi di Certificazione e/o di Ispezione ai fini di notifica o autorizzazione

Domanda di Accreditamento per Laboratori Medici

ACCREDIA L ente italiano di accreditamento. Esiti Visita EA

Domanda di Accreditamento per Laboratori di prova

Domanda di accreditamento per Laboratori di Taratura

Procedura per la predisposizione di nuovi schemi di Accreditamento. Procedure for setting up new accreditation schemes

Schema di certificazione EN SCS 14001

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG

La famiglia ISO 9000: il gruppo coerente

Aggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella

ACCREDIA L ente italiano di accreditamento. Panoramica monitoraggio Ispettori ACCREDIA-DT

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2005 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura

PROVE INTERLABORATORIO PRODOTTI PETROLIFERI E QUALITA COMBUSTIBILI. L accreditamento e la partecipazione a Prove interlaboratorio. C.

Schema di certificazione OHSAS SCS 18001

Rilievo individuato da ACCREDIA DT e richiesta di trattamento: Laboratorio/Centro xxxxxx Valutazione su campo del aaaa-mm-gg

Regolamento Per l uso corretto del marchio per la certificazione di persone e prodotto

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE ISO REGOLAMENTO PARTICOLARE CERTIFICAZIONE ISO 45001

DOMANDA DI CERTIFICAZIONE dei Sistemi di Gestione

Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione del Prodotto/Servizio

S e c t i o n I I.1 RICONOSCIMENTO I.2 PROCESSO DI VERIFICA DELLE EPD I.3 AUDITOR I.4 DURATA DELLA VERIFICA I.5 NON CONFORMITÀ

NON CANCELLARE LA RIGA

LA DOMANDA DI ACCREDITAMENTO ON-LINE sezione prove

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore

Sigla/Reference. Revisione/Revision 00. Data/Date

MODALITÀ DI VALUTAZIONE E DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI CEPAS SECONDO LA MODALITA GRANDPARENT NEL TRANSITORIO

Schema di Certificazione EN 9001 SCS 9001

ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI PER LA RICERCA DELLA TRICHINELLA

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

Lettura del RAPPORTO DI PROVA Maria Cesarina Abete

Verifica: Direttore Qualità & Industrializzazione Maria Anzilotta. Approvazione: Direttore Generale Giampiero Belcredi

Titolo. Revisione 01. Data Entrata in vigore. Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione. Il Direttore di Dipartimento

Istruzione Operativa. Redazione ed emissione del rapporto di prova

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne

Transcript:

I DOCUMENTI ACCREDIA IN CORSO DI REVISIONE Verona 12-13 ottobre 2015 Roma 19-20 ottobre 2015 Congresso Nazionale dei Laboratori di prova accreditati e degli Ispettori ACCREDIA 1 / 64 Ottobre 2015

REVISIONE: perché? quali documenti? quali modifiche? 2 / 64 Ottobre 2015

DL - DS DL DIPARTIMENTO LABORATORI DI PROVA 1 gennaio2015 PIANO DI TRANSIZIONE: RIESAME E REVISIONE DEI DOCUMENTI 3 / 64 Ottobre 2015

RIESAMINATI TUTTI I DOCUMENTI SOTTOPOSTI A REVISIONE: - Regolamenti - Procedure - Moduli - Sito web 4 / 64 Ottobre 2015

modifiche formali legate all unificazione dei Dipartimenti aggiornamenti normativi dettaglio di modalità operative precedentemente lasciate a rimandi omogeneizzazione con Dipartimenti DC e DT 5 / 64 Ottobre 2015

A CHE PUNTO SIAMO??? LUGLIO OTTOBRE 2015: PREDISPOSIZIONE BOZZE 15 OTTOBRE 2015: COMITATO PER L ATTIVITA DI ACCREDITAMENTO 27 OTTOBRE 2015: CONSIGLIO DIRETTIVO 1 GENNAIO 2016: ENTRATA IN VIGORE 6 / 64 Ottobre 2015

I REGOLAMENTI IN BOZZA: RG-02 rev. 06 REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI DI PROVA E DEI LABORATORI MEDICI RG-02-01 rev. 03 REGOLAMENTO PER L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI MULTISITO RT-08 rev. 03 PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI DI PROVA RT-35 rev. 00 PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI MEDICI 7 / 64 Ottobre 2015

