COMUNE DI LACONI PROVINCIA DI ORISTANO AREA SERVIZI TECNICI PIAZZA MARCONI, 1 Tel. 0782 866204/5 Fax 0782 869579 E-mail: info@comune.laconi.or.



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COMUNE DI LACONI PROVINCIA DI ORISTANO AREA SERVIZI TECNICI PIAZZA MARCONI, 1 Tel. 0782 866204/5 Fax 0782 869579 E-mail: info@comune.laconi.or.it Appalto Misto di Forniture e Servizi relativi all intervento denominato FORNITURA ARREDI E MATERIALE DOCUMENTALE PER ALLESTIMENTO POSTAZIONI MULTIMEDIALI E ARRICCHIMENTO PERCORSO ESPOSITIVO DEL MUSEO DELLA STATUARIA PREISTORICA IN SARDEGNA PROGETTO LUCI DEI MENHIR. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

PARTE AMMINISTRATIVA PREMESSA Il presente Capitolato disciplina il contratto tra il Comune di Laconi (nel seguito denominato Ente Appaltante) e la ditta, ovvero il diverso soggetto di cui all art. 34, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., risultato aggiudicatario della procedura di gara (nel seguito, per brevità, Appaltatore ) avente ad oggetto la fornitura. 1. OGGETTO DELL APPALTO E CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA L oggetto dell appalto e le condizioni di esecuzione della fornitura sono dettagliatamente descritte nella Parte Tecnica del presente Capitolato Speciale. 2. IMPORTO STIMATO A BASE D ASTA E QUADRO ECONOMICO Il quadro economico complessivo previsto per il servizio in oggetto è il seguente: a) Importo a base d asta 174.820,00; b) Somme a disposizione dell Amministrazione: b.1) Oneri per la sicurezza: 2.000,00; b.1) IVA 22% di a e b.1) 38.900,40; Totale b) 40.900,40; Importo complessivo dell intervento (a+b) 213.720,40. Il costo della sicurezza derivante dai rischi di natura interferenziale è pari a zero. 3. PAGAMENTI Il corrispettivo contrattuale verrà liquidato a seguito di emissione di Certificato di verifica di conformità della fornitura a cura del Direttore dell esecuzione del contratto, confermata dal Responsabile del Procedimento, previa acquisizione del DURC mediante accreditamento sul conto corrente dedicato alla presente commessa individuato dall Appaltatore. I termini di pagamento sono convenuti in 60 giorni dal ricevimento della fattura, previa pattuizione con l Appaltatore, giusto art. 4 comma 4 d.lgs. n. 231/2002, come modificato dal d.lgs n. 192/2012. La fattura, redatta secondo le norme fiscali in vigore, dovrà riportare il numero di CIG relativo alla presente procedura e dovrà essere intestata al Comune di Laconi - (C.F. 81001370915) Piazza Marconi, 1 08034 Laconi (OR) e inoltrata allo stesso indirizzo. In caso di Raggruppamento Temporaneo d Impresa, le fatture dovranno essere emesse da ciascuna impresa e trasmesse dalla società mandataria, che si renderà in tal modo garante delle prestazioni eseguite. I pagamenti verranno effettuati esclusivamente a favore dell impresa mandataria. L Appaltatore non potrà pretendere interessi per l eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.

4. RAPPORTI CONTRATTUALI Il RUP del Servizio Tecnico dell Ente Appaltante verificherà il regolare andamento dell esecuzione del contratto da parte dell appaltatore. Detto soggetto avrà il compito di controllare che l appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità ed i programmi contenuti nel Contratto e nei documenti di riferimento. L Appaltatore dovrà fare in modo che all interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale l Ente Appaltante possa rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. In tal senso, l Appaltatore si impegna a designare, a suo totale carico ed onere, una persona Responsabile della esecuzione del contratto (Responsabile del servizio per conto dell Appaltatore), costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato all Ente Appaltante per iscritto contestualmente alla consegna della fornitura. Il Responsabile provvederà, per conto dell Appaltatore, a vigilare affinché ogni fase dell appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del Direttore dell esecuzione del contratto per conto dell Ente Appaltante. 5. GESTIONE E DIREZIONE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO E VERIFICA DI CONFORMITÀ L Ente Appaltante verificherà il regolare andamento dell esecuzione del contratto da parte dell appaltatore attraverso il Direttore dell esecuzione del contratto, individuato ai sensi dell art. 300 del d.p.r. n. 207/2010. Al Direttore dell esecuzione del contratto compete (art. 301 del d.p.r. n. 207/2010): a) il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell esecuzione del contratto; b) il controllo sulla regolare esecuzione del contratto da parte dell appaltatore nonché l esecuzione delle attività di verifica di conformità ai sensi dell art. 312 e seguenti del DPR 207/2010 e il rilascio del Certificato di verifica di conformità controfirmato dal Responsabile del Procedimento; c) lo svolgimento di tutte le attività ad esso demandate dal Codice degli appalti (d.lgs. n. 163/2006) e dal Regolamento di esecuzione (d.p.r. n. 207/2010), nonché di tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti ad esso assegnati dall Amministrazione. 6. SOSPENSIONE DELLE PRESTAZIONI Fermo quanto disposto dall art. 308 del d.p.r. n. 207/2010, l Appaltatore non può sospendere l esecuzione delle prestazioni contrattuali in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l Ente Appaltante. L eventuale sospensione delle prestazioni per decisione unilaterale dell Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale e la conseguente risoluzione del contratto per colpa. In tal caso l Ente Appaltante procederà all incameramento della cauzione definitiva, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell Appaltatore per tutti gli oneri conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali eventualmente sostenuti dall Ente Appaltante e conseguenti a quelli derivanti dal nuovo rapporto contrattuale.

