prova su strada CHRYSLER «300C CRD» 2987 cm 3 160 kw (218 CV) 6 cilindri turbodiesel Euro 4 39.461 CHRYSLER «300C CRD TOURING» - MERCEDES «E320 CDI 4MATIC» Sorpasso americano Ha lo stesso motore, ma costa molto meno, offre più spazio e in pista ottiene risultati (di poco) migliori. L enorme «300C», lunga cinque metri, cugina della «classe E», s è messa in testa di battere le tedesche MERCEDES «E 320 CDI» 2987 cm 3 165 kw (224 CV) 6 cilindri turbodiesel Euro 4 61.097 182 QUATTRORUOTE Febbraio 2006 Febbraio 2006 QUATTRORUOTE 183
prova su strada «300C CRD Touring» - Mercedes «E 320 CDI V6 4Matic» Hanno lo stesso motore, ma la parentela, a prima vista, finisce lì. La «300C» è una station wagon unica, mastodontica, cinque metri di americanità pura. E costa meno di 40 mila euro. La «E 320 4Matic», quindici centimetri di meno e lusso borghese per eccellenza, fa di tutto per non apparire e nasconde persino la trazione integrale sotto la sua carrozzeria da ammiraglia/familiare. E supera i 61 mila euro di listino (nella versione «Avantgarde» della nostra prova). Un vero confronto tra queste due vetture, vista la differenza nell entità dell assegno da staccare non è del tutto appropriato, forse, ma una sfida tutta interna alla Daimler, non riducibile a un discorso di dimensioni e prezzo, in realtà rivela diverse sorprese. Interessanti tanto più ora, con la tedesca che conferma il successo della solita best-seller «classe E» in versione berlina, ma perde un po di smalto rispetto al passato nel confronto con le altre station di lusso, superata nelle vendite dalle nemiche Audi «A6 Avant» e BMW «serie 5 Touring», mentre il marchio americano, conosciuto dalle nostre parti soprattutto per la monovolume «Voyager» e per l originale «PT Cruiser», è in fase di espansione in Europa e vuole ritagliarsi una nicchia tra le auto di gamma alta, o quasi. SI RILANCIANO COL MOTORE La «classe E» l avevamo provata un paio d anni fa con tre differenti motori a gasolio, da quattro, cinque o sei cilindri in linea («Quattroruote» di luglio 2003), ma l arrivo del nuovo «V6» di tre litri, da ben 224 cavalli, la rilancia parecchio. Si tratta dello stesso «300C» Mercedes «E 320» Accessori principali (in euro) 300C E 320 > Prezzo di listino 39.461 61.097 > Prezzo della vettura provata 46.301 65.337 > Abs di serie di serie > Airbag guida, passeggero e laterali di serie di serie > Alzacristalli elettrici ant. e post. di serie di serie > Appoggiatesta posteriori (1) di serie di serie > Autoradio con Cd e comandi al volante di serie di serie > Cambio automatico di serie di serie > Cerchi di lega da 16 pollici - di serie > Cerchi di lega da 18 pollici di serie 2729 (2) > Climatizzatore automatico di serie di serie > Computer di bordo di serie di serie > Controllo elettronico della stabilità di serie di serie > Cruise control di serie di serie > Fari allo xeno di serie di serie > Fendinebbia di serie di serie > Navigatore satellitare (3) 2640 3153 > Pneumatici Run-flat - 305 > Kit fissaggio bagagli Easy-Pack - 247 > Tv posteriore con monitor orientabile - 2019 > Retrovisore interno elettrocromatico di serie di serie > Retrovisori regolab. e riscaldabili elettr. di serie di serie > Sedili ant. regolabili elettricamente di serie di serie > Sedili con inserti di pelle (4) 2130 di serie > Sensori di parcheggio di serie di serie > Sedili a scomparsa nel vano carico - 1112 > Tetto apribile elettricamente (5) 