Matteo Palmisano Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze Handy Cup - Sei tazzine in cerca d un fruitore 109 96
Federica Elmo Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma Jeanclaude, compagno di strada 110 97
Mariangela Pagano Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma Materba, sistema di impianto vegetale 111 98
Carla Sabia Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma Pagine al vento, misuratore tascabile dell intensità del vento 112
Pier Guido Negrini Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza Progetto GENUS (basato su pianale della 147 Alfa Romeo) 113
Roberto Rago Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza Piatto Quattro 114
Nadia Andreini Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze Dossier Progettazione Universale 115
Riccardo Bigi Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze LAMP - Laboratory Analyser Mobile Photometer Spettrometro portatile per analisi mediche in ambito di laboratorio, clinica mobile e veterinario 116
le Accademie e gli I.S.I.A.
LE ACCADEMIE DI BELLE ARTI Le Accademie di Belle Arti costituiscono il grado più alto dell'istruzione artistica statale. Nella fase istitutiva compito di questo istituti era quello di preparare all'esercizio della pittura, scultura, decorazione e della scenografia. Le Accademie, funzionano inoltre come luogo di incontro ed approfondimento sui temi specifici delle Arti visive. Le prime istituzioni nascono all interno degli Stati Italiani e nelle città principali, godono di propri statuti e di differenti regolamentazioni. Le Accademie, che contenevano al loro interno anche le Facoltà di Architettura, divengono nazionali a partire nel 1803. Nel periodo Napoleonico le accademie del nord ( Milano, Bologna, Venezia), conoscono un momento di straordinario vigore, organizzano Esposizioni Annuali che offrono una rassegna delle opere dei maggiori artisti del tempo proponendosi come la maggiori manifestazioni di arte contemporanea in Italia prima della nascita della Biennale di Venezia. Alle Accademie era anche affidata l'attività della Commissione di Ornato che svolgeva un controllo sui pubblici monumenti simile a quello delle moderne Soprintendenze. Alcune Accademie si dotano di una Pinacoteca e di una Gipsoteca, dando vita ad una raccolta di opere d arte intesa come strumento didattico finalizzato a proporre ed organizzare il problema della conservazione e della salvaguardia del patrimonio artistico nazionale. Ma le Pinacoteche, alcune delle quali hanno ormai acquisito un importanza a livello nazionale, ben presto divengono autonome. Anche il compito di sovraintendere alla salvaguardia dei monumenti antichi, passa all'amministrazione statale. Infine dopo la perdita delle collezioni passate alla Pinacoteca, altre opere vengono sottratte alle Accademie, all inizio del 1900, a favore delle costituende raccolte di Arte Moderna. Ma il prestigio degli Istituti resta altissimo, già nell ottocento le Accademie Italiane si erano procurate una fama internazionale europea, e molti diplomati esercitarono l'arte non solo nelle regioni del Bosforo e in quelle più lontane della Neva, ma perfino nel Caucaso e nell'altro emisfero" (relazione del segretario Fumagalli negli Atti dell Accademia di Brera del 1834). La città russa di Pietroburgo fu praticamente progettata e costruita da architetti e artisti formati nelle Accademie italiane. Sino al 1970 le Accademie erano solamente 7: Milano, Torino, Venezia, Bologna, Roma, Carrara e Palermo. Accademie che hanno attirato i maggiori artisti e uomini di cultura come: Antonio Sant'Elia, Medardo Rosso, Achille Funi, Carlo Carrà, Giacomo Manzù, Marino Marini, Francesco Messina, Renato Guttuso, Capogrossi, Felice Casorati, Mauro Reggiani, Lucio Fontana, Fausto Melotti e poi ancora tanti altri sino al Premio Nobel Dario Fo. Dal 1970 