7. AVVIO DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO Dopo che il contratto sarà divenuto efficace, il Direttore dell esecuzione darà avvio all esecuzione del contratto previa autorizzazione del Responsabile del Procedimento. L avvio dell esecuzione del contratto dovrà avvenire secondo quanto disposto all art. 303 del d.p.r. n. 207/2010. 8. DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO L Appaltatore sarà tenuto a prestare un deposito cauzionale definitivo costituito, ai sensi dell art. 113 d.lgs n. 163/2006, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria o fidejussione rilasciata dagli Intermediari iscritti nell albo di cui all articolo 106 del d.lgs. 1/9/1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell albo previsto dall articolo 161 del d.lgs. 24/02/1998, n. 58. La fideiussione dovrà prevedere espressamente: 1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed alla applicabilità dell articolo 1957 del Codice Civile; 2. il pagamento dell intera somma assicurata entro il termine di giorni 15 (quindici) a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L importo della cauzione verrà determinato ai sensi dell art. 113 del d.lgs. n. 163/2006. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento. La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dall affidamento, l acquisizione della cauzione provvisoria e l affidamento della fornitura al concorrente che segue in graduatoria. La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari al periodo di garanzia previsto per la presente fornitura e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte dell Amministrazione beneficiaria, con la quale verrà attestata l assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell esecuzione del contratto. La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta dell Agenzia qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell aggiudicatario. In caso di inadempimento a tale obbligo, L Ente Appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto. 9. RESPONSABILITA PER INFORTUNI E DANNI E obbligo dell Appaltatore stipulare specifica Polizza Assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento all appalto in questione, con massimale per sinistro non inferiore ad 500.000,00 (cinquecentomila/00) e con validità non inferiore alla durata della fornitura e installazione oggetto del contratto. In alternativa alla stipula della polizza che precede, il prestatore di servizi potrà dimostrare l esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche di quelle indicate per quella specifica. Resta inteso che l esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora l appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il

Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l obbligo di risarcimento del maggior danno subito. 10. OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO L Appaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. Nel caso in cui il DURC, richiesto d ufficio dall Ente Appaltante, segnali una inadempienza contributiva relativa ad uno o più soggetti impiegati nell esecuzione del contratto, il Responsabile del Procedimento trattiene dai pagamenti l importo corrispondente all inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dall Amministrazione direttamente agli enti previdenziali e assicurativi ai sensi dell art. 4 del d.p.r. n. 207/2010. In caso di inadempienza retributiva da parte dell appaltatore e/o subappaltatore si applica l art. 5 del d.p.r. n. 207/2010. 11. PENALI Nelle ipotesi di ritardato adempimento delle prestazioni riguardanti la consegna e l installazione delle attrezzature nonché realizzazione del materiale documentale in oggetto, che non siano imputabili all Ente Appaltante, a cause di forza maggiore e/o a caso fortuito, verrà applicata una penale giornaliera pari allo zero virgola due per mille dell importo contrattuale per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto ai termini previsti all art 5 (consegna e installazione) del Capitolato Speciale d Appalto - Parte Tecnica, ovvero al minor tempo indicato nell offerta tecnica. Nell ipotesi di prolungamento dell esercizio provvisorio della fornitura oltre il termine indicato all art. 6.1.1 del Capitolato Speciale d Appalto - Parte Tecnica verrà applicata una penale giornaliera pari allo zero virgola cinque per mille dell importo contrattuale per ogni giorno lavorativo di ritardo. Nelle ipotesi di ritardata esecuzione delle prestazioni contrattuali relative al servizio di assistenza durante il periodo di garanzia descritte all art. 7 del Capitolato Speciale Parte Tecnica, verrà applicata una penale giornaliera nella misura indicata nel medesimo art. 7 e diversificata per tipologia di guasto. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all applicazione delle penali di cui al precedente periodo verranno contestati all appaltatore per iscritto dal Direttore dell esecuzione del contratto, sentito il Responsabile del Procedimento. L appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque)

giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell Ente Appaltante, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l Ente Appaltante provvederà a recuperare l importo sulla fattura riferita al presente servizio in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti. 12. RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO E RECESSO L Ente Appaltante si riserva il diritto di risolvere il contratto per grave inadempimento nel caso in cui l ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore complessivo dello stesso, ovvero nel caso di ulteriori gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell Appaltatore. In tal caso l Ente Appaltante avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all esecuzione in danno dell Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell eventuale maggior danno. In ogni caso si conviene che l Ente Appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all Appaltatore con raccomandata a.r., nei seguenti casi: a. qualora fosse accertato il venir meno dei requisiti morali richiesti dall art. 38 del D.Lgs.163/06; b. qualora fosse accertata la non sussistenza ovvero il venir meno di alcuno dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico professionale minimi richiesti per la partecipazione alla gara; c. qualora gli accertamenti antimafia eseguiti presso la competente Prefettura risultino positivi; d. per mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell Ente Appaltante; e. in caso di acquisizione di DURC negativo per due volte consecutive (art. 6 d.p.r. n. 207/2010), su proposta del RUP, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 giorni per la presentazione delle controdeduzioni (il termine è previsto solo in questo caso); f. qualora fosse accertata la non osservanza delle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale dipendente dell Appaltatore; g. qualora venisse accertato che l appaltatore o eventuali suoi subcontraenti hanno effettuato pagamenti, connessi al presente contratto, in contanti e quindi con modalità difformi da quelle stabilite all art. 3 della L. n. 136/2010 e successive modifiche; h. nei casi e con le modalità previste nell art. 94 del d.lgs. n. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia). In caso di risoluzione del contratto l Appaltatore si impegnerà a fornire all Ente Appaltante tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all esecuzione dello stesso. Ai sensi dell art. 140 del d.lgs. n. 163/2006, l Ente Appaltante provvederà ad interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento della fornitura oggetto dell appalto. Si procederà ad interpellare i partecipanti a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta

fino al quinto migliore offerente, escluso l originario aggiudicatario. L affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall originario aggiudicatario in sede di offerta. L Ente Appaltante si riserva altresì la facoltà di recedere dal contratto per sopravvenuti motivi di pubblico interesse con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, da comunicarsi all Appaltatore con lettera raccomandata a.r.. In tal caso l Ente Appaltante sarà tenuta al pagamento: delle sole prestazioni eseguite e ritenute regolari al momento in cui viene comunicato l atto di recesso, cosi come attestate dal verbale di verifica redatto dall Ente Appaltante; delle spese sostenute dall Appaltatore. Dalla data di comunicazione del recesso, l Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti alcun danno all Ente Appaltante. 13. SUBAPPALTO La fornitura oggetto del contratto può essere subappaltata entro il limite del 30% (trenta per cento) dell importo complessivo contrattuale. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte della prestazione dovrà dichiararne l intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale della prestazione che intende subappaltare (cfr. disciplinare di gara), ai sensi dell art. 118 del d.lgs n. 163/2006. In caso di subappalto l Appaltatore resta responsabile, nei confronti dell Ente Appaltante, dell adempimento delle prestazioni e degli obblighi previsti nel contratto. Il subappalto dovrà essere autorizzato dall Ente Appaltante con specifico provvedimento previo: a) deposito della copia autentica del contratto di subappalto con allegata la dichiarazione ex art. 118, comma 8, del d.lgs. n. 163/2006 circa la sussistenza o meno di eventuali forme di collegamento o controllo tra l affidatario e il subappaltatore; b) verifica del possesso in capo alla/e subappaltatrice/i dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nel bando di gara (cause ostative di cui all art. 38 del d.lgs n. 163/06 e di cui all art. 10 della Legge n. 575/65), nonché dei medesimi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati nel bando di gara da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che intende eseguire rispetto all importo complessivo dell appalto. L importo della prestazione inerente il subappalto sarà corrisposto dall Amministrazione all appaltatore, al quale è fatto obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. 14. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - CESSIONE DEL CREDITO E vietata, da parte dell appaltatore, la cessione anche parziale del contratto, fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese per i quali si applicano le disposizioni di cui all art. 51 del D.Lgs 163/06. La cessione del credito potrà essere eseguita in conformità di quanto stabilito dall art. 117 del d.lgs n. 163/2006. In caso di inosservanza da parte dell appaltatore degli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto dell ARPAS al risarcimento del danno, il contratto si intende risolto di diritto.

15. FALLIMENTO DELL APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE Il fallimento dell Appaltatore comporta lo scioglimento ope-legis del contratto di appalto o del vincolo giuridico sorto a seguito dell aggiudicazione. Qualora l appaltatore sia una ditta individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà dell Amministrazione proseguire il contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal contratto. Qualora l Appaltatore sia un Raggruppamento di Imprese, in caso di fallimento dell impresa mandataria o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l Ente Appaltante ha la facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, che sia designata mandataria ovvero di recedere dal contratto. In caso di fallimento di un impresa mandante o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l impresa mandataria, qualora non indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta all esecuzione del servizio direttamente o a mezzo delle altre imprese mandanti. Ai sensi dell art. 140 del d.lgs. n. 163/2006 in caso di fallimento dell appaltatore, l Ente Appaltante provvederà ad interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento della fornitura oggetto dell appalto. Si procederà ad interpellare i partecipanti a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l originario aggiudicatario. L affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall originario aggiudicatario in sede di offerta. 16. OBBLIGHI DELL APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI L appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche. L appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura ufficio territoriale del Governo della Provincia di competenza della notizia dell inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. 17. FORMA DEL CONTRATTO Il contratto sarà stipulato nella forma dell atto pubblico a rogito del Segretario Comunale. Le relative spese contrattuali saranno a carico dell operatore economico aggiudicatario. 18. CONTROVERSIE In caso di controversie tra l Impresa aggiudicataria e l Ente Appaltante, sarà competente in via esclusiva il Foro di Cagliari.

ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO PARTE TECNICA Il Comune di Laconi intende completare la fase di allestimento del Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna con una serie di interventi integrati con quanto già presente nella struttura e coerenti con la principale idea di valorizzare i preziosissimi reperti già esposti. L appalto comprende una serie di forniture di arredi e attrezzature che favoriscono l ulteriore adeguamento dell edificio, il Palazzo Aymerich, a struttura fruibile dal punto di vista turistico e, contemporaneamente, garantire la più ampia e dettagliata lettura di ciò che è pervenuto fino a noi e che si vorrebbe divulgare in maniera adeguata attraverso la realizzazione di appositi e appropriati contenuti documentali. Nel dettaglio l oggetto della fornitura è il seguente: Q.tà DESCRIZIONE Fornitura e posa in opera di una bussola realizzata con struttura portante mista in 1 alluminio e vetro strutturale. 5 Fornitura e posa in opera di espositore in cristallo mm800x1200x800(h). 2 Fornitura e posa in opera di espositore in cristallo mm800x800x1600(h). 16 Fornitura e posa in opera di seduta d'attesa. 1 Realizzazione del portale Internet della struttura espositiva. Realizzazione di un sistema CMS per la gestione dinamica dei contenuti audiovisivi e 1 testuali del portale. Ideazione e realizzazione di una mostra virtuale da inserire nella sezione Archivio 1 Mostre. Realizzazione e fornitura di un video documentario della durata max. di 2 minuti 1 panoramica generale sul museo. 5 Fornitura e posa in opera di supporto mobile per allestimento video multimediali. 5 Fornitura e posa in opera di Monitor multimediali con pannello LCD da 42" in full HD. 5 Realizzazione e fornitura di un video animato da proiettare nei monitor LCD. 16 Fornitura e posa in opera di supporto mobile per allestimento mostre contemporanei. 20 Fornitura di audioguida interattiva ad attivazione automatico. 1 Fornitura e pos in opera di un'unità di ricarica per il sistema audio guide. Realizzazione di contenuti sonori per le audio guide in min.4 lingue da utilizzare nel 1 percorso museale. Plastico di forma rettangolare di tipo "fotografico" e allestito con elementi ricostruiti 1 elementi di cava dim. mt 3x3 scala 1/1 Realizzazione di un sistema di illuminazione eseguito con lampade ecologiche e 1 sostenibili a bassissimo consumo. ART. 2 SITO DI INSTALLAZIONE Il luogo ove dovranno essere forniti gli arredi e attrezzature nonché il materiale documentale è presso il Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna, Palazzo Aymerich, Piazza Marconi, 7 08034 LACONI (OR). ART. 3.1 REQUISITI E CARATTERISTICHE DELLE FORNITURE BUSSOLA IN CRISTALLO - INGRESSO MUSEO realizzata con struttura portante mista in alluminio e vetro strutturale. La bussola sarà realizzata in lastre di vetro accoppiato 5+5 di sicurezza antinfortunistico e avrà uno sviluppo in pianta a "U", il modulo del lato maggiore sarà costituito da due lastre da 60 cm e 2 ante in vetro da 90cm così come quello del lato minore sarà costituito da due lastre da 90 cm. Le ante in

