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ALLEGATO 1 Convenzione tra la Regione Toscana e il Comune di Campi Bisenzio - Biblioteca Comunale di Villa Montalvo per la realizzazione del progetto Centro regionale servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana per l anno 2010. L anno 20, il giorno del mese di, nella sede del Settore Biblioteche, Archivi, Istituzioni Culturali e Catalogo dei beni culturali della Direzione Generale Politiche formative, beni e attività culturali della Regione Toscana, posta in Firenze, Via G.Modena 13, TRA Regione Toscana, c.f., con sede in Firenze, via Cavour 18-50129 FIRENZE, rappresentata dal dirigente regionale, nata a il, domiciliata presso la sede dell Ente, nominata responsabile del Settore Biblioteche, archivi, istituzioni culturali e catalogo dei beni culturali, con decreto del Direttore Generale n. 3266 del 18 luglio 2008, in applicazione della L.R. 26/2000 ed autorizzata ai sensi dell art. 4 della L.R. 12/2001 ad impegnare legalmente e formalmente la Regione Toscana per il presente atto, il cui schema è stato approvato con il decreto dirigenziale n. del, esecutivo nei termini di legge Comune di Campi Bisenzio, c.f., con sede in Campi Bisenzio (FI), Piazza Dante n. 36, cap 50013, rappresentato da, nata a, domiciliata per la sua carica presso la sede di Piazza Dante 36, 50013 Campi Bisenzio, nella qualità di dirigente del Settore Servizi alla persona del Comune di Campi Bisenzio, è stata autorizzata ad impegnare legalmente l Ente medesimo per il presente atto; E PREMESSO E CONSIDERATO CHE - il Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche (pubblicato nel 1995) e le Linee guida IFLA/Unesco (Il servizio bibliotecario pubblico. Linee guida IFLA/Unesco per lo sviluppo, Roma, AIB, 2002, edizione italiana) dichiarano che la biblioteca pubblica deve garantire a tutti pari condizioni di accesso ai servizi senza distinzione di età, razza, sesso, religione, nazionalità, lingua o condizione sociale; - le Linee guida per i servizi bibliotecari per ragazzi (Roma, AIB, 2004, edizione italiana) e le Raccomandazioni per i servizi bibliotecari per i giovani adulti (trad. italiana del 2001) evidenziano come la biblioteca pubblica abbia un ruolo importante per l individuo, già a partire dai primi mesi di vita e durante la ricerca di una transizione positiva dall infanzia all età adulta, e come il lavorare in rete consenta di collaborare a favore di bambini, ragazzi e giovani adulti; - le Linee di politica bibliotecaria per le autonomie - documento approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, dall Anci e dall Upi che sottolineano come la cooperazione territoriale debba essere la base di uno sviluppo programmato dei servizi bibliotecari, che possono conseguire adeguati risultati di efficienza ed efficacia solo se progettati e gestiti come reti di servizi differenziati e coordinati; - la Legge Regionale n. 35 del 1 luglio 1999 "Disciplina in materia di biblioteche di enti locali e di interesse locale e di archivi di enti locali" individua all'art. 2, comma 2, tra le funzioni di una biblioteca pubblica, quella di concorrere «a promuovere le condizioni che rendono effettivo il diritto all'informazione, allo studio, alla cultura, alla continuità formativa e all'impiego del tempo libero dei componenti di tutta la comunità», allestendo ed organizzando spazi e materiali in 1

funzione dell'accesso e della fruizione dei servizi da parte di tutti i membri della comunità, giovani in primis; - dal 2004 la Regione Toscana sostiene il progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana, ossia un programma di attività di documentazione, promozione e formazione sulle biblioteche ragazzi rivolto alle biblioteche pubbliche toscane (decreti dirigenziali n. 7786 del 15/12/2004 e n. 2549 del 7/5/2007, rispettivamente per il triennio 2004-2006 e 2007-2009); - la positiva collaborazione del Settore Biblioteche, archivi, istituzioni culturali e catalogo dei beni culturali della Regione Toscana con la Biblioteca comunale di Campi Bisenzio per la realizzazione del progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana ; le biblioteche pubbliche toscane hanno infatti potuto beneficiare di attività qualificate programmate e realizzate dalla Biblioteca comunale di Campi Bisenzio, sia in riferimento allo sviluppo e all'organizzazione delle raccolte (bibliografia di base con aggiornamenti annuali; presentazioni di novità editoriali all interno del ciclo di incontri Editoria allo staccio ), sia in riferimento all'organizzazione delle attività e dei servizi documentari per bambini e ragazzi (documentazione di materiale minore con un incremento annuale di 300 documenti; messa a disposizione di una biblioteca specializzata di circa 2.800 documenti con quasi 600 prestiti all anno; newsletter) e all aggiornamento di bibliotecari per ragazzi (corsi di aggiornamento sull editoria per ragazzi; seminari specialistici; convegno annuale nazionale sulle biblioteche per ragazzi); - tra gli interventi del Piano Integrato della Cultura 2008-2010, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 129 del 5 dicembre 2007, è prevista, nell ambito della linea di azione del progetto di iniziativa regionale Garantire a tutti il diritto all informazione: biblioteche e archivi, la linea operativa Supporto allo sviluppo del patrimonio e dei servizi delle reti bibliotecarie, anche mediante convenzioni con le università toscane e con singole biblioteche specializzate in settori determinati (libri per ragazzi, servizi multiculturali, fondi speciali, etc.), e quindi il proseguimento della collaborazione con la Biblioteca comunale di Villa Montalvo di Campi Bisenzio (FI) per il progetto Centro regionale servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana (Alleg. A); - si rende opportuno continuare anche nel 2010 ad avvalersi come partner progettuale per il progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana della Biblioteca comunale di Campi Bisenzio, che, a partire dal 1999 si è fatta promotrice, insieme alla Regione Toscana, di occasioni di aggiornamento e confronto fra gli operatori di biblioteca sui temi legati all azione delle biblioteche pubbliche nel settore del libro per ragazzi e alla promozione dei servizi e della lettura in biblioteca, promuovendo la riflessione e fornendo documentazione critica e motivata di esperienze in corso nel territorio regionale toscano e nazionale; - a seguito degli incontri intercorsi tra il Settore Biblioteche, archivi, istituzioni culturali e catalogo dei beni culturali della Regione Toscana e la Biblioteca comunale di Campi Bisenzio, sono state definite le linee fondamentali per il continuamento del rapporto di collaborazione finalizzato alla realizzazione del progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana che consiste in un programma di attività nel settore documentario per ragazzi; - si è stabilito di stipulare oggi la presente convenzione per disciplinare i contenuti del progetto e il rapporto di collaborazione tra Regione Toscana e Biblioteca comunale di Campi Bisenzio; SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 SOGGETTI DELLA CONVENZIONE Sono soggetti della presente convenzione: - la Regione Toscana; - il Comune di Campi Bisenzio-Biblioteca comunale di Villa Montalvo (FI). 2

Art. 2 OGGETTO Oggetto della presente convenzione è la realizzazione delle attività previste nel progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana per il 2010, così come definito e concordato in collaborazione tra Settore Biblioteche, archivi, istituzioni culturali e catalogo dei beni culturali della Regione Toscana (d ora in poi denominato Settore) e Biblioteca comunale di Villa Montalvo di Campi Bisenzio (FI) (d ora in poi denominato Biblioteca). Art. 3 MODALITA DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO La Regione Toscana e la Biblioteca collaborano per la realizzazione del progetto denominato Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana per l anno 2010. Nell ambito del programma delle attività per l anno 2010, condivise e concordate con il Settore, la Biblioteca si impegna a svolgere annualmente le seguenti attività: 1. SVILUPPO E ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITA a) Continuazione della ricerca sulla disponibilità delle opere e aggiornamento annuale di Almeno questi! la bibliografia di base della biblioteca per ragazzi ; nello specifico: - continuazione della ricerca bibliografica sulle pubblicazioni per ragazzi finalizzata alla verifica della loro disponibilità in commercio, in modo da poter segnalare le opere dichiarate fuori catalogo dalle case editrici o di fatto non reperibili; - aggiornamenti annuali della bibliografia di base della biblioteca per ragazzi realizzata in formato pdf, scaricabile da Internet (dal portale www.liberweb.it) e dal dominio BiblioNet- Community Biblioteche per ragazzi sulla piattaforma TRIO (www.progettotrio.it); b) Documentazione dei progetti e delle iniziative più significative nel settore delle biblioteche per ragazzi, ossia: - raccolta e redazione di schede documentarie e news rispettivamente sui progetti e sulle iniziative più significative in ambito nazionale nel settore delle biblioteche