DISPENSA con GLOSSARIO DI



Documenti analoghi
Scheda n Giorno: MODULO B SEGNALETICA - SEGNALI DI PERICOLO

QUIZ PER IL CONSEGUIMENTO DELL'ATTESTATO PER LA GUIDA DEI CICLOMOTORI

Capitolo. Sosta, fermata, definizioni stradali. 6.1 Sosta

CAPITOLO 3 - Pannelli integrativi, segnali di indicazione, segnali luminosi, segnali orizzontali

Capitolo Segnaletica orizzontale. Segnaletica orizzontale. Segnali complementari. Strisce longitudinali

3 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI INDICAZIONE - SEGNALI LUMINOSI - SEGNALI ORIZZONTALI

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO.

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA

SCHEMI RIPARTIZIONE RESPONSABILITA' INCIDENTI STRADALI (BAREM DI RESPONSABILITA')

F00400 Fig 4 Curva a destra. Doppia croce di S. Andrea. F01500 Fig 15 Discesa pericolosa. F02200 Fig 22 Strada sdrucciolevole

FAQ - Frequently Asked Questions "per saperne di più"


GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00

Tabella completa dei punteggi previsti dall art.126-bis Articolo Violazione commessa Punti

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale

LA STRADA MARCIAPIEDE CORSIA CORSIA RISERVATA. Normalmente la strada è composta da:

Tabella dei punti decurtati dalla "patente a punti" secondo il nuovo codice della strada

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

MANUALE DI PREPARAZIONE ALL ESAME, CON SCHEDE DI VERIFICA SUL RETRO,

La Bicicletta un mezzo semplice in un sistema di trasporto complesso. Daniele Yari Stati Libero Ateneo del Ciclismo Urbano

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello

O SSERVATORIO PROVINCIALE SICUREZZA STRADALE

D.M. 20 dicembre 2005 (1). Segnaletica che deve essere apposta nelle aree sciabili attrezzate.

Progetto TI MUOVI. Sottoprogetto LA STRADA E LE SUE REGOLE

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

Regole sulla circolazione. Violazioni alla segnaletica

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI

ALCOOL E DROGHE CAMBI DI DIREZIONE CIRCOLAZIONE IN AUTOSTRADA. Articoli C.d.S Punti Violazioni che comportano la perdita punti

CERTIFICATO DI IDONEITA ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE

nome classe data i segnali Collega le definizioni dei segnali stradali ai termini appropriati. PERICOLO PRECEDENZA DIVIETO OBBLIGO INDICAZIONE

PRIORITY. Precedenza

7 ACCESSI E DIRAMAZIONI

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro

Uso in italia del personal transporter

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

schemi segnaletici di possibile attuazione per il fermo temporaneo in carreggiata dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t

L educazione stradale modulo

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2011/2012

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

La SEGNALETICA nelle ROTATORIE: la corretta installazione, efficace, corretta, giusta e senza spreco di denaro

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CAPITOLO 7 SICUREZZA

GUIDA SICURA PER IL CICLOMOTORE

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano

COMUNE DI CARDANO AL CAMPO

PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO

CAPITOLO 2 - Segnali di divieto, segnali di obbligo, segnali di precedenza

Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

Esperienze di sicurezza stradale

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta

Circolare Ministeriale n. 3 del 13 febbraio 2015 Linee guida DOCUMENTO DI CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE

Come arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Cause incidenti stradali e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione

COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Guida alla segnaletica di sicurezza (prima parte)

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

Definizioni stradali e di traffico

Scheda n. 09 DISSUASORI ELETTRONICI DI VELOCITA

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture.

Vedere e farsi vedere

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax

BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA

CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

certificazione CE corrispondente a un modello tipo e ha effettuato il controllo di qualità sui DPI prodotti. I DPI devono:

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale.

A SCUOLA IN BICICLETTA

La Sicurezza dei Bambini

SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR N. 503)

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

ALCUNI ESEMPI DI DOPPIO PIO SENSO DI MARCIA PER LE BICI IN VIE A SENSO UNICO, O IN INTERE ZONE A CICLABILITÀ DIFFUSA. In Italia e in Europa

Parte I. Prof. Ing. Francesco Canestrari Università Politecnica delle Marche

A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI

Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro - D.Lgs. 81/2008.

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

OBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO

SEMINARIO TECNICO SUL D.LGS. N. 81/2008 E S.M.I. SICUREZZA E SALUTE NELLE OPERE DI ASFALTATURA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO D. ARFELLI CESENATICO. Progetto Patentino

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada

2 Giorno: MODULO B - SEGNALI DI DIVIETO-SEGNALI DI OBBLIGO-PANNELLI INTEGRATIVI

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

Città di Tortona Provincia di Alessandria

Transcript:

Michela Cavallin DISPENSA con GLOSSARIO DI EDUCAZIONE STRADALE E ALLA CIVILE CONVIVENZA DEFINIZIONI REGOLE GLOSSARIO Il presente manuale è stato realizzato tenendo conto delle indicazioni contenute nel Progetto didattico: LABORATORI PILOTA DI EDUCAZIONE STRADALE IN ZONE AD ALTO FLUSSO IMMIGRATORIO E A MAGGIOR RISCHIO DI DISAGIO GIOVANILE. dell I.P.S.S.C.T. G.A. Remondini di Bassano del Grappa (VI), con il patrocinio dell Ufficio Scolastico Provinciale di Vicenza. Docenti del progetto: Antonietti Maria, Bertoncello Olivella, Cavallin Michela. Collaboratori tecnici: dott. Rodighiero Carlo (istruttore dei corsi per il patentino), GhiottoVanni (tecnico di laboratorio).

...e la STRADA, che inizialmente era concepita come condizione per comunicare tra popoli, tra città, tra paesi, tra persone, oggi ha perso questo suo significato originario per diventare qualcos altro:...- è diventata... strumento di pericolo e causa di morte, cosicchè la funzione di legame sociale della strada è completamente perduta. Diventa perciò improrogabile recuperare il significato originale del vocabolo, se non altro per riscattare il nostro senso di andare. ( da Quattro giorni di assoluto silenzio, orazione civile sulla vita e sulla morte per strada di E. Viel ) PRESENTAZIONE Il progetto alla base di questa dispensa e del glossario si inserisce più in generale nell Educazione alla civile convivenza intesa come acquisizione di abilità e conoscenze interdisciplinari finalizzate all educazione dell alunno come persona nella sua globalità e al suo benessere psicofisico. L obbiettivo che si vuole perseguire, perciò, non è solo ed esclusivamente il superamento dell esame e il conseguimento del patentino per la guida del ciclomotore, ma anche e soprattutto quello di incidere sul piano della prevenzione facilitando l acquisizione di abilità ritenute fondamentali per la tutela della salute e la salvaguardia della vita (le cosiddette life skills ). Un presupposto fondamentale in questo senso è l'assunzione da parte degli alunni adolescenti di un comportamento responsabile sulla strada fondato nel rispetto delle regole, nella percezione e valutazione delle situazioni di pericolo e nella promozione di una cultura democratica e solidale. La strada, infatti, è da sempre un luogo di comunicazione e incontro, è usata da tutti e non deve trasformarsi in uno spazio di conflitto, violenza, inciviltà, vandalismo bensì luogo di convivenza, legalità e democrazia, ciò è possibile solo se tutti conoscono e rispettano le regole, il cui scopo è salvaguardare la vita propria e altrui. Il nostro istituto ha sempre promosso attività di educazione stradale per rafforzare il senso di responsabilità nei confronti di sé e degli altri e per promuovere la percezione dei rischi conseguenti a propri comportamenti scorretti o non conformi alle regole.