ad oggi le Accademie crescono sino al numero di 20. Istituti che richiamano molti studenti stranieri provenienti dal Medio e dall'estremo Oriente, dai Paesi Europei, Americani, Latino-Americani e ultimamente anche dall'est Europeo. Molti sono già in possesso del diploma di Laurea e frequentano i nostri corsi come vere e proprie specializzazioni. Altri studenti stranieri frequentano le nostre istituzioni attraverso il programma Socrates - Erasmus. Le Accademie costituiscono oggi una parte integrante e promotrice della vita artistica e culturale delle città e delle regioni che le ospitano. Con la Legge di Riforma n. 508, del dicembre del 1999 che ha finalmente assegnato ai nostri Istituti il riconoscimento universitario, le Accademie, hanno visto finalmente riconosciuto il proprio ruolo trainante, in un paese in cui l'arte produce ricchezza e potrebbe produrre numerose occasioni di lavoro, utilizzando quel patrimonio di energie creative rappresentato dai diplomati delle Accademie, che sono riusciti ugualmente a tenere alto il prestigio italiano, sia nel campo artistico, che della moda, del design e di tutte quelle attività creative, che i nostri docenti e studenti sono riusciti ad affrontare nonostante i limiti di norme risalenti al 1923. I regolamenti determineranno un ampliamento dei Corsi, promuovendo nuovi orientamenti legati alle nuove professioni, per garantire alle accademie riformate e alle nuove tendenze della ricerca nel campo delle arti, la specificità dei processi formativi e didattici, in grado di integrarsi tra approfondimenti teorici, sperimentazioni progettuali e di laboratorio, al fine di favorire il rapporto formazione-lavoro ed assicurare i collegamenti dei nostri Istituti riformati con le altre istituzioni universitarie, le imprese e i luoghi di lavoro intellettuale Con la piena applicazione della 508, accanto a Pittura, Scultura e Scenografia le nostre accademie, che hanno già da qualche anno attivato, attraverso le Sperimentazioni, corsi in grado di rispondere ai bisogni del paese, saranno in grado di rispondere alle aspettative del mondo del lavoro e delle professioni vecchie e nuove. GLI I.S.I.A. Gli I.S.I.A. sono sorti trenta anni fa a Faenza, Firenze, Roma ed Urbino. Sono scuole superiori finalizzate alla formazione, al miglior livello professionale, di designer progettisti per le imprese produttrici di beni e servizi. Operano sulla base di piani di studio quadriennali, ai quali si accede, a numero chiuso e ridottissimo, in possesso di diploma di maturità. Il modello ISIA opera con un impianto innovativo che prevede un organo di governo, il Comitato Scientifico Didattico, al quale sono anche attribuiti compiti e funzioni di Consiglio d Amministrazione. Il CSD è formato da diverse componenti, con membri esterni e con membri interni all istituzione. Ne fanno parte il rappresentante degli studenti (elettivo, per la prima volta in Italia nella scuola pubblica) e quello dei docenti (elettivo), oltre al Direttore Coordinatore. I membri esterni sono indicati al Ministero per la ratifica tra personalità reperite nell ambito disciplinare e specialistico nonché tra esponenti di spicco del mondo della cultura, della ricerca scientifica, dell imprenditoria, delle professioni. Tale partecipazione consente di realizzare un efficace raccordo con il mondo esterno, di potenziare le possibilità di finanziamento della ricerca, di favorire l inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. L elezione del Presidente, espressione significativa dell indirizzo culturale liberamente scelto dall istituzione, avviene, a norma di decreto istitutivo, in seno al CSD sulla base di una conferenza di programma che, di prassi, coinvolge anche il Collegio dei Docenti e gli Studenti. Attualmente il modello formativo ISIA è culturalmente e funzionalmente 118