per ragazzi e loro diffusione tramite il portale www.liberweb.it; - supporto all attività di calendarizzazione delle iniziative di settore in ambito regionale svolta dalla Biblioteca Servizi Bibliografici della Regione Toscana; c) Documentazione di materiali minori, ossia raccolta e archiviazione di materiali minori relativi ad attività delle biblioteche per ragazzi; d) Collaborazione con la Regione Toscana per la creazione di un profilo di ricerca nel settore documentario per bambini e ragazzi all interno del nuovo metaopac regionale che sarà realizzato nel 2010; 2. AGGIORNAMENTO DELLA BIBLIOTECA SPECIALIZZATA NELL AREA DELLA LETTURA E DELLA SAGGISTICA SUL LIBRO PER RAGAZZI - aggiornamento della biblioteca specializzata nell area della lettura, dell analisi dei fenomeni editoriali e letterari relativi al libro per ragazzi, delle biblioteche per ragazzi, dell illustrazione nel campo della letteratura per l infanzia mediante acquisto di opere di saggistica e relativa catalogazione (e messa a disposizione per la consultazione e il prestito interbibliotecario dei suddetti materiali); - produzione di aggiornamenti annuali del catalogo della biblioteca specializzata in formato pdf, scaricabile da Internet (dal portale www.liberweb.it) e dal dominio BiblioNet- Community Biblioteche per ragazzi sulla piattaforma TRIO (www.progettotrio.it); - 3. SERVIZI WEB E COMUNICAZIONE - produzione di newsletter elettronica mensile e contenente notizie di iniziative, siti web utili, novità di settore; - utilizzo di vari strumenti di comunicazione (oltre alla newsletter): comunicati stampa, pagine web del Centro regionale nel sito della Biblioteca di Villa Montalvo, portale www.liberweb.it, segnalazioni alle liste d informazione (AIB CUR, Kids, Biblioteche pubbliche toscane, Nati per leggere), presenza di materiali e comunicazioni presso convegni, 3

iniziative espositive e fieristiche (ad esempio presso lo stand di LiBeR alla Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna); - collaborazione con il servizio di reference on-line della Regione Toscana, Chiedi in Biblioteca (www.chiedinbiblioteca.it), in modo tale da mettere a disposizione dei cittadini una risorsa e una professionalità altamente qualificata nel settore servizi e documenti per bambini e ragazzi ; 4. FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO a) Convegno Nuovi segnali di lettura - organizzazione di un convegno della serie Nuovi segnali di lettura allo scopo di presentare una proposta bibliografica come indicazione operativa presso tutte le classi della scuola dell'obbligo, da rivolgere anche al Ministero della Pubblica Istruzione italiano, sul modello del Ministero della Pubblica istruzione francese; in questa occasione sarà presentata e distribuita la nuova edizione della bibliografia dei libri fuori commercio; b) Incontri di aggiornamento - organizzazione di n. 2 incontri seminariali inerenti i servizi delle biblioteche per ragazzi e le novità e tendenze della produzione editoriale del settore; c) Attività di formazione, con ospitalità per attività di tirocini, stage, borse di studio destinate a bibliotecari e studenti universitari, studenti di master e a soggetti impegnati in corsi formativi per figure di Bibliotecario-documentalista, anche attraverso convenzioni specifiche con corsi di laurea e agenzie formative; d) Altri servizi di consulenza e informazione nel campo della letteratura per l infanzia (per laureandi, studenti di corsi di formazione universitaria, docenti delle scuole di ogni ordine e grado, docenti universitari, studiosi della materia, professionisti in campo editoriale, ecc.); Art. 4 DOTAZIONI FINANZIARIE La Regione Toscana contribuisce alla realizzazione delle attività di cui all'articolo 3 con un contributo complessivo pari a 38.000,00 euro da erogare a favore del Comune di Campi Bisenzio- Biblioteca comunale di Villa Montalvo. L impegno di 38.000,00 euro è assunto sul Capitolo 63179 del Bilancio pluriennale 2010-2012, per l anno 2010, che presenta la necessaria disponibilità, diminuendo dello stesso importo la prenotazione n. 1 assunta con deliberazione del CR n. 129 del 5/12/07. Art. 5 STIPULA E DURATA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha decorrenza dal 1 gennaio 2010 fino al 31 dicembre 2010. Art. 6 TERMINI E MODALITA DI PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO La somma di 38.000,00 euro di cui all art. 4 della presente convenzione viene liquidata a favore del Comune di Campi Bisenzio Biblioteca comunale di Villa Montalvo, in due soluzione: - la prima tranche di 19.000,00 euro, entro il 30 giugno 2010; - la seconda pari a 19.000,00 euro entro il 31 dicembre 2010; successivamente alla consegna della rendicontazione delle spese sostenute, ai sensi dell art. 32 della L.R. n. 36/2001 che approva l ordinamento contabile della Regione Toscana e l art. 44 del Regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 61/2001. La richiesta di pagamento deve essere indirizzata al: Settore Biblioteche, Archivi, Istituzioni culturali e Catalogo dei beni culturali della Regione Toscana, Via Modena 13 50121 Firenze. Art. 7 COMUNICAZIONI Ogni comunicazione relativa alla presente convenzione deve essere inviata tramite lettera raccomandata A.R., telex o telegramma, al seguente indirizzo: 4