L obiettivo finale è quello di incidere positivamente diminuendo l alta propensione all incidentalità da parte dei giovani. Da quando la normativa ha assegnato anche alla scuola il compito di organizzare corsi per il conseguimento dell idoneità di guida del ciclomotore, si è registrata nel nostro Istituto una percentuale di insuccessi del 30% circa, in linea con la media nazionale, che raggiunge però anche il 70% se gli studenti sono di nazionalità non italiana. Analizzando quest ultimo dato, si è rilevato che la difficoltà è principalmente dovuta ad una conoscenza non adeguata del linguaggio tecnico utilizzato per la formulazione dei test e allo stato d ansia che assale lo studente straniero nell affrontare questa tipo di prova sprovvisto dello strumento linguistico. Con questa dispensa e il glossario ad essa collegato si vuole fornire un utile supporto per agevolare gli studenti, in particolar modo quelli non italofoni, affinchè, con l ausilio di opportuni strumenti e strategie, siano facilitati nell apprendimento di alcune norme fondamentali in materia di circolazione stradale. Il presente lavoro e stato realizzato elaborando, integrando e riorganizzando il materiale prodotto, nell anno scolastico 2006-2007, da un gruppo pilota di alunni di prima, molti dei quali non italiani. Il criterio seguito, è stato quello di semplificare il linguaggio, di scegliere espressioni e termini adeguati ad una conoscenza basilare della lingua italiana. Il gruppo, formato da una quarantina di studenti con difficoltà di tipo linguistico, è stato poi suddiviso in due sottogruppi che hanno partecipato a quattro incontri laboratoriali in cui gli alunni con una maggior competenza della lingua italiana hanno aiutato i compagni nella comprensione dei linguaggi specifici. Con la guida del docente, sono stati realizzati dei materiali semplificati di educazione stradale e, per ciascun argomento, sono stati segnalati e raccolti i termini di più difficile comprensione. Il materiale prodotto in laboratorio, gli spunti e i suggerimenti pervenuti dagli allievi, sono stati utili a impostare la dispensa e il glossario. Il progetto, patrocinato dall Ufficio Scolastico Provinciale, prevede la loro pubblicazione affinchè costituiscano materiale di consultazione per tutte le scuole. La scelta di approfondire e schematizzare alcuni argomenti piuttosto che altri è il frutto di osservazioni e di esperienze didattiche direttamente maturate a fianco degli studenti di prima e seconda durante le attività di educazione stradale

effettuate nel nostro istituto in questi ultimi anni. Per impostare la dispensa, abbiamo scelto, fra le strategie didattiche sperimentate, quelle ritenute più efficaci ; per esempio, nei capitoli 2 e 3 il metodo espositivo adottato è stato quello di riportare le risposte vere dei quiz ministeriali d esame, ordinate per argomento, integrate da glossario e spiegazione. Queste risposte, in effetti, sono delle definizioni sintetiche facilmente assimilabili; focalizzando fin dall inizio l attenzione sul loro apprendimento, è più facile che lo studente non si trovi di fronte al momento dell esame, a dei termini di difficile comprensione che potrebbero sviarlo e indurlo in errore. Durante l attività, il nostro percorso si è sinergicamente raccordato e integrato con l iniziative ( incontri con esperti, conferenze e filmati, riflessioni guidate, esposizione di cartelloni, ecc.) previste da un altro Progetto di educazione stradale, ideato appositamente per gli alunni delle classi prime da un gruppo di studentesse vincitrici di una borsa di studio, assegnata per ricordare un alunna del nostro istituto che ha perso la vita in un incidente stradale nel 2003. Vogliamo qui menzionarlo e dare la possibilità agli studenti di consultarlo ritenendo che l attività di prevenzione effettuata dalla scuola sia più efficace se gli studenti stessi condividono e si fanno promotori di un progetto per i loro compagni : 1 RAGAZZI, LA VITA È IMPORTANTE NON SCIUPATELA!! (titolo del progetto vincitore della borsa di studio Maria Laverda, elaborato da alcune alunne della classe 4F dell IPSSCT G.A. Remondini di Bassano del Grappa, a.s. 2005-2006). Si auspica che la dispensa messa a disposizione sul sito del nostro istituto, possa essere migliorata e completata con il contributo di tutti gli studenti che vorranno in futuro arricchirla. Ciò e possibile inviando all indirizzo di posta elettronica istituto@remondini.net delle foto di segnaletica locale, delle immagini o dei disegni che meglio illustrino le definizioni contenute o dei suggerimenti di nuovi termini da aggiungere al glossario. 1 Vai pagina 55 Progetto Laverda

INDICE Cap. 1 - DEFINIZIONI STRADALI E DI TRAFFICO Pag. 01 Cap. 2 - SEGNALETICA STRADALE Pag. 03 2.1. I segnali verticali Pag. 04 2.1.1. I segnali verticali di pericolo Pag. 05 2.1.2. I segnali verticali di prescrizione Pag. 13 - i segnali di precedenza Pag. 13 - i segnali di divieto Pag. 17 - i segnali d obbligo Pag. 21 2.1.3. I segnali verticali di indicazione Pag. 25 2.1.4. I pannelli integrativi dei segnali verticali Pag. 27 2.2. I segnali complementari Pag. 30 2.3. I segnali luminosi Pag. 31 2.4. I segnali orizzontali Pag. 32 Cap. 3 - PRECEDENZA E INCROCI Pag. 36 Cap. 4 - LA DISTANZA DI SICUREZZA Pag. 41 Cap. 5 - RESPONSABILITÀ E ASSICURAZIONE Pag. 43 LOCANDINA PROGETTO LAVERDA Pag. 55 - GLOSSARIO alfabetico. APPENDICE - GLOSSARIO delle lezioni corrispondenti ai moduli A, B, C del corso di preparazione all esame per il patentino. Avvertenza al lettore: nel testo le parole sottolineate rimandano al glossario in nota o a quello alfabetico in appendice. Il presente testo può essere riprodotto per l utilizzo da parte della scuola per attività didattiche. Esso non potrà essere riprodotto e utilizzato parzialmente o totalmente per scopi diversi da quello sopraindicato, salvo esplicita autorizzazione.

Cap.1 - DEFINIZIONI STRADALI E DI TRAFFICO STRADA MARCIAPIEDE CARREGGIATA BANCHINA CORSIA LO DICE IL CODICE,LO DICE VASCO: LA VITA NON HA REWIND METTI IL CASCO! (a.s. 2005-06 slogan ideato dalla classe 1F, per il concorso La testa serve per pensare, pensa anche a lei ) Precisamente, lo dice il CODICE DELLA STRADA ; all art. 3 troviamo le seguenti definizioni di base: - AREA DI INTERSEZIONE: incrocio o crocevia. - BANCHINA: parte della strada posta al margine esterno della carreggiata e destinata ai pedoni e vietata ai veicoli a motore. - CARREGGIATA: parte della strada compresa tra i due marciapiedi o tra le due banchine e destinata alla circolazione dei veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia e, in genere, è delimitata da strisce bianche che indicano il margine. - CORSIA: parte longitudinale della strada di larghezza tale da permettere la circolazione di una sola fila di veicoli. - CORSIA DI ACCELERAZIONE: corsia posta a destra della carreggiata per consentire ed agevolare l'ingresso ai veicoli. - CORSIA DI DECELERAZIONE: corsia posta a destra della carreggiata per consentire l'uscita dei veicoli - CORSIA DI EMERGENZA: corsia, posta a destra della carreggiata, destinata alle soste di emergenza, al transito dei veicoli di soccorso ed, eccezionalmente, al movimento dei pedoni, nei casi in cui sia ammessa la circolazione degli stessi. -1-

