Corso di perfezionamento SCIENZE INVESTIGATIVE E DELLA SICUREZZA Seconda edizione a.a. 2013 2014 1. Finalità. Il corso di perfezionamento si propone di realizzare un percorso formativo che risponda alle richieste di qualificazione professionale e/o ulteriore formazione ai fini della specifica attività professionale, utile anche in campo internazionale, grazie alla presenza nel corpo docente di criminologi italiani e stranieri. Nello specifico, esso è finalizzato a: 1. Formare personale nel campo della comprensione, valutazione, applicazione socio-giuridico-economica ed etica della conoscenza metodologica in campo criminologico, criminologico clinico e psicopatologico forense in relazione agli sviluppi delle recenti acquisizioni giuridiche, normative e regolamentari, della evoluzione del pensiero e della dottrina scientifica, delle interazioni inerenti i processi massmediologici nonché dell impiego di tutte le più aggiornate procedure di riconoscimento, prevenzione, trattamento e riabilitazione in ambito criminologico; 2. Trasmettere tutte le cognizioni relative a: la metodologia nell approccio alle scienze criminologiche e psicopatologico forensi anche in relazione all orientamento socio-biologico della psicopatologia ed alle interazioni mass-mediologiche; la tecnica, la teoria e la deontologia peritale generale e speciale; la interdisciplinarietà tra disciplina medica, giuridica, psicologica e sociologica; l intervento preventivo e trattamentale sia a livello individuale che di massa; la strutturazione di protocolli operativi da applicare sul territorio ed ad uso di operatori criminologici, psicopatologi forensi, operatori per la tutela e la difesa sociale e territoriale. 2. Destinatari. Il corso è rivolto alle persone in possesso del diploma di scuola media superiore. Possono anche partecipare i laureati dei corsi di laurea triennale, magistrale o di vecchio ordinamento, che ambiscano ad acquisire competenze valutative, metodologiche e professionali in campo criminologico e investigativo. 3. Didattica. La didattica sarà erogata esclusivamente in rete, ai sensi del Decreto interministeriale 17 marzo 2003, secondo il modello di "lezione digitale" adottato dall'università Unitelma Sapienza, tramite la piattaforma e- learning dell ateneo con lezioni audio-video integrate dai documenti indicizzati, utilizzati dal docente, audiostreaming/downloading MP3. Lo studente potrà seguire le lezioni sul proprio computer, sul tablet e su smart-phone quando e dove vuole 24 ore su 24. Il corso ha la durata di 6 mesi per un totale di 750 ore complessive. Nelle attività sono comprese le lezioni, il tutoraggio, le esercitazioni o verifiche intermedie, le attività di ricerca, lo studio individuale, l elaborazione di un project work a conclusione del corso. L organizzazione didattica prevede il superamento di tre verifiche intermedie di profitto secondo le scadenze che saranno fissate. Le verifiche intermedie di profitto consistono in brevi tesine scritte da redigere su uno degli argomenti segnalati dal tutor didattico per ognuna delle tre prove. Esse si svolgeranno secondo un criterio di accorpamento dei moduli didattici, ovvero: Prima Verifica Intermedia: "Criminologia e Psicopatologia Forense": Moduli I e V. Unitelma Sapienza Università telematica Viale Regina Elena, 295-00161 Roma Cod. Fiscale e Partita IVA 08134851008 T (+39) 06 81100288 F (+39) 06 6990587 www.unitelma.it - segreteriastudenti@unitelma.it
Seconda Verifica Intermedia: "Tecniche di Investigazione e Analisi della Scena del Crimine": Moduli II e III. Terza Verifica Intermedia: "Criminalità e Globalizzazione : Moduli IV, VI e VII. Nella Bacheca Modulo 0 del corso, sulla piattaforma telematica, gli studenti troveranno tutte le indicazioni inerenti gli argomenti delle tesine, le modalità di redazione, le modalità di prenotazione dell esame on-line e dell invio della tesina. Il diploma del corso di perfezionamento viene rilasciato a seguito della redazione e discussione di uno studio su caso pratico (project work). Ai fini della certificazione, il tracciamento viene effettuato solo nella modalità audio-video e non per il download MP3. 