caratterizzato da: un corpo studentesco selezionato, che consente di ottenere intensità didattica, di verificare costantemente il profitto, di elevare il rendimento; un corpo docente selezionato nel mondo del lavoro e delle professioni, capace di interagire con lo sviluppo delle tecnologie e delle culture specialistiche; un Comitato Scientifico Didattico, organismo integrato di competenze parallele sia per la didattica che per la professione, in grado di sviluppare criticamente nuove definizioni dell interfaccia tra l uomo, gli oggetti d uso e l ambiente; un piano degli studi sperimentale e flessibile nei confronti delle esigenze emergenti dalla produzione di beni e servizi, in grado di adeguarsi rapidamente alla domanda di nuovi profili professionali. Quella di Faenza è una scuola che si è insertita nel sistema scolasticomuseale fondato da Gaetano Ballardini all inizio del 900. Nata nel 1980 con lo scopo di portare ad un livello d istruzione superiore gli studi del settore ceramico, ha poi allargato il suo orizzonte, comprendendo anche prodotti virtuali e web design. Molto diffusa è la pratica di portare nelle lezioni tecnici industriali e di coinvolgere interi corsi in brevi stage aziendali. Dal 1990 questo ISIA è inserito nel circuito Erasmus e, dal 1996, accede ai finanziamenti del progetto comunitario Socrates. L ISIA di Firenze è nato ufficialmente nel 1975, ma la sua storia risale al 1962 quando Angelo Maria Landi, PierLuigi Spadolini, Leonardo Benevolo e Giovanni Klaus Koenig fondano il Corso superiore di Disegno industriale. Sensibile all acutizzarsi di alcuni problemi sociali, primo fra tutti quello ecologico, l ISIA di Firenze ha posto come centralità della progettazione l attenzione alle problematiche sociali. Con l apporto di molte personalità della cultura internazionale, la ricerca didattica viene orientata verso temi quali la globalizzazione, lo sviluppo multiculturale, la diffusione capillare dell elettronica e il ruolo centrale delle nuove tecnologie della comunicazione. Per questo, sebbene orientato principalmente verso l industrial design, questo istituto ha rafforzato la presenza di discipline dell area della comunicazione. L ISIA di Firenze svolge corsi di formazione per docenti universitari e per tecnici d azienda in diversi paesi per conto del Ministero degli Affari esteri. Numerosi i riconoscimenti ricevuti a livello internazionale (Wordspring, Zurigo; Mainichi, Tokio; Moulinex generation design, Parigi; Pentagram prize; New York; Koizumo, Osaka) e quattro Targhe d oro nelle ultime edizioni del Compasso d oro. L ISIA di Roma, fondato da Aldo Calò e Giulio Carlo Argan, è stata la prima scuola italiana di design. Istituita nel 1973 sulla base dell esperienza del precedente Corso superiore di Disegno industriale e Comunicazioni visive, attivo a Roma dal 1965 al 1972, è una scuola sperimentale, con forti componenti di ricerca e innovazione, dedicata alla formazione di designer per l industria e per le imprese produttrici di beni e servizi. Dall anno accademico 1999/2000, per affrontare il processo di riforma, l Istituto ha attivato un Laboratorio di tesi e di ricerca riservato agli studenti diplomandi, anche al fine di sviluppare opportunità di ricerca convenzionata con le imprese, enti ed uffici studi e facilitare l inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. L Istituto promuove, organizza e svolge corsi di formazione e scambi scientifico-didattici con università nazionali ed estere e partecipa al programma Socrates. L ISIA Roma ha ottenuto due Compassi d oro (1979, 1987) e partecipato a numerose iniziative a livello nazionale e internazionale. L ISIA di Urbino trae origine dal Corso superiore di Arti grafiche, ideato da Francesco Carnevali e coordinato da Albe Steiner, un corso triennale che si integra alla Scuola del Libro di Urbino fin dal 1962. La nuova istituzione nasce nel 1974 