vetro saranno dotati di maniglie e serratura. Le lastre potranno essere serigrafate per riportare il logo e/o il nome del Museo o altre scritte e indicazioni secondo schema costruttivo della DD.LL. I due moduli saranno ancorati a terra e alla struttura portante esistente, attraverso l uso di borchie metalliche con tipologia dimensioni e finitura a discrezione della DD.LL. Le superfici vetrate avranno una superficie complessiva di circa mq.18. ESPOSITORE IN CRISTALLO TIPO A: campana in vetro a chiusura del basamento espositivo, rimovibile realizzata in lastre di vetro accoppiato 5+5 di sicurezza antisfondamento incollate con sistema UV tale da garantire la solidità e la trasparenza lungo le superfici di accoppiamento. Dimensioni 800x1200x 800h. ARREDO - ESPOSITORE IN CRISTALLO TIPO B: espositore composto da un basamento costituito da una struttura in tubolari e profili poggiante su ruote piroettanti provviste di fermo diam 8-10 cm con portata di 120-150 kg. Il rivestimento laterale esterno è in legno MDF da 32mm fissato struttura portante e laccata con colore a discrezione della D. L, campana in vetro a chiusura del basamento espositivo, rimovibile realizzata in lastre di vetro accoppiato 5+5 di sicurezza antisfondamento incollate con sistema UV tale da garantire la solidità e la trasparenza lungo le superfici di accoppiamento. Dimensioni 800x800x 1600h. ARREDO - SEDUTA: seduta d attesa da distribuire nelle varie sale del museo, di tipo a sgabello pouff modulare composto da due elementi diversamente accostabili, nonché imbottita con schiumato poliuretanico ignifugo e rivestimento ecopelle su telaio in acciaio da 400x400mm cromato o satinato. COMUNICAZIONE - PORTALE/SITO WEB: realizzazione del portale Internet della struttura espositiva. A corredo della struttura contenutistica del sito verrà inserita la sezione Archivio Mostre, in cui potranno essere inserite le mostre temporanee non più fisicamente visitabili. Il sito verrà dotato di una sezione per la prenotazione on-line e sarà conforme agli standard di accessibilità W3C. Il sito deve essere fruibile anche nella lingua inglese. Tutti i materiali dovranno essere liberi da copyright e di tale fatto l appaltatore dovrà fornire idonea dichiarazione che sollevi la Stazione Appaltante da ogni possibile richiesta di danno. Tutti i contenuti multimediali dovranno essere forniti installati e perfettamente funzionanti. Inoltre, sarà necessaria la indicizzazione del portale nei principali motori di ricerca e nel portali addebito al turismo culturale. Il portale dovrà prevedere varie caratteristiche architetturali e funzionali come di seguito riportato: accesso web 24h/7gg; il portale e le relative sezioni gestite dovranno essere raggiungibili attraverso una qualsiasi postazione dotata di Browser Internet o equivalente, dotata di connessione a internet; indipendenza fra contenuti e struttura i contenuti multimediali (immagini, video, presentazioni, ecc ) devono essere immagazzinati in specifici folders, rendendoli indipendenti dalla struttura e dal layout in cui verranno visualizzati; la soluzione proposta dovrà essere dotata di un sistema di controllo degli accessi degli utenti e della relativa attribuzione differenziata dei livelli di autorizzazione alle informazioni ed alle operazioni abilitate (profiling); Multilanguage dovrà essere garantita un gestione indipendente delle lingue