1470 1298 > Vernice metallizzata 600 1087 > Volante regolab. in altezza e profondità di serie di serie In rosso: presente su vettura provata. Note: 1) su Mercedes reclinabili con tasto sulla plancia; 2) cerchi AMG; 3) su Mercedes, Comand APS con schermo LCD 16:9; 4) su, comprende vetri scuri; 5) su, comprende pedaliera regolabile elettricamente. COMPASSO E ALLUMINIO La strumentazione della è caratterizzata dai bei quadranti sul cruscotto, con numeri calligrafati e linee circolari da vecchio cronografo. Il gusto «rétro» è compensato dai tasti sugli inserti metallici del volante. Bella, in generale, tutta la console centrale, anche se le quattro manopole del clima (automatico), in basso, sono un po complicate da gestire manualmente. ELEGANZA SENZA TEMPO SULLA «CLASSE E» La plancia della berlina di Stoccarda è sempre la stessa, molto sofisticata e moderna, con la strumentazione chiara e ben leggibile. Il quadro della climatizzazione è posto in alto sulla console, molto in evidenza e facile da impostare. Al centro, domina lo schermo del sistema Comand APS, che comprende il navigatore satellitare. piace non piace piace non piace A sinistra, la levetta, sulla base del sedile di guida, che serve ad allontanare o avvicinare la pedaliera, elettricamente. Un optional utile per trovare una posizione di guida perfetta, come su una sportiva di lusso. Manca un appropriata maniglia per chiudere il portellone del bagagliaio: l appiglio evidenziato nella foto è scomodo e costringe a un movimento poco naturale. Bisogna farci un po d abitudine. Eleganti, molto intuitivi e facilissimi da raggiungere anche quando si sta guidando (cioè con la portiera chiusa): i comandi per regolare il sedile, così come quelli degli specchietti, sono una prova della qualità delle finiture. Il freno di stazionamento non è «a mano», ma a pedale, a sinistra del guidatore: in questo modo non è raggiungibile dal passeggero, in caso di emergenza. Comunque, quello della «300C» è identico... 184 QUATTRORUOTE Febbraio 2006 Febbraio 2006 QUATTRORUOTE 185
prova su strada «300C CRD Touring» - Mercedes «E 320 CDI V6 4Matic» «sei cilindri» che ha debuttato sulla più piccola «classe C» e che equipaggia pure la fuoristrada Jeep «Grand Cherokee»: molto potente e dotato di una poderosa coppia di 510 newtonmetri, risulta molto compatto grazie alla sua geometria a V di 72, con le due bancate che occupano meno spazio sotto il cofano e assicurano un miglior bilanciamento delle masse rispetto ai sei cilindri in linea. Altra novità per la «E 320 CDI» è la trazione integrale «4Matic», per la prima volta abbinata a un turbodiesel, anche se questo, come contropartita, comporta la rinuncia al cambio automatico «7G-Tronic», sequenziale a sette rapporti, disponibile soltanto con le versioni a trazione posteriore. Neppure la «300C» è una primizia assoluta: aveva debuttato anche in Italia due anni fa, ma solo coi motori a benzina, il «V6 3.5» e l esagerato «V8 5.7 Hemi», esaltanti dove il carburante costa pochi dollari a gallone, ma poco adatti (specie il secondo) per le nostre strade. Col «3.0 CRD», motore identico a quello della Mercedes, con appena 6 109 cm 41 cm 100-147 cm BAGAGLIAIO MULTISTRATO L enorme vano di carico della «300C» è organizzato in modo da contenere gli oggetti piccoli senza farli «navigare» dietro: fondi di plastica sagomata e cassettini sfruttano lo spazio sopra il ruotino di scorta. 