I REGOLAMENTI IN BOZZA: RT-23 rev. 04 PRESCRIZIONI PER LA DEFINIZIONE DEL CAMPO DI ACCREDITAMENTO RT-24 rev. 02 PROVE VALUTATIVE RT-26 rev. 05 PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE 8 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06 - bozza: principali modifiche 9 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche 1) Aggiornamento delle definizioni - per omogeneizzazione tra i Dipartimenti - per dettaglio relativo ai laboratori medici Introdotta la definizione di: GESTIONE DEI RILIEVI DA PARTE DEL CAB 10 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche GESTIONE DEI RILIEVI DA PARTE DEL CAB: attività che devono essere condotte dai CABs a fronte dei rilievi formalizzati da ACCREDIA. Tutti i rilievi formalizzati da ACCREDIA,, devono essere opportunamente riesaminati dal CAB, che deve trasmettere ad ACCREDIA un adeguato PIANO DI GESTIONE RILIEVI comprendente: - per le Non conformità. - per le Osservazioni - per i Commenti. 11 / 64 Ottobre 2015

PER LE NON CONFORMITÀ il piano di gestione rilievi deve comprendere: la correzione (ove applicabile) un'approfondita analisi delle cause le Azioni Correttive relative alle cause individuate l indicazione della tempistica di attuazione. 12 / 64 Ottobre 2015

PER LE OSSERVAZIONI il piano di gestione rilievi deve comprendere: la correzione (ove applicabile) un'approfondita analisi delle cause quando stabilito dal Laboratorio, in relazione alle cause individuate, le Azioni Correttive l indicazione della tempistica di attuazione. 13 / 64 Ottobre 2015

I COMMENTI possono: essere gestiti con l apertura di una Azione Preventiva/di miglioramento: in tal caso il grado di recepimento è verificato da ACCREDIA in occasione della prima valutazione utile; essere non recepiti: in tal caso le motivazioni del mancato recepimento devono essere registrate. NON E RICHIESTA RISPOSTA SU MD-09-06-DL 14 / 64 Ottobre 2015

sempre in tema di definizioni: VARIAZIONE DELL ACCREDITAMENTO ESTENSIONE DELL ACCREDITAMENTO 15 / 64 Ottobre 2015

VARIAZIONE= modifica del campo di accreditamento che può riguardare: aggiornamento del metodo di prova riduzione del numero delle prove accreditate impiego di metodi di prova già accreditati, per provare ulteriori prodotti previsti dal campo di applicazione del metodo o per la misura di nuove proprietà variazione del campo di misura aggiornamento della identità giuridica (ragione o denominazione sociale) riduzione del numero di sedi accreditate aggiunta di prove derivanti da calcolo utilizzando prove già accreditate 16 / 64 Ottobre 2015

ESTENSIONE=ampliamento di accreditamento per: includere nuovi tipi di prove aggiungere prove per matrici e parametri già accreditati, ma eseguite con metodi di prova diversi da quelli usati per l accreditamento sostituire metodi di prova già accreditati con altri differenti aggiungere di nuove sedi in cui sono effettuate prove introdurre prove con accreditamento in campo flessibile 17 / 64 Ottobre 2015

casi particolari di VARIAZIONE ed ESTENSIONE D UFFICIO: 4.1.3: Qualora la variazione riguardi l impiego di metodi di prova già accreditati, per provare ulteriori prodotti previsti dal campo di applicazione del metodo o per la misura di nuove proprietà 5.1: nel caso di espressa richiesta di estensione d ufficio ( 5.1.1) una sintesi dei dati di verifica prestazionale dei nuovi metodi/parametri/matrici richiesti e/o prove di assicurazione qualità. 18 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche 2) Richiesta piano gestione dei rilievi sia in fase di accreditamento che in fase di rinnovo - per omogeneizzazione tra i Dipartimenti - per renderne la descrizione più chiara - senza applicare modifiche alle modalità operative 19 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche 3) Dettaglio della gestione delle visite suppletive deliberate in occasione delle visite di sorveglianza 4) Aggiornamento delle motivazioni di sospensione e di revoca dell accreditamento - per omogeneizzazione tra i Dipartimenti - per renderne la descrizione più chiara evitando rimandi - senza applicare modifiche alle modalità operative 20 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche 5) Dettaglio del processo di rinnovo accreditamento - per omogeneizzazione tra i Dipartimenti - per renderne la descrizione più chiara evitando rimandi - per dettagliare il caso di ritardo nella presentazione della domanda di rinnovo - per inserire il caso di PROROGA dell accreditamento 21 / 64 Ottobre 2015