e prevista la possibilità di caricare e gestire contenuti in un numero illimitato di lingue in modalità indipendente. Tutti i contenuti testuali e digitali dovranno essere forniti almeno in due lingue: ITALIANO e INGLESE; Multisito e multicanalità: come precedentemente trattato, la soluzione dovrà avere la possibilità di fornire i contenuti attraverso l accesso a vari siti e tramite vari canali tematici e fruibili attraverso dispositivi diversi (es. desktop, palmare, etc.). Inoltre, dovrà essere garantito: interfacciamento con altre banche dati (dovrà essere possibile interfacciare la piattaforma con fonti di informazione e banche dati esterne per accrescere la potenzialità informativa del portale e garantire all utenza un servizio adeguato alle esigenze culturali e turistiche); interfaccia di back office, organizzata in macrosezioni per consentire una semplice e rapida individuazione delle aree dei contenuti e dei servizi da gestire; help desk e supporto; dovrà essere prevista una guida on line dettagliata pubblicata all interno del gestionale e la possibilità di richiedere assistenza tramite il portale; accessi ai dati e versioning: prevedere per il back office funzioni di controllo contemporaneo degli accessi ai documenti, per evitare modifiche contemporanee e garantire il versioning dei contenuti anche attraverso la gestione dei log e delle modifiche effettuate. La campagna di posizionamento strategico, concerne la registrazione nei principali motori, con l'individuazione delle coordinate oggettive del sito: parole chiave (keywords), core business, mission. Queste coordinate diventeranno il biglietto da visita in ciascuno dei motori individuati, ma anche nelle differenti directories che cercano di dare un ordine al disordine di Internet, classificando per lingua e tipologia le risorse web disponibili più adatti alla comunicazione su Internet. La campagna dovrà prevedere anche l utilizzo della tecnologia Google Adwords, il servizio che posiziona il sito di un inserzionista a fianco dei risultati della ricerca nel motore di ricerca. Al fine di rendere misurabile l efficacia di questa iniziativa, saranno opportunamente concordate con la direzione del museo le aree geografiche e le parole chiave dove far comparire l annuncio, mirando con ancor maggior precisione ad un target ben definito. COMUNICAZIONE - MOTORE DINAMICO GESTIONE CONTENUTI M.M.: realizzazione di un CMS per la gestione dinamica dei contenuti audiovisivi e testuali delle postazioni sistema digital signage. Si tratta di uno strumenti basato su una piattaforma interattiva che permette una gestione totalmente dinamico dei contenuti visualizzati sui vari monitor dislocati nel museo ed e comprensiva di software gestionale. Le informazioni fruibili attraverso la piattaforma dovranno essere gestibili completamente dal museo stesso, in modalità web oriented, e non vincolate ad alcuna tecnologia. La gestione delle informazioni prevede una serie di interventi/attività sulle informazioni stesse, che si ripercuotono poi sulla visualizzazione e la fruizione dei contenuti finali.

Le operazioni che potranno essere messe in campo nella gestione delle informazioni sono: Scelta del layout; inserimento della specifica informazione; modifica della informazione; cancellazione della informazione; gestione del tempo di vita della informazione; definizione del canale informativo per la pubblicazione. I software, servizi di editing, si estrinsecheranno nella possibilità di gestire e manipolare le informazioni relative alla creazione dei contenuti da pubblicare. Il software di editing dovrà: consentire l impaginazione e formattazione grafica dei contenuti audio-video; consentire l impaginazione e formattazione grafica dei contenuti e testuali per ogni singolo canale informativo; gestione di template per la composizione dei canali informativi; produzione automatica, a partire dai canali informativi creati, di pagine WEB; gestione dei palinsesti; composizione del frontend di ogni singolo punto informativo. Scelta del Layout: al fine di agevolare la gestione delle informazioni e la loro distribuzione dovranno essere disponibili una serie di layout precostituiti che permetteranno l inserimento delle informazioni nella modalità più adeguata. Saranno disponibili diversi tipi di layout ed ulteriori potranno essere approntati. In tutti i casi i layout presenti permetteranno la suddivisione dell area di visualizzazione i 2, 3 o 4 parti ognuna gestita anche con informazioni diverse o da utenti gestori (redattori) diversi. Inserimento modifica e cancellazione delle informazioni una volta definito il layout dovrà essere possibile passare all inserimento delle specifiche informazioni. Esse potranno essere di diverso formato, tra cui: testi fissi, con possibilità di definire formattazione e colore; immagini, con possibilità di gestire il ridimensionamento; testi scorrevole, con possibilità di definire formattazione e colore; animazione create con tecnologia Flash; video dei più comuni formati (wmv; mpeg, avi) anche in modalità streaming live, semplicemente definendo il percorso della fonte live; banner informativi; file audio dei più comuni formati. Il modulo applicativo per la creazione e gestione dei contenuti informativi dovrà essere web based, in modo da utilizzare, attraverso il browser di navigazione Internet Explorer, tutte le sue funzionalità; ciò al fine di disporre di un ambiente operativo di semplice utilizzo ed indipendente dalla stazione informatica dalla quale si opera. E compreso la formazione al personale dipendente indicato dal museo all uso della piattaforma. Tutti i materiali dovranno essere liberi da copyright e di tale fatto l'appaltatore dovrà fornire idonea dichiarazione che sollevi la Stazione Appaltante da ogni possibile richiesta di danno. Tutte i contenuti multimediali dovranno essere forniti installati e perfettamente funzionanti. COMUNICAZIONI - MOSTRA VIRTUALE: ideazione e realizzazione di una mostra virtuale da inserire in una sezione Archivio Mostre del sito. La struttura espositiva sarà integralmente ricostruita in 3D per una visita in tempo reale ed opportunamente scalata per una fruizione via Web attraverso l'utilizzo di plug-in facilmente installabili, quali ad esempio Schockwave 3D. Tutti i materiali dovranno essere liberi da copyright e di tale fatto l appaltatore dovrà fornire idonea dichiarazione che sollevi la Stazione