su base sperimentale come corso quadriennale cui sono ammessi 25 studenti per anno. L attuale piano degli studi prevede un biennio propedeutico di formazione, in cui si impartiscono le conoscenze di base (finalizzato a compensare l eterogenea provenienza formativa degli allievi) ed un biennio di indirizzo. Nel solco della riforma, l Istituto è impegnato a riesaminare il profilo dell offerta formativa, all interno dell ampio spazio di cultura e progetto declinato nelle sue variabili immagine, sistemi grafici, informazione. Accademie di Belle Arti ACCADEMIA DI BELLE ARTI di BARI ViaTenente Gaetano De Vito Francesco. 2/N17-70124 BARI tel. 080/5566471-;tx.080/5574840 (sede amministrativa); Via C.Battisti-Mola di Bari;tel. 4744246 (sede didattica) tel. 080/4733703; e-mail: muivc@tin.it Sito web: http://space.tin.it/scuola/muico/ Direttore: Mario Colonna ACCADEMIA DI BELLE ARTI di BOLOGNA Via delle Belle Arti, 54-40126 BOLOGNA tel. 051/243064-244252-; tx. 051/253032 Sito web: http://www.accademiabelleartibologna.it/ Direttore: Vittorio Mascalchi ACCADEMIA DI BELLE ARTI di CARRARA Via Roma, 1-54033 CARRARA tel. 0585/71658-73136-73674; tx. 0585/70295 Sito web: http://www.accademia.carrara.ms.it Direttore: Marco Baudinelli ACCADEMIA DI BELLE ARTI di CATANIA Via Antonino di Sangiuliano, 257-95131 CATANIA tel.095/317350;tx. 095/313602 Sito web: http://www.accademiadicatania.it Direttore: Vincenzo Indaco ACCADEMIA DI BELLE ARTI di CATANZARO Via Guglielmo Pepe, 23-88100 CATANZARO tel. 0961/721677; tx.0961/741591 Direttore: Rocco Pangaro ACCADEMIA DI BELLE ARTI di FIRENZE Via Ricasoli, 66-50122 FIRENZE tel.055/215449-2388609; tx.2396921 Sito web: http://www.bottega2000.it/accademia/accademia.htm Direttore: Gustavo Giulietti ACCADEMIA DI BELLE ARTI di FOGGIA Corso Garibaldi, 35-71100 FOGGIA tel. 0881/726301-777122; tx.0881/709072 Direttore: Savino Grassi ACCADEMIA DI BELLE ARTI di FROSINONE Via Marconi - 03100 FROSINONE tel. 0775/211167-8; tx. 0775/211168 Sito web: http://www.accademiabellearti.fr.it Direttore: Claudio Vagnoni 119
ACCADEMIA DI BELLE ARTI di L'AQUILA Via Leonardo da Vinci Loc. Pettino - 67100 L'AQUILA tel. 0862/317380-317360;tx. 0862/317370; e-mail: info@accademiabellearti.l'aquila.it Sito web: http://www.accademiabellearti.laquila.it Direttore: Eugenio Carlomagno ACCADEMIA DI BELLE ARTI di LECCE Via Libertini, 3-73100 LECCE tel.0832/258611; tx. 0832/258636 Sito web: http://www.accademiabelleartilecce.com Direttore: Giacinto Leone ACCADEMIA DI BELLE ARTI di MACERATA Via Piave, 9-62100 MACERATA tel. 0733/233011-; tx. 0733/230410 Sito web: http://www.accademiabellearti.com/macerata.html Direttore: Anna Verducci ACCADEMIA DI BELLE ARTI BRERA di MILANO Via Brera, 28-20121 MILANO tel. 02/86460639-86461929;tx.02/86403643 Sito web: http://www.accademiadibrera.milano.it/brerhome.htm Direttore: Fernando De Filippi ACCADEMIA DI BELLE ARTI di NAPOLI Via S.M. Costantinopoli, 107-80138 NAPOLI tel.081/441887; 081/444245 Sito web: http://www.accademianapoli.it Direttore: Alfredo Scotti ACCADEMIA DI BELLE ARTI di PALERMO Via Papireto, 18/20-90134 PALERMO tel. 091/580876-; tx.091/583746; Piazza Papireto,1 (succursale ) tel. 091/581187 Direttore: Stefano Lo Presti ACCADEMIA DI BELLE ARTI di REGGIO CALABRIA Via XXV Luglio, 10-89121 REGGIO CALABRIA tel. 0965/896852 21710 20030; tx. 0965/896852 Sito web: http://www.diel.it/belleartirc Direttore: Alessandro Manganaro ACCADEMIA DI BELLE ARTI di ROMA Via Ripetta, 222-00186 ROMA tel. 06/3227036-3227025-;tx. 06/3218007 Sito web: http://www.accademiabelleartiroma.it/ Direttore: Antonio Passa ACCADEMIA DI BELLE ARTI di SASSARI Via Duca degli Abruzzi, 4-07100 SASSARI tel. 079/280022-280302; tx. 079/278398 Sito web: http://www.accademiadibelleartisassari.it/ Direttore: Nicola Maria Martino ACCADEMIA DI BELLE ARTI ALBERTINA di TORINO Via Accademia Albertina, 