- CORSIA RISERVATA: corsia di marcia destinata alla circolazione esclusiva di una o solo di alcune categorie di veicoli. - INTERSEZIONE: incrocio - INTERSEZIONE A LIVELLI SFALSATI: insieme di infrastrutture (sovrappassi, sottopassi e rampe) che consente lo smistamento delle correnti veicolari fra rami di strade poste a diversi livelli. - INTERSEZIONE A RASO (o incrocio): area comune a più strade, che può essere regolata da semaforo e consente lo smistamento delle correnti di traffico. - ISOLA DI TRAFFICO: parte della strada, rialzata o a raso, opportunamente delimitata da strisce bianche ed esclusa ai veicoli, destinata a incanalare le correnti di traffico. - MARCIAPIEDE: parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata da una striscia bianca continua, destinata ai pedoni. - PASSO CARRABILE: è l ingresso di una proprietà attraverso il quale i veicoli possono entrare od uscire ed è quindi vietato sostare davanti. - SALVAGENTE: parte della strada, rialzata o opportunamente delimitata e protetta, destinata al riparo ed alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti collettivi. Può essere segnalata da colonnine luminose a luce lampeggiante. - SPARTITRAFFICO: parte longitudinale non carrabile della strada destinata alla separazione di correnti di traffico. - STRADA: area ad uso pubblico destinata alla circolazione di pedoni, animali, veicoli; la sede stradale comprende la carreggiata, le banchine, i marciapiedi, le piste ciclabili ecc. - STRADA EXTRAURBANA: strada esterna ai centri abitati. - STRADA URBANA: strada interna ad un centro abitato. - STRADA VICINALE: strada privata, fuori dai centri abitati, ad uso pubblico. - SVINCOLO: costruzione per l entrata o l uscita di una o più correnti di traffico da un grande asse stradale. -2-

CAP. 2 : I SEGNALI STRADALI (art38) I segnali stradali si dividono in: segnali MANUALI degli agenti di traffico (Vigili urbani, Polizia, Carabinieri ecc.); segnali LUMINOSI ( semafori e altre luci ); segnali VERTICALI installati di solito su pali verticali e posti sul lato destro della strada, suddivisi in segnali di: pericolo prescrizione (precedenza, divieto e obbligo) indicazione; segnali ORIZZONTALI così chiamati perché tracciati sulla strada ( strisce o scritte dipinte sull asfalto); segnali COMPLEMENTARI (hanno funzione di completamento e servono a evidenziare o rendere noto come ad es. i delineatori di margine o di ostacolo) e di cantiere. Le segnalazioni manuali fatte dagli agenti del traffico prevalgono su tutte le altre, quelle luminose semaforiche (esclusa la luce gialla lampeggiante) prevalgono su quelle verticali e queste ultime su quelle orizzontali. 1-MANUALI 2-LUMINOSI DI PERICOLO SEGNALI DIVIETO 3-VERTICALI DI PRESCRIZIONE PRECEDENZA OBBLIGO DI INDICAZIONE 4-ORIZZONTALI 5-COMPLEMENTARI -3-

2.1- I SEGNALI VERTICALI I segnali verticali si dividono in tre categorie: segnali di pericolo segnali di prescrizione: di divieto, di precedenza e di obbligo segnali di indicazione. Sono caratterizzati da un TRIANGOLO equilatero con bordo ROSSO, fondo BIANCO e simboli in NERO, se hanno fondo GIALLO, sono segnali provvisori (cantieri, lavori in corso). Come già anticipato nella presentazione, di seguito riportiamo per ogni segnale le RISPOSTE VERE DEI QUIZ MINISTERIALI d esame per il conseguimento del patentino, ORDINATE PER ARGOMENTO, integrate, a seconda della necessità, da GLOSSARIO e SPIEGAZIONE in nota. Nel testo, le definizioni sintetiche dei quiz sono evidenziate in carattere maiuscolo e/o con il colore rosso. Le parole sottolineate rimandono al glossario in appendice o in nota. A lato di molti segnali sono collocati i nomi degli alunni del gruppo pilota che hanno collaborato, rielaborato e integrato la spiegazione specifica. -4-

2.1.1 I SEGNALI VERTICALI DI PERICOLO Avvertono della esistenza di un pericolo, e sono posti alla distanza di 150 m. prima dell inizio del pericolo segnalato. Incontrandoli bisogna usare prudenza e moderare la velocità. Scheda di ANDRIOLLO GIULIA, 1H IL SEGNALE N. 1 1) preavvisa un tratto di strada con PAVIMENTAZIONE IRREGOLARE 2 2) preavvisa un tratto di STRADA IN CATTIVO STATO 3) è un segnale di pericolo IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 1, È NECESSARIO 1) prevedere eventuali sbandamenti 3 dei veicoli provenienti dal senso opposto 2) rallentare a causa delle condizioni del fondo stradale 4 3) tenere il manubrio con una presa più sicura IL SEGNALE N. 2 1) è posto, di norma, 150 m prima del DOSSO 5 2) preavvisa un tratto di strada con visibilità limitata 3) preavvisa UNA SALITA, SEGUITA 6 DA UNA DISCESA, che limita la visibilità IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 2 1) è necessario moderare la velocità 2) è vietata l inversione di marcia 3) sono vietate la sosta e la fermata sia sul tratto in salita che in discesa IL SEGNALE N. 3 1) preavvisa una CUNETTA 7 2) preavvisa un tratto di strada pericoloso a causa di una cunetta 3) si trova prima di un tratto di strada in discesa seguito da uno in salita IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 3, È NECESSARIO 1) moderare la velocità per non perdere il controllo del ciclomotore. 2) guidare con particolare attenzione soprattutto in caso di pioggia. 3) aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede 8 2 Pavimentazione irregolare: tratto di strada in cattivo stato. 3 Sbandare: uscire di strada, deviare. 4 Fondo stradale: strada. 5 Dosso: tratto di strada con variazione di pendenza (salita seguita da discesa) che limita la visibilità. 6 Segue (auto che): che viene dopo, dietro nel procedere. 7 Cunetta: tratto di strada con variazione di pendenza (discesa seguita da salita) che limita la visibilità. 8 Precede: che è posto prima, davanti. -5-

IL SEGNALE N. 4 1) preavvisa una CURVA PERICOLOSA A DESTRA 2) preavvisa un tratto di strada con visibilità limitata 3) richiede di moderare la velocità IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 4 1) è necessario percorrere la curva con più attenzione se la strada è bagnata 2) è vietato sorpassare se la strada ha una corsia per ogni senso di marcia 3) è necessario regolare la velocità in relazione alla visibilità e al raggio della curva 9 IL SEGNALE N. 5 1) preavvisa una CURVA PERICOLOSA A SINISTRA 2) preavvisa un tratto di strada con visibilità limitata 3) preavvisa a 150 m una curva pericolosa IL SEGNALE N. 6 1) preavvisa una DOPPIA CURVA, LA PRIMA A DESTRA 2) preavvisa a 150 m una doppia curva pericolosa 3) richiede di moderare la velocità IL SEGNALE N. 7 1) preavvisa una DOPPIA CURVA, LA PRIMA A SINISTRA 2) preavvisa di norma a 150 m una doppia curva pericolosa 3) richiede di moderare la velocità IL SEGNALE N. 8 1) preavvisa un PASSAGGIO A LIVELLO CON BARRIERE 2) precede 10 una LUCE ROSSA FISSA O DUE LUCI ROSSE LAMPEGGIANTI 3) può essere seguito 11 da un SEGNALE ACUSTICO per avvertire della chiusura delle barriere IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 8 1) è necessario moderare la velocità per essere pronti a fermarsi se le barriere sono chiuse 2) è necessario FERMARSI se sono in funzione le DUE LUCI ROSSE LAMPEGGIANTI 3) è necessario FERMARSI se è in funzione il SEGNALE ACUSTICO 9 Raggio della curva: indica quanto larga o stretta è la curva. 10 Precede: che è posto prima, davanti. 11 Segue (auto che): che viene dopo, dietro nel procedere. -6-