Appaltante da ogni possibile richiesta di danno. Tutte i contenuti multimediali dovranno essere forniti installati e perfettamente funzionanti. COMUNICAZIONE - VIDEO - PRESENTAZIONE MUSEO: realizzazione e fornitura di un video documentario della durata max. di 2 minuti, da proiettare all'ingresso della galleria espositiva. Il video conterrà informazioni sulla struttura museale e informazioni generico del percorso museale. Potrà contenere interviste e inserti relativi a ricostruzioni tridimensionali dei reperti archeologici. Tutti i materiali dovranno essere liberi da copyright e di tale fatto l appaltatore dovrà fornire idonea dichiarazione che sollevi la Stazione Appaltante da ogni possibile richiesta di danno. Tutte i contenuti multimediali dovranno essere forniti installati e perfettamente funzionanti. ARREDO - SUPPORTO MONITOR VIDEO: fornitura e posa in opera di supporto mobile per allestimento video multimediali a forma di parallelepipedo dimensioni 150x45x180h cm, su ruote, realizzato con struttura portante costituita da telaio in scatolato d acciaio ( dim. Mm 45x45 ), rivestimento del telaio portante realizzato con pannelli di legno listellare (spess. Mm 25 ), con finitura tipo parete muraria rasata con colore a scelta della DD.LL. Predisposizione di alloggiamento all'interno per n.1 monitor LCD, multimediale da 42", e unità digital signage. Dotato alla base del telaio portante di n. 4 ruote piroettanti ad alto carico tp Wurt, di cui due dotate di freno e di anta apribile su lato corto con sistema di chiusura non visibile dall esterno. ATTREZZATURE TECNICA - MONITOR M.M. + CONTENT MANAGEMENT: monitor multimediali con pannello LCD da 42" in full HD comprensivi di unità content management audiovisivi tipo Digital Signage integrato compreso software client per la gestione dei contributi audiovisivi in rete wifi. COMUNICAZIONE - VIDEO CONTENUTO PROIEZIONE MONITOR M.M.: realizzazione e fornitura di n. 5 video scenografici da proiettare nei monitor LCD disposti nel percorso museale, della durata di 1-2 minuti ciascuno. I video potranno contenere inserti tridimensionali ed effetti speciali in computer grafica. I video dovranno essere studiati e realizzati per creare un percorso emozionale complementare al percorso scientifico che sarà realizzato al piano terra e piano primo del museo. Tutti i materiali dovranno essere liberi da copyright e di tale fatto l'appaltatore dovrà fornire idonea dichiarazione che sollevi la Stazione Appaltante da ogni possibile richiesta di danno. Tutte i contenuti multimediali dovranno essere forniti installati e perfettamente funzionanti. ARREDO - ESPOSITORE/SUPPORTO CARRABILE X MOSTRE: supporto mobile per allestimento mostre contemporanei mediante pannelli esplicativi a forma di parallelepipedo dimensioni 850x450x1800h realizzato con struttura portante costituita da telaio in scatolato d acciaio mm 45x45. Rivestimento del telaio portante realizzato con pannelli di legno listellare (spess. Mm 25), con finitura tipo parete muraria rasata con colore a scelta della DD.LL.. ATTREZZATURE TECNICA - AUDIOGUIDE: audioguida interattiva ad attivazione automatica via radio in tecnologia MP3 criptabile, display grafico, lettore RFID, uscita audio doppio su altoparlante o auricolare, auricolare doppio per ascolto in coppia; dotata di batteria al litio ricaricabile, tastiera in gomma, aggancio per tracolla, memoria estraibile (inclusa nella fornitura) di minimo 1 Gb di capacità, sistema di protezione

antifurto hardware della SD card. Modulo per rilevamento dell emettitore radio incorporato. Possibilità della scelta della lingua. COMUNICAZIONE - SONORIZZAZIONE AUDIO GUIDE / 4 LINGUE: Realizzazione di contenuti sonori per le audioguide da utilizzare nel percorso museale. La fornitura comprende la produzione di parlato per circa di 30 minuti complessiva articolata in un numero di contributi variabile secondo le indicazioni della DD.LL. I contributi dovranno essere recitati da professionisti, registrate in sale di registrazione professionali, il 50% dovrà avere un sottofondo sonoro. I contributi dovranno essere forniti in n. 4 lingue e caricate nelle schede delle audioguide. PLASTICO IN SCALA 1:1 - TIPO FOTOGRAFICO - SALA CAVA: fornitura e posa in opera di una ricostruzione Diorama finalizzato ad evocare l atmosfera del lavoro in cava e riproducente le attività dei cavatori e i loro attrezzi tipici del lavoro necessari per l estrazione dei monoliti come le punte, gli scalpelli, ect., con un formato di circa mt 3,00x2,50x2,00h da esporre in orizzontale e verticale, realizzato con l utilizzo delle tecniche e dei materiali propri dell archeologia ricostruttiva in scala 1:1. La lavorazione dovrà essere realizzata con l impiego di manodopera altamente specializzata e l utilizzo di materiali che, per le loro caratteristiche, meglio si prestano alla lavorazione su grandi scale. Si baserà su una rigorosa metodologia di ricerca, finalizzata a modellare la vasta serie d informazioni, e raffigurare l opera presa in esame nei suoi aspetti geometrici, costruttivi, spaziali e d uso, delineando così il maggior numero di dati storici. La lavorazione, interamente manuale, sarà pertanto successiva ad un attività di ricerca storica, rilievo, studio e progettazione inerente le scene da realizzare. Per tipologia di tipo fotografico si intende una riproduzione tridimensionale che rappresenta le figure in maniera fotorealistica. L effetto visivo finale deve pertanto risultare realistico e dinamico. La scala del diorama sarà pari circa ad 1/1. Il plastico deve evidenziare le attività dei cavatori nel contesto del territorio di Laconi, mettendo in risalto i volumi, le masse e il contesto naturalistico. Il plastico dovrà essere disegnato, simulato graficamente e proposto per la sua approvazione alla DD.LL. prima di iniziare l effettiva realizzazione. La lavorazione comprende: l elaborazione di una relazione con le motiva storico-archeologiche che hanno guidato la realizzazione del plastico; l elaborazione dello scenario naturalistico; la ricostruzione di tutti i manufatti in scala (cavatore, attrezzi, etc); la rifinitura generale la realizzazione di un supporto idoneo al suo posizionamento. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE - ENERGIA SOSTENIBILE A LED: realizzazione di un sistema di illuminazione eseguito mediante la sostituzione di n. 150 lampade alogene con attacco G53 preesistenti con lampade ecosostenibili a bassissimo consumo in tecnologia a LED ad alta resa cromatica specifico per esposizioni. La resa e Il colore della luce viene proposto per la sua approvazione alla DDLL. Sarà compreso nella voce la fornitura e posa in opera di un sistema di illuminazione eco sostenibile a basso consumo Led apposito per la sala Allineamento Menhir preesistente e sala Cava da realizzare dove verrà realizzato un sistema di illuminazione a Led ad alta resa cromatica di tipo RGB per riprodurre un ambientazione multisensoriale. I sistemi di illuminazione dovranno essere dotati di sistema programmabile per consentire il dimmeraggio e cambio colore dei vari corpi illuminanti.