4.2.1 Mancata ricezione della domanda di rinnovo nei tempi previsti domanda di rinnovo completa non pervenuta nei tempi previsti il laboratorio non disponibile ad effettuare la visita di rinnovo prima della scadenza dell accreditamento in essere ACCREDIA attiva la procedura di rinnovo accreditamento tuttavia l accreditamento in essere decadrà alla scadenza discontinuità A seguito della delibera di rinnovo emessa dal CSA, sarà assegnato al laboratorio un nuovo numero di accreditamento. 22 / 64 Ottobre 2015

4.2.1 Mancata ricezione della domanda di rinnovo nei tempi previsti Qualora la domanda di rinnovo, completa di tutti gli allegati previsti, pervenga in tempo utile per consentire l effettuazione della visita di valutazione prima della scadenza dell accreditamento in essere, la validità dell accreditamento potrà essere PROROGATA dal CSA. 23 / 64 Ottobre 2015

RG-02 rev. 06-bozza: principali modifiche 6) Aggiornamento delle Obbligazioni a carico del CAB, in particolare delle modalità di gestione delle variazioni anagrafiche e del trasferimento di titolarità dell accreditamento - per omogeneizzazione tra i Dipartimenti - per renderne la descrizione più chiara - per richieste dell ufficio legale 24 / 64 Ottobre 2015

8.1 VARIAZIONI ANAGRAFICHE Il laboratorio deve comunicare.. qualsiasi variazione operativa o societaria, che riguardi : a) stato giuridico; b) aspetti organizzativi e gestionali; c) sede del Laboratorio accreditato e delle eventuali sedi secondarie; d) risorse (personale, apparecchiature, ambienti di lavoro, laddove rilevante); e) nominativi del personale autorizzato alla firma dei rapporti di prova 25 / 64 Ottobre 2015

8.1 VARIAZIONI ANAGRAFICHE Nel caso di variazioni del soggetto accreditato CHE NON COMPORTINO MODIFICHE DEL CODICE FISCALE E/O PARTITA IVA: lab. invia documentazione ACCREDIA valuta Se valutazione positiva ACCREDIA aggiorna: il certificato di accreditamento l elenco delle prove accreditate Le variazioni introdotte non modificano la data di scadenza del certificato di accreditamento. 26 / 64 Ottobre 2015

8.1 VARIAZIONI ANAGRAFICHE Se valutazione negativa, ovvero nei casi di variazioni rilevanti, che impattino sul sistema di gestione e/o sulla competenza tecnica del Laboratorio DDL può stabilire: i provvedimenti di cui al punto 6.1 (sospensione) e/o l esecuzione di una visita di valutazione non programmata. 27 / 64 Ottobre 2015

8.2 TRASFERIMENTO TITOLARITA DELL ACCREDITAMENTO La titolarità dell accreditamento può essere trasferita ad un DIVERSO soggetto giuridico. Il trasferimento dell accreditamento può avvenire per: cessione di azienda cessione di ramo d azienda, fusione per incorporazione ogni altra operazione giuridica che comporti la MODIFICA DI CODICE FISCALE E/O PARTITA IVA 28 / 64 Ottobre 2015

8.2 TRASFERIMENTO TITOLARITA DELL ACCREDITAMENTO Documentazione/informazioni richieste: Domanda di accreditamento visura camerale o documento equivalente attestante l identità giuridica del laboratorio; copia dell atto notarile dal quale si evinca anche il trasferimento delle risorse pertinenti alle attività oggetto di accreditamento al diverso soggetto giuridico (es. locali, personale, apparecchiature); assetti organizzativi; risorse umane (in termini quantitativi e di competenze); ogni altra condizione applicabile. 29 / 64 Ottobre 2015

