Comune di Sant Angelo in Lizzola (Provincia di Pesaro e Urbino) SETTORE AFFARI GENERALI, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE, DEMOGRAFICI, TURISMO, CASA. ------------- COPIA ------------- DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Numero Oggetto: INDAGINE STATISTICA SUI CONSUMI DELLE FAMIGLIE CI= 97 CLO GENNAIO /DICEMBRE. COSTITUZIONE UFFICIO DI RI= Data LEVAZIONE E CONFERIMENTO INCARICO DI RILEVATORE 21-12-2011 ALLA DOTT.SSA MARCHIONNI ROBERTA. IL RESPONSABILE DEL SETTORE RICHIAMATO l'atto di C.C. n. 5 del 14.01.2011, esecutivo, avente ad oggetto "Approvazione del Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2011, del bilancio pluriennale e della Relazione previsionale e programmatica 2011/2013"; RICHIAMATO l'atto di G.C. n. 6 del 19.01.2011, esecutivo, con il quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione anno 2011 (P.E.G. 2011) e sono state assegnate le risorse finanziarie e gli obiettivi ai Responsabili dei Settori, imputando le stesse ai vari capitoli dell'esercizio del Bilancio 2011; VISTA la Circolare n. 25 del 23.11.2011, assunta agli atti con prot. n. 19889 del 07.12.2011, dell'istituto Nazionale di Statistica con la quale è stata assegnata all Ufficio di Statistica di questo Comune l'indagine consumi delle famiglie, ciclo gennaio dicembre 2012 ; VISTO che il Segretario Comunale - Direttore Generale in qualità di Coordinatore della sezione distaccata dell ufficio statistico di coordinamento costituito in forma associata, costituita con deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 09.04.2009, ha individuato il sottoscritto quale responsabile della rilevazione in oggetto demandando alle proprie competenze l organizzazione della rilevazione ivi compresa l individuazione dei rilevatori; CHE in particolare viene stabilito che il compenso riconosciuto per l attività di intervista svolta dal rilevatore sarà liquidato interamente al medesimo, mentre per l attività organizzativa svolta dal personale interno potrà essere svolto lavoro straordinario nei limiti delle risorse assegnate con la circolare suddetta;
VISTO che in merito alla rilevazione di che trattasi i principali adempimenti del Comune possono essere così riassunti: - acquisizione materiale di rilevazione; - riunioni di istruzione per l'esecuzione dell'indagine; - individuazione dei rilevatori; - raccolta e trasmissione dei dati; CONSIDERATO che, come stabilito dalla circolare suddetta, la rilevazione dovrà essere effettuata da persone che offrano il massimo affidamento sia in ordine alla loro preparazione professionale, sia alla loro capacità di instaurare con le famiglie campione rapporti di fiducia che garantiscano la massima disponibilità da parte degli interessati. VISTE le istruzioni ed il calendario delle operazioni di cui alla circolare sopra richiamata; VISTO che il numero di famiglie da intervistare è pari a 40 suddivise in 4 trimestri e che pertanto il fabbisogno dei rilevatori è pari ad una unità; CONSIDERATO che l indagine si caratterizza per due distinte attività come anche precisato dalla circolare dell istat n. 25/2011: 1-attività di intervista, che interesserà il rilevatore e per la quale l Istat riconoscerà un compenso massimodi Euro 38,00 per ogni famiglia intervistata; 2-attività organizzativa che invece riguarderà il responsabile dell indagine e i suoi collaboratori e per la quale l Istat riconoscerà un compenso massimo di Euro 3,88 per ogni famiglia intervistata; PRESO ATTO dei profili professionali del personale assegnato al settore nonché della declaratoria relativa alle mansioni allegata al contratto sul nuovo ordinamento professionale stipulato il 31.03.99; CONSIDERATO che ai sensi dell art. 52 comma 1 del D.Lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito per effetto delle procedure selettive; RITENUTO in particolare che l attività di rilevazione svolta nell ambito di un indagine statistica, per la propria specificità e particolarità non puo essere ricondotta ai profili professionali sopra richiamati e che pertanto non puo essere considerata esigibile nei confronti del dipendente; VISTO l art. 53 del D.Lgs 165/2001 e rilevato che ai sensi del commi 2 e 7 è possibile conferire a propri dipendenti incarichi compresi nei compiti e doveri d ufficio che siano espressamente previsti da legge; CONSIDERATO invece che l attività organizzativa e di back-office rientra senz altro tra i doveri d ufficio e che pertanto dovrà essere svolta nell ambito del normale orario di servizio utilizzando, qualora necessario, anche l istituito