ART. 4 PRESTAZIONI COMPRESE NELL IMPORTO DELLA FORNITURA Sono a carico dell Appaltatore e comprese nell importo della fornitura: la preparazione preliminare del sito individuato all Art. 2 del presente Capitolato - Parte Tecnica, attraverso la realizzazione di infrastrutture, quadri e impianti elettrici e quant altro necessario per l installazione di Tutte le attrezzature; il rilascio di tutte le eventuali autorizzazioni per l installazione e delle eventuali concessioni necessarie per l'utilizzo dei software, da inoltrare per conto dell Ente Appaltante agli organi Competenti, comprensive dei relativi oneri di richiesta; il personale tecnico necessario per il tiro in sito, l assemblaggio, il cablaggio e l avviamento operativo di tutte le forniture; la messa a disposizione dei necessari apprestamenti per l installazione delle attrezzature nel sito individuato (ponteggi, gru, trabattelli, ecc.); la formazione e addestramento operativo del personale tecnico individuato dall Ente Appaltante sulla gestione del portale e attrezzature come meglio specificato nel successivo Art. 6.1.2 la fornitura della manualistica di corredo delle apparecchiature e relativa al suo utilizzo, gestione e manutenzione di primo livello, come meglio specificato nel successivo Art. 6.1.2; il puntuale aggiornamento del portale per il periodo della garanzia, definito contrattualmente, e relativa installazione, che potrà essere effettuata anche da remoto. la prestazione in regime di garanzia (vedi Art.7) di un servizio di assistenza, sulla fornitura oggetto di gara per 12 mesi dalla data del collaudo positivo e senza alcun ulteriore onere per l Ente Appaltante, ivi comprese le spese di trasferta, di viaggio, i diritti di chiamata, i costi del personale. Preliminarmente alla formulazione dell offerta, le Ditte interessate dovranno effettuare obbligatoriamente il sopralluogo del sito individuato per l installazione (Art. 2 del presente Capitolato Tecnico). Il sopralluogo è finalizzato a: a) prendere conoscenza delle condizioni generali del sito e delle opere civili e infrastrutturali da realizzare per l installazione delle apparecchiature e attrezzature; b) accertare la compatibilità del sito alla ricezione di segnali trasmessi dalle piattaforme ADSL e l assenza di interferenze che possano arrecare disturbo, anche potenziale, nelle suddette apparecchiature. Il sopralluogo dovrà essere eseguito dal legale rappresentante della ditta o da un dipendente munito di delega. In quest ultimo caso alla delega deve essere allegata copia del documento di identità del delegante. In caso di RTI il sopralluogo dovrà essere effettuato dalla mandataria. Per l esecuzione del sopralluogo gli operatori economici concorrenti dovranno contattare l Ente Appaltante ed in particolare il Servizio Tecnico Comunale dell Ente Appaltante. L Ente Appaltante rilascerà all operatore economico un attestazione di avvenuto sopralluogo Successivamente all aggiudicazione, l Appaltatore non potrà eccepire la mancata conoscenza o sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne che tali nuovi elementi si configurino come cause di forza maggiore, contemplate dal Codice Civile e dal Codice degli Appalti e non escluse dalle norme del presente Capitolato, o che si riferiscano a condizioni soggette a revisioni.

ART. 5 CONSEGNA E INSTALLAZIONE La consegna delle Attrezzature e apparecchiature dovrà avvenire presso il sito indicato all Art. 2 del presente Capitolato Speciale - Parte Tecnica. Sono interamente a carico dell Appaltatore le spese di spedizione, trasporto e consegna sino all area individuata per l installazione. L installazione delle attrezzature e apparecchiature avverrà sempre a cura di personale tecnico specializzato dell Appaltatore e consisterà nell assemblaggio delle componenti - attrezzature, nell installazione dei contenuti documentali e nel primo avviamento nonché messa a punto del sistema espositivo. Le operazioni delle forniture dovranno essere completate entro 90 (sessanta) giorni solari dalla data di firma del contratto. Durante questo periodo l Appaltatore dovrà realizzare presso il sito individuato le infrastrutture e predisporre i necessari quadri e impianti elettrici per l installazione del sistema. Dovrà inoltre richiedere il rilascio di tutte le eventuali autorizzazioni per l installazione e delle concessioni eventualmente necessarie per la ricezione nelle bande specificate, da inoltrare per conto dell Ente Appaltante agli organi Competenti. Il termine indicato può essere derogato per cause di forza maggiore indipendenti da inabilità o negligenza dell Appaltatore che dovranno comunque essere motivate e documentate prima delle scadenze fissate. A completamento dell avviamento di tutto il materiale fornito il Direttore dell Esecuzione del contratto redigerà apposito verbale di ultimazione dell installazione. ART. 6 VERIFICA DI CONFORMITA DELLA FORNITURA Le attività di verifica di conformità sono dirette a certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle eventuali leggi del settore. A seguito delle attività di verifica di conformità il Direttore dell Esecuzione del contratto emette un Certificato di verifica di conformità, confermato dal Responsabile del Procedimento ai sensi di quanto disposto agli artt. 312 e seg. del dp.r. n. 207/2010. La verifica di conformità dovrà accertare la conformità degli arredi, delle apparecchiature consegnate, con particolare riferimento alle loro prestazioni, rispetto a quanto richiesto dagli atti di gara e dichiarato in sede di offerta. Sono a carico dell Appaltatore le spese di viaggio e di trasferta di propri incaricati delegati a presenziare e fornire assistenza alla fase di verifica di conformità della fornitura. L Appaltatore dovrà mettere a disposizione dell Ente Appaltante, a propria cura e spese, tutta la strumentazione occorrente per le operazioni di collaudo apparecchiature in genere. Qualora durante la verifica venissero accertati anomalie, malfunzionamenti o difetti, l Appaltatore sarà tenuto ad intervenire per porvi rimedio secondo modalità e tempi indicati dal Direttore dell esecuzione del contratto e, in ogni caso, entro il termine massimo di 10 giorni successivi dalla contestazione scritta formulata dall Ente Appaltante. L emissione del Certificato di verifica di conformità non esonera l Appaltatore dalla responsabilità per eventuali difetti e imperfezioni che non risultassero emersi all atto della verifica di conformità ma che venissero accertati anche trascorso il periodo di garanzia. Successivamente all emissione del Certificato di verifica di conformità si potrà procedere al pagamento delle prestazioni eseguite.