IL SEGNALE N. 9 1) preavvisa un passaggio a livello SENZA BARRIERE 2) richiede di usare la massima prudenza 3) deve essere seguito 12 dal segnale CROCE DI S. ANDREA IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 9 1) è necessario rallentare per poter arrestare il veicolo prima dell'attraversamento ferroviario 2) è necessario assicurarsi che non ci siano treni in arrivo sia da destra che da sinistra 3) non è permesso sostare o fermarsi in prossimità e in corrispondenza dei binari IL SEGNALE CROCE DI S. ANDREA N. 10 1) è posto in prossimità di un passaggio a livello 2) è posto nelle immediate vicinanze del binario 3) è posto sulla strada dopo il segnale PASSAGGIO A LIVELLO SENZA BARRIERE 12 Segue (auto che): che viene dopo, dietro nel procedere. -7-

Scheda di NICOLI CHIARA, 1H IL SEGNALE N.11 13 1) impone di FERMARSI ALLA STRISCIA DI ARRESTO SE È IN ARRIVO IL TRENO 2) segnala che la LINEA FERROVIARIA HA PIÙ DI UN BINARIO 3) invita a fare attenzione perché potrebbe arrivare un altro treno su un altro binari I PANNELLI DEL SEGNALE N.13 1) sono posti prima di qualsiasi tipo di passaggio a livello 2) sono posti, rispettivamente 14, a circa 150, 100 E 50 M DALL ATTRAVERSAMENTO FERROVIARIO 3) Servono ad indicare il progressivo 15 avvicinarsi al passaggio a livello IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 14 1) si deve tenere conto della RIDUZIONE DI SPAZIO DOVUTA ALLA CIRCOLAZIONE DEI TRAM 2) si deve fare attenzione agli eventuali pedoni presenti alla fermata del tram 3) non si deve ostacolare la marcia del tram IL SEGNALE N. 15 16 1) PREAVVISA UN ATTRAVERSAMENTO PEDONALE 2) comporta di dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce 3) non permette di sorpassare un veicolo fermatosi per far attraversare i pedoni IN PRESENZA DEL SEGNALE N. 15 È NECESSARIO 1) non sorpassare i veicoli che rallentano per far attraversare i pedoni 2) RALLENTARE per essere pronti a fermarsi per dare la precedenza ai pedoni 3) non sostare o fermarsi sopra le strisce pedonali 13 Spiegazione: la doppia croce di S. Andrea segnala l immediata vicinanza di un traversamento ferroviario senza barriere o semibarriere, a 2 o più binari, ed indica l obbligo di fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto. - Le semibarriere: sono barriere per passaggi a livello che sbarrano solo una parte della carreggiata. 14 Rispettivamente: ciascuno degli elementi nominati in ordine. 15 Progressivo: graduale. 16 Spiegazione: presegnala un attraversamento pedonale contraddistinto da appositi segni sulla carreggiata, sulle strade extraurbane e su quelle urbane. -8-

IL SEGNALE N.16 1) preavvisa un ATTRAVERSAMENTO CICLABILE 2) di norma è posto 150 m prima di un attraversamento ciclabile 3) comporta di regolare la velocità in modo da non costituire pericolo per la sicurezza dei ciclisti IN PRESENZA DEL SEGNALE N.16 È NECESSARIO: 1) regolare la velocità in modo da non costituire pericolo per la sicurezza dei ciclisti 2) RALLENTARE per essere pronti a fermarsi per dare la precedenza ai ciclisti 3) non sorpassare veicoli che si sono fermati per far attraversare la strada ai ciclisti IL SEGNALE N.17 1) è posto prima di una DISCESA PERICOLOSA 2) richiede di tenere una maggiore distanza di sicurezza dal veicolo che precede 3) comporta di moderare la velocità IN PRESENZA DEL SEGNALE N.17 È NECESSARIO: 1) moderare la velocità 2) evitare l uso prolungato dei freni per non surriscaldarli 17 3) aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede 18 4) usare molta prudenza con strada bagnata IL SEGNALE N.18 19 1) è posto prima di una SALITA RIPIDA 2) preavvisa una salita che comporta un pericolo 3) indica la pendenza di una salita ripida IL SEGNALE N.19 1) preavvisa un RESTRINGIMENTO DELLA STRADA 2) preavvisa probabili difficoltà di incrocio con veicoli provenienti dal senso opposto 3) comporta di moderare la velocità 17 Surriscaldare: riscaldare troppo. 18 Precede: che è posto prima, davanti. 19 Spiegazione : presegnala una salita ripida pericolosa, la percentuale di pendenza è indicata sul segnale, percorrere il tratto di strada con marcia bassa. -9-

IL SEGNALE N.20 1) preavvisa che LA STRADA SI RESTRINGE PERICOLOSAMENTE A SINISTRA 2) preavvisa probabile difficoltà di incrocio con veicoli provenienti dal senso opposto 3) impone di moderare la velocità e, se occorre, di fermarsi IL SEGNALE N.21 1) preavvisa che LA STRADA SI RESTRINGE PERICOLOSAMENTE A DESTRA 2) preavvisa il restringimento della carreggiata dovuto a muretti o altro sul lato destro 3) può trovarsi su una carreggiata a doppio senso di circolazione IL SEGNALE N.23 20 1) può preavvisare un TRATTO DI STRADA CEDEVOLE LATERALMENTE 21 2) può preavvisare pericolo di caduta nella cunetta 22 laterale 3) può preavvisare un tratto di strada con BANCHINA 23 PERICOLOSA 20 Spiegazione : a 150 m sulla destra c è una banchina pericolosa. 21 Lateralmente: di lato, di fianco. 22 Cunetta: tratto di strada con variazione di pendenza (avvallamento stradale ) che limita la visibilità. 23 Banchina :parte della strada posta al margine esterno destro della carreggiata, destinata ai pedoni ed eventualmente alla sosta di emergenza dei veicoli. -10-

Scheda di BATTAGLIA LAURA, 1L IL SEGNALE N.24, con gli opportuni pannelli: 1) può preavvisare una STRADA che può diventare particolarmente SCIVOLOSA 24 2) obbliga il conducente a rallentare se la strada è in cattive condizioni 3) impone di procedere a velocità moderata e di evitare manovre brusche IN PRESENZA DEL SEGNALE N.24, OPPORTUNAMENTE INTEGRATO 25, È NECESSARIO: 1) regolare la velocità in relazione alle particolari condizioni della strada 2) in caso di pioggia, rallentare ed evitare frenate brusche 3) in caso di pioggia, rallentare ed evitare sterzate 26 brusche IL SEGNALE N.25 1) preavvisa luoghi frequentati da bambini 2) è posto nelle vicinanze di una scuola frequentata da bambini 3) impone di FARE ATTENZIONE PER LA POSSIBILE PRESENZA DI BAMBINI IN PRESENZA DEL SEGNALE N.25 È NECESSARIO: 1) rallentare e fare attenzione anche ai bambini che si trovano sui marciapiedi 2) fare particolare attenzione ai movimenti improvvisi dei bambini 3) non sorpassare veicoli che si sono fermati per fare attraversare la strada ai bambini IL SEGNALE N.28 27 1) preavvisa che una STRADA A SENSO UNICO DIVENTA A DOPPIO SENSO DI MARCIA 2) preavvisa che si possono incontrare veicoli che provengono dal senso opposto 3) avvisa che termina il senso unico di circolazione 24 Scivoloso, Sdrucciolevole: liscio, viscido, è facile slittare. 25 Integrato: facente parte. 26 Sterzare: girare il manubrio o il volante, mutare direzione del veicolo. 27 Spiegazione : preavvisa una situazione di pericolo, la strada a senso unico su cui si sta viaggiando DIVENTA A DOPPIO SENSO DI MARCIA. -11-