8.2 TRASFERIMENTO TITOLARITA DELL ACCREDITAMENTO A seguito della comunicazione inviata dal laboratorio, viene attivato un provvedimento di sospensione dell uso del marchio sui rapporti di prova, fino alla decisione del CSA sul trasferimento di titolarità dell accreditamento. 30 / 64 Ottobre 2015

8.2 TRASFERIMENTO TITOLARITA DELL ACCREDITAMENTO Se valutazione positiva: firma convenzione di accreditamento (nuovo soggetto giuridico) e successivamente aggiornamento certificato di accreditamento aggiornamento elenco delle prove accreditate. Le variazioni introdotte non modificano la data di scadenza dell accreditamento. 31 / 64 Ottobre 2015

8.2 TRASFERIMENTO TITOLARITA DELL ACCREDITAMENTO Se valutazione negativa: ACCREDIA comunicherà il mancato trasferimento dell accreditamento al nuovo soggetto giuridico avvierà la procedura di revoca dell accreditamento stesso, salvo i casi in cui l accreditamento possa essere confermato in capo al soggetto precedentemente titolato. 32 / 64 Ottobre 2015

8.3 TRASFERIMENTO ACCREDITAMENTO TRA ENTI DI ACCREDITAMENTO Se trasferimento dell accreditamento da altro Ente di accreditamento, firmatario degli accordi EA MLA, il laboratorio deve presentare: - domanda di accreditamento completa - ultimo rapporto di valutazione dell Ente di accreditamento cedente - certificato di accreditamento in corso di validità. Iter analogo al processo di accreditamento. Il CSA-DL può deliberare la prima sorveglianza a 12 mesi da concessione dell accreditamento. 33 / 64 Ottobre 2015

8.3 TRASFERIMENTO ACCREDITAMENTO TRA ENTI DI ACCREDITAMENTO Se trasferimento dell accreditamento da altro Ente di accreditamento, NON firmatario degli accordi EA MLA, si applicheranno in toto le prescrizioni dell accreditamento 34 / 64 Ottobre 2015

RG-02-01 rev. 03 - bozza: principali modifiche 35 / 64 Ottobre 2015

1) AGGIORNAMENTO DELLA DEFINIZIONE: LABORATORIO MULTISITO= Laboratorio avente un unica entità giuridica, articolato in una o più unità decentrate... Tutte le attività sia centrali che periferiche sono riconducibili ad un unico sistema di gestione per la qualità. Sono considerati multisito anche i laboratori che svolgono - presso sedi secondarie poste a breve distanza dalla sede centrale - attività limitate rispetto all'intero campo di applicazione dell'accreditamento oppure operano in modo non continuativo. Tali sedi sono del tutto asservite al sistema gestionale della sede centrale e non possiedono alcuna autonomia gestionale. 36 / 64 Ottobre 2015

2) PRECISAZIONE MD-09-15-DL predisporre sull apposita modulistica ACCREDIA (MD-09-15-DL), per ciascun requisito della norma di riferimento e di ACCREDIA, una mappatura delle attività gestite nella sede centrale, ovvero delocalizzate su una o più sedi secondarie, e della rintracciabilità di tutte le registrazioni prodotte nelle diverse sedi; tale documento deve essere allegato alla domanda di accreditamento in fase di primo accreditamento e/o rinnovo, ovvero essere inviato in caso di variazioni. 37 / 64 Ottobre 2015

3) AGGIORNAMENTO REQUISITO RIESAME SEDI SECONDARIE Nel caso in cui, nelle sedi secondarie non siano svolte attività continuative, è accettabile che non venga effettuato un riesame specifico, ma che le attività svolte in tali sedi secondarie vengano valutate tra gli elementi in ingresso del riesame generale della sede centrale. 38 / 64 Ottobre 2015

4) AGGIORNAMENTO PARAGRAFO CONVENZIONI DI ACCREDITAMENTO Variazioni del numero di sedi accreditate (estensione/riduzione) comportano nuovamente la firma della convenzione di accreditamento e conseguente revisione del certificato di accreditamento e dell elenco delle prove accreditate. 39 / 64 Ottobre 2015