La verifica di conformità della fornitura verrà effettuata successivamente alla positiva conclusione dell Esercizio Provvisorio (vedi successivo Art. 6.1.1), periodo nel corso del quale verrà effettuata la messa a punto delle Attrezzature da parte dell Appaltatore e erogata la formazione e addestramento del personale tecnico individuato dall Ente Appaltante. 6.1.1 ESERCIZIO PROVVISORIO L Esercizio Provvisorio del sistema è un periodo della durata di almeno 30 giorni solari, al termine del quale le attrezzature e forniture in genere saranno testate dal personale addetto. Durante questo periodo l Appaltatore potrà mettere a punto le attrezzature e intervenire direttamente per risolvere anomalie e/o malfunzionamenti che si dovessero presentare, in modo da prepararla per la verifica di conformità (Art. 6.1.3). L insorgenza di guasti o anomalie bloccanti interromperanno il decorrere dell Esercizio Provvisorio, che riprenderà naturalmente ad avvenuto ripristino della normale funzionalità. Durante l Esercizio Provvisorio è facoltà del Direttore dell esecuzione del contratto procedere in verifiche di conformità in corso di esecuzione, previo avviso all Appaltatore. L Esercizio Provvisorio potrà ritenersi concluso se tutte le attrezzature supereranno un Periodo di Funzionamento Continuativo della durata di almeno 7 giorni, all interno dei 30 giorni solari prescritti, durante il quale non farà registrare alcuna anomalia. L inizio del Periodo di Funzionamento continuativo dovrà essere concordato con il Direttore dell Esecuzione del contratto e sarà monitorato dai tecnici dell Ente Appaltante. In caso di insorgenza di anomalie durante tale Periodo, l Appaltatore dovrà intervenire per rimuoverle e il Periodo di Funzionamento Continuativo dovrà essere interamente ripetuto, prorogando, se è il caso, la durata dell Esercizio Provvisorio che in quel caso non potrà ritenersi concluso fino al nuovo termine. Si precisa che l Esercizio Provvisorio dovrà comunque concludersi entro il termine massimo di 45 giorni solari, trascorsi i quali verranno applicate le penali di cui all art. 11 del Capitolato Speciale - Parte Amministrativa. La conclusione del periodo di Esercizio Provvisorio verrà certificata dal Direttore dell Esecuzione del contratto, che dichiarerà congiuntamente la fornitura pronta per la verifica di conformità (Art. 6.1.3). 6.1.2 FORMAZIONE DEL PERSONALE E MANUALISTICA DI CORREDO Durante l Esercizio Provvisorio del sistema, ma al di fuori del Periodo di Funzionamento Continuativo, l Appaltatore dovrà effettuare la formazione e addestramento del personale per la gestione e l utilizzo della fornitura oggetto dell appalto. La formazione dovrà essere erogata presso la sede che ospiterà l installazione delle attrezzature, in lingua italiana, per un periodo minimo di almeno n. 4 ore, e sarà rivolta al personale individuato dall Ente Appaltante per un numero di partecipanti stimato intorno a 6 unità. L obiettivo della formazione sarà quello di fornire al personale addetto la piena conoscenza, controllo e capacità d intervento su tutta la fornitura e dovrà prevedere anche l addestramento pratico sull utilizzo. Sarà cura dell Appaltatore fornire copia, anche solo elettronica, delle eventuali dispense contenenti gli argomenti trattati durante la formazione. E prevista inoltre la fornitura, senza ulteriore corrispettivo per Ente Appaltante, di una dettagliata manualistica e ogni altra tipologia di documentazione tecnica a corredo delle

Forniture in oggetto e relativa all architettura del portale, con la descrizione dei suoi apparati e delle procedure di controllo e gestione. Tale documentazione deve essere perfettamente rispondente all oggetto della fornitura, redatti in lingua italiana e fornita sia in formato elettronico che in cartaceo in numero di copie pari almeno a 2 (due). ART. 7 GARANZIA La garanzia decorrerà dalla positiva verifica di conformità delle attrezzature e avrà annuale durata pari a 12 (dodici) mesi. In caso di malfunzionamenti registrati durante il periodo di garanzia l Appaltatore dovrà assicurare un servizio di assistenza, secondo le modalità di seguito descritte con i relativi tempi di risposta: La fascia oraria lavorativa è intesa dalle ore 8.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì, festivi esclusi. L Appaltatore dovrà comunicare un numero telefonico o di fax o indirizzo di posta elettronica, che saranno utilizzati dall Ente Appaltante per la segnalazione del guasto e la richiesta di intervento. L Appaltatore dovrà garantire il riscontro alla richiesta nei tempi sopra indicati, fatte salve proposte migliorative formulate in offerta. Superato il termine massimo consentito per la risoluzione di ciascuna tipologia di guasto codificata in tabella, e senza che lo stesso sia stato completamente eliminato, è prevista l applicazione di penali nella misura indicata, fatte salve cause di forza maggiore indipendenti da inabilità o negligenza dell Appaltatore che dovranno comunque essere motivate e documentate prima delle scadenze fissate. Laconi, 13 Marzo 2014 Il Responsabile del Procedimento (Dott. Ing. Massimo Dessanai)