del lavoro straordinario; RILEVATO inoltre che, come precisato dalla Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Lombardia con deliberazione n.550/2011, sotto il profilo contabile i relativi oneri per le rilevazioni statistiche, previsti in favore dei dipendenti comunali, sono interamente finanziati da risorse statali a destinazione vincolata e dunque, nel loro complesso, risultano esclusi dai vincoli di contenimento della spesa di personale ex art. 1 comma 557 legge n. 296/2006; RITENUTO pertanto di avvalersi del personale interno all ente considerata la particolarità della rilevazione che si protrae per l intero anno e stante la necessità di individuare celermente il rilevatore tenuto conto dell imminente inizio delle attività connesse all indagine in parola; CONSIDERATO che gran parte del personale assegnato al settore fa parte dell Ufficio Comunale di Censimento ed è impegnato nella complessa rilevazione censuaria; SENTITO al proposito il personale dipendente di questo Settore in possesso dei requisiti richiesti e acquisita la disponibilità della Dott.ssa Marchionni Roberta - Collaboratore Professionale Cat. B3 con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato part-time, ad espletare le funzioni di rilevatore; RITENUTO di procedere al conferimento dell'incarico di rilevatore statistico dell'indagine in questione alla Dott.ssa Marchionni Roberta, in possesso dei requisiti specifici richiesti dalla circolare Istat, la quale, essendo dipendente del Comune di Sant Angelo in Lizzola presso il Settore Affari Generali effettuerà la prestazione al di fuori dell'orario ordinario di lavoro, con le modalità di cui al disciplinare di incarico riportato in calce al presente provvedimento; CONSIDERATO altresì che l incarico di rilevatore al dipendente comunale Roberta Marchionni è garanzia del buon andamento delle operazioni censuarie ed esclude cause di incompatibilità; CONSIDERATO che le operazioni saranno dirette dal sottoscritto quale Responsabile del Settore avvalendosi eventualmente anche di altro personale assegnato al settore; DATO ATTO della peculiarità della tipologia dell incarico nonché degli adempimenti richiesti al rilevatore come specificati nel disciplinare di incarico; VISTO l art. 39 del CCNL Regioni Autonomie Locali del 14.09.2000 come modificato dall art. 16 del CCNL del 05.10.2001; VISTO: - la Legge n. 241/1990; - il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267;
- lo Statuto Comunale; - il vigente Regolamento comunale di organizzazione; ATTESA la propria competenza ai sensi dell'articolo 183, 9^ comma del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 e del provvedimento del Sindaco del 21.07.2009, prot. n.11379 di conferimento dell'incarico per l'espletamento delle funzioni di cui all'art. 107 del D.Lgs. 267/2000, commi 2 e 3; DETERMINA 1) di conferire ai sensi dell art. 53 commi 2 e 7 del D.Lgs. 163/2001, l incarico di rilevatore per l'indagine sui consumi delle famiglie, ciclo gennaio dicembre 2012 alla dott.ssa Marchionni Roberta - dipendente di questo ente con il profilo professionale di Collaboratore Professionale Cat. B3 con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato part-time; 2) di procedere con il suddetto alla stipula di un contratto di prestazione di lavoro autonomo, secondo lo schema riportato in calce al presente atto; 3) di riconoscere al rilevatore di cui sopra il compenso spettante per l attività di rilevazione nell importo massimo di euro 38,00, importo al lordo di tutti gli oneri a carico dell ente al fine di non gravare sul bilancio dell ente, così come determinato con circolare dell Istat n. 25 del 23.11.2011, oltre il rimborso spese forfetario di euro 18,08 riconosciuta dall Istat per l attività di formazione, dando atto che l importo finale ragguagliato alle effettive prestazioni eseguite, verrà corrisposto successivamente alla liquidazione delle somme da parte dell Istat; 4) di imputare la spesa presunta di Euro 1711,36, al lordo degli oneri riflessi a carico dell ente, al capitolo n. 12400 del bilancio pluriennale 2012 alla voce spese per rilevazioni e censimenti vari come di seguito specificato: -euro 1.538,08 quale compenso per l attività di rilevazione per l intero ciclo svolta dal rilevatore; -euro 173,28 quale importo da utilizzare per la liquidazione di eventuale lavoro straordinario svolto dal personale interno all ente per l attività organizzativa ; 5) di dare atto che la somma di Euro 1.711,36 erogate dall Istat sarà introitata al capitolo n. 1850-0 del bilancio pluriennale 2012 alla voce Rimborso da Istat per rilevazioni e censimenti vari. Rep. n. COMUNE DI SANT ANGELO IN LIZZOLA (Provincia di Pesaro e Urbino) DISCIPLINARE PER LO SVOLGIMENTO DELL INCARICO DI RILEVATORE PER L INDAGINE SUI CONSUMI DELLE FAMIGLIE CICLO GENNAIO/DICEMBRE 2012. Con la presente scrittura privata TRA Il Sig. nato a il, Responsabile del Settore