RT-08 rev. 03 - bozza: principali modifiche 40 / 64 Ottobre 2015

1) REQUISITO 4.3 Tenuta sotto controllo della documentazione Nel caso di aggiornamenti di documenti di origine esterna (es. norme, metodi, leggi, regolamenti) OVE NON DIVERSAMENTE INDICATO il laboratorio è tenuto ad applicare le nuove versioni entro tre mesi dall emissione 41 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 4.5 Subappalto Se il laboratorio subappalta prove o campionamenti (accreditati o non accreditati), deve: informare preventivamente il cliente (vedi 4.7), ed ottenerne il consenso scritto; verificare la competenza del laboratorio subappaltato nell esecuzione della prova (l'accreditamento per l'attività subappaltata ne dimostra la competenza); riportare sul rapporto di prova l'indicazione che la prova o il campionamento, è stata eseguita in subappalto. 42 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 4.5 Subappalto Se il laboratorio subappalta prove o campionamenti (accreditati o non accreditati), deve: informare preventivamente il cliente (vedi 4.7), ed ottenerne il consenso scritto; verificare la competenza del laboratorio subappaltato nell esecuzione della prova (l'accreditamento per l'attività subappaltata ne dimostra la competenza); riportare sul rapporto di prova l'indicazione che la prova o il campionamento, è stata eseguita in subappalto. 43 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 4.5 Subappalto Nel caso il laboratorio subappalti prove ad un soggetto che a sua volta le subappalta, non è possibile considerare tale attività come accreditata. Nel caso in cui un laboratorio non riporti su un proprio rapporto di prova i risultati forniti dal laboratorio subappaltato, ma fornisca direttamente il rapporto di prova del laboratorio subappaltato, è tenuto comunque a rispettare i requisiti in merito all informazione al cliente e alla verifica di competenza del subappaltato. 44 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.6 Riferibilità delle misure 5.6.2 Aggiornamento dei requisiti relativi alla riferibilità metrologica, allineandoli alla politica di riferibilità metrologica già espressa dal Dipartimento ACCREDIA-DT 45 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.1 Nel caso di rapporti di prova semplificati, il laboratorio è tenuto comunque ad indicare: nome/funzione/firma o identificazione equivalente della persona che AUTORIZZA l emissione del rapporto di prova 46 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.2 Sul rapporto di prova devono essere riportate: data di accettazione del campione data di emissione del rapporto di prova preferibilmente la data di inizio e fine di ciascuna prova. 47 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.3 Il laboratorio che emette giudizi di conformità deve DEFINIRE nei propri documenti I CRITERI per la loro emissione, tenendo conto o meno dell'incertezza di misura. Se il campionamento è eseguito dal laboratorio, è raccomandato riportare sul rapporto di prova il riferimento al verbale di campionamento, ove applicabile. 48 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.9 - Modifiche ai rapporti di prova I rapporti di prova devono essere corretti e riemessi in caso di: utilizzo scorretto o ingannevole del Marchio ACCREDIA o del riferimento all accreditamento errori nei risultati di prova ogni altra carenza o errore che possa comportare il cattivo utilizzo del rapporto di prova da parte del cliente o di una parte terza, o compromettere la corretta comprensione dei risultati di prova da parte del cliente, di una parte terza o dell autorità 49 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.9 - Modifiche ai rapporti di prova Quando viene individuato un rapporto di prova contenente questo tipo di carenze, il laboratorio deve prevedere, nell ambito della gestione dell attività non conforme di: riesaminare tutti i rapporti di prova emessi rintracciare, correggere riemettere tutti quelli affetti dalle medesime carenze 50 / 64 Ottobre 2015

2) REQUISITO 5.10 Presentazione dei risultati 5.10.9 - Modifiche ai rapporti di prova sia i SUPPLEMENTI ai rapporti di prova, sia i rapporti di prova emessi IN SOSTITUZIONE di rapporti errati devono essere identificati univocamente (per esempio con un nuovo numero) e riportare i riferimenti al rapporto modificato/sostituito. 51 / 64 Ottobre 2015