4. Docenti e direzione del corso di perfezionamento. DOCENTI: Forze di Polizia dott. Giuseppe Gualtieri, questore, direttore Servizio Polizia Scientifica, Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato; prof. Antonio Apruzzese, direttore del servizio di Polizia Postale, Ministero dell Interno; dott. Angelo Jannone, Ufficiale Aus. del Raggruppamento Operativo Speciale ROS dei Carabinieri, esperto di Sistemi di Controllo Aziendale; Gen. Medico dott. Giuseppe Marceca, Medico Legale, direttore del Servizio Operativo Centrale di Sanità, Dirigente Sup. Medico della Polizia di Stato; dott. Andrea Grassi, direttore I Divisione Servizio Polizia Scientifica, Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Servizio Polizia Scientifica; Ten. Col. Salvino Paternò, Comandante del Reparto Operativo Carabinieri di Rieti, docente di Criminalistica e Tecniche Investigative alle scuole Marescialli di Velletri; dott. Ivano Gabrielli, Commissario Capo Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni C.N.A.I.P.I.C.; Ten. Gen. (R.O.) Antonino Iaria, Ingegnere, Generale di Corpo D Armata, Esercito Italiano. Organismi Istituzionali (Italia ed Estero) dott. Antonio Parente, dirigente del Dipartimento dell'amministrazione Penitenziaria DAP, Ministero della Giustizia; dott. Romolo Pace, docente presso gli Istituti di Vigilanza di Roma; Cons. Prof. Javier Bujan, Magistrato Criminologo, Vice Ministro della Giustizia del Governo di Buenos Aires; prof. Juan Sebastian De Stefano, membro del Consejo Superior de la Magistratura de la Ciudad de Buenos Aires, Presidente de la Comisión de Administración Financiera, Infraestructura y Tecnologías de la Información y Telecomunicaciones; dott. Angel Gabriel Nardiello, Magistrato di Corte di Cassazione Penale, Procuratore Generale della Repubblica di Buenos Aires, Co-Direttore del Master in Scienze Criminologico-Forensi, Universidad de Ciencias Empresariales y Sociales - UCES, Buenos Aires. Universitari prof. George Palermo, criminologo psichiatra forense, Direttore del Dipartimento di Psichiatria Criminologica del Medical College University del Wisconsin, Università del Nevada, USA; prof. Francesco Carrieri, Emerito della Facoltà di Medicina dell Università di Bari, Presidente Onorario della Società Italiana di Criminologia; prof. Vincenzo Mastronardi, Psichiatra Titolare della Cattedra di Psicopatologia Forense, Facoltà di Medicina e Odontoiatria Sapienza Università di Roma; prof. Giancarlo Umani Ronchi, docente di Medicina Legale, Emerito della Facoltà di Medicina, Sapienza Università di Roma; prof. Ing. Roberto Cusani, ordinario di Telecomunicazioni, Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica Sapienza Università di Roma; pag. 2
dott.ssa Nicoletta Ventura, dottore di Ricerca in Diritto Penale e Criminalità Organizzata, professore a contratto di Diritto Penale Minorile, Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Aldo Moro ; prof. Giuseppe Saladini, specialista in Medicina Legale e Psicologia Clinica, consigliere nazionale del Sindacato Italiano Medici Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni (SISMLA), docente Unitelma Sapienza; dott.ssa Antonella Pomilla, psicologo clinico, criminologo, psicodiagnosta, dottore di Ricerca in Psichiatria Sapienza Università di Roma; dott.ssa Danila Pescina, psicologo e psicoterapeuta Spec. in Psicoterapia Breve Strategica, criminologo Sapienza Università di Roma; prof. Filippo Reganati, ordinario di Economia Politica, Facoltà Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione Sapienza Università di Roma; dott.ssa Luana De Vita, psicologa e psicoterapeuta, criminologa, docente del Master di II Livello in Scienze Criminologico-Forensi Sapienza Università di Roma; dott. Alessandro Manni, dottore di ricerca in Discipline Umanistiche, Università Federico II di Napoli e docente a contratto in Istituzioni di Diritto Romano presso Unitelma Sapienza; Avv. Giuseppe Rando, avvocato penalista e criminologo. Direzione del corso: prof. Vincenzo Mastronardi, psichiatra e criminologo clinico, titolare della Cattedra di Psicopatologia Forense presso la Facoltà di Medicina e Odontoiatria della Sapienza Università di Roma; docente di Sociologia della Devianza e Criminologia, Sapienza Università di Roma. Coordinamento didattico-scientifico: prof. Donato A. Limone, ordinario di Informatica Giuridica presso l Università Unitelma Sapienza 5. Elaborato finale. Al termine del corso si svolgerà, in presenza, la discussione dell elaborato finale di project work. L assegnazione del project work finale può avvenire trascorso il primo semestre del corso: lo Studente deve concordare con il tutor didattico del corso l argomento del project work ed il docente che ne sarà relatore. Valutato positivamente l elaborato finale, lo studente conseguirà il diploma del corso di perfezionamento in Scienze investigative e della Sicurezza", con l'attribuzione di 30 crediti formativi universitari (CFU). La commissione per la valutazione del project work finale valuterà l elaborato e la discussione orale attribuendo al candidato una votazione espressa in centodecimi. L attribuzione dei crediti formativi universitari (CFU) del corso avverrà dopo aver accertato il superamento delle verifiche intermedie di profitto (vedi punto 3) e la positiva discussione dell elaborato finale. Le iscrizioni sono possibili in qualsiasi momento dell anno accademico. L iscrizione al corso non prevede riconoscimenti di crediti formativi universitari per abbreviazione carriera. 