IL SEGNALE N.31 1) preavvisa un tratto di strada dove È POSSIBILE SLITTARE 2) consiglia di procedere con cautela in presenza di pedoni 3) preavvisa il PERICOLO DI TROVARE SASSI SULLA STRADA IL SEGNALE N.33 1) preavvisa il PERICOLO DI CADUTA DI MASSI 28 DALLA PARETE ROCCIOSA 2) preavvisa un tratto di strada dove potrebbero essere presenti pietre 3) consiglia di rallentare per evitare l'urto con massi caduti sulla strada IL SEGNALE N.34 1) PREAVVISA UN SEMAFORO 2) può avere una luce gialla lampeggiante 3) indica che BISOGNA RALLENTARE per potersi fermare in caso di necessità Scheda di CORTESE ELENA, 1M IL SEGNALE N.37 1) preavvisa un tratto di strada soggetto a forti RAFFICHE 29 DI VENTO LATERALE 2) preavvisa zone soggette a forti raffiche di vento improvvise 3) raccomanda di procedere con prudenza tenendo ben saldo il manubrio IL SEGNALE, IN CASO DI FORTE VENTO, COMPORTA 1) un pericolo maggiore per i veicoli che passano su viadotti 30 2) il pericolo di sbandamento 31 dei veicoli 3) un pericolo maggiore all uscita delle gallerie 28 Massi: pietre, sassi, blocchi di roccia. 29 Raffica: colpo di vento improvviso. 30 Viadotto: ponte che permette a una strada o ad una ferrovia di superare una valle, cavalcavia. 31 Sbandare: uscire di strada, deviare. -12-

2.1.2 I SEGNALI VERTICALI DI PRESCRIZIONE: I segnali di prescrizione si suddividono in: - SEGNALI DI DIVIETO - SEGNALI DI OBBLIGO - SEGNALI DI PRECEDENZA. I SEGNALI di prescrizione sono posti dove ha inizio il divieto o l obbligo. I segnali di DIVIETO vietano comportamenti che potrebbero essere pericolosi, sono di solito tondi, bianchi e con un fondo rosso. I segnali di OBBLIGO sono normalmente tondi, di colore blu, con un simbolo nel mezzo; impongono un comportamento specifico o una condizione da rispettare. - I SEGNALI DI PRECEDENZA I segnali di PRECEDENZA hanno forme e colori diversi, indicano il diritto di precedenza o l obbligo di dare la precedenza. Scheda di FACCIO ELENA, 1I IL SEGNALE N.40 32 1) prescrive 33 di DARE PRECEDENZA AI VEICOLI PROVENIENTI SIA DA DESTRA CHE DA SINISTRA 2) comporta 34 di rallentare e di dare la precedenza a destra e a sinistra 3) impone di RALLENTARE E SE NECESSARIO FERMARSI IL SEGNALE N.41 35 1) obbliga a fermarsi in corrispondenza 36 della striscia trasversale 37 di arresto e a dare la precedenza 2) impone di arrestarsi e dare la precedenza senza occupare l incrocio 3) OBBLIGA AD ARRESTARSI ALL INCROCIO E A DARE LA PRECEDENZA A DESTRA E A SINISTRA IL SEGNALE N.41 1) IMPONE DI ARRESTARSI ALL'INCROCIO e dare precedenza sia a destra che a sinistra 2) è utilizzato, di norma, negli incroci con scarsa visibilità 3) è utilizzato, di norma, negli incroci di particolare pericolosità 32 Spiegazione : il segnale indica che al prossimo incrocio si deve rallentare o in caso di necessità fermarsi e dare la precedenza ai veicoli provenienti da desta e da sinistra. 33 Prescrive: ordina, impone. 34 Comporta: richiede, ha come conseguenza. 35 Spiegazione : il segnale indica l obbligo di fermarsi in corrispondenza della striscia trasversale e dare la precedenza prima di entrare nell incrocio. 36 In corrispondenza: sopra, in coincidenza; in corrispondenza della striscia: vicino senza superarla. 37 Trasversale: posto di traverso, che attraversa. -13-

IL SEGNALE N.43 38 1) è un segnale di preavviso dell'obbligo di fermarsi e dare precedenza 2) preavvisa un segnale di STOP 3) indica che al prossimo incrocio dovremo ARRESTARCI E DARE LA PRECEDENZA A DESTRA ED A SINISTRA IL SEGNALE N.52 39 1) indica L'INIZIO DI UNA STRADA IN CUI I VEICOLI HANNO DIRITTO DI PRECEDENZA 2) indica un tratto di strada con diritto di precedenza 3) invita ad assicurarsi che i veicoli provenienti dalle strade laterali 40 diano la precedenza IL SEGNALE N.46 1) ci invita a maggiore prudenza perché NON ABBIAMO PIÙ DIRITTO DI PRECEDENZA 2) indica di DARE LA PRECEDENZA AI VEICOLI PROVENIENTI DA DESTRA 3) indica la FINE DEL DIRITTO DI PRECEDENZA 38 Spiegazione : preavvisa un segnale di stop al prossimo incrocio. 39 Spiegazione : indica l inizio di una strada in cui i veicoli hanno diritto di precedenza, può essere ripetuto prima e dopo ogni incrocio. In prossimità degli incroci moderare la velocità e assicurarsi che i veicoli provenienti dalle strade laterali diano la precedenza. 40 Laterale: di lato, di fianco. -14-

scheda di PUTANU DAVID, 1F IL SEGNALE N.44 1) preavvisa un INCROCIO in cui SI DEVE DARE LA PRECEDENZA A DESTRA 2) invita a procedere a velocità particolarmente 41 moderata 3) preavvisa un incrocio con precedenza a destra IL SEGNALE N.47 42 1) preavvisa un INCROCIO CON UNA STRADA DI MINORE IMPORTANZA 2) preavvisa UN INCROCIO IN CUI SI HA DIRITTO DI PRECEDENZA 3) al prossimo incrocio CI DÀ la precedenza sui veicoli provenienti sia da destra che da sinistra IL SEGNALE N.49 43 1) preavvisa l INCROCIO CON UNA STRADA DI MINORE IMPORTANZA 2) invita ad usare prudenza 3) segnala un incrocio in cui SI HA LA PRECEDENZA SUI VEICOLI PROVENIENTI DA SINISTRA IL SEGNALE N.50 44 1) preavvisa una CONFLUENZA 45 SUL LATO DESTRO 2) invita ad accertarsi che i veicoli che si immettono 46 diano la precedenza 3) indica che abbiamo precedenza sui veicoli che si immettono da destra 41 Particolarmente: molto. 42 Spiegazione : il segnale N.47 presegnala un incrocio nel quale il SI HA LA PRECEDENZA SUI VEICOLI PROVENIENTI DALLE STRADE SUBORDINATE. - Strade subordinate: strade secondarie, meno importanti percorrendo le quali si deve, generalmente, dare la precedenza ai veicoli che provengono dalle strade principali. 43 Spiegazione : presegnala incrocio a sinistra con una strada di minore importanza che non ha diritto di precedenza. 44 Spiegazione : presegnala una immissione stradale con corsia di accelerazione posta sulla destra. 45 Confluenza: punto in cui le due strade si riuniscono, immissione su altra strada in modo graduale. 46 Immettersi: introdursi, entrare, condurre dentro. -15-

IL SEGNALE N.45 47 1) nelle strettoie 48 obbliga A DARE PRECEDENZA AI VEICOLI PROVENIENTI DAL SENSO OPPOSTO 2) obbliga a dare la precedenza ai veicoli provenienti DI FRONTE 3) obbliga a dare la precedenza ai veicoli provenienti dal senso contrario IN PRESENZA DEL SEGNALE N.53 49 1) dobbiamo assicurarci che i veicoli provenienti dal senso contrario ci diano la precedenza 2) i veicoli provenienti dal senso opposto devono darci la precedenza: occorre però prudenza 3) POSSIAMO PERCORRERE LA STRETTOIA PER PRIMI, ASSICURANDOCI CHE CI VENGA DATA PRECEDENZA 47 Spiegazione : il segnale indica l obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti in senso contrario nelle strettoie nelle quali vi è il senso unico alternato, è cioè consentito il passaggio di una sola fila di veicoli alla volta, prima in un senso e poi nel verso opposto. 48 Strettoia: restringimento, punto in cui la strada diventa più stretta. 49 Spiegazione : si incontra in una strada a doppio senso che si restringe e che consente il passaggio di una sola fila di veicoli; si ha il diritto di passare prima dei veicoli provenienti dal senso opposto che incontreranno il precedente cartello n.45 di dare la precedenza nei sensi unici alternati. -16-