RT-35 rev. 00 bozza 52 / 64 Ottobre 2015

Predisposizione di un nuovo Regolamento Tecnico RT-35 Prescrizioni per l accreditamento dei laboratori medici Il Regolamento nasce quale evoluzione del documento DT-06 Criteri generali per l accreditamento dei laboratori medici. E stato sviluppato nel contesto della revisione della norma ISO 15189 all edizione 2012 e del relativo periodo transitorio. Tale Regolamento ha comportato l allineamento dei requisiti per i laboratori medici anche negli altri Regolamenti applicabili. 53 / 64 Ottobre 2015

RT-23 rev. 04 - bozza: principali modifiche 54 / 64 Ottobre 2015

RT-23: PRESCRIZIONI PER LA DEFINIZIONE DEL CAMPO DI ACCREDITAMENTO Modifiche relative a: aggiornamenti normativi suddivisione in sottoparagrafi del cap. 5.1 relativo a materiale/prodotto/matrice 55 / 64 Ottobre 2015

RT-24 rev. 02 - bozza: principali modifiche 56 / 64 Ottobre 2015

RT-24: PROVE VALUTATIVE Modifiche relative a: Aggiornamenti normativi; Riorganizzazione del paragrafo 5 nell ottica di maggiore chiarezza e di omogeneizzazione con il Dipartimento ACCREDIA-DT. 57 / 64 Ottobre 2015

RT-26 rev. 04 - bozza: principali modifiche 58 / 64 Ottobre 2015

RT-26: PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE Modifiche relative a: Introduzione dei requisiti specifici per i laboratori medici Distinzione, all interno dei paragrafi 5.2 e 5.3 delle modalità operative per laboratori di prova, taratura e medici. Aggiornamento del requisito relativo alla procedura di gestione dell accreditamento con campo flessibile da parte del laboratorio di prova 59 / 64 Ottobre 2015

RT-26: PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE Compilazione DA-02 All1: Misurando/Proprietà misurata/ Denominazione della prova: può essere analogo a quello del campo di accreditamento fisso, ma anche più generico, e specificando la tecnica di prova per esempio pesticidi con tecnica GC/MS, metalli con tecnica AA fiamma, ecc..; in modo che tale indicazione compaia nell elenco delle prove accreditate. 60 / 64 Ottobre 2015

RT-26: PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE In fase di RINNOVO dell accreditamento: se il laboratorio non intende aggiungere altre prove in campo flessibile, non è necessario l invio di ulteriore documentazione, rispetto a quanto già previsto per la domanda di accreditamento in campo fisso. Se il laboratorio intende richiedere l accreditamento per nuove prove in campo flessibile, dovrà compilare la domanda di accreditamento (DA-02 All.1), come nel caso di estensione. 61 / 64 Ottobre 2015

RT-26: PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE Il data-base ACCREDIA (sito web): le prove per le quali ACCREDIA rilascia l accreditamento con campo flessibile sono indicate Campo flessibile e rappresentano una descrizione generica del campo di accreditamento riguardo ai materiali/matrici/ prodotti di prova ciascuna specifica prova inserita dal laboratorio viene indicata come Prova correlata 62 / 64 Ottobre 2015

RT-26: PRESCRIZIONI PER L'ACCREDITAMENTO CON CAMPO DI ACCREDITAMENTO FLESSIBILE Al fine di evitare duplicazioni, è opportuno che il laboratorio, contestualmente all inserimento di prove nel proprio elenco autogestito, richieda la rinuncia all accreditamento delle medesime prove con campo fisso. E inoltre necessario che, per ciascuna prova accreditata con campo flessibile da ACCREDIA, il laboratorio gestisca nel proprio elenco almeno una prova correlata rappresentativa del campo flessibile richiesto (in termini di materiali/ matrici/prodotti di prova), che ne garantisca il mantenimento della competenza del laboratorio. 63 / 64 Ottobre 2015

.grazie per l attenzione ACCREDIA Dipartimento Laboratori di Prova Via Guglielmo Saliceto 7/9-00161 Roma Rif. B. Bargellini - b.bargellini@accredia.it 64 / 64 Ottobre 2015