6-10123 TORINO tel.011/889020-8173118;tx.011/8125688; e-mail: albertina@itbox.net ; accademia.info@itbox.net; accademia.segreteria@itbox.net Sito web: http://www.accademialbertina.torino.it Direttore: Carlo Giuliano ACCADEMIA DI BELLE ARTI di URBINO (PS) Via dei Maceri, 2-61029 URBINO (PS) tel.0722/320287-; tx. 0722/4868 Sito web: http://www.accademiadiurbino.it Direttore: Umberto Palestini ACCADEMIA DI BELLE ARTI di VENEZIA Dorsoduro, Campo della Carità, 1050-30123 VENEZIA tel. 041/5225396-5227104; tx. 041/5230129 Sito web: http://www.accademiavenezia.edu Direttore: Riccardo Rabagliati I.S.I.A. ISTITUTO SUPERIORE PER LE INDUSTRIE ARTISTICHE (ISIA) di FAENZA (RA) Corso Mazzini, 93-48018 FAENZA (RA) tel. 0546/22293; Fax 0546/665136; e-mail: isiafaenza@racine.ra.it Sito web: http://www.isia.it Direttore: Germano ZANZANI ISTITUTO SUPERIORE PER LE INDUSTRIE ARTISTICHE (ISIA) di FIRENZE Via degli Alfani, 58-50121 FIRENZE Tel. 055/218836; Fax 055/218740; e-mail: communication@isiadesign.fi.it Sito web: http://www.isiadesign.fi.it Direttore: Giuseppe FURLANIS ISTITUTO SUPERIORE PER LE INDUSTRIE ARTISTICHE (ISIA) di ROMA Piazza della Maddalena, 53-00186 ROMA Tel. 06/6796195; Fax 06/69789623; e-mail: isiadir@tin.it Sito web: http://www.isiaroma.it/ Direttore: Giulio ANGELINI ISTITUTO SUPERIORE PER LE INDUSTRIE ARTISTICHE (ISIA) di URBINO (PS) Via S. Chiara, 36-61029 URBINO (PS) tel. 0722/320195; fax 0722/320195; e-mail: isia@isia.org Sito web: http://www.isia.org Accademie di belle arti legalmente riconosciute ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Michelangelo di AGRIGENTO Via F.Crispi, 87-92100 AGRIGENTO tel.0922/26264;fax 0922/21111, email: michel-ag@libero.it Direttore: Alfredo Prado ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Carrara di BERGAMO P.za G:Carrara, 82/d - 24121 BERGAMO tel.035/399563;fax 035/245442, e-mail: acbasegr@accademiacarrara.bergamo.it Direttore: Maria Grazia Recanati ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA "Lorenzo Lotto" di BERGAMO Via G. Carducci, 1-24127 BERGAMO tel. 035-401584; fax 035-253225; e-mail: info@accademiabellearti.it Sito web: http://www.accademiabellearti.it Direttore: Giuseppe Di Giminiani ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Nuova Accademia di Belle Arti di BRESCIA Via N. Tommaseo, 49-25128 BRESCIA tel. 030/383368 Sito web: http://www.naba-bs.it Direttore: Ausonio Zappa ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Libera Accademia di Belle Arti - LABA di BRESCIA Via Don G. Vender, 66-25128 BRESCIA tel.030/380894; sede amm.va: 030/390924; fax.030/3385564; e-mail: laba@dedalo.edu Sito web: http://www.laba.edu Direttore: Roberto Dolzanelli ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Nike di CATANIA via Faraci, 37-95126 CATANIA tel.095/370232; fax: 095/320367(non automatico)e-mail: accademianike@tiscalinet.it Sito web: http://www.accademianike.it/ Direttore: Concetta Mascali ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Aldo Galli di COMO Via Francesco Petrarca, 9-22100 COMO tel.031/301430;fax 031/3310645; e-mail: accgalli@tin.it Sito web: http://www.accademiagalli.com Direttore: Nino Lupica ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA di CUNEO via Savigliano, 8/B - 12100 CUNEO tel. e fax 0171/695753; e-mail: accademia@multiwire.net Sito web: http://www.multiwire.net/ass/accademia Direttore: Antonio Carena ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Acc. Ligustica di GENOVA L.go Pertini, 4-16121 GENOVA tel.010/581957; fax 010/587810 Sito web: http://www.accademialigustica.it Direttore: Raimondo Sirotti ACCADEMIA DI BELLE ARTI LEGALMENTE RICONOSCIUTA Nuova Accademia di Belle Arti di MILANO Via Paolo Bassi, 3-20159 MILANO Direttore: Franco MARIANI Finito di stampare nel mese di novembre 2003 dalla tipografia Menegazzo/Lucca progettazione e coordinamento Imago Artis