-I SEGNALI DI DIVIETO Scheda di FANTINATO VALENTINA, 1M IL SEGNALE N.54 50 1) vieta la circolazione nei due sensi 2) vieta il TRANSITO 51 A TUTTI I VEICOLI 3) VIETA LA CIRCOLAZIONE ANCHE AI CICLOMOTORI IL SEGNALE N.55 52 1) VIETA DI ENTRARE IN UNA STRADA ACCESSIBILE 53 INVECE DALL'ALTRA PARTE 2) vale anche per i tricicli 54 e i quadricicli a motore 3) vieta l'accesso IL SEGNALE N.56 55 (DIVIETO DI SORPASSO) 1) permette ad un'autovettura di sorpassare un ciclomotore a due ruote 2) permette ai quadricicli a motore il sorpasso di motocicli 56 3) PERMETTE DI SORPASSARE UN CICLOMOTORE A DUE RUOTE IL SEGNALE N.58 1) VIETA AI VEICOLI DI SUPERARE LA VELOCITÀ INDICATA 2) obbliga a rispettare un LIMITE MASSIMO di velocità 3) indica la velocità massima alla quale i veicoli possono procedere 50 Spiegazione : vieta il transito a tutti i veicoli anche alle biciclette, sia in un senso che nell altro. 51 Transitare: passare, attraversare. 52 Spiegazione : È POSTO FUORI DA UN SENSO UNICO, è vietato entrare dalla parte in cui è esposto il segnale, vale per tutti i veicoli, compresi i ciclomotori. 53 Accessibile: che permette l entrata. 54 Quadricicli e tricicli: veicoli a quattro o tre ruote inclusi nella categoria dei motoveicoli. 55 Spiegazione : DIVIETO DI SORPASSO per i veicoli che hanno più di due ruote, nessun veicolo può essere sorpassato, eccetto moto e ciclomotori. 56 Motocicli: motoveicoli a due ruote destinati al trasporto di non più di due persone. -17-

IL SEGNALE N.59 1) vieta le segnalazioni acustiche 2) PERMETTE L'USO DI AVVISATORI ACUSTICI 57 IN CASO DI PERICOLO IMMEDIATO 3) indica l'inizio di una zona in cui è VIETATO SUONARE IL CLACSON IL SEGNALE N.62 58 1) NON PERMETTE AI PEDONI DI PERCORRERE QUELLA STRADA 2) permette il transito ai ciclomotori 59 3) permette il transito ai quadricicli a motore IL SEGNALE N.63 60 1) permette il transito 61 ai ciclomotori 2) permette il transito ai pedoni 3) VIETA IL TRANSITO AI CICLISTI IL SEGNALE N.64 62 1) VIETA IL TRANSITO AI MOTOCICLI 63 2) permette il transito ai quadricicli a motore 3) permette il transito ai ciclomotori IL SEGNALE N.66 1) VIETA IL TRANSITO A TUTTI GLI AUTOVEICOLI 64 2) permette il transito ai ciclomotori a due ruote 3) permette il transito ai motocicli 57 Avvisatori acustici: clacson. 58 Spiegazione : vieta ai pedoni di percorrere un tratto di strada pericoloso (es. gallerie, sottopassaggi), permette il passaggio a tutti i veicoli con o senza motore. 59 Ciclomotore: veicolo a due o tre ruote (max 50c/c e 45 Km/h), non appartiene alla categoria dei motoveicoli. 60 Spiegazione : con questo segnale possono transitare i pedoni e tutti gli altri veicoli, esclusi i ciclisti. 61 Transitare: passare, attraversare. 62 Spiegazione : è vietato l accesso esclusivamente ai motocicli, consentito ad autovetture, ciclomotori quadricicli e tricicli a motore. 63 Motocicli: motoveicoli a due ruote destinati al trasporto di non più di due persone e cilindrata superiore a 50cc e che possono superare la velocità di 45 km orari. 64 Autoveicolo: veicolo a motore con almeno 4 ruote, esclusi i motoveicoli. -18-

Scheda di BALA ERINDA, 1M IL SEGNALE N. 80 65 1) indica la fine delle prescrizioni 66 precedentemente imposte 2) indica LA FINE DEI DIVIETI PRECEDENTEMENTE IMPOSTI 3) indica il punto dal quale le prescrizioni precedentemente indicate non sono più valide IL SEGNALE N. 81 67 1) indica la fine di una prescrizione 2) indica la FINE DEL LIMITE MASSIMO DI VELOCITÀ 3) indica la fine del relativo divieto IL SEGNALE N. 82 1) indica la fine del divieto di sorpasso precedentemente imposto 2) non permette il sorpasso se deve essere oltrepassata la striscia continua 3) indica il punto in cui TERMINA IL DIVIETO DI SORPASSO IL SEGNALE N. 84 68 1) indica luoghi dove è VIETATA LA SOSTA 69 MA NON LA FERMATA 70 2) sulle strade urbane vieta la sosta DALLE ORE 8 ALLE ORE 20 SALVO 71 DIVERSA INDICAZIONE 3) cessa di validità dopo il primo incrocio, se non ripetuto IL SEGNALE N. 85 1) di norma vieta la sosta sia di giorno che di notte, anche nei centri abitati 2) vieta la fermata anche dei ciclomotori 3) VIETA SIA LA FERMATA CHE LA SOSTA 24 ORE SU 24 SALVO DIVERSA INDICAZIONE 65 Spiegazione: la fascia nera interna al segnale indica la fine di tutti divieti imposti. 66 Prescrizione: ordine, comando, regola. 67 Spiegazione: si può superare il limite di 50 km all ora. 68 Spiegazione: divieto di sosta ma non di fermata, con questo segnale la sosta è vietata dalle 8 alle 20 nei centri abitati, fuori dai centri abitati il divieto è sempre valido. 69 Sosta: sospensione della marcia prolungata nel tempo, a motore spento e senza conducente a bordo. 70 Fermata: temporanea sospensione della marcia a motore acceso, con il conducente a bordo pronto a ripartire; la fermata consente la salita e la discesa delle persone. 71 Salvo: eccetto. -19-

Scheda di SOTA HELENA, 1M IL SEGNALE N. 90 72 1) VIETA LA SOSTA DAVANTI AL LUOGO DOVE È POSTO 73 2) È POSTO ALL'USCITA DI UN PASSO CARRABILE 74 3) permette la fermata purché il veicolo non sia di intralcio 75 IL SEGNALE N. 91 1) permette la sosta ai veicoli al servizio di PERSONE INVALIDE MUNITE DELL'APPOSITO CONTRASSEGNO 76 2) permette il parcheggio ad una particolare categoria di veicoli 3) non permette la sosta a veicoli diversi da quelli indicati nel pannello IL SEGNALE N. 92 77 1) permette la sosta dalle ore 9 alle 17 2) vieta la sosta dalle ore 17 alle 20 3) PERMETTE LA SOSTA IN ALCUNE ORE E LA VIETA IN ALTRE IL SEGNALE N. 148 1) è un segnale di DIVIETO DI SOSTA TEMPORANEO 78 2) VIETA LA SOSTA NEI PERIODI IN CUI VIENE EFFETTUATA LA PULIZIA MECCANICA DELLA STRADA 3) nei centri urbani segnala il divieto di sosta limitato ai giorni e alle ore indicate 72 Spiegazione: indica la zona di accesso dei veicoli all area di proprietà, vieta la sosta nel luogo dove è posto ma permette la fermata. 73 Posto: messo. 74 Passo carrabile: spazio destinato al passaggio di veicoli che intendono entrare o uscire da una proprietà. 75 Intralciare: ostacolare, impedire. 76 Munito di apposito contrassegno: fornito, provveduto di segno particolare che permette di riconoscere una determinata categoria di persone. 77 SPIEGAZIONE: regolazione della sosta in un centro abitato. 78 Temporaneo:che ha durata limitata nel tempo, che non è definitivo. -20-