6. Quota di iscrizione La quota di iscrizione al corso è di euro 700,00 da versare in due rate: o la prima, di euro 500,00 all atto di iscrizione; o la seconda, di euro 200,00 entro 60 gg. dalla data di iscrizione. La quota di iscrizione al corso di perfezionamento per i dipendenti pubblici e per i convenzionati è di euro 500,00 da versare in un unica soluzione. La modalità di pagamento è tramite bollettino precompilato (MAV) che viene emesso unitamente alla domanda di immatricolazione. Il pagamento può essere effettuato in qualsiasi sportello bancario o attraverso home banking; non è possibile pagare il bollettino alla posta. 7. Programma Il corso è strutturato in Moduli didattici, con l obiettivo di fornire a ciascun discente una conoscenza aggiornata e di promuovere un apprendimento teorico pratico nel campo della criminologia, delle scienze pag. 3
investigative e della sicurezza. Tali conoscenze interdisciplinari hanno altresì lo scopo di sviluppare nuove competenze, favorire forme di collaborazione professionale innovative e riqualificare i servizi. La programmazione didattica verterà sui seguenti argomenti: Modulo I Criminologia e Psicopatologia forense (SPS/12 e MED/43; 6CFU). Criminologia e Vittimologia; Profiling e Scena del crimine; Serial Killer, Spree Killer, Mass Murder; Omicidi in famiglia, Violenza sui minori (figlicidio, parenticidio, ecc.); Pedofilia; Stalking e Mobbing; Circonvenzione di Incapace, le Sette, il Satanismo; Grafologia; Pericolosità sociale; Sistema penitenziario, polizia penitenziaria; Elementi di diritto penale, penitenziario e procedura penale; La perizia e la consulenza tecnica di parte; Devianza giovanile e minori vittime di reato (Baby Gang, bullismo). Modulo II Tecniche di Investigazione e Scena del Crimine (IUS/16, IUS/17 e BIO/13; 4CFU). Tecniche di Investigazione, indagini difensive; Rilievi descrittivi e fotografici sulla scena del delitto; La prova scientifica: aspetti problematici e insidie; Riferimenti normativi ed elementi di diritto penale; Rilievi, repertamenti, accertamenti di laboratorio; Rilievi planimetrici sulla scena del delitto; Criminalistica, sopralluogo e armi chimiche; Laboratorio: esercitazioni pratiche sui rilievi planimetrici fotografici e rilievi dattiloscopici; Laboratorio: esercitazioni pratiche sui rilievi dattiloscopici; Il sopralluogo e l esame della scena del crimine; Esercitazioni pratiche con i delitti insoluti; Le investigazioni sotto copertura della Polizia Giudiziaria. Modulo III Medicina Legale, Deontologia, Bioetica, Security Management (MED/43; 4 CFU). Elementi di bioetica, medicina legale e deontologia; Security management; Strategie delle emergenze e delle catastrofi; Disaster Victim Identification; Il sopralluogo medico-legale; La lesività medico-legale; Diagnosi di morte. Modulo IV Fisiopatologia della Comunicazione individuale e di massa (SPS/08; 4 CFU). Strategie di comunicazione individuale e di massa; Comunicazione verbale; Comunicazione non verbale; pag. 4
Tecniche di colloquio e di interrogatorio; Tecniche di oratoria e di persuasione forense; Giornalismo Investigativo; Simulazione, dissimulazione. Modulo V Psicopatologia sessuale e diagnostica forense (M-PSI/08; 2 CFU). Psicologia generale e giuridica; Psicologia della testimonianza; Psicologia dell emergenza e delle catastrofi; Diagnostica clinico-forense; Psicopatologia sessuale forense; Selfcontrol, nuova legge sulla legittima difesa e gestione del rapporto con l aggressore. Modulo VI Criminalità economica ed informatica (IUS/10 e IUS/13; 4 CFU). Criminalità economica; Criminalità in internet; Studio delle Celle Telefoniche; Le intercettazioni telefoniche con utenti esteri: la giurisprudenza. Modulo VII Intelligence, Criminalità Internazionale, Criminalità e Immigrazione, Terrorismo (IUS/13 e SECS-P/01; 4 CFU). Criminalità Internazionale, Criminalità e Immigrazione; Migrazione e criminalità, Tratta degli esseri umani, Riduzione in schiavitù; Terrorismo; Le tecniche di negoziazione; Intelligence: il personale secondo l FBI, CIA, KGB e Servizi Italiani; Scienze della Sicurezza ed evoluzione internazionale; Valutazione della minaccia della globalizzazione del crimine; Psicologia dell Intelligence. Elaborazione e discussione del project work finale (2 CFU). Il project work sarà discusso dal candidato in presenza (vedi ulteriori informazioni al punto n.5). Roma, 31 ottobre 2013 Il Rettore prof. Francesco Avallone pag. 5