Pulizia, manutenzione e cura di rivestimenti ceramici, vetrosi e piastrelle d asfalto Memoriale I nostri Partner Unsere Partner Nos partenaires
Pulizia e mantenimento 2 Gli autori di questo memoriale sono : Meyer Vinzenz Lang Hugo Kronenberg Niklaus Kleofas Josef Sonderegger Peter Contenuto Introduzione.................................. 4 1. Informazioni..................................4 1.1 Tipi di sporco 1.2 Metodi di pulizia 1.3. Trattamento di superfici 2. Tecnica di lavoro.............................. 5 2.1 Accenni generali 2.2 Pulizia 2.3 Trattamenti di superfici 2.4 Cura e mantenimento 3. Doveri e responsabilità delle parti in causa............. 6 3.1 Doveri del progettista (Architetto e Direzione lavori) 3.2 Doveri del posatore 3.3 Doveri dell impresa di pulizia 3.4 Doveri del committente 4. Tabella d applicazione........................... 7 5. Specificazione del materiale impiegato nell oggetto... 8
4 Memoriale Introduzione Questo memoriale serve quale informazione per esecutore di rivestimenti e committenze. In esso sono contenute le più importanti informazioni sulla pulizia, trattamenti di superfici, cura e mantenimento di rivestimenti ceramici, vetrosi e bituminosi. La presente direttiva risponde alle esigenze tecniche attuali, eventuali rivendicazioni di responsabilità per quanto descritto non vengono prese in considerazione Basi Norme SIA, 248, 118/248 Direttive lavoro e sicurezza SUVA 1. Informazione 1.1 Tipi di sporco 1.1.1 Sporco di cantiere Nella fase costruttiva vi sono tipi di sporco libero e tipi di sporco ancorato. 1.1.2 Sporco da usura Sporco importato, resti di alimentari, liquidi, depositi calcarei dovuti all acqua ecc.. 1.1.3 Sporco atmosferico Polveri, polveri fini, gas di scarico, piogge acide ecc. Formazione di alghe e muffe su superfici sottoposte all azione dell acqua. 1.2 Tipi di pulizia 1.2.1 Pulizia di fine cantiere Prima del ritiro dell opera (pavimento piastrellato) pulizia a secco e a umido, prendendo in considerazione del tempo necessario per l indurimento delle fughe. 1.2.2 Pulizia di mantenimento Asciutto o umido a seconda del tipo di sporco e delle necessità, tenendo conto del tipo di materiale 1.2.3 Lavaggi a fondo Asporto di residui come sporco fortemente ancorato e strati filmanti protettivi, fino alla superficie originaria. 1.2.4 Lavaggi speciali Necessari quando un lavaggio a fondo non si rivela sufficiente a rimuovere depositi calcarei, residui di colore, alghe, grassi ecc... 1.3 Trattamenti di superfici 1.3.1 Impregnatura Fornisce alla superficie uno strato protettivo riducendone l assorbimento di acqua e oli e quindi la possibilità di formazione di macchie semplificandone inoltre il mantenimento. 1.3.2 Trattamento Strato protettivo duraturo. Non idoneo per superfici ceramiche e vetrose.
Pulizia e cura 4 1.3.3 Cerare Trattamento protettivo per pavimenti per pavimenti in cotto e terraglie non smaltate. 1.3.4 Mantenimento Pulizia regolare con prodotti idonei miscelati ad acqua. Si distinguono prodotti filmanti da prodotti non filmanti. 2. Tecniche di lavoro 2.1 Accenni generali Alfine di evitare danneggiamenti alle superfici, sono da prendere in considerazione le disposizioni del produttore. In caso di dubbio è auspicabile eseguire una prova sulla superficie in posizione discosta o su una piastrella di riserva. Inserti con metalli, alluminio e vetro o con smaltature speciali sono sensibili all abrasione. (p.es Oro, smaltature brillanti ecc.) La superficie usurata di pavimenti in cotto, può essere deturpata da una pulizia non idonea. Marcature con matite, pennarelli ecc. possono su alcune superfici persino non più essere eliminate. Oggetti a stretto contatto o confinanti vanno protetti. Prima del termine di cantiere o di conseguenza prima della pulizia e del trattamento, il circolo del riscaldamento a pavimento va ridotto 2.2 Pulizia 2.2.1 Prodotti All utilizzo di prodotti per la pulizia sono da prendersi in considerazione le prescrizioni del produttore. A seconda del tipo di sporco e grado di difficoltà sono da utilizzare prodotti relativi alle necessità. Dopo ogni lavaggio, lo sporco rimosso e resti di prodotto di pulizia vanno risciacquati accuratamente. Prodotti contenenti acido fosforico distruggono le superfici e non possono venir utilizzate. Impiego di prodotti contenenti acidi per: Asporto di sbavature cementizie a termine di cantiere. Asporto di depositi calcarei per mantenimento e cure. Impiego di prodotti e soluzioni alcaline per: Asporto di microrganismi (p.es. Alghe, funghi, grassi ecc) Prodotti di pulizia contenenti acidi possono danneggiare le fughe. Pertanto fughe cementizie vanno saturate d acqua prima dell inizio (bagnare bene) Dopo il lavaggio il rivestimento va accuratamente risciacquato. Prodotti speciali di pulizia, dopo l impiego vanno smaltiti come da prescrizioni del produttore.
6 Memoriale 2.2.2 Metodi di pulizia e impiego di mezzi ausiliari Lavaggi a mano a macchina, a mezzo di spazzole, spugne, stracci e tessuti in microfibre. Lavaggi con spugne abrasive o prodotti abrasivi, possono alterare le superfici. Apparecchi a vapore possono venir usati alternativamente a prodotti di pulizia. Va preso in considerazione che l impiego di apparecchi ad alta pressione possono danneggiare le fughe. 2.3 Trattamento di superfici A seconda della tipologia della superficie è necessaria un impregnatura (vedi tabella) Trattamenti delle superfici possono cambiare l aspetto del materiale. Prima del trattamento, le superfici vanno pulite a fondo e lasciate asciugare come da prescrizioni del produttore. A seconda del tipo superficie e del grado di sollecitazione, trattamenti possono venir ripetuti. 2.4 Cura L impiego di prodotti di cura è sensato solo su superfici assorbenti. Attraverso sovradosaggi di tali prodotti o di impiego troppo frequente, è possibile l apparizione di strati filmanti indesiderati o di incrostazioni. Sono da considerare le prescrizioni del produttore. 3. Doveri e responsabilità delle parti 3.1 Doveri del progettista (Architetto, Direzione lavori) Esso dispone di un adeguato abbassamento dei circoli di riscaldamento a pavimento nei tempi adeguati. Si accerta che committenza e impresa di pulizia abbiano a ricevere le necessarie specificazioni su materiali e modo di procedere tramite il fornitore della superficie. 3.2. Doveri del posatore Il posatore consegna la superficie pulita a spugna. Lavaggi di fine cantiere, lavaggi a fondo o pulizie speciali ( p.es. lavaggi con acidi) non sono considerate prestazioni integrate. Il posatore da informazioni specifiche sulle superfici posate. Al momento del collaudo (consegna) esso fornisce anche informazioni e documentazioni sulla pulizia di fine cantiere, primo trattamento e mantenimento del caso. 3.3 Doveri dell impresa di pulizia Protezione di parti e oggetti a contatto e confinanti. Impiego di prodotti di pulizia e trattamento idonei. 3.4 Doveri del committente Il committente si attiene alle disposizioni date.
Pulizia e mantenimento 6 4. Tabella d applicazione Tipo di superficie Pulizia di fine cantiere, a fondo, speciale Trattamento superfici Bicottura Acidi, limitatamente.* no 1 2 Porcellanato naturale Acidi, possibile. no 3 Porcellanato levigato Acidi, consigliato Impregnare 4 Porcellanato smaltato Acidi, limitatamente* no 5 Grès naturali Acidi, possibile no 6 Grès smaltati Acidi, limitatamente.* no 7 Cotto e terraglie naturali. Acidi, consigliato, Minimizzare imp.d acqua. Cerare, ev. trattare 8 Cotto smaltato Acidi, limitatamente.* no 9 Clinker naturale Acidi, possibile Impregnare 10 Clinker smaltato Acidi, limitatamente.* no 11 Mosaico vetroso Acidi, consigliato no si si 12 P. d asfalto Asciugatura meccanica Impregnare si * taluni smalti non sono resistenti agli acidi ** non utilizzare prodotti filmanti
8 Memoriale 5. Specifiche delle superfici nell oggetto Oggetto Locale Superficie N della tabella Osservazioni Ottenuto da: 26. Juli 2006