-I SEGNALI DI OBBLIGO Sono normalmente tondi di colore BLU, con un simbolo nel mezzo. Impongono un determinato comportamento o una condizione da rispettare. A questa categoria appartengono i segnali di DIREZIONE OBBLIGATORIA (dal n.93 al n.104): Scheda di COSTENARO MICHELA, 1M IL SEGNALE N. 93 1) posto prima di un incrocio OBBLIGA A PROSEGUIRE DIRITTO 2) all'incrocio, non permette la svolta a destra o a sinistra 3) è un segnale di direzione obbligatoria IL SEGNALE N. 94 1) non permette di svoltare a destra 2) ALL'INCROCIO, OBBLIGA A SVOLTARE A SINISTRA 3) all'incrocio, non permette di proseguire diritto IL SEGNALE N. 95 1) NON PERMETTE DI SVOLTARE A SINISTRA 2) all'incrocio, non permette di proseguire diritto 3) INDICA L'UNICA DIREZIONE CONSENTITA IL SEGNALE N. 96 1) PREAVVISA L'OBBLIGO DI SVOLTARE A DESTRA 2) preavvisa che non è permesso proseguire diritto 3) preavvisa che non è permesso svoltare a sinistra IL SEGNALE N. 98 1) OBBLIGA A SVOLTARE A DESTRA O A SINISTRA AL PROSSIMO INCROCIO 2) indica che non è permesso proseguire diritto al prossimo incrocio 3) indica le uniche direzioni permesse IL SEGNALE N. 99 1) OBBLIGA A PROSEGUIRE DIRITTO O SVOLTARE A DESTRA AL PROSSIMO INCROCIO 2) permette solo di proseguire diritto o svoltare a destra 3) indica le uniche direzioni permesse -21-

Scheda di SANDRI ARIANNA, 1 M IL SEGNALE N. 100 1) PERMETTE SOLO DI PROSEGUIRE DIRITTO O DI SVOLTARE A SINISTRA 2) non permette la svolta a destra 3) indica che è permesso procedere diritto o a sinistra IL SEGNALE N. 101 1) OBBLIGA I CONDUCENTI A PASSARE A SINISTRA DI UN OSTACOLO 2) obbliga i conducenti a passare a sinistra di un cantiere stradale 3) obbliga i conducenti a passare a sinistra di uno spartitraffico 79 IL SEGNALE N. 102 1) OBBLIGA I CONDUCENTI A PASSARE A DESTRA DI UN OSTACOLO 2) posto in presenza di un'isola di traffico, obbliga i conducenti a passare a destra 3) posto in presenza di un cantiere stradale, obbliga i conducenti a passare a destra IL SEGNALE N. 103 80 1) è posto direttamente sull'ostacolo 2) INDICA CHE SI PUÒ PASSARE A DESTRA E A SINISTRA DI UNO SPARTITRAFFICO 3) permette il passaggio da entrambi i lati dell'ostacolo IL SEGNALE N. 104 1) è posto prima di una PIAZZA CON CIRCOLAZIONE ROTATORIA 2) indica un incrocio con circolazione rotatoria 3) obbliga i conducenti a circolare secondo il verso indicato dalle frecce IL SEGNALE N. 105 81 1) indica IL LIMITE DI VELOCITÀ AL DI SOTTO DEL QUALE E VIETATO SCENDERE 2) impone di circolare ad una velocità di almeno 30 km/h 3) obbliga i veicoli a mantenere almeno la velocità minima indicata 79 Spartitraffico: parte longitudinale non carrabile della strada destinata alla separazione di correnti di traffico. 80 Spiegazione: è posto direttamente sull ostacolo e permette il passaggio da entrambi i lati dell ostacolo. 81 Spiegazione: il conducente non può viaggiare ad una velocità più bassa perchè altrimenti crea intralcio (ostacolo, impedimento)alla circolazione. -22-

IL SEGNALE N. 106 1) indica LA FINE DEL LIMITE MINIMO DI VELOCITÀ 2) permette di circolare a velocità inferiore a quella indicata 3) permette di circolare anche a velocità superiore a quella indicata Il segnale n. 108 1) indica un PERCORSO RISERVATO 82 AI PEDONI 2) indica l'inizio di un viale pedonale 3) non permette il transito ai veicoli Il segnale n. 109 1) indica la FINE DEL PERCORSO RISERVATO AI PEDONI 2) indica la fine del viale pedonale 3) indica la fine del percorso pedonale Il segnale n. 110 1) indica un percorso vietato ai ciclomotori e ai motocicli. 2) indica una CORSIA RISERVATA ALLE BICICLETTE 3) indica un percorso riservato ai ciclisti Il segnale n. 111 1) indica la fine della pista ciclabile 2) indica la FINE DI UN PERCORSO RISERVATO AI CICLISTI 3) indica la fine di una pista riservata alle biciclette Il segnale n. 112 83 1) indica una CORSIA RISERVATA ALLE BICICLETTE AFFIANCATA AD UN PERCORSO PEDONALE 2) può indicare il proseguimento delle piste affiancate riservate ai pedoni e ai ciclisti 3) non permette la circolazione dei ciclomotori 82 Riservato(ad es. parcheggio, corsia): che è destinato ad una determinata categoria di persone o ad uno scopo particolare. 83 Spiegazione: inizio di una corsia riservata alle biciclette con a fianco una corsia ben delimitata riservata ai pedoni. -23-

Il segnale n. 113 84 1) indica un PERCORSO PER PEDONI E CICLISTI 2) può indicare il proseguimento di un percorso riservato 85 ai pedoni ed ai ciclisti 3) non permette la circolazione dei ciclomotori Il segnale n. 114 1) indica la FINE DELLA PISTA CICLABILE AFFIANCATA AL MARCIAPIEDE. 2) indica la fine della pista ciclabile affiancata ad un percorso riservato ai pedoni. 3) indica la fine del percorso pedonale affiancato ad una pista ciclabile Il segnale n. 115 1) indica LA FINE DEL PERCORSO PEDONALE E CICLABILE. 2) indica la fine di un percorso riservato ai pedoni e ai ciclisti 3) indica la fine di un percorso riservato Il segnale n. 116 1) non permette il transito ai veicoli 2) non permette il transito ai ciclomotori 3) indica un PERCORSO RISERVATO AI QUADRUPEDI DA SELLA Il segnale n. 119 1) OBBLIGA AD ARRESTARSI AL POSTO DI BLOCCO DELLA POLIZIA 2) indica l'obbligo di arresto ad un posto di blocco stradale istituito dagli organi di polizia 3) segnala posto di blocco stradale istituito da organi di polizia al quale è obbligatorio fermarsi 84 Spiegazione: il percorso è riservato sia a pedoni che a ciclisti senza delimitazione; è vietato il transito dei veicoli a motore. 85 Riservato(ad es. parcheggio, corsia): che è destinato ad una determinata categoria di persone o ad uno scopo particolare. -24-