184-206 cm Velocità massima 225,8 km/h 0-100 km/h 7,4 s 70-120 km/h in D 6,7 s Consumo medio 10,1 l/100 km 96 cm 40 cm 110-139 cm 187 cm SI PERSONALIZZA CON «EASY PACK» Per il bagagliaio della «classe E» sono previsti diversi accessori della linea «Easy Pack», alcuni di serie (come il sottofondo nella foto) e altri a pagamento, come il portellone elettrico, le barre telescopiche e i sistemi di ancoraggio nei binari laterali. Velocità massima 237,4 km/h 0-100 km/h 8,2 s 70-120 km/h in D 6,9 s Consumo medio 10,4 l/100 km La curiosità QUALCHE PICCOLO TRUCCO PER L AMERICANA Per andare d accordo con la «300C» bisogna ricordarsi che, nonostante la parentela con la Mercedes «classe E», rimane una vera americana: in poche parole, bisogna conoscere piccole manie e usanze delle vetture del Nuovo Mondo. Volete accendere le luci dell abitacolo? Non cercate sulla plafoniera o dalle parti dello specchietto, perché lì ci sono solo i faretti di lettura. Basta girare fino all ultimo scatto la rotellina per la luminosità della strumentazione (foto sopra) ed ecco fatto: si accende tutto l abitacolo. Volete memorizzare una stazione radio? Non serve tenere schiacciato il tasto dove la si vuole ritrovare; prima bisogna premere «Set» a lato dello schermo multifunzione. Infine, per i più pigri: scendendo dalla «300C» è sufficiente premere il tastino di sicurezza, sulla portiera, prima di chiuderla, per evitare la «seccatura» di ricorrere il telecomando. Nessun rischio di restare chiusi fuori: se si dimentica la chiave nel blocchetto, le serrature non scattano. «300C» Mercedes «E 320» 186 QUATTRORUOTE Febbraio 2006 Febbraio 2006 QUATTRORUOTE 187
prova su strada «300C 3.0 CRD Touring» - Mercedes «E 320 V6 4Matic» Stabilità GIGANTI BUONI (CON L ESP) PERSINO TRA I BIRILLI «300C CRD Touring» e Mercedes «E 320 4Matic station wagon» se la sono cavata egregiamente anche nelle prove dinamiche in pista: con l identica velocità di 102 km/h all ingresso del test di stabilità in curva, le due station dimostrano di non soffrire particolarmente le loro «code pesanti». L americana, nonostante le dimensioni, manifesta un rollio contenuto e un normale comportamento sottosterzante, moderato anche nel rilascio in curva. Lo sterzo, anche se poco diretto, si dimostra abbastanza pronto e progressivo, con cambi di corsia lineari e inteventi dell Esp sempre discreti. La tedesca ha caratteristiche simili, con rollio medio e sottosterzo al limite, tenuto a bada dai decisi interventi del controllo elettronico della stabilità. La «E 320» è molto progressiva nel trovare l appoggio in curva anche nel test di accelerazione laterale, e dimostra ottime reazioni dello sterzo quando servono piccoli angoli di correzione per chiudere la traiettoria. RESISTENZA FRENI Dieci frenate da 100 km/h a pieno carico 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 38,5 35,7 36,1 36,1 38,8 37,8 38,4 38,2 38,2 37,3 30 40 50 m Mercedes 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 38,5 36,5 36,9 36,8 37,5 37,4 37,9 36,7 36,9 37,5 30 40 50 m FADING SCONOSCIUTO La «300C» allunga la frenata di appena 30 centimetri alla quinta ripetizione, per poi chiudere la serie di dieci con un ottimo 37,3. La «E 320» non fa mai più di 38,5 metri. Risultati eccellenti per entrambe le station, dotate di impianti ben dimensionati che non temono l affaticamento. CV in meno, diventa improvvisamente un auto appetibile anche sui nostri mercati. Certo, rimane un