- Regione Toscana, Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali, Settore Biblioteche, Archivi, Istituzioni culturali e Catalogo dei beni culturali, Via G. Modena 13, 50121 Firenze. Art. 8 TRATTAMENTO DEI DATI E NOMINA RESPONSABILE ESTERNO Ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di protezione dei dati personali, emanata con il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ed in relazione alle operazioni che vengono eseguite per lo svolgimento delle attività previste dal presente appalto, la Regione Toscana Giunta Regionale, in qualità di Titolare, nomina la Biblioteca quale Responsabile esterno del trattamento, ai sensi dell articolo 29 e secondo quanto previsto dalla Direttiva adottata con Deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 1999 n. 1484. Si precisa che tale nomina avrà validità per il tempo necessario per eseguire le operazioni affidate dal Titolare e si considererà revocata a completamento della convenzione. La Biblioteca, in quanto soggetto responsabile esterno, è tenuta ad assicurare la riservatezza delle informazioni, dei documenti e degli atti amministrativi, dei quali venga a conoscenza durante la realizzazione delle attività del progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana, impegnandosi a rispettare rigorosamente tutte le norme relative all applicazione del D. Lgs. n. 196/2003. In particolare si impegna a: - utilizzare i dati solo per le finalità connesse allo svolgimento dell attività oggetto della convenzione con divieto di qualsiasi altra diversa utilizzazione; - nominare per iscritto gli incaricati del trattamento, fornendo loro le necessarie istruzioni; - adottare idonee e preventive misure di sicurezza atte ad eliminare, o comunque a ridurre al minimo, qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento con consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell art. 31 del D. Lgs. 196/2003; - adottare tutte le misure di sicurezza previste dagli articoli 33, 34, 35 e 36 del D. Lgs 196/2003, che configurano il livello minimo di protezione richiesto in relazione ai rischi di cui all art. 31, analiticamente specificato nell allegato B al decreto stesso, denominato Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza ; - predisporre e trasmettere una relazione conclusiva in merito agli adempimenti eseguiti, nei riguardi delle misure di sicurezza adottate ai fini della legge, al Titolare Regione Toscana Giunta regionale, con cadenza annuale e comunque ogni qualvolta ciò appaia necessario. ART. 9 PROPRIETA SULLE REALIZZAZIONI PROGETTUALI Le realizzazioni progettuali di cui all art. 3 della presente convenzione sono di proprietà sia della Regione Toscana che della Biblioteca. ART. 10 - INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO Qualunque iniziativa di comunicazione che riguardi le attività rientranti nel progetto Centro regionale di servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana dovranno recare il logo della Regione Toscana e dovranno essere preventivamente concordate fra le parti. Art. 11 SPESE DI REGISTRAZIONE I corrispettivi del presente contratto sono soggetti alle disposizioni di cui al D.P.R. 131/1986 per quanto concerne l'imposta di registro e al D.P.R. 642/1972 per quanto concerne l imposta di bollo, tenuto conto delle loro successive modifiche ed integrazioni. Il contratto sarà registrato in caso d uso, ai sensi del DPR 131/1986, e le spese di registrazione sono a carico della parte che richiede la registrazione del contratto.. Firenze, / /20 Il Dirigente responsabile del contratto ( ) 5

Il sottoscritto,, nato a il, domiciliato per la sua carica presso la Biblioteca comunale di Villa Montalvo di Campi Bisenzio (FI) e autorizzato a impegnare legalmente e formalmente l'amministrazione comunale, dichiara sotto la propria responsabilità di aver preso visione e di accettare senza alcuna riserva tutti i patti e le condizioni della presente convenzione. 6