2.1.3. I SEGNALI VERTICALI DI INDICAZIONE Sono in genere quadrati o rettangolari e forniscono informazioni utili per la guida o per individuare località, strade, impianti, servizi. Sono utili per i turisti perchè informano in tempo evitando rallentamenti. Sono marroni per le località di interesse storico, culturale e turistico; verde per le autostrade, blu per le strade extraurbane, giallo per i segnali temporanei, nero per indicare fabbriche, stabilimenti, industrie ecc., arancio per i segnali di scuolabus e taxi. Scheda di FATIHALLI RAJAA, 1I Il segnale n. 153 indica 86 : 1) LA FINE DI UN DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE 2) che la strada può essere percorsa solo nel senso indicato dal segnale 3) L'INIZIO DI UNA STRADA A SENSO UNICO Il segnale n. 152/A indica 87 : 1) che LA CIRCOLAZIONE NEL TRATTO DI STRADA IN CUI È POSTO IL SEGNALE È A SENSO UNICO 2) che non è permesso marciare in senso opposto al segnale nel tratto di strada in cui è posto 3) l'obbligo di percorrere il tratto di strada in cui è posto, secondo il senso della freccia Il segnale n. 218 1) indica un ATTRAVERSAMENTO PEDONALE NON REGOLATO DA SEMAFORO 2) si trova in corrispondenza 88 di un attraversamento pedonale 3) comporta di moderare la velocità e di fermarsi se necessario Il segnale n. 236 1) indica CHE UNA PISTA CICLABILE ATTRAVERSA LA CARREGGIATA 2) è abbinato alle strisce di attraversamento ciclabile 3) invita ad usare prudenza perché possiamo trovare ciclisti che attraversano la carreggiata 86 Spiegazione: indica la fine di un doppio senso di circolazione, la strada quindi diventa a senso unico, dall altra parte della strada vi sarà un senso vietato; da non confondere questo segnale con quello di obbligo blu n.93. 87 Spiegazione: questo segnale non impone di entrare nel senso unico, però una volta che si è imboccato vi è l obbligo di percorrerlo nel senso della freccia e non si può marciare in senso opposto al segnale. Dal lato in cui non è consentito l accesso si trova il segnale di senso vietato n. 55. 88 In corrispondenza: sopra, in coincidenza. -25-

Il segnale n. 228 89 1) INDICA L'INIZIO DI UNA STRADA RISERVATA 90 ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE 2) viene posto all'inizio di una strada riservata alla circolazione dei veicoli a motore Il segnale n. 86 indica 1) PARCHEGGIO AUTORIZZATO 2) area di parcheggio e può essere integrato con pannello che indica le categorie di veicoli esclusi 3) area di parcheggio e può essere integrato con un pannello che ne indica la limitazione nel tempo Il segnale n. 285 1) indica CORSIA DI DESTRA CHIUSA PER LAVORI IN CORSO 2) indica riduzione da due a una corsia di marcia 3) è posto in prossimità 91 di un cantiere stradale Il segnale n. 245 92 1) indica come devono essere utilizzate le corsie costituenti la carreggiata 2) RISERVA LA CORSIA DI DESTRA AGLI AUTOBUS DEI SERVIZI PUBBLICI URBANI 3) indica che le corsie di sinistra sono destinate al transito normale 89 Spiegazione: è vietato il transito ai pedoni e a tutti i veicoli senza motore (es. biciclette), si può quindi proseguire con il proprio motorino. 90 Riservato(ad es. parcheggio, corsia): che è destinato ad una determinata categoria di persone o ad uno scopo particolare. 91 In prossimità: vicino. 92 Spiegazione: indica come devono essere utilizzate le corsie, le due corsie a sinistra sono destinate al normale transito. -26-

2.1.4. I SEGNALI VERTICALI DI INDICAZIONE I PANNELLI INTEGRATIVI DEI SEGNALI VERTICALI Non sono segnali veri e propri, sono di forma rettangolare e vengono posti sopra o sotto i segnali verticali integrandoli; danno molte informazioni, specificano la validità del segnale o contengono particolari limiti per alcune categorie di utenti della strada. Scheda di TESSAROLO GIADA, 1 F Ciascuno dei pannelli integrativi 93 n. 121 1) indica la DISTANZA TRA IL SEGNALE DI PERICOLO SOTTO CUI È POSTO ED IL PUNTO D'INIZIO DEL PERICOLO 2) indica la distanza dal punto di inizio del pericolo 3) indica la distanza alla quale inizia il pericolo indicato nel segnale sovrastante Ciascuno dei pannelli integrativi 94 n. 122 1) INDICA LA LUNGHEZZA DEL TRATTO STRADALE NEL QUALE SI APPLICA LA PRESCRIZIONE 95 2) integra l'indicazione di pericolo del segnale sotto cui è posto 3) indica l'inizio della prescrizione specificata dal segnale, precisandone l'estensione 96 Il pannello integrativo 97 n. 123/B 1) posto sotto il SEGNALE DIVIETO DI SOSTA INDICA LA FASCIA ORARIA DI VALIDITÀ DEL DIVIETO 2) SOTTO IL SEGNALE DIVIETO DI TRANSITO INDICA LA FASCIA ORARIA IN CUI VALE IL DIVIETO 3) indica le ore durante le quali vale la prescrizione 93 Spiegazione:di solito è posto sotto un segnale di pericolo e ci dà informazioni sulla distanza (in metri o km) tra il segnale e il punto in cui inizia il pericolo. Ad es. se posto sotto il segnale di curva pericolosa, sapremo entro quanti metri o km la incontreremo. 94 Spiegazione: indica che il pericolo o la prescrizione (divieto o obbligo) continuano, specificando per quanti metri o kilometri. 95 Prescrizione: ordine, comando, regola. 96 Estensione: lunghezza. 97 Spiegazione:se posto, ad esempio, sotto il divieto di transito significa che dalle 7.30 alle 19.00 non si può passare. -27-

Il pannello integrativo 98 n. 125 1) INDICA DA CHE ORA A CHE ORA VALE LA PRESCRIZIONE 99 NEI GIORNI LAVORATIVI 2) posto sotto il segnale DIVIETO DI SOSTA indica che la sosta è consentita nei giorni festivi 3) posto sotto il segnale PARCHEGGIO ne indica l'orario e la limitazione ai giorni feriali 100 Il pannello integrativo n. 124 1) INDICA CHE IL SEGNALE POSTO SOPRA VALE NEI GIORNI FESTIVI E DURANTE LE ORE INDICATE 2) posto sotto il DIVIETO DI SOSTA indica che esso vale solo nei giorni festivi e nelle ore indicate 3) posto sotto il DIVIETO DI TRANSITO vieta il transito nei soli giorni festivi e nelle ore indicate Ciascuno dei pannelli integrativi n. 128 1) indica IL PUNTO DI INIZIO della PRESCRIZIONE IMPOSTA DAL SEGNALE 2) posto sotto il segnale DIVIETO DI SOSTA indica che il divieto ha inizio in quel punto 3) nelle strade di montagna dove è posto il segnale CADUTA MASSI 101 indica il punto d'inizio del pericolo Ciascuno dei pannelli integrativi n. 129 1) POSTO SOTTO IL SEGNALE DIVIETO DI SOSTA INDICA LA CONTINUAZIONE del divieto 2) posto sotto il segnale DIVIETO DI SORPASSO indica la continuazione del divieto 3) posto sotto un segnale di pericolo, ne indica la continuazione Ciascuno dei pannelli integrativi n. 130 1) posto ad integrazione del segnale DIVIETO DI SOSTA, INDICA IL PUNTO DOVE TERMINA IL DIVIETO 2) posto sotto il segnale LAVORI, indica la fine del cantiere stradale 3) posto sotto il segnale STRADA SDRUCCIOLEVOLE 102 indica il punto dove termina il pericolo 98 Spiegazione: se posto, ad esempio, sotto il segnale di parcheggio consente il parcheggio dalle 8.00 alle 20.00; se posto sotto il divieto di sosta è vietata la sosta nei giorni lavorativi e consentita in quelli festivi. 99 Prescrizione: ordine, comando, regola. 100 Feriali: nei giorni lavorativi, sabato compreso. 101 Massi: blocchi di roccia, sassi, pietre. 102 Sdrucciolevole: scivoloso, liscio. -28-