bestione di cinque metri, abbastanza impressionante per le dimensioni e per il design così marcatamente «americano», ma a ben vedere offre davvero tanto a un prezzo ragionevole. Lo si capisce appena si sale a bordo, aiutati dal sedile elettrico arretrato, che ritorna nella posizione impostata appena si gira la chiave (tutto di serie). Il posto di guida è molto accogliente, ma può essere addirittura reso perfetto da un optional (curiosamente vincolato al tetto apribile) come la pedaliera regolabile elettricamente. La Mercedes, dal canto suo, ha «soltanto» sedili anteriori e volante regolabili elettricamente, ma - volendo di più - ci si può accomodare su un sedile adattativo «Multicontour» per 696 euro. Le due station sono entrambe molto comode e funzionali, con interpretazioni diverse a partire da comandi e plancia. La tedesca ha finiture eccellenti e un design più moderno, mentre l americana accoglie in un ambiente più di sapore «rétro». Si sta molto bene pure dietro, cosa abbastanza ovvia per vetture con tre metri di passo (per la precisione, 305 centimetri per la «300C» e 285 per la «classe E»), mentre va segnalata, per la tedesca, la possibilità di aggiungere due sedili a scomparsa nel bagagliaio (contromarcia, per le emergenze). Caratteristiche tecniche fornite dal costruttore «300C 2.0 CRD» Motore: anteriore longitudinale, ciclo diesel - 6 cilindri a V (72 ) - Cilindrata 2987 cm 3 - Potenza max 160,3 kw (218 CV) a 4000 giri/min - Coppia max 510,0 Nm da 1600 a 2800 giri/min - 4 valvole per cilindro - 2 assi a camme in testa, punterie idrauliche (catena) - Alimentazione a iniezione diretta common rail - Sovralimentazione con turbocompressore (a passo variabile) e intercooler - Euro 4. Tassa di possesso: 412,80. Trasmissione: trazione posteriore - Cambio automatico a 5 rapporti. Pneumatici: 225/60 R18, cerchi 7,5J x 18 (vettura provata con Pirelli «P7»). Corpo vettura: station wagon, 5 porte, 5 posti - Avantreno a ruote indipendenti, bracci trasversali, molla elicoidale, barra stabilizzatrice - Retrotreno a ruote indipendenti, bracci multipli, molla elicoidale, barra stabilizzatrice - Ammortizzatori idraulici telescopici, posteriori autolivellanti - Freni a disco autoventilanti, Abs, antispin e controllo elettronico della stabilità - Scatola guida a cremagliera, servocomando idraulico - Serbatoio 71 litri. Dimensioni e massa: passo 3,048 m - Lunghezza 4,999 m - Larghezza 1,881 m - Altezza 1,507 m - Massa a vuoto in ordine di marcia 1870 kg, a pieno carico 2313, rimorchiabile 2000 kg - Bagagliaio da 504 a 1602 dm 3. Prodotta a: Graz (Austria). Mercedes «E 320 CDI 4Matic» Motore: anteriore longitudinale, ciclo diesel - 6 cilindri a V (72 ) - Cilindrata 2987 cm 3 - Potenza max 165,0 kw (224 CV) a 3800 giri/min - Coppia max 510,0 Nm da 1600 a 2800 giri/min - 4 valvole per cilindro - 2 assi a camme in testa, punterie idrauliche (catena) - Alimentazione a iniezione diretta common rail - Sovralimentazione con turbocompressore (a passo variabile) e intercooler - Euro 4. Tassa di possesso: 425,70. Trasmissione: trazione integrale permanente - Cambio automatico a 5 rapporti. Pneumatici: 225/55 R16, cerchi 7J x 16 (vettura provata con Continental «PremiumContact»). Corpo vettura: station wagon, 5 porte, 5 posti - Avantreno a ruote indipendenti, bracci trasversali, molla elicoidale, barra stabilizzatrice - Retrotreno a ruote indipendenti, bracci multipli, molla elicoidale, barra stabilizzatrice - Ammortizzatori idraulici telescopici - Freni anteriori a disco autoventilanti, posteriori a disco, Abs, antispin e controllo elettronico della stabilità - Scatola guida a cremagliera, servocomando idraulico - Serbatoio 80 litri. Dimensioni e massa: passo 2,854 m - Lunghezza 4,850 m - Larghezza 1,822 m - Altezza 1,495 m - Massa a vuoto in ordine di marcia 1905 kg, a pieno carico 2555, rimorchiabile 2100 kg - Bagagliaio da 690 a 1950 dm 3. Prodotta a: Sindelfingen (Germania) e Graz (Austria). CONFORT ACUSTICO Rilevazioni a velocità costante db(a) 90 80 70 60 Mercedes AUTO RUMOROSA 50 AUTO SILENZIOSA 40 90 100 110 120 130 140 150 160 km/h A.I. CONFORT ACUSTICO 90 80 70 60 50 Mercedes 40 30 DISAGIO ACUSTICO 90 100 110 120 130 140 150 160 km/h «MA VANNO DAVVERO A GASOLIO?» Il turbodiesel «V6» di tre litri che equipaggia entrambe le vetture è notevole anche dal punto di vista della silenziosità: chi sale la prima volta ha la sensazione di trovarsi su un auto a benzina, per assenza di vibrazioni e rumorosità tipiche, specie a freddo, dei vecchi propulsori a gasolio. Nessun fastidio neppure sotto il profilo dell aerodinamica: non si avvertono fruscii. Ottimo Scarso Discreto PRIMA PER (BEN) UN SECONDO In pista, la «300C» e la «E 320 4Matic» ottengono risultati brillanti, considerando che insieme superano le quattro tonnellate di massa (la tedesca, più compatta, risulta più pesante di 20 kg per via della trazione integrale). La prima sorpresa arriva col test di accelerazione: nonostante il motore sia lo stesso e la lunghezza maggiore, l americana vince nella prova dello «zero-cento», strappando un tempo di 7,4 secondi, otto decimi meno della Mercedes e di quasi tutte le concorrenti già provate. Un ottimo risultato, confermato pure nel test di ripresa, anche se poi, nella velocità massima, la tedesca si prende la rivincita, grazie alla potenza di poco più alta e all aerodinamica migliore. Sul tracciato di handling, la «E 320 4Matic» è avvantaggiata dallo sterzo un po più preciso, ma si tratta soprattutto di sensazioni, perché poi, nelle prove di stabilità, ancora una volta le vetture «pareggiano»: sono auto sicure, con reazioni corrette, leggero sottosterzo e interventi tempestivi da parte del controllo elettronico della stabilità. Persino nelle frenate, dagli spazi d arresto alle prove su fondi «difficili», ottengono risultati molto simili, sempre buoni. Stesso discorso per il confort e per i consumi di gasolio. In poche parole, la differenza di 20 mila euro, almeno in pista, non trova spiegazione. 188 QUATTRORUOTE Febbraio 2006 Febbraio 2006 QUATTRORUOTE 189
«300C» Mercedes «E 320» prova su strada Marca n 2852 «Modello» «300C 3.0 CRD Touring» - Mercedes «E 320 V6 4Matic» Pregi Posto guida comodo Editoriale Domus ABITABILITÀ Misure in centimetri Motore e prestazioni Sistema di Qualità certifi cato Prezzo interessante PRESTAZIONI Rilevate sulla nostra pista di Vairano (PV) VELOCITÀ E REGIMI 300C E 320 Massima (km/h) 225,800 237,400 Regime a vel. max (giri/min) 4000 in D 4100 in D Regime a 130 km/h (giri/min) 2300 in D 2250 in D CONSUMI - Percorrenze in D km/litro 90 15,7 15,0 100 14,5 13,9 130 11,3 11,2 150 9,6 9,8 Resistenza a 100 km/h (kw/cv) 22,0/29,8 24,8/33,7 Rendimento a 100 km/h (%) 27,9 31,2 MEDIE D USO - Percorrenza (autonomia) Tipo di percorso km/litro (km) Città 8,3 (592) 8,0 (640) Statale 10,9 (772) 1 (842) Autostrada 10,7 (756) 10,7 (853) ACCELERAZIONE Tempo in secondi 0-60 3,1 3,4 0-100 7,4 8,2 0-130 12,1 13,4 0-160 19,6 21,4 400 m da fermo 15,2 15,8 Velocità d uscita (km/h) 143,4 140,8 1 km da fermo 28,3 29,0 Velocità d uscita (km/h) 182,9 18 RIPRESA in D - a min/max carico Tempo in secondi 70-100 3,6/4,1 3,8/4,1 70-120 6,7/7,6 6,9/7,6 70-140 10,9/12,2 11,2/12,1 1 km da 70 km/h 25,5 25,7 Velocità d uscita (km/h) 184,0 182,9 30-60 in III (prontezza motore) - - FRENATA - Spazio d arresto (decelerazione) metri (g) 100 (a min carico a freddo) 41,7 (0,94) 42,2 (0,93) 100 (a max carico a freddo) 38,5 (1) 38,5 (1) 100 (a max carico a caldo) 37,3 (5) 37,5 (5) 180 (a min carico a freddo) 127,8(0,99) 126,0(1) 100 (su asfalto asciutto + pavé) 49,8 (0,78) 43,5 (0,91) 100 (su asfalto bagnato + ghiaccio) 96,8 (0,41) 98,3 (0,40) RUMOROSITÀ - Indice Articolazione e db(a) AI/dB(A) 90 87/63,0 85/62,2 130 65/68,9 63/68,5 50 (su pavé) -/71,4 -/73,1 50 (su asfalto) -/54,7 -/56 Massima in accelerazione -/70,8 -/72,1 PROVE DINAMICHE Tenuta di strada e stabilità Accelerazione laterale (g) 0,95 0,91 Test di stabilità in curva (ingresso km/h) 102,0 102,0 DATI GENERALI RILEVATI Diametro sterzata tra muri (m) 12,5 11,4 Giri volante 2,7 3,0 Sforzo volante/frizione (kg) 3,0/- 1,9/- Scarto tachimetro a 130 km/h (%) 0,3 3,1 Angolo visuale orizzontale su 360 267 278 Prova di parcheggio (m) 5,9 5,8 Capacità bagagliaio (litri) 481 453 Massa della vettura in prova (kg) 2040 2060 Ripartizione ant.-post. (%) 52-48 52-48 300C Touring IN QUATTRO ALLA GRANDE I posti in realtà sono cinque, ma col bracciolo posteriore abbassato si ottiene il massimo del confort: spazio abbondante per tutti, per distendere le gambe e anche sopra la testa. E 320 station wagon PURE IN SETTE, SE C È URGENZA Due posti in più contromarcia nel bagagliaio sono optional preziosi, se capita di caricare la squadra di calcetto. Come sulla «300C», comunque, si viaggia meglio in quattro, da «executive». m/s² 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 50 km/h PAVÉ 0,6 30 km/h GRADINO 1,3 CADITOIE STRADALI 0,3 0,6 ROTAIE 0,7 «Mercedes» LASTRONI 0,9 PASSO CARRAIO 0,7 CONFORT SOSPENSIONI L assorbimento delle sospensioni è sempre buono su entrambe le vetture, votate al confort più che alle prestazioni. Difetti Visibilità scarsa dietro Sterzo poco preciso Valore dell usato POSTO GUIDA Pregi Motore eccellente Finiture di alto livello Trazione integrale Difetti Prezzo alto Comandi complessi 300C E 320 PLANCIA E COMANDI STRUMENTAZIONE CLIMATIZZAZIONE VISIBILITÀ FINITURA ACCESSORI DOTAZIONI SICUREZZA ABITABILITÀ BAGAGLIAIO CONFORT MOTORE ACCELERAZIONE RIPRESA CAMBIO STERZO FRENI SU STRADA CONSUMO PREZZO GARANZIA Il voto di 300C 87/100 E 320 88/100 PAGELLA Insuffi ciente Suffi ciente Discreto Buono Ottimo Vale ½ stella Molto comodo su entrambe, con sedile e volante perfettamente regolabili, elettricamente e con memorie. L americana ha in più la pedaliera regolabile, particolare molto apprezzato. La tedesca ha una plancia bella, ma un po complessa, per la presenza di molti pulsanti. L americana è più «easy», a patto di imparare due o tre cose da vera «made in Usa» (vedi box). Impeccabile il cruscotto della «classe E», dal design moderno, ma ben riuscito anche quello della «300C», più di gusto «rétro». Le dotazioni comprendono computer di bordo e cruise control. Sulla «E 320 Avantgarde» è di serie il sofisticato «Confort Matic» a quattro zone. Minori pretese per l americana, che comunque dispone di clima automatico con bocchette anche dietro. Se la «classe E» ha ingombri abbondanti, ma con un campo visivo buono, la «300C» è penalizzata dai 15 centimetri in più e dal lunotto sottile e oscurato, che non aiuta granché in retromarcia. La Casa di Stoccarda è nota per la qualità degli interni, dalla plancia al vano di carico. Gli americani sono altrettanto noti per la minor cura nei dettagli... la «300C», però, non è affatto male. Lunga lista per la quasi-ammiraglia con la Stella, dal sistema «Comand» al kit di fissaggio «Easy Pack», fino ai «run-flat». Completo, ma più sobrio, l elenco optional della «300C». Mancano, su entrambe, soltanto gli airbag per le ginocchia. Per il resto, c è tutto, dall Abs al controllo elettronico della stabilità e della trazione, ai fari allo xeno. Ovviamente, di serie. Quasi scontato che due auto di 4,85 e 5 metri ottengano il massimo dei voti, per il comodo spazio che offrono a cinque passeggeri. In più, la Mercedes offre due sedili a scomparsa nel bagagliaio. Parlando di litri, la «300C» batte la «E 320» per 481 a 453. Come lunghezza del piano di carico, coi sedili dietro abbattuti, l americana raggiunge 206 centimetri contro i «soli» 187 della tedesca. Auto comode per eccellenza, queste due station hanno superato brillantemente tratti di pavé, gradini, rotaie del tram e passi carrai (vedere grafico). Anche l insonorizzazione a bordo è ottima. Sei cavalli in più per la Mercedes, ma in realtà il turbodiesel «V6» di tre litri è lo stesso: ottimo, silenzioso, spinge bene a tutti i regimi. Perfetto per queste station da oltre due tonnellate. Con un incredibile tempo di 7,4 secondi nello «zero-cento», la diventa la prima della classe nella sua categoria. Pure la «E 320» ha un bello scatto, ma nella media delle concorrenti. Stesso motore e cambio automatico per entrambe, rapido nelle scalate appena si dà gas; ottengono prestazioni entusiasmanti e identiche quasi al centesimo: 7,6 secondi nel «70-120». Ci sarebbe piaciuto il «7G-Tronic», a sette marce, provato su «classe S» e «ML», ma la «E 320» con trazione «4Matic» non può montarlo. Buono, però, anche l automatico a 5 marce, su entrambe. Nessuna velleità sportiva per i comandi di queste due grandi station, ma quello della Mercedes si distingue per la migliore precisione. Il diametro di sterzata della tedesca è inferiore di un metro. Risultati molto simili anche in questo caso, con spazi d arresto buoni, pure su pavé e ghiaccio, e nessun sintomo di fading. Il beccheggio è molto limitato, nonostante le dimensioni delle vetture. Sicure in ogni situazione, le due station sono gradevoli da guidare sempre: in autostrada danno il massimo, ma anche nel traffico, grazie all automatico, infondono un senso di benessere. Quasi undici chilometri con un litro di gasolio in autostrada, circa otto in città: differenze di dimensioni, massa e trazione, sulle due vetture, si sentono poco dal punto di vista dei consumi. La stella sul cofano è un lusso che si paga caro, ma la «E 320 4Matic» ha tanta sostanza. Prezzo allettante per l americana, alla conquista dei mercati europei, ma il valore dell usato è incognito. La qualità dei due prodotti è indiscutibile, ma la Daimler non si discosta dai due anni di garanzia previsti per legge, sia per i modelli tedeschi sia per quelli americani. 190 QUATTRORUOTE Febbraio 2006 www.quattroruote.it Guarda le foto della prova