del Comune di Sant Angelo in Lizzola, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell interesse del Comune predetto, Cod. Fisc. 92033310415 ai sensi dell art.107 del D.Lgs. 267/2000; E Il Sig. nato a ( il, residente in Via - C.F. ; PREMESSO - Che nell anno 2012 avrà luogo l indagine sui consumi delle famiglie ciclo gennaio/dicembre 2012, ; - Che con determinazione del Responsabile del Settore Affari Generali n.97 del 21.12.2011, esecutiva, è stato conferito l incarico di rilevatore alla dott.ssa Marchionni Roberta dipendente del Comune di Sant Angelo in Lizzola, ai sensi dell art. 53 del D.Lgs. 165/2011; Tutto cio premesso si stipula quanto segue: Art. 1 Oggetto dell incarico L incarico, di durata pari a quella delle operazioni di rilevazione è finalizzato allo svolgimento dell incarico di rilevatore per l indagine statistica in oggetto. Art. 2 Contenuti dell incarico Le attività richieste al rilevatore e la relativa tempistica sono descritte nella circolare dell Istat n. 25 del 23.11.2011 che, anche se non materialmente allegata, costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto. Il rilevatore deve improntare la propria attività alla massima collaborazione con le persone e le famiglie soggetti alla rilevazione censuaria. Egli è tenuto a rendere nota la propria identità, la propria funzione e le finalità della raccolta, anche attraverso adeguata documentazione (cartellino ben visibile) ai sensi dell art. 10 Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamento di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica (All. A3 al Codice in materia di protezione dei dati personali - d.lgs. 196/2003). Deve, inoltre, fornire tutti i chiarimenti che consentano all interessato di compilare in modo consapevole e adeguato il questionario. In particolare, di seguito si riportano i compiti affidati al rilevatore: -partecipare alle riunioni di formazione e acquisire le necessarie conoscenze e abilità attraverso i diversi strumenti formativi che saranno messi a disposizione dall Istat; -effettuare la consegna dei questionari da compilare alle famiglie iscritte nella apposita lista per ciascun trimestre di riferimento; -eseguire i solleciti alle unità di rilevazione non ancora rispondenti, rispettando tempi e modalità definite dal Responsabile dell indagine; -provvedere al recupero dei questionari presso le famiglie ed espletare l intervista finale tenendo conto degli orari di presenza dei componenti nel domicilio e fornendo loro informazioni su finalità della rilevazione, nonché assicurando loro assistenza alla compilazione del questionario, ove richiesta; -svolgere ogni altro compito loro affidato dal Responsabile dell Indagine. Nello svolgimento dei compiti suddetti il rilevatore è tenuto al rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e si devono attenere a quanto stabilito e previsto dal Manuale di rilevazione che sarà loro fornito dall Istat al momento della formazione. Le prestazioni richieste potranno essere integrate a seguito delle disposizioni impartite dall Istat e sulla base delle esigenze organizzative individuate dall Ufficio Comunale competente. Resta fermo che egli non potrà accampare alcun diritto nei confronti dell amministrazione incaricante. Art. 3 Modalità operative di svolgimento Il rilevatore dovrà svolgere l incarico muovendosi nel territorio comunale con mezzi propri e secondo itinerari da lui stabiliti. E in ogni caso fatto divieto al rilevatore di svolgere nei confronti delle unità oggetto di rileva censire attività diverse da quelle proprie del censimento, di utilizzare questionari, modelli e stampati diversi da quelli forniti dall Istat e di raccogliere informazioni non contenute nei suddetti questionari di rilevazione o comunque eccedenti l oggetto dell indagine. Resta inteso che tutta l attività deve ispirarsi ai principi di efficienza e professionalità come richiesto dall ordinamento della pubblica amministrazione. Art. 4 Decorrenza e durata L'incarico di rilevatore dovrà essere espletato nel periodo che va dal 10.01.2012 al 15.11.2012,
salvo diverse e successive disposizioni da parte dell Istat e/o necessità dell Ufficio Comunale di Censimento. Prima dell inizio dell indagine avrà luogo l attività di formazione obbligatoria dei rilevatori. Art. 5 Obblighi dei contraenti Per l attività di rilevazione sarà riconosciuto l intero importo stabilito dall Istat per l attività di intervista pari complessivamente ad euro 38,00 per ogni famiglia intervistata di cui -euro 32,00 per la raccolta dei dati effettuati presso la famiglia; -euro 3,00 se a giudizio dell ISTAT, il libretto degli acquisti sarà correttamente auto compilato dalla famiglia e controllato dal rilevatore; -euro 3,00 se a giudizio dell ISTAT, il riepilogo delle spese sarà correttamente auto compilato in ogni sezione. I compensi di cui sopra sono comprensivi di qualsiasi rimborso spese, come stabilito dall Istat e pertanto al rilevatore non potrà essere richiesto alcun rimborso spese. Per la formazione verrà riconosciuto l intero importo stabilito dall Istat a titolo di rimborso forfetario, pari ad euro 18,08 giornalieri. Dalle somme sopra indicate saranno detratti gli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell Ente e dell incaricato e saranno effettuate le relative ritenute fiscali, determinando così la misura netta del compenso. Il compenso sarà liquidato a seguito di controllo quantitativo e qualitativo dei modelli compilati e comunque successivamente all erogazione delle somme da parte dell Istat che è l istituto titolare dell indagine. All atto della corresponsione del compenso il Comune opererà le ritenute previste dalle Leggi vigenti. La mancata esecuzione dell incarico non darà diritto ad alcun compenso, come pure l interruzione dello stesso se non per gravi e comprovati motivi, nel qual caso saranno remunerati solo i questionari regolarmente compilati e consegnati. Il rilevatore, le cui inadempienze pregiudichino il buon andamento delle operazioni indagine, verrà sollevato dall incarico e non avrà diritto ad alcun compenso per l attività svolta fino alla data di revoca dell incarico. Art. 6 Assicurazione dei rilevatori L Istat ha contratto una polizza cumulativa di assicurazione infortuni a favore dei rilevatori incaricati alla rilevazione. Tale assicurazione vale esclusivamente per gli infortuni che comportano morte o invalidità permanente subiti nell esercizio delle funzioni relative agli incarichi sopra indicati e nei periodi di effettiva attività. La suddetta polizza dispone che in caso di sinistro le denunce di infortunio riguardante i rilevatori dovranno essere inviate, entro tre giorni dall infortunio, dall Assicurato/Comune all Istituto Nazionale di Statistica, DCAP Servizio ABS, che a seguire provvederà ad inoltrare le stesse agli Uffici della suddetta società. Art. 7 Proprietà dei documenti prodotti e segreto statistico e di ufficio Tutti i documenti prodotti in sede di svolgimento dell incarico e comunque tutti i documenti inerenti la rilevazione statistica sono di proprietà del Comune di Sant Angelo in Lizzola, che ne mantiene la disponibilità piena ed esclusiva. L incaricato è tenuto, nell ambito delle loro funzioni, a rispettare il segreto statistico ai sensi del D.Lgs. n. 322 del 6.9.1989. Il mancato rispetto del segreto statistico condurrà automaticamente alla rescissione del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi dell art. 8. Il rilevatore è incaricato di un pubblico servizio e pertanto è tenuto anche all osservanza del segreto d ufficio ai sensi dell art. 326 del codice penale. Art. 8 Registrazione. Imposta di bollo. La presente convenzione, essendo un contratto non soggetto ad I.V.A., sarà registrata solo in caso d uso, ai sensi dell Art. 5 lettera b) della parte seconda della tariffa allegata al T.U. 26.4.1986, n. 131, sull imposta di registro. Il presente atto è esente dall imposta di bollo ai sensi dell art.25 dell allegato B al D.P.R. 26.10.1972, n.642. Art. 9 - Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003 Ai sensi dell art.13 del Codice in materia di dati personali si informa che il trattamento dei dati personali forniti al Settore Affari Generali è finalizzato unicamente alla corretta esecuzione dei compiti istituzionali nelle materie della gestione del contratto di prestazione di attività lavorativa, ed avverrà presso il Comune di Sant Angelo in Lizzola, titolare del trattamento, Piazza IV Novembre n. 6 con l utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari
per perseguire le predette finalità; i dati potranno essere comunicati o portati a conoscenza di responsabili ed incaricati di altri soggetti pubblici o incaricati di pubblico servizio che debbano partecipare al procedimento amministrativo. I dati potranno altresì essere comunicati o portati a conoscenza dei responsabili o incaricati del trattamento del Comune di Sant Angelo in Lizzola impiegati presso il settore economico finanziario, nonché quelli impiegati presso il servizio protocollo e archivio. Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter concludere positivamente il procedimento amministrativo e la loro mancata indicazione comporta quindi l impossibilità di beneficiare del servizio ovvero della prestazione finale. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all art.7 del citato codice ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Comune di Sant Angelo in Lizzola, Piazza IV Novembre n.6 Sant Angelo in Lizzola, L INCARICATO COMUNE DI SANT ANGELO IN LIZZOLA RESPONSABILE DEL SETTORE IL
IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to Dott. Giovanni UGOCCIONI E' copia conforme all'originale. Sant'Angelo in Lizzola, 21.12.2011 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dott. Giovanni UGOCCIONI Visto di regolarità contabile con imp. n. 497/2011 attestante la copertura finanziaria del responsabile del settore economico finanziario ai sensi dell'art.151 comma 4 del D.Lgs 267/2000. Sant'Angelo in Lizzola, 28.12.2011 IL RESPONSABILE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Rag